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ARACNIDI
I RAGNI
• Sono artropodi terrestri provvisti di cheliceri (parti de loro
apparato boccale), hanno il corpo suddiviso in due
segmenti, cefalotorace e l'addome, e otto zampe. I due segmenti
sono congiunti da un piccolo pedicello di forma cilindrica. Come in
tutti gli Artropodi, il celoma (cavità per il trasporto dei fluidi),
pur essendo molto piccolo, consente il passaggio dell'emolinfa che
ossigena e nutre i tessuti e rimuove i prodotti di scarto.
L'intestino è così stretto che i ragni non possono mangiare alcun
grumo di materiale solido, per quanto piccolo, e sono costretti a
rendere liquido il loro cibo con vari enzimi digestivi esternamente
e poi macinarlo finemente con l'apparato masticatorio.
• I ragni hanno il sistema nervoso più
centralizzato fra tutti gli Artropodi e,
diversamente dalla maggior parte degli
artropodi, i ragni non hanno muscoli estensori
nel loro corpo; i movimenti delle zampe e del
corpo sono ottenuti attraverso variazioni di
pressione del loro sistema idraulico. Nella
parte terminale dell'addome sono presenti
le filiere che estrudono la seta, usata per
avvolgere le prede e costruire le ragnatele.
La seta secreta dai ragni può essere
considerata superiore a qualsiasi materiale
sintetico finora elaborato per leggerezza,
tenacia ed elasticità.
• Alcune specie di ragni sono diventati atti a
secernere un veleno per immobilizzare le
prede, a volte tanto tossico da risultare
pericoloso anche per l'uomo. Di recente si
stanno sperimentando piccole dosi di questi
veleni a scopo terapeutico o come
insetticidi non inquinanti. Buona parte dei
ragni cattura le prede intrappolandole in
vischiose ragnatele ponendosi in agguato
nelle vicinanze e pronti a iniettare loro il
veleno. Le specie che usano questa tattica
di caccia sono molto sensibili alla più
piccola vibrazione che scuota anche
minimamente i fili della ragnatela e sono
fornite di un'ottima vista, fino a dieci volte
più acuta di quella di una libellula.
• Le ragnatele sono molto variabili in forma, quantità di tela adoperata e grandezza.
Sembra che le prime forme ad essere adottate siano state quelle orbicolari; le
specie che ancora le adoperano sono poche: la maggior parte dei ragni esistenti
preferisce estendere la propria tela e renderla quanto più aggrovigliata possibile allo
scopo di massimizzare il volume d'aria in cui può imbattersi un insetto.
GLI SCORPIONI
• Ci sono circa duemila specie di scorpioni nel
mondo,come aracnidi, gli scorpioni hanno vicino alla
bocca degli organi chiamati cheliceri, un paio di
pedipalpi, e quattro paia di zampe. I pedipalpi, a
forma di tenaglia, sono usati principalmente per
catturare le prede e per la difesa, ma sono anche
ricoperti di diversi tipi di peli sensoriali. Il
cefalotorace è coperto sopra da un carapace (o
guscio della testa) che ha di solito un paio di occhi
mediani e da due a cinque paia di occhi laterali nelle
zone periferiche della testa (alcuni scorpioni di
caverna sono privi di occhi). L'addome consiste di
dodici segmenti distinti, di cui gli ultimi cinque
formano ciò che viene comunemente chiamata
"coda". Al termine dell'addome c'è il telson
(o pigidio), che ospita una struttura a forma di bulbo
che contiene le ghiandole velenifere e un aculeo
incurvato per iniettare il veleno. Nel lato inferiore
lo scorpione ha un paio di organi sensoriali unici
chiamati pettini che hanno un ruolo importante nel
corteggiamento durante la riproduzione.
• Gli scorpioni sono animali predatori notturni che si cibano
di una varietà di insetti, ragni, invertebrati, e altri
scorpioni. La preda viene individuata principalmente
percependo le vibrazioni. I pedipalpi hanno una serie di peli
sensoriali che sentono le vibrazioni dell'aria; le punte delle
zampe hanno piccoli organi sensoriali che percepiscono le
vibrazioni della terra. Nonostante siano armati di veleno
per difendersi, gli scorpioni cadono preda di molti tipi di
animali, come ragni del sole, lucertole insettivore, uccelli
(specialmente gufi), e mammiferi (inclusi topi e
pipistrelli). A meno che non siano disturbati, gli scorpioni
fanno uso del loro pungiglione solo allo scopo di uccidere la
preda.Comunemente si pensa agli scorpioni come animali
da deserto, ma vivono anche in molti altri paesaggi,
come praterie e savane, foreste caduche, foreste
pluviali e caverne.
• Particolarità degli scorpioni è quella di diventare luminescenti, se esposti ad alcune
frequenze di ultravioletti.
• Un metodo per capire se uno scorpione è molto velenoso o no è la relazione tra
tenaglie e coda; se le tenaglie sono più grosse della coda è poco velenoso e viceversa.
• Gli scorpioni sono stati tra i primi animali a conquistare le terre emerse. Tuttavia i
primi scorpioni erano animali compiutamente acquatici, essendo privi di polmoni.
ACARI