Il concorso del 1401 e le porte del

Battistero
IL CONCORSO DEL 1401 E LE PORTE DEL BATTISTERO

IL CONCORSO DEL 1401

Nel 1401 l’Arte di Calimala bandisce un concorso per la

realizzazione della porta bronzea per il Battistero
fiorentino di San Giovanni. Tra partecipanti: Brunelleschi,
Jacopo della Quercia e Lorenzo Ghiberti, che vincerà.

Arte di Calimala: importante corporazione della Repubblica

fiorentina
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PIANTA DEL BATTISTERO DI SAN

GIOVANNI, FIRENZE.
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La nuova porta dovrà attenersi

al modello di quella di Andrea
Pisano (1336). Ogni maestro
dipingerà una formella mistilinea
con il Sacrificio di Isacco.

Formella mistilinea: manufatto

metallico a scopo decorativo
con una cornice gotica
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Ghiberti mette in scena un

Sacrificio di Isacco raffinato
e gotico.
La composizione è centrata
sulla figura di Abramo.

Lorenzo Ghiberti:
Pelago, 1378-Firenze, 1455
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Nella formella di
Brunelleschi non vi è
segno della prospettiva ed
è tutto giocato sulla finezza
delle figure.

Filippo Brunelleschi:
Firenze, 1377-Firenze, 1446
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LA PRIMA PORTA DI GHIBERTI PER IL BATTISTERO

Ghiberti ottiene la commissione della Porta Nord nel 1403,

e la finisce nel 1424. Rispetto alle figure giottesche di
Pisano, Ghiberti adotta uno stile diverso, che corrisponde
ai gusti del Gotico internazionale.

La porta di Andrea Pisano illustra venti Storie di San Giovanni

Battista e otto Virtù.
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SCHEMA DI
LETTURA
DELLA
PORTA NORD
DEL
BATTISTERO
DI SAN
GIOVANNI,
FIRENZE.

NELLE 28 FORMELLE SONO NARRATE VENTI STORIE EVANGELICHE ED EFFIGIATI EVANGELISTI E DOTTORI DELLA CHIESA.
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LA PORTA DEL PARADISO DI GHIBERTI (1425-1452)

Lorenzo Ghiberti anche l’incarico di realizzare l’ultima

porta del Battistero, di fronte all’ingresso del Duomo.

Rispetto alla porta precedente, la struttura dei due battenti

rinuncia a ogni riferimento gotico.

Michelangelo giudica la porta del Battistero di Ghiberti non

indegna del “Paradiso”.
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10 SCENE QUADRATE CON STORIE DELL’ANTICO TESTAMENTO, UNA CORNICE CON PICCOLE FIGURE DI PERSONAGGI BIBLICI.
IL CONCORSO DEL 1401 E LE PORTE DEL BATTISTERO / LA PORTA DEL PARADISO DI GHIBERTI

Ghiberti rimane fedele alle proprie sottigliezze gotiche:

le figure acquistano appena un po’ di volume rispetto alla
Porta Nord;

la prospettiva è quasi assente;

lo “stiacciato” donatelliano viene usato solo per rifinire i

dettagli, non per costruire uno spazio tridimensionale.
IL CONCORSO DEL 1401 E LE PORTE DEL BATTISTERO / LA PORTA DEL PARADISO DI GHIBERTI

Nella Porta del Paradiso

Ghiberti rappresenta
il momento del peccato
originale e la cacciata
dal Paradiso terrestre.

NELLA PRIMA DELLE

FORMELLE, GHIBERTI
RACCONTA LA CREAZIONE
DI ADAMO ED EVA.
IL CONCORSO DEL 1401 E LE PORTE DEL BATTISTERO / LA PORTA DEL PARADISO DI GHIBERTI

Storia di Adamo ed Eva

La materia è Gli alberi sono

I personaggi
preziosissima lussureggianti
tendono più
e polita, levigata e il paesaggio
alla bellezza che
come i marmi è descritto
al dramma.
robbiani. accuratamente.
IL CONCORSO DEL 1401 E LE PORTE DEL BATTISTERO / LA PORTA DEL PARADISO DI GHIBERTI

Ghiberti racconta più episodi

della stessa storia in una
sola scena, che non è intesa
però come palcoscenico
tridimensionale, da qui le
difficoltà prospettiche.

FORMELLA STORIA
DI GIUSEPPE EBREO.