Etruria Antica Tra passato e presente dell’alto Lazio

Civita
Castellana

Sant’Oreste

Anguillara
Bracciano Sabazia

Le tappe
del nostro
Tour Punto
d’incontro
 Come arrivare da Roma Termini…
Il tour mette a disposizione per i suoi clienti un servizio di trasporto privato per raggiungere le
vostre mete nel comfort più totale che ci accompagnerà durante l’intero soggiorno.
Costo 40€ a persona con possibilità di riduzioni per famiglie.

In auto
Roma Termini - Bracciano
59 min passando per via Braccianense/SP493
Bracciano – Anguillara
16 min passando per via Braccianense/SP493
e SP11b
Anguillara Sabazia – Sant’Oreste
47 min passando per SP12b
Sant’Oreste – Civita Castellana
18 min passando per SS3
Giorno 1
Mattina
• 7:30 punto d’incontro : Roma
Termini
• 8:00 partenza da Roma Termini
• 10:00 visita Castello Orsini-
Odescalchi
• 12:30 inizio degustazione prodotti
tipici
• 13:30 pranzo a Bracciano
Pomeriggio
• 16:00 tour guidato Museo Storico
dell’aeronautica Militare
• 17:30 trasferimento e passeggiata
nel centro storico di Anguillara
Sabazia
• Cena ad Anguillara (libera)
• Pernottamento ad Anguillara
Giorno 2
Mattina
• 9:00 arrivo a Sant’Oreste e visita del
borgo
• 10:20 trasferimento verso il Bunker
• 10:30 visita guidata Bunker
• 13:30 pranzo a Sant’Oreste
Pomeriggio
• 14:00 trasferimento a Civita
Castellana
• 14:30 visita guidata Forte Sangallo
e museo dell’Agro Falisco
• 17:30 passeggiata per il centro
storico di Civita Castellana
• 18:00 visita museo della ceramica
• 19:00 Rientro a Roma
 Dal Castello Odescalchi fino al più In volo verso Bracciano
antico Museo dell’Aeronautica
Militare di Vigna di Valle …

Sfuggi al trambusto della città ed esplora la

campagna romana in questa escursione
guidata di un giorno intero da Roma alle
acque cristalline del Lago di Bracciano.
Secondo lago più grande della regione, il Lago
di Bracciano è anche uno dei più popolari in
Italia. Goditi la splendida costa e le città
circostanti di Bracciano e Anguillara in una
giornata alla scoperta della storia, dell'arte e
della natura della regione.
 Castello Orsini – Odescalchi
Di bracciano
«Un viaggio tra storia, profumi e sapori»

Prima tappa …
 Cornice rinascimentale
d’eccellenza
Oltre 20 sale decorate, i cortili e le preziose collezioni
accolgono i visitatori in un percorso articolato e
affascinante. I busti dei dodici Cesari, la sala Gotica,
quella delle Scienze, le antiche cucine sono solo
alcuni degli ambienti che narrano al visitatore la
storia del Castello, della vita che vi si svolgeva
attraverso le testimonianze intatte dei suoi oltre sei
secoli di storia.
La pinacoteca del Castello custodisce una selezione
di dipinti del primo Rinascimento. La ricchissima
collezione di armi è segnalata tra le più prestigiose
raccolte italiane dal XIV al XVII secolo.
Le Corti esterne e la grande Corte d’Onore con i suoi
loggiati, i camminamenti di ronda, i Giardini
completano la visita con la maestosità di uno dei più
possenti castelli rinascimentali d’Europa.
Durata Tour: 4 h La visita in mattina prevista per le 10.00 prevede un
tour guidato, nella tua lingua, all’interno della tenuta.
Oltre alla storica visita del castello è prevista al
termine del percorso guidato un aperitivo
con degustazione di prodotti locali a km zero servito
in una zona appositamente riservata.

Il castello è aperto tutti i giorni con i seguenti orari

ORARI ESTIVO INVERNALE

APERTURA Ora legale Ora solare Biglietti
INTERO 8,50€
Lunedì-Venerdì 10:00-18:00 10:00-17:00

Ridotto* 6,00€
Sabato e domenica 10:00-19:00 10:00-18:00 (Bambini 6-12 anni; gruppi 25 più persone, studenti
universitari con tesserino, invalidi civili, 65+ anni)
 ‘’Aperitivo a Corte
… quando l’arte si sposa con il
gusto’’
Una piacevole occasione per conoscere ed apprezzare le
bellezze del territorio

Al termine del percorso ti porteremo nelle antiche

cucine, un luogo pieno di fascino che conserva ancora gli
antichi tegami di rame e i camini utilizzati nei
ricevimenti della corte rinascimentale.
Ad aspettarti, un aperitivo stuzzicante con degustazione
di prodotti locali a km zero.

Un nuovo modo di vivere la visita al Museo con

gli amici o con i partner che unisce al percorso
di visita guidata un aperitivo della durata di
circa trenta minuti che intrattiene i visitatori
offrendo l’opportunità di vivere in una nuova
atmosfera le suggestioni del castello.
Attività extra per i più
avventurosi
Ogni 4° Domenica del mese inoltre , su prenotazione, il Castello
Odescalchi di Bracciano in collaborazione con l'associazione
Recovery Energy mette a disposizione una serie di percorsi-attività
destinati a tutte le fasce d'età che uniscono alla visita storica del
Castello dei percorsi inconsueti e avventurosi.

Tra le tante attività speciali organizzate per le famiglie c’è la

“Fuga dal Castello”, in cui i partecipanti saranno condotti in
un’area separata del Castello – le antiche Scuderie e da qui
dovranno organizzare una vera e propria fuga per evitare di
essere portati nelle segrete. Consiste nel calarsi lungo le pareti
della fortezza con corde e funi per sfuggire alla loro sorte,
sotto l’occhio attento degli operatori. Un’altra suggestiva
esperienza è il “Passaggio Segreto”. Un percorso adrenalinico
che ti porta fino alle segrete del Castello per poi uscire da un
passaggio nascosto.
Se vorrete, potrete anche concludere la vostra esperienza con un pranzo in un
ristorante tipico, oppure decidere di girovagare per Bracciano autonomamente,
magari dirigendovi verso la Terrazza Belvedere da cui potrete godere di una
vista mozzafiato sul lago e sulla campagna circostante.
 Il Ristorantino del Castello si trova
La nostra proposta per il pranzo …
all'interno di Bracciano al cospetto del
Castello Odescalchi e a pochi chilometri Ristorantino del castello
dal lago. Il menu spazia tra terra e mare e i
prodotti sono selezionati personalmente
dal proprietario, il signor Gianni: tra i
primi spiccano le trofie vongole e
pistacchi, paccheri con moscardini,
salsiccia e pachino e i ravioli ripieni di
asparagi con crema di taleggio e pere;
seguiti dai secondi di carne e pesce come
la millefoglie di filetto, il carpaccio di
manzo al tartufo o il filetto di pesce in
crosta di patate e radicchio.

Piazza Giuseppe Mazzini 14,

Bracciano (RM).
Tel. 06 9980 4333
 Seconda tappa …

Museo Storico
dell'Aeronautica Militare
Il Museo, il più antico in Italia, accoglie al suo
interno circa 80 velivoli ed una cospicua
collezione di motori e cimeli aeronautici di
vario genere che raccontano, in sequenza
cronologica, la storia del volo militare in Italia
e quella degli uomini che ne furono
protagonisti.
Un tuffo nel Medioevo alle porte di Roma: Anguillara Sabazia
‘’Una breve e veloce passeggiata alle porte di Roma’’
La porta maggiore segna l’ingresso nel centro storico di
Anguillara Sabazia ed è proprio da qui che inizierà il
nostro tour che ci poterà alla scoperta di questo
meraviglioso borgo medievale.
Alla scoperta del centro storico …
• Palazzo Baronale Orsini
• Fontana delle Anguille
 chiesa medievale della collegiata di Santa Maria Assunta
Madonna delle Grazie

chiesa di San Francesco

Escursione guidata a bordo della Motonave dove si potranno percorrere con lo
sguardo Bracciano, Anguillara e Trevignano, assaporando l'atmosfera di città e
popoli che hanno vissuto lungo le sponde dell'antico lago, svelando luoghi e
storie che le acque hanno sommerso nel corso dei secoli.

Per informazioni, prenotazioni, accessibilità,

disponibilità e costi:
+39 06 99 80 54 62 ; +39 346 50 38 893

Attività extra:
Crociera sul Lago di Bracciano
 Lo Chalet del Lago si affaccia sul lago di
La nostra proposta per la cena…
Anguillara e sulle colline che lo
circondano, e offre materie prime che Ristorante ‘’Chalet del Lago’’
variano a seconda della stagionalità con
alcuni prodotti a Km 0. Il menu
degustazione (al prezzo di 25 euro,
bevande escluse) comprende quattro
portate, che variano di mese in mese:
zuppetta del giorno, gnocchi di patate con
pomodoro, cozze e pecorino “buccia
nera”, filetto di rombo con patate, olive
taggiasche e pomodoro con caponata
siciliana; e per dolce il crumble di mele
con gelato alla vaniglia.

Via Reginaldo Belloni

28/29, Anguillara.
Tel 06/9968014
Sagre Prodotti Tipici
Bracciano Bracciano e Anguillara
Arti, Mestieri e Sapori nostrani
Un evento per far conoscere le
tradizioni sabatine attraverso la
particolare atmosfera e
convivialità che solo nei paesi si
respira, trasformando il borgo
braccianese in un villaggio
medievale, con musici in
costume, cavalieri, spadaccini,
maestri d'armi e figuranti in
maschera.
E’ possibile gustare le specialità locali,
preparate secondo tradizione, nei numerosi
punti ristoro allestiti nelle vie del borgo,
riscoprendo così i sapori di un tempo che
caratterizzavano la cucina sabatina, come per
esempio i mostaccioli e le “rognose”, detti “li
dorci della Befana” perché veniva confezionati
nel periodo dell'Epifania per essere donati ai
bambini.
Bracciano ed Anguillara
Sabazia, affacciandosi sul lago hanno
gran parte della loro tradizione
culinaria concentrata sul pesce tra cui
soprattutto l'anguilla, la tinca, il
luccio, la carpa, il coregone e il
lattarino, con gustose ricette come il
coregone arrosto, il luccio al
cartoccio, l'anguilla
alla cacciatora e l'anguilla al vino.
Da non perdere, tra i primi, sono gli
spaghetti al sugo di anguilla e tra i
secondi le tinche in umido con i
piselli.
Bracciano ha avuto un allevamento
abbastanza prosperoso della razza
bovina Maremmana allevata allo
stato brado proprio lungo le sponde
del lago, per cui tipica è soprattutto
la bistecca alla griglia; ma la
presenza dei fitti boschi offre la
possibilità anche delle ricette a base
di funghi porcini e tartufi con i quali
si condiscono fettuccine, tagliolini,
pappardelle e maltagliati.
Sagre Anguillara Sabazia Sagra del pesce

Broccoletti in piazza

Ma Anguillara Sabazia è
famosa nel territorio anche
per un altro prodotto
tipico: il broccoletto.
Il sapore è dolce con
retrogusto di cavolfiore, e la
coltivazione è presente nel
comune di Anguillara da
tempo remoto. Ogni anno, agli inizi di luglio, nella città
A febbraio si svolge la di Anguillara Sabazia si svolge la Sagra
manifestazione “Broccoletti del Pesce, una festa popolare, tra
in Piazza” dove è possibile tradizione e cultura gastronomica, che
gustare un bel piatto mette in risalto il pesce di lago come il
di broccoletti con salsicce, il lattarino, il coregone e l'anguilla.
tutto allietato da balli e La città di Anguillara deve parte della sua
musica popolare. ricchezza economica proprio
all'allevamento e alla pesca dell'anguilla e
delle altre specie pregiate di pesci di
acqua dolce come il persico e il luccio
Strutture ricettive : le nostre proposte

B&B Fiore di Lago B&B Al Vicolo dei Pescatori Agriturismo Zugarelli

Il piano superiore della villa, interamente Una dimora del '600 posizionata
dedicato agli ospiti, è completamente L'Agriturismo Zugarelli sorge a 5
sulle sponde del lago di Bracciano,
autonomo e dotato di una sala comune per minuti di auto dalle rive del Lago di
in una tranquilla zona del Centro
relax e letture. A disposizione anche gli ampi Bracciano e dal centro di Anguillara
Storico di Anguillara nel cuore del
spazi esterni del giardino. La colazione verrà Sabazia, e offre un giardino con
Parco Regionale Naturale di
servita dai nostri amici del Bar Principe, a gazebo.
Bracciano-Martignano, un'oasi
pochi passi dal B&B in una splendida location La colazione dolce, a base di torte
piacevole e rilassante a pochi km
in riva a lago. fatte in casa, yogurt e cereali, è
da Roma.
servita tutti i giorni.

Camere a partire da 60-80€ Camere a partire da 75-90€ Camere a partire da 160€

‘’Un incantevole itinerario tra storia e
natura’’
Civita castellana, un delizioso borgo della
Tuscia dalla storia millenaria, domina uno
sperone di roccia di tufo dai pendii scoscesi.
Ricco di necropoli e santuari, è il borgo più
popoloso dell'Agro Falisco. Il territorio è
caratterizzato dal tufo rosso originato dalle
eruzioni del Vulcano Vicano.
Il monte Soratte spicca solitario inconfondibile,
unico rilievo della pianura a sud.
Sant’Oreste, il borgo racchiuso tra le mura che
sembra sfiorare le nuvole, si trova sulle pendici
del Monte Soratte, dove allungando lo sguardo
riuscirai a scorgere, nelle giornate limpide, il
Lago di Bracciano e dalla parte opposta il
Monte Terminillo.
Secondo Giorno…
Il monte Soratte visto da
Civita Castellana
Sant Oreste
Prima tappa …

Visita al borgo del Monte Soratte
Il Palazzo, che sorge sopra
la cinta muraria, fu
inaugurato nel 1589 per
volere dei Caccia, nobile
famiglia novarese. Il
Palazzo ospita il Museo
Naturalistico del Monte
Soratte, il cui itinerario di
visita si sviluppa attorno a
quattro temi principali:
geologia, flora, fauna,
antropologia.
Palazzo Caccia - Canali
Chiesa di San Biagio
La chiesa con navata centrale e le
cappelle laterali è sempre stata
una chiesa tumulante. In essa vi
erano, distinte, le sepolture di
donne, bambini e uomini. La
zona presbiteriale, invece era
riservata ai consiglieri comunali.
Nell’abside sono visibili due
pitture murali, a destra ad
affresco un S. Edisto e S. Rocco,
dalla parte opposta S. Biagio
Vescovo, realizzata a tempera in
epoca recente.
 Pronti ad entrare nel
Bunker che si snoda
nella pancia del Monte
Soratte: 4 km di
gallerie scavate a
partire dal 1937 per
volere di Benito
Mussolini!
Le Gallerie del Monte Soratte, o più comunemente
Bunker di Soratte, sono una delle più alte opere di
ingegneria militare di tutta Europa, lunghe circa 4
km, scavate a partire dal 1937 per volere di Benito
Mussolini e che sarebbero dovute fungere da
rifugio antiaereo per i vertici dell’Esercito italiano.
Nei lunghissimi mesi dal settembre 1943 al maggio
1944, il Bunker Soratte fu scelto per
diventare rifugio delle truppe naziste fino a
diventare nel 1972 il rifugio anti atomico per il
Presidente della Repubblica e per tutto il governo
qualora la Guerra Fredda avesse sganciato su
Roma un attacco atomico.
 Attività extra:
Riserva naturale del Monte Soratte e l’ Eremo di San Silvestro

Il Soratte si erge dalla Valle del Tevere. I percorsi che si possono

attraversare all'interno della Riserva Naturale del Monte Soratte
sono di diverse difficoltà. Percorrendo l’itinerario ‘Santa Maria delle
Grazie’ ,in circa un’ora si può raggiungere l’Eremo di San Silvestro

L’Eremo di San Silvestro, uno dei

numerosi romitori sparsi per il
territorio sabino. Siamo in torno
al 300 d.C. quando
Silvestro trasformò il luogo
pagano, dedicato al Dio Sorano, in
un luogo di culto cristiano
Sagra ‘’Vicoli in Festa’’
Sant Oreste
Dal 1991 la Festa dei Vicoli colora il centro storico di
Sant’oreste inondando le vie di stand, eventi e
manifestazioni grazie ai suoi percorsi che ogni anno si
arrichiscono di nuovi arrivi e grandi conferme.
Stand Gastronomici, mercatini artigianali, percorso
fotografico, percorso letterario, percorso musicale, area
relax tutti nelle splendide cornici del borgo medievale e
rinascimentale.

Da Piazza Cavalieri Caccia fino a Piazza

Carlo Alberto ed a Piazza San Nicola, un
grande filo rosso legherà il nostro centro
che tornerà a riempirsi di profumi e vitalità.
Associazioni culturali, esercizi commerciali,
artigianati ed hobbysti vi aspettano con una
proposta di menù e prodotti originali e
unici, come la Festa.
Per il pranzo sosteremo alla Tavola calda/
La nostra proposta per il pranzo …
pizzeria ‘Mangiafuoco’ , chiamata così in
onore di Pinocchio, in parte girato nel Pizzeria Mangiafuoco
quartiere ‘Portaladentro’ a Sant’Oreste.

Piazza Principe di Piemonte –

00060 Sant’Oreste (RM)
Tel.: 0761.578768
 Civita Castellana
Seconda tappa …

“[…] La città è costruita su tufo vulcanico, nel quale m’è parso di ravvisare cenere, pomice e
frammenti di lava. Bellissima la vista del castello: il Monte Soratte, una massa calcarea che
probabilmente fa parte della catena appenninica, si erge solitario e pittoresco. […]”
Johann Wolfgang Von Goethe, 28 ottobre 1786.
 Forte Sangallo
Per visitare Civita castellana, il percorso inizia
dal Forte Sangallo, un monumento unico dell’Agro
Falisco, Considerato una delle più importanti
opere militari dell’epoca. Nel suo complesso
racconta le storie di varie epoche, molto lontane tra
loro. La struttura conserva i caratteri tipici delle
fortificazioni, ma presenta anche la conformazione
del palazzo rinascimentale, con appartameneti
papali e suggestivo cortile d’onore all’antica. Al
centro del cortile vi è un pozzo ottagonale e nelle
volte del porticato che cinge il cortile, interessanti
affreschi riferibili ai Borgia.

I due percorsi:
•Il primo percorso è il nuovo percorso che passa per le Celle di
rigore, le Fucilerie, le Terrazze e il Mastio.
•Il secondo è quello che attraversa parte della struttura e termina
tra sale del Museo Archeologico dell’Agro Falisco;
• Ogni percorso dura un’ora e sono entrambi gratuiti. Con 2 ore di
visita vivrete una delle esperienze più suggestive e interessanti che
offre l’Agro Falisco
 Il Museo Archeologico dell’Agro Falisco, è uno dei più
importanti spazi espositivi della civiltà Falisca.
A partire dal 1950 il Forte Sangallo comincia ad accogliere
reperti archeologici dell’Agro Falisco. Il museo viene
inaugurato nel 1977, l’esposizione attuale completata nel 1985.
Il museo ripercorre la storia di queste città a partire dal X
secolo a.C.. Già dai ritrovamenti più antichi si può notare
l’importanza della produzione ceramica locale. Corredi
funerari, vasellame, decorazioni architettoniche, armi, oggetti
votivi, gioielli, ci raccontano la vita di un popolo piccolo ma
ricco di cultura, tutto da scoprire.
Un incantevole Nei pressi del Forte, sorge la Cattedrale di
S. Maria Maggiore, conosciuta anche come
il Duomo. Fu costruita in stile romanico
itenerario nel XII secolo sui resti di un’antica chiesa,
da una delle più importanti famiglie di
marmorari romani, i Cosmati. Sul lato
sinistro della cattedrale si staglia la torre
campanaria in laterizi, con inclusioni
marmoree, bifore a pilastro e marcapiani.
Probabilmente, la più grande opera dei
Cosmati è la grande scalinata che conduce
al portico, databile ai primi anni del 1200.

Quella che oggi chiamiamo Piazza Matteotti è l’antica Piazza di

Prato, con il Palazzo Comunale, edificato all’inizio del 1500 e
ristrutturato a metà del XIX secolo. Al centro vi è una fontana del XVI
secolo con i draghi araldici della famiglia Boncompagni. Ai lati,
palazzetti medioevali e rinascimentali, con significativi elementi
architettonici.

Spostandoci più a Nord, il panorama è caratterizzato dall’imponente

Ponte Clementino (1709). Il ponte, di grande bellezza architettonica,
presentava una doppia arcata e un’altezza complessiva di 54 m.
 Il museo della
ceramica ospita l’intera
storia della ceramica
locale dal 700, ceramica
che ha reso questa località
così celere
 Prodotti Tipici Civita Castellana

I Frittelloni sono considerati il piatto tipico principale di Civita

Castellana, ma sono cucinati in tutto l'Agro Falisco. Sono delle
frittelle sottilissime di uova e farina cosparse di pecorino. Anche
se al primo sguardo possono sembrare delle crepes, si
differenziano per alcuni ingredienti e la consistenza sottile.

Il Carnevale di Civita Castellana

affonda le sue radici in un passato Formaggi Chiodetti è
antichissimo, risalente addirittura un caseificio di Civita
alla civiltà falisca, di cui la cittadina Castellana,
della Tuscia ne è stata la capitale. conosciuto nel Lazio
per il suo formaggio
L’unicità del Carnevale di Civita Castellana è
la pregevolissima fattura dei carri allegorici e pregiato.
dei costumi, che vengono rinnovati di anno in
anno. Agli spettatori vengono offerti originali
e coinvolgenti momenti di sano divertimento,
oltre a una serie di specialità
gastronomiche come gli “scroccafusi”,
castagnole di pasta dolce fritte e condite con il
miele
Fiera nazionale delle Sagre e della pasta
Dagli inizi degli anni ’10 del Civita Castellana
XIX sec. la Proloco di Civita
Castellana organizza la più
importante rassegna di sagre
del Lazio, una sorta di sagra
delle sagre, grazie alla quale
le principali associazioni
proloco italiane si danno
appuntamento uno volta
l’anno nella bella cittadina
della Tuscia.

Dagli antipasti fino ai dolci, tantissime sagre sono pronte a

deliziare i visitatori con le loro portate, tutte
realizzate rigorosamente a mano secondo antiche ricette
dei luoghi di provenienza. Dalla mattina alla sera,
indossata “l’armatura di ordinanza” – un sacchetto di
cotone, un bicchiere e un piatto di ceramica, perché Civita
Castellana è nota in tutto il mondo anche per i suoi maestri
del coccio – i visitatori potranno partire alla volta di un
indimenticabile viaggio nel gusto a partire dalle specialità
locali.
Attività extra:
Via Amerina

La via Amerina è, una strada romana

che attraversa il territorio falisco,
conservando l’eco profonda dell’età
medievale e della tradizione cristiana;
in tal senso, è riuscita ad assorbire le
memorie storiche ed artistiche delle
aree interessate, offrendo il punto di
riferimento per l’identificazione di un
preciso itinerario culturale ed
ambientale.
 Per chi volesse prolungare la sua permanenza a Civita …
Il ristorante "Da Erminio alla Ghiacciaia" è
situato nelle immediate vicinanze dello Ristorante da Erminio alla
splendido Duomo dei Cosimati e del Forte
Sangallo, suggestiva meta molto. Il locale Ghiacciaia
nasce nel centro storico del paese: uno
spazio ampio e ricercato, un ambiente
tranquillo, pittoresco e accogliente dove
gustare un ricco menù di alta cucina, che
spazia dalla tradizione locale e casareccia
alle specialità laziali più disparate, ideali
anche per clienti vegetariani.

Via Gramsci, 10 | 01033

Civita Castellana VT
Tel. 0761 598515
• Pregevole patrimonio storico monumentale.
• Considerevoli risorse ambientali: sistema parco.
• Buono stato di conservazione dei centri storici.
• Considerevole patrimonio culturale legato alle
tradizioni locali, all’artigianato, alla gastronomia.
• Contenuta ma interessante propensione all’impresa.
• Rispetto a parametri regionali buon livello di integrità
sociale e bassissimi elementi di marginalità sociale.
• Considerevole afflusso di presenze turistiche, legate al
turismo di tipo lacuale, nei mesi di luglio e agosto
SWOT Analysis
• Pieno coinvolgimento del contesto politico istituzionale, sociale e
culturale in processi di sviluppo. Avvicinamento della domanda
turistica alle realtà locali fortemente caratterizzate da storia,
tradizioni, produzioni tipiche soprattutto nel settore
enogastronomico.
• Possibilità di avviare iniziative turistiche di tipo alternativo
all’interno dei centri storici (case vacanze, turismo rurale ecc) e
delle aziende agricole (agriturismo).
• Possibilità di avviare iniziative integrate nei settori
agroalimentare, agricolo (produzioni tipiche), dell’artigianato
(antichi mestieri e prodotti tradizionali), del commercio (vendita
di prodotti locali).
• Bassa qualità dell’offerta turistica carente sotto
il profilo dell’integrazione, dell’organizzazione,
della varietà, dei servizi, della ricettività
(alberghi, offerta alternativa come ad es.
turismo rurale ecc.).
• Carente gestione ed erogazione dei servizi
urbani.
• Sistema economico produttivo fragile e non in
grado di assorbire l’offerta di lavoro presente.
• Carente offerta di pacchetti turistici integrati, in
grado di valorizzare le risorse presenti nell’area
e di destagionalizzare l’attività turistica oltre i
•
mesi di luglio ed agosto.
Poco adatto a persone anziane e disabili.
• Fragilità strutturale del territorio, diffuso
rischio ambientale, aumento dei fenomeni di
erosione.
• Aumento della marginalità, e spopolamento
delle aree rurali con conseguente degrado
ambientale e abbandono delle produzioni.
• Ulteriore diminuzione di competitività
dell’offerta turistica incapace di adeguarsi
agli standard minimi di qualità richiesti dal
mercato.
• Posti disponibili ridotti causa Covid-19
 ANALYSIS
 TOUR BRACCIANO: 80,00 €
• Biglietto d’ingresso Castello Orsini-Odescalchi: 8,50 € a persona
Prezzo trasporto
• Visita guidata del Castello e del Giardino
privato previsto dal
• Degustazione prodotti locali
Tour 40€ a persona
 TOUR ANGUILLARA SABAZIA: a partire da 60,00 €
• Visita guidata al Borgo Anguillara e al Museo dell’Aeronautica militare è
gratuita
• Pernottamento Anguillara
 TOUR SANT ORESTE: 15,00€
• Visita guidata al Palazzo Caccia-Canali 5,00 €
• Tour al Bunker Soratte 10,00€
 TOUR CIVITA CASTELLANA:
• Tutte le entrate sono gratuite
(i pasti non sono compresi)
 Target
Di seguito
riportiamo
over 65 < 20
un grafico 12% 10%

dove è stato 20 - 35 anni

18%
50 - 65 anni
inserito in 20%

percentuale
il target dei
visitatori a 35 - 50 anni
40% < 20

cui è rivolto 20 - 35 anni

il nostro tour
35 - 50 anni

50 - 65 anni

over 65
 Il sistema Turistico
L’offerta turistica nell’area indagata indica che la distribuzione territoriale
degli esercizi alberghieri ed extra alberghieri si concentra maggiormente nei
comuni che si affacciano sul Lago di Bracciano (Anguillara Sabazia,
Bracciano e Trevignano Romano). Per quanto concerne la domanda turistica,
il dato relativo alla permanenza media evidenzia come essa è molto elevata
nella zona
del Lago di Bracciano: ciò è dovuto alla presenza dei camping caratterizzati
da una permanenza media molto elevata. Sorprende il dato relativo ai
comuni del Viterbese che si riferisce al turismo archeologico ed è connesso
alla particolare tipologia di fruizione. Relativamente alla provenienza dei
flussi turistici si può notare che la zona del Lago di Bracciano ha un’elevata
attrattività, anche nei confronti dei turisti europei. I turisti nazionali
provengono al 65% dal Centro Italia, mentre i bacini di utenza esteri
principali sono la Germania, l’Olanda, la Francia, la Spagna, l’Inghilterra e
gli Stati Uniti.
La zona del Viterbese (Altopiano della Tuscia) presenta una medio bassa
attrattività internazionale ed una buona attrattività nazionale anche a lungo
raggio, infatti i flussi di turisti italiani si ripartiscono quasi omogeneamente
rispetto all’intero territorio nazionale. Con riferimento alla stagionalità dei
flussi turistici si osserva che il picco degli arrivi si registra nella stagione
estiva. La variazione annua più consistente (relativamente agli altri Comuni)
si riscontra nella zone del Lago di Bracciano, mentre più modesta è la
variazione nella zona del Viterbese.
 Analizzando le motivazioni espresse dalla domanda turistica si
possono evidenziare le principali tipologie di turismo praticabili:
 la zona del Lago di Bracciano si presenta come un area
generalista (soddisfa cioè un’ampia gamma di esigenze
turistiche: turismi plurimi);
 la zona della bassa Tuscia appare visitata prevalentemente per
ragioni culturali e per l’equiturismo.
Si possono distinguere inoltre due zone che presentano
caratteristiche assimilabili fra loro:
 la zona del basso viterbese che rimanda alla fruizione di borghi
medievali e siti.
archeologici con una eccellente offerta enogastronomia;
 la zona del Lago di Bracciano, che si identifica con la fruizione
turistica e sportiva del lago e con la presenza storica del Castello
Orsini-Odescalchi.

Secondo i dati Isnart relativi al turismo nel 2008, complessivamente gli

italiani in vacanza: • hanno visitato le bellezze naturali del luogo (50,4%) •
degustato i prodotti dell’enogastronomia locale (25,7%) • ammirato i
monumenti ed i siti di interesse archeologico (21,8%); • fatto shopping
(18,3%) • praticato attività sportive (15,2%) • assistito a spettacoli sportivi
(2,8%)
 PROGETTO SMART TOUR LAZIO
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Giulia Labriola giulia.labriola@students.uniroma2.eu

Rebecca Scoccia rebecca.scoccia@students.uniroma2.eu http://giulialabriola.altervista.org/
Lucrezia Massimi lucrezia.massimi@students.uniroma2.eu
Melania Mesolella melania.mesolella@students.uniroma2.eu

Professore Michele Angelaccio

michele.angelaccio@uniroma2.it

Dipartimento Ing. Dell’Impresa

Ingegneria Gestionale A.A 2019/2020

Grazie per l’attenzione!