Crostacei

- Unici antropoidi con un solo paia di antenne

- Una antenna primaria più esterna seguita da una secondaria
- Masticano con la mandibola triturante, seguono due mascelle
prima e seconda concorrono a tenere il nella masticazione
- Il corpo diviso con due tagmata, il capo e il tronco
- Massillipedi aiutano a mantenere la presa sul cibo
- Antenne funzione sensoriale
- Pereiopodi  raccolta del cibo e locomozione sul substrato
- 5-8-6 numero appendici nei crostacei
- Carapace struttura protetta con sviluppo più o meno
- Gli appendici sono bifide di solito se non avviene la perdita del ramo
esterno
- prozioti
- Anostraca  triops quello più rappresentativo
- Motostroca
- Diplostica
- Animali che vivono nelle acque dolci
- Cirripedi:
- Rizocefali parassiti di altri granchi, usa le gonadi di femmine per fare
crescere le uova di questa specie all’ignaro del granchio. Prova a
prevenire se no sarà convinto di portare le sue uova.
- Copepodi: hanno un ambiente comune di pochi millimetri di acque
dolci
- Branchiura: endoparassita con delle mentose dove rimane attaccato
al corpo
- Malostroca, molto variabile nuove entità sistematiche
- Stomatopodi: arma di gancio delle prede, viene acchiapata dai
potenti arti , attivi cacciatori  massillipede sono 5, ambulacrali 3
- Occhio peduncolato, vista a 360 gradi
- Carapace mobile ma resistente, attacco e difesa ottimo
- Isopodi: marini, acqua dolce e terresti. No carapace difesa
rinchiudendosi su se stessi anche per non traspirare troppo.
- Sono simbionti con alcune colonie di formiche oppure endoparassita
dei pesci
- Amphipodi: calo di diversita 2-3 cm no carapace trasparenti
- Endoparassita di grandi crostacei
- Euphausiacea, crostacei pedalatici piccoli cm poche specie ma
abbondanti.
- Decapodi, diverso sviluppo di carapaci  5 paia di zampe
abbastanza robusti e tritano con la mandibola.
- L’addome non è più visibile. Birgus lasro molto interessante per la
lacerazione del cocco, molto aggressivi
- Granchio facchino, usa il mimetismo con pezzi di spugna.
- Granchio violinista il maschio presenta un chela asimmetrica che
può esibire per conteggiare la femmina come portatore di geni forti.
- Autotomia, se vengono presi da un arto possono reciderlo per
scappare con poi la rigenerazione