Sei sulla pagina 1di 240

Autori: L. Barazza - G.

Barbieri

Coordinamento: L. Taffarel

Orizzonti
della scuola primaria 1
GUIDA didattica di MATEMATICA

Progetto: Lorenzo Taffarel


Illustrazioni: Paola Dalle Vedove

Prima edizione: settembre 2006


Ristampe
2006 2007 2008 2009 1 2 3 4

ARDEA EDITRICE TREDIECI EDITRICE


Via Capri, 67 - 80026 Casoria - NA Via Fratelli Rosselli 19/5
Tel. 081-7599674 fax 081-2509571 31020 Villorba - Treviso
e-mail ardeaeditrice@tin.it Tel. 0422-716702 fax 0422-963835
e-mail editrice.info@tredieci.com
www.tredieci.com

001_014.pmd 1 09-08-2006, 14:30


INDICE

Unità di apprendimento pag. 3

Programmazione pag. 13

Topologia pag. 15

Logica (introduzione al pensiero razionale) pag. 37

Numero pag. 67

Operazioni pag. 138

Problemi pag. 178

Misura pag. 211

Geometria pag. 222

Statistica pag. 230

Combinatoria pag. 236

001_014.pmd 2 09-08-2006, 14:30


LE UNITÀ DI APPRENDIMENTO
Edi Zanchetta (esemplificazioni matematiche a cura delle autrici)

La programmazione per unità di apprendimento, ritornata in auge nel dibattito


pedagogico in seguito alla pubblicazione delle Indicazioni Ministeriali, rievoca in
alcuni certe guide didattiche del passato che proponevano unità preconfezionate scan-
dite meticolosamente nei tempi di svolgimento. In questa accezione l’unità didatti-
ca è dunque una ricetta da eseguire in modo prevedibile, in una situazione scola-
stica prevedibile, senza spazio per la contestualizzazione dei percorsi, senza consi-
derazione per una “pedagogia delle occasioni” oggi altrettanto necessaria di una
“pedagogia dell’organizzazione”.
È evidente, questo è un concetto assolutamente negativo di unità di apprendimento
che non porta a nessuna azione utile dal punto di vista del processo di insegnamento-
apprendimento, mentre la pratica didattica ha dimostrato e dimostra che è possibile
lavorare per unità di apprendimento rispondendo in modo esauriente alle esigenze
del curricolo.
È importante allora chiarirsi sul concetto di unità di apprendimento nonché su quello
di programmazione per unità di apprendimento in modo da convergere, se necessa-
rio, su un punto di vista comune.

Proviamo a costruire un significato condiviso di unità di apprendimento riflettendo,


innanzitutto, sul termine.
“Unità” richiama l’idea di qualcosa di unitario, coerente e coeso, ma insieme di un
elemento di una sequenza; se c’è un’unità non c’è un continuum indifferenziato, ci
sono altre unità dunque c’è una segmentazione, un’articolazione.
L’unità di apprendimento è allora un segmento, dotato di un significato coerente, di
un percorso didattico complesso; ogni unità, pur essendo in sé compiuta, è in rela-
zione con le altre del percorso e in questo contesto risulta l’elemento di una orga-
nizzazione.
Se assumiamo la definizione di curricolo che dà Lydia Tornatore: “… non solo “pro-
grammi” d’insegnamento ma qualcosa di più complesso, che comprende sì l’indi-
cazione di contenuti ed obiettivi, ma anche l’indicazione di metodologie, di strumen-
ti, di procedimenti di verifica”, possiamo considerare l’unità di apprendimento come
un segmento di curricolo.

Da queste considerazioni nascono, naturalmente, molti interrogativi che sono


connaturati sempre e comunque ad ogni azione di programmazione didattica:
1. Chi deve costruire le unità di apprendimento?
2. Sulla base di quali riferimenti?
3. Quali requisiti deve avere un’unità di apprendimento?
4. Come devono essere distribuite le unità di apprendimento nel tempo scolastico
(o nell’anno scolastico)? E quante devono essere?

001_014.pmd 3 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

1. Chi costruisce le unità di apprendimento


La risposta al primo interrogativo è immediata se si risponde:“L’insegnante, natu-
ralmente”. Eppure anche qui, dopo anni di progettazione collegiale nella scuola, sono
necessari dei distinguo. Nessun progetto, innanzitutto, è senza storia. La storia del
percorso didattico di un anno scolastico ha le sue radici negli archivi didattici di un
plesso, di un istituto o di un circolo didattico, dove c’è, ci dovrebbe essere, un pa-
trimonio, sempre perfettibile e dilatabile, di programmazioni disciplinari, di proget-
ti trasversali, di materiali, di sussidi … a cui non solo attinge il singolo insegnante
ma il gruppo di insegnanti coinvolti nello stesso compito: insegnanti dello stesso
team o equipe docente, insegnanti di classi parallele, insegnanti di progetto o labo-
ratorio. Quando un percorso didattico, sia programmazione disciplinare, sia più ge-
nericamente, progetto, nasce da un patrimonio comune di idee, esperienze e mate-
riali non può certamente essere riconducibile solo alla contestualizzazione che ne fa
il singolo insegnante ma è espressione della progettualità di una scuola. Oggi più
di ieri, per riuscire ad affrontare le tante incombenze progettuali che un gruppo
docente è tenuto ad assolvere in tempi sempre più stretti e incalzanti, è necessario
saper documentare, archiviare e recuperare il patrimonio di esperienze che una scuola
progetta nel corso dell’anno scolastico per non dover ricominciare sempre da capo,
per economizzare ed ergonomizzare, per comunicare e condividere, per conoscere e
riflettere, per dare fondamenta all’identità della scuola.

2. Quali sono i riferimenti teorici


Anche la risposta al secondo interrogativo sembra venire di conseguenza: per costru-
ire delle unità di apprendimento il riferimento primo è la disciplina stessa. Da quan-
do, con i programmi ’85 (20 anni fa ormai!) le discipline sono entrate nel curricolo
con il loro statuto epistemologico, gli insegnanti della scuola elementare hanno con-
solidato competenze specifiche nella didattica delle discipline, fondate sia a livello
concettuale che metodologico. La programmazione di un percorso didattico non può
più prescindere dall’articolazione di una scansione dei nuclei concettuali della disci-
plina, scansione che è però strettamente regolata su un programma chiaro di neces-
sità (contenuti minimi, essenziali, standard) e di approfondimenti (localizzazioni,
personalizzazioni del percorso didattico). Le necessità vengono indicate globalmen-
te dai programmi (oggi Indicazioni Ministeriali con finalità educative e obiettivi
specifici) mentre sono gli insegnanti a “localizzare” le necessità come pure gli ap-
profondimenti sulla base dell’analisi del contesto in cui si trovano a operare.

Per definire meglio i confini del problema proviamo a immaginare una situazione
reale che si trova ad affrontare l’insegnante che programma. Quali riferimenti avrà,
ad esempio, un insegnante che si trova ad organizzare un percorso di avvio alla
acquisizione del concetto di numero naturale.

001_014.pmd 4 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

Innanzitutto bisogna considerare che l’insegnante ha una storia di azioni


programmatorie e quindi una serie di competenze consolidate che gli permettono di
non partire mai ex-novo, per quanto diversa possa essere, di anno in anno, la si-
tuazione in cui si trova a lavorare. L’insegnante sa dunque prendere alcune decisio-
ni e iniziative di partenza che gli permettono di orientare tutto il suo lavoro di pro-
grammazione. Nel caso in cui si occupi dell’organizzazione di un percorso sul nu-
mero, possiamo ipotizzare che l’insegnante agisca contemporaneamente su due fon-
damentali punti di riferimento: a) gli obiettivi di apprendimento della matematica sta-
biliti per la classe prima; b) le articolazioni della disciplina per quanto riguarda, in
particolare, l’aspetto cardinale e ordinale del numero naturale. I primi sono ancora
non “localizzati” cioè non tarati sulla situazione effettiva di apprendimento; li pos-
siamo definire “irrinunciabili” quando costituiscono soglie indicate come necessità,
in quanto non si può procedere a nuovi apprendimenti se non si sono raggiunte; le
seconde, costituendo una concatenazione concettuale, condizionano, dettano la pro-
gressione o la logica degli obiettivi.

OBIETTIVI D’APPRENDIMENTO ARTICOLAZIONI DELLA DISCIPLINA

- La relazione fra insiemi finiti - Il confronto fra insiemi parte dalla considerazioni degli
- La corrispondenza biunivoca fra insiemi attributi che li hanno definiti per arrivare ad analizzare
finiti la numerosità degli insiemi stessi e attribuire un valore
- Insiemi ugualmente numerosi intrinseco alle cifre da 0 a 9
- L’equipotenza - Le cifre da 0 a 9 utilizzate nel nostro sistema di nu-
- La corrispondenza numero-quantità merazione combinate fra loro permettono la scrittura
- Nome e simbolo dei numeri da 0 a 9 infinita di numeri
- La corrispondenza non biunivoca fra in- - La relazione numero/cifra è determinata dal fatto che
siemi finiti (insiemi disuguali dal punto di la numerazione è decimale
vista della numerosità) - Una cifra assume valore diverso in base alla posizio-
- Ordinamento dei numeri ne che occupa nel numero (posizionalità del nostro
sistema di numerazione)

A questo punto l’insegnante ha bisogno di lavorare alla fase costruttiva, al percor-


so di apprendimento vero e proprio, quello idealmente (ma non senza distinguo) le-
gato ai progressi. Per ogni competenza che si è posto come meta dettaglia gli obiet-
tivi (micro-obiettivi), prospetta le attività, enuclea i concetti, ipotizza gli aspetti
problematici.

001_014.pmd 5 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

PROGETTAZIONE

OBIETTIVI/ABILITÀ CONTENUTI/ATTIVITÀ CONCETTI PROBLEMI

- Individuare un attribu- - Ricerca di caratteristiche - La relazione associa - Non tutti i bambini sono
to per costruire un insie- che possono definire insie- gli elementi in base al in possesso dei
me mi all’interno di un universo possesso della caratte- prerequisiti necessari ad
- Dato un insieme indivi- di elementi dato ristica comune operare classificazioni
duare l’attributo che lo - Comprendere le caratte- - L’equipotenza di insie- - Difficoltà di alcuni ad
definisce ristiche utilizzate nella for- mi è definita dalla loro operare corrispondenza
- Mettere in corrispon- mazione di un insieme all’in- numerosità uno a uno
denza gli elementi di in- terno di uno stesso univer- - Difficoltà di alcuni di
siemi finiti so di elementi comprendere che il “di
- Definire la relazione più” di un insieme corri-
- Operare praticamente la
biunivoca o non sponde al “di meno”
corrispondenza uno a uno
biunivoca di insiemi finiti dell’altro.
fra gli elementi degli insiemi
costituiti …..
- Associare ad insiemi
biunivoci la caratteristica di
equipotenza
- Associare ad insiemi non
biunivoci la disuguaglianza
di numerosità

L’esempio in tabella riguarda la programmazione di un aspetto iniziale del percor-


so di acquisizione del numero che ancora non comporta né la lettura né la scrittura
dei numeri vere e proprie e avviene a livello orale anche per quello che riguarda le
eventuali attività su scheda che l’alunno affronta autonomamente mettendo in atto
operazioni grafiche (colorare, disegnare, barrare caselle, cerchiare …).
Disinteressandoci, per ora, alla prosecuzione del lavoro, focalizziamo l’attenzione su
alcuni aspetti metodologici non trascurabili. In questo caso per metodologico si in-
tende sia di procedura nella programmazione, sia di metodologia didattica.
Rispetto alla prima accezione del termine l’insegnante si chiederà: “Come devo pro-
cedere ora che ho programmato il percorso? In quale considerazione devo tenere le
difficoltà che ho ipotizzato? Potrò cominciare già da domani a proporre le attività
che ho previsto?”.
Rispetto, invece, alla seconda accezione, le domande che si porrà l’insegnante po-
tranno essere: “Quale approccio avrò col gruppo dei bambini? Distaccato o
empatico? Trasmissivo o interattivo? Di quali mediatori didattici mi avvarrò?
Di materiale strutturato, semistrutturato, destrutturato? Già pronto e sperimentato o
costruito ad hoc? Come documenterò e valuterò questa fase di primo approccio al
codice dei numeri? Con osservazioni e prove di gruppo o individuali?
Le questioni metodologiche sono innanzitutto questioni pedagogiche: non è irrilevan-

001_014.pmd 6 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

te, sia dal punto di vista del rapporto educativo che dal punto di vista della qualità
dell’insegnamento-apprendimento, prospettare una fase “ricognitiva” della situazione
d’ingresso del bambino prima della fase propositiva, oppure privilegiare una relazione
interattiva insegnante-alunni piuttosto che trasmissiva. Qui non è in questione la
dicotomia contenuti-metodi che appartiene ormai al passato, a una scuola
ideologizzata, è in questione il concetto di bambino che ha l’insegnante e, in fon-
do, la sua stessa visione della scuola.
Come risolverà, allora, l’insegnante il primo problema di metodo?
Non conoscendo ancora nel dettaglio gli alunni e la loro situazione di apprendimento,
fa riferimento ad una serie di conoscenze psicopedagogiche rispetto all’apprendimento
del concetto di numero, le stesse che hanno permesso di ipotizzare gli ostacoli che i vari
bambini possono incontrare all’inizio del percorso, che ha acquisito attraverso l’espe-
rienza di insegnamento, l’autoformazione e la formazione in servizio. Da qui deriva, ad
esempio, la convinzione che è necessario riservare uno spazio anche iniziale all’osser-
vazione e al dialogo “clinico” con il bambino per sondare il livello di concettualizzazione
e di competenze relativi al concetto di numero già presenti. Per procedere sistematica-
mente nel compito, l’insegnante mette insieme attività e materiali più o meno standardiz-
zati che utilizza per raccogliere una documentazione utile allo scopo.
Ci sono poi gli aspetti più “strategici” del metodo, legati al tipo di considerazione che
l’insegnante ha delle difficoltà di apprendimento; avendole anticipate si chiede: “Che
strategie posso adottare per poter osservare puntualmente l’emergere delle difficoltà ma
anche le abilità presenti in ogni bambino, in modo da intervenire dove c’è un ostacolo
e accelerare le tappe dove non c’è? Rispetto alla piccola porzione di percorso usata
come esempio, una strategia di metodo è l’attenzione verso la scelta del materiale da
utilizzare e verso la progressione delle attività da proporre:
- Universo di materiale strutturato e non con caratteristiche facilmente individuabili
- Universo ridotto nel numero di elementi (es. dei blocchi logici considerare solo i rossi
e/o quadrati,….)
- Universo formato dagli alunni stessi o da materiale vicino alla loro esperienza (giocat-
toli, materiale scolastico,…) piuttosto che elementi di difficile percezione (es. date di
nascita, lavoro genitori,…)
- Ampliamento, per caratteristiche e numerosità, degli universi utilizzati

3. Quali sono le caratteristiche di un’unità di apprendimento


Veniamo al terzo quesito: “Quali requisiti deve avere un’unità di apprendimento?”
Primo aspetto: le caratteristiche di dimensione. Dove inizia e dove finisce un’uni-
tà? Posso chiamare con questo nome sia una proposta di attività che sta nello spa-
zio di una scheda sia quella che occupa un fascicolo? Oppure tra curricolo e unità
c’è lo stesso rapporto che corre tra un libro e i suoi capitoli?
Secondo aspetto: le caratteristiche di contenuto. Un’unità può contenere semplice-

001_014.pmd 7 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

mente un “argomento” della disciplina come, ad esempio, per la lingua italiana “l’ar-
ticolo”, “la punteggiatura”, oppure un genere “la poesia”? o deve essere necessaria-
mente trasversale (come “La casa” affrontata dal punto di vista letterario, geografi-
co, storico, antropologico …)? o, ancora, tematica? Possiamo vedere, ad esempio,
il tema delle “Mani” in letteratura, o nell’arte o nella tecnologia?
Naturalmente non si può definire la singola unità scorporandola dal percorso com-
plessivo ed è proprio la considerazione dell’unità all’interno del progetto pensato per
il gruppo degli alunni e per il singolo alunno che ci permette di risolvere i due pro-
blemi appena posti senza rischiare di trovare una ricetta valida per sempre e per tutte
le situazioni.
Ancora una volta ci viene in aiuto l’organizzazione della disciplina che dà “il la”
all’organizzazione del percorso di apprendimento. Ogni disciplina si applica a una
propria materia con linguaggi, concetti, procedure, strumentazioni specifiche che
vanno a costituire la sua metodologia, possiamo perciò individuare in ciascuna di-
sciplina aspetti contenutistici e aspetti metodologici che possono divenire a loro volta
oggetto di riflessione da parte della disciplina stessa.
Un esempio chiaro può venire dalla didattica della storia. Da una parte ci sono le
civiltà oggetto di ricerca e di studio, dall’altra c’è il lavoro sulle fonti, sui documenti,
su alcuni strumenti concettuali e organizzativi come la cronologia e la
periodizzazione. Da un lato l’alunno affronta lo studio della civiltà degli antichi
Egizi, dall’altro deve essere messo nella condizione di sapere che cosa sono una fon-
te, un documento, una cronologia, una periodizzazione e di operare con questi stru-
menti, deve poter lavorare sul “come si fa a sapere” (livello metacognitivo).
Questa sequenza dei titoli di dieci unità di storia indirizzate agli alunni della classe
prima e la successiva legenda “ragionata” possono già rappresentare una risposta al-
l’interrogativo di partenza.
1. I cambiamenti (M/t/f)
2. La costruzione del calendario scolastico (M/t)
3. Gli avvenimenti ciclici (M/t)
4. Il confronto delle durate (M/t)
5. La famiglia (C)
6. La stima dell’età (M/t)
7. Il gioco (C)
8. Tracce e ipotesi (M/F)
9. La scuola (C)
10. La lettura del tempo (S/t)
Le unità di lavoro si suddividono in tre categorie principali, che appaiono, nell’in-
tero curricolo, equamente distribuite:
a. Unità di metodo (M): le attività hanno carattere prevalentemente riflessivo e
<<metodologico>>; gli obiettivi riguardano per lo più <<abilità>>.
b. Unità di contenuto (C): prevale l’istanza di far lavorare gli alunni su nuove

001_014.pmd 8 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

informazioni; gli obiettivi riguardano per lo più conoscenze.


c. Unità di sintesi (S): hanno la funzione di richiamare conoscenze o abilità prece-
denti o di presentare prove di verifica che riguardano più unità già presentate.
All’interno delle unità <<metodologiche>> ci è sembrato che un peso rilevante
dovessero avere attività e giochi di comprensione temporale e di preliminare uso
della fonte (la presenza di queste componenti appare siglata rispettivamente con
<<t>> e con <<f>>). (A. Calvani, Introduzione a E.Zanchetta, Insegnare storia nella scuo-
la elementare, Giunti Lisciani Editori)

Un curricolo risulta così essere un’equilibrata composizione di unità contenutistiche,


metodologiche, di sintesi e, aggiungiamo, d’ingresso (finalizzate alla ricognizione
della situazione iniziale dell’alunno).
Ci riferiamo, però, ancora a unità di tipo disciplinare.
Che posto possono trovare, invece, le unità pluridisciplinari o trasversali, quelle, ad
esempio, incentrate sulle educazioni (ambientale, alla salute, alla cittadinanza …),
oppure legate a tematiche educative più ampie come l’educazione alla pace, alla
mondialità, all’accettazione del diverso?
Inoltre è possibile pensare a un curricolo interamente costruito su unità incentrate
su uno “sfondo integratore”, o più correttamente su un filo conduttore tematico come
“le stagioni”, “gli affetti”, “lo spazio vicino”, “il gioco”, “il tempo quotidiano” ecc.?
Rispetto al primo quesito sottolineiamo ancora una volta che il curricolo è solo una
componente della progettualità di una scuola; all’interno del contenitore unitario della
progettualità, che è il Piano dell’Offerta Formativa (POF), esistono spazi per percorsi
indirizzati a utenti diversi dagli alunni di una classe anagrafica, ad esempio, un grup-
po di laboratorio, di recupero, di alunni stranieri, di classi parallele, di biennio o
triennio o tutti gli alunni del plesso.
Queste unità si intersecano in vario modo a quelle disciplinari suggerendo anche
articolazioni o diramazioni nuove dentro le discipline.
Rispetto al secondo quesito bisogna innanzitutto sottolineare che questa modalità di
programmare raccogliendo i diversi contributi disciplinari intorno a un tema che fa
da centro aggregatore non ha ora molto seguito nella scuola nonostante le sue sug-
gestioni. Il pericolo principale che può correre l’insegnante seguendo questa prati-
ca è di forzare su alcuni contenuti/concetti per renderli coerenti con il tema scelto;
ad esempio come giustificare un percorso sugli articoli all’interno di un’unità sullo
“spazio vicino”? o un percorso sul cambio in base 10 all’interno di un’unità su “gli
affetti”?
Un altro pericolo, conseguente al primo, è quello di sfocare troppo l’obiettivo sul
funzionamento dei codici delle varie discipline per focalizzare l’attenzione sui con-
tenuti riducendo così anche l’esercizio delle abilità metacognitive che si applicano
appunto alle problematiche del “come si fa a sapere” o “sapere sul mio sapere”.
Elaborare uno schema per progettare un’unità di apprendimento può sembrare un’at-
tività utile solo dal punto di vista della chiarificazione mentale che l’insegnante deve
raggiungere per poter operare, ma troppo dispendiosa se comporta poi un obbligo

001_014.pmd 9 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

a procedere sistematicamente al riempimento dello schema per ogni unità prevista.


In realtà l’operazione è indispensabile, in un contesto di collegialità, se si vuole
comunicare il progetto per la conoscenza, il confronto, la riflessione, la valutazione
e, non ultimo, se si lavora come gruppo di docenti, alla creazione di un archivio
didattico.

Ecco un esempio di unità da cui è facilmente ricavabile lo schema “vuoto”.

Unità n. …. Classe Prima della scuola primaria

Tema: l’addizione
Finalità
- Condurre l’alunno, attraverso l’esperienza, ad effettuare azioni di addizione
- Facilitare nell’alunno l’esplicitazione delle operazioni di unire, aggiungere, mettere
insieme, quanto manca a,…insite nel concetto di addizione
- Utilizzare l’addizione in contesti diversi e/o atipici

Struttura dell’unità
Eseguire addizioni come unione di insiemi con i regoli di Cousinaire, con l’abaco,
con la macchina che aggiunge,…. per giungere alla formulazione di regole e alla com-
prensione dei comportamenti di quantità/numeri addizionati.

Nozioni e concetti base


- L’addizione è un’operazione sempre possibile
- Il risultato è una quantità maggiore di quelle di partenza
- Lo zero è l’elemento neutro
- Le proprietà dell’addizione (commutativa, associativa, …)
- Strategie di calcolo orale e scritto

Parole chiave
Unire, aggiungere, mettere insieme, addizionare, aumentare, quanto manca a, ….

Termini specifici
Addendi, somma, totale, più, ….

Operazioni principali
Aggiungere una quantità ad una data, unire due o più quantità date, applicare le
proprietà per facilitare il calcolo, rappresentare graficamente per comprendere, operare
praticamente per interiorizzare, formulare regole e comportamenti dei numeri addiziona-
ti.

10

001_014.pmd 10 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

Finalità. Esprimono le motivazioni principali che guidano l’insegnante nella pro-


gettazione dell’unità e nella maggior parte dei casi si riferiscono a competenze di
tipo metacognitivo e strategico. È importante focalizzarle non solo perché dirigo-
no il lavoro di programmazione ma anche perché altri percorsi possono averne di
analoghe e diventa perciò importante sapere che concorrono al raggiungimento
delle stesse mete.
Struttura. Un’unità strutturata a blocchi presenta il vantaggio della flessibilità e del-
l’adattamento alle esigenze del contesto in cui lavora l’insegnante: esigenze di
tempo, di adeguamento ai ritmi di apprendimento dei bambini, di recupero dei ri-
tardi di apprendimento, di anticipo o posticipo di alcune proposte sulla base della
risposta dei bambini …
Nozioni/concetti base. È importante esplicitare conoscenze e concetti che si ritie-
ne essenziale l’alunno possieda all’uscita dall’unità anche perché, con un linguag-
gio mediato e adeguato alle sue capacità, egli stesso dovrebbe essere in grado di dire
qualcosa sul sapere acquisito. Spesso il momento di esplicitazione dei concetti di-
venta un momento di sintesi collettiva, del grande o piccolo gruppo, attraverso at-
tività di discussione, comunicazione, rielaborazione.
Parole chiave. Sono legate in modo specifico all’unità, ne trasportano i concetti
basilari. Spesso sono anche totalmente nuove per l’alunno, per lo meno nel conte-
sto previsto dall’unità. La loro acquisizione deve poter essere controllata e verificata.
Termini specifici. Anche questi termini appartengono in modo specifico all’unità,
ma possono non essere del tutto nuovi o addirittura appartenere al linguaggio quo-
tidiano; è importante, perciò, sondare il grado di conoscenza che ne ha il bambino
e verificare se li sa usare nel significato previsto dall’unità.
Operazioni principali. Indicano il tipo di azioni richieste al bambino nel corso delle
attività, possono essere riferite a un prodotto concreto come a un prodotto di pen-
siero.

Lo schema di unità presentato sopra costituisce, per il momento, solo la presenta-


zione dell’unità, manca ancora il “corredo” di proposte operative e di verifica che
rendono possibile la sua attuazione e la sequenza delle azioni che farà l’insegnante
in relazione a quelle che saranno richieste al bambino. L’insegnante procede ora ad
articolare al dettaglio ciascuno dei due blocchi di attività, indicando:
• gli obiettivi specifici
• i materiali e la loro preparazione
• la sequenza delle sue azioni (presentazione delle motivazioni dell’attività, pre-
sentazione del materiale, esplorazione di alcuni concetti richiesti dalle attivi-
tà, simulazione del lavoro …)
• la sequenza delle azioni degli alunni (ascolto e conversazione, attività per pic-
coli gruppi, confronto dei risultati, elaborazione collettiva di una sintesi delle
riflessioni, esercitazioni…)
• eventuali attività integrative
• attività di verifica.

11

001_014.pmd 11 09-08-2006, 14:30


Le unità di apprendimento

Questa fase rappresenta a tutti gli effetti l’articolazione della lezione e si avvale di
pratiche diversificate a seconda:
• del momento della lezione (apertura, applicazione, chiusura);
• della metodologia (lezione frontale, laboratoriale, su schede, di ricerca …);
• delle modalità di lavoro degli alunni (individuale, di piccolo o grande gruppo);
• del carico di lavoro (basso, medio, alto).

4. Le unità di apprendimento: distribuzione in un anno scolastico


L’insegnante che ha predisposto, prima dell’inizio dell’anno scolastico, il percorso
disciplinare complessivo affronta il problema dei tempi contemporaneamente alla
progettazione, non si trova dunque a stabilire, a posteriori, quanto tempo richiederà
quel particolare percorso, correndo il rischio di dover eliminare parte del lavoro
programmato perché “non ci sta dentro”. Tuttavia il problema della distribuzione
delle unità nel tempo è tra quelli che creano più ansia agli insegnanti che, nel con-
fronto con i “programmi”, avvertono di avere troppi contenuti da affrontare ri-
spetto al tempo a disposizione. Il discorso fin qui fatto ci porta però a osservare che
il problema non va impostato solamente in rapporto a dei traguardi prescrittivi ma
anche alle conoscenze e ai concetti essenziali della disciplina rispetto alle “necessi-
tà” di apprendimento previste per un dato livello dello sviluppo cognitivo e globa-
le del bambino. La costruzione del curricolo è fin dall’inizio un problema di sele-
zione e di scelte anche se l’aspetto della distribuzione nel tempo delle unità e quindi
del loro numero complessivo deve essere frutto di una previsione aperta a possibili
aggiustamenti in itinere. Se, come spunto di riflessione ampia, si vogliono sonda-
re le “abitudini” (trasmesse più dalle riviste che dalle pratiche) si può rinvenire il
“mese” come unità temporale di durata di un’unità di apprendimento. Il numero delle
unità in un anno scolastico potrebbe essere allora all’incirca di 10, che significa da
4 a 5 per quadrimestre. Se questo numero è ipotizzabile per discipline come la lin-
gua italiana lo è certamente meno per la storia o la geografia che hanno visto di-
minuire lo spazio loro riservato nella precedente organizzazione per ambiti.
Piuttosto che voler prefissare il numero ottimale delle unità nell’anno scolastico,
aspetto condizionato da molti fattori di contesto, è preferibile segnalare tre principi
che dovrebbero guidare l’attività programmatoria del singolo insegnante come del
team o equipe di insegnanti: la coerenza, la coesione e la continuità.
La coerenza. È una caratteristica della sequenza delle proposte o delle unità che
deve essere basata sul principio di causa-effetto e sul principio della significatività.
La coesione. È una caratteristica delle connessioni tra le unità: dei richiami, delle
anticipazioni, dei collegamenti.
La continuità. È la proiezione in tempi lunghi del percorso d’apprendimento, oltre
l’annualità, nel biennio o triennio, e oltre ancora, al di là della scuola primaria, nella
scuola secondaria di I grado. Una distribuzione ottimale delle unità può venire, al-
lora, da una progettazione nella continuità del ciclo, ma questo richiede una colla-
borazione tra i docenti dei due gradi di scuola che, pur essendo patrocinata già da
molti anni, resta una necessità che stenta a produrre cambiamento.

12

001_014.pmd 12 09-08-2006, 14:30


La programmazione

PROGRAMMAZIONE
Competenza: utilizzare semplici linguaggi logici

1. Osservare, descrivere, confrontare per individuare uguaglianze e differenze


tra due o più oggetti/figure
2. Sulla base di caratteristiche date individuare un oggetto/figura tra alcuni
3. Data una caratteristica o la sua negazione riconoscere gli elementi che la
posseggono
4. Classificare oggetti e figure secondo un dato attributo
5. Definire l’appartenenza o la non appartenenza di un oggetto/figura ad un
insieme
6. Rappresentare una classificazione ad un solo attributo mediante i diagrammi
di Eulero-Venn, ad albero, Carroll, …
7. Utilizzare correttamente la negazione dell’attributo per individuare l’insieme
complementare
8. Individuare e rappresentare semplici ritmi
9. Usare i quantificatori per definire il valore di verità
10. Mettere in relazione elementi di insiemi diversi
11. Mettere in relazione due o più elementi e scoprire la relazione inversa
12. Rappresentare relazioni con il diagramma sagittale.

Competenza: padroneggiare abilità di calcolo orale e scritto

1. Richiamare in situazioni di gioco e canore la sequenza numerica


2. Confrontare gruppi di oggetti per stabilire relazioni di numerosità (di più, di
meno, tanti quanti)
3. Comprendere il numero come attributo comune ad insiemi equipotenti
4. Comprendere la sequenza numerica fino al 20 e le relazioni tra i numeri
(maggiore, minore, uguale, precedente, successivo, compreso tra)
5. Comprendere l’aspetto ordinale dei numeri
6. Acquisire il concetto di addizione
7. Rappresentare graficamente e simbolicamente addizioni
8. Eseguire addizioni a mente e per iscritto utilizzando strumenti e strategie
diverse (insiemi, linea dei numeri, regoli, dita, macchine operatrici,..)
9. Acquisire il concetto di sottrazione
10. Rappresentare graficamente e simbolicamente sottrazioni
11. Eseguire sottrazioni a mente e per iscritto utilizzando strumenti e strategie
diverse (insiemi, linea dei numeri, regoli, dita, macchine operatrici,..)
12. Comprendere le relazioni tra le operazioni di addizione e sottrazione

13

001_014.pmd 13 09-08-2006, 14:30


La programmazione

Competenza: Riconoscere, rappresentare, risolvere problemi

1. Individuare situazioni problematiche in ambiti di esperienza vissuta


2. Ipotizzare varie soluzioni e individuare la più adatta
3. Comprendere la successione temporale della situazione problematica
(momento iniziale, centrale e finale)
4. Risolvere una situazione problematica, verbalizzando il percorso effettuato
5. Individuare e comprendere situazioni che implicano il concetto di addizione
(unire, aggiungere, aumentare) e di sottrazione (togliere, negare)

Competenza: Operare con figure geometriche, grandezze e misure

1. Orientarsi nello spazio utilizzando i concetti spaziali (sopra, sotto, destra,


sinistra, davanti, dietro, tra, dentro, fuori, chiuso, aperto, confine, regione interna
ed esterna)
2. Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal
disegno e viceversa
3. Ordinare oggetti in base ad una caratteristica (grandezza, lunghezza, spessore,
peso, …)
4. Riconoscere, denominare e rappresentare semplici figure geometriche piane
5. Riconoscere e denominare alcune figure geometriche solide riscontrabili
nell’ambiente circostante

Competenza: Rappresentare graficamente dati ed interpretarli

1. Raccogliere dati da situazioni varie, organizzarli, rappresentarli e leggerli


2. Combinare tre elementi in tutti i modi possibili e rappresentarli con gli
strumenti statistici

14

001_014.pmd 14 09-08-2006, 14:30


TOPOLOGIA

T
TOPOLOGIA
O
P
O
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO: L
O
- Collocazione di oggetti in un ambiente avendo come riferimento G
se stessi, persone, oggetti. I
A
- Localizzare oggetti nello spazio fisico, sia rispetto a se stessi,
sia rispetto ad altre persone od oggetti, usando termini adeguati
(SOPRA/SOTTO, DAVANTI/DIETRO, DENTRO/FUORI).
- Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione
verbale o dal disegno e viceversa.
- Ritrovare un luogo attraverso una semplice mappa.

15

015_027.pmd 15 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: SOPRA - SOTTO

T
O COLORA COME INDICATO.
P
O
L
SOPRA SOTTO
O
G
I
A

COLORA DI ROSSO IL IL

COLORA DI VERDE LA LA

COLORA DI GIALLO IL LA

COLORA DI AZZURRO IL IL

16

015_027.pmd 16 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DENTRO - FUORI

T
INDICA CON IL SIMBOLO ADATTO LA POSIZIONE DI OGNI PER- O
SONAGGIO RISPETTO AL RECINTO. P
O
L
DENTRO FUORI O
G
I
A

17

015_027.pmd 17 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: SOTTO/SOPRA

T
O DISEGNA QUANTO INDICATO SOTTO OGNI ILLUSTRAZIONE.
P
O
L
O
G
I
A

DUE UNA

UN UN

TRE UN

18

015_027.pmd 18 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DAVANTI/DIETRO

T
SCRIVI NEL RIQUADRO IL SIMBOLO GIUSTO. O
P
O
DAVANTI DIETRO L
O
G
I
A

19

015_027.pmd 19 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DENTRO/FUORI

T
OSSERVA E SEGNA CON UNA X IL SIMBOLO GIUSTO.
O
P
DENTRO FUORI
O
L
O
G
I
A

I SONO IL È L’ È

IL DAL DALLA

LA È IL È LA È

DALL’ LA IL

20

015_027.pmd 20 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DAVANTI/DIETRO

T
COLORA COME INDICATO. O
DIETRO DAVANTI
P
O
IL PALO LA CUCCIA.
L
O
G
I
A

IL CESPUGLIO LA STALLA

IL BAMBINO LA MACCHINA.

LA NUVOLA IL SOLE.

IL PESCE L’ALGA.

21

015_027.pmd 21 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DESTRA/SINISTRA RISPETTO A CHI OSSERVA

T
COLORA GLI ALBERI A SINISTRA DI MARCO.
O
P
O
L
O
G
I
A

DISEGNA TANTI FIORI A DESTRA DI LAURA E POCHE FARFAL-


LE A SINISTRA.

COLORA DI BLU I PALLONCINI TENUTI NELLA MANO DESTRA E


DI GIALLO QUELLI NELLA MANO SINISTRA.

22

015_027.pmd 22 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: DESTRA/SINISTRA RISPETTO AGLI ALTRI

T
METTITI AL POSTO DEI PERSONAGGI E OSSERVA GLI OGGETTI O
CHE TENGONO IN MANO. P
SCRIVI NEI RIQUADRI D SE SONO NELLA MANO DESTRA E O
S SE SONO NELLA MANO SINISTRA. L
O
G
I
A

23

015_027.pmd 23 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO

T RITAGLIA GLI OGGETTI E INCOLLALI AL POSTO GIUSTO.


O
P OGGI LUCA METTE IN ORDINE LA SUA CAMERETTA. SISTEMA
O LA SCATOLA DELLE COSTRUZIONI TRA I LIBRI E LA LAMPADA.
L LA PALLA DENTRO LA CESTA, IL CUSCINO SOPRA IL LETTO,
O LO SGABELLO SOTTO IL TAVOLO.
G IL TAPPETO DAVANTI AL LETTO.
I
A

24

015_027.pmd 24 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: CONSERVARE LA POSIZIONE

T
NONNA CLAUDIA AL LAVORO!
O
NONNA CLAUDIA HA REALIZZATO UNA COPERTINA PER LA P
O
CULLA DEL SUO NIPOTINO APPENA NATO.
L
O
G
I
A

ORA VUOLE CONFEZIONARE UNA COPERTA UGUALE PER IL


LETTO DI BEATRICE. AIUTALA TU.

25

015_027.pmd 25 09-08-2006, 14:33


INDIVIDUARE LA POSIZIONE DI CASELLE SUL PIANO QUADRETTATO

T IL PIANO QUADRETTATO
O
P OSSERVA IL SEGUENTE PIANO QUADRETTATO E LA POSIZIONE
O DELLE CASELLE AIUTANDOTI CON LA LEGENDA.
L
LEGENDA:
O A SA CA DA
G
A = ALTO B = BASSO
I
A C SC CC DC
C = CENTRO

B SB CB DB
S = SINISTRA D = DESTRA
S C D
DISEGNA NEL PIANO QUI A FIANCO.
A
CC DA

C
SB SC

CB SA B

S C D
COMPLETA COME NELL’ESEMPIO.

A SA

S C D

26

015_027.pmd 26 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: CHIUSO E APERTO

T
COLORA DI GIALLO LE STRADE CHIUSE E DI ROSSO LE STRA- O
DE APERTE. P
O
L
O
G
I
A

SEGNA CON UNA CROCETTA LE COLLANE APERTE.

27

015_027.pmd 27 09-08-2006, 14:33


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: REGIONE INTERNA

T
COLORARE
O
P COLORARE PER SCOPRIRE
O TI DIVERTE DA MORIRE.
L PRESTO PRENDI UN BEL PASTELLO
O E VEDRAI CHE È PROPRIO BELLO.
G STAI NEI MARGINI PRECISO,
I SU, NON ESSERE INDECISO!
A OGNI REGIONE COLORA PIANO
TIENI FERMA LA TUA MANO.
ECCO, GUARDA, STA APPARENDO
UN DISEGNO PROPRIO STUPENDO!
(adattato da “Zim il castoro” - Rivista n°4, anno 3°)

COLORA GLI SPAZI CHIUSI SEGNATI CON IL • E APPARIRÀ


___________________________________________________________

28

028_036.pmd 28 09-08-2006, 14:53


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: REGIONE INTERNA / REGIONE ESTERNA

T
IN OGNI RIQUADRO COLORA LA REGIONE ESTERNA. O
P
O
L
O
G
I
A

ORA IN OGNI RIQUADRO COLORA LA REGIONE INTERNA.

29

028_036.pmd 29 09-08-2006, 14:53


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: REGIONI INTERNE, ESTERNE, CONFINE

T
LEGGI E COLORA NEL MODO CORRETTO.
O
P
O
REGIONE INTERNA GRIGIO
L
O REGIONE ESTERNA AZZURRO
G CONFINE ROSSO
I
A

REGIONE INTERNA ROSA


REGIONE ESTERNA GIALLO

CONFINE VIOLA

REGIONE INTERNA ARANCIONE

REGIONE ESTERNA VERDE


CONFINE MARRONE

REGIONE INTERNA GIALLO

REGIONE ESTERNA ROSA


CONFINE NERO

30

028_036.pmd 30 09-08-2006, 14:53


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: CONFINI E REGIONI

T
INSERISCI NEL DISEGNO IN BASSO QUESTI ELEMENTI: O
P
5 NELLA REGIONE INTERNA DEL O
L
O
8 NELLA REGIONE INTERNA DEL
G
I
4 NELLA REGIONE INTERNA DELL’ A

RISCRIVI I NUMERI IN ORDINE CRESCENTE, ABBINA LE LETTE-


RE E SCOPRIRAI CHE COSA DEVI DISEGNARE NELLA REGIONE
ESTERNA.
R O F I I
8 5 2 4 10

31

028_036.pmd 31 09-08-2006, 14:53


ORIENTARSI NELLO SPAZIO: CONFINI E REGIONI

T
O IN OGNI DISEGNO RIPASSA IL CONFINE DI ROSSO, COLORA DI
P GIALLO LA REGIONE INTERNA E DI VERDE LA REGIONE ESTER-
O NA. SEGNA CON X LE RISPOSTE CORRETTE.
L
O
G
I
A

IL CONIGLIO È NELLA REGIONE INTERNA. SÌ NO


I FIORI SONO NELLA REGIONE ESTERNA. SÌ NO
LE RANE SONO NELLA REGIONE INTERNA. SÌ NO

IL PAESE È DENTRO IL CONFINE. SÌ NO


GLI ALBERI SONO FUORI DAL CONFINE. SÌ NO
IL CESPUGLIO È FUORI DAL CONFINE. SÌ NO
L’AUTOMOBILE È DENTRO IL CONFINE. SÌ NO

32

028_036.pmd 32 09-08-2006, 14:53


ESEGUIRE PERCORSI

T
LA GARA DI SCI
O
PAOLINO STA FACENDO UNO SLALOM SULLA NEVE. PER AR- P
RIVARE AL TRAGUARDO DEVE ATTRAVERSARE TUTTE LE POR- O
TE SEGNATE DA PALETTI UGUALI. TRACCIA IL PERCORSO. L
O
G
I
A

33

028_036.pmd 33 09-08-2006, 14:53


ESEGUIRE PERCORSI

T IL CIBO
O
P SEGNA CON UN COLORE DIVERSO IL PERCORSO CHE OGNI
O ANIMALE DEVE COMPIERE PER RAGGIUNGERE IL PROPRIO
L CIBO.
O
G
I
A

34

028_036.pmd 34 09-08-2006, 14:53


ESEGUIRE PERCORSI

T
AL PARCO
O
TRACCIA IL PERCORSO CHE TI VIENE INDICATO SOTTO. P
O
L
O
G
I
A

PARTENZA

• VAI ALLO SCIVOLO.

• RAGGIUNGI L’ALTALENA.

• COMPRA UN GELATO.
• SIEDITI SU DI UNA PANCHINA.

• PASSA VICINO ALLA GIOSTRA DEI CAVALLI ED ESCI.

35

028_036.pmd 35 09-08-2006, 14:53


ESEGUIRE PERCORSI

T
LA SPESA
O
P SEGNA CON LA MATITA IL PERCORSO DI AGNESE E COMPLE-
O TA IL TESTO CON LE PAROLE RIPORTATE SOTTO:
L PARCO GIOCHI MELE TORTA
O MAMMA AGNESE PARTE DA CASA PER ANDARE A FARE LA SPESA.
G
GIRA NELLA SECONDA STRADA A SINISTRA E COMPRA LE
I
______________. PIÙ AVANTI VEDE LA SUA AMICA TILDE CHE GIOCA
A
COI NIPOTINI AL __________________. ALL’USCITA PRENDE LA STRA-
DA A SINISTRA PER ANDARE A COMPRARE UNA _________________.

INFINE TORNA A CASA.

36

028_036.pmd 36 09-08-2006, 14:54


LOGICA (INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE)

LOGICA
(INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE)
L
O

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO: G


I
- Classificazione e confronto di oggetti diversi tra loro.
C

- In situazioni concrete classificare oggetti reali e simbolici (figure, A


numeri...) in base ad una data proprietà.

37

037_073.pmd 37 09-08-2006, 15:00


LOGICA: UGUAGLIANZE E DIFFERENZE

COLORA NEGLI SCAFFALI GLI ORSETTI UGUALI A QUELLO VINTO DA


PIPPO.

O
G
I

C
A

URRÀ!
HO VINTO!

38

037_073.pmd 38 09-08-2006, 15:00


LOGICA: UGUAGLIANZE E DIFFERENZE

COLORA CON LA STESSA TINTA GLI ANIMALI TRA LORO UGUALI.

O
G
I

C
A

39

037_073.pmd 39 09-08-2006, 15:00


LOGICA: UGUAGLIANZE E DIFFERENZE

CIAO! SONO MONICA!


PER FARTI UNO
L SCHERZETTO HO TOL-
TO 6 PARTICOLARI
O
ALLA MIA FOTOGRA-
G FIA. TROVALI E SEGNA-
I LI CON UNA X.

C
A

FOTOGRAFIA DI MONICA

40

037_073.pmd 40 09-08-2006, 15:00


LOGICA: UGUAGLIANZE E DIFFERENZE

IN OGNI RIGA COLORA L’OGGETTO UGUALE A QUELLO


RIQUADRATO.

L
OSSERVA LA POSIZIONE.
O
G

I
C
A
OSSERVA LA FORMA.

OSSERVA LA GRANDEZZA.

OSSERVA L’ALTEZZA.

41

037_073.pmd 41 09-08-2006, 15:00


OSSERVARE PER INDIVIDUARE DIFFERENZE FRA OGGETTI

OSSERVA LA PRIMA FIGURA E COLORA L’ELEMENTO DIVERSO


IN OGNUNA DELLE ALTRE.
L

O
G
I

C
A

42

037_073.pmd 42 09-08-2006, 15:00


COSTRUIRE UN ELEMENTO SULLA BASE DI ATTRIBUTI DATI

IL TOPO TOMMASO

COMPLETA IL DISEGNO CON GLI ELEMENTI ELENCATI. L


O
• HA IL ROSSO
G
• HA UN SULLA I
C
• HA UN SULLA
A
• HA UN SULLA

43

037_073.pmd 43 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE L’ELEMENTO SULLA BASE DI ATTRIBUTI DATI

QUALE ANIMALE COMPRERÀ GINO?


LEGGI E SEGNALO CON UNA X.
L
• HA LE ZAMPE
O • NON HA LE ALI
G • MIAGOLA

I
C
A

COSA REGALERÀ CARLA ALLA SUA AMICA?


LEGGI E SEGNALO CON UNA X.

• NON È UN GIOIELLO
• SERVE A SCUOLA
• NON È DI CARTA

44

037_073.pmd 44 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CON L’ATTRIBUTO DATO

LA TORTA

ASCOLTA LA MAESTRA E COLORA GLI ELEMENTI CHE


L
SERVONO PER LA TORTA DI NONNA LISA.
O
RICETTA: ZUCCHERO, 4 UOVA, BURRO, FARINA, G
MARMELLATA.
I

C
A

45

037_073.pmd 45 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CON L’ATTRIBUTO DATO

COLLEGA CON UNA LINEA OGNI ATTREZZO ALLO SPORTIVO


CHE LO USA.
L

O
G
I

C
A

46

037_073.pmd 46 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CON L’ATTRIBUTO DATO

ALLO ZOO

COLORA GLI ANIMALI DENTRO LE GABBIE. L


O

G
I
C

COLORA GLI ANIMALI CHE NON DORMONO.

47

037_073.pmd 47 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE GLI ELEMENTI CON L’ATTRIBUTO DATO

NELLA PISCINA SI ENTRA CON LA CUFFIA. COLORA SOLO I


BAMBINI CHE POSSONO TUFFARSI.
L

O
G
I

C
A

PER FARE IL MINESTRONE SI USANO ALCUNE VERDURE.


COLORA CIÒ CHE SERVE PER IL MINESTRONE.

48

037_073.pmd 48 09-08-2006, 15:00


STABILIRE L’APPARTENENZA AD UN GRUPPO DI ELEMENTI

IN VACANZA

L
VADO AL
MARE! O
G
I

C
A

VADO IN
MONTAGNA!

RITAGLIA LE TESSERE E INCOLLALE SOTTO ALLA PERSONA


GIUSTA.

49

037_073.pmd 49 09-08-2006, 15:00


STABILIRE L’APPARTENENZA AD UN GRUPPO DI ELEMENTI

IN OGNI RIGA CANCELLA CON UNA X L’ELEMENTO CHE «NON


STA BENE» CON GLI ALTRI E SPIEGA PERCHÉ.
L
O
G

I
C
A
PERCHÉ IL __________________ NON È UN ____________________

PERCHÉ IL __________________ NON È UN ____________________

PERCHÉ IL __________________ NON È UN ____________________

50

037_073.pmd 50 09-08-2006, 15:00


CLASSIFICARE MATERIALE STRUTTURATO

I PAGLIACCI DEL CIRCO ARCOBALENO

LALLO POLLO BULLO NELLO


1 2 3 4 L
O
G

I
C
A
PINO GINO RINO NINO
5 6 7 8

SAM TIM RED ZIP


9 10 11 12

Per l’insegnante: questi pezzi possono essere plastificati e ritagliati dopo che
l’alunno li avrà colorati. Riposti in una bustina, costituiranno un utile materiale di
supporto alle attività pratiche di classificazione anche per i successivi anni
scolastici.

51

037_073.pmd 51 09-08-2006, 15:00


RAPPRESENTARE CLASSIFICAZIONI CON DIAGRAMMI

RITAGLIA I PAGLIACCI E INCOLLALI AL POSTO GIUSTO.

L
O

G
I
C

52

037_073.pmd 52 09-08-2006, 15:00


RAPPRESENTARE CLASSIFICAZIONI CON DIAGRAMMI

OSSERVA I CARTELLINI E SCRIVI I NOMI DEI PAGLIACCI DEL


CIRCO ARCOBALENO (PAG 51) AL POSTO GIUSTO.
L
O
_____________________________ ______________________________ G
__________________________________ __________________________________
I
___________________________________ ___________________________________
_______________________________________ _______________________________________ C
___________________________________________ ___________________________________________ A
______________________________________ ______________________________________

OSSERVA I NUMERI DEI PAGLIACCI E RICOPIA I CARTELLINI


ADATTI, SCEGLIENDOLI TRA QUELLI A LATO.

2
6 4
8 10 12

1
9 3
7 5
11

53

037_073.pmd 53 09-08-2006, 15:00


RAPPRESENTARE CLASSIFICAZIONI

FA’ IMPIGLIARE GLI AQUILONI NELLA CHIOMA GIUSTA, MA PRI-


MA DI ESEGUIRE LEGGI LA DOMANDA E SEGNA LA RISPOSTA
L SBAGLIATA.

O
G

I
C
A

COME FAI A SISTEMARE GLI AQUILONI NELLA CHIOMA


GIUSTA?

DEVI DISEGNARE GLI AQUILONI CON LA CODA AD ANELLI


DA UNA PARTE E GLI ALTRI NELL’ALTRA CHIOMA.

DEVI OSSERVARE BENE I CARTELLINI.

METTI UNA SCALA PERCHÉ ALTRIMENTI NON CI ARRIVI.

54

037_073.pmd 54 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE L’INSIEME COMPLEMENTARE

RITAGLIA LE FIGURE E INCOLLALE AL POSTO GIUSTO.


SCRIVI IL NOME SUL CARTELLINO.
L
O

G
I
C

FIORI ................................

CON I FIORI DI BELPRATO


UN BEL MAZZO HO PREPARATO
E ALLA TOPINA MIA ADORATA
LO DONERÒ CON UNA SERENATA!

55

037_073.pmd 55 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE L’INSIEME COMPLEMENTARE

SCRIVI I NOMI DI OGNI FIGURA E RICOPIALI AL POSTO GIUSTO


NELLA TABELLA.
L
O

G
I
C

IL NOME HA ................... LETTERE IL NOME NON HA SEI LETTERE

_______________________________ _______________________________
___________________________________ ___________________________________
_____________________________________ _____________________________________
________________________________________ ________________________________________
___________________________________ ___________________________________
______________________________________ ______________________________________
______________________________________ ______________________________________
__________________________________ __________________________________

56

037_073.pmd 56 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE E COMPLETARE RITMI

IN DISPENSA

NONNA LISA HA DISPOSTO I VASETTI DI MARMELLATA SUGLI


SCAFFALI. SCOPRI L’ORDINE E COMPLETA LE ETICHETTE. L

O
G
I

C
A

LE COLLANE

OSSERVA BENE. SCOPRI LA REGOLA E CONTINUA I RITMI.

G G
G V
B

G = GIALLO, R = ROSSO, V = VERDE, B = BLU

57

037_073.pmd 57 09-08-2006, 15:00


INDIVIDUARE E COMPLETARE RITMI

LA TOVAGLIA DI ZIA CECILIA

L DEVO RICAMARE
QUESTA TOVAGLIA,
O SEGUENDO IL RITMO

G INIZIATO. AIUTAMI TU,


SEGUI LE FRECCE.
I
C
A

OSSERVA LA PIRAMIDE DEL RIQUADRO E COMPLETA LE ALTRE


DOPO AVER COMPRESO IL RITMO SECONDO IL QUALE È STATA
COSTRUITA.

G R V B A

G = GIALLO, R = ROSSO, V = VERDE, B = BLU, A = ARANCIONE

58

037_073.pmd 58 09-08-2006, 15:00


USARE I QUANTIFICATORI: TUTTI, ALCUNI, NESSUNO, OGNI, ALMENO UNO

AL PARCO

L
O

G
I
C

COMPLETA:

• COLORA TUTTE LE BAMBINE.


• DAI UNA BORSA AD OGNI NONNA.
• DISEGNA ALCUNE FARFALLE SOPRA I FIORI.

• COLORA ALMENO UNA ALTALENA.

59

037_073.pmd 59 09-08-2006, 15:01


DEFINIRE IL VALORE DI VERITÀ USANDO I QUANTIFICATORI

OSSERVA IL DISEGNO E RISPONDI METTENDO LA CROCETTA


NELLA CASELLA GIUSTA.
L

O
G
I

C
A

VERO O FALSO? V F
• TUTTI I BAMBINI HANNO LA TUTA.
• NESSUN BAMBINO È SULLA SPALLIERA.
• QUALCHE PALLONE È FUORI DALLA CESTA.
• ALMENO UN BAMBINO È SULLA TRAVE.
• ALCUNI BAMBINI SALTANO CON LA CORDA.

60

037_073.pmd 60 09-08-2006, 15:01


METTERE IN RELAZIONE ELEMENTI

«CHE STRANEZZE!»

NEL C’È UNA L


LETTINO RANA O
G
E LA NELLA
I
RONDINE TANA
C
A
UNA VOLA SUL
VOLPE TETTO

NELLO GRACIDA
STAGNO CARLETTO

C’È UNA GROSSA CONFUSIONE


TROVA TU LA SOLUZIONE!
METTI IN RELAZIONE CORREGGENDO LA FILASTROCCA.
LA FRECCIA DICE: STA

RONDINE TANA

VOLPE LETTO

RANA TETTO

CARLETTO STAGNO

61

037_073.pmd 61 09-08-2006, 15:01


METTERE IN RELAZIONE ELEMENTI

LA FRECCIA PARLANTE

LEGGI IL SIGNIFICATO DELLA FRECCIA E COLLEGA OGNI NOME


L AL PAGLIACCIO GIUSTO (VEDI I NOMI A PAG. 51).
O

G È IL NOME DI...
I
C

A RINO

ZIP

LALLO

SAM

62

037_073.pmd 62 09-08-2006, 15:01


METTERE IN RELAZIONE ELEMENTI

TRACCIA LE FRECCE.

HA IL SAPORE... L
O
DOLCE ASPRO SALATO AMARO
G

I
C
A

È USATO DA...

63

037_073.pmd 63 09-08-2006, 15:01


INDIVIDUARE LA RELAZIONE FRA GLI ELEMENTI

OSSERVA LE RELAZIONI E SCOPRI IL SIGNIFICATO DELLA


FRECCIA.
L

O
G
I

C
A

LA FRECCIA SIGNIFICA ___________________________________

COLORA LE CASELLE NELLE QUALI OGNI ANIMALE E LA SUA


CASA SI INCONTRANO.

I TA
AB STALLA NIDO ARNIA CUCCIA

UCCELLO

APE

MUCCA

CANE

64

037_073.pmd 64 09-08-2006, 15:01


RAPPRESENTARE RELAZIONI

LA SCALATA

MARCO L
MI SEGUE
O
DANIELE G
È L’ULTIMO
I
GINO È IL C
PRIMO
A
CARLO È
DAVANTI A
ME

LEGGI I FUMETTI, SCRIVI IL NOME SOTTO AD OGNI


SCALATORE E TRACCIA LE FRECCE.
PRECEDE SEGUE

______________ ______________

______________ ______________

65

037_073.pmd 65 09-08-2006, 15:01


RAPPRESENTARE RELAZIONI

OSSERVA LE FRECCE E SCOPRI L’ORDINE DI ARRIVO DI


QUESTI PILOTI.
L È ARRIVATO PRIMA DI
O
G
I

C
TRULLI ALONSO
A

SCHUMACHER

RITAGLIA E INCOLLA LE TESSERE CON I PILOTI SUL PODIO

ALONSO

1° TRULLI

2° 3° SCHUMACHER

66

037_073.pmd 66 09-08-2006, 15:01


IL NUMERO

IL NUMERO
DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO:

- I numeri naturali nei loro aspetti ordinali e cardinali. N


U
- Concetto di maggiore, minore, uguale.
M
- Usare il numero per contare, confrontare e ordinare E
raggruppamenti di oggetti in senso progressivo e regressivo.
R

- Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifre, sia in parole. O

67

037_073.pmd 67 09-08-2006, 15:01


GIOCARE CON I NUMERI

CANTA O RECITA QUESTA FILASTROCCA:

LA PULCE

UN DUE TRE
N
QUATTRO CINQUE SEI
U UN SALTINO E SONO
M SULLA PANCIA DI COSTEI.

E
UN DUE TRE
R QUATTRO CINQUE SEI
O MI PERMETTA UN MORSETTINO
SCUSI NON CE L’HO CON LEI!

COLORA I NUMERI NOMINATI NELLA FILASTROCCA.

68

037_073.pmd 68 09-08-2006, 15:01


RICONOSCERE I NUMERI

LA FATA

SONO GIOVANNA,
LA FATA CHE INGANNA.
OGGI, PER SBAGLIO N
HO FATTO UN IMBROGLIO, U
AIUTATEMI BAMBINI
M
APPARIRANNO I NUMERINI.
E
R

O
CERCA I NUMERI E COLORALI USANDO TINTE DIVERSE.

69

037_073.pmd 69 09-08-2006, 15:01


RICONOSCERE I NUMERI

IN OGNI SERIE COLORA SOLO I NUMERI.

N
U
M

E
R
O

CERCA I NUMERI E SEGNALI CON X.

70

037_073.pmd 70 09-08-2006, 15:01


RICONOSCERE I NUMERI

STRANI PERSONAGGI

SOTTO AD OGNI PERSONAGGIO SI NASCONDE UN NUMERO.


SCOPRILO E SCRIVILO NELLA CASELLA.

N
U
M

E
R
O

71

037_073.pmd 71 09-08-2006, 15:01


SCRIVERE I NUMERI

CANTA PRIMA USANDO LE PAROLE DELLA CANZONE; POI, CON


LA STESSA ARIA, USA I NUMERI.

FRA MAR TI NO UN DUE TRE E


N CAM PA NA RO UN DUE TRE E
U DOR MI TU UN DUE TRE E
SUO NA LE QUATTRO CINQUE SEI
M
CAM PA NE QUATTRO CINQUE SEI
E DIN DON DAN SETTE OTTO NOVE
R DIN DON DAN SETTE OTTO NOVE
O
CONTINUA TU CON ALTRE RIGHE DI NUMERI.

0 1 2 3 4
5 6 7 8 9
_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

_________________________________________________________________

72

037_073.pmd 72 09-08-2006, 15:01


CONFRONTO FRA DUE INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO

NEL BOSCO

N
U

M
CONFRONTA E SEGNA IL GRUPPO PIÙ NUMEROSO.
E
R
O

DISEGNA I FIORI. DISEGNA I FUNGHI.

CONFRONTA E SEGNA IL GRUPPO MENO NUMEROSO.

DISEGNA LE LEPRI. DISEGNA GLI UCCELLI.

CONTINUA TU NEL TUO QUADERNO.

73

037_073.pmd 73 09-08-2006, 15:01


CONFRONTO FRA DUE INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO

CONFRONTA E COLORA DI ROSSO IL QUADRATINO DELL’INSIE-


ME PIÙ NUMEROSO E DI AZZURRO QUELLO DELL’INSIEME
MENO NUMEROSO.

N
U
M

E
R
O

74

074_122.pmd 74 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA DUE INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO

SEGNA LA PAROLA ESATTA CON UNA X.


DAI UN BAVAGLINO AD OGNI BAMBINO.

U
M

Sono di Sono di E
più meno più meno
R
Dai una carota ad ogni coniglio.
O

Sono di Sono di
più meno più meno

Dai una foglia ad ogni bruco.

Sono di Sono di
più meno più meno

75

074_122.pmd 75 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA DUE INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO

DISEGNA GLI ELEMENTI IN OGNI INSIEME RISPETTANDO LE AF-


FERMAZIONI.

N
U
M

E
Sono di più. Sono di meno.
R
O

Sono di meno. Sono di più.

Sono di meno. Sono di più.

76

074_122.pmd 76 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA DUE INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO

DISEGNA RISPETTANDO LA CONSEGNA.

Di meno Di più

U
M
E

R
O

77

074_122.pmd 77 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: DI PIÙ, DI MENO - TANTI, QUANTI

I PAGLIACCI

I PAGLIACCI DEVONO VESTIRSI. PER OGNI FRASE SCRIVI V


(VERO) OPPURE F (FALSO) NEL RIQUADRO.

N
U
M

E
R
O

• Ci sono più pagliacci che parrucche.

• Ci sono tanti cappelli quanti pagliacci.

• Ci sono meno fiocchi che parrucche.

• Ci sono tanti pagliacci quanti fiocchi.

• Ci sono più cappelli che parrucche.

• Ci sono tanti fiocchi quanti cappelli.

78

074_122.pmd 78 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

MAMME E CUCCIOLI

IN UNA NOTTE D’AGOSTO


OGNI MAMMA È AL SUO POSTO
NELLA CASA A LEI VICINO
DORME SERENO IL SUO PICCINO.
N

COLLEGA OGNI MAMMA AL SUO CUCCIOLO, POI COMPLETA. M


E

R
O

SÌ NO
• C’È UN CUCCIOLO PER OGNI MAMMA?

• OGNI CUCCIOLO HA LA SUA MAMMA? SÌ NO

• I CUCCIOLI SONO TANTI QUANTI LE MAMME? SÌ NO

79

074_122.pmd 79 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

I REGALI DI NATALE

LEGGI I FUMETTI DI OGNI MAMMA PER SCOPRIRE IL REGALO


DI OGNI BAMBINO. ATTENTO ALLA RIMA.
HO DONATO
N A CARLETTO
UNA ____________
HO REGALATO
U A MIA FIGLIA
UN ____________
ADRIANA
M

E A MIO FIGLIO

R AMBROGIO

HO REGALATO UN AD ANTONELLO
O
________________ HO REGALATO UN

________________

COLLEGA OGNI BAMBINO AL SUO REGALO.

ADRIANA

AMBROGIO
CARLETTO

ANTONELLO

I BAMBINI SONO TANTI QUANTI I REGALI. I DUE GRUPPI SONO EQUIPOTENTI.

80

074_122.pmd 80 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

LE FATINE
PER LA RECITA DELLA SCUOLA LE BAMBINE SI VESTONO DA
FATINE, I BAMBINI DA CAVALIERI E LE MAESTRE DA STREGHE.
COMPLETA DISEGNANDO QUELLO CHE MANCA.

U
M
E

R
DISEGNA UN CAPPELLO
O
PER OGNI FATINA.

DISEGNA UNA SPADA PER


OGNI CAVALIERE.

DISEGNA UNA SCOPA PER


OGNI STREGA.

81

074_122.pmd 81 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

DISEGNA O CANCELLA CON UNA X IN MODO CHE:

• OGNI PESCIOLINO ABBIA IL SUO ACQUARIO.

N
U
M

E
R
O • CI SIANO TANTI CANARINI QUANTE LE GABBIETTE.

• OGNI NIDO ABBIA UN AQUILOTTO.

82

074_122.pmd 82 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

NEL PRATO

N
U

M
E
R

COLORA NELL’ISTOGRAMMA TANTI RIQUADRI QUANTI SONO


GLI ELEMENTI DEL DISEGNO.

COMPLETA CON V (VERO) F (FALSO).

• IL GRUPPO DELLE FARFALLE È EQUIPOTENTE


AL GRUPPO DEI FUNGHI.

• IL GRUPPO DELLE FORMICHE NON È EQUIPOTENTE


AL GRUPPO DEI FIORI.

83

074_122.pmd 83 09-08-2006, 15:19


CONFRONTO FRA INSIEMI: TANTI, QUANTI

RIPASSA CON LA STESSA TINTA I SACCHETTI TRA LORO


EQUIPOTENTI E METTI IL CARTELLINO SCEGLIENDO TRA QUEL-
LI SCRITTI SOTTO.

N
U
M

E
R
O

5 4
3 1
2 0
84

074_122.pmd 84 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COMPLETA.

1 1 1 ____________________________
1 1 1 ____________________________
UNO ______________________________
N
UNO ______________________________
U
COLORA IL VASSOIO
DISEGNA. M
CON UNA BIBITA.
E
R

1 UNO 1

COMPLETA.

2 __________________________________
2 __________________________________

DUE _______________________________
DUE _______________________________

DISEGNA. COLORA IL PIATTO


CON DUE MELE.

2
2 DUE
DUE 2

85

074_122.pmd 85 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COMPLETA.

3 ___________________________________

3 ___________________________________
TRE ________________________________
N
TRE ________________________________
U
M DISEGNA. COLORA L’AIUOLA
CON TRE FIORI.
E
R
O

3 TRE 3

COMPLETA.

4 ___________________________________
4 ___________________________________
QUATTRO __________________________
QUATTRO __________________________

COLORA LA TORTA
DISEGNA. CON QUATTRO
CANDELINE.

4 QUATTRO 4

86

074_122.pmd 86 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COSA APPARIRÀ?

COLORA GLI SPAZI SEGUENDO LA LEGENDA:


ROSSO 1 VERDE 2
GIALLO 3 ARANCIONE 4
N

U
M
E

R
O

SONO APPARSI:
_____________________ _____________________

_____________________ _____________________

87

074_122.pmd 87 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

CONTA GLI OGGETTI E COLORA LA CASELLA CON IL NUMERO


ESATTO.

N
U
M 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
E
R
O

1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4
OGNI BAMBINO HA TANTI PALLONCINI QUANTI NE INDICA IL
NUMERO SULLA MAGLIA. DISEGNALI E COLORALI.

88

074_122.pmd 88 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COMPLETA.

5 __________________________________

5 __________________________________
CINQUE ____________________________
N
CINQUE ____________________________
U
DISEGNA. COLORA IL TRENO M
CON CINQUE VAGONI.
E

R
O

5 CINQUE 5

COMPLETA.

6 __________________________________

6 __________________________________
SEI _________________________________
SEI _________________________________

COLORA L’ANIMALE
DISEGNA.
CON SEI ZAMPE.

6 SEI

89

074_122.pmd 89 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COMPLETA.

7 __________________________________
7 __________________________________
SETTE ______________________________
N
SETTE ______________________________
U
M DISEGNA. COLORA IL PALAZZO
E CON SETTE FINESTRE.

R
O

7 SETTE

COMPLETA.

8 __________________________________

8 __________________________________
OTTO _____________________________
OTTO _____________________________

DISEGNA. COLORA IL FUNGO


CON OTTO PUNTINI.

8 OTTO

90

074_122.pmd 90 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

INDICA IL NUMERO.

N
...... CANDELINE
...... PASTELLI U
M
...... PALLINE
E

R
...... PETALI O
...... FOGLIE

...... ZAMPE
...... AQUILONE

...... ZANNE
..... ZAMPE

...... TAZZINE
...... PIATTINI
...... PESCI
...... CONCHIGLIE
..... ALGHE

...... FOGLIE

91

074_122.pmd 91 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

OGNUNO AL SUO POSTO


SISTEMA CON UNA FRECCIA OGNI SACCHETTO NEL REPARTO
GIUSTO DEL BANCO.

N
U
M

E
R
O

92

074_122.pmd 92 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COMPLETA.

9 __________________________________
9 __________________________________

NOVE ______________________________
N
NOVE ______________________________
U
COLORA IL FILO
DISEGNA. M
CON NOVE FESTONI.
E

R
O

9 NOVE
COMPLETA.

0 __________________________________
0 __________________________________

ZERO ______________________________
ZERO ______________________________

OSSERVA E SCRIVI IL NUMERO.

HANNO GLI OCCHIALI.

HANNO IL CAPPOTTO.

HANNO IL BERRETTO.

PIANGONO.

93

074_122.pmd 93 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

AL MERCATO
SCRIVI IL NUMERO GIUSTO NEL CARTELLINO E IL NOME ADE-
GUATO SOTTO AD OGNI BANCARELLA.

U
M
E

R
O
COLLEGA OGNI SIGNORA ALLA SUA SPESA.

94

074_122.pmd 94 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEI NUMERI

COLLEGA IL CARTELLINO CON IL FILO GIUSTO.

7
4 N

U
M
1 E

R
3 O

9
2
5
6
0
8
95

074_122.pmd 95 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE L’ASPETTO CARDINALE DEL NUMERO

ALLA MENSA DEL BOSCO


COMPLETA COME NELL’ESEMPIO.

0 zero

N
1 uno
U
2 due
M
E 3 tre
R
4 quattro
O
5 cinque

6 sei

7 sette

8 otto

9 nove

COMPLETA CON V (VERO) F (FALSO).

• I CERBIATTI BEVONO I SUCCHI.

• ALLE LEPRI PIACCIONO I GELATI.

• SETTE ANIMALETTI MANGIANO PIZZETTE.

• GLI UCCELLINI SONO GHIOTTI DI PASTICCINI.

96

074_122.pmd 96 09-08-2006, 15:19


ACQUISIRE LA SEQUENZA NUMERICA

FILASTROCCA DEI NUMERI

IL NUMERO 0 È DIVERTENTE

MA TUTTI DICONO CHE VALE NIENTE.

1 LA CASA È MOLTO CARINA

CON IL SOFFITTO E LA CUCINA.


N
HANSEL E GRETEL SON 2 FRATELLI
U
PICCOLI E CARI SEMBRAN GEMELLI.

3 PORCELLINI GHIOTTI DI MELE M


DEVON SFUGGIRE AL LUPO EZECHIELE.
E
PARTON PER BREMA E SONO FELICI
R
4 ANIMALI MOLTO AMICI.

5 SONO LE DITA DELLA MANO O


CHE TI SALUTANO PIANO PIANO.

6 LEPROTTI DENTRO IL CESPUGLIO

SI NASCONDONO NEL MESE DI LUGLIO.

7 I COLORI DELL’ARCOBALENO

CHE SPLENDE IN CIELO SE TORNA SERENO.

8 SONO I NUMERI DELL’EQUILIBRISTA

CHE SI ESIBISCE LUNGO LA PISTA.

CI SONO I NANI CON BIANCANOVE

PER FARE RIMA COL NUMERO 9.

PER TUTTI I NUMERI CHE VORRAI FORMARE

LE CIFRE DA 0 A 9 DOVRAI USARE.

97

074_122.pmd 97 09-08-2006, 15:20


CONOSCERE I NUMERI DA 0 A 9

COLORA GLI SPAZI COME INDICA LA LEGENDA.


5 VERDE CHIARO 4 MARRONE
3 ROSSO 6 BLU
1 VERDE SCURO 2 GIALLO

N
U
M

E
R
O
4

COSA APPARIRÀ?
COLORA COME INDICA LA LEGENDA E LO SCOPRIRAI.

8 VERDE CHIARO
6 GIALLO
9 ROSSO
0 VIOLA
7 VERDE SCURO
4 AZZURRO

98

074_122.pmd 98 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE LA SEQUENZA NUMERICA DA 0 A 9

UNISCI I PUNTINI IN ORDINE A PARTIRE DAL NUMERO 0.

9 8
2 1 N
5 4
0 1 U

7 6 3 M
0
4 E
6
2 9 R
3
5 O
7 8

È APPARSA: ________________ È APPARSO: ________________

2
1 9 8

3 7

4 6
5

È APPARSA: ________________

99

074_122.pmd 99 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

SCRIVI IL NUMERO CHE VIENE PRIMA.

... 6 ... 9 ... 1

N ... 4 ... 3 ... 8


U
SCRIVI IL NUMERO CHE VIENE DOPO.
M

E 5 ... 2 ... 4 ...

R
O
7 ... 3 ...
6 ...

COLORA LA LENTE CON IL NUMERO MINORE.

5 4 1 7 9 10

6 0 2 3 1 4

COLORA LA SCARPA CON IL NUMERO MAGGIORE.

7 5 2

2 1 6

100

074_122.pmd 100 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

SCRIVI IL NUMERO PRECEDENTE E IL SEGUENTE.

7 2 4

N
8 6
U
M
3 5 E
1
R
SCRIVI I NUMERI COMPRESI TRA QUELLI SCRITTI.
O

6 .... ... 9
0 .... ... 3 4 .... ... 7

SEGUI GLI INDIZI E SCOPRI IL CAPPELLO DI ZIO LUIGI.

5
2
4
1 3 6

IL CAPPELLO HA UN NUMERO:
• COMPRESO FRA 2 E 6
• MAGGIORE DI 3
• IL MINORE TRA I DUE.

101

074_122.pmd 101 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

COMPLETA TRACCIANDO LA FRECCIA CHE SIGNIFICA:

PRECEDE IL N°

N 3 1 9 6
U
M
6 4 5 8
E 0 2 8 9
R
O
1 5 2 10
4 7 7 3
COMPLETA TRACCIANDO LA FRECCIA CHE SIGNIFICA:
SEGUE IL N°

9 2 2 7
7 6 4 1
3 9 6 5
5 8 1 3
10 4 8 0
102

074_122.pmd 102 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

IL BUCATO
I NUMERI DEGLI INDUMENTI SONO IN ORDINE CRESCENTE O DECRE-
SCENTE. SCOPRI L’ORDINE DI OGNI FILO E COMPLETA CON I NUME-
RI ADEGUATI.

N
5 3
U

M
I NUMERI SONO IN ORDINE ______________________________ E
R

5 O
1

I NUMERI SONO IN ORDINE ______________________________

6 7

I NUMERI SONO IN ORDINE ______________________________

1
4

I NUMERI SONO IN ORDINE ______________________________

103

074_122.pmd 103 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE IL CONCETTO DI MAGGIORE - MINORE - UGUALE

COMPLETA LE TORRI E SCRIVI LE RELAZIONI COME NELL’ESEM-


PIO.
> MAGGIORE < MINORE = UGUALE

N
U
M

E < ..... ..... = .....


8 > 4 .....
R
O

..... ..... ..... ..... .....


.....

9 ..... 1 7 ..... 8 3 ..... 3

104

074_122.pmd 104 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE I NUMERI ANCHE CON L’USO DI SIMBOLI

SCRIVI I NUMERI O I SEGNI CHE MANCANO.

8 ........ 5 6 > > 9


1 ........ 0 7 ........ 4 3 = N

0 < 5 ........ 8 10 ........ 0 M


E
10 > 3 > = R
O
3 ........ 6 5 ........ 6 9 ........ 4
COLORA SOLO I NUMERI MINORI DI QUELLO AL CENTRO.

2 8 2 7 9
1 0 5 9 7 1
4 8 5 6 10
4 6 0 6 3 6
5 3 3 4 4
COLORA SOLO I NUMERI MAGGIORI DI QUELLO AL CENTRO.

8
5 6
1 1 4 8 3 8 7
7 3 6 5 9
10
0 9 6 1
9 2 4 2
3 7
10 2

105

074_122.pmd 105 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE NUMERI

LA PARATA DEGLI ANIMALI


ORDINA I NUMERI DEI CARTELLI.

N 3
8 0 4 7
U
M

E
DAL MINORE
R
AL MAGGIORE
< < < <
O
6
9
8 3
1

DAL MAGGIORE
AL MINORE
> > > >

4 0 5 3
8

CON L’ORDINE
CHE VUOI TU .... .... .... ....

106

074_122.pmd 106 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE NUMERI

RISCRIVI OGNI SERIE DI NUMERI NELL’ORDINE INDICATO E SCO-


PRI IL NOME DELL’OGGETTO CHE DOVRAI DISEGNARE.

DECRESCENTE

GRA FOL A N
5 9 0 10 2 1 6 U
M
E

CRESCENTE R
O
LOBAR E
3 9 5 0 8 7

DECRESCENTE
DANEC L A
6 9 8 4 10 2 1

CRESCENTE
T O B A E UMO L I
2 5 6 0 10 1 4 3 9 7

107

074_122.pmd 107 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

CHI SI NASCONDE?

HA IL NASINO SPIRITOSO
L’ANIMALE ASSAI GIOCOSO.
DENTRO L’ACQUA VA A NUOTARE
N E LA PALLA FA GIRARE.
U
M
COLORA CON L’AZZURRO GLI SPAZI CON I NUMERI MINORI DI 6.
E COLORA CON IL GRIGIO GLI SPAZI CON IL NUMERO 6.
R COLORA CON IL ROSSO GLI SPAZI MAGGIORI DI 6.

1 5 2 0 1
8 9
4
3 7 4 5
2 5
4
5 2
6 3
3 0
0 4
3 6 6
6 4 1
3
2 1 0
6
6 6
2
4 4 5
6 6
5 1
5 6 6
6
2 6
3 5 3
2
1 0 4 1

108

074_122.pmd 108 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

RAGGRUPPARE PER DIECI


CONTA GLI OGGETTI, RAGGRUPPA PER DIECI E REGISTRA IN
TABELLA.
GRUPPI ELEMENTI
DA 10 SCIOLTI
N

U
M
E

R
Quali cifre sono scritte nella tabella?
______________ e _______________ O
Quale numero hai formato?
Il numero ______________________
Hai iniziato i numeri formati da due cifre!

CONOSCI ALTRI NUMERI A DUE CIFRE?


SCRIVILI NELLE NUVOLE DEL CIELO.

109

074_122.pmd 109 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

DECINE E UNITÀ

Il gruppo di 10 elementi si chiama DECINA e il simbolo è «da».


Ogni elemento sciolto si chiama UNITÀ e il simbolo è «u».
N
U CONTA, RAGGRUPPA E REGISTRA.

E da u da u
R
O

da u da u

da u da u

110

074_122.pmd 110 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

TRA DIECI E VENTI SEMPRE... DICI


Ecco a voi son la decina! Leggi la filastrocca e collega
Ma se ancora tu non sai per scoprire i numeri.
dove sto tra il dieci e il venti
guarda il «dici» e capirai. un dici
N

E non sto sempre in un posto, U


per un po’ rimango in fondo, do dici
M
fino al sedici, sei volte,
E
nella coda mi nascondo.
tre dici R
Ma poi scatto in prima fila O
e nessuno più mi smuove:
diciassette, poi diciotto
quattor dici
ed infine diciannove.
(da “Nel mondo dei numeri e delle
operazioni”, Ed. Erikson) quin dici

se dici

sette dicias

otto dici

nove dician

111

074_122.pmd 111 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE LA SEQUENZA NUMERICA DA 0 A 20

COMPLETA OGNI DISEGNO CON LA GIUSTA SEQUENZA DI


NUMERI.

0 3 20
N 7 8
17
U 13
0
M
E 3
R
O 5
12

9
8
Q
UI
ND
IC
I
I
EC
VE
DI
NO

112

074_122.pmd 112 09-08-2006, 15:20


LEGGERE E SCRIVERE NUMERI ENTRO IL 20

SCOPRI I NUMERI CHE SI NASCONDONO NEL RIQUADRO E


DISEGNA NEL SACCHETTO CORRISPONDENTE LA QUANTITÀ
GIUSTA DI ELEMENTI; COMPLETA ANCHE IL CARTELLINO.

U D D O D I C I U

N I U S I O A O M
E
D C E V E N T I
R
I I A A C A I B
O
C A C L I V N K
I N I I N E O I
E N S G O T A R
S O L E A T O A
A V B I C I T E
S E D I C I E O

113

074_122.pmd 113 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE LA SEQUENZA NUMERICA DA 0 A 20

UNISCI I PUNTINI IN ORDINE CRESCENTE.


16
20 17
0
19 1
18 15
18 2
16 19 20 3 13 14
17 3 4
N 4
12
U 7 5 2
15 13 5 10 11
M 6 1
14 9
E 10
6
R 7 8

O
12 11 8
9

È apparso: __________________ È apparso: __________________

1 0 20 11
10

12 13
3 2

4 9 19 14

6 8 18 15
5 16

7
17

Sono apparse : ___________________________

114

074_122.pmd 114 09-08-2006, 15:20


LEGGERE E SCRIVERE I NUMERI DA 11 A 20

COLORA CON LA STESSA TINTA QUANTITÀ E NUMERI CORRI-


SPONDENTI.
Numero in parola Quantità Numero in cifre

TREDICI
11 N

U
VENTI
13 M
E
UNDICI R
18
O

SEDICI
20

DICIOTTO
15

DODICI
12

QUINDICI
16

DICIANNOVE
19

115

074_122.pmd 115 09-08-2006, 15:20


COMPRENDERE IL CONCETTO DI DECINA

AUTO E TARGHE

SCRIVI OGNI TARGA SULL’AUTOMOBILE GIUSTA.

N 18 12 15

U
M

E
R
O 20 16 19

11 17 13

8 u e 1 da 2 da 1 da e 9 u

1 da e 2 u 1 da e 6 u 1 da e 3 u

7 u e 1 da 1 u e 1 da 5 u e 1 da

116

074_122.pmd 116 09-08-2006, 15:20


CONOSCERE IL NUMERO ENTRO IL 20

LEGGI LE ISTRUZIONI E COLORA IL PERCORSO DI OGNI PER-


SONAGGIO CON DUE COLORI DIVERSI.

N
U
M

13 E
14 R

12 O

ISTRUZIONI

Diciannove - diciassette - dodici - cinque -


quattordici. È arrivato ____________________

Tredici - sei - diciotto - undici - venti - otto.


È arrivato ______________________________

117

074_122.pmd 117 09-08-2006, 15:20


COMPRENDERE IL CONCETTO DI DECINA

LE CILIEGIE

COMPLETA E COLLEGA OGNI COPPIA DI CILIEGIE ALLA SUA


FOGLIA.
VENTI
CI
DI
DO
N
13
U
.........
.........
M 2 u 12
1 da
E
........................
R 18
...........
...........
O ..

15 1 da 3 u

.........
6 u
TTO
20 DICIO

..............
..
........
......... .........
16

5 u
1 da 11
........................

........................
19

1 da 1 u
......... .........

118

074_122.pmd 118 09-08-2006, 15:20


LEGGERE E SCRIVERE I NUMERI DA 11 A 20

COMPLETA OGNI PUPAZZO. SCRIVI O DISEGNA CIÒ CHE MANCA.

N
U

M
E
QUINDICI VENTI
R
11 18
O

DODICI QUATTORDICI

119

074_122.pmd 119 09-08-2006, 15:20


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

COMPLETA.

U
M
________ 16 ________
E
______________ ______________ 2 da e 0 u
R
O

19 ________ ________

______________ ______________ 1 da e 5 u

________ ________ 17

1 da e 2 u ______________ ______________

120

074_122.pmd 120 09-08-2006, 15:20


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

RISCRIVI OGNI SERIE DI NUMERI IN ORDINE DECRESCENTE.


Fa’ corrispondere ad ogni numero la lettera indicata e scoprirai
con che cosa gioca ogni bambino.

N
AOL P L EN
18 9 11 20 15 4 7 U
M

E
R
O
QN I E AOU L
19 3 11 0 20 6 13 9

T NOP I L A T A S Y
11 1 3 23 5 1910 8 161315

S C I OHRCA T O T O
1613 9 2 10 181114 5 7 4 19

121

074_122.pmd 121 09-08-2006, 15:21


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

RISCRIVI OGNI SERIE DI NUMERI IN ORDINE CRESCENTE.


Fa’ corrispondere ad ogni numero la lettera indicata e scoprirai
l’oggetto misterioso da disegnare.

N
T P A T AA
U
18 0 2013 6 15
M
E
R

O
A H I C I OC L CO
20 6 17 3 9 1812191410

A L I GN A L
201618 11191315

EC I SD I
131715111419

122

074_122.pmd 122 09-08-2006, 15:21


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

SCOPRI QUALE NUMERO SI NASCONDE IN OGNI ELEMENTO.


Ricorda: 1 da 1 u

N
U
M
........ ........ E
........
R
O

........
........
........

........
........ ........
RISCRIVI I NUMERI IN ORDINE.

123

123_173.pmd 123 09-08-2006, 15:42


ACQUISIRE IL CONCETTO DI DECINA

AL MARE

N 12
U 16
M

E
R
12
O
16

15

12

Ricorda:
vale 1 unità
vale 1 decina

Colora:
giallo le regioni del dodici
marrone chiaro le regioni del sedici
azzurro le regioni del quindici
blu le regioni del tredici

124

123_173.pmd 124 09-08-2006, 15:42


CONOSCERE I NUMERI FINO AL VENTI

INSERISCI NEL FUMETTO LE LETTERE CORRISPONDENTI AI


NUMERI, SCOPRIRAI CHE COSA STA PENSANDO MARIA!

19 5 17 5 16 18 19 11 5 ‘ 10 18
N
U

17 10 13 14 10 18 16 14 5 18 M

E
R

20 10 16 13 5 11 15 12 12 16 O

..............................................................................
..............................................................................
..............................................................................

LEGENDA

O = CINQUE I = DIECI C = QUATTORDICI


R = UNDICI N = DICIOTTO S = TREDICI
D = DICIANNOVE A = SEDICI E = QUINDICI
M = VENTI L = DODICI P = DICIASSETTE

125

123_173.pmd 125 09-08-2006, 15:42


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

SCRIVI I NUMERI CHE MANCANO IN OGNI SERIE.


POI ESEGUI LE CONSEGNE.

- Colora in rosso le caselle con i numeri che precedono l’otto.

N 0 1 2 3
U
- Colora in giallo i numeri che seguono il cinque.
M

E
3 4 5 6 7
R
- Colora in verde i numeri compresi tra il quattro e il tredici.
O

2 3 4

- Colora in azzurro le caselle con i numeri minori di nove.

0 1
- Colora in rosa i numeri maggiori di sei.

6 7 8

- Colora in viola alcuni numeri e spiega perché li hai scelti.

5 6
Perché sono ______________________________________________.

126

123_173.pmd 126 09-08-2006, 15:42


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

CONFRONTA I NUMERI USANDO I SIMBOLI COME NELL’ESEM-


PIO.
> < =
13
= 13 20 20
N
U
M

E
R
11 18 O
9 19

3 19

16 6

15 13 0 12

127

123_173.pmd 127 09-08-2006, 15:42


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

LEGGI LE ISTRUZIONI E COLORA IL QUADRO.

3
1
7
N
U 3
0 2
M
19 17
E 11
18 15 10
R 6
O 0 3 17
8
20
16 14 2
13 19
12 15 15 5

• Colora di celeste gli spazi con i numeri che precedono il 4.


Sono _____ _____ _____ _____
• Colora di giallo gli spazi con i numeri compresi tra 5 e 10.
Sono _____ _____ _____ _____
• Colora di verde scuro gli spazi con i numeri che seguono il 16.
Sono _____ _____ _____ _____
• Colora di rosso i numeri compresi tra 11 e 16.
Sono _____ _____ _____ _____
• Colora di verde chiaro gli spazi rimanenti.
Sono _____ _____ _____ _____

128

123_173.pmd 128 09-08-2006, 15:42


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

IL DISEGNO NASCOSTO

5 2
9 4
4

1 N
1
U
5 2
M
5 1
0 9
11 E
7 6 12
4 R
11
15
4 O
7
6 13
7
8 8
8
9 6
9 8 0
10
5 4
5 2
4

• Colora di verde gli spazi con i numeri minori di 2, cioè con:


_____ _____
• Colora di giallo gli spazi con i numeri maggiori di 10, cioè con:
_____ _____ _____ _____
• Colora di rosso gli spazi con i numeri compresi fra 5 e 9, cioè con:
_____ _____ _____
• Colora di azzurro tutti gli altri spazi
_____ _____ _____ _____
Cosa appare? ____________________________________________

129

123_173.pmd 129 09-08-2006, 15:42


CONFRONTARE E ORDINARE I NUMERI

IL DISEGNO NASCOSTO

Quattro amici giocano a tombola. Segna il vincitore dopo aver


colorato in ogni cartella i numeri estratti.

N
U
M

E
R
20 15 11 18 6 13 2 4
3 0 10 14 18 20
O

9 11 14 12 4 17 8
20 16 7 1 0 19 3

NUMERI ESTRATTI
Tutti quelli compresi tra 15 e 20:
_____ _____ _____ _____
I numeri minori di 5:
_____ _____ _____ _____ _____
I numeri maggiori di 4 e minori di 13:
_____ _____ _____ _____ _____ _____ _____ _____

130

123_173.pmd 130 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

COLLEGA OGNI NUMERO IN CIFRE CON IL CORRISPONDENTE


IN PAROLE.

1° TERZO
N

2° SESTO U

3° PRIMO E
R

4° QUINTO O

5° SECONDO

6° QUARTO

7° NONO

8° OTTAVO

9° DECIMO

10° SETTIMO

131

123_173.pmd 131 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

SEGUI LE INDICAZIONI DEL FUMETTO E COMPLETA.

Fino al dieci i numeri ordinali


hanno nomi particolari,
dall’undici in poi si aggiunge
N «ESIMO» al nome del
numero.
U
M

E
R
11° UNDICESIMO
O 12° DODICESIMO

13° TREDICE _________________________

14° ______________________________________

15° ______________________________________

16° ______________________________________

17° ______________________________________

18° ______________________________________

19° ______________________________________

20° ______________________________________

132

123_173.pmd 132 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

COLORA I PASTELLI COME INDICA LA LEGENDA.

ROSSO PRIMO — QUARTO — OTTAVO


GIALLO TERZO — SESTO — DECIMO
VERDE SECONDO — QUINTO
N
BLU SETTIMO — NONO
U
M
E

R
1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° O

Osserva e completa:
• Nel 2° vagone c’è ________________________________________
• Nel 5° vagone c’è ________________________________________
• Nel 4° vagone c’è ________________________________________
• Nel 3° vagone c’è ________________________________________
• Nel 1° vagone c’è ________________________________________

.................. ..................

TERZO

.................. ..................

133

123_173.pmd 133 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

ALLO ZOO

Il custode dello zoo ha preparato uno scherzo ai visitatori. Su


ogni gabbia ha mescolato le lettere del nome dell’animale. Scopri
i nomi riordinando le lettere.

N
U F R A G I F A U M A P
5° 3° 7° 1° 2° 6° 4° N E A I 2° 3° 4° 1°
M

E 3° 2° 4° 1°
R
O

E R T O C I C H
F E T A L E N E 6° 2° 1° 8° 4° 3° 7° 5°
4° 3° 7° 5° 2° 1° 6° 8°

O O A P R L D E
8° 3° 5° 4° 6° 1° 7° 2°

E R Z A B
2° 4° 1° 5° 3° R O S O
2° 4° 3° 1°

134

123_173.pmd 134 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

IN PALESTRA

U
M
E

R
O

0 1 2 3 4 5 6 7 8
In palestra i bambini sono allineati sulla linea dei numeri. Leggi
le indicazioni e scrivi nei riquadri il nome di ogni bambino.

• Quello sul numero 1 è Gigi ed è il PRIMO della fila.


• Il QUARTO è Andrea e sta sul numero 4.

• L’OTTAVO è Vincenzo e sta sul numero 8.


• Quello sul numero 3 è Simone ed è il TERZO della fila.
• Il SECONDO è Elia e si trova sul numero 2.

• Quello sul numero 5 è Alberto ed è il QUINTO della fila.


• Dopo di Alberto viene Fabrizio: è il SESTO della fila.
• Per finire c’è Nicola che è il SETTIMO della fila.

135

123_173.pmd 135 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

COSA VEDE PIERO DALLA FINESTRA DELLA SUA CAMERETTA?


METTI IN OGNI CASELLA LA LETTERA GIUSTA E DISEGNA CIÒ
CHE HAI SCOPERTO.

U F M T V G E R N I O L A
N
1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° 13°
U
M 1° 9° 13°
E
R
O
3° 11° 9° 6° 11° 12° 2° 10° 7° 8° 13°

4° 8° 13° 12° 7°

9° 1° 5° 11° 12° 7°

CHE
MERAVIGLIA!

136

123_173.pmd 136 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE L’ASPETTO ORDINALE DEL NUMERO

UNA GIORNATA MOVIMENTATA

NELL’ AGENDA SONO SCRITTI, CON ORDINE, GLI IMPEGNI DI NON-


NA MARIA. COMPLETA OGNI IMMAGINE COME NELL’ ESEMPIO.

U
M
E

R
O

Vero o falso?

• Prima della spesa Nonna Maria fa colazione con Tilde.


• Subito dopo la piscina Nonna Maria va in palestra.

• L’ultimo impegno è quello del parrucchiere.


• Subito prima della palestra passa a comprare i fiori.

137

123_173.pmd 137 09-08-2006, 15:43


LE OPERAZIONI

LE OPERAZIONI

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO:

- Operazioni di addizione e sottrazione tra i numeri naturali.

O - Comprendere le relazioni tra operazioni di addizione e


P sottrazione.
E
R
A
Z
I
O
N
I

138

123_173.pmd 138 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

A Boscolandia c’è una radura


che protegge dalla calura.
Arrivan di corsa 4 leprotti
che per il sole sembrano cotti.
Chi cerca ombra sotto il tiglio
e chi si ripara dentro il cespuglio.

O
OSSERVA I DISEGNI E RACCONTA CON I NUMERI. P
Leprotti Leprotti E
sotto il tiglio nel cespuglio R
A
Z
I
O
____________ ____________ N
I

____________ ____________

____________ ____________

____________ ____________

____________ ____________

139

123_173.pmd 139 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

LE BIGLIE

Guarda tu che meraviglia!


Ho un sacchetto con 5 biglie!

LE BIGLIE DI AGNESE SONO VERDI E GIALLE. COLORA IN TUTTI


I MODI POSSIBILI LE BIGLIE DI AGNESE E COMPLETA LA CO-
O LONNA CENTRALE.
P
E biglie biglie
R verdi gialle
A
Z
I
O
N
I

Ci sono __________ coppie possibili.

140

123_173.pmd 140 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

LE COPPIE DEL SEI

RITAGLIA LE SAGOME DELLA PAGINA SEGUENTE E RICOSTRUISCI LE


FARFALLE IN MODO CHE OGNUNA ABBIA SEI PALLINE SULLE ALI.

O
P
E
R
A
Z
I
O
N
I

0 __ __ __ __ __ __

6 __ __ __ __ __ __

Hai formato ________ farfalle diverse

141

123_173.pmd 141 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

FIGURINE DA RITAGLIARE PER LA PAGINA PRECEDENTE

O
P
E
R
A
Z
I
O
N
I

142

123_173.pmd 142 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

LE COPPIE DELL’OTTO

COMPLETA LE ASTRONAVI DELLA GIOSTRA TROVANDO LE


COPPIE CHE FORMANO IL NUMERO OTTO.

0 __ __ __ __ __ __ __ __
8 __ __ __ __ __ __ __ __

Le coppie possibili che formano il numero 8 sono: ___________

143

123_173.pmd 143 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

IN MONTAGNA

IN OGNI ABETE FORMA IN TUTTI I MODI POSSIBILI IL NUMERO


SCRITTO SULLA PUNTA.

3
2
0 2 0

O
10
P
E 7 10 0
R 9 ....
5
A
5 0
Z
I
O
N
I

144

123_173.pmd 144 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

O
P
E
6 R
A
9 Z
9 0 I
O
8 ....
N
I

145

123_173.pmd 145 09-08-2006, 15:43


SCOMPORRE I NUMERI IN COPPIE ADDITIVE

LE BOLLE NUMERATE

SCRIVI IN OGNI BOLLA IL NUMERO GIUSTO.

.... ....

.... ....

.... ....
O LE COPPIE
P DEL 2
E
R
A
Z
I
O .... ....
N
I .... .... LE COPPIE
DELL’ 1

COMPLETA.

• Quante sono le coppie dell’1?

• Quante sono le coppie del 2?

146

123_173.pmd 146 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE IL CONCETTO DI ADDIZIONE (UNIRE)

LEGGI, COMPLETA I CARTELLINI E SCRIVI L’ADDIZIONE.

• Uccelli
• Ghiri
• Animali in tutto

3 + 1 = _______
Si legge:
O
P
TRE PIÙ UNO UGUALE_________________ E
R
• Mele A
Z
• ananas I
• Frutti in tutto O
N
_____ + _____ = _______ I
Si legge:

CINQUE PIÙ UNO UGUALE_____________________

• Bambini
• Adulti
• Persone in tutto

_____ + _____ = _______


Si legge:

______________________________________________

147

123_173.pmd 147 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE IL CONCETTO DI ADDIZIONE (UNIRE)

COMPLETA.

1 2 5
• Quaderni

O • Gomme
___ + ___ + ___ = ___
P • Colori
E
• Oggetti di scuola in tutto
R
A
Z
I
O
N ... ... ...
I • Calzini
• Gonne
___ + ___ + ___ = ___
• Magliette
• Indumenti in tutto

... ... ...


• Macchine
• Palloni
___ + ___ + ___ = ___
• Pupazzi
• Giocattoli in tutto

148

123_173.pmd 148 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI ENTRO IL 10

OSSERVA IL NUMERO DI PARTENZA E TROVA QUANTA STRADA


DEVE PERCORRERE CIASCUNO PER ARRIVARE A 10.

0 .... .... 3 .... .... .... .... .... .... 10


3 + ______ = 10 O
P
E
R
A
.... .... .... .... .... 5 .... .... .... .... 10 Z
5 + ______ = 10 I
O
N
I

1 .... .... .... .... .... .... .... .... .... 10


1 + ______ = 10

.... .... .... .... .... .... .... 7 .... .... 10


7 + ______ = 10

.... .... 2 .... .... .... .... .... .... .... 10


2 + ______ = 10

149

123_173.pmd 149 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI UTILIZZANDO STRATEGIE DI CALCOLO

SU OGNI BERSAGLIO DISEGNA LE DUE FRECCE SUI NUMERI


CHE MANCANO PER RAGGIUNGERE IL TOTALE.
POI COMPLETA L’OPERAZIONE.

5 3
7 7
O
8 10
P
E 5 4
R 8 + _____ + _____ = 18 3 + _____ + _____ = 20
A
Z
I
O
N
10 4
I
9 2
1 6
6 6

9 + _____ + _____ = 16 4 + _____ + _____ = 12

7 5
5 9
2 10
8 1
2 + _____ + _____ = 17 1 + _____ + _____ = 15

150

123_173.pmd 150 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE IL CONCETTO DI ADDIZIONE (AGGIUNGERE)

DISEGNA CIÒ CHE ESCE DALLE MACCHINE E COMPLETA LE


OPERAZIONI.
AGGIUNGE 2

O
3 + 2 = _____
P
AGGIUNGE 4 E
R
A
Z
I
O
_____ + _____ = _____ N
I
AGGIUNGE 5

_____ + _____ = _____

AGGIUNGE 3

_____ + _____ = _____

151

123_173.pmd 151 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

2 10 12 9 6 3
O
P
E
1 14 4 15 13 0
R
A 7 6 16 18 27 5
Z
I
O 19 5 17 20 21 13
N
I 30 11 29 8 22 24
Crick parte da 10 e aggiunge sempre 2.
Colora di giallo i numeri che tocca.
+2 +2
10 _____ _____ _____ _____ _____ _____ _____

Gastone parte da 0 e aggiunge sempre 3.


Colora di verde i numeri che tocca.
+3 +3
0 ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____

Chi ha meno caselle? _________________________


Quali numeri vengono toccati da tutti e due gli animaletti? _____

152

123_173.pmd 152 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

I BIRILLI

I miei amici giocano con i birilli.


Valgono solo i punti dei birilli
caduti. Calcola i punti di ognuno
e completa.

ADELE UGO
O
7 1 10 11 3 P
4 5 8 6 E
R
_____ + _____ = _____ _____ + _____ = _____
A
TEA LUCA Z
I
2 4 9 3 5 12
O
10 7 0 9
N
I
_____ + _____ = _____ _____ + _____ = _____

NORA ALICE
7 6 7 6
2 0 4 12 8

____ + ____ + ____ = ____ _____ + _____ = _____


MARCO SANDRO
4 14 8 10 0
1 7 6 4

_____ + _____ = _____ _____ + _____ = _____

Vince _________________________ con ________ punti!

153

123_173.pmd 153 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

COMPLETA LE TABELLE:

+ 1 5 8 3 + 6 2 12 10
10 5
7 6
O
P
2 1
E
R
9 4
A
ALICE E CLARA HANNO ESEGUITO LE ADDIZIONI. CONTROLLA
Z
E CORREGGI A LATO SE OCCORRE.
I
O
N
I

11 + 7 = 20 _________ 18 + 2 = 20 _________
5 + 7 = 12 _________ 16 + 1 = 18 _________
16 + 3 = 19 _________ 9 + 9 = 18 _________
8 + 9 = 16 _________ 7 + 11 = 18 _________
12 + 5 = 15 _________ 10 + 10 = 20_________
7 + 7 = 14 _________ 13 + 3 = 15 _________
10 + 1 = 11 _________ 7 + 9 = 16 _________
9 + 4 = 15 _________ 15 + 4 = 19 _________

Esatte: ________ su 8 Esatte: ________ su 8

154

123_173.pmd 154 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

RITAGLIA I PESCI IN FONDO ALLA PAGINA E INCOLLALI NEL-


L’ACQUARIO GIUSTO.

O
P
E
R
A
Z
I
RISULTATI > DI 14 RISULTATI < DI 14 O
N
Scopri quale pesce ha pescato Federico sapendo che: I
• È maggiore di 14. Può essere

• È minore di 18. Può essere

• Le cifre che lo formano danno come somma 8.

• È il numero

7 + 8 = ____ 10 + 1 = ____ 8 + 0 = ____ 11 + 6 = ____

4 + 9 = ____ 10 + 10 = ____ 5 + 1 = ____ 9 + 9 = ____

155

123_173.pmd 155 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

COMPLETA I MURETTI CON I NUMERI ADEGUATI.


Il numero del mattone che sta sopra è la somma dei due numeri
dei mattoni sotto.

11
16
5
6
5
6 4
3 1 0
O
0 2
P
E
R 4 9
A
1 5 2
Z
I 3 1 0
O
N
I

7
0 1 3
1 3 0 9
6 4
3 2 2
8 10

4 5
1 3 3
1 0

156

123_173.pmd 156 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

UN PO’ DI ESERCIZIO

Trova il risultato
delle addizioni.

O
A P
7 + 5 = _________ 16 + 3 = _________ E
9 + 7 = _________ 4 + 4 = _________ R
4 + 11 = _________ 12 + 1 = _________ A
10 + 1 = _________ 5 + 9 = _________ Z
6 + 4 = _________ 3 + 10 = _________ I
O
N
B I
9 + 9 = _________ 11 + 4 = _________
14 + 4 = _________ 3 + 4 = _________
8 + 6 = _________ 5 + 5 = _________
1 + 7 = _________ 2 + 7 = _________
7 + 2 = _________ 13 + 5 = _________

C
6 + 10 = _________ 1 + 16 = _________
9 + 6 = _________ 3 + 8 = _________
8 + 8 = _________ 9 + 8 = _________
12 + 4 = _________ 6 + 6 = _________
10 + 7 = _________ 19 + 1 = _________

157

123_173.pmd 157 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI

GLI AMICI
Vuoi sapere dove giocano Luca e Giovanni?
Risolvi le addizioni, riordina i risultati in senso crescente, riporta
sotto le lettere corrispondenti e lo saprai.

7 + 3 = P
6 + 6 = A
O
0 + 5 = S
P 9 + 2 = I
E 11 + 5 = I
R
A
8 + 12 = A
Z 3 + 10 = G
I 10 + 5 = G
O
N
I

Con quale giocattolo si divertiranno i due amici?


È quello con il risultato maggiore. Segnalo con una X.

10 + 5 =_____ 9 + 4 =______ 7 + 12 =_____ 8 + 7 =______

158

123_173.pmd 158 09-08-2006, 15:43


ESEGUIRE ADDIZIONI A PIÙ ADDENDI

IL CRUCIMESSAGGIO

Esegui i calcoli e scrivi in parola i


risultati che corrispondono a
ciascuna addizione. Nelle caselle
colorate ti apparirà un messaggio!

6 + 11 = ____
O
1 + 7 + 8 = ____ P
10 + 4 + 6 = ____ E
R
A
9 + 2 + 4 = ____ Z
3 + 10 + 6 = ____ I
O
N
0 + 10 + 2 = ____ I
1 + 0 + 3 = ____
M
P
4 + 3 + 2 + 2 = ____
0 + 3 + 5 = ____
11 + 6 + 5 = ____
4 + 0 + 6 = ____

RISCRIVI IN CIFRE, IN ORDINE CRESCENTE, I RISULTATI DELLE


ADDIZIONI.

159

123_173.pmd 159 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE IL CONCETTO DI SOTTRAZIONE

OSSERVA LA SITUAZIONE E SCRIVI L’OPERAZIONE.

• Palloncini in tutto:

• Palloncini scoppiati:

• Palloncini rimasti:
O
6 - 3 = _______
P
E
Si legge: SEI MENO TRE UGUALE ____________
R
A
Z • Fiori in tutto:
I
O • Fiori raccolti:
N
I
• Fiori rimasti:

______ - ______ = _______

Si legge: OTTO _________________________________

• Candele in tutto:

• Candele accese:

• Candele spente:

______ - ______ = _______

Si legge: _______________________________________

160

123_173.pmd 160 09-08-2006, 15:43


ACQUISIRE IL CONCETTO DI SOTTRAZIONE

OSSERVA LA SITUAZIONE E SCRIVI LA SOTTRAZIONE.

4 - 1 = _______ ______ - ______ = _______ O


P
E
R
A
Z
I
O
______ - ______ = _______ ______ - ______ = _______ N
I

______ - ______ = _______ ______ - ______ = _______

______ - ______ = _______ ______ - ______ = _______

161

123_173.pmd 161 09-08-2006, 15:44


ACQUISIRE IL CONCETTO DI SOTTRAZIONE

COMPLETA COME NELL’ESEMPIO.

O
P 5 - 1 = 4 7 - ______ = _______
E
R
A
Z
I
O
N
I
______ - ______ = _______ ______ - ______ = _______

______ - ______ = _______ ______ - ______ = _______

RISOLVI.

8 - 6 = _______ 7 - 1 = _______ 5 - 2 = _______


10 - 3 = _______ 6 - 6 = _______ 4 - 3 = _______

162

123_173.pmd 162 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

Colora il risultato giusto per ogni sottrazione

6 3
0 -4 2 0 4-2
1

2
6 7-4 2 3
7 4
O
5 P
9-8 E
8-1 R
0
1 A
5 7 Z
10 - 3 3
7 9 4 I
O
N
4
8 I
2 5-5
6
0 4
6-2
2-0
1
0 5

Completa inserendo il segno giusto nel riquadro: > < =

9 - 5 = 4 = 4 = 8 - 4 10 - 7 = ...... ..... = 7 - 3

6 - 1 = ...... ..... = 10 - 0 9 - 2 = ...... ..... = 8 - 3

7 - 7 = ...... ..... = 8 - 7 6 - 1 = ...... ..... = 10 - 2

5 - 3 = ...... ..... = 3 - 1 1 - 1 = ...... ..... = 8 - 8

163

123_173.pmd 163 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

Sono il gambero Pietro


e cammino all’indietro!

O 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
P
E 16 - 5 = _____
R
A ESEGUI LE SOTTRAZIONI AIUTANDOTI CON LA LINEA.
Z
I
17 - 7 = _____ 20 - 4 = _____
O
N
12 - _____ = 9 18 - 7 = _____
I
14 - 5 = _____ 16 - _____ = 9

15 - 9 = _____ 20 - _____ = 10

10 - 5 = _____ 17 - 10 = _____

11 - 5 = _____ 13 - _____ = 8

6 - _____ = 0 15 - 8 = _____

16 - 8 = _____ 10 - 6 = ______

14 - 4 = _____ 19 - _____ = 14

17 - _____ = 10 13 - 7 = _____

164

123_173.pmd 164 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

IL PRANZO
Vuoi scoprire
che cosa ho
mangiato oggi
a pranzo?

RISOLVI LE SOTTRAZIONI, RISCRIVI I RISULTATI IN ORDINE DE-


CRESCENTE E LE LETTERE CORRISPONDENTI.
O
1° Piatto:
P

S I O R E
R
13 - 3 = __ 18 - 6 = __ 12 - 5 = __ 20 - 5 = __ A
Z
2° Piatto: I
O
E C P E S N
I
19 - 2 = __ 17 - 6 = __ 20 - 0 = __ 14 - 7 = __ 19 - 5 = __

Contorno:

E A T P A T
11 - 9 =__ 20 - 3 =__ 10 - 3 =__ 21 - 1 =__ 15 - 7= __ 17 - 6 =__

DISEGNA LE PORTATE.

165

123_173.pmd 165 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

DOVE SI NASCONDE RABBIT? RISOLVI LE OPERAZIONI E ABBI-


NA LE LETTERE AI RISULTATI.

LEGENDA

T R I B D A L O E
18 9 20 11 15 17 19 13 16

O 17 - 2 = ..... 20 - 0 = ..... 19 - 3 = ..... 20 - 2 = ..... 15 - 6 = ..... 18 - 5 = .....


P
E
R 22 - 3 = ..... ‘
A
Z
I 20 - 3 = ..... 19 - 0 = ..... 14 - 3 = ..... 20 - 4 = ..... 18- 9 = ..... 15 - 2= .....
O
N
I

Completa con i simboli di > < =

12 - 3 14 - 2 7 - 4 9 - 3

10 - 5 11 - 4 11 - 4 18 - 11

8 - 6 16 - 14 18 - 6 15 - 4

166

123_173.pmd 166 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

INDOVINELLO

In quale libro la parola


“fine” si trova circa a
metà delle pagine?

Per scoprirlo, risolvi le sottrazioni e fa’ corrispondere le lettere


O
giuste.
P
B L R E V N O A C I
E
11 10 16 12 0 5 9 4 8 6 R
A
12 - 7 = _____ Z
15 - 3 = _____ I
O
14 - 4 = _____
N
8 - 8 = _____ I
13 - 4 = _____
9 - 1 = _____
10 - 6 = _____
17 - 6 = _____
12 - 3 = _____
15 - 5 = _____
11 - 7 = _____
20 - 4 = _____
9 - 3 = _____
14 - 5 = _____

167

123_173.pmd 167 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

INDOVINA... INDOVINELLO

PER RISOLVERE GLI INDOVINELLI RISOLVI LE SOTTRAZIONI E


ABBINA AL RISULTATO LA LETTERA CORRISPONDENTE:

Sono il mese
pazzerello
se c’è il sole
prendi l’ombrello!
O 14 - 3 12 - 6 13 - 3
P
7 - 2 20 - 1
E
R
A Sono il re
Z della foresta
I una criniera
ho sulla testa.
O
9 - 5 20 -10 18 - 3
N
I 20 - 5 7 - 6

Faccio rima
con il gallo
ma non canto
chicchirichì.
8 - 5 6 - 3 15 -10 9 - 4 8 - 4

11 - 6 12 - 9 10 - 2 12 - 8 11 - 1

CODICE

11 19 10 5 6 4 1 15 3 8
M Z O A R L N E P G

168

123_173.pmd 168 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

SCRIVI IL RISULTATO GIUSTO IN OGNI PETALO.

14
-0 -5 -10 -5
-3
-1 14 -6 10 -8
-4 -7
-1 -3
-2

O
P
-0 E
-8
-2 R
9 -4
A
-3
-5 -1 Z
I
O
N
COLLEGA BAMBINI E PALLONCINI IN MODO CHE LE LORO
I
SOTTRAZIONI DIANO LO STESSO RISULTATO. 0

10 - 3
-1

7 -7
15 - 6 1
20

19 - 7
13 - 1
1
-1
6

-8
-1

20

1 0
14 - 7
18

18 - 9 11 - 9
14 - 2 11 - 4 15 - 5

169

123_173.pmd 169 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

Ricomponi il puzzle
incollando su ogni
sottrazione la tessera
con il suo risultato.

20 - 9 15 - 1 18 - 8 19 - 6

O
P
E 11 - 7 13 - 5 17 - 2 16 - 9
R
A
Z
I 14 - 2 15 - 6 20 - 4 18 - 1
O
N
I

170

123_173.pmd 170 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

COLLEGA OGNI SERIE DI VAGONI ALLA LOCOMOTIVA CHE RI-


PORTA IL RISULTATO.

12 - 2 = 11

10 - 7 = 14
O
P
E
R
15 - 4 = 10
A
Z
I
10 - 2 - 3 = 3 O
N
I

17 - 5 - 3 = 13

18 - 2 = 9

20 - 6 = 5

16 - 3 = 16

171

123_173.pmd 171 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE SOTTRAZIONI

COLORA SEGUENDO LE INDICAZIONI.

10 = marrone 8 = giallo 13 = rosso 15 = verde

17 - 4 = ....

15 - 5 = ....

18 - 3 = ....
14 - 4 = .....
O 11 - 3 = ....
P 16 - 1 = ..... 10 - 2 =....
E
R
A ESEGUI LE SEGUENTI SOTTRAZIONI.
Z
I A B C
O 20 - 2 =.... 18 - 3 =.... 21 - 10 =....
N
I
19 - 8 = .... 16 - 9 = .... 15 - 3 = ....

10 - 5 = .... 20 - 10 = .... 13 - 11 = ....

9 - 7 = .... 14 - 6 = .... 16 - 6 = ....

18 - 11 = .... 17 - 7 = .... 20 - 0 = ....

17 - 6 = .... 12 - 5 = .... 12 - 4 = ....

12 - 8 = .... 19 - 0 = .... 16 - 3 = ....

7 - 1 = .... 9 - 6 = .... 15 - 10 = ....

172

123_173.pmd 172 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

IL DISEGNO NASCOSTO

Esegui i calcoli e
collega i risultati
seguendo l’ordine dato
dalle operazioni.

6 11 O
4
P
16 E
17 R
3
A
15 Z
8 7
12 I
O
0 5 N
21 10
13 I
19
20
A) 17 - 11 = _____ L) 13 - 8 = _____

B) 10 + 0 + 5 = _____ M) 8 + 4 + 4 = _____

C) 2 + 2 + 4 = _____ N) 19 - 8 = _____

D) 18 - 18 = _____ O) 11 - 7 = _____

E) 5 + 10 + 5 = _____ P) 3 + 8 + 6 = _____

F) 20 - 1 = _____ Q) 1 + 5 + 5 + 10 = _____

G) 5 + 3 + 5 = _____ R) 20 - 8 = _____

H) 20 - 10 = _____ S) 9 - 6 = _____

I) 1 + 0 + 6 = _____

173

123_173.pmd 173 09-08-2006, 15:44


ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

TROVA I RISULTATI DELLE OPERAZIONI E UNISCILI IN ORDINE


CRESCENTE.
8+3= .... 6+3=....
10-3=....
20-10=....
15-7=....

10+4=....
20-8=.... 15-5=....
3+2=....
O 12-8=....
P
E 7-4=....
6+7=....
R
A
10-9=.... 2-0=....
Z
I È apparsa ____________________________________
O
N ORA I RISULTATI VANNO UNITI IN ORDINE DECRESCENTE.
I
5+6=.... 20-10=....

13-5=.... 14-7=....
19-6=....
8+6=....

15-10=....
20-5=....
10-6=...
14+3=...
1+1=....
20-1=...

10+10=....
7-7=....
È apparso ____________________________________

174

174_210.pmd 174 09-08-2006, 16:06


ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

Risolvi le addizioni, individua i risultati minori di 15 e cerca nella


tabella a destra le lettere delle caselle corrispondenti.
Anagrammando scoprirai...

+ 3 6 0 8 / / / / /
5 8 13 / O I C C
1 / D O C L O
P
9 / R T L S E
R
12 / P E O M A
Z
È un animale carnivoro che vive nelle paludi, ha una bocca I
grande con denti appuntiti: _________________________________ O
N
Risolvi le sottrazioni, individua i risultati che precedono il 13 e I
cerca nella tabella a destra le lettere delle caselle corrispondenti.
Anagrammando le lettere scoprirai...

- 6 2 7 5 / / / / /
18 16 / U Z I P
20 / S R T Z
10 / A L L B
15 / L O L E
È un piccolo insetto con le ali molto grandi: ____________________

175

174_210.pmd 175 09-08-2006, 16:06


ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

COMPLETA LE OPERAZIONI IN MODO DA OTTENERE LO STES-


SO RISULTATO.

A) 15 - ____ = 6 + 6 I) 16 + ____ = 20 - 0
B) 18 + 2 = 20 - ____ L) 13 - 4 = 1 + ____
C) 7 - 2 = 10 - ____ M) 20 - ____ = 5 + 6
D) 12 + 5 = 19 - ____ N) 19 - 9 = 0 + ____
O
E) 8 + ____ = 17 - 3 O) 4 + ____ = 20 - 3
P
E F) 12 - 4 = 1 + ____ P) 2 + ____ = 5 + 9
R
G) 11 - 8 = 2 + ____ Q) 0 + ____ = 20 - 5
A
Z H) 5 + ____ = 9 + 7 G) 3 + ____ = 17 - 0
I
Ora cerca le lettere corrispondenti ai numeri che hai inserito e
O
riscrivile nell’ordine delle operazioni. Otterrai un messaggio.
N
I
7 6
9 11 1
8 4

A L M
M A E
T
13 14 5
2
0
10
15 3 12
T V
A
A I
A
C V I

176

174_210.pmd 176 09-08-2006, 16:06


ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI

COMPLETA SCRIVENDO NEI CARTELLI L’OPERATORE NECESSA-


RIO AD OTTENERE IL RISULTATO. ATTENZIONE AL VERSO DEL-
LA FRECCIA.

....
18 11 ....

+1
....
O
20
P
E
-1 R
17 .... A
.... Z
I
.... O
.... .... N
I

12

13

9 ....

6
....
.... ....

.... ....

16

177

174_210.pmd 177 09-08-2006, 16:06


PROBLEMI

PROBLEMI

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO:

- Esplorare, rappresentare (con disegni, parole, simboli) e


risolvere situazioni problematiche utilizzando addizioni e
sottrazioni.

P
R
O
B
L
E
M
I

178

174_210.pmd 178 09-08-2006, 16:06


INDIVIDUARE LA SITUAZIONE PROBLEMATICA

IN QUESTO DISEGNO, COLORA I PERSONAGGI CHE DEVONO


RISOLVERE UN PROBLEMA.

P
R
O
B
L
E
M
I

179

174_210.pmd 179 09-08-2006, 16:06


INDIVIDUARE LA SITUAZIONE PROBLEMATICA

IN OGNI RIQUADRO SEGNA I PERSONAGGI CHE DEVONO RISOL-


VERE UN PROBLEMA.

P
R
O
B
L
E
M
I

180

174_210.pmd 180 09-08-2006, 16:06


INDIVIDUARE LA SOLUZIONE ADATTA A RISOLVERE UN PROBLEMA

PROBLEMA: L’ UCCELLINO FERITO

Durante una passeggiata Luca trova un uccellino ferito.

Cosa faccio?

P
R
O
B
L
E
COLORA LA SOLUZIONE CHE TI SEMBRA PIÙ ADATTA.
M
I
Scappo via!

181

174_210.pmd 181 09-08-2006, 16:06


INDIVIDUARE E GIUSTIFICARE LA SOLUZIONE ADATTA

PROBLEMA: IL DOLCE

PER OGNI SOLUZIONE COLORA IL CARTELLO ADATTO. COMPLETA


IL RIQUADRO SCEGLIENDO TRA LE FRASI SCRITTE SOTTO.

Mentre prepara un dolce, la mamma vede che il barattolo dello


zucchero è vuoto.

È _______________ È _______________ È _______________


perché __________ perché __________ perché __________
___________________ ___________________ ___________________
____________________ ____________________ ____________________

P
R
O
B
L
E
GIUSTA SBAGLIATA
M
A
I
L IAT
G
SBA GIU
STA
STA
GIU SB
AG
LIA
TA

Sta sprecando Riuscirà Il dolce sarà


del cibo. a fare il dolce. disgustoso.

182

174_210.pmd 182 09-08-2006, 16:06


RISOLVERE SITUAZIONI PROBLEMATICHE

OSSERVA IL PROBLEMA DI OGNI PERSONAGGIO E DISEGNA


UNA POSSIBILE SOLUZIONE.
PRIMA DOPO
SI È ROTTA
LA BORSA!

PRIMA DOPO P

CHE MALE! R
O
B
L
E
M
I

PRIMA DOPO

NON CI ARRIVO!

183

174_210.pmd 183 09-08-2006, 16:06


COMPLETARE UNA SEQUENZA PROBLEMATICA CON LA SITUAZIONE FINALE

DISEGNA LA VIGNETTA CHE COMPLETA OGNI STORIA.

PRIMA DOPO INFINE

PRIMA DOPO INFINE


P
R
O
B
L
E
M
I
PRIMA DOPO INFINE

184

174_210.pmd 184 09-08-2006, 16:06


COMPLETARE UNA SEQUENZA PROBLEMATICA CON LA SITUAZIONE CENTRALE

DISEGNA LA VIGNETTA CHE MANCA.


PRIMA DOPO INFINE

PRIMA DOPO INFINE


P
R
O
B
L
E
M
I
PRIMA DOPO INFINE

185

174_210.pmd 185 09-08-2006, 16:06


COMPLETARE UNA SEQUENZA PROBLEMATICA CON LA SITUAZIONE INIZIALE

DISEGNA LA VIGNETTA CHE SPIEGA COME È INIZIATA LA STO-


RIA.
PRIMA DOPO INFINE

P PRIMA DOPO INFINE


R
O
B
L
E
M
I

PRIMA DOPO INFINE

186

174_210.pmd 186 09-08-2006, 16:06


COMPLETARE E DESCRIVERE SEQUENZE PROBLEMATICHE

DISEGNA LA VIGNETTA MANCANTE E SCRIVI LA DIDASCALIA.

Nella vetrina del _____________________ _____________________


salotto ci sono 12 __________________ __________________ P
bicchieri. __________________ __________________ R
__________________ __________________ O
B
L
E
M
I

_____________________ Il papà di Gigi ha _____________________


__________________ pescato 4 trote. __________________
__________________ __________________
__________________ __________________

187

174_210.pmd 187 09-08-2006, 16:06


RISOLVERE PROBLEMI UTILIZZANDO STRUMENTI NON ARITMETICI

I PESCI DI ZIA LUCIA


Zia Lucia ha comprato 9 pesciolini. A casa trova 3 vasi uguali
e 2 acquari grandi uguali. Quali deve utilizzare zia Lucia, se
vuole avere la stessa quantità di pesciolini in ogni acquario?
Disegna.

P
R
O
B
L
E
M
I

188

174_210.pmd 188 09-08-2006, 16:06


RISOLVERE PROBLEMI UTILIZZANDO STRUMENTI NON ARITMETICI

IL GIOCATTOLO DI MARTINA

Oggi Martina ha ricevuto un pacco regalo. Scopri il giocattolo in


esso contenuto sapendo che:
• non è un mezzo di trasporto
• si può indossare
• serve per praticare uno sport.

P
R
O
B
L
E
M
I
Il giocattolo di Martina è...... Segnalo con una X.

189

174_210.pmd 189 09-08-2006, 16:06


RISOLVERE PROBLEMI UTILIZZANDO STRUMENTI NON ARITMETICI

Matteo, Giacomo, Luca e Vincenzo vanno in pizzeria. Leggi le


indicazioni e scopri la pizza che mangia ogni bambino.

• Giacomo è vegetariano.
• Vincenzo non può mangiare i latticini.

• A Matteo non piacciono i carciofi.


• Luca è un golosone e mangia tutto e tanto.

pomodoro pomodoro
mozzarella aglio
wurstel

P
R
O
B
L
E
È la pizza di ________________ È la pizza di ________________
M
I pomodoro pomodoro - prosciutto
mozzarella carciofi - mozzarella
funghi

È la pizza di ________________ È la pizza di ________________

190

174_210.pmd 190 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI UTILIZZANDO STRUMENTI NON ARITMETICI

DOPO AVER LETTO I FUMETTI SCOPRI LA CLASSIFICA DEGLI


ATLETI CHE HANNO DISPUTATO UNA GARA DI NUOTO.

Io sono Gino e sono


arrivato né primo né
ultimo. Mi chiamo Lisa,
Sergio è arrivato
subito dopo di me.

Sono Carla e il P
nuoto è la mia R
passione!
O
Sono Sergio, B
tutti mi hanno L
battuto.
E
M
I

1° 2° 3° 4°
È È È È
_____________ _____________ _____________ _____________

191

174_210.pmd 191 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI UTILIZZANDO STRUMENTI NON ARITMETICI

LUCA PRATICA UN’ ATTIVITÀ AL GIORNO. LEGGI I CARTELLI IN


BASSO E COMPLETA IL CALENDARIO DEGLI IMPEGNI DI LUCA.

1 Lu 8 Lu
2 Ma 9 Ma
3 Me 10 Me
4 Gio 11 Gio
5 Ve 12 Ve
6 Sa 13 Sa
7 Do 14 Do
P
R PISCINA PALESTRA
O
NEL MESE DI LUGLIO CHIUSA PER
B
L APERTO SOLO I PRIMI RESTAURO
E TRE GIORNI DELLA DAL 4 LUGLIO AL
M
SETTIMANA. TERMINE DEI LAVORI.
I

TENNIS LUNA PARK

LEZIONI GRATUITE NEI

GIORNI PARI: APERTO SOLO NEI

MA - GIO - SA FINE SETTIMANA.

192

174_210.pmd 192 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO DI UN PROBLEMA

GLI SCOIATTOLI

Nel bosco gli scoiattoli Cric e Gastone cercano provviste per


l’inverno. Cric è marrone, ha una bella coda nera ed è ghiotto di
noci; Gastone è salito sulla grande quercia e con le sue zampine
bianche raccoglie le ghiande. Colora Cric e Gastone.

P
R
O
B
L
E
Cric ha raccolto 5 noci e Gastone 6 ghiande che hanno nascosto M
nel cavo di un albero. Qual è l’albero di Gastone e Cric? Segnalo.
I

193

174_210.pmd 193 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO DI UN PROBLEMA

LEGGI IL TESTO, OSSERVA I DISEGNI E RISPONDI ALLE DOMANDE.

Oggi Arianna ha ricevuto dalla nonna 7 monete e 3 banconote


che metterà nel suo salvadanaio.

P
R
O
B
L
E
M 1) Quante monete ha ricevuto Arianna?
I
___________________________________________________________

2) Quante banconote ha ricevuto Arianna?

___________________________________________________________

3) Quanti pezzi ha ricevuto Arianna dalla nonna?

___________________________________________________________

4) Sono di più le monete o le banconote ricevute?

___________________________________________________________

194

174_210.pmd 194 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO E RAPPRESENTARE CON IL DISEGNO

LA MAMMA DI LUISA STA PREPARANDO LA FESTA DI COMPLE-


ANNO A SUA FIGLIA. LEGGI E DISEGNA QUELLO CHE MANCA.

P
Sul tavolo piccolo R
dispongo 5 bottiglie;
O
3 di acqua, le altre di
aranciata. Sulla torta sistemo 9 B
candeline, 5 sono
L
rosse, le altre di altri
colori. E
M
I
Sul tavolo grande
porto 2 vassoi di
pasticcini e 1 di
pizzette.

Preparo 6 bicchieri, in
ogni bicchiere metto 2
cannucce.

195

174_210.pmd 195 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO DI UN PROBLEMA

GLI INVITI PER LA FESTA

Oggi martedì 8 novembre Mariangela, che frequenta la prima


classe della scuola primaria, ha distribuito ai suoi compagni gli
inviti per la sua festa di compleanno che sarà domenica prossima.

P Rispondi:
R
1) Quanti anni compie Mariangela?
O
B ___________________________________________________________
L 2) In quale giorno del mese di novembre è nata Mariangela?
E
___________________________________________________________
M
I 3) Quanti giorni mancano alla festa?

___________________________________________________________

196

174_210.pmd 196 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO DI UN PROBLEMA

IL GIOCO DELLE CARTE

LEGGI IL TESTO E OSSERVA IL DISEGNO:


Lucia, Giorgia e Milena giocano a carte. Alla fine del gioco Lucia
ha vinto 10 carte, Milena ha vinto 3 carte e Giorgia ha perso tutte
le sue carte.

P
R
O
B
L
E
M
I

SEGNA SOLO LA DOMANDA ALLA QUALE È POSSIBILE RISPON-


DERE.

Quante carte aveva Giorgia all’inizio del gioco?

Quante carte ha Lucia in tutto alla fine del gioco?

Chi ha meno carte alla fine del gioco?

197

174_210.pmd 197 09-08-2006, 16:07


DATO UN TESTO INDIVIDUARE LA RAPPRESENTAZIONE CHE LO RISOLVE

LEGGI E COLORA IL DISEGNO CHE RISOLVE IL PROBLEMA.

LE MELE
Sul tavolo della cucina ci sono 8 mele rosse. La mamma prende
5 mele per preparare una crostata. Quante mele rimangono sul
tavolo?

P
R
O
B
L I LEPROTTI
E 6 leprotti sono scesi al fiume per bere. Dopo un po’ arrivano
M anche 2 cerbiatti. Quanti animali ci sono ora sulla riva del fiume?
I

198

174_210.pmd 198 09-08-2006, 16:07


INDIVIDUARE I DATI DEL PROBLEMA E LA DOMANDA

LAVORI DI CASA

LEGGI IL TESTO E SOTTOLINEA DI VERDE I DATI E IN ROSSO


LA DOMANDA.

Mamma Luisa pulisce le 6


finestre del salone; 4 sono
grandi, le altre sono piccole.
Quante sono le finestre
piccole?

P
R
Nella cameretta di Mattia la
O
mamma spolvera i 10 libri.
B
Ripone 6 libri nella libreria.
L
Quanti libri restano sulla
E
scrivania?
M
I

Per finire mamma Luisa ripone


nell’armadio della sua camera
4 magliette, 2 gonne e 5 paia
di pantaloni. Quanti indumenti
mette nell’armadio?

199

174_210.pmd 199 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE E RISOLVERE PROBLEMI CHE RICHIEDONO L’ADDIZIONE (UNIONE)

STORIE DI SCUOLA

Anna ha 8 pennarelli Giorgia ha 6 Li mettono insieme


grossi. pennarelli sottili. per fare un disegno.
P Quanti pennarelli usano Anna e Giorgia?
R
O + =
B
L
E
M
I

Riccardo raccoglie 5 Michela riunisce 7 La maestra li mette


quadernoni a quadri. quadernoni a righe. tutti nell’armadio.

Quanti quadernoni ci sono ora nell’armadio?

+ =
200

174_210.pmd 200 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE E RISOLVERE PROBLEMI CHE RICHIEDONO L’ADDIZIONE (AGGIUNGERE)

STORIE DI ANIMALI

Dentro lo stagno Dopo un po’ Ora tutti gli animali


nuotavano 3 anatre. arrivano 4 cigni. nuotano nello stagno.

Quanti animali ci sono in tutto? P


R
+ = O
B
L
E
M
I

Nel recinto c’erano 4 Il contadino porta Le pecore stanno


pecorelle. altre 2 pecore. tutte nel recinto.

Quante pecore ci sono in tutto?

+ =
201

174_210.pmd 201 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE E RISOLVERE PROBLEMI CHE RICHIEDONO LA SOTTRAZIONE (RESTO)

IN CIELO

In cielo c’erano 10 4 mongolfiere Le altre rimangono


mongolfiere. atterrano. in cielo.
P Quante mongolfiere rimangono in cielo?
R
O =
B
L
E
M
I

Ci sono 8 nuvole in Il sole, dispettoso, Le altre rimangono


cielo. scioglie 3 nuvole. in cielo.

Quante nuvole rimangono in cielo?

202

174_210.pmd 202 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE E RISOLVERE PROBL. CHE RICHIEDONO LA SOTTRAZIONE (COMPLEMENTARE)

GIOCATTOLI

Maria trova 11 4 delle palline trovate Le altre palline sono


palline sotto il letto. sono a strisce. a pois.

Quante sono le palline a pois? P


R
= O
B
L
E
M
I

Jessica incolla 5 delle figurine Le altre


nell’album 12 figurine. rappresentano animali. rappresentano piante.

Quante figurine rappresentano piante?

=
203

174_210.pmd 203 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO E RISPONDERE

UN GUAIO
LEGGI LA FILASTROCCA DI FULCO PRATESI E OSSERVA BENE I DI-
SEGNI, POI RISPONDI ALLE DOMANDE DELLA PAGINA SEGUENTE.

“Un contadino un poco ignorante


spruzzò il veleno sopra le piante.

Dodici grilli, la cosa è accertata,


fecero merenda con l’insalata.

Sei topolini, mangiando gli insetti,


di quel veleno rimasero infetti.
P
R Con il veleno dei topi inghiottiti
O tre serpenti furono stecchiti.
B
L Chi ci rimise, infine, fu il biancone
E che con le serpi fece colazione”.

M
I

204

174_210.pmd 204 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO E RISPONDERE

RISPONDI:
1) Quali animali sono nominati nella filastrocca?

___________________________________________________________

___________________________________________________________

2) Quanti sono i grilli?

___________________________________________________________

3) Quanti sono i serpenti?

___________________________________________________________
P
4) Quanti sono gli animali con le zampe?
R
___________________________________________________________ O
B
5) Quanti sono gli animali quadrupedi?
L
___________________________________________________________ E
6) Quanti sono gli animali in tutto? M
I
___________________________________________________________

7) Quanti topi mangia ogni serpente?

___________________________________________________________

8) Quanti grilli mangia ogni topo?

___________________________________________________________

9) Quanti serpenti mangia il biancone?

___________________________________________________________

205

174_210.pmd 205 09-08-2006, 16:07


COMPRENDERE IL TESTO, RAPPRESENTARE CON IL DISEGNO E RISPONDERE

LEGGI, DISEGNA E RISPONDI.

I PRODOTTI DELL’ORTO

Zia Matilde ha raccolto nell’orto 3 , 4 , 5

2 e 5 per fare il minestrone.

Quanti ortaggi ha raccolto in tutto?


P Zia Matilde_________________________________________________
R
O NEL GIARDINO
B Nell’aiuola del giardino di nonna Gina ci sono 18 splendidi fiori.
L
E 11 sono narcisi
M
I

Quanti fiori non sono narcisi? _______________________________

206

174_210.pmd 206 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI SCEGLIENDO L’OPERAZIONE ADEGUATA

LEGGI, SEGNA L’OPERAZIONE GIUSTA E COMPLETA LA RISPOSTA.

Sulla spiaggia ci sono: Marco questa mattina ha

12 aperti e pescato 7

4 chiusi Nel pomeriggio torna e

Quanti ombrelloni in tutto? prende altri 5

12 - 4 12 + 4 Quanti pesci ha pescato?


P
In tutto gli ombrelloni sono: 7 + 5 7 - 5 R
O
_____________________________ Ha pescato _____________ B
L
Sulle ninfee dello stagno Nel circo si esibiscono
E
M
gracidano 20 9 . Di questi
I

Dopo un po’ 6 solo 2 hanno il

si tuffano in acqua. Quante Quanti pagliacci non hanno il

rane restano sulle ninfee? cappello?

20 - 6 20 + 6 9 - 2 9 + 2

Restano ___________________ Non hanno_________________

207

174_210.pmd 207 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI SCEGLIENDO LA DOMANDA ADEGUATA

LEGGI, INDICA LA DOMANDA CORRETTA E RISOLVI.

AL LUNA PARK

Un venditore ha 13 colorati. A fine giornata conta

i rimasti: sono 3.

Quanti ha venduto?

Quanti non ha venduto?

P Operazione: _______________________________________________
R Risposta: __________________________________________________
O
B
L
E
M
I
Sulla ruota panoramica ci sono 8 sedili a due posti, 5 sedili a tre

posti e 3 sedili a quattro posti.

Quanti sedili rimangono vuoti?

Quanti sedili ci sono in tutto?

Operazione: _______________________________________________
Risposta: __________________________________________________

208

174_210.pmd 208 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI SCEGLIENDO LA DOMANDA ADEGUATA

NEL VIGNETO
LEGGI, INDICA LA DOMANDA CORRETTA E RISOLVI.

Bene, bene, qual è


la domanda giusta?

Nonno Sisto vuole ingrandire il suo vigneto. Ha già 12 filari di uva


bianca e pianta 7 filari di uva nera.

P
Quanti filari ha ora il vigneto?
R

Quanti anni ha nonno Sisto? O


B
L
Operazione: _______________________________________________
E
Risposta: __________________________________________________
M
I
È settembre e nonno Sisto vendemmia i 12 filari di uva bianca.
Lavorando si accorge che l’uva di 2 filari non è matura.

Quanta uva ha prodotto nonno Sisto?

In quanti filari l’uva bianca è matura?

Operazione: _______________________________________________
Risposta: __________________________________________________

209

174_210.pmd 209 09-08-2006, 16:07


RISOLVERE PROBLEMI SCEGLIENDO L’OPERAZIONE ADEGUATA

LEGGI E COLLEGA OGNI TESTO ALL’OPERAZIONE


ADEGUATA.
Nel cortile della scuola i
bambini giocano con i cerchi
che rappresentano le tane. Al
fischio dell’insegnante 8 13 - 5 = _____
bambini trovano il cerchio e 5
rimangono senza tana. Quanti
bambini partecipano al gioco?

P
R Nel cortile della scuola 13
O bambini giocano a tana con i
B cerchi. Al fischio dell’insegnante 13 - 8 = _____
L 5 rimangono senza il cerchio.
E Quanti bambini trovano tana?
M
I

Nel cortile della scuola 13


bambini giocano a tana con i
cerchi. Al fischio dell’insegnante
8 bambini trovano il cerchio. 8 + 5 = _____
Quanti bambini non trovano
tana?

210

174_210.pmd 210 09-08-2006, 16:07


MISURA E GEOMETRIA

MISURA

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO.

- Ordinare oggetti per confronto diretto o attraverso un campione.


- Effettuare misurazioni arbitrarie.

GEOMETRIA

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO.

- Osservazione ed analisi delle caratteristiche (proprietà) di figure


piane o solide.

211

211_240.pmd 211 09-08-2006, 16:23


ORDINARE OGGETTI

• DISEGNA NEI RIQUADRI GLI OGGETTI DAL MENO PESANTE AL


PIÙ PESANTE.

• NUMERA LE PERSONE DALLA PIÙ VECCHIA ALLA MENO VEC-


CHIA.

I
S
U

R
A

212

211_240.pmd 212 09-08-2006, 16:23


ORDINARE OGGETTI

RIORDINA I LIBRI, LE MATITE E GLI ORSETTI.

• NUMERA IN ORDINE I LIBRI DAL PIÙ BASSO AL MENO BASSO.

• NUMERA IN ORDINE LE MATITE DALLA PIÙ CORTA ALLA


MENO CORTA.

• NUMERA IN ORDINE DAL PIÙ GRANDE AL MENO GRANDE. S


U

R
A

213

211_240.pmd 213 09-08-2006, 16:23


ORDINARE OGGETTI

LA CUCINA DI MARISA
IN OGNI SERIE DI OGGETTI, DISEGNA QUELLI MANCANTI.

DAL MENO LUNGO AL PIÙ LUNGO

DALLA PIÙ ALTA


ALLA MENO ALTA

M
I

S
U
R
DALLA PIÙ PICCOLA
A ALLA MENO PICCOLA

214

211_240.pmd 214 09-08-2006, 16:23


STIMARE LUNGHEZZE

ALLA RICERCA DEL POLLINE


LE API OPERAIE SONO VOLATE ALLA RICERCA DEL POLLINE
PER PRODURRE IL MIELE. CHI HA PERCORSO PIÙ STRADA?
HA PERCORSO PIÚ STRADA _________________________________

GAIA

ADA

I
S
MAIA
U

R
A
PER VERIFICARE SE HAI SCRITTO IL
NOME GIUSTO MISURA I PERCORSI
CON TRE FILI DIVERSI E CONFRONTALI.

215

211_240.pmd 215 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE FIGURE

I PEZZI DEL PUZZLE


ABBINA A DUE A DUE I PEZZI CHE SI INCASTRANO COLORAN-
DOLI CON LA STESSA TINTA.

M
I
S

U
R
A

216

211_240.pmd 216 09-08-2006, 16:23


COSTRUIRE FIGURE EQUIESTESE

I FIORI DI CARTA
LUCIA HA RITAGLIATO TANTI PETALI DI CARTA COLORATA. VUO-
LE FORMARE DEI FIORI COME QUELLO RIQUADRATO. AIUTALA
COLORANDO CON TINTE DIVERSE I PETALI DI OGNI FIORE.

DISEGNA I FIORI QUI SOTTO E RISPONDI: I


QUANTI FIORI HA COSTRUITO LUCIA? _______________________ S
U

R
A

217

211_240.pmd 217 09-08-2006, 16:23


EFFETTUARE MISURAZIONI PER CONTEGGIO

LA RANA GIACOMINA E LA RANA MICHELINA DEVONO RAG-


GIUNGERE IL GRANDE SASSO. CHI FA PIÙ SALTI?

GIACOMINA

M MICHELINA
I

S
U
R Salti di Giacomina: _________________
A Salti di Michelina: __________________

Fa più salti:________________________
Quanti di più? _____________________

218

211_240.pmd 218 09-08-2006, 16:23


CONFRONTARE PESI

RITAGLIA I SACCHETTI CON LE MELE E INCOLLALI SOTTO LA


MOLLA GIUSTA.

INCOLLA GLI ANIMALI SULL’ ALTALENA AL POSTO GIUSTO.

M
I
INCOLLA I PACCHI SUI PIATTI DELLA BILANCIA.
S

U
R
A

219

211_240.pmd 219 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE FIGURE EQUIESTESE

IL PUZZLE DI VERONICA

ROSSO COLORA I
GIALLO BLU
ROSA
PEZZI DEL
MIO PUZZLE
VIOLA

MARRONE VERDE

ARANCIONE

VERONICA HA COSTRUITO QUESTE FIGURE. COLORA I PEZZI


CHE LE COMPONGONO.

I
S
U

R
A
IN QUALE FIGURA VERONICA
HA USATO TUTTI I PEZZI DEL
PUZZLE? SEGNALA CON X.

220

211_240.pmd 220 09-08-2006, 16:23


EFFETTUARE MISURE PER CONTEGGIO

È PIÙ GRANDE L’AQUILONE DI TOBIA O IL MATERASSINO DI


MATTIA? SCOPRILO COMPLETANDOLI CON LA RISPETTIVA DE-
CORAZIONE.

TOBIA

I
S
U

R
MATTIA
A

È PIÙ GRANDE _____________________________________________


DI QUANTI PEZZI?___________

221

211_240.pmd 221 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE PIANE

UN BOSCO SPECIALE

QUESTO È UN BOSCO UN PO’ SPECIALE


CON GLI ALBERI DI NATALE;
DI TRIANGOLO HAN LA FORMA
PROPRIO COME PIACE A NORMA.
CI SON POI CHIOME QUADRATE
FOLTE, BELLE E COLORATE.
GIALLO
ALTRE FORME PUOI TROVARE ROSSO

VERDE BLU
E CON CURA COLORARE.

G
E
O
M
E
T
R
I
A

222

211_240.pmd 222 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE PIANE

COLORA SEGUENDO LE INDICAZIONI.

AZZURRO VERDE ROSSO GIALLO

G
E
O
M
E
CONTA LE FIGURE E COMPLETA. T
• I CERCHI SONO:__________ R
• I QUADRATI SONO: __________
I
• I RETTANGOLI SONO:__________
A
• I TRIANGOLI SONO: __________

223

211_240.pmd 223 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE PIANE

IN CUCINA
NONNA TEDI HA CONFEZIONATO DELLE PRESINE. COLORALE
COME VUOI.

G
E
O
M
E
• RICONOSCI QUALI PRESINE SI NASCONDO-
T
NO DIETRO IL VAPORE DELLE PENTOLE E CO-
R
LORALE NEL MODO GIUSTO.
I • QUALE PRESINA STA USANDO NONNA
A TEDI? DISEGNALA TU NEL RIQUADRO.

224

211_240.pmd 224 09-08-2006, 16:23


RICONOSCERE FORME E FIGURE

VINCENZO PIANGE DISPERATO


IL SUO PUZZLE È ROVINATO!
ORA I PEZZI HA RITROVATO
E CON MAMMA L’HA SISTEMATO.

COLORA I PEZZI UGUALI CON LA STESSA TINTA.

G
E
O
M
E
T
R
I
A

225

211_240.pmd 225 09-08-2006, 16:23


DENOMINARE FIGURE GEOMETRICHE PIANE

PER OGNI DISEGNO SCRIVI QUANTE E QUALI FIGURE LO COM-


PONGONO.
COLORA I PEZZI UGUALI CON LA STESSA TINTA.

10 _______________

4 _______________

____ cerchi

____ _____________

____ _____________

____ _____________
G
E
O
____ _____________
M
E
____ _____________
T
R ____ _____________
I
A ____ _____________

226

211_240.pmd 226 09-08-2006, 16:23


CONOSCERE E DENOMINARE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE SOLIDE

IL GIROTONDO DELLE FIGURE

COLLEGA OGNI OGGETTO ALLA SUA FORMA.

sfera

cubo
cono

G
cilindro E
O
M
E
T
R
I
A

227

211_240.pmd 227 09-08-2006, 16:23


CONOSCERE E DENOMINARE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE SOLIDE

COLLEGA OGNI OGGETTO ALLA SUA FORMA E AL SUO NOME.

CUBO

PARALLELEPIPEDO

SFERA

G
E CONO
O
M
E
T
CILINDRO
R
I
A

228

211_240.pmd 228 09-08-2006, 16:23


CONOSCERE E DENOMINARE LE PRINCIPALI FIGURE GEOMETRICHE SOLIDE

COMPLETA I CRUCIVERBA PER SCOPRIRE IL NOME DEL SOLI-


DO DA DISEGNARE IN OGNI RIQUADRO.

G
E
O
M
E
T
R
I
A

229

211_240.pmd 229 09-08-2006, 16:24


STATISTICA E COMBINATORIA

STATISTICA E COMBINATORIA

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER I PIANI DI STUDIO.

- Rappresentazioni iconiche di semplici dati, ordinati per modalità.


- Raccogliere dati e informazioni e saperli organizzare con
rappresentazioni iconiche.

S
T
A
T
I
S
T
I
C
A

230

211_240.pmd 230 09-08-2006, 16:24


RACCOGLIERE, ORGANIZZARE E RAPPRESENTARE DATI

COLORA UN QUADRATINO BLU PER OGNI BAMBINO DELLA TUA


CLASSE CHE HA ANIMALI E UN QUADRATINO ROSSO PER OGNI
BAMBINO CHE NON NE HA.

Hanno animali:

Non hanno animali:

COMPLETA.
Nella mia classe ci sono __________ alunni che hanno animali e

____________ che non ne hanno.

CONTINUA L’INDAGINE.
Raccogli i dati fra i tuoi compagni su quali animali possiedono e
colora un quadratino per ogni risposta, compresa la tua.

S
T
A
T
I
S
T
I
altro nessuno C
A

231

211_240.pmd 231 09-08-2006, 16:24


INTERPRETARE I DATI DI UNA INDAGINE

I bambini di Prima “B” hanno chiesto a quelli di Prima “A” con


quale mezzo vengono a scuola.

OSSERVA IL DIAGRAMMA E COMPLETA CON V (VERO) O F (FALSO).

1) 4 bambini vengono a scuola con il pulmino.


S
T 2) Nessun bambino viene a scuola con la bicicletta.
A
T
3) 5 bambini non usano un mezzo per venire a scuola.
I
S
T 4) 12 usano un mezzo a motore per venire a scuola.
I
C 5) In tutto i bambini che hanno risposto sono 20.
A

232

211_240.pmd 232 09-08-2006, 16:24


INTERPRETARE I DATI DI UNA INDAGINE

AL PARCO GIOCHI

Nella classe di Benedetta è stata svolta una indagine per


conoscere quali sono i giochi preferiti al parco.

OSSERVA I DATI E COMPLETA.

1) Quanti bambini preferiscono la ruota dei dischi volanti? ______

2) Quanti preferiscono la ruota dei cavalli? ___________________


S
3) Quanti preferiscono lo scivolo? ___________________________ T
A
T
4) Quanti l’altalena? ________________________________________ I
S
5) Quale gioco è preferito da più bambini? ____________________ T
I
C
6) Quale gioco è meno preferito? _____________________________
A

233

211_240.pmd 233 09-08-2006, 16:24


RACCOGLIERE DATI

LA MENSA SCOLASTICA
SEGNA CON UNA CROCETTA IL PASTO SCELTO DA OGNI ALUNNO.

PASTO
ALUNNO 1° PIATTO 2° PIATTO
COMPLETO

S
T
A
T
I
S
T
I
C
A

234

211_240.pmd 234 09-08-2006, 16:24


ORGANIZZARE E LEGGERE I DATI DI UNA INDAGINE

RIPORTA I DATI DELLA PRECEDENTE TABELLA NELL’ ISTOGRAMMA.

un alunno

PRIMO SECONDO PASTO


PIATTO PIATTO COMPLETO

LEGGI I DATI PRECEDENTI E COMPLETA.


S
1) La maggior parte degli alunni ha scelto il ________________. T
A
T
2) Gli alunni che hanno scelto il _______________________ sono I
S
meno di quelli che hanno mangiato il _______________________. T
I
C
3) Pochi alunni hanno preferito il ___________________________.
A

235

211_240.pmd 235 09-08-2006, 16:24


COMBINARE ELEMENTI E RAPPRESENTARLI

Lina ha tre pezzi di stoffa:

Vuole cucirli assieme per realizzare una bandierina.


Come sarà la bandierina di Lina?
TROVA TUTTI I MODI COMPLETANDO LE BANDIERINE CHE VEDI
SOTTO.

C
O
M
B
I
N
A
T
O
R
I
A
236

211_240.pmd 236 09-08-2006, 16:24


COMBINARE ELEMENTI E RAPPRESENTARLI

FILASTROCCA DEI COLORI.


COMPLETA TU.

Filastrocca dei colori


cambia tutti gli umori.
Metti insieme rosso e giallo
canterai insieme al gallo.
Mescolando vien l’______________
il colore del melone.
Mischia il giallo con il blu
avrai il ______________ come vuoi tu!
Se poi il blu aggiungi al rosso
farai ______________ a più non posso!
Tutti e tre metti nel pentolone
e risulterà un bel ______________!

COLORA I TUBI E LE MACCHIE CON LE TINTE GIUSTE.

C
O
M
B
I
N
A
T
O
R
I
A
237

211_240.pmd 237 09-08-2006, 16:24


COMBINARE ELEMENTI E RAPPRESENTARLI

IL TORNEO DI CALCIO

LE SQUADRE “LUNA ROSSA”, “SOLE GIALLO” E “STELLA BLU” SI


SONO CLASSIFICATE AI PRIMI 3 POSTI DEL TORNEO DI CALCIO.
INVENTATI I SIMBOLI E DIVERTITI A SCOPRIRE L’ORDINE DEL-
LE SQUADRE COMPLETANDO I PODI CON I SIMBOLI.

LUNA ROSSA SOLE GIALLO STELLA BLU

1° 1°
2° 3° 3°2° 3°

1° 1°
C
O
M
2° 3° 3°2° 3°
B
I
N
A
T 1° 1°
O
R
I
A
2° 3° 3°2° 3°

238

211_240.pmd 238 09-08-2006, 16:24


COMBINARE ELEMENTI UTILIZZANDO STRUMENTI ADEGUATI

Oggi la fata Gelsomina non sa proprio come vestirsi. Questi sono


gli indumenti che ha nell’armadio.

maglie

gonne

cappelli

COME SI VESTIRÀ GELSOMINA?


Trova tutti i modi possibili completando lo schema.

C
O
M
B
I
N
A
T
O
R
1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8°
modo I
modo modo modo modo modo modo modo A

239

211_240.pmd 239 09-08-2006, 16:24


211_240.pmd 240 09-08-2006, 16:24

Potrebbero piacerti anche