Sei sulla pagina 1di 4

L’uso dell’articolo differenze e similitudini tra italiano e spagnolo.

Le mie colleghe hanno presentato la lezione attraverso l’analisi contrastiva, cioè come dall’uso della
lingua si può arrivare alla conoscenza delle regole. Questo approccio ha lo scopo di rendere
consapevole il funzionamento della lingua al discente. In questo approccio la regola non viene
enunciata inizialmente ma si ricava dall’analisi della costruzione della frase. In particolare è stato
evidenziato come l’articolo può variare anche in funzione del contesto della frase; l’uso di un
articolo al posto di un altro può determinare sfumature e significati del nome che precede.
L’articolo in ogni caso è stato definito come la particella che concorda in genere e numero con il
sostantivo che lo segue. Partendo da questa definizione comune anche alla lingua spagnola nella
mia trattazione seguirò un percorso didattico in cui preliminarmente si ha una riflessione
metalinguistica di base tra la lingua “quasi flessiva” e quella “additiva”. Queste considerazioni
sono opportune perché tra lo spagnolo e l’italiano si ritiene che ci siano delle corrispondenze
immediate nell’uso dell’articolo; mentre le differenze sono molteplici e spesso sono anche
complesse. Per cui è necessario che si individuino le differenze e le somiglianze attraverso
un’accurata analisi. Il discorso sarà articolato in tre punti arricchiti con esempi.
1. Analisi dettagliata per approfondire le variazioni di genere e numero nei molteplici rapporti
tra articolo e nome.
2. Classificazione degli articoli nell’ambito del contesto del discorso.
3. Applicazione della traduzione dell’uso dell’articolo in due testi noti.
Questo percorso didattico è alternativo ma non dissimile da quello prospettato in precedenza.
L’obbiettivo comune rimane quello di definire con chiarezza quali sono i modi corretti per
comunicare. L’azione didattica ha alla sua base la capacità di trasmettere l’essenza della lingua
attraverso una conoscenza consapevole.
Prima di analizzare quali sono le somiglianze e le differenze a livello dell’uso degli articoli
determinativi, indeterminativi e partitivi in italiano e in spagnolo è necessario ricordare che, a
livello morfologico, l’italiano è una lingua “quasi flessiva”, ciò significa che con un unico morfo
determina il cambio del valore grammaticale del sostantivo, (studente student-essa). Mentre lo
spagnolo è una lingua “additiva”, cioè per la flessione in numero tende ad aggiungere delle lettere,
i morfi (árbol árbol- es). Gli studenti di L1 italiana che entrano per la prima volta in contatto con lo
spagnolo quando si ha un cambio di genere nel passaggio da L1 a L2 tendono a trasferire
meccanicamente il genere della L1 alla L2, incorrendo spesso in errore.
Quindi nell’uso dell’articolo è necessario prestare molta attenzione in ambedue le lingue, infatti,
nello spagnolo come nel francese, l’articolo concorda in genere e numero con il nome che segue.
1- Nel passaggio da una lingua all’altra la complicazione in alcuni casi avviene sia per il
cambio di genere dell’articolo sia per il nome che lo segue
Cambio genere del nome e d’articolo ES: el guía M IT: la guida F
ES: la leche caliente IT: il latte caldo
Cambio genere dell’articolo ES: el recluta rebelde IT: la recluta ribelle

2- Abbiamo anche dei casi in cui in italiano articolo e sostantivo sono maschili mentre in
spagnolo sono femminili:
IT: il fiore è appassitoM ES: la flor se marchita F
IT: lo zaino nero è mio M ES: la mochila negra es mia F
3- Una differenza tra lo spagnolo e l’italiano è rappresentata dall’articolo che precede un nome
astratto: in italiano si utilizza l’articolo determinativo mentre in spagnolo esiste anche la
forma neutra dell’articolo che è “lo”. Quindi bisogna prestare attenzione: il “lo” spagnolo è
diverso dal “lo” italiano). Gli studenti tendono ad usare l’articolo determinativo “el” al posto
della forma neutra “lo” poiché in italiano non esiste la forma neutra (transfer negativo)..
Esempio
Mi piacerebbe che fosse il contrario. – L’apprendente che si avvicina per la prima volta allo
spagnolo come LS tradurrà questa frase con:
“Me gustaría que fuera el contrario” mentre la traduzione corretta è “Me gustaría que fuera lo
contrario”.

Per quanto concerne gli articoli determinativi (articulos determinados), in spagnolo ne troviamo
solo 4: el, la, los e las, mentre in italiano ne abbiamo 7: il, lo, la, i, gli, le.
Vediamo adesso come si può tradurre l’articolo determinativo maschile singolare spagnolo “el”, in
italiano. Lo possiamo rendere in tre modi diversi.
1- Con l’articolo italiano “il” – ES: El perro ladra – IT: il cane abbaia. Utilizziamo l’articolo il
in italiano e il suo corrispettivo spagnolo el, quando il sostantivo da esso preceduto inizia
per consonante. ES: el chico – IT: il ragazzo.
2- Con la l apostrofata “l’” che si usa in italiano quando ci troviamo davanti ad un sostantivo
che comincia per vocale o “h” muta:
IT: l’ospedale ES: el hospital
IT: l’amico ti da un consiglio ES: el amigo te da un consejo
IT: l’hotel ES: el hotel
3- Con l’articolo italiano “lo” quando il sostantivo che segue inizia per s+ consonante,
p+consonante, z, gn, x, y:
IT: lo studente viaggia ES: el estudiante viaja
IT: lo yogurt é scaduto ES: el yaurt ha caducad
I IT: lo xilófono ES: el xilófono
IT: lo gnomo ES: el gnomo / el duende
IT: lo psicólogo ES: el sicologo. Qui notiamo che in italiano abbiamo
l’occlusiva bilabiale sorda seguita da sibilante (ps), mentre in
spagnolo cade il morfo “p”

Passiamo adesso ad analizzare come si realizza in italiano l’articolo femminile singolare spagnolo
“la”. Esso può realizzarsi in due modi:
1- Con l’articolo femminile singolare italiano “la” IT: la studentessa ES: la estudiante
2- Con la “l” apostrofata IT: l’amica ES: la amiga
IT: l’isola ES: la isla

Per quanto riguarda invece la realizzazione dell’articolo maschile plurale spagnolo “los” in italiano
può essere reso in due modi:
1. Con l’articolo plurale “i”. ES: los abuelos nunca mueren IT: i nonni non muoiono
mai
ES: los enfermos IT: i malati
2. Con l’articolo plurale “gli” ES: los árboles IT: gli alberi.

Attenzione! Anche nel caso di questo articolo nel passaggio dall’italiano allo spagnolo
l’apprendente dovrà effettuare un cambio di genere

IT: gli uccelli cinguettano ES; las aves gorjean


IT: i fiori sbocciano ES; las flores florecen
Infine per la realizzazione dell’articolo femminile plurale spagnolo “las” in italiano troviamo
l’articolo “le”.

Una differenza importante tra italiano e spagnolo sta nel fatto che in spagnolo esiste anche l’articolo
“lo” ma viene utilizzato per riferirsi a qualità astratte laddove in italiano si usa l’articolo “il”.
ES: lo mejor debe de llegar IT: il meglio debe ancora venire
ES: lo bello IT: il bello
ES: lo peor IT: il peggio

In alcuni casi nel passaggio dall’italiano allo spagnolo si verifica che in italiano si fa uso
dell’articolo mentre in spagnolo no:
IT: Stasera mi metto la cravatta ES: Esta noche me pongo corbata

Per quanto concerne gli articoli indeterminativi (articulos indeterminados), in italiano abbiamo due
forme per il singolare femminile “una” e “un’” ed una per il maschile singolare che è “un”,
mentre in spagnolo abbiamo quattro forme una per il femminile singolare “una”, una per il maschile
singolare “un”, una femminile plurale “ unas” e una per il maschile plurale “unos” In italiano si
utilizza la forma dell’articolo indeterminativo femminile singolare «un’» davanti ai sostantivi
femminili che iniziano per vocale:
IT: Un’amica mi ha invitato a bere un bicchiere ES: Una amiga me invitó por una copa
IT: Un’insegnante rimproverò mio nipote ES: Una profesora regañó mi nieto.
Per quanto concerne le due forme di articolo indeterminativo plurale in spagnolo, cioè unas e unos
nel passaggio all’italiano diventano articoli partitivi.
L’articolo indeterminativo maschile plurale spagnolo unos in italiano si può realizzare in due modi:
 Con il partitivo dei davanti a sostantivi che iniziano per consonante
ES: unos chicos comen unos pasteles IT: dei Ragazzi mangiano dei
dolci
 Con il partitivo italiano degli quando il sostantivo che segue inizia per vocale
ES: unos amigos, unos hospitales IT: degli amici, degli ospedali
Per quanto riguarda la realizzazione dell’articolo indeterminativo femminile plurale spagnolo unas,
in italiano useremo il partitivo delle
ES: unas islas IT: delle isole
ES: unas mariposas coloreadas IT: delle farfalle colorate
Vorrei sottolineare ulteriormente somiglianze e differenze tra queste due lingue romanze
utilizzando l’approccio induttivo indicato nella presentazione. In particolare quindi mi soffermerò
in primo luogo sull’analisi della prima strofa e del ritornello di una famosa canzone messicana
“Cielito Lindo” e successivamente sull’analisi di alcuni versi della poesia “Noche oscura del alma”
di San Giovanni della Croce.
Cielito Lindo Piccioncino bello

De la Sierra Morena, Dalla Sierra Morena


Cielito lindo vienen bajando, Piccioncino bello, stanno scendendo,
Unos ojitos negros, degli occhietti neri
Cielito lindo, de contrabando piccioncino bello, di contrabbando

Ay, ay, ay, ay, Ay, ay, ay, ay,


Canta y no llores, canta e non piangere,
Porque cantando se alegran, perché cantando, i cuori,
Cielito lindo, los corazones. Piccioncino bello, si allietano.

Analizzando i due testi a livello di uso degli articoli possiamo notare che nel terzo verso della strofa
nella traduzione italiana troviamo il partitivo maschile plurale degli laddove nella versione originale
troviamo l’articolo indeterminativo maschile plurale unos; mentre nel ritornello troviamo l’articolo
determinativo plurale los che viene reso con l’articolo maschile plurale “i”.

Per concludere analizziamo le prime due strofe della poesia “Noche oscura del alma” di San
Giovanni della Croce nelle quali troveremo una differenza d’uso dell’articolo davanti all’aggettivo
possessivo tra le due lingue.

Noche oscura del alma Notte oscura dell’anima

En una noche oscura, In una notte oscura,


con ansias, en amores inflamada Soffrendo affanni, in amori infiammata,
¡O dichosa ventura! Oh felice ventura!
Salí sin ser notada, Uscii senza essere vista,
estando ya mi casa sosegada. Che la mia casa s’era già quietata.
A oscuras, y segura, Entro il buio, e sicura,
por la secreta escala disfrazada, per la segreta scala camuffata,
¡oh dichosa ventura, oh felice ventura! -
a oscuras, y en celada, Entro il buio, e occultata,
estando ya mi casa sosegada. Che la mia casa s’era già quietata.

In queste due strofe della poesia “Notte oscura dell’anima” ciò che salta subito all’occhio per quel
che riguarda il tema in analisi è il fatto che davanti all’aggettivo possessivo in spagnolo l’articolo
viene omesso mentre in italiano in questo caso l’articolo non può essere omesso.

Potrebbero piacerti anche