Giuseppe Verdi

Il contesto storico
Verdi nacque nel 1813 e morì nel 1901. Nel periodo della sua nascita,
quindi il primo Ottocento, in Europa si affermò la grande epoca
napoleonica e si diffusero gli ideali della Rivoluzione Francese cioè la
libertà e il patriottismo. In Italia ci furono molte guerre per
l'indipendenza e alla fine si arrivò all' unità d'Italia(1861). Anche la
cultura si rivoluzionò e si affermò il Romanticismo che permetteva agli
artisti di esprimere i propri sentimenti.

La vita
Giuseppe Verdi nacque a Le Roncole vicino a Parma nel 1813. Dopo una
piccola formazione musicale si trasferì a Milano dove completò la sua
istruzione con insegnanti privati. Sposò Margherita Barezzi da cui ebbe
2 figli ma nel giro di pochi anni sia la moglie sia i figli morirono. Questo
fatto lo abbattè moralmente ma presentando un libretto chiamato
"Nabuccodonosor" ebbe un successo trionfale e subito dopo con
l'opera "I Lombardi alla prima crociata" venne considerato come
massimo compositore italiano. La sua posizione fu consolidata grazie ad
altri 3 capolavori:"Rigoletto","La latraviata" e "Il trovatore". Nel 1861
venne eletto come deputato nel primo Parlmento italiano. Durante quel
periodo si duiffuse anche la sigla "W Verdi" che oltre a elogiare l'artista
significava "Viva Vittorio Emanuele Re D'Italia". Morì a Milano ne 1901.

La musica
Dopo aver raggiunto la maturità artistica con le 3 opere "Rigoletto","Il
trovatore e "La latraviata" Verdi si interessò agli stili musicali europei
soprattutto a quello francese che lo ispirarono per produrre 2 opere.
Compose anche molte opere importanti tra cui "Aida" in occasione
dell'inaugurazione del canale di Suez nel 1871, "Otello" e "Falstaff"
composti dopo un lungo silenzio provocato adlle critiche da parte dei
giovani intellettuali e "Messa da requiem" in ambito sacro composta per
la morte di Alessandro Manzoni.