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di Marta Occhipinti
Prima domenica di settembre con
ingresso gratuito agli ottanta mu-
sei e parchi archeologici regionali.
Aperti a ingresso libero i musei
d’arte e archeologia, dal Riso a pa-
lazzo Abatellis e ancora il sito Une-
sco della Zisa a Palermo. Dalle pas-
seggiate tra i templi Agrigentini ai
tour guidati al museo di Aidone e
all’area archeologica della Villa del
Casale a Piazza Armerina, compre-
sa l’intera area di Morgantina: le do-
meniche gratuite,
volano per il turi-
smo culturale fan-
no ancora il pieno
di visite in tutta l’I-
sola.
Si prepara, con
tanto di attività
collaterali, visite
guidate e laborato-
ri per bambini il
museo Antonio
Salinas (piazza
Olivella, visite dal-
le 9 alle 13,30), do-
ve è possibile già
dalla mattina fare
colazione dal bar
cafè del museo. Og-
gi alle 11, a bambi-
ni dai 4 ai 10 anni è
dedicata una visi-
ta didattica alla
scoperta dei miti
greci, con un labo-
ratorio manuale dedicato alla sta-
tua della dea Atena; mentre alle
11.30, è in programma una visita di-
dattica per adulti che racconta
dell’operazione che ha riportato
un frammento del Partenone in
Grecia rendendo l’Italia il primo
paese in Europa ad avviare un dia-
logo culturale atteso da oltre 50 an-
ni (biglietto a entrambe le visite 5
euro).
A palazzo Abatellis (visite dalle
9 alle 13,30) oltre alle collezioni per-
manenti del museo, dal busto di
Eleonora d’Aragona e l’Annuncia-
ta di Antonello da Messina alla
Il tour tra i paesi-gioiello
Ultimo giorno per le visite
dei “Borghi dei tesori”
Un geoparco che attraversa il fiume
Pollina, nel cuore delle Madonie.
Passeggiate tra boschi di lecci, visi-
te ai frantoi storici e tour tra le stra-
de dei piccoli comuni di Sicilia. Il tu-
rismo lento che apprezza la natura
e l’arte, lontana dalle grandi città,
va ancora a caccia di luoghi inediti
per l’ultimo giorno del festival “Bor-
ghi dei tesori”, la sfida alla rigenera-
zione dei piccoli centri siciliani por-
tata avanti per il secondo anno dal-
la Fondazione “Le Vie dei tesori” in
trentotto borghi per otto province
dell’Isola (singolo ingresso 3 euro;
coupon da 18 a 10 euro per più in-
gressi). In cima alle classifiche dei
luoghi sold out ci sono i giardini del-
la Kaggera a Calatafimi — Segesta,
un percorso di trekking tra gli anti-
chi mulini del fiume Crimiso per
scoprire il territorio in cui viene col-
Palazzo Abatellis o Segesta
una domenica al museo
con miti greci e laboratori
Al Salinas c’è la caffetteria aperta, al Riso l’esposizione dei carri di Santa Rosalia
Aperti i parchi di Selinunte, Valle dei templi, Taormina e la Villa del Casale
grande opera pittorica del “Trion-
fo della Morte”, è aperta al pubbli-
co la mostra di pittura del Settecen-
to con una grande porzione di af-
fresco e un dipinto su tela parte
dell’arredo pittorico dell’antica
chiesa barocca di Santa Rosalia “al-
lo Stazzone”, distrutta nel primo
ventennio del Novecento per il ta-
glio della via Roma.
E sempre a un inedito recupero
guarda la mostra del vicino palaz-
zo Mirto (visite dalle 9 alle 13,30),
esposizione del dipinto restaurato
dal centro regionale per il Restau-
ro e dall’Università di Palermo, raf-
Il festival
C’è anche la possibilità
di prenotare
un pullman al sito
della manifestazione
k La zipline La zipline di San Mauro
Castelverde. Sopra, la sorgente
Gragotta a Santo Stefano Quisquina
Società
la guida
Copia di 5946b7cca231a261451bb91e956a72df
figurante Santa Rosalia e la Madon-
na del Rosario con veduta del golfo
di Palermo e di Monte Pellegrino.
Porte aperte anche nelle sale del
museo d’arte contemporanea Ri-
so di corso Vittorio Emanuele (dal-
le 9 alle 13), dove è possibile ancora
fino a oggi visitare l’esposizione in
vetrina dei modelli di carri del Fe-
stino di Santa Rosalia, realizzati ne-
gli anni precedenti da diversi arti-
sti contemporanei, sotto la direzio-
ne artistica di Alfio Scuderi. Per il
tour tra i monumenti arabo-nor-
manni del percorso Unesco si visi-
tano gratuitamente il Castello del-
tivato l’ovaletto, arancia bionda che
matura in primavera (oggi alle
16,30). Sempre a Calatafimi, si visita-
no aziende agricole per degustazio-
ni tra rosoli e busiate, mentre nel Pa-
lermitano, a San Mauro Castelver-
de si visitano gli antichi frantoi e le
arnie dell’ape Maurina, passando
per l’ulivo Matusalemme di 1800 an-
ni, in contrada Malia (inizio percor-
so alle ore 10, con ritrovo all’Agritu-
rismo Flugy Ravetto). Sempre a San
Mauro, gli amanti dell’avventura po-
tranno provare l’esperienza di un
volo a cento chilometri orari sulla zi-
pline sospesa tra le valli delle Mado-
nie (oggi dalle 10 alle 10,30 e dalle 17
alle 17,30; contributo 35 euro).
Dalla raccolta della manna, con il
suo piccolo museo a Pollina, alla
scoperta dell’arte degli stendardie-
ri tra le stradine di Petralia Sopra-
Domenica, 4 settembre 2022
Le immagini
Sopra, il museo Salinas
A fianco, il teatro
di Segesta all’alba
Ingresso gratuito
al Castello della Zisa
a San Giovanni
degli Eremiti
e alla Cuba
na, il plotone dei piccoli centri da vi-
sitare è una mappa di luoghi da ri-
scoprire. A Santo Stefano Quisqui-
na, borgo devoto a Santa Rosalia,
tra eremi, chiese e un teatro incasto-
nato tra le montagne, i residenti
hanno deciso di mappare e riscopri-
re le tante sorgenti nascoste nel ver-
de, a partire dalla sorgente Gragot-
ta, mai aperta al pubblico, e render-
le visitabili con l’Azienda idrica co-
muni agrigentini. Il percorso di cir-
ca due ore, organizzato dalla rete
“Di acqua e di terra” e sostenuto da
“Fondazione con il Sud”, inaugura
questo weekend, alle ore 10 (contri-
buto 6 euro). Sempre nell’Agrigenti-
no, oggi è l’ultimo giorno per visita-
re la tomba del Principe di Sant’An-
gelo Muxaro (ore 18), la più antica
tomba protostorica a doppia came-
ra della Sicilia, con i suoi circa 9 me-
la Zisa e il chiostro di San Giovan-
ni degli Eremiti e il castello della
Cuba in corso Calatafimi (solo la
mattina dalle 9 alle 13), mentre è a
pagamento l’ingresso a Palazzo dei
Normanni, visitabile oggi dalle 9 al-
le 12,30 (ultimo ingresso) dove è an-
cora in corso l’esposizione “The
Golden Calf” del pittore americano
Ryan Mendoza.
E per gli amanti delle gite all’aria
aperta, ci sono i numerosi parchi
archeologici pronti ad accogliere
famiglie e turisti, con gli ultimi ap-
puntamenti dei festival dei teatri
di pietra dell’estate. Ingresso gra-
tuito alla Valle dei templi di Agri-
gento e all’annesso museo Griffo
(visite dalle 8,30 alle 19) con visite
guidate e percorsi di archeo trek-
king fino al tempio della Concor-
dia e al parco archeologico di Se-
gesta (visite dalle 9 alle 18,30); sem-
pre a Segesta, alle 19.30 per l’ulti-
mo tramonto al teatro antico il “Se-
gesta teatro festival” propone il
concerto “Infinito nero” con Salva-
tore Sciarrino, la Mdi Ensamble e il
soprano Livia Rado (biglietto da 8 a
20 euro). A Selinunte, si visita l’ala
nuova del parco dalle 9 alle 17 (ulti-
mo ingresso).
A Trapani, dalle 9 alle 13 a ingres-
so libero il museo Pepoli, mentre
il museo del Satiro a Mazara del
Vallo (apertura dalle 9 alle 19,15),
sfoggia il Satiro attribuito a Prassi-
tele. Ancora a Piazza Armerina, a
Taormina e a Giardini Naxos si vi-
sitano teatro, parco archeologico e
museo, dalle 9 alle 19.30. Tra mito e
letteratura, a Naxos è in corso il fe-
stival del libro “Naxoslegge”, che
oggi alle 20.30, all’interno del par-
co archeologico propone la proie-
zione del film “Edipo re” di Pier
Paolo Pasolini, con un intervento
dello storico del cinema Sergio Ba-
rone. Visite gratuite anche nell’a-
rea archeologica di Morgantina
e al museo di Aidone, a Enna (dalle
9 alle 17) e al MuMe, museo regiona-
le di Messina (apertura dalle 9.30 al-
le 13.00), con la ricca collezione di
pitture dedicate al Caravaggio.
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tri di diametro e 3,50 di altezza. Tra
le new entry più visitate c’è anche
la casa rabbinica e la sinagoga di
Caltabellotta (visite oggi dalle 10 al-
le 12,30 e dalle 16 alle 18,30). Il festi-
val offre la possibilità di pullman su
prenotazione al sito della manifesta-
zione (www.leviedeitesori.com) che
da Palermo conducono nei borghi
di Contessa Entellina, Graniti,
Prizzi e Savoca fino a Naro e Sam-
buca.
Da mettere in agenda a Sutera le
visite al Rabato, l’antico quartiere
arabo (ore 20) e i percorsi d’arte agli
affreschi bizantini, i “figureddi”, na-
scosti in una piccola cappella del
borgo; a Castronovo si assaggiano
il “pitirri”, una tipologia di polenta
siciliana, e le “cudduredde”, focacci-
ne ai fiori di sambuco. — m.o.
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