Appendice: Instabilità dell’equilibrio

dell equilibrio
in aste compresse
 COLLASSO DI UNA TRAVE SOGGETTA A CARICO ASSIALE

Esaurimento della resistenza Instabilità della struttura:

d l materiale:
del i l incapacità di sostenere i carichi
P0=Aσ0 assegnati senza incorrere in un
cambiamento improvviso di
area sezione configurazione per perdita di
sforzo limite
dell’asta rigidezza flessionale
del materiale
 STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO

Una configurazione di equilibrio è:

Stabile se dopo piccole perturbazioni la struttura ritorna nella configurazione

di partenza;
Instabile se perturbazioni piccole causano ll’allontanamento
allontanamento dalla
configurazione di partenza.
CARICO CRITICO EULERIANO DI ASTE COMPRESSE
Noi siamo interessati solo al valore del carico per cui è possibile che la struttura si
atteggi secondo una configurazione di equilibrio deformata. Abbiamo visto prima
che questo può essere ottenuto:

1 Imponendo l ’equilibrio
1. equilibrio nella configurazione deformata,
deformata

M = Pv

2. linearizzando le relazioni g
geometriche. E q
quindi p
per q
quanto riguarda
g le equazioni
q
di congruenza queste sono le stesse già viste a proposito della teoria delle travi.
Per cui:
χ = −v′′ ⎫
⎬ → EIv′′ = −M
M=EI χ ⎭
Sostituendo si ottiene:

EIv′′ + Pv = 0

P
Ponendo α 2 = si ottiene:
EI

v′′ + α 2v = 0
⎧x1 = 0, v = 0
c.c. ⎨
⎩x1 = l, v = 0
Da cui si ottiene la seguente
g soluzione:

v( x1 ) = Asinαx1 + B cosαx1

⎧B = 0
⎪
⎪ ⎧ A = 0 → v( x1 ) = 0
c.c. ⎨ ⎪
⎪ Asinαl = 0 → ⎨sinαl = 0 → αl = nπ → P=
n2π 2 EI
⎪⎩ ⎪
⎩ l2

π 2 EI
n = 1 → PE = 2 Carico Critico Euleriano
l
Osservazione: il valore del carico critico dipende da:

• Proprietà del materiale (E)

• Geometria della sezione (I)

• Lunghezza dell’asta (L);

• Condizioni di vincolo (c.c.)

In genere, il valore del carico critico euleriano si può esprimere come:

π 2 EI
PE =
l20

Lunghezza libera di inflessione

l0 (distan a tra dduee ssuccessivi
(distanza ccessi i flessi della
deformata critica)

l
l0 = l l 0 = 2l l0 =
2
 SFORZO CRITICO EULERIANO DI ASTE COMPRESSE

PE π 2 EImin π 2 Eρ 2
σE = = = 2 I min
A 2
Al0 l0 ρ=
A
raggio
i d’inerzia
d’i i
della sezione [L]

l0 π 2E
Definisco il parametro
λ= σE = 2 Sforzo Critico
snellezza ρ λ E l i
Euleriano

dipende da:
- condizioni di vincolo;
- proprietà
i tà geometriche
t i h della
d ll sezione;
i
- lunghezza dell’asta.
 CURVA DI STABILITÀ

fy π 2E λp = π
E
sforzo al limite σE = fy fy = 2
elastico del λp fy
materiale Snellezza di
transizione

Curva di stabilità teorica

Curva di stabilità reale
λ ≤ λp ⇒ σ CR = f y
fy
collasso per rottura del
materiale

λ > λp ⇒ σ CR = σ E
collasso
ll per iinstabilità
t bilità
dell’equilibrio
λp
Osservazioni:

¾ Nelle aste reali esistono sempre delle imperfezioni iniziali di tipo geometrico
legate ad una non perfetta linearità e di tipo meccanico legate alla presenza di sforzi
residui e distribuzione non omogenea
g delle p
proprietà
p meccaniche;;

¾Per effetto di queste imperfezioni i due fenomeni di plasticità ed instabilità si

influenzano a vicenda facendo si che lo sforzo critico sia inferiore rispetto a quello
predetto dalla curva di stabilità teorica; e tale penalizzazione è tanto più marcata
quanto più siamo vicino alla snellezza di transizione;

¾ per questo motivo esistono delle curve di stabilità reale, che tengono conto di ciò e
che danno in funzione della snellezza e del tipo di sezione il valore dello sforzo
critico
iti reale.
l