pagina

.
12 Giovedì, 15 settembre 2022

Viaggio in Sicilia
Dalle chiese alle grotte
Itinerari d’autore
L’ombelico
dell’Isola

di Paola Pottino

Tolta la salsedine dai costumi, la-

sciate le spiagge affollate e il caldo
torrido di questa estate, è giunto il
momento per respirare un po’ d’a-
ria fresca. Enna, il capoluogo di pro-
vincia più alto d’Italia, l’ “ombelico
della Sicilia”, così chiamato per la
sua posizione centrale nell’Isola, di-
venta meta prescelta dai visitatori
che, nell’ambito degli ultimi due
weekend de Le vie dei tesori, avran-
no la possibilità di ammirare chie-
se, monasteri, musei, palazzi storici
e giardini inesplorati insieme ad al-
tri luoghi suggestivi e meno cono-
sciuti della città ( per partecipare al-
le visite guidate basta acquisire il
coupon online su www.leviedeiteso-
ri.com).
«Se Enna fosse musica – dice Ma-
rio Incudine, cantautore, attore e re-
gista teatrale di origine ennese – sa-
rebbe certamente un accordo di re
maggiore, proprio perché è l’accor-
do più ricco di armoniche e il più ri-
sonante, e la città, per la sua posizio-
ne centrale, abbraccia a compasso
l’Isola intera».
Restaurata e aperta alla comuni-
tà dopo 25 anni di chiusura, si potrà
visitare nel weekend, dalle 10 alle
Enna svela
i suoi gioielli nascosti
Il Circolo di conversazione e il giardino della Banca d’Italia aprono al pubblico
nel fine settimana per Le vie dei tesori. Incudine: “Qui si respira il mito di Cerere”
17.40, la chiesa tardo barocca di San corata, si conserva la preziosa tela co effettuava le operazioni banca-
Michele Arcangelo, in piazza Mazzi- La guida della Madonna del Carmelo, dono rie. Nelle sale del Circolo di conver-
ni. Da ammirare, gli apparati deco- di don Francesco Grimaldi. Sotto, la sazione, sorto nel 1898 e ospitato in
rativi in stucco e l’altare maggiore cripta con i colatoi. La chiesa si visi- un’ala dell’antico convento di San
con vetro colorato insieme alle gran- ta sabato e domenica dalle 10 alle 13 Marco, in via Roma, il tempo sem-
Il cantautore
di pale d’altare tra le quali spicca e dalle 15 alle 17.45. bra essersi fermato a quando tra ta-
Mario Incudine
quella manierista dell’arcangelo Mi- Aprono le porte anche due luo- voli da gioco, salotti e una sala biliar-
cantautore
chele. ghi privati: il giardino monumenta- do, gli uomini discutevano, tesseva-
regista e attore
Chiusa dal 1964 e adesso riaperta, le, colmo di essenze profumate, no rapporti e giocavano a carte. Da
ennese
grazie al parroco don Filippo Marot- dell’ex Banca d’Italia, in piazza Gari- qualche anno sono ammesse anche
cultore
ta, anche la settecentesca chiesa di baldi, che si visiterà sabato e dome- le donne e in questi due fine setti-
del patrimonio
Santa Teresa, in via Roma, a cui si ac- nica dalle 10 alle 17.30, in compa- mana lo storico Casino di Compa-
musicale
cede attraverso un portale ornato gnia del botanico Andrea Pergola. gnia è aperto alle visite dalle 10 alle
siciliano
con tasselli floreali, mensole figura- Si entrerà anche nell’imponente ex 12.30 e dalle 15 alle 17.30.
te e putti. In una cornice lignea de- salone di accoglienza dove il pubbli- «Oltre alle numerose chiese anti-
.
Giovedì, 15 settembre 2022
che, ai palazzi storici, alle porte mo-
numentali erette per tutelare gli in-
gressi della città medievale – spiega
Le Sette stanze Incudine – il fascino di Enna è dato
dal paesaggio, reso ancora più sug-
ora liberate gestivo quando è avvolta dalla neb-
bia che gli ennesi chiamano confi-
dai rottami denzialmente “’a paisana”, la paesa-
furono usate na, perché fa parte di noi e dona alla
città una dimensione fiabesca».
come rifugio La storia di Enna è legata indisso-
lubilmente alla rocca di Cerere, do-
antiaereo ve ai suoi piedi è nato tre anni fa il
Museo multimediale del mito in via-
le Nino Savarese, uno spazio sorto
pagina 13
Mar Tirreno
Isole Eolie
CALABRIA
Palermo
Messina
Trapani
S I C I L I A
Mar
Ionio
Caltanissetta
Catania
Agrigento Enna
Siracusa
Ragusa
su un’ex discarica bonificata, in cui
il racconto degli autori classici rivi-
Mar ve attraverso una video narrazione.
Mediterraneo Con l’ausilio di lenti virtuali si può
visitare, dalle 10 alle 17.30, anche l’a-
cropoli della città che ospitava il
santuario di Demetra-Cerere, men-
Dove mangiare, dove dormire tre sui pannelli touch screen appaio-
no i reperti provenienti dai musei
archeologici locali.
La tartare di gambero «Ad Enna - dice Incudine - si respi-
ra profondamente il mito di Cerere,
o le tagliatelle al suino nero la dea delle messi che, secondo la
leggenda, si mostrò agli uomini
sempre benigna e generosa, dispen-
satrice di ogni bene, sino a quando
di Adriana Falsone Plutone, dio degli inferi, rapì Proser-
pina, unica figlia della dea. Un mito
pagano convertito poi nel culto del-
A Enna sicuramente consigliamo la Giovane Hostaria San Marco la Madonna alla quale gli ennesi so-
(via Roma 353, telefono 0935 196 0029) un ambiente semplice ma raffi- no molto devoti».
nato. Qui troverete la tartare di fassona piemontese con tartufo e il ca- Sotto il costone roccioso su cui
cio all’argentiera, il cacio ai tre pepi e la tartare di gambero alla Norma
con spuma di ricotta salata ed emulsione al basilico, fino ai ravioli ri-
poggia il Castello di Lombardia,
l’imponente fortezza che si erge sul
cotta e zafferano. punto più elevato e simbolo della
Ancora, c’è il ristorante Centrale (piazza 6 Dicembre 9, telefono città, sono state riportate alla luce
0935500963) che da oltre settant’anni, nel cuore del centro storico, le Sette stanze, misteriose grotte
propone piatti della tradizione guardando sempre alla modernità. Da
qualche tempo è attiva anche la modalità apericena con assaggini sia
collegate tra loro, utilizzate anche
come rifugio antiaereo. Liberate da
di pesce che di carne. Da non perdere le tagliatelle al ragù di suino ne- lamiere e rottami di ferro, apriran-
ro e piacentino. Per dormire c’è P&G (via Fratelli Attilio e Guido Vigna no, sempre nei weekend, dalle 10 al-
121, telefono 335 633 9797) sia nella formula bed and breakfast che ap- le 17.30, con le sculture di Gesualdo
partamenti con cucina. Prestipino.
©RIPRODUZIONE RISERVATA