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1) Deglutizione compromessa correlata a diminuzione del riflesso feringeo secondario a

ischemia celebrale che si manifesta con voce gorgogliante e tosse .


OBJ il pz non ha dimostrato segni e sintomi di aspirazione ed ha migliorato le funzionalita
residue come evidenziato dai seguenti ,conoscere gli alimenti idonei alla sua situazione
clinica , bere acqua prima di iniziare la nutrizione , riconoscere i cibi idonei al suo stato di
disfagia , interventi valutare il grado di disfalgia , mettere in contatto con un logopedista ,
spiegare la tosse efficace , posizioni che facilitano la deglutizione ,
RC = l infermiere limiterà e gestira gli episodi di polmonite abigestis
Come evidenziato dai seguenti indicatori , respiro eupnoico atti restiratori compresi tra 16-
20
Interventi . l infermiere monitora la comparsa di febbre , letargia , alterazione dei pv ,
monitora che il pz esegua gli esercizi di riabilitazione respiratoria ,
TECNICA SWOLOW WATER TEST

2) Incontinenza urinaria da rigurgito correlata a stenosi uretrale secondarie a ipertrofia


prostatica benigna che si manifesta con frequenti perdite
OBJ l assistito riferira una diminuzione degli episodi di incontinenza come evidenziato dai
seguenti indicatori residuo post minzionale inferiore a 50 ml , conoscerà le tecniche per
rafforzare pavimento pelvico, mingera prima di andare a letto
RC l’infermiere limitera e gestira i sintomi di ritenzione urinaria come evidenziato dai
seguenti indicatori
Assenza di dolore
Diuresi superiore a 5ml kg h
Assenza di senso di pienezza vescicale
Interventi l infermiere esegue bilancio idrico , in caso di mancata minzione sup alle 10 h
valutare con il medico il possibile inserimento di catetere vescicale estemporaneo .
TECNICA CATETERE UOMO

3) Ansia correlata a imminente intervento chirurgico secondario a diagnosi di appendicite


acuta che si manifesta con paura e agitazione
Obj l’assistito non presentera agitazione e paura come evidenziato dai seguenti indicatori
Riconoscera l’importanza dell’operazione e ne descrivera il processo nel limite della sua
capacita culturale , Conoscera le tecniche per il rilassamento ,non avra rigidita muscolare.
Inteventi l infermiere spiega le tecniche di rilassamento , l’infermiere crea un ambiente
rilassante , l’infermire fa esprimere ansie e perplessita all’assistito , l’infermire rassicurra e
stimola il pz , l’infermiere stimola all’assistito a parlare con amici e parenti ,
RC = l infermiere limita e monitora eventuali segni e sintomi di sepsi come evidenziato dai
seguenti indicatori pz vigile orientato e calmo cute dal colore roseo , assenza di tachipnea ,
assenza di sudorazione algida , emazie 5-6 milioni , bianchi 4-11 mila , piastrine 150 -400
mila
Interventi l inferiere somministra terapia antibiotica come prestitto dal medico , l’infermire
esegue ricerca emocultura come richiesta dal medico , l’inferieme effettua emocromo di
controllo per valutare livelli di BG
TECNICA PRE OPERATORIO
4) Inefficace autogestione della salute correlata a stile di vita inadeguato, secondario a fumo e
sedentarita che si manifesta con ipertenzione , obesita , cefalea
obj l’assistito dimostrera interesse nel migliorare i propri stili di vita come evidenziato dai
conoscera l importanza astenersi dal fumo
conoscera i benefici di praticare sport o lunghe passaggiate, si asterra o limitera il fumo nel
giorno di 4 giorni .
RC = l inferimiere limitera e gestira il rischio di complicanza emoraggia celebrale come
Evideniziato dai seguenti indicatori , pz vigile orientato , calmo , pressione arteriosa sup
TECNICA SUT

5) Rischio di trasmiessiione di infezioni correlato a (trasmissibilita dell infezione per le vie


aeree ) secondario a sospetto meningite
Obj l’assistito non avrà trasmesso il patogeno a terzi come evidenziato dai seguenti
indicatori , l’assistito descrivera le modalita di trasmissione, colmera la distanza tramite
videochiamate , assistito conoscera le tecniche e modalita di prevenzione contaggio
Riferira l importanza dell’isolamento , desciverà i metodi per prevenire la trasmissione .
Valutazione l’assistito ha rispettato l’isolamento e non ha avuto contatti fisici cn altre
persone
RC = l infermiere limitera e gestira gli episodi di ipertenzione intracranica , pressione
intracranica compresa tra 5-15 mm gh ,
TECNICA RACHICENTESI

6) Rischio cadute correlata a recenti episodi di cadute secondari scarso tono muscolare ,
equilibrio precario ,
obj l assistito non avrà avuto episodi di cadute e migliorera la deambulazione nel giro di 10
giorni come evidenziato dai seguenti indicatori
l’assistito saprà usate gli dispositivi per una deambulazione sicura
l’assistito saprà chiedere aiuto per deambulare in sicurezza
l’assistito saprà riconoscere i pericoli della casa.
RC = TVP
TECNICA TERAPIA ENDOVENOSA

7) Inefficace auto gestione della salute correttata conoscenza insufficente secondario a


intervento di confezionamento di ileostomia che si manifesta con cute perilesionale
ulcerata.

Deficit della cura di se bagno ed igiene personale correlata a mancanza di conoscenza di


cura e igiene dell ileostomia che si manifesta con ulterazioni .
Obj l’assistito avra appreso la gestione e l’igiene della stomia come evidenziato dai seguenti
indicatori . conoscera i fattori eziologici e contribuenti , conoscera l importanza di aver una
corretto posizionamento ed adesione della stomia , conoscera l importanza e i metodi per
l’igiene della stomia , descriverà gli strumenti utili alla gestione , conoscera la differenza tra
sacca mono pezzo o con placca e sacca , filtro , aperto o chiuso ,
RC ulcera peristomale ………. O emorragia
TECNICA GESTIONE STOMIA

8) Intolleranza alle attivita correlata correlata a squilibrio tra rapporto e richiesta d’ossigeno
secondaria a scompenso cardiaco che si manifesta con stanchezza e fatigue e debolezza .
Obj l’assistito dimostrera miglioramento nello svolgimento di attivita come evidenziato dai
seguenti indicatori .. conoscera i fattori eziologici e contribuenti , i fattori di rischio derivanti
dall’inattivià , conoscerà metodi e strategie per essere piu attivo ,
interventi l’infermiere in collab con l assistito stila una lista di obj relativi al miglioramento
della salute ,aumentera gradualmente l intensita degli esercizi , l infermiere motiva il pz
facendogli notare i propri miglioramenti , creare un too to list lista di cose da fare ,
motivarlo a far delle giornata ,
RC = L infermiere limitera e gestira gli episodi di ipossemia come evidenziato dai seguenti
indicatori … riconoscera i fattori eziologici e contribuenti , il pz sara vigile orientato e calmo ,
saturazione 95 ega
TECNICA PRELIEVO EMATICO

9) Coping ineffiace correlato a alterazioni stile di vita secondaria a diagnosi di diabete che si
manifesta con stress .
Obj l assistito riuscira a gestiere lo stress in modo efficace come evidenziato dai seguenti
indicatori conoscera fattori eziologici e contribuenti , si concentrera sul presente ,
identifichera i propri punti di forza , si mostrerà maturo e nn farà capricci
Interventi , l infermiere instaura un rapporo empatico , aiutera l’assistito a esprimere i
propri sentimenti , spiegare tecniche di rilassamento , spiegare la patologia , spiegare che
non dovra privarsi del calcio , far ascoltare musica ,
RC = l infermiere limitera e gestira i sintomie di iperglicemia secondo i seguenti indicatori
Glicemia compresa tra 80-100 , 2 h dopo carico di glucosio inferiore a 120 , vigile orientato
calmo , pressione arteriosa compresa tra , saturazione , assenza di sudorazione algida,
respiro eupnoico , ritmo regolare ed assenza di artimie ,
TECNICA TERAPIA INSULINICA

10) Comunicazione verbale compromessa correlata a paralisi flacida emisoma destro


secondario a ictus ischemico che si manifesta con afasia ,
obj l’assistito migliorera le sua capacita comunicativa come evidenziato dai seguenti
indicatori , apprendera tecniche di comunicazione alternativi , dimostrera di saper
comunicare scrivendo su un foglio , migliorera la capacita comunicativa complessiva ,
interventi l’infermiere fornisce un campanello per richiamare il caregiver, l’infermiere
iscruisce sull’itilizzo di google voice , l infermiere pone domande chiuse ed educa caregiver
domande chiuse , pala in maniera lenta e chiara
RC = l inferiere limiterà e gestira il rischio di complicanza ipertenzione intracranica come
evidenziato dai seguenti indicatori di stabiltà pressione intra cranica tra 5-15mm gh
Non presenterà cefalea vomito ,nausa , pupille isocoriche ,
interventi monitorare pv , stato di coscienza , valutare dolore , pressione intracranica
misurata tramite monitor epidurale o ventricolo stomia , evitare sollevamente peso .
TECNICA SCALA DI BRADEN

11) mobilità compromessa correlata a perdita e rigidità della forza muscolare secondaria a
parkinson che si manifesta con deambulazione incerta .
Obj l’assistito non avrà episodi di cadute come evidenziato dai seguenti indicatori , sara
capace di chiedere aiuto per deambulare , conoscera nei limiti della sua patologia e i fattori
di rischio cadute , avra rafforzato la sua masssa muscolare, istruire anche il caregiver ,
eseguire esercizi che aumentano l’equilibrio , porre piccoli obbiettivi giornalieri , elogiare al
raggiungimento dell obbiettivo raggiungo ,
RC = Infezioni opportunistiche limitera e gestira il rischio di infezioni opportunistiche come
evidenziato dai seguenti indicatori , l’assistito avra una cute perilesionale di color rosa e non
verde, temperatura perilesionale non calda , assenza di febbre con temperatura compresa
tra 36,5 e 37 , esami di emocultura e tampone su ldp negativo per patogeni gram+ e gram –
Interventi
TECNICA TERAPIA INTRAMUSCOLO

12) Benessere compromesso correlato a strie cutanee puriginose secondarie ad epatite che si
manifesta con malessere e fatigue .
Obj l’assistito riferirà la riduzione della sintomatologia e un miglioramento del suo
benessere come evidenziato dai seguenti indicatori , descrivera i fattori eziologici e
contribuenti , descrivere gli interventi per migliorare il suo benessere , conoscere tecniche
per placare il prurito ,
interventi l’infermiere spiega tecniche altenative per placare il prurito , mantenere corte le
unghia , applicare una pressione , massaggiare , mettere del ghiaccio , evitare profumi o
tessuti sintetici , evitare stress o monotonia ,
valutazione assistito riferisce un miglior livello di benessere e si ritiene sodisfatto del
trattamento ricevuto .
RC = Emoraggia limitera e gestira il rischio di complicanza come evidenziato dai seguenti
indicatori . pz vigile orientato e calmo , assenza di tachicardia , assenza di sangue rosso vivo
nelle feci (rettorragia) , non avra ecchimosi , emoblobina compresa tra 14-18
TECNICA PARACENTESI

13) Alterazione dell’immagine corporea correlata a cambiamento dell’aspetto secondario


stomia che si manifesta con incapacita di guardare la stomia .
Obj l’assistito dimostera di accettare la sua nuova condizione di vita e riuscira a guardare la
stomia come evidenziato dai seguenti indicatori , conoscerà l importanza di aver ricevuto l
intervento chirurgico , guardera la stomia come una vittoria contro una malattia molto
pericolosa , gestierà in maniera autonoma la stomia ,
RC = Erniazione della stomia .
TECNICA GESTIONE COLON STOMIA
14) Eccesso volume dei liquidi correlato a eccessiva assunzione di sodio secondaria a cattiva
educazione alimentare che si manifesta con edemi declivi e aumento di peso
Obj l’assistito ridurra la ritenzione dei liquidi ed assumerà la corretta quantita di sodio come
evidenziato dai seguenti indicatori
riconoscera i fattori eziologici e contribuenti , l’assistito avrà compreso l’importanza di
dosare l’introduzione di sodio e liquidi , l’assistito non avrà edemi declivi
Interventi l’infermiere spiega il ruolo del sodio nel nostro organismo , l’infermiere istruisce il
pz nella lettura dei valori nutrizionali dei prodotti acquistati , spiega come controllare la
presenza di edemi con il segno della fovea , consiglia l’utilizzo di spezie prive di sodio per
dar sapore a gli alimenti .
valutazione il pz non presenta eccesso del volume dei liquidi e edemi si ritiene sodd degli
interventi ricevuti
RC = Edema polmonare l’infermiere limiterà e gestirà gli episodi di edema polmonare come
evidenziato dai seguenti indicatori il pz sarà vigile orientato e calmo , sodio compreso tra
135-145 , assenza di rantoli , atti 16-20 , sat 95 , ritmo respiratorio eupnoico , assenza di
tremori e cute asciutta , non avra sudorazione algida , ritmo sinusale , estremita degli arti
normocromici assenza di color bluastro
interventi l’infemiere come richiesta medica collega il monitor per il monitoraggio cardiaco ,
esegue emogas analisi su arteria radiale come da richiesta medica , esegue campione
dell’espettorato per coltura , monitorà la comparsa di doloro toracico , ….. etc
TECNICA CVP

15) Dolore acuto correlato a IMA secondario a fumo che si manifesta con sudorazione , pallore
dispnea .
Obj = l’assistito avrà una soddisfacente riduzione dell’intensità del dolore come evidenziato
dai seguenti indicatori , conoscera i fattori eziologici e contribuenti , conoscerà le tecniche
per alleviare il dolore , avrà un miglioramento dell’umore e del coping. Insegnare al pz ad
eveitare pensieri negativi , permettere al pz di manifestare il dolore , garantire privacy ,
spiegare le cause del dolore .
RC = artimia l’infermiere limiterà e gestira gli episodi di artimia come evidenziato dai
seguenti indicatori , pz vigile orientato e calmo , parametri vitali , PA , SO2 , FR ,FC , TC
assenza di dolore , ritmo sinusale
TECNICA ECG -

16) Integrita tissutale compromessa correlata a cute fregile e agli effetti della pressione
secondarie ad allettamente che si manifesta con lesione di 3 stadio Obj l assistito avrà
processi di riparazione tissutale e cicatrizzazione con tessuto di granulazione come
evidenziato dai seguenti indicatori , assistito conoscere i fattori eziologici e contribuenti ,
conoscera l’importanza di Mangiare molte proteine, l’assistito ed i familiari saranno in
grado di gestire la lesione da pressione , conoscera l’importanza di una frequente
mobilizzazione , interventi l’inferimiere spiega il ruolo dell’idratazione l’infermiere, consiglia
di tenere la ferita umida, l’infermiere in collaborazione con il woaldcare effettua
sbrigliamento chirurgico ed effettua tampone culturale , applicare principi del time per una
corretta valutazione , l’infermiere somministra scala push e tool , l’infermiere scatterà delle
foto per monitorare il processo di guarigione , applica medicazione a base d’argento
RC = Sepsi l’infermiere monitorera e gestira segni e sintomi di sepsi come indicato dai
seguenti indicatori ,
TECNICA MEDICAZIONI AVANZATE

17) Nutrizione squilibrata inferiore al fabbisogno correlata ad innapetenza secondaria ad affetti


collaterali dei farmaci che si manifesta con perdita di peso .
Obj l’assistito avrà una alimentazione equilibrata in relazione al suo BMI come evidenziato
dai seguenti indicatori , l’assistito conoscera i fattori eziologici e contribuenti , l’assistito avrà
aumentato la muscolatura, l’assistito non avrà perso ulteriore peso, l’assistito conoscerà
l’importanza dell’alimentazione ,
interventi , l’infermiere spiega i fattori eziologici e contribuenti , l’infermiere spiega come
leggere i valori nutrizionali e consiglia quali alimenti preferire , l’infermiere fa effettuare
esercizi per sviluppare ipertrofia muscolare , l’infermiere determina le preferenze alimentari
, favorisce la partecipazione sociale durante la nutrizione , l’infermiere organizza pasti piu
frequenti e meno abbondanti durante la giornata , stimola i parenti a portare alimenti da
casa se non è vietato dalla struttura e dal regime alimentare e tarapeutico.
valutazione l’assistito ha una alimentazione adeguata in base al suo BMI e si ritiene
soddistatto dei risultati ottenuti .
RC = infezioni opportunistiche , l infermiere limiterà e gestira episodi di infezioni
opportunistiche come evidenziato dai seguenti indicatori , pz vigile orientato e calmo , fc
respiratoria 16-18 atti , pressione arteriosa inf a 140 su 90 maggiore a 90 su 60 , diuresi sup
a 0,5ml kg h , ritmo sinusale , assenza di tachicardia , assenza di dolore , linfociti 4 11 mila ,
eritrociti 5-6 milioni , piastrine comprese tra 150 e 400 mila , emoglobina 14-18
Interventi . l’infermiere somministra terapia come prescritto dal medico ed annota in sut
l’avvenuta somministrazione , l’infemiere monitora la comparsa di febbre , l’infermiere
monitora la comparsa di alterazione dello stato di coscienza , monitora la comparsa di
sudorazione aldiga , monitora la comparsa di dolore , monitora la comparsa di diareaa e
vomito , l infermiere esegue emocultura e coprocoltura ed urina coltura prima di
somministrare antibiotico terapia su base empirica.
Valurazione l’assistito non ha sviluppato segni e sintomi di infezioni opportunistiche
TECNICA EMOCULTURA

18) deambulazione compromessa correlata a rigidità muscolare secondaria a parkinson che si


manifesta con difficolta a riposare
Obj l’assistito riuscira a mobilizzarsi in maniera autonoma e sicura nei limiti della sau
patologia come evidenziato dai seguenti indicatori l’assistito svolgera gli esercizi per
rafforzare la muscolatura , l’assistito conoscerà le tecniche per mobilizzarsi a letto ,
l’assistito eseguira una dieta proteica ,
interventi spiega i fattori eziologici e contribuenti , l’infermiere spiega gli esercizi per una
mobilizzazione a letto con l’ausilio del trapezio , l’infermiere garantisce privacy e un
ambiente sicuro , l’infermiere spiega gli esercizi attivi e passivi per aumentare stimolare
l’ipertrofia muscolare , eliminare ostacoli
RC = polmonite , l’infermiere limitera e gestira gli episodi di polmonite come evidenziato dai
seguenti indicatori , l’assistito parteciperà attivamente e collaborativamente a gli interventi
atti a prevenire le complicanze , assistito sara vigile orientato e calmo , PV …. L’assistito avrà
assenza di rantoli polmonari , l’assistito avra assenza di disnea e cianosi .
Interventi l’infermire somministra terapia come da prescrizione medica e segna nella sut
l’avvenuta somministrazione , l’infermiere esegue ega , l’infermiere esegue racconta di
espettorato per ricerca colturale , infermiere somministra ossigeno a 4lt al minuto in
maniera autonoma
Valutazione l’assistito non ha presentato segni e sintomi di polmonite .
TECNICA STOMIA PEG PEJ

19) Dolore acuto correlato a compromissione vascolare secondaria ad allettamento che si


manifesta con arto edematoso , rosso ed iperemico ,
obj l’assisto avra limitato episodi e intensità di dolore come evidenziato dai seguenti
indicatori , l’assistito conoscera i fattori eziologici e contribuenti , l’assistito conoscere le
tecniche di rilassamento atte a dimuniere il dolore , l’assistito sara piu sorridente e non avra
piu posizioni antalgiche , l’assistito saprà utilizzare le calze elastocompressive , interventi l
infermiere spiega i fattori eziologici e contribuenti , l infermiere somministra scala di
valutazione del dolore dopo aver somministrato la terapia antidolorifica regolarmente
prescritta dal medico ed annota in sut l avvenuta somministrazione , l’infermiere spiega le
tecniche di rilassamento , l infermiere esorta l’assistito ad ascoltare musica, l’infermiere
monitora i parametri vitali , infermiere ascolta il pz e l’esorta ad avere pensieri positivi ,
l’assistito si mobiliterà frequentemente
valutazione l assistito ha ridotto l’intensità del dolore e ne ha limitato gli episodi e si ritiene
soddisfatto del trattamento ricevuto .
RC= embolia polmonare o tvp, l infermiere gestirà e limiterà gli episodi di embolia
polmonare come evidenziato dai seguenti indicatori , pz vigile orientato e calmo , pv …
diuresi superiore a 0,5ml kg h , assenza di dispnea , respiro eupnoico , espansione
polmonare simmetrica , interventi l infermiere esegue EGA su arteria radiale , somministra
ossigeno a 2lt autonomamente con occhialini , , l inferiere monitora comparsa di dolore
toracico , di affano o dispena e cianosi ,
valutazione l assistito non ha avuto segni e sintomi di ebolia polmonare
TECNICA SCALA DOLORE - (ripassare pained ) 5 item espressioni faccia , consolabilita ,
posizioni corpo , respiro , fonazione

20) Integrità tissutale compromessa correlata (diminuito apporto di sangue e nutrimenti ai


tessuti )a incisione chirurgica secondaria a resezione intestinale (ferita chirurgica) che si
manifesta con perdita di sangue (ferita laparotomica )
Obj l assistito avra segni di rimarginazione e cicatrizzazione tissutali come evidenziato dai
seguenti indicatori , la ferita sarà rosa con tessuto di granulazione , la ferita non sarà calda
al tatto , il pz avrà appreso come medicare e gestira la ferita chirurgica
Interventi l ‘inferimiere spiega i fattori eziologici e contribuenti , l’infermiere spiega
l’importanza di comprimere la ferita quando si tossisce o si fanno sforzi , l’infermiere spiega
la corretta modalita di medicazione , l’infermiere applica medicazione con iodopovidone e
applica medicazione semiocclusiva trasparente , l’infermiere spiega l’importanza di avere
una nutrizione ricca di proteine per facilitare i processi riparativi ,
valutazione l’assistito non ha manifestato segni di cicatrizzazione e si ritiene soddisfatto dei
risultati ragiunti ,
RC= emoraggia , l infermiere limiterà e gestirà segni e sintomi di emoraggia come
evidenziato dai seguenti indicatori , l assistito partecipera attivamente e collaborativamente
alle azioni atte a ripristinare l’omeostasi fisiologia , il pz sara vigile orienato e calmo ,
saturazione , emoglobina tra 16-18 , eritrociti compresi tra 5-6 milioni , linfo tra 4.11 mila ,
piastrine comprese tra 150 e 400 mila ,
interventi , l’infermiere somministra eritropoietina come prescrizione medica , l’infermiere
somministra terapia farmacologica come prescrizione medica ed annota in sut l’avvenuta
somministrazione , l’infermiere controlla la pervietà ed il calibro del CVP per aventuale
trasfusione , l’infermiere monitora i pv , l’infermiere esegue prelievi per dobble check e
prove crociate
valutazione l’assistito non ha manifestato segni e sintomi di emorragia come evidenziato dai
seguenti indicatori
TECNICA DRENAGGI

21) D.l inefficace autogestione della salute correlata insufficiente conoscenza secondaria ad
assunzione di aspirina senza protezione gastrica che si manifesta con vomito di sangue
rosso vivo
Obiettivo l’assistito migliorera il suo selfcare nel giro di 5giorni come evidenziato dai
seguenti indicatori:Il pz contatterà il medico prima dell'assunzione di un farmaco rispetto al
dosaggio, la modalità di somminsitrazione e se assumerlo prima, durante o dopo i pasti; in
modo da prevenire RC nell'arco di 2 giorni;Il pz riconoscerà i fattori di rischio derivanti
dall'assunzione inappropriata dei farmaci nell'arco di 3 giorni:Il pz chiederà aiuto e
informazioni aggiuntive in caso di dubbi o incertezze nell'arco di 3 giorni;Il pz dimostrerà
maggiore interesse rispetto alla terapia farmacologica e rispetto al suo stato di salute che
può essere compromesso a seguito di un errato intervento farmacologico nell'arco di 5
Giorni , l’assistito conoscera gli effetti collaterali dei farmaci che ha in terapia , l’assistito
avrà sviluppato maggiore consapevolezza dei rischi di assunzioni errate ,
RC = EMORAGGIA GASTROINTESTINALE assenza di pirosi bruciore retro sternale , prove
crociate per eventuale trasfusione , bilancio idrico ,
TECNICA
SONDINO NASO GASTRICO

22) Inefficace liberazione delle vie aeree correlata ad eccesso di secrezioni dense secondario
fumo e BPCO che si manifesta con tosse persistente e dispnea ,
Obiettivo il pz presenterà un modello di respirazione efficace, rispetto alla sua patologia,
come evidenziato
dai seguenti indicatori:
Il pz riconoscerà i fattori di rischio derivanti dal consumo eccessivo di sigarette nell'arco di 2
giorni;
Il pz riferirà una riduzione della dispnea e tosse nell'arco di 3 giorni;
Il pz metterà in atto gli interventi di riabilitazione respiratoria proposti nel giro di 3 giorni;
Il pz ridurrà il numero di sigarette giornaliere fumate nell'arco di 15 giorni;
Il pz riuscirà ad avere una tosse efficace tramite gli esercizi adeguati e posizioni adatte a
migliorare la sua compliance polmonare
RC IPOSSEMIA
TECNICA EGA

23) disturbo dell’immagine corporea correlato a perdita di capelli secondaria a terapia


antineoplastica che si manifesta difficolta a specchiarsi , disturbo immagine corporea
correlato a cambiamento dell’immagine secondario a perdita di capelli che si manifesta con
Obj L’assistito avrà accettato il suo nuovo stato fisico e di salute come evidenziato dai
seguenti indicatori , l’assistito riuscirà a specchiarsi , riuscira a parlare tranquillamente della
sua nuova condizione fisica , l’assistito riferirà un miglioramente dell’umore ,
interventi , l’infermiere spiegai fattori eziologici e contribuenti , l’infermiere assicura privacy
e confort al , l infermiere si pone in maniera empatica verso l’assistito non sottovalutando il
problema , l’infermire consiglia l’acquisto di una parucca , l’infermiere motiverà l assistito a
contattare amici e familiari , l’infermiere consiglierà di acquistare nuovi vestiti , l infermiera
spiegherà che i capelli ricresceranno a fine trattamento oncologico ,
RC = sepsi . l’infermiere limitera e gestira segni e sintomi di sepsi come evidenziato dai
seguenti indicatori , l assistito partecipera attivamente e collaborativamente nella
ristabilizzazione dell’equilibrio fisiologico , il pz sarà vigile orientato e calmo , pv , assenza di
segni di flogosi , respiro eupnoico , temperatura compresa tra 36,5 e 37
interventi l’infermiere monitorà il CVC ne controllerà la pervietà e lo stato ed effettuera
cambio del biopach e della medicazione , l’infermiere raccogliera espettorato , feci , sangue
ed urine per ricerca colturale , l’infermiere monitora comparsa di segni di shock settico ,
monitora comparsa di febbre
valutazione l’assistito non ha manifestato segni e sintomi di shock settico .
TECNICA
CVC GESTIONE

24) inefficace autogestione della saluta correlata a cattiva conoscenza del regime
terapeutico secondario a diabete che si manifesta con inadeguata assunzione di insulina
obj l assisto avrà appreso i comportamenti idonei per la gestione della propria patologia
come evidenziato dai seguenti indicatori , descrivera i fattori eziologici e contribuenti ,
descriverà la differenza tra insulina rapida e lenta , descriverà nei limiti del suo stato sociale
le proprietà nutritive degli alimenti
interventi l infermiere spiega i fattori eziolgici e contribuenti , l infermiere spiega all’assistito
ed al caregiver la differenza tra insulina lenta e rapida , e che l’insulina lenta non deve
essere modulata in base al pasto poiché sostituisce il deficit di insulina basale. L’infermiere
scrive su un foglio in manira chiara e leggibile i punti chiave per una corretta
somministrazione insulinica , l’infermiere consiglia gli alimenti meno glucidici , l’infermiere
si assicura che l’assistito abbia compreso con il metodo tech back , L’infermiere spiega le
tecniche per prevenire lipodistrofie
valutazione l’assistito ha migliorato la sua autogestione della salute e si ritiene soddisfatto
degli interventi ricevuti .
RC= ipoglicemia , l’infermiere limiterà e gestirà segni e sintomi di ipoglicemia come
eveidenziato dai seguenti indicatori , l assistito partecipera attivamente e
collaborativamente con il fine di ristabilire un equilibrio fisiologico , l’assistito sarà vigile
orientato e calmo , pv …. Glicemia con stick glicemico compresa tra 80-100 , effettuare ega
arterioso , non avra segni e sintomi di shock , emoglobina glicata compresa tra 4-6
interventi l’infermiere controlla HGT ed annota in sut i valori riscontrati .
infermiere spiega ed istruisce l’assistito al autocontrollo con emoglucotest
l’infermiere effettua controllo arterioso , potassio 3,5-5 microequivalenti l
TECNICA
Terapia orale 10 g
25) Liberazione delle vie aeree inefficace correlata a secrezioni dense ed eccessive
secondarie a polmonite e fumo che si manifestano con tosse inefficace e difficolta
nell’espettorazi .
OBBIETIVO
l assistito ha migliorato gli scambi gassosi nei limiti della sua patologia e riuscirà d avere una
tosse efficace come evidenziato dai seguenti
INDICATORI
L’assistito conoscera i fattori eziologici e contribuenti , l’assistito tossirà in modo efficace
L’assistito aumenterà gli scambi gassosi , non avrà avuto fenomeni di aspirazione
INTERVENTI
L’infermiere spiega i fattori eziologici e contribuenti , l’infermiere spiega l’importanza della
posizione ortopnoica per evitare rischio di asprirazione , , l’infermiere spiega gli esercizi per
una tosse efficace , l’infermiere consiglia di bere una bevanda calda per ammorbidire le
secrezioni , effettuare igiene orale ogni 2 , infermiere consiglia esercizi motori attivi per
migliorare gli scambi gassosi ,
Valutazione l’assistito riesce ad espettorare in modo efficace e a migliorato gli scambi
gassosi si ritiene soffisfatto degli interventi ricevuti ,
RC
Ipossemia , l infermiere limiterà e gestirà gli episodi di ipossemia come evidenziato dai
seguenti indicatori , collaborerà attivamente e collaborativamente per ristabilire omeostasi
fisiologica , vigile orientato e calmo , ega …. Bla bla bla ….
TECNICA
toracentesi

26) inefeeicace autogestione correlata a complessieta del regime terapeutico che si


manifesta con dichiarazione da parte del pz nell difficolta ad apprendere il regime
tarapeutico .
TECNICA
medicazioni semplici

27-30) caso covid rischio trasmissioni infezioni . ipossemia ,


TECNICA
vestizione e svestizione

THE END . <3

Mucosa orale compromessa 26 – mucosite o infezione opportunistiche .

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