UGO FOSCOLO

POESIE E CARMI
POESIE - DEI SEPOLCRI - POESIE POSTUME
LE GRAZIE

A OURA DI

t FRANCESCO PAGLIAI - GIANFRANCO FOLENA

MARIO SCOTTI

F I R E N ZE
FE L I C E L E M O N NIE R
1985
1076 UL'.l'IMA ELABORAZIONE DELL'<c INCIPIT>> DEL CARME

Dono la bella Dea che in riva d'Arno

Sacrasti alle tranquille arti custode
Ed ella d'im.mortal lume e d'ambrosia
La santa immago sua tutta precinse. 20
Forse (o ch'io spero) artefice di Numi,
Nuovo meco darai spirto alle Grazie
Che or di tua man sorgon dal marmo. Anch'io
Pingo, e spiro a' fantasmi anima eterna:
Sdegno il verso che suona e che non crea; 25 L'ULTIMA ELABORAZIONE:
Perché Febo mi disse: Io Fidia primo
LA DESCRIZIONE E
Ed Apelle guidai con la mia lira.
Eran l'Olimpo e il Fulminante e il Fato; LA DISSERTAZIONE DEL 1822
E del tridente enosigéo tremava
La genitrice Terra; Amor dagli astri 30
Pluto ferìa: né ancor v'eran le Grazie.
Una Diva scorrea lungo il creato
A fecondarlo, e di Natura avea
L'austero nome: fra' celesti or gode
Di cento troni, e con più nomi ed are 35
Le dan rito i mortali; e più le giova
L'inno che bella Citerea la invoca.
Perché clemente a noi, che mirò afflitti
Travagliarci e adirati, un dì la santa
Diva all'uscir de' flutti ove s'immerse 40
A ravvivar le gregge di Neréo
.....
[ ]

17-18: << Dea che I tu sacrasti / Qui sii l'Amo alle belle m·ti wstode I
in riva d'Arno / Sacrasti alle tranquille arti custode>>: il rifa­
cimento è autografo.
23: <e marmo anch'io [marmo]. A[nch'io]>>: il ritocco è autografo.
29: « enosigéo»: l'accento fu aggiunto dal Foscolo ( il tratto rivela
la sua mano).
33: <<Natura»: la iniziale maiuscola è ritocco autografo.
. 34-: <<. 11ome;: >>: il ritocco del segno di punteggiatura è autografo.
41: <<Neréo>>: l'accento è aggiunta autografa.
 1080 L'ELABORAZIONE DEL 1822
which distinguish each of the
three statues individually: but
30 a most careful, and even fastid­
ious examination, by those
whom an intimate knowledge
of Nature qualifies to appre­
ciate the latent perfections of
35 sculpture, would be well re­
paid, by discovering how per­
fect and familiar a knowledge
the artist possesses of anatomy,
and of all those sciences that
40 are subsidiary to Sculpture.
This is remarkably evinced,
- in the judicious manner
with which he has varied the
attitude of each figure, so as
45 to present at one view so many
different contours of beautiful
form, without violating that
repose and tranquillity which
belong to their divine charac-
50 ter, - in the unconstrained
fl.exibility with which their
arms are entwined round each
other, - in the perfect sym­
metry of the limbs, - in the
55 delicacy of detail, and exqui­
siteness of finish, in the feet
and hands, - in the nwrbi­
dezza, - that look of living
softness given to the surface of
60 the marble, which appcars as if
it would yield to the touch:
Et credit tactis digitos insidere membris:
Et metuit, pressos veniat ne livor in artus.
nella sua individualità ciascuna
delle tre statue: ma l'esame
più accurato, e perfino metico­
loso, condotto da chi un'intima
conoscenza della Natura rende
atto ad apprezzare le perfezioni
nascoste della scultura, sareb­
be ben ripagato dallo scoprire
quale compiuta ed intima co­
noscenza dell'anatomia e di
tutte le scienze ausiliarie della
scultura possegga l'artista.
Ciò risalta con grande evi- l
<lenza, - nell'accorta maniera
con cui egli variò l'atteggia-
\
mento di ciascuna figura, come
per offrire ad un unico sguardo
molti profili diversi della bella
forma, senza turbare compo­
stezza e calma che sono doti
del loro divino carattere, -
nella naturale flessibilità con
cui le loro braccia si intrec-
ciano, - nella perfetta sim­
metria delle membra, - nella
delicatezza dei dettagli e squi­
sita finitura dei piedi e delle
mani, - nella morbidezza, -
quell'aspetto di vivente cede­
volezza impresso alla superficie
del marmo, che sembra arren­
dersi al tatto:
Ovid. Metam. X. 257.
THE GRACES 1081
65 This great sculptor has also Questo grande scultore ha inol­
shewn the utmost delicacy tre dato prova di straordina­
and judgment, by the manner ria sensibilità e di straordi­
in which he has concealed the nario intuito, nel modo di dis­
mechanism of his art, and veil- simulare la tecnica e vela.re la
70 ed his profound knowledge of sua profonda conoscenza di
all those sources, from whence tutte le fonti da cui derivano
arise beauty and graceful­ bellezza e grazia alle forme
ness in the female form: thus femminili: offrendo così una
furnisbing a higher gratifica- più profonda gioia e un più
75 tion, and a more unmixed de­ puro diletto agli ammiratori di
light to thc [tdmirers of what ciò che è la semplice bellezza,
is simply beautiful, by divest­ col togliere al marmo ogni se­
ing his marble of all ap­ gno di quella cura e di quel
pearance of that care, and li- limae labor, in realtà messi in
so mae labor, which have actual­ opera su di esso; e col soppri­
ly been bestowed upon it; and mere ogni ostentazione di abi­
by suppressing ali ostentatious lità tecnica:
display of scientific skill:
85 Ars adeo latet arte sua.
Ovid. Metam. X. 252.
The mytbology explanatory La mitologia che spiega l'ori­
of the origin and meaning of gine e il significato del culto
that divine worship, which was divino tribuito alle Grazie,
90 paid to the Graces, - the gifts - i doni che si supponevano
which they were supposed to da loro concessi all'umanità, -
confer upon mankind, -
- ·d y àe Xaet-cwv ayanai-òv
'Av&ewnoiç ànavevi?sv;
95 Theocrit. Idyll. XVI. 108.
e i nomi, gli attributi e i sim­
and the names, attributes, and
symbols, by which each of boli, dai quali ciascuna era
them was distinguished, might distinta, si possono desumere
be collected from the Theogony dalla Teogonia di Esiodo, l'Ilia­
100 of Hesiod, the Iliad of Hom:er, de di Omero, le odi liriche di

1082 1
L ELABORAZIONE DEL
the lyric odes of Pindar and
Horace, the descriptions of
Pausanias, Phurnutus, and
Fulgentius, and from epigrams
105 and inscriptions in the Antho­
logia.
By some of the very early
artists of Greece, the Graces
seem to have been considered
llO only as subordinate divinities
in the train of Venus' or as
ministering attendants on the
superior deities: thus Pausa­
nias mentions them as sctùp-
115 tured ornaments or symbols
on an ancient throne of Jupi­
ter, and on a golden crown of
Juno; and thus we see them
placed, in diminutive propor-
120 tion, on the right-hands of
statues of Apollo, and Bac­
chus, and Hercules. But Eteo­
cles, the son and successor of
Oedipus, King of Thebes, paid
125 divine honours to the Graces'
and assigned peculiar and
appropriate sacrifices to them ·
and, from his time, they ap�
pear to have had altars and
130 temples dedicated to them­
selves, not only at Orchome­
nos, and throughout Bceotia,
but also in various regions of
Greece: and even Socrates did
135 not disdain to sculpture a
group of these beneficent God­
desses, which was placed in the
1822
Pindaro e di Orazio, le descri­
zioni di Pausania, Fm·nuto e
140
Fulgenzio, e dagli epigrammi
e dalle epigrafi dell'Antologia.
Sembra che da alcuni dei
145
più antichi artisti greci le
Grazie siano state ritenute sol­
tanto divinità subordinate al
seguito di Venere, o mini­
stre al servizio degli dei su­
150
periori: così Pausania le ricor­
da come ornamenti simbolici
scolpiti su un antico trono di
Giove e su una corona aurea
di Giunone; e così le vediamo
155
collocate in piccola dimensione
alla destra delle statue di
Apollo, di Bacco, di Ercole.
Ma Eteocle, figlio e successore
di Edipo, re di Tebe, tributò
160
onori divini alle Grazie, e as­
segnò loro sacrifici propri e
particolari; e, dalla sua epoca,
appare che alle Grazie fossero
dedicati altari e templi, . non
solo a Orcomeno e in tutta la 165
Beozia, ma anche in varie al­
tre regioni della Grecia: pure
Socrate non disdegnò di scolpi­
re un gruppo di queste benefi­
che divinità, che fu collocato
nei Propilei dell'Acropoli ate­ 170 grace to his works:
niese.
THE GRAOES 1083
Propylrea of the Acropolis at
Athens.
Hesiod describes the Graces Esiodo dice che le Grazie
as daughters of Jupiter and sono figlie di Giove e di Euri­
Eurynome; and names them nome; e le chiama Talia, Eufro­
Thalia, Enphrosyne, and sine e Aglaia; egli e Pindaro
Aglaia; both he and Pindar le considerano divinità sovra­
consider them to be sovereign ne, 1}eaì {3a<flÀeiat; e Furnuto
Goddesses, 1haì {3a<f0,eiat; and riferisce che alcuni ritengono
Phurnutus says, that some le Grazie figlie cli Giove e di
affirm them to be daughters of Giunone; perciò egli dà loro
Jupiter and Jm10; he therefore l'epiteto di 'Evyevé<f.a-r:ai -rwv
gives them the epithet of 'Ev­ {}e wv, le più illustri per nascita
di tutte le divinità.
y evé<f.a-r:ai -r:wv {hwv, the most
illustrious by birth of all the
Goddesses.
Circa gli attributi e gli uffici
With respect to their pecul-
ons, propr i di ciascuna, si immaginò
iar attributes and functi
che Talla esercitasse il suo in­
Thalia was supposed to diffuse
her influences over Youth and flusso sulla Giovinezza e sulla
Beauty; Euphrosyne to give Bellezza; che Eufrosine desse
e
a zest to the festive board, esultanza alla mensa festiva
and to social enjoyments; ai pubblici divertimenti; Aglaia
,
and Aglaia, the youngest of the poi, la più giovane delle sorelle
ata come moglie a
sisters, was assigned as a con- fu assegn
sort to Vulcan, Vulcano,
'AyJ.a t17 v J' "Hcp aim:oç ày auÀv-ròç àµcpiyv1eiç,
, OnÀo-r:6.-r:17Y Xaefrwy, {}aJ.ee1 7v no i17<fa-r:' auomY.
Hesiod. Theog. 945.
And, as Vulcan was the KJ.v.o­ E poiché Vulcano era KJ.vrn­
-r:éxv17ç or Artist-God, Aglaia -r:éxv17 ç ossia il Dio-Artista,
was thus united to him, that Aglaia gli fu congiunta come
she might add elegance and quella che poteva aggiungere
eleganza e grazia alle sue
opere:
"Evvoiue iv, ('0µ1e oç lcp17,) µtav -r:wv Xaefrwv 'Hcpal<f-r:qJ... wç
 1084 L'ELABORAZIONE DEL 1822
THE GRACES 1085
yàe X<lf!l'JI cpaµèv ì!xsw -rà -rsxvtuà èeya." ( Vide Phurnutus, de
Thalia throws her arms around getta le braccia intorno alle
Natura Deorum.)
her sisters : sorelle :
175 Fulgentius, in his Explana­ Fulgenzio, nelle sue spiega­
tions of Mythological Alle­ zioni delle allegorie mitologi­ 210 Grata Thalia tamen geminre conversa Sorori,
gories, informs us, that ancient che, ci informa che gli antichi Inplicat alterne brachia, blanda soror.
sculptors represented two of scultori rappresentavano due Antholog. Vet. I. 77.
the Graces as turned towards Grazie di faccia allo spetta­
And, how admirably does the E come mirabilmente il sorri­
180 the spectator, while one of tore e iina di spalle ; a signi­
affectionate smile, which dwells so affettuoso, che aleggia sulle
them is turued from him; to ficare che un solo atto gra­
215 on the lips of the centrai figure labbra della figura centrale di
signify, that a single gracious zioso si trasforma in un duplice
in this group, realize Ariosto's questo gruppo, realizza la de­
act becomes a double blessing. beneficio. << A Venere aggiun­
description of beauty united scrizione ariostesca della bel­
" Veneri etiam tres Oharites gono anche tre Grazie; dite ri­
185 adjiciunt; duas ad nos conver­ volte a noi cli faccia, iina di to gracefulness, in the mouth lezza unita alla grazia nella
of Alcina! bocca cli Alcina!
sas, unam a nobis aversarn: spalle: perché ogni grazia esca
quod omnis gratia simplex eat, unica, ritorni doppia >> (Ful­ Che chiude ed apre un bello e dolce labro:
220
duplex redeat. " (Fulgentii genzio, Mitologia, II, 4). Ma Quindi escon le cortesi parolette
Mytholog. II. 4.) But Cano­ Canova non ha ritenuto ne­ Da render molle ogni cor rozzo e scabro:
190 va has not thought it necessary cessario seguire tale norma nel Quivi si forma quel soave riso,
to follow that rule in grouping raggruppare queste amabili so­
Ch'apre a sua posta in Terra il Paradiso.
these amiable Sisters; neither relle; né si è conformato alla Ariosto. Orl. Fm. VII. 13.
225
has he conformed to the early primitiva usanza di rappresen­
practice of representing them tarle vestite, né alla successiva But - whilst the foregoing Ma, mentre la testimonianza
195 clothed; nor to the subsequent consuetudine· di conformarsi testimony to the wonderful che qui precede dei meraviglio­
custom, of adhering literally letteralmente all'epiteto di Xa­ talents which Canova has dis­ si talenti dispiegati dal Canova
to the epithet of Xae t-rsç yvµ­ f!lTSç yvµvat - nudae Gratiae. played in this group of the in questo gruppo delle Grazie
vat - nudae Gratiae. His lead­ Suo intento dominante sembra 230 Graces, was passing through era in corso di stampa, giunse
ing object seems to have been essere stato quello di realizzare the press, the affiicting intel­ in Inghilterra la triste notizia
200 to embody the allusions of le allusioni di Orazio e di poeti ligence of his dcath reached della sua morte. Si conceda
Horace and later poets, who posteriori, che insistettero sulla England. It may therefore pertanto al possessore di que­
dwell on the close and indis­ intima e indissolubile unione be permitted to the Possessor sta collezione cli aggiungere a
soluble union of The Graces, delle Grazie, 235 of this Collection, to add to the questa pagina il tributo che
page, the tribute which he egli sente dovuto alla memoria
Segnesque nodum solvere Gratire. feels to be due to thc memory clel grande scultore; poiché
205 Hor. Carm. III. 21. of that great Sculptor; as it ebbe la ventura, mentre visi­
was bis good fortune, whilst tava l'Italia, di godere il pia­
and to represent the fond and rappresentando la tenera e af­
240 visiting Italy, to enjoy the hap­ cere della sua compagnia e il
endearing manner in which fettuosa maniera con cui Talia
piness of his society, and the beneficio del suo gusto raffi-

:;o, - FOSCOLO, Poe$ie e C<trmi.

 1086 L'ELABORAZIONE DEL 1822 1087
THE GRAOES

benefit of his refined taste ; and nato; e di averl
o poi ospite al­
to possess h.im, afterwards, as l'Abbazia di Wob
um. In que­
a guest at Woburn Abbey. sto rapporto 280
ebbe modo di
245 During this intercourse, he had
osservare che le stimabili doti
the means of observino- that e l'amabile natur
a cli Antonio
the estimable qualities, and Canova, congi
i:,,
misurati custodi di quegli ine­
by the highly cultivated and
stimabili tesori artistici, Ca­
judicious guardians of those
nova è chiamato il Fidia d'Ita­
invaluable treasmies of Art,
Canova is stylcd the Phidias lia. Le forme leggiadre e le
attitudini amabili che egli die­
of Italy. The graceful forms,

unte a un'incan­ and pleasing attitudes which
amiable disposition of Ant onio tevole semplicità
di maniere, he gave to his figures, and
Canova, joined to his enaagino- lo rendevano caro
285
o b ai suoi amici' their exemption from the least
250 simplicity of manners, endear-
come i suoi eccezionali talenti approach to coarseness or vul­
ed him to private friends, as lo avevano reso caro agli am­ garity, shew, how deeply and
much as his transcendent abil­ m iratori di quanto di sublime, successftùly he had studied the
ities had done to the admirers grazioso, affascinante s'incon­ 290 pm-e wOTks of Grecian Sculp­
of whatever 1s sublime or tra nelle più alte sfere dell'arte. ture, as well as the beautiful
'
255 graceful, or attractive, in the
forms presented by living na­
highest departments of Art. tm-e ; - how well he knew the
The great theatre of lùs re­ Il grande teatro della sua secret of divesting his statues
nown was in those very classic rinomanza fu appunto in quel- 295 of all those strongly marked
regions, wh.ich abound with _ le regioni classiche, che abbon­ lines, muscular protuberances,
260 the most celebrated monu­ dano dei più celebri monu menti and peculiarities of foature,
ments of ancient and modern della scultura antica e moder­ which the ordinary pm-suits of
sculpture: where Sovereigns, na: dove Sovrani e Pontefici life imprint on animated sub­
' '
and Pontiffs, and Princes, and e Principi, e Prelati, e Famiglie 300 stance: - how well he knew to
Prelates, and Patrician Fami- Patrizie hanno raccolto nei impart to his marble, that
265 lies, have collected in their loro palazzi e nelle loro ville, purity of outline, that harmony
palaces and villas, during a durante tm lungo succedersi of proportion, those gentle
long succession of ages, a vast d'età, una vasta e preziosa col­ swells and undulations of sur­
and precious assemblage of lezione dei capi d'opera di 305 face, which constitute icleal
the finest productions of Greece Grecia e di Roma eseauiti beauty in human beings, -
270 and Rome, executed when quando quelle nazioni erano al
' b
which are perceptible in infan­
those nations were in the zenith colmo della loro gloria e del cy - ancl which would be more
of their glory and refinement. loro splendore. Di conseguenza perfectly developed in youth
The eye of Canova's country­ l'occhio dei compatrioti del 310 ancl manhoocl, if man were not
men had thus become famil- Canova era venuto familiariz­ exposed to the vicissitudes of
275 iarized to the most beautiful zandosi con le più belle for­ climate and seasons, to acci­
forms and the most sublime me e le più sublimi composi­ dents and sickness, to the in­
compositions of which sculp­ zioni di cui è capace la scul­ fluence of passions, to labour
ture is susceptible: and, even tura : e, perfino dai più colti e 315 and fatigue, to the pressure of
de alle sue figure, il loro non
essere minimamente sfiorate
dalla grossolanità e dalla vol­
garità, mostrano con quanta
profondità e con qual vantag­
gio avesse studiato le opere
perfette della scultma greca
e insieme le belle forme offerte
dalla natura vivente; - come
bene conobbe il segreto di spo­
gliare le sue statue di tutte le
linee fortemente marcate, le
masse rilevate dei muscoli, i
particolari realistici di fattez­
za, che le occupazioni quoti­
diane della vita imprimono nei
corpi: - come bene seppe con­
ferire al suo marmo quella
ptU'ezza di contorni, quell'ar­
moma di proporzioni, quelle
gentili sinuosità della super­
ficie, che costituiscono l'ideale
della bellezza negli esseri uma­
ni - e che percettibili nell'in­
fanzia sarebbero più compiuta­
mente sviluppati nella giovi­
nezza e nella virilità, se l'uomo
non fosse esposto alle vicissi­
tuclini del clima e delle stagio­
ni, a incidenti e malattie, al­
l'influsso delle passioni, al la­
voro e alla fatica, alla costri-
 1 088 L'ELABORAZIONE D EL
armour, to the ligatures of ap­
pare!, and to those other nnmer­
ous causes, which contribute
to impede the progress and
320 perfection of beauty and sub­
limity in human forms. The
great meri t of Canova consisted
in his having doparted from
that individuality and those
325 imperfeotions which meet the
eye in common life, - in his
having produced almost rethe­
rial figures of delicate female
beauty, - and in his having
330 embodied the conceptions
which we form of those super­
ior Beings, who, m the lan­
guage of poetic fiction, are said
to inhabit Olympus : - where
335 their youth is eterna!, their
food ambrosia, the serenity of
their minds never distm·bed by
the shock of violent passions,
nor their frames subjected to
340 the attacks of clisease.
The modesty of this great
Sculptor was such, that he
always spoke of the produc­
345 tions of the best ages of Greece
with the highest admiration
and the most unaffected rever­
ence : and, when he first saw
the Athenian Marbles, which
350 had been brought from the
Parthenon to England, he
exclaimed, that a journey
1 822
zione dell'armatura, all'impac­
cio degli abiti e a tutte l'altre
numerose cause che contri­
buiscono a impedire il progres­
so e la perfezione della bel­
lezza e della sublimità nelle
forme umane. Grande merito
del Canova fu nell'essersi al­
lontanato dall'individualità e
dalle imperfezioni che l'occhio
incontra nella vita comune,
- nell'aver prodotto figure
quasi eteree di delicata fem­
minea bellezza, - nell'aver
dato corpo alle nostre idee
di quegli Esseri superiori, che
il linguaggio della finzione poe­
tica dice abitatori dell'Olim­
po : - dove la loro giovinezza
è eterna, il loro nutrimento
l'ambrosia, la serenità delle
loro menti non mai turbata
dalle scosse delle violente pas­
sioni, né le loro membra sog­
gette agli attacchi dell'infer­
mità.
La modestia di questo gTan­
de sc1ùtore era tale, che egli
parlò sempre della produzione
dei migliori periodi della Grecia
con la più profonda ammira­
z10ne e con il più autentico
rispetto : e quando vide per la
prima volta i marmi ateniesi
dal Partenone trasferiti in In­
ghilterra, esclamò che un viag­
gio da Roma a Londra era am-
TRE GRACES
from Rame to London was am­
ply repaicl by a sight of those
355 splendid monuments of art ;
calling them " memorabili e
stupende sculture ; " and add­
ing, '' Io non so mai saziarmi
di rivederle. "
360 To Antonio Canova the Eng­
lish School of Sculpture owes
much of the improvement
which has lately taken place in
it : some of its recent produc-
365 tions shew a much higher style
of finish, and a more abstract
and refined delineation of ideal
beauty, than formerly charac­
terised the chisel of our artists.
370 The introduction of such lovely
compositions as his " Nymph,"
in the Collection of His Maj­
esty, - his Venus at Lans­
downe-House, - his Hebe,
375 belonging to Lord Cawdor, -
and the Group of the Graces,
just described, was sufficient
to attract attention, to excite
emulation, and to constitute a
380 new epoch in the art ; and the
effect, thus happily producecl,
was increased by the visit
which the Sc1ùptor himself
made to these shores : as, dur-
385 ing his visit, he freely con­
versed with his fellow artists
on the subject of their joint
pursuit ; spoke to them of the
many hours of labour, wbich
1089
piamente ripagato dalla vista
cli quegli splendidi monumenti,
che de.finiva << memorabili e
stupende sculture >>, aggiungen­
do : << Io non so mai saziarmi
di rivederle >>.
Ad Antonio Canova la scuo­
la inglese di scultura deve mol­
to del progresso ultimamente
realizzato : parte della sua più
recente produzione mostra una
compiutezza stilistica molto
più alta e una rappresentazione
del bello ideale più astratta e
più raffinata, di quelle che un
tempo caratterizzarono lo scal­
pello dei nostri artisti. L'in­
troduzione di sue incantevoli
opere, quali la « Ninfa ►> nella
raccolta di Sua Maestà, - la
<< Venere >> a casa Lansdowne,
- la << Ebe >>, appartenente a
Lord Cawdor, - e il gruppo
delle << Grazie >> ora descritto,
bastò ad attirare l'attenzione
cd eccitare l'emulazione, e a
fondare una nuova epoca arti­
stica ; e l'effetto così efficace­
mente prodotto fu accresciuto
dalla visita che lo scultore stes­
so fece a questi lidi : perché
durante la sua visita liberal­
mente conversò con quelli che
erano artisti come lui sul tema
delle ricerche comuni, parlò
loro delle molte ore di lavoro,
 1090 L'ELABORAZIONE DE
L 1822

390 he persoually gave, every TRE GRACES 109 1

day, che personalment
to the various processe e dedicava
s on ogni giorno alle var the gaze of impurn dcsire, and sguardo del desiderio impu
his marbles ; and seized ie fasi di ro
every esecuzione delle sbielded from the contagion of e difese dal contagio dell'amore
opportunity of con sue statue ; e
vincing colse ogni occasi sensual love, and from the tu­ sensuale e dai moti tumultuos
them, that, to arrive at one per con­ i
excel- vincerli che a rag multuous agitation of the pas- della passione per mezzo
395 lence, it was no
t only necessary cellen giu ngere l'ec­ di un
za non fosse solo neces­ 430 sions, by a celestial Veil with Velo celestiale di cui sono
to possess enthusiasm av­
in con­ sario a loro possed which they are covered ; a Veil, volte; un Velo translucido
ceiving their subjc ct, and ere entusia­ co­
con­ smo nell'ideare i sogget translucent as sun-beams, yet me i raggi del Sole,
tinued encrgy in modell ti ed e­ benché
ing it, nergia ininterrotta of adamantine textlU'e. The di consistenza adamantina.
but that they must also nel model­ Il
atteud larli, ma anche Poet describcs its threads, as Poeta ne descrive i fili,
400 with perseverin attendere di come
g industry to persona 435 spun by the hands of The filati dalle mani
the progress of the ma con costante operosi­ delle Ore, che
rble, tà al progredire del Hourn, wbich the Destinies le Parche avvolgono alle
and employ their own ha marmo, e spole
nds in impiegare le propri wind round shuttles, and give e danno alla pensosa
many of the details. e mani in un Psiche
Re also gran numero di to the pensive Psyche to weave; ché li tessa, mentre Tersic
freely gave the tribute of dettagli. Inol­ ore
praise tre diede spontanea whilst Terpsichore animates la anima al telaio, danza
405 which he felt to be mente il tri­ ndole
due to many buto di enc 440 her at the loom, by dancing intorno:
works of our countrym en om io che ritenne ancora, Iride è occu­
; and dovuto a molte ope round her: Iris is also employed pata a sottrarre alle nubi
contributed in various wa re dei no ­ tinte
ys, to stri concittadini; in bringing from the clouds che si fondono, con le
raise the admiration of e contribuì quali
such in vari modi ad blended tints, with which Flo­ Flora ricama sul Velo
productions stili higher accrescere varie
in the l'ammirazione per ra embroiders on the Veil var- scene suggeritele da
410 estimation of tali prodotti Erato nei
those who pa­ nel concet 445 ious pictures dictated to her canti
tronize the arts. to dei patroni del­ che Talia accompagna
l'arte. by Erato, in songs which Tha­ con la lira; mentre per
tutto
lia accornpanies with her lyre; il tempo Minerva dirige
Some fragments of a Gr il la­
eek Alcuni frammenti di un inn Minerva, all the while, guiding voro di questo coro celeste
hymn to the Graces, o con
full of greco dedicato alle Grazie, the labours of this heavenly il gentile influsso
beautiful imagery, and my ric­ delle sue
thol- co di belle immagini e di eru 450 band by the gentle influences
415 ogical learning di­ ispirazioni . Ma poiché il poeta
, were lately dis­ zione mitologica, furono rec of hcr inspirations. But, as di alto talento che scoprì
covered by Ugo Fosco en­ que­
lo, in temente scoperti da Ugo the highly gifted poet who sti interessanti framm
the library of the mo Fo­ enti della
nastery scolo nella biblioteca del discovered these interesting Musa greca li ha egli
of St. Dionysius in Zant mo­ stesso
e, and nastero di San Dionigi a Za fragmcnts of the Grecian Muse, restalU'ati con affinità
they are attributed by nte, di spiri­
him to e furono da lui attribuit 455 has himself rcstored them with
420 Phanocles. On i a to, ed ha dato alla sua para­
e of those frag­ Fanocle. Uno di quei fra a kindred spirit, and given to frasi tutta l'onda .
ments intimates, that, m­ immagina­
though menti dichiara che, sebben bis paraphrasc all the flow of tiva e la profondità di
the modest Graces may e le senti­
appear vereconde Grazie possano imagination, and dcpth of feel­ mento, che spira in
to common eyes, at the ap­ opere di
first parire a prima vista nude ing, which breathe in works geni originali, una parte
glance, to be naked, ye agli del
t are occhi volgari, pu1·e esse 460 of origina! genius, a porti
425 they inviolably sono on carme è, con il suo assenso, in­
protected from inviolabilmente protette dal of the Ode is hcre inserted, by serita qui; e certamente
lo proiet­
his permission; and it certainly terà nuovo fascino sul
puro e
 1092 L'ELABORAZIONE DEL 1822
throws fresh charms, even, delizioso gruppo del Canova.
round the pure and lovely
465 group of Canova.
MENTRE opravan le Dee, Pallade in mezzo
Con le azzurre pupille amabilmente
Signoreggiava il suo virgineo coro.
Attenuando i Tai aurei del Sole
Volgeano i fusi nitidi tre nude
Ore, e del velo distendean l'ordito.
Venner le Parche, di purpurei pepli
Velate, e il crin di quercia ; e di più trame
Raggianti, adamantine, al par dell'etra
E fluide e pervie e intatte mai da morte'
Trame onde filan degli Dei la vita,
Le tre presaghe riempican la spola.
Nè men dell'altre innamorata all'opra
_
In scese fra' zefiri e per l'alto
Le vaganti accogliea lucide nubi
G�reggia.nti di tinte, e sul telajo
P10veale a Flora, a effigiar quel velo ·
E più tinte assumean, riso e fragran;a,
E mille volti dalla man di Flora
E tu, Psiche, sedevi e spesso in core
S �n�'aprir labbro, ridicendo - Ahi ;uante
G10Je promette e manda pianto Amore !
Raddensavi col pettine la tela :
E allor faconde di Talia le corde
E Tersicore Dea, che a te d'intm'.110
Fea tripudio di ballo e ti gua.rdava
Eran conforto a' tuoi pensieri e all'opra.
Correa limpido insiem d'Erato il canto
Da que' suoni guidato : e come il canto
Flora intendeva, e sì pingea con l'ago
Mesci, odorosa Dea, rosee le fila;
E nel mezzo del velo ardita balli
Canti fra 'l coro delle sue speran�e
TRE GR.A.OES 1093
Giovinezza : percote a spessi tocchi
Antico un ple.t tro il Tempo ; e la danzante 35
Discende un clivo onde nessun risale.
Le Grazie a' piedi suoi destano fiori
A fiorir sue glùrlande, - e quando il biondo
Orin t'abbandoni e perderai il tuo nome,
Vivran que' fiori, o Giovinezza, e intorno 40
L'urna funerea spireranno odore.
5
Or mesci, amabil Dea, nivee le fila;
E ad un lato del velo Espero sorga
Dal lavor di tue dita ; escono, errando
Fra l'ombre e i raggi fuor d'un mirteo bosco, 45
Due tortorelle mormorando ai baci :
Mirale occulto un rosignol, e ascolta
Silenzioso ; e poi canta imenei :
Fuggono quelle vereconde al bosco.
Mesci, Madrn de' fior, lauri alle fila; 50
E sul contra.rio lato erri co' specchi
15
Dell'alba, il sogno ; e mandi alle pupille
Sopite del guerrier nùseri i volti
Della madre e del padre allor che all'are
Recan lagrime e voti; e quei si desta 55
E i prigionieri suoi guarda e sospira.
20
Mesci, Flora gentile, oro alle fila;
E il destro lembo istoriato esulti
D'un festante convito : il Genio in volta
Prime coroni agli es1ùi le tazze ; 60
Or libera è la gioja, ilare il biasmo,
25
E candida è la lode. A parte siede
Bello il Silenzio arguto in viso e accenna
Ohe non fuggano i motti oltre le soglie.
Mesci cerulee, Dea, mesci le fila; 65
E pinta il lembo estremo abbia una donna
30
Che con l'ombre e i silenzi mùca veglia ;
Nutre una lampa su la ctùla e teme
Non i vagiti del suo primo infante
Sien presagi di morte ; e in quell'errore 70
 1094 L'ELABORAZIONE DEL }82
2
DJSSERTATION ON AN ANCJENT HYMN TO TIIE GRACES 1095
Non manda a tutto il Cielo
altro che pianti.
Beata ! ancor non sa come
agT inf:ant1'
provi. do è il sonno eterno
, e que ' vagi· t1·
Presagi. son di dolorosa vit
a. DISSERTATION DI UN
Com_e d'Erato al canto ebb
e perfetti ON ANTICO INNO
Fl?ra l trapunti, ghirlandò 75
l'Aurora AN ANCIENT HYMN ALLE GRAZIE
Gh aerei fluttuanti orli del vel
o TO THE GRACES. DISSERTAZIONE
D'ig�o_te r se a noi; sol la
_ vrn � fra gra nza, BY UGO FOSCOLO. DI UGO FOSCOLO.
Se mo e un Iddio, scende alla
terra.
E fra l'altre immortali ultima
venne
Rugg�adosa la bionda Ebe, cos 80
The verses illustrative of I versi dedicati al Velo delle
tretti
In mille nodi fra le perle i the Veil of the Graces, which Grazie, che accompagnano la
crini
Silenziosa; e l'anfora converse ' are annexed to the description descrizione del gruppo di Ca­
:
E dell'altre la vaga opra fat of Canova's group, form part nova, fanno parte di un poema
ale
Roro' _ d'ambrosia, e fu que 5 of an Italian poem, the imagery italiano, le cui immagini sono
l velo eterno. 85
Poi su le tre di Citerea gem of which is borrowed from the tolte dai Greci, e precisamente
elle
Tutte le Dive il diffoncleano Greeks, and particularly from da alcuni frammenti inediti,
; ed elle
Fra le fiamme d'Amore iva some unpublished fragments, reliquie senza dubbio di un
no intatte
A rallegrar la terra ; e sì vel apparently the remains of one antico Inno alle Grazie. La
ate
Apparian come pria vergiiù 10 of the ancient Hymns ad­ maggior parte dei versi nella
nude. 90
dressed to the Graces. The struttura metrica, nella lingua
Ugo Foscolo's analysis of greater part of those lines have e nello svolgimento del pen­
the L'analisi fatta da Ug
whole poem, of which the o Fo ­ so strong a resemblance in siero presenta una così stretta
se scolo di �utto il poema,
verses formed a portion di cui versi:6.cation, in language, and somiglianza con la poesia gene­
and questi versi sono uno squ
his transl�tions of other ' fra arcio, 15 in train of thought, to the po­ ralmente attribuita a Fanocle,
g­ e la sua traduzione di
470 ments of it, are altri etry generally attributed to che a lui si è anche assegnata
subjoined in frammenti son
the Appen d'rx to these des o aggiunte nel­ Phanocles, that this Hymn has la paternità di quest'Inno. Ma,
crip- l'Appendice a queste
tions. descri­ also been ascribed to that poet. quando fu ammnciata la sco­
zioni.
But when the discovery of perta di questi frammenti, su­
20 these fragments was first an­ bito se ne indicarono alcuni
nounced, some apparent ana­ palesi anacronismi, quali la
chronisms were pointed out, as menzione di Flora e di Psiche,
the mention of Flora and Psy­ e se ne notarono tratti ove
che; and some passages were l'eccessiva cura e l'artificiosa ·
25 adduced in which the extreme costruzione sembrano sfiorare
care, and artificial structure l'estremo della raffinatezza, ri­
seem to border on the utmost velando un poeta posteriore al­
verge of refinement, and to be- l'epoca in cui il canto lirico
 1096 L'ELAllO.R.AZIONE DEL 1822
tray a poet subsequent to the era in Grecia la spontanea effu­
30 period when the L ic song
yr sione del genio e delle passioni.
in Greece was the spontaneous
Se si fossero pubblicati i fram­
effnsion of genius and the 65
menti nell'originale greco, già
passions. * Rad the fragments
i dotti sarebbero stati in grado
been published in the original
di raggiungere una conclusione
35 Greek, scholars would ere now
(se non certa almeno molto
have been able to decide the
probabile) sul nome dell'autore
question, (if not positively, at 70
o sulla data e il carattere del­
least with some approach to
l'Inno. Ma l'impresa di pub­
certainty), as to the name of
bli care lill manoscritto molto
40 the author, or the date and
guasto dal tempo e sfigurato
character of the Hymn. But
dalla scorretta ortografia dei
the task of editing a manu­ 75
monaci bizantini, richiedeva
script which has been so much
grande costanza e ingegnosità
injured by the effect of time,
filologica; e, prima di sotto­
45 and so much disfigurecl by the
porsi a tanta fatica, l'autore
orthographical mistakes of
italiano ritenne di pubblicare
Greek monks in the middle 80
il suo proprio poema, unita­
ages, demanded ali the perse­
mente a quei brani dei fram­
verance and ingenuity of ver-
menti di cui si era servito co­
50 bal criticism ; and, before en­
me modello.
tering upon such a labour, the
Italian author purposed to 85
publish his own poem, to­
gether with those parts of the
55 fragments which have served
as his model.
That poem, which its author 90
Quel poema, che l'autore non
has not yet been able to fìnish
è stato capace di condurre a
in a manner worthy of his sub-
termine in maniera degna del­
60 ject, is intended to furnish a
l'argomento, mira a fornire una
series of designs for the use of
serie di soggetti figurativi alle
the fine arts. The thought was 95
Belle Arti. L'intento gli fu
* Vido " Illustrations of the Coma Beronices of' Callim
1803. achus. " Milan,
DISSERTATION ON AN ANCIEN'f RYMN T O 'fHE QRACES
suggested by seeing Canova
at work on the group of the
Graces which now adorns the
Sculptme-Gallery at Woburn
Abbcy, - a group which, if
we had no other idea of the
Graces, woulcl of itself be suffi-
cient to awaken thc imagina­
tion and the heart, to those
smiling visions and tender sen­
timents, which the Ancients
intended to express by their
allegory of these Deities.
Ridiculous as allegories may
appear to metaphysical critics,
they have been, nevertheless,
the fìnest and most useful ma-
terials for artists to work from;
and the disrepute into which
they have now fallen has arisen
from the injudicious use that
has been made of them, ancl
from the bad taste of their
modern inventors : for every
allegory is, in truth, only
an abstract idea personified,
which, by thus acting more
rapidly and easily on our
senses ancl our imagination,
takes a readier hold of the
mind. To the poets and art­
ists of Greece, Venus was
nothing more than a personi­
fied representation of icleal
beauty; and the statue of the
Venus de' Medici explains it
much better, than all the re-
1097
suggerito dal vedere il Canova
all'opera intorno al gruppo del­
le Grazie che ora adorna la
galleria di SClÙture all'Abbazia
di Woburn, gruppo che, se non
avessimo altra idea delle Gra­
zie, sarebbe sufficiente di per
sé a risvegliare l'immaginazio­
ne ed il cuore a quelle sorri­
denti. visioni e a quei teneri
sentimenti, che gli antichi inte­
sero esprimere con l'allegoria
di tali divinità.
Le allegorie, per ridicole che
possano apparire al critico me­
tafisico, costituirono i mate­
riali più eleganti e ricchi di
spunti per il lavoro dell'artista;
e il discredito nel quale oggi
sono cadute proviene dall'uso
indiscriminato che ne è stato
fatto e dal cattivo gusto dei
moderni inventori : perché ogni
allegoria è, in effetti, solo
la personificazione di un'idea
astratta, che, agendo più ra­
pidamente e più agevolmente
sui nostri sensi e sulla nostra
fantasia, conquista con più
rapidità l'intelletto. Per il poe­
ta e l'artista greco, Venere
non era altro che la personifi­
cazione della bellezza ideale ;
e la statua della Venere de'
Medici lo dimostra meglio cli
qualsiasi sottile scritto teorico
sul Sublime e sul Bello. Se
 1098 L'ELABORAZIONE DEL
100 fined theories that have been
written on the Sublime and
Beautiful. If, instead of their
poets furnishing subjects, at­
titudes, and expressions to
105 their artists, the Athenians had
possessed philosophers like
Burke and Mendelssohn, it may
be doubted, whether they
would ever have executed
1 1 0 those master-pieces of sculp­
ture, which Phidias acknowl­
edges he copied from three
lines ofthe Iliad. *Nay, Michael
Angelo, the most origina! and
1 1 5 creative genius in the arts,
boasted, that he borrowed his
figures, a1Tanged his groups,
gave attitudes to their limbs,
and expression to their coun-
120 tenances, from the Poem of
Dante. It was from the inci­
dents in the allegorica.I episode
of Apuleius, that the imagina­
tion of Raphael drew those
125 admirable designs, with which
he has added new charms and
a classica! interest to the tale
?f Cupid and Psyche. Stili,
almost ali the conceptions
130 which the creative genius of
poetry lends to the fine arts,
pass again, as new and more
obvious sources of inspiration,
from the works of the artists to
* Vide ILIAD. Libr. I. 508, 599. - PLIN. Hist. Nat. Lib. XXXIV. o. 8.
1822
invece di poeti che offrivano
soggetti, attitudini ed espres­
sioni agli artisti, gli Ateniesi
avessero avuto filosofi quali un
Burke e lll1 Mendelssohn, forse
non avrebbero realizzato quei
capolavori di scultura, che Fi­
dia dichia,rò di aver tratto da
tre versi dell'Iliade. Così Mi­
chelangelo, il genio artistico
più originale e creativo, vanta­
va di derivare le sue figure, la
composizione dei suoi gruppi,
gli atteggiamenti dei corpi e
l'espressione dei volti dal poe­
ma dantesco. Da quanto acca­
de nell'episodio allegorico di
Apuleio, l'immaginazione di
Raffaello trasse quelle mirabili
pitture, con le quali aggiunse
nuovo incanto e classico fa­
scino alla favola di Amore e
Psiche. Ancora, quasi tutte le
idee che il genio creativo della
poesia offre alle Belle Arti ri­
tornano, come nuove e più na­
turali fonti di ispirazione, dalle
opere degli artisti alle menti
dei poeti; - così la sublime
e straordinaria descrizione del
<< Bardo >>,
DISSERTATION ON AN ANOIENT HYMN TO TRE GRAOES
135 the minds of the poets; - as
the sublime and striking de­
scription of " the BaJ·d, "
" Robed in the sable garb
[of woe, ......
140 Loose his beard and hoary hair
Stream'd like a meteor, to the
[troubled air, "
was professedly copied by Gray
from the awful head, which a
145 line of the Hebrew prophet had
imprinted on the imagination
of Raphael.
But - The Graces (although
almost every Greek and Latin
150 author has felt it to be a kind
ofreligious duty to name them)
bave never yet had a mythol­
ogy su:fficiently known ancl
determinate to supply imagery
155 for the Fine Arts. Seldom to
the ancient poets teli us that
these divinities had temples,
or that prayers were offerecl
at the foot of their altars; and
160 modern scholars have thought
that they had scarcely any
claim to peculiar sacrifices; and
that the rites, adorations, and
offerings, made to the Graces,
165 were included in those which
belonged to Venus. The excep­
tions to this opinion, which
may be quoted from passages
in the pastora! romance of
170 Longus, and from an Idyllium
1099
<< Vestito del fosco abito del
dolore, ..... la sua barba fluente
e i suoi bianchi capelli ondeg­
giavano, come meteora, all'a­
ria turbata >>,
il Gray trasse, a suo stesso dire,
dalla terribile testa, che un
verso del profeta ebreo aveva
impresso nella fantasia d i Raf­
faello.
Ma le Grazie (benché quasi
tutti gli autori greci e latini
avessero sentito come un do­
vere religioso il menzionarle)
non hanno ancora aVllto una
mitologia sufficientemente nota
e precisa da offrire immagini
alle Belle Arti. Di rado, in­
fatti, i poeti antichi ci dicono
che a quelle divinità fossero
dedicati templi o che si offris­
sero preghiere ai piedi dei loro
altari; alcuni dotti moderni
hanno ritenuto che non aves­
sero un vero e proprio diritto
a particolari sacrifici; e che i
riti, le adorazioni e le offerte
che si facevano alle Grazie
facessero parte del culto spet­
tante a Venere. Le eccezioni
a questa opinione, che possono
trarsi da alcuni luoghi del
roma.nzo pastorale di Longo
 ll00 L'ELABORAZIONE DEL 1822
of Theocritus, seem rather to
confirm it; as Longus wrote
in an age, when the theology
and the rites of Pagan worship
175 were known only by traditions,
mixed up with new usages and
more recent fictions; and Theo­
critus considers the Graces
merely as allegorica! divinities,
180 whose office it was to inspire
the rich with liberality, and
the poor with gratitude.
The Graces, however, did
enjoy a place in the Theogony,
185 even from the rcmotest periods
of Polytheism; and some of
the allegories which relate to
them contained religious mys­
teries, too abstruse perhaps
190 for the comprehension of every
one. Thus, for instance, if the
Graces were not three, they
ceased to be Graces: whenever
one of them was separated from
195 the other two, their divinity
existed no longer: and al­
though each of them was en­
dued with qualities peculiar
to herself, yet each partook of
200 the qualities of her two sisters.
But they were also worshipped
for other attributes much more
easily comprehended; and if
those ancient Allegories had
20 5 been illustrated by Flato or
by Bacon, we should have had
an additional confirmation of
e da un idillio di Teocrito,
sembrano piuttosto confermar­
la ; perché Longo scrisse in
un'epoca, in cui la teologia e i
riti del paganesimo si conosce­
vano solo per tra.dizioni conta­
minate da nuove usanze e più
recenti finzioni ; e Teocrito con­
sidera le Grazie solo come divi­
nità allegoriche, il cui ufficio
era di ispirare ai ricchi la libe­
ralità, la gratitudine ai poveri.
Eppure le Grazie ebbero un
loro posto nella Teogonia fin
dai più lonta1ù tempi del po­
liteismo; e alcune allegorie che
le riguardano racchiudevano
misteri religiosi troppo astrusi
per essere compresi da tutti.
Così, per esempio, le Grazie,
se non erano tre, cessavano di
essere. le Grazie ; qualora una
fosse separata dalle altre due,
la loro divinità non esisteva
più; e sebbene ciascuna avesse
qualità proprie, pure parteci­
pava delle qualità delle altre
due sorelle. Ma esse erano an­
che adorate per altri attributi
di molto più facile compren­
sione; e se quelle antiche alle­
gorie fossero state illustrate da
Platone o da Bacone, avrem­
mo avuto un'ulteriore confer­
ma della opinione avanzata da
loro - che le allegorie nascano
da una natm·ale tendenza e
DISSER'l'ATION ON AN ANCIENT HYMN 'l'O TRE GRACES 1101
the opinion advanced by them propensione della mente uma­
_ that allegories fl.ow from a na; - che esse costituiscano
natural tendency and propen­ il prodotto più piacevole della
2 10
sity of the human mind ; - that fantasia; e che la loro appli­
they constitute the most pleas­ cazione morale sia dettai;a da
ing productions of the imagina­ una sapienza desiderosa del
tion; and that their moral ap­ progresso e della perfezione
plication is dictated by a wis­ della vita sociale.
215
dom anxious for the improve­
ment and perfection of social
life.
The fragments of this Greek I frammenti di quest'Inno
220 Hymn are the more cmious greco sono molto curiosi e
and interesting, as they pre­ interessanti, conservando tra­
serve traditions, unknown to dizioni finora a noi sconosciu­
us till now, relative to the mys­ te, riguardanti la mitologia mi­
tic mythology of the Graces. stica delle Grazie. Li citeremo
225 We shall quote them here, qui in veste italiana, talora
in an Italian version; some­ sotto forma di parafrasi, ta­
times giving them the forra of lora di traduzione letterale.
a paraphrase, and sometimes
literally translating them.
230 THE GRACES were interme­ Le Grazie erano divinità me­
diate divinities between men diatrici fra gli uomini e gli dei:
and the gods: they dwelt on risiedevano sulla terra, invi­
earth, invisible to its inhab­ sibili ai suoi abitanti, eppure
itants, yet constantly making facendo sentire ad essi i bene­
235 the happy effects of their pres­ fici effetti della loro presenza.
ence felt around them. Accord­ Secondo il sistema simbolico
ing to the symbolical system del politeismo, che assegnava
of polytheism, which assigned im pianeta a ciascuna divinità,
a planet to each god, the globe il globo della Terra si conside­
240 of The Earth was considered rava sotto l'immediata influen­
as being under the immediate za di Amore ; il quale, nel fe­
infl.uence of Love ; who, in fe­ condarlo, infiammava tutti i
cundating it, inflamed all its suoi abitanti di ardenti pas-
 1 102 L'ELABORAZIONE DEL
1822
inhabitants with burni DISSEJRTA'rION ON AN ANOIEN'.1' HYMN TO '.rHE GRAOEJS 1 103
ng pas- sioni, simili
245 sions , similar a quelle che im­
to those which perver
stili rage in wild beasts sano tuttora tra le fiere tumna.l sun. But, as soon as Ve­ donne e i fanciulli lasciarono
and selvagge e i cannibal nus appeared with the Graces, cadere i loro archi e i loro
cannibals. Venus, who, i. Venere,
accord­ che secondo among the inhabitants of Cy­ strali; e in un istante trascorse­
ing to the same sys qu esto siste ma di
tem of credenze era il thera, the hunters, the da�­ ro dal terrore all'ammirazione,
belief, was the sy mbol of simbolo della
Uni- Natura Universal 285 sels, the children, let fall the1r dalla ferocia alla gentilezza.
250 versal Natu
re, taking pity
e, mossa a
on pietà del genere um a1Tows and their bows; and Abbandonarono l'occupazione
mankind, and observin ano e os­
g that servando che era passed in ai� i1�stant, from della caccia e divennero pa­
they were susceptible suscettibile di
of im­ progresso e di pe terror to ad1rurat10n, from fe­ stori.
provement and per rfezione, creò
fection, le Grazie e con roci ty to gentleness. They gave
created The Graces, and esse apparve
255 peared first
ap- la p rim a volta a Citera. Colà 290 up the pursuit of the chace,
with them at Cy­ -
thera. There - no pra non erano mai risuonate and became shephcrds
yers to preghiere agli
the gods had ever been dei - né si
heard erano offerte all
- no gay dances seen, a vista danze Non prieghi d'inni, o danze d'imenei,
no hy­ gioconde, né si
meneals sung ! howlings erano canta­ Ma de' veltri perpetuo l'ululato
of ti im en ei ! url
260 beasts of prey, and
yellings of e uhùati di
a di belve rapaci Tutta l'isola udia, e un suon di. dardi, .
dogs, continually pierce cani laceravano di E ()'li uomini sul vinto orso rissosi,
d the continuo l'aria;
air ; and terror and dread e terrore e spa- E de' piagati cacciatori il grido.
were vento erano in og 5
felt on every side, from ni luogo per il Cerere invan donato avea l'aratro
the sibilare delle frecce,
whi zzing of arrows, the le grida de­ A que' feroci; invan d'oltre l 'Eufr te
shouts gli uomini che si �
265 of men conte
nding for the bear l'orso con tendevano Chiamò un di Bassareo, giovane D10,
which they had slain, and abbattuto, e i gemiti de
the cacciatori feriti. Già i A ingentilir di palmiti le rupi :
groans of wounded h
unters.
da tempo II pio stromento irruginia su brevi.
remoto Cerere aveva fatto _
Ceres had in former
times dono dell'aratro -
loro Solchi, sdegnato; e divorata, mnanz1.
bestowed on them the e, provvida Che i grappoli recenti imporporasse
gift of dea, aveva chi
270 the plough - amato Bacco ad A' rai d'autunno, era la vite: e s�lo
and that provi­ adornare
dent goddess had also di vigneti i colli di Quando apparian le Grazie, i c_acc� atori.
called Citera - ma inv
Bacch us, to adorn the ano. Il vo­ E le vergini squallide, e i fancrnlh
hills of mero posava arr _
15
Cy thera with vineyards, ugg inendo nel L'arco e il terror deponeano, ammuand
- bu t solco, che aveva o.
in vain. The iron plou ap pe na comin­
ghshare ciato a tracciare
275 lay rusting i n
the furrow, which erano - e i grappoli
it had hardly begun to divorati innanzi di rice­ It was also at this appear­
trace vere la prima porpo Fu inoltre all'apparire delle
- and the grapes had ra dai raggi ance of the Graces that the Grazie che la terra si coperse
been del sole au tunnale.
devoured, even before Ma non earth was covered with its first dei suoi primi fiori; ma quelle
they appena Venere appa
had received the first rve con le 295 flowers; but with them, those creature divine non se ne ador­
tint of Grazie in mezzo agl
280 purp1e, from
the rays of an au- Citera i ab itanti di divine beings did not deck narono. Solo Venere -
, i cacciatori, le giovani themselves. Venus alone -
 1104
L'ELABORAZIONE DEL 1822 DISSERTATION ON AN ANCIENT HYMN TO THE GRACES 1 105

MILLE HAB ET ORNATUS, MILL 325
E DECENTER HABET -
the Graces are always naked : _
le Grazie sono sempre nude :
300 adorned with their own native
- adorne della propria nativa
loveliness, protected by their
leggiadria, protette dalla pro­
own innocence, ancl by the 330
pria i1mocenza, e dalla vere­
moclesty which they inspire, _
condia che ispirano, -
GRATIA CUM NYMPms GEMINISQUE SORORIBUS AUDET
305 335
DUCERE NUDA CHOROS.
They interwove violets and
Intrecciavano viole e bianche
white roses, and twined them
rose, e le avvolgevano intorno
round a branch of cypress;
a un ramo di cipresso; e, ag­
arrd, adding to the wreath,
gi ungendo alla ghirlanda perle 340
310 pearls (which had formecl
the (le perle avevano formato la
crown of Venus, when she arose
corona di Venere, quando
from the depths of the ocean,)
emerse dalle profondità del­
they presented the chaplet to
l'oceano), offrivano il serto alla
their mother; and ever since
loro madre ; da allora i Greci 345
315 the Greeks have continu
ed th; hanno perpetuato l'usanza di
custom of sing ing hymns to the
cantare inni alle Grazie sotto
Graces, under the shade of the
l'ombra del cipresso, e di of­
cypress, and of offering on
frire sul loro altare una tazza
their altar a cup of mille encir­
di latte cinta di bianche rose, 350
320 cled with white roses
' pearls di perle e di viole.
and violets. '
The following lines are trans­
I versi che seguono sono tra­
lated literally from one of the
dotti alla lettera da uno dei
Grnek fragments -
frammenti greci 355
Fu quindi
Religione, di libar col latte
Cinto di bianche rose, e cantar gl'inni
Sotto a' cipressi, e d'offerire all'ara 360
Le perle, e il primo fior nunzio d'Aprile. 5 the allegory was happily imag-
Hence it appears that the of­
ferings of turtle doves and
fruit, which Daphrùs and Chloe
are describecl as making to the
Three Graces, in the pastoral
romance of Longus, must be
innovations of a later age.
Accorcling to the more ancient
rites, sacrifices to the Graces
consistecl of milk, in comme­
moration of the introduction
of pastoral life, the peaceable
employments of which hacl re­
placed the wild pursuits of
the chase; and the cypress was
selected for their chaplet, as
being one of the emblems of
death, which the ancients
never fai.led to introduce into
their festive meetings: and
that melancholy allusion,
(which is frequently found in
the convivial songs and joyous
strains of Anacreon and Ho­
race,) has not only a moral
object attached to it, but pro­
duces also the effect of chiaro
oscuro in poetry.
The idea of representing the
Graces as ministering attend­
ants on Venus, a.nel as em­
ployed in adorning her person,
seems to have been invented
since the time of Homer. But,
as, in fact, all the charms of
beauty fl.ow from the Graces,
Di qui appare come le of­
ferte di colombe e frutta, che
Dafni e Cloe, nel romanzo pa­
storale di Longo, porgono alle
tre Grazie, debbano essere in­
novazioni d'età più tarda. Se­
condo il rito più antico, i sa­
crifici alle Grazie erano di latte,
a ricordo dell'introduzione del­
la vita pastorale, le cui paci­
fiche occupazioni avevano so­
stituito le violente abitudini
della caccia; e i cipressi erano
scelti per farne corone, essen­
do fra gli emblemi di morte,
che gli antichi non tralascia­
rono mai d'introdm-re nelle
festive adunanze : e quella me­
sta allusione (che si incontra
spesso nei canti conviviali e
nella poesia giocosa di Ana­
creonte e di Orazio) non solo
racchiude uno scopo morale,
ma anche produce un effetto
di chiaroscuro in poesia.
L'idea di rappresentare le
Grazie come ancelle addette a
Venere, e come occupate nel­
l'adornarne la persona, sem­
bra invenzione successiva al
tempo di Omero. Ma come,
di fatto, gl'incanti della bel­
lezza derivano tutti dalle Gra­
zie, l'allegoria fu invenzione
 1 1 06 L'ELABORAZIONE DEL 1822
DISSERTATION ON AN ANOIENT HY.MN TO TUE GRA.OES 1107
ined ; and it has furnished
felice, ed essa ha offerto mol­
many beautiful images to an­ are contained in different frag­ trovano in diversi frammenti
te belle immagini agli antichi dell'Inno ; e sono sufficienti a
cient poets, and many elcgant ments of the Hymn; and they
poeti, e molti eleganti modelli provare l'assunto che gli an­
365 designs and compos
itions to are suffìcient to prove to dem­
figurativi agli artisti. tichi ritenevano l'incivilimento
artista. 390 onstration, that the ancients
In this Greek Hymn, Venus believed the civilization of the della stirpe umana opera delle
In quest'Inno greco, Ve­ Grazie.
is introduced as rising fro human race to bave been the
m nere è introdotta mentre sorge
the ocean; and one of the work of the Graces.
dall'oceano: e una delle Grazie
370 Graces presses the Venus, having thus fìrst in­ Venere, avendo cosi offerto
water out asterge l'acqua dalle chiome
of the flowing locks of the 395 troduced the Graces to the le Grazie agli occhi dei mortali,
fluenti della dea, e le avvolge per la prima volta a Citera,
goddess, aud bra.ids them int sight of mortals, at Cytbera,
o in trecce; un 'altra invita i
tresses; another of them cal led them, during three days, le condusse per tre giorni at­
ls Zefiri a rapire l'ambrosia dal
on the Zephyrs to take a por over the rest of Greece; the traverso le restanti regioni del­
­ seno di Venere, e fecondarne i la Grecia ; la cui geografia è
375 tion of ambrosia
from the geography of which is so
fiori della Primavera; mentre qui descritta in modo da farci
bosom of Venus, and with 400 described, as to let us know
it 1a terza sorella stende con
to ferti1ize the :flowcrs of Th ' that the poet either belongs to ritenere o che il poeta fosse
e pudica premura, un velo sulle
Spring ; while the third sist a very remote age, or that he appartenuto a un'età antichis­
er belle forme della Dea ché
throws, with modest care ' wished to make his Hymn pass sima o che avesse desiderato
a non siano profanate dal cupido
380 veil over the beauti far passare il suo Inno per uno
for one of those that are attrib­
ful fo1:ms sguardo degli uom1ru ancora
of the goddess, that they ma 405 uted to Homer. .... di quelli che si attribuiscono
y rudi e incivili -
not be profaned by the eag ad Omero. .. . . .
er
gaze of men, as yet rude and " Cythera was not yet sur­ << Citera non era circondata
uncivi1ized - " rounded by the waves of the << ancora dalle onde del mare,
" sea; for on the space where << perché là dove noi ora ve­
410 '' we now see vessels spreading << diamo le navi spiegare le vele
L'tma tosto alla Dea col radiant
e " their sails to the breeze, our << alla brezza, i nostri avi ve­
Pettine asterge mollemente e intr
eccia " forefathers beheld a black « devano una foresta stendere
Le chiome dell'azzurra onda sti1l
anti · " forest extend i ts shades: << le sue ombre: di là il culto
L'altra ancella alle pure aure con '
cede " from thence the worship of << degli dei era stato bandito;
A rifiorire i prati a primavera
' 415 " the gods had been banished; << i figli della terra guerreggia­
L'ambros1. 0 umore ond'è irrorato 5
il petto " the children of the earth << vano fra di loro all'ultimo
Della figlia di Giove ; vereconda
" made war on each other, « sangue: e il superstite vinci­
La lor sorella ricompone il pep
lo " even to death: and the sur­ << tore divorava le membra del
Su le membra divine, e le con
tende " viving conqueror feasted on << caduto nemico. Appena quei
Di que ' mortali attoniti al des
io. 420 " the limbs of his fallen enemy. << selvaggi scorsero i l carro del­
385 All the thoughts of which " As soon as these savages << le Grazie e della loro madre,
Tutti i pensieri di cui s'in­ " perceived the car of the Graces << mandarono orrende grida e
the next extract is compos
ed, tesse l'estratto che segue ai " and their mother, they « diedero di piglio alle spade.
 1 108 L'ELABORAZIONE DEL 1822
DISSERTATION ON AN ANCIENT HYJ\IN TO TRE ORACES 110 9
" uttered horrible shouts, and
425 " brandished their swords. The << La Dea, stringendo al seno le
<< giovani figlie trepidanti e co­ " tors - regions, which till « fino allora irte di foreste e co­
" goddess clasping to her " then had been bristled with <• perto di sangue raggrumato
<< prendole col suo velo, gridò
" bosom her young and trem­ " foresta and covered with gore << dai cannibali ,>.
<< - ' Sprofondati, o foresta ! ' ... 445
" bling daughtors, and cover­ " by cannibals. "
« E subito la foresta e la terra
" ing them with her veil ex- There are also in thcse frag­ Vi è pure traccia in questi
430 " claimed, - , Sink dow
<< da cui sorgeva, e che allora
�' o << univa Citera al continente ments some traces of those reli­ frammenti dei riti che primi i
" .lOre
e st ! '... And, immediately gious observances, which the Greci sostituirono ai sacrifici
<< della Laconia, disparve per
" the forest, and the ground Grecks first substituted instead umani. Per spiegare tali versi
<< dar via al mare ,> -
" from which it sprung, and
450
of human sacrifi.ces. In order bisognerebbe altresi azzardare
" which then united Cythera to to explain those lines, it would molte congetture, e integrare
435 " the main land of Laconia le lacune con tradizioni di altri
be necessary to hazard too
" disappeared, to make wa; much eonjecture, and to sup- periodi dell'antichità, che for­
" for the sea - " 455 ply the chasms with traditions se non erano quelle seguite
Ancor Citera belonging to other pcriods of dall'autore dell'Inno. È dav­
Del golfo interno non sedea regina; antiquity, and which probably vero deplorabile che il tempo
Dove or miri le vele alte su l'onda were not those adopted by the abbia reso quasi del tutto illeg­
'
Pendea negra una selva, ed esulato author of the hymn. It is gibile un lungo brano, proba­
N'era ogni Dio dai figli della terra 5 460 much to be regretted, that bilmente dedicato a descrivere
Duellanti a predarsi ; e i vincitori age has rendered almost en­ l'influsso esercitato dalle Gra­
Umane carni s'imbandian convito. tirely illegible a long passage, zie non solo a far progredire
Videro il cocchio ; e misero un ruggito which seems to bave described e migliorare, ma anche ad in­
Palleggiando la clava. Al petto strinse the influence of the Graces, not trodwTe dapprima in Grecia
Sotto al suo manto accolte le tremanti 465 only in advancing and improv­ le belle arti. Ma senza dubbio
Sue giovinette, e - " Ti sommergi, o Selva ! " ing, but in fi.rst introducing the l'autore dell'Inno si rivela se­
Venere disse, e fu sommersa. Ahi tali fine arts into Greece. Yet it guace della dottrina che attri­
Forse eran tutti i primi avi dell'uomo ! clearly appears, that the au­ buiva all'ARMONIA l'origine
Quindi in noi serpe, ahi miseri, un natio thor of the Hymn followed delle leggi di natura e le forme
Delirar di battaglia ; e se pietose 15 470 the doctrine which attributed impresse nelle varie opere della
Nel placano le Dee, spesso riarde to HARMONY, the origin of the potenza creativa.
Ostentando trofeo l'ossa fraterne. laws of nature, and the forms
impressed on the various works
" The three days journey of creative power.
<< Il viaggio di tre giorni che
" which the Graces mad e into Venus, at the moment of Venere, giunta l 'ora di la­
<< le Grazie fecero nell'interno 475
440 " Greece changed the face of quitting the earth, and of re­ sciare la terra e far ritorno alla
<< della Grecia cambiò il volto
" the country to that of a turning to the abode of the dimora degli dei, condusse le
« del paese in un giardino po­
" garden peopled with cultiva- goda, led the Graces to the top Grazio verso la sommità del
<< polato di coltivatori - terre
of Mount Ida, till they reach- monte Ida, finché pervennero

1 1 10 L'ELABORAZIONE DEL 1822
480 ed that high point of eleva­
tion where the mountain tops
appeared to be tinted with
" celestial rosy red ", and the
stars to shoot forth streams
485 of golden light. There, the
goddess took leave of her
daughters, telling them that
as the heavenly regions were
sufficiently happy, the Graces
490 must remain on earth, where
there was much distress that
would require consolation: and
that Heaven would entrust to
their charge many blessings,
495 which they were to distribute
among mortals. " As soon as
" the gods (continued Venus),
" shall have determined to
" bear no longer with the per-
500 " verseness of mankind, but
" to let them feel the weight
" of punishment, I will take
" you up to heaven, into the
" midst of the storms and
505 " thunderbolts which surround
" my father, and you shall
" allay them. - Now I leave
" you: but, as soon as I shall
" have reached the stars, you
" will hear HARMONY descend
510
" from heaven, whose influence
" is to be diffused among mor­
" tals by you alone: it will
" inspire and direct the minds
515 " of men, and at the same
" time soothe their labours
a quell'altezza dove le cime
della montagna parevano tin­
gersi di un " celestiale colore
di rosa " e le stelle effondere
torrenti di luce d'oro. Qui la
dea prese commiato dalle sue
figlie, dicendo loro come le
Grazie, essendo le regioni ce­
lesti abbastanza felici, doves­
sero rimanere sulla terra, ove
v1 erano molte sventure da
consolare: il cielo affiderebbe
alla loro custodia molti doni
da distribuire fra gli uomini.
<< Quando gli dei (continuò Ve­
<< nere) avranno deciso di non
<< tollerare oltre le iniquità del
<< genere umano, ma di far sen­
<< tire ad esso il peso della pu-
<< nizione, io vi condtu'rò nel
<< cielo fra i turbini e le folgori
<< che circondano mio padre, e
« voi li placherete - Ora vi
<< lascio: ma, appena sarò per­
<< venuta alle stelle, udrete di­
<< scendere dal cielo !'ARMONIA,
<< la cui influenza solo da voi
<< può essere diffusa tra i mor­
<< tali: essa ne ispirerà e diri­
<< gerà la mente, e allo stesso
<< tempo ne allevierà le fatiche
<< e le pene, e li libererà dal
<< terrore della morte. I campi
<< Elisi anche saranno una delle
<< vostre dimore favorite : colà
<< rallegrerete del vostro sorriso
<< i poeti che colsero il lauro
1111
IENT HYMN TO TIIE GRAOES
DISSERTATION ON AN ANO
free << con mano pura - i principi
" and their sorrows, and
s of << che governarono con mitez­
" them from the terror
elds « za - le giovani madri che
" death. The Elysian fi e ai
your fa­ << non fecero mai succhiar
520 " shall also be one of nti il latt e di una
ll « loro infa
" vourite abodes: there sha le vere con de fan­
« straniera -
" you delight with your smiles,
her ed << ciulle che non svela.rono mai
" poets who have gat
ed << il loro amore, ma ne porta­
" their laurels with unsulli li
have « rono con sé, nel fiore deg
525 " hands - princes who
<< anni, il segreto alla tomba -
" reigned with mildness
« e i valorosi giovani caduti
" young mothers who never
« nella difesa della loro terra.
" let their infants - suck the
Siate immortali ! e sia eterna
" mi1k of a stranger - modest <<
ir << la vostra bellezza ! >>
530 " maidens who never told the
" love but carried their secret
" with them to the tomb, in
" the bloom of life - and brave
" youths who have falle n
.
535 " in defending their country
" Be immortal ! and be you r
" beauty eternal l "
While uttering these last Mentre proferiva queste ul­
e parole, e tenendo gli oc­
words, and with her eyes fixed tim
chi fissi sulle sue figlie, la dea
540 stedfastly on her daughters,
cesse loro il colorito e la
the goddess imparted to them con
chezza dell'Aurora, e le
the hue and the freshness of fres
iava: le Grazie continua­
Aurora, and then she left lasc
o a guardare verso di lei,
them: the Graces continued to van
i gli occhi di lacr ime ;
545 gaze after her, their eyes suf­ bagnat
ella, quando ebbe quasi rag­
fused with tears; and when ed
to le celesti dimore, si vol­
she had nearly reached the giun
alle figli e e disse: << Il Fato
heavenly mansions, she looked se
preparandovi nuove af­
back towards her daughters · << sta
i, onde darvi diritto a
650 and said - " Destiny is pre­ << flizion
e immortali ! >>
" paring for you new afflic­ << gioi
" tions, in order to entitle you
" to everlasting happiness I "

F
1 1 12 L'ELABORAZIONE DEL 1822
As soon as the goddess had.
Non appena la dea ebbe ri­
555 resumed her station in her
preso il seggio nel suo pianeta,
planet, the whole heavens tutti i cieli furono commossi
shook with the joyful strains dalle note gioiose dell'armonia
of the harmony of the uni­ dell'universo -
verse -
E solette radean lievi le falde
Dell'Ida irriguo di sorgenti ; e quando
Fur più al cielo propinque, ove una luce
Rosea le vette al sacro monte asperge,
E donde sembran tutte auree le stelle
Alle Vergini sue che la seguieno
' been illustrated and establish­
Mandò in core la Dea queste parole:
" Assai beato, o Giovinotte, è il regno
De' Celesti ov'io riodo. Alla infelice
Terra, ed a' figli suoi, voi rimanete
Confortatrici ; sol per voi, sovr'essa
Ogni lor dono pioveranno i numi:
E se vindici fien più che clementi
Allor fra' nembi e i fulmini del Padre
Vi guiderò a placarli. Al partir mio
Tale udirete un'armonia dall'alto
Che, diffusa da voi, farà più liete
Le nato a delirar vite mortali
Più deste all'arti, e men trem�nti al grido
Che le promette a morte. Ospizio amico
Talor sienvi gli Elisi, e sorridete
A' vati, se cogliea. n ptll'i l'alloro,
Ed a' prenci indulgenti, ed alle pie
Giovani madri che a straniero latte
Non concedean gl'infanti, e alle donzelle
Che occulto amor trasse innocenti al rogo,
E a' giovinetti per la patria estinti.
Siate immortali, eternamente belle. " -
Più non parlava; ma spa,rgea co' raggi
Delle pupille sue sovra le figlie
E
mN 'l' HYMN TO THE GRACES
1113
DISSER'l'ATION ON AN ANC
ora,
Eterno il lum e della fresca Aur
gli occhi
E si partiva: e la seguian con
Di lagrime confusi, e lei dall'alto
e udiro; -
Vedean conversa, e questa voc 35
fati
" Daranno a voi dolor novello i
ve; e tras volando
E gioia eterna - " e spar
pur o
Due primi cieli, s'avvolgea nel
,
Lume dell'astro suo. L'udì Armonia
E giubilando, l'etere commosse.
This doctrine of universal Que sta dottrina dell'armonia
560
universale fu, così sembra,
harmony seems rathor to have
piuttosto chiarita e sistemata
5
che inventata da Pitagora:
ed than invented by Pytha­
attribui sce ogni perfezio­
goras: it attributes all the essa virtù
566 perfection and imperfe
ction, ne e imperfezione, ogni
e dolo re
vizio, ogni felicità
all the virtue and vice, all the e ini
si trovano fra gli uom
happinc ss and miscry that are che
maggiore o minor grado di
found among men, to the great­ al
onia. Riguardo alle Belle
er or ]esser degree of harmony. arm nde
670 Thus, with respect to the
fine Arti - come la Musica dipe
'armonia dei suoni, così la
arts - as Music depends upon dall onia
ltur a si fonda sull'arm
the harmony of sounds, so does Scu
15
e forme, e la Pittura sul­
Sculpture on the harmony of dell
monia delle linee e dei co­
forms, and Painting on the har­ l'ar o
676 mony of lines and colours.
In lori. Parimenti il maggiore
or grado di felicità god uto
the same manner, the greater min
20
ciascuno è in proporzione
or lessor degree of happiness da
rmonia ohe rogna fra le
enjoyed by any individua! is all'a
passion i; ed è in conse­
in proporti on to the harmony sue
680 that reigns amongst his pas­
guenza della discordia e della
onanza dei nostri sentimen­
sions ; and i t is in consequence diss
25
noi siamo iiwlici. Im­
of the jarring and dissonance ti ohe
vvise scosse e vio�te emo­
of our feelings, that we are pro
i, facendo perdere alla
unhappy. Sudden shocks, and zion
686 violont emotions, by throwing men
te la sua stabilità ed equi­
stordiscono o agitano
30 the mind out of its balance or librio,
 1 1 14 L'ELABORAZIONE DEL 1822
equipoise, either stun the frame
l'uomo nella sua intima strut­
of man or agitate it : and tura
: allora ogni piacevole idea,
thon ali pleasing ideas, all
ogni grazioso sentimento ci si
590 gracious feelings
are lost to dilegua. Smoderata gaie
zza e
us. Immoderate gaiety and
profondo dolore sono quindi
deep grief are therefore un­
sconosciuti alle Grazie: queste
known to the Graces : those
divinità, talora sorridendo con
deities, sometimes smiling with
temperata letizia, talora sospi­
595 a chastened joy,
sometimes rando con compassione
gentile,
sighing with gentle compas­
fanno che di tempo in tempo
sion, make man from time to
l'uomo ricordi d' essere stato
time recollect, that he has been
affidato alla alterna custodia
entrusted to the alternate care
del Piacere e del Dolore, co­
600 of Pleasure and Sor
row' as to me a due guide, che han
two Guides, who are to sup- scop no lo
o di sostenerlo con un cam­
port him with a straight and
mino diritto ed equilibrato
even course through his aliot­ lung
o lo spazio di vita che gli
ted space oflife : Pleasm·e gives è
concesso : il Piacere gli dà
605 him strength and
courage forza e coraggio a sopporta
to endm·e the chastening hand la re
mano punitrice del Dolore,
of Sorrow, by whom he is to dal
quale gli viene insegnato
be taught the path to vfrtue il
cammino che mena alla virtù
and glory -
e alla gloria -
Rimembran come il ciel l'uomo con
cesse
Al diletto e agli affanni, onde gli
sia
Librato e vario di sua vita il volo
· portion of the endless thread
E come alla virtù guidi il dolore, '
E il sorriso e il sospiro errin sul
labbro 5
Delle Grazie ; e a chi son fauste
e presenti,
Dolce in core ei s'allegra, e dolce
geme.
As violent passions would de­ Sicc
ome le violente passioni
610
stroy ali the softer influences
avrebbero distrutto tutti i più
of the Graces, a thought has deli
cati influssi delle Grazie,
happily suggested itself to the
felicemente nel poeta è nato il
poet of protecting those god-
pensiero di proteggere con un
DISSERTATION ON AN ANOIENT HYMN TO THE GRAOES
desses by a veil, against the
615
attacks of LovE, who rules over
ofobe of earth with impetu­
this 0
ous and tyrannic sway. Still,
the veil is so transparent, that
it not only does not conceal,
620
it does not even cast a shade
over the beauteous forma
of the Graces, - but, like an
invisible amulet, guarda them
from the flame of devolll'ing
625
passions.
. .
It is possible, that this veil
may have been intended only
as a symbol of modesty; but,
on attending to the manner
630
in which it is described, we
cannot help suspecting that its
aliegory had a much more ab­
struse and complicated mean­
ing. It is the work of many
635
goddesses, whom Pallas di­
rects : - the thrnads of the
warp are drawn from the
beams of the sun, and placed
640 in the loom by the Hours : a
(from which Destiny spins the
life of the gods, and which to
the translucency and flexibility
645 of the air unites the brilliancy
and dlll'ability ofthe diamond,)
is placed by the Fates in the
shuttle; Psyche, seated in si­
lence, and occupied with the
650 recollection of her long train
of sufferings, weaves the web;
111 5
velo quelle divinità dagli as­
salti d'AMORE, che impera su
questa sfera del mondo con po­
tere impetuoso e tirannico. E
il velo è così trasparente, che
non solo non cela ma neanche
adombra le belle forme delle
Grazie, - epplll'e, come un
invisibile amuleto, le protegge
dalla fiamma delle passioni di­
voratrici.
Può darsi che questo velo
sia stato inteso solo come un
simbolo di modestia; ma, con­
siderando il modo in cui è
descritto, non possiamo tra­
lasciare la supposizione che la
sua allegoria racchiudesse un
significato molto più recondito
e complesso. È opera di più
dee' dirette da Pallade : - i
fili dell'ordito sono presi dai
raggi del sole e posti sul telaio
dalle Ore: una parte del filo
interminabile ( dal quale il Fa­
to tesse la vita degli dei, e che
alla trasparenza e arrendevo­
lezza dell'aria unisce lo splen­
dore e la durezza del diamante)
è imposto alle spole dalle Par­
che; Psiche, seduta in silenzio
e presa dalla memoria dei suoi
tanti dolori, tesse la tela; men­
tre Tersicore, per svagarla e
animarla a compiere il lavoro,
danza intorno al telaio. Iri
 1 1 16 L'ELABORAZIONE DEL
whilst Torpsichore, in order to
divert, ancl animate her to
fìnish the task, dances round
the loom. Iris supplies colours,
655
and Flora multiplies them into
a thousand different tinta and
hues, in orclor to execute the
embroidery which Erato dic-
tates to her, in songs accom­
660
panied by the strains of Tha­
lia's lyre.
The embroidery consista of
groups, which represent Youth,
Conjugal Love, Hospitality,
665
Filial Piety, and Materna!
Fondness. The imagery, and
the mora! of the last mentioned
group, may give a suffìciently
exact notion of the others -
670
" A young mother, sitting
" by the sido of the cradle of
" her first-born infant, fearing
" that its moans are progno­
675
" stics of approaching death
" addressos heav ' << te vicina, si rivolge al cielo
en with all the
" importunity of prayers and
" tears. " Oh, how happy in
" her ignorance is this fond
680
" mother," exclaims Erato to
" Flora; for she knows not
" that deat ' fan-
h is a blessing to
" infanta, and that their cries
685 " are mournful anticipations
" of thoso troubles and sor­
" rows to which man is born. "
As soon as Flora has finished
1 822
fornisce i colori, e Flora li mol­
tiplica in mille differenti tinte
690
o sfumatm·e per eseguire il ri­
camo che Erato le detta, can­
tando accompagnata dal suono
della lira di Talia.
695 the approao
Il ricamo è formato cli grup­
pi, che rappresentano la Gio­
vinezza, l'Amore Coniugale,
l'Ospitalità., la Pietà Filiale e
la Tenerezza Materna. Le im­
magini e il significato morale di
quest'ultimo gruppo possono
dare tm'idea sufficientemente
esatta degli altri. -
<< Una giovane madre, seduta
<< accanto alla culla del suo pri­
<< mogenito, temendo che i la­
<< menti siano pronostico di mor­
<< supplicandolo con preghiere
<< e lacrime. " Oh come è felice
<< nella sua ignoranza quella
<< tenera madre'', esclama Erato
<< a Flora; perché non sa che
<< la morte è un beneficio ai
<< ciulli, e che i loro pianti sono
<< luttuosi preannunzi dei tra-
<< vagli e dei dolori ai qua.li
<< l'uomo è nato >>.
Quando Flora termina il ri-
NT HYMN TO TRE GRACES 1 1 17
DISSERTATION ON AN ANCIE
a- camo, l'Aurora adorna gli orli
the embroidery, Aurora orn
ents the borders of the Vei l del Velo con rose, fino allora
ciute alla terra, benché
:th roses, unlmown till then sconos
mortali no avessero talora
to the earth; although mortals i
la fragranza, nunzia del­
had occasionally perceived colta
inarsi di un dio. Ma il
their fragrance, announcing l'avvic
h of some celestial Velo non era compiuto ancora:
de tacita fra
Being. But, stili, the veil was Ebe allora discen
dee, e spand e dal suo
not completo: Hebe therefore le altre
sulla tela, ren­
descends in silcnce to the other vaso ambrosia
rtale.
divinities, and polll's from her dendola immo
700 vase a portion of ambrosia
over
the fatcd web, and renders it
imperishable.
MENTRE opravan le Dee, Pallade in mezzo
Con le azzurre pupille amabilmente
Signoreggiava il suo virgineo coro.
Atten uando i rai aurei del Sole
Volgeano i fusi nitidi tre nude
5
Ore e del velo distendean l'ordito.
Vonner le Parche, di ptll'purei pepli
trame
Velate' e il crin di .quercia; e di più 'etra
al par dell
Raggianti, adam antm e,
E fluide e pervie e intatte mai da morte,
10
Trame onde fìlan degli Dei la vita,
Le tre presaghe riempiean la spola.
Nè men dell'altre innamorata all'opra
Iri scese fra' zefiri e per l'alto
Le vaganti accogliea lucide nubi
15
Gareggianti di tinte, e sul telajo
Pioveale a Flora, a effigiar quel velo;
E più tinte assumean, riso e fragranza,
E mille volti dalla man di Flora
E tu, Psiche, sedevi e spesso in core,
20
Senz'aprir labbro, ridicendo - Ahi quante
Gioje promette e manda pianto Amore !
ij7, - VOSOOLO . Poe1itJ e Carmi.,
1 1 18 L'ELABORAZIONE DEL 1822
Raddensavi col pettine la tela :
E allor faconde di Talia le corde
E Tersicore Dea, che a te d'into;.n
o 25
Fea tripudio di ballo e ti guardava
Eran co�orto a' tuoi pensieri e all'o
_ pra.
Correa hmp1do insiem d'Erato il cant
o
Da que' suoni guidato : e come il cant
o
Flora intendeva, e sì pingea con l'ago
_ 30
Mesci, odorosa Dea, rosee le fila;
E nel mezzo del velo ardita balli
Canti fra 'l coro delle sue speran�e
Giovinezza : percote a spessi tocchi
Antico un plettro il Tempo; e la danz
ante
Discende un clivo onde nessun risale.
Le Grazie a' piedi suoi destano fiori
A fiorir sue ghirlande, - e quando il
biondo
Crin t'abbandoni e perderai il tuo nom
e,
v·1vran que' fiori, o Giovinezza e into
' rno
L'urna funerea spireranno odore.
Or mesci, amabil Dea, nivee le fila;
E ad un lato del velo Espero sorga
Dal lavor di tue dita ; escono, errando
Fra l'ombre e i raggi fuor d'un mirteo
bosco,
Due tortorelle mormorando ai baci :
Mirale occulto un rosignol, e ascolta
Silenzioso; e poi canta imenei :
Fuggono quelle vereconde al bosco.
Mesci, Madre de' fior, lami alle fila;
E sul contrario lato erri co' specchi
De� 'alba, il sogno ; e mandi alle pupille
Sopite del guerrier miseri i volti
Della madre e del padre allor che all'a
re
Recan lagrime e voti; e quei si desta
E i prigionieri suoi guarda e sospira.
Mesci, Flora gentile, oro alle fila;
E il destro lembo istori:ato es1ùti
D'un festante convito : il Genio in volt
a
DISSERTATION ON AN ANOIENT HYMN TO TRE GRACES 1119
Prime coroni agli esuli le tazze ; 60
Or libera è la gioja, ilare il biasmo,
E candida è la lode. A parte siede
Bello il Silenzio arguto in viso e accenna
Che non fuggano i motti oltre le soglie.
Mesci cerulee, Dea, mesci le fila ; 65
E pinta il lembo estremo abbia una donna
Che con l'ombre e i silenzi unica veglia;
Nutre una lampa su la culla e teme
Non i vagiti del suo primo infante
Sien presagi di morte; e in quell'errore 70
Non manda a tutto il Cielo altro che pia.nti.
35
Beata ! ancor non sa come agl'infanti
Provido è il sonno eterno, e que' vagiti
Presagi son di dolorosa vita.
Come d'Erato al canto ebbe perfetti 75
Flora i trapunti, ghirlandò l'Aurora
40
Gli aerei fluttuanti orli del velo
D'ignote rose a noi; sol la fragranza,
Se vicino è un Iddio, scende alla terra.
E fra l'altre immortali ultima venne 80
Ruggiadosa la bionda Ebe, costretti
45
In mille nodi fra le perle i crini,
Silenziosa ; e l'anfora converse :
E dell'altre la vaga opra fatale
Rorò d'ambrosia, e fu quel velo eterno. 85
Poi su le tre di Citerea gemelle
50
Tutte le Dive il diffondeano ; ed elle
Fra le fiamme d'Amore ivano intatte
A rallegrar la terra; e sì velate
Apparian com.e pria vergini nude. 90
55
It is not improbable, that Non è improbabile che le
the earliest historical pictures più antiche pitture storiche
705 were represented on cloth by fossero eseguite su tessuti per
means of em.broidery. Homer, mezzo di ricami. Omero, che
who does not m.ake the least non fa il minimo cenno alla
r
1120 L'ELABORAZIONE DEL 1822 DISSERTATION ON AN ANOIENT HYMN TO TRE GRAOES 112 1
mention of painting, speaks of pittura, parla di arazzi come Graces would seem to be de­ to dagli stessi modelli, esso è
tapestry as a work to which lavori cui venivano educate le rived from the same proto­ trattato m modo da avere
710 the daughters and consorts of figlie e le mogli dei re. Quando l'aria di una creazione origina­
types, yet it is so managed as
kings were brought up. When Paride si arma, per combat­ to have the air of an original le. Non è il poeta a descriverci
Paris lS arming himself, to tere con Menelao, Elena è se­ 745
figure e gruppi; è Flora a di­
conception. It is not the poet
fight with Menelaus, Helen is duta al telaio - who describes to us the pic­ segnarli e colorarli sotto la
seated at her loom - tures and the groups; it is guida di Erato: e, mentre noi
Flora, who traces and colours ascoltiamo il canto della Musa,
715 The golden web ber own sacl La tela d'oro coronava la sua them under the directions of sembra che le figui·e emergano
[story crown'd:
750
[triste storia: Erato: and, whilst we are listen - l'una dopo l'altra e si muovano
The Trojan war she weav'd - Ella tesseva la guerra troiana ing to the song of the Muse, dinanzi ai nostri occhi. Anche
[herself the prize, [ - ella stessa il premio, the figures appear to rise up il loro significato morale è ov­
And the dire triumph of her E il terribile trionfo dei suoi one after another, ancl move vio : perché (sebbene Aristotele,
720 [fatal eyes. [occhi fatali. before our eyes. Its moral o piuttosto i dommatici inter­
755
design also is obvious : for, preti dei suoi oracoli insegnino
Iliacl III. Iliade III. (though A.ristotle, or rather il contrario) i poeti non de­
the dogmatical interpreters of vono scrivere versi solo per gli
The expedient, to which L'espediente, al quale sono his oracles, teach the con­ oziosi onde divertirli: gli an­
poets occasionally have re­ ricorsi occasionalmente i poeti, 760 trary, *) poets are not to write tichi fecero ciò raramente: spe­
course, of describing histori- di descrivere pitture e sculture verses solely for the amuse­ cie gli autori degli Inni desti­
725 cal pictures and sculptures, in­ storiche, in luogo di parlare ment of the idle: the ancients nati a cantarsi nei templi,
stead of speaking in their own in prima persona, offre il dop­ seldom did so: particularly mentre si offrivano sacrifici
persona, offers the double ad­ pio vantaggio di rendere vario those who wrote Hymns, that nelle festività solenni. Tut­
vantage of diversifying the il tono del racconto e di intro­ 765 were to be chaunted in tem­ tavia in quasi tutti gli altri
tone of the narrative, and of durre episodi con maggiore na­ ples, during the time that Inni giunti fino a noi (da
730 introducing episodesmore natu­ turalezza. Virgilio e alcuni poe­ sacrifices were offered up on quelli attribuiti ad Orfeo e
rally. Virgil, ancl some mod­ ti epici moderni, nell'avvalersi solemn festivals. A.ud yet, Omero, a quelli dei poeti della
ern epic poets, in availing di questa prerogativa, ne han­ with respect to almost all the scuola alessandrina) il mistici­
themselves of this privilege, no abusato; e, non avendo ag­ 770 other Hynms that have come smo, nel quale erano involti,
have abused it; and as they giunto niente di nuovo al­ down to us, (from those at­ mirava piuttosto a farne mez­
73 5 have never addecl any thing l'espediente, le loro imitazioni tributed to Orpheus and Ho­ zi per consacrare e preservare
new to the expedient, their restano cli gran lunga al di mer, to those of the poets of tradizioni favolose e riti di
imitations remain far beneath sotto della descrizione che the A.lexandrian school,) the culto, che a guidare gli usi e
Homer's and Hesiod's descrip­ Omero ed Esiodo fanno dello 775 mysticism in which they are i costumi dell'umanità. Forse
tions of the shields of Achilles scudo cli Achille e di Ercole.
740 and Hercules. Although the Benché il ricamo del Velo delle
embroidery on the veil of the Grazie possa sembrare deriva-
*Vide ARrsTOTLE's PoETICS, at the end, - and CASTELVETRO, pag. 5011,
with TWJNING'S note, 277.
 1122 L'ELAB ORAZIONE
DEL 1822
AN ANOIENT HYMN TO THE GRAOES 1 123
enveloped, has tende DISSERTATION ON
d rath er la sola ecc
to m ake them ezione che possiamo .
vehicles for fare è Jl1enta1 part ' and' instead of Si potrebbero indic are molti
consecrating and il ' Carme secolare ' di
preserving Orazio. n •ne three Muses only are altri particolari di questo ge­
fabulous tradi tions and
780 worship,
rites of
than for directing the
r
1:1ent·::�
ed Terpsichore, Tha-
Èrato. Many other
nere, la cui spiegazione po­
trebbe indurre ad erronee con­
m anners or m orals lia,
of m ankind. peculiarities of this kind could getture; e, inoltre, l'impresa
Perh aps the only excep . sarebbe vana.
can m ake, is the
tion we be pomted out' the explana-
' Carm en . s of which might lead t0
Seculare ' of Horace. 81 5 t10n
785 erraneOus conjectures; and,
This Hym n to the .
Graces Questo Inno alle Grazie besides, the task would b e
does indeed contai cer­
n more tam ente useless.
m ystical allegories contienè più allegorie
than even mistiche But Wl·ti1 regard to th e Ma ' circa le allusioni morali
those very ancient persino rispetto a que­ ' .
hymns ; gli Inni ant moral allusions in these frag- di questi frammenti, come
but, at the same tim ichissim i ; ma, allo 820
· the
e, it em­ stesso tem ments, as well as those m que11e Che si trovano general­
790 braces a
far greater number po, comprende un .
numero ancora più m y tholog y of the Gree k poets mente nella mitologia dei �oeti
of very obvious grande di greci, forse possiamo a rag10ne
moral al- allusioni genern , lly , we may perhaps
Iusions. Here the m orali m olto ovvie.
Fates are Qui le justly complain, t�at they lamentare che non siano state
those incomprehe Parch e sono ancora
nsible divini­ quelle 825 have not been suffimently at- prese in sufficiente co:13id�r�-
ties of Plato, crow miste riose divinità di .
ned with Platone, tended to' particularly by art­ z10ne, soprattutto dagli artisti.
795 branches
of oak, and clothed coro nate con rami di · .
quercia e avvolte in ists. These maxim s, - that Queste massime - che ogm
in long purple cloak l unghi cosa bella, graziosa, elegante
s : the my­ m anti purp whatever is beautiful, elegant,
stical num ber of urei : il mistico nu­ ristora la nostra anima e ral­
tkree is scru­ m ero di and gr·aceful, refreshes our
pulously preserved tre è scrupolosam ente .
through­ conservato sou1, and cheers om· spin· ts legra il nostro spirito - che
.
out : tkree Graces, three da per tutto : tre .
830
Hours, * Grazie, tre - that pity, liberality, and 1 a pietà, la liberalità e la mo-
Fates, are interested Ore, tre Parche ..
modesty, are the most amiable destia sono le più amab1h pro-
800 th1·ee
in the task : three partecipano all'opera:
goddes­ Pallade, Psic tre dee, propensities of our _nat:11·e - pensioni della nostra na_tura -
ses, P allas, Psyche, he ed Ebe, sono
and He­ occupate a that from them, somal life de- ehe da esse la vita somale de-
be, are employed impostare la tra­ . · ·
on the ma del 835 nves its sweetest charms and riva le sue più dolci attrat_tive
ground-work, and velo e a renderlo
on all the eterno ; its greatest usefu�ess - that e i suoi maggiori vantaggi -
805 processes
which are to render m entr e altre tre, Iri, happiness consists m the mod­ che la felicità consiste �el�a
the veil eternal; Flora ed Aurora sono .
whilst tkree ad orna occupate eration and equilibrium of moderazione e nell'equ1hbr10
others, Iris, Flora, rlo: e, invece di nove,
and Auro­ sono m our passions, and in the due delle nostre passioni, e nel­
ra, are engaged in enzionate solo tre Mu­
the orna- se, Tersic exercise of our intellectual fac­ l'adeguato esercizio d�lle no­
ore, Talia ed Erato.
840
ulties - ali these are truths, stre facoltà intellettuali - tut­
* The day was
early Greeks anddivid ed by the * Il giorno era divis whi ch such a Poet as the au- te queste sono verità che u�
only three parts : as was ans into tichi Greci e Romani oindagli an­
Rom ,
thor of the " Essay on M an , poeta come l'autore del << Sag­
also. Ho111. IL. X. the night parti : così sole tre
252-3. pure era divisa la might' by means of beautiful gio sull'uomo >> potrebbe, per
notte. _
845 versifi.cation, trace deepIY on mezzo di una bella versegg1atu-
 OES 11 25
MN TO TRE QRA
O N ON A N ANOIENT RY
nrssERTATI -
Furio8o) e il pream
L'ELABORAZIONE DEL
del canto Vll del eek hyron to thi;
1 124 1822
lla s anz a 13 Gr
oitaz�. o e de fragments _ of a anche nella Disser
fino a,1111, Versi �ei Vefo (" Some
t
our memory; but om· hearts ra, incidere profondamente nel­ r o son o inser1·t·i
would, all the while, remain la nostra memoria: ma frattan­ bolo ai I 90 VV, 0he
qui figu an

Qraces... '') ·
cold, and our imagination un­ to, il nostro cuore rimarrebbe ta tion,
awakened: in vain would a freddo e la nostra immagina­ aces.
n ancient
Hymn to the (),,· • ·
· on on a
850 Sculptor or Painter seek inspi­ zione sopita: inutilmente uno Dissertati
duzi . n fat ta da Cesare Agost1mI
. la tra o ad altri.
ration from the imagery of the Scultore o un Pittore cerche­ u,s. 10 vi è sp esso att.ribuit e l a stesura
o e

In Labr. I_, , il lavo r o è stato

cm . de
poem. But in all that the rebbe ispirazioni dalle imma­ t�on a da. qt�ell�
della Disser�a - �a mano divers lascmt p e in bian­
v

i t��amente
ancient poets say of the Graces, gini di 1.m tale poema. Ma in versi, trascr r1 Ul a� coll ocati in sp
azi
� e � :;� r e nti, rispetto
al

della prosa, e n differenze, do� derivano.

v
cui
e
the very same truths being tutto quello che gli antichi poe­ es ocho avings :::·• ; d
co . Essi_ P: �� �;iwue Oiitline . Engi· ll va anti introdo
tte
855 given in a figm·ative way, are ti dicono delle Grazie, proprio testo ff�rt o
di seguito , i si me a e
l dizio ni succes­
rno q ui ID?1va
d�� t
o e
Le ripo�t1a te dal Chiarini , da cui_�o�o s1 co: l'ori ginale né, per
n
so naturally exhibited in ac­ le stesse verità, essendo offerte
e e

tion, that pictures and groups per mezzo di figm·e, sono messe arbitrar1amen O si collazi onasser o p1u i ve1 traduzione . L'Orlando ,
• ch si· verifìcasse la
s1ve, senz.a da la prosa, azie dichiara : « S
. ebbe . ..
ar
of sculpture rnight easily be in azione con tanta natlll'a­ quanto r�gu� . 51 della sua edizio_ne delle ertaz i e, sec o��o
inglese :U e a Diss
ad esempio , are P ersi' dati
in
on
formed from them. Possibly, lezza, che facilmente da esse nch e la prosa Mu seu.m 11
,· v
utile ris • tarop serv ata al Bn·t·ish si tr ovano
a
860 in recompense for the Greek possono formarsi pittm·e e stampa co e i'nfe;. d le'. già
il testo dellache o c'è ragione di ritener aUe rsi,
n
a ) » Ma i ve
mythology having thus inspired gruppi di scultura. Forse, in una le�io 1:1-o . e nef :ostro volume DaU' O i:ti_s . a�::gr-afi foscoliani
o degh 1m
perv1 .
Canova with the conception ricompensa di avere la mitolo­ nel Chianni . assero non da un . cm• nes.sun 1n . d'1z10 autorizza a supa
-
nonostante denv " . e a stampa,
ll'l. . . fron t
of this group of the Graces, gia greca ispirato al Canova d1z1o t1 ografi di
ma da una _o v�nti magari all'imperizia dei �l�e ati dal Bi anchini
e

- This - the least terrestrial, la concezione di questo gruppo porre erro n d profonda m n�e tico
niera, furono 1ano .• Di un an
o
t al� .
e

865 perhaps, amongst his creations delle Grazie - questo gruppo una 1.ingl1a stra a Dissertazi.one tradotta in 1 Chiarini (ohe npro -
. dell d al
(primo ed1tore . R oma• Riccomauni, 1872) e _ é pondono
- may, in its turn, inspire the - la meno terrestre forse delle e, cch non corris
Inno aUe Grazidolo il testo del B'ianohini) s1 ��fia (alterata anohe
fancy of some Poet with the sue creazioni - potrà, a sua dusse, nt�c. �an tura, ne�l;
orto (defor-
I1;lla .punteggia · a fenomeni fo. net101 ) , nel lessico
most universal, and, at the volta, ispirare la fantasia di piv all'ongmale ento 1nv es t1v . ).
laddove il mutam aziom . . e sostituzioni arbitrane
same time, the least metaphysi­ qualche Poeta con la più uni­ mato d a ba nahzz

870 cal notion of whatever is lovely versale e, allo stesso tempo,

ni ...
and beautiful in nattu'e. meno metafisica nozione di Non prieghi d'in
tutto ciò che è amabile e bel­ gnato : )),
Labr. I, ins. 10 : . "J » • 10 · << strumento l), 1 1 : <• sde
p1n1
lo in natUl'a. mi· ti· Lparn
8 : « dio >). 9 : <• pa.,
: « dep onea n, ».
l6
The Gmces. :
20 Ch: , P · 7 5 . << ini ». 10 : « stru-
Ch.1 , P · 270 ; Ch.2 , P · 4 ;
a

La descrizione del gruppo canoviano, cui rimandano le prime pa­ . veltri ». 8 : « d10 ». 9 : pamp
o >> . ,2 · <
• di
.
1 : << 1nn1 . << ean, ».
r ole d ella Dissertation (" The verses illustrative of the Veil of the , vi » . 1 6 : depon
Graces, which are annexed to the description of Oanova's groiip... ") mento ,, ; <• su br e
è rimasta pressoché sconosciuta ai letto ri italiani del F oscolo. Fu
tradotta da Eugenia Montanari ( Un ignoto scritto foscoliano siille ione .. .
Fu quindi / Relig
<< Grazie >>, estratto dal fascicolo di gennaio del 1905 della « Rivista
d'Italia >>), che ne sostenne la parziale paternità foscoliana: al Foscolo Labr . I, ins. 10 :
vanno attribuiti il brano sulla Mitologia 1lelle Grazie (da " The mytholo­ prile >).
gy explan atory of the origin and meaning of that divine worship . . . " 4 : <• Ara I). 5 : << a