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GIORGIO VASARI

Giorgio Vasari nacque ad Arezzo nel


1511 fu pittore, architetto e storico
dell’arte.

Svolse la sua attività soprattutto a


Firenze, dove fondò l'Accademia delle
arti e del disegno insieme ad altri
artisti, basata sul principio che lo
studio del disegno è la base per
tutte le arti.
Le vite di Giorgio Vasari:

● Il nome completo di questo libro è Le vite de’


più eccellenti pittori, scultori, e architettori, ma
è diventato famoso come Le Vite del Vasari
.
● La 1° edizione è stata pubblicata nel 1550
(992 pagine) e ha avuto un grandissimo
successo, nel 1568 è stata pubblicata la 2°
edizione (1.012 pagine)

● È il 1° libro completo di storia dell’arte che


sia arrivato a noi, ed è ancora oggi tra i trattati
più importanti di tutta la storia dell’arte.

● Racconta delle vite e delle opere degli artisti


vissuti tra Medioevo e Rinascimento
Le vite di Giorgio Vasari
● Il libro è composto dalle biografie di artisti vissuti sia
nello stesso periodo dell’autore sia in altre epoche.

● Quelli che ha conosciuto di persona (ed anche quelli


della generazione precedente) sono inclusi nel libro con
informazioni corrette e dettagliate.

● Quando parla di artisti più antichi, c’è qualche errore.


Molti esperti – nel corso degli anni – li hanno notati e
sono stati corretti.

● L’autore, oltre a fornire dettagli sulle vite dei suoi


colleghi, ha aggiunto anche dei giudizi sulle loro opere.

● In alcuni casi il Vasari, però, è entrato troppo nel


dettaglio di alcune biografie, aggiungendo scandali e
pettegolezzi.

● Per questo il documento è stato più volte rivisto per


capire quali fossero le notizie vere e quali non.
Vasari Architetto
Le due opere architettoniche molto famose di Giorgio Vasari sono:

Il Palazzo degli Uffizi Realizzato nel 1560 a Firenze, per incarico di Cosimo de’
Medici, che gli dà carta bianca.

è composto da due corpi paralleli lunghi e uno corto


che li unisce formando una piazza, ha la forma di una C.

I lati lunghi sono realizzati da una successione di moduli


di colonne, cassettoni e finestre, intervallate da nicchie
(piccole stanze) al cui interno ci sono sculture di grandi
artisti come Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Donatello,
Buonarroti.

Prima di diventare una galleria d’arte, erano uffici, da qui


il nome Uffizi.

Ci sono 80 sale, restano fisse le opere principali e cambia


tutto il resto. Il percorso inizia dall’alto.
Vasari Architetto
Il Corridoio Vasariano è un percorso
Il Corridoio Vasariano
coperto di 1,2 km che collega Palazzo
Vecchio con Palazzo Pitti (oggi Museo
d’arte moderna), che si trova oltre il fiume
Arno. Venne realizzato da Vasari su volere
di Cosimo I de Medici, per poter permettere
ai membri della potente dinastia di
muoversi in tutta sicurezza dalla loro
residenza fino alla sede del governo. Fu
costruito nel 1565, in soli 5 mesi, in
occasione del matrimonio del figlio
Francesco con Giovanna d'Austria.

Il passaggio (segreto) fu costruito in meno


di 6 mesi grazie a centinaia di lavoratori e
artigiani che lavorarono costantemente al
fine di riuscire a inaugurare il passaggio in
tempo per il matrimonio.
Vasari Architetto
Il Corridoio Vasariano

La passeggiata aerea che unisce gli


Uffizi a Palazzo Pitti è un percorso
emozionante, che conduce alla
scoperta della città da punti di vista
sorprendenti e panoramici, grazie alle
73 finestre presenti lungo tutto il
percorso attraverso le quali si può
sbirciare fuori senza però essere notati,
esattamente come i Medici facevano
500 anni fa.
Vasari Architetto
Il Corridoio Vasariano

Ai tempi dei Medici l’allestimento del


corridoio era molto semplice, in quanto
si trattava di un’area privata, aperta
solo ai membri della famiglia. Ma nel
corso dei secoli successivi il corridoio
venne abbellito con capolavori
dell’arte: fino al 2016, anno in cui il
corridoio venne chiuso per lavori di
restaurazione, ospitava fino a 700
autoritratti che poi verranno ricollocati in
una sezione speciale degli Uffizi.
Vasari Architetto
CURIOSITÀ SUL CORRIDOIO VASARIANO

Una delle curiosità del corridoio


Vasariano riguarda una grande finestra
di ferro affacciata ad un balconcino
davanti alla Chiesa di Santa Felicita.
Era da qui infatti che i medici potevano
assistere indisturbati alla messa,
contando su una posizione privilegiata
che gli permetteva di non mischiarsi
con la gente del popolo.
Vasari Architetto
CURIOSITÀ SUL CORRIDOIO VASARIANO

Dopo la costruzione del Corridoio


vasariano, per volere della famiglia
Medici, le botteghe dei macellai che
storicamente si trovavano su Ponte
Vecchio, e che causavano cattivi odori
a causa degli scarti della carne gettati
nell’Arno vennero sostituiti dagli orafi e
dalle oreficerie che ancora oggi
caratterizzano il ponte più famoso di
Firenze.
Vasari Architetto
Il Corridoio Vasariano

Ponticello che collega Palazzo Vecchio agli Uffizi

Il corridoio in 60 secondi

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