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Sintagmi nominali e verbali

I sintagmi nominali sono formati rispettivamente da un nome e altre parole che modificano e specificano il
suo significato;
i sintagmi verbali e da un verbo e altre parole che modificano e specificano il suo significato.

Nomi e verbi vengono chiamati teste dei rispettivi sintagmi e sono la parte più importante del sintagma.
Senza le teste i sintagmi non si potrebbero formare affatto.

[UNA TESTA DA SOLA FORMA UN SINTAGMA]

SINTAGMA NOMINALE (SN, abbreviato).

In un sintagma nominale alla testa (il nome) c’è l’aggiunta (non necessaria) di AGGETTIVI o FRASI RELATIVE
e DETERMINANTI.

REGOLE di composizione di un sintagma


Prima il 1) nome, poi 2) l’aggettivo o frase relativa, poi 3) altri aggettivi o frasi, e solo infine i 4)
determinanti.

- Regole di composizione:

1) N (nome) + Aggettivo o frase relativa = N’ (si legge N una barra e rappresenta il sintagma
nome+aggettivo o frase relativa)

2) N’ + Agg. o frese relativa = N’ (sintagma più complesso)

3) Det (determinanti) + N’ = SN (sintagma nominale completo)

[I DETERMINANTI SONO GLI ULTIMI NEL PROCESSO DI COMPOSIZIONE]

- Struttura gerarchica (in ordine di complessità del sintagma) del sintagma nominale mediante diagramma
ad albero
- I DET (DETERMINANTI) sono gli articoli, gli aggettivi numerali (uno, due, tre; doppio…) gli aggettivi
dimostrativi (questo, questi, quelli) e gli aggettivi indefiniti (poco, alquanto, vario, diversi…).

1 - I determinanti a differenza degli aggettivi qualificativi non possono essere scambiati con libertà nel
sintagma perché ne va del senso della frase.

Ad esempio:
La grande, spaziosa, lussuosa casa

– la spaziosa, lussuosa, grande casa - Lussuosa la grande, spaziosa casa.


(spostamento dell’aggettivo q.) (spostamento articolo determinante:

la frase perde il senso originario)

2 - Inoltre, gli AGGETTIVI (NON DETERMINANTI) si compongono prima dei determinanti.

Ad esempio (14):

“Ogni uomo buono”

Intuitivamente per costruire il significato della frase esempio 14 (“Ogni uomo buono”) componiamo prima
il significato di “uomo” con quello di “buono” (agg. qualificativo): così consideriamo solo gli uomini che
sono buoni (ogni uomo che è buono).
Se procedessimo dando la priorità di composizione ad “ogni” (determinate) considereremmo tutti gli
uomini come buoni (ogni uomo è buono).

[LA COMPOSIZIONE CON L’AGGETTIVO AVVIENE PRIMA DI QUELLA CON IL DETERMINANTE]

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SINTAGMA VERBALE (SV)

- Regole di composizione del sintagma verbale

Il verbo si compone:

1) con un numero indefinito di AVVERBI, SINTAGMI NOMINALI e costruzioni del tipo PREPOSIZIONE +
SINTAGMA NOMINALE
2) con V’ (verbo+ avverbi o SN o preposizione + SN) con un eventuale AUSILIARE per formare il sintagma
completo.

1) V + avv (o SN o preposizione + SN) = V’

2) V’ + avv (o SN o preposizione + SN) = V’

3) V’ + aux = SV (sintagma completo)


Avv.= avverbio (allegramente, di nuovo, ogni ora, qui, totalmente…)
Aux.= ausiliare (io sono, io ho, io sono stato…)
preposizioni (il, di, del…)

- Struttura gerarchica mediante diagramma ad albero di SV

- Per costituire un sintagma nominale o verbale tutti gli elementi a parte la testa sono facoltativi (es. SN:
Paolo; SV: Correva): BASTA LA TESTA.

Se un nome e un verbo possono costituire da soli un sintagma, d’altra parte non c’è limite al numero degli
AGGETTIVI e al numero di AVVERBI con cui possiamo modificare un nome e un verbo (le ragioni possono
essere solo stilistiche o mnemoniche): SI POSSONO AGGIUNGERE TUTTI GLI AGGETTIVI E GLI AVVERBI CHE
SI VOGLIONO.

MA, il numero dei DETERMINANTI e degli AUSILIARI che possiamo aggiungere a N’ (SN non completo) e V’
(SV non completo) è MOLTO LIMITATO.

Anche se alcuni DETERMINANTI sono compatibili:

A. Tutti i miei amici


I due amici

Altri non lo sono:

B. Alcuni i miei amici


Questi i amici
Molti alcuni amici
Qualunque due amici
Tre ogni amico

- Allo stesso modo alcuni AUSILIARI sono compatibili tra di loro:

A. è stato mangiato
- Ma c’è un limite di ausiliari e di ordine:

A. è stato stato mangiato


stato è stato mangiato

Si può dunque dire che:

Determinanti e ausiliari hanno qualche tipo di somiglianza semantica e occupano posizioni simili nei
rispettivi sintagmi.

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