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54 SPETTACOLI SABATO 11 APRILE 2015 GIORNALE DI BRESCIA

BRESCIA Concerto dell’Ensemble ni (flauti), Carlo Ambrosoli e Giulia dal Comitato dei genitori degli alunni
Concerto Excentrique dal titolo «Parigi, Buca- Bertini (oboi), Stefano Rivetta e Davi- dellaScuola secondaria di Igrado «Pa-
rest e Teheran. Tanto lontane... tanto de Sabbadin (clarinetti), Lorenzo Bi- scoli». I proventi del concerto dell’En-
L’Excentrique vicine...», domani, domenica 12 apri- gnotti e Gabriele Zucchini (corni), semble Excentriqueandranno intera-
le, alle 17 nel Teatro del Centro par- Francesco Albertini e Alice Bertoletti mente devoluti all’Istituto compren-
è benefico rocchiale «Beato Luigi Palazzolo», in
via Asti 21 in città. Musiche di Caplet,
(fagotti).Direttore Alberto Gaeta (nel-
la foto).
sivo Rinaldini Sud III, per l’attuazio-
ne di progetti finalizzati all’integra-
Francaix, Enescu. Ingresso con donazione volontaria. zione degli alunni diversamente abi-
Con Agnese Lecchi e Nicoletta Vivia- Seguirà un buffet, che viene offerto li.

PRIMA VISIONE / 1 PRIMA VISIONE / 2

Polpettone Con Gassmann


storico un «miracolo»
sull’Armenia di commedia
■ Di Fatih Akin, oriundo tur- ■ «I miracoli non esistono,
comaamburghesedinascitae sono stato bravo io», «Dio
formazione, «Il padre» conclu- non esiste» e la Chiesa è «l’isti-
de una trilogia dopo «La sposa tuzione più oscurantista sul-
turca», tensione esistenziale di la faccia della terra» afferma
due turchi allo sbando, e «Ai perentoriamente il chirurgo
confini del paradiso», quintet- Marco Giallini (ottimo, capa-
to di personaggi dai destini in- ce di cambiare col suo perso-
crociati. naggio e mai sopra le righe),
Dopo Amore e Morte, ora è il tanto bravo nel suo mestiere
Male che è nell’uomo, come lo quanto duro e odioso in ospe-
era dall’Armenia 1915 al Nor- dale e per di più anaffettivo in
Artisti di ieri e di oggi thDakota 1923 quella serie di casa con moglie un po’ alcoli-
intralci all’assillo di un padre, sta da trascuratezza (la brava
■ Sopra: il tenore lumezzanese Giacinto fabbroarmenoNazaretMano- Laura Morante per una volta
Prandelli (1914-2010). A destra: il baritono ogian, reso muto da un taglio non nevrotica). Figurarsi che
Biagio Pizzuti e Daniela Cappiello, soprano. alla gola (quel «The Cut» non a può accadergli quando crede
Canteranno in omaggio a Prandelli caso campa in primo piano a che il figlio Andrea (Enrico
titolo originale del film, per Oetiker) abbia voluto raduna-
due terzi stigma di muto desti- re la famiglia per confessare

Lirica Due voci e parole ritrovate


no). Durante il genocidio ar- di esser gay e lo sente invece
meno perpetrato dai turchi dire di volersi far prete... Non
dell’Impero Ottomano duran- gli resta che cercare di cono-
te la Prima Grande Guerra, a scere Alessandro Gassmann
forza era stato separato dalla (credibile e carismatico co-

per ricordare Giacinto Prandelli sua famiglia, dannato ai lavori


forzati,mariuscitoafuggireso-
pravvivendo alla "pulizia etni-
ca",nonavevapersolasperan-
me sacerdote moderno), il
"responsabile" della scelta e,
saputo che era un pregiudica-
to, cercare di incastrarlo con
Serata in omaggio al tenore valgobbino il 23 all’Odeon tra prosa za,non importa quando lungo
la sfilza degli anni e dove sia
sceneggiate varie: gli riuscirà
il subdolo giochetto, oppu-
e belcanto. Nel finale sarà proposta una registrazione d’epoca puraldilàdell’OceanoAtlanti-
co, di ritrovare un giorno le
re... Ecco «Se Dio vuole», del-
lo sceneggiatore Edoardo Fal-
due figlie rapitegli, o anche so- cone, che ha voluto debutta-
AL TEATRO SERENO LUMEZZANE Passioni e Belcanto sul filo ca- Mantovi e Daniele Squassina nell’emozionan- lo chi in un modo o nell’altro re anche nella regia con un ri-
noro della quinta edizione di «Lumezzane ri- te lettura delle lettere dirette al tenore nei tem- fosse sopravvissuta al massa- sultato a sorpresa: una com-
Una «Butterfly» corda Giacinto Prandelli», rincorsa ghiotta tra pi "lenti" dei fogli con le grafie più varie a fissa- cro dei turchi. media ben scritta, dialoghi
con Manami Hama arie e memoria attraverso le lettere che da tut-
to il mondo giungevano al tenore, perfino col
re sentimenti e sensazioni.
Roberta Pedrotti ha illustrato la parte canora
Quello di Akin, con scarso ner-
bo striato a mezzo tra gonfiez-
non banali, personaggi credi-
bili ben resi da bravi attori,
BRESCIA «Madama succinto indirizzo: «Giacinto Prandelli - Tea- affidata ai due giovani talenti Daniela Cappiel- za kolossal e patinato senti- qualche trovata strapparisa-
Butterfly» è di scena al tro La Scala - Milano». lo, soprano e Biagio Pizzuti, baritono, accom- mentalmelò, non sfugge alla te (come la figlia maritata Ila-
Teatro Sereno, Traversa Cambiano cliché e data: non più quella sem- pagnati al pianoforte da Kuniko Kumagai, per classicadefinizionedi"polpet- ria Spada che sta vedendo
XII, 158 al Villaggio pre un po’ velata della scomparsa, ma giovedì, la quinta volta alla tastiera. tone storico", chissà perché a «Gesù» di Zeffirelli e chiede a
Sereno. Stasera alle 20,45 23 aprile, dalle 20,45, a chiusura del ciclo «Ode- Il programma spazia dalle arie del «Don Pa- Venezia 2014 addirittura in papà di non dirle come va a
e domani (domenica) alle on classic», sotto il titolo «La grande musica a squale», a quelle de «Le nozze di Figaro», «Puri- concorso! Non va in profondi- finire...). D’accordo, la prima
15,30 l’opera di Puccini due voci tra amori, drammi e commedie». tani», «Sonnambula», «Lucia di Lammermo- tà in una descrittiva epopea di parte è più comica, la secon-
sarà rappresentata con Evento non più isolato, ma suggello dei molti or», «Elisir d’amore». largorespiro,per quasi140mi- da più riflessiva e con tanto di
Manami Hama (Cio Cio che l’hanno preceduto. Spettacolo quasi tutto Finale affidato a Giacinto Prandelli, con la cele- nuti allinea distese sequenze dramma alle porte, però il
San), Diego Cavazzin al femminile, curato da Laura Staffoni e Sonia berrima «La donna è mobile», registrata a La dipaesaggi,inscenapersonag- film funziona, diverte, piace,
(Pinkerton) e altri otto Mangoni; regia, di Sara Poli; direzione artisti- Scala milanese. gi cliché, infila incontri e sus- stimola e soprattutto arriva al-
cantanti; Coro polifonico ca di Roberta Pedrotti, intervenute ieri alla pre- Una curiosità in più: dopo quel «Rigoletto», sulti,come avventurosamente la fine senza gratuiti ribaltoni
Città di Chiari, corpo di sentazione, con l’assessore alla cultura, Rossa- Giacinto acquistò il costume del Duca di Man- li vive protagonista il bel Tahar di carattere e con una porta
danza ASD Olimpia. na Bossini; organizzazione di Francesca Zini e tova, messo a disposizione dalla signora Anna Rahim,masenzariuscireatrar- lasciata aperta sull’esistenza,
Pianista Gianfranco Vittorio Pedrali. Maria, oltre alle lettere. Il costume sarà espo- ne forza emotiva, coinvolgen- o meno di Dio. Il miracolo, o
Iuzzolino. Prenotazioni: L’assessore ha colto nella costanza e nella de- sto sul palco dell’Odeon. te malìa d’immaginario. quasi, l’ha fatto Falcone.
334.1835766; terminazione di Gacinto Prandelli, osteggiato Per il concerto del 23 aprile, biglietti in preven- Alberto Pesce Marco Bertoldi
349.6607585. A cura del nel disegno di cantante lirico, il segno tutto lu- dita a 10 euro: biglietteria del teatro, martedì,
Gruppo Videoamici. mezzanese dell’impegno, trasudato non solo ore 18,30-19,30; mercoledì, 11,30-13, IL PADRE SE DIO VUOLE
Biglietto 14 €; Videoamici, nel lavoro, capace di andare oltre il destino av- 18,30-19,30. A Brescia, Libreria Punto Einaudi Regia: Fatih Akin Regia: Edoardo Falcone
Spi-Cgil, Coop: 12 €; verso. La regista Sara Poli ha dato conto della di via Pace, tel. 030.3757409. con: Tahar Rahim, Simon con: Marco Giallini, Alessandro
bambini 10 €. parte in prosa, sostenuta dagli attori Laura Egidio Bonomi Abkarian, Hindi Zahra Gassmann, Laura Morante

con fisarmonica, bandonéon


Classica Prime esecuzioni per Tampalini e Zambelli e/o orchestra - spiega il musici-
sta di origine franco-austriaca
ma di formazione torinese Car-
Molte le novità nel concerto del duo in programma domani mattina in San Giovanni lo F. Defranceschi -. Vivido di in-
triganti architetture armoniche,
BRESCIA Scoppia di novità il che esplode in un lampo, con «"Life Code" è semplice nella co- evidenzia intensi colori, mutua-
settimo concerto delle «Domeni- una felicità che non abbandona struzione e nell’armonia - rac- ti dall’impressionismo france-
che in Musica» proposto dal facilmente la memoria. «Dune», conta il musicista di Belgrado se, da atmosfere sudamericane
Centro culturale Il Chiostro, do- del bresciano Marco Nodari, è Nikola Starcevic -, profondo e e jazz. Intenzionalmente virtuo-
mani, domenica, alle 11.15 (in- articolata in due movimenti, «li- forte nell’espressione, eloquen- sistici i "feux d’artifice" conclusi-
gresso 5 euro), in San Giovanni, rico il primo, incisivo il secondo te e meditativo; "Rhodopes Fi- vi».
contrada San Giovanni 8 in cit- - precisa l’autore -. Il titolo evo- ve" è un tipico pezzo balcanico, «"A never ending night" è in un
tà, con i virtuosi bresciani Giulio ca i monticelli sabbiosi dei deser- scritto nel tempo irregolare di movimento unico - chiarisce il
Tampalini (chitarra) e Gino ti,ma in senso metaforico descri- 10/16 (che spesso suona come torinese Giorgio Mirto - a rac-
Zambelli (fisarmonica). ve l’incessante prodursi di pic- un 5/8, da cui il titolo), colorato contare la ciclicità della notte,
In programma alcune prime ese- chi e avvallamenti, specchio del- di motivi popolari». «"En faible quando nasce, agisce e si svilup-
cuzioni e novità appositamente la profondità dell’animo, reso relief, touches", dedicato ai due pa una forma di vita totalmente
dedicate al duo. «Mediterranea» con il profilo arcuato delle melo- magnifici esecutori bresciani, è diversa dal giorno: Tampalini e
di Paolo Ugoletti è una magia di die, crescendo e diminuendo, il primo di un trittico di composi- Zambelli mi promettono incan-
Gino Zambelli e (a destra) Giulio Tampalini incastri e di sfrigolanti tessere tensione e distensione». zioni per ensemble di chitarra ti notturni». en. ra.

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