Sei sulla pagina 1di 1

Le Repubbliche Marinare

Mentre si svilupparono i comuni, in Italia si affermavano anche le Repubbliche Marinare, ovvero città costiere che
avevano una autonomia politica ed economica.
Amalfi a partire dal IX secolo, i mercanti avevano stretti rapporti con le piazze arabe, in Sicilia e Spagna e istauravano
vantaggiosi contratti mercantili con Antiochia e Bisanzio. Ad Amalfi si attribuisce l’invenzione della bussola molto
utile per navigare e la scrittura nelle Tavole Amalfitane.
Pisa rafforzo la sua potenza marittima nel IX secolo. Pisa si mosse con ostilità con i Saraceni contro cui scatena una
guerra per il controllo della Sardegna, Corsica e Sicilia. Per riuscirci nel 1063 si alleò con i Normanni contro i
Musulmani e nel 1113 occupò le Balneari stabilendo il controllo commerciale sul Mediterraneo occidentale.
Genova era una città marinara già nel X secolo. I suoi traffici mercantili si svilupparono in Oriente dando luogo a una
colonizzazione commerciale.
Il ruolo delle repubbliche marinare
Ne Basso Medioevo il ruolo economia delle città marinare era estremamente importante. I traffici riguardavano le
spezie, l’avorio, i profumi, le pietre preziose e anche alcuni coloranti per le industrie tessili.

Potrebbero piacerti anche