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LOCOMOTIVE
E 652
MANUALE DI
CONDOTTA
MC E652 V02R00
MC E652 V02 R00 2
Sommario Manuale di Condotta della locomotiva E652 V02R00
D ocumento che defi ni sce le modali tà dettagli ate di attuazi one e/o le
prescri zi oni tecni che relati ve alle si ngole atti vi tà da svolgere per la
messa in servizio, cambio banco, lo stazionamento, la regolazione della
condotta e l'attuazione degli interventi tecnici in caso di anormalità
PAGINE
DATA AGGIORMENTO RIFERIMENTI
MODIFICATE
RFI/DTE/CSI/
27 - lug - 2006 MC E 652 V01R00 prima emissione 03114/06
23-05-2006
nuova emissione per
13 - nov - 2008 MC E 652 V02R00 introduzione Sistema ANSF 01956/08
Tecnologico di Bordo
a) Il Manuale di Condotta - MC
b) La Guida di Depannage - GDA
Manuale di Condotta
3° Parte: Allegati.
- Operazioni di ricerca per il depannage.
- Provvedimenti particolari da adottare in caso di soste prolungate.
- Denominazione e disposizioni delle apparecchaiture.
- Operazioni e verifiche per predisporre il traino della locomotiva.
- Indice dei termini e delle abbreviazioni.
NB:
Per quanto non espressamente previsto dalla GdA, restano valide le norme
comuni vigenti, in quanto applicabili.
Arresto immediato: indica che il macchinista deve mettere in atto tutti i mezzi
frenanti a sua disposizione per fermare il treno nel più breve spazio possibi-
le.
1a Parte
2a Parte
ALLEGATI
1 - Operazioni di Sondaggio
2 - Procedure Operative
A. Reset Elettronica
B. Reset generale dal Commutatore Batterie (CB)
C. Reset Gruppi Statici (GS)
D. Reset Banco di manovra a treno fermo
E. Attivazione Marcia Telecomadata o di emergenza in Comando Multiplo
F. Esclusioni manuali
G. Reinclusioni apparecchiature
H. Sostituzione MMI dell'apparecchiatura SCMT
L. Verifica efficienza e sostituzione fusibile VSV 32 A di precarica filtro rete
3 - Layout locomotiva
4 - Denominazione e disposizione delle apparecchiature
5 - Misure tecniche da adottare per il traino a seguito richiesta di soccorso o trasferimento
INDICE
Singola Trazione
MC Art.1
Corridoio - Disporre il Commutatore Batterie CB sul quadro
QCB in posizione INSERITO 24 V
- Disinserire i GS MC Art.16
Vano
Compressori - Disinserire l'apparecchiatura SCMT MC Art.19
- Verificare la presenza
Cabine ° della GDA e del MC
A/B ° dei mezzi di segnalamento per l'arresto in caso
Slave di emergenza IPCL
° delle dotazioni accessorie di bordo del mezzo
Cabine
A - Chiudere l'interruttore CIRCUITO COMANDO MC Art.2
Master
Vano
Compressori - Disinserire l'apparecchiatura SCMT MC Art.19
ex Master
Vano
Compressori - Inserire apparecchiatura SCMT MC Art.19
Master
- Selezionare la modalità operativa SCMT al MC Art.19
termine dell'AUTOTEST
- Disinserire i GS MC Art.16
- Chiudere i finestrini
- Verificare la presenza:
° della GDA e del MC
Cabina ° dei mezzi di segnalamento per l'arresto in caso
A/B di emergenza MC E633
Slave ° delle dotazioni accessorie di bordo del mezzi
E633
- Verificare l'efficenza dei mezzi di segnalamento
luminosi
Cabine
A - Chiudere l'interruttore CIRCUITO COMANDO MC Art.2
Master
Vano
Compressori - Disinserire l'apparecchiatura SCMT MC Art.19
ex Master
- Disinserire i GS MC Art.16
- Chiudere i finestrini
Vano
Compressori - Disinserire apparecchiatura SCMT MC Art.19
Master
Capitolo 2
Prova delle apparecchiature
Art 25 Prova del freno continuo ......................................................... 83
Art 26 Prova della funzione RS ......................................................... 84
Art 27 Prova della funzione vigilante ................................................. 84
Art 28 Prova a Vuoto dei gruppi statici ............................................. 85
Art 29 Prova a vuoto sezione Tachimetrica/Ungibordo ...................... 86
Art 30 Prova Antincendio .................................................................. 87
Art 31 Prova delle segnalazioni luminose e acustiche ...................... 88
Art 32 Prova Antipattinante ............................................................... 91
Art 33 Prova delle sabbiere ............................................................... 92
Art 34 Prova REC ............................................................................. 93
Art.35 Prova efficienza rilevatoredi correnti armoniche ...................... 94
Capitolo 4
Antinfortunistica
Art. 51 Accesso Vani AT .............................................................. 112
Art. 52-60 A disposizione
Capitolo 5
Altre dotazioni specifiche
Art. 61 Apparato SLoT .................................................................. 115
Art. 62 Dispositivi di ausilio all'immobilizzazione dei treni - "staffe" .. 118
Art. 63 Videodiagnostica .............................................................. 119
Capitolo 6
Prescrizioni Particolari
Art. 64 Funzionamento sotto linea a 1500 V ................................ 130
INSERZIONE
A seguito di apertura, il riassetto degli stotz M.T. deve essere eseguito con GS
disinseriti ed in particolare il riassetto di IZK1 - IZK2 - IZK3 con CIRCUITO
COMANDO aperto
QB
Q AC
Q CB
E' ubicato sul quadro "QAC" in corridoio e può assumere due posizioni :
E' ubicato sul quadro "Q1" in corridoio e può assumere tre posizioni :
segue
MC E652 V02 R00 57
L'attivazione e la disattivazione del sistema per il Comando Multiplo ( CT ) deve
essere sempre eseguito con locomotive ferme e disabilitate.
Su entrambe le locomotive:
- Disporre il commutatore batterie CB in posizione DISINSERITO 24 V;
- Aprire lo stotz circuito di comando ICC;
- Sbloccare il commutatore CT utilizzando la chiave di abilitazione del banco
di manovra (chiave nera) e ruotarlo nella posizione DOPPIA TRAZIONE;
- Verificare l'esatto collegamento del connettore di testata del cavo a 13 poli tra
le due locomotive;
- Disporre il commutatore batterie CB in posizione INSERITO 24 V;
- Chiudere lo stotz circuito di comando ICC;
Su entrambe le locomotive:
- Aprire lo stotz circuito di comando ICC;
- Sbloccare il commutatore CT utilizzando la chiave di abilitazione del banco
di manovra (chiave nera) e ruotarlo nella posizione SINGOLA TRAZIONE;
- Scollegare il connettore di testata del cavo a 13 poli tra le due locomotive;
- Chiudere lo stotz circuito di comando ICC;
- Proseguire con le operazioni previste su ogni singola locomotiva per l'eventuale
successivo utilizzo (proseguimento del servizio, traino o stazionamento.....)
Commutatore CAL
è' ubicato sul quadro "Q1" in corridoio e può assumere due posizioni :
- 3 KV Loco utilizzata sotto la catenaria a 3 KV cc.
- 1,5 KV Loco utilizzata sotto la catenaria a 1,5 KV cc.
Commutatore KC
permette il funzionamento di un solo compressore o di entrambi i compressori
contemporaneamente. E' ubicato sul quadro "Q1" in corridoio e può assumere
due posizioni :
- 1 compressore
- 2 compressori
La posizione di normale esercizio è 2 compressori
Commutatore IEVI
permette l'esclusione della velocità impostata.
E' ubicato sul quadro "Q1" in corridoio e può assumere due posizioni :
- Escluso
- Incluso
La posizione di normale esercizio è incluso
E' ubicato sul quadro "Q1" in corridoio e può assumere tre posizioni :
Sono ubicati sul fianco destro della locomotiva, rispetto alla cabina A, in
corrispondenza della carenatura centrale .
Devono essere mantenuti aperti per lo spurgo fino alla completa fuoriuscita
della condensa.
Art. 13 - 14 A disposizione
* Disattivare i GS
* Premere per circa 2 secondi il pulsante nero CHIUSURA IR determinando
in tal modo la chiusura dell'IR della loco Slave
* Riavviare i GS
* Disattivare i GS
* Premere il pulsante rosso APERTURA IR
* Verificare sul banco di manovra l'attivazione della segnalazione IR
APERTO e AVARIA GS
Art. 17 - 18 A disposizione
Tachimetro SCMT
Indicatore di guasto
Per l’utilizzo di tali indicazioni di velocità il PdC dovrà fare riferimento alla
normativa ed alle disposizioni in merito.
- Locomotiva ferma;
- Banco di Manovra abilitato;
- CG del freno alla pressione di regime (o comunque ad una pressione non
inferiore a 4,5 bar onde garantire l’immobilità del treno)1
Per l’inserzione occorre ruotare la maniglia del gruppo pneumatico, posto nel
vano compressori, nella posizione di «INSERITO».
DISINSERZIONE APPARECCHIATURA
ESCLUSIONE APPARECCHIATURA
Pertanto:
- per ottenere la "trazione" è necessario ruotare su "ESCLUSO" il
commutatore CEA;
- per regolare la marcia del treno si potrà osservare la velocità dal
visualizzatore della velocità di soccorso.
Pittogramma
indicativo
del verso di
inserimento
"Smart Card"
Led Power
Led Fault
Led L 1
Led L 2
Display
Lettore Smart-Card
(Patente)
Tastiera
alfanumerica
UTILIZZO DELL'APPARECCHIATURA
All’inizio del servizio, nei casi di cambio volante con consegne dirette e/o a fine
servizio il PdC deve eseguire sul Terminale Remoto del rotabile utilizzato per
la condotta1 e in condizione di treno fermo (velocità = 0), le operazioni previste
nel manuale STB.
SEGNALAZIONI
avaria DIS
La segnalazione viene pilotata dal DIS quando vengono riscontrati
dei gravi malfunzionamenti del sistema che pregiudicano la
registrazione dei dati di condotta.
memoria piena
La segnalazione si attiva, quando viene superata la soglia di
riempimento prefissata. Con la segnalazione attiva i dati di
condotta continuano ad essere registrati; alla saturazione della
memoria verranno cancellati (sovrascritti) i dati più vecchi.
(1): Le operazioni in questione devono essere eseguite anche sul "TR" di rotabili non di testa attivi presenziati (doppia
trazione ecc..) a cura del relativo PdC. Le operazioni non sono richieste sul TR di altri rotabili eventualmente
presenti sul convoglio (loc in composizione, motrici slave, loc telecomandate ecc..)
FANALI
In alto a destra lato 2° agente
* Portare il commutatore FANALI nella posizione Bianco/Bianco o altra
eventualmente necessaria
LUCI ABBAGLIANTI
Settore destro del banco di manovra
* Con fanali accesi tenere premuto l'interruttore ABBAGLIANTI
FARO CENTRALE
Banco di manovra
* Premere il pulsante FARO CENTRALE
L'utilizzo degli Abbaglianti e del Faro Centrale è consentito nel rispetto della
normativa vigente.
Inserzione ventilazione
INTERFACCE PRINCIPALI
• un terminale telefonico,
dotato di display e tastiera
(MMI), attraverso il quale si
accede alle diverse funzioni
disponibili situato in
entrambi le cabine di guida
alla destra del banco di
manovra;
• un altoparlante per la
modalità "vivavoce" in
entrambe le cabine di guida;
• un interruttore di
alimentazione modulo radio
IARC ubicato nel quadro QB
in cabina A (allegato 4);
Sgancio terminale
Azionare il pulsante di sgancio
posto lateralmente ed estrarre il
terminale
Aggancio terminale
Inserire il terminale nell’alloggiamento spingendolo contro il supporto fino ad
udire lo scatto
pulsante accensione
CONDIZIONI DI EMERGENZA
PROCEDURE DI UTILIZZO
Condizioni necessarie:
Verificare
* L'attivazione del dispositivo ungibordo (si avvertirà ad intervalli regolari
l'eccitazione della specifica elettrovalvola);
* L'avanzamento di almeno una unità del contachilometri presente
sull'apparecchiatura.
Singola Trazione
Comando Multiplo
1 2 3 4 5 6 7 9 10 11 12 13
14 15
17
18
16
SINGOLA TRAZIONE
COMANDO MULTIPLO
* Verificare la disposizione a
luce fissa della segnalazione
REC (verde);
* Premere e tenere premuto il pulsante rosso TEST fino all'accensione del led
rosso sull' RCA (circa 4").
Regole di condotta
LCM
Leva marcia manuale del tipo a “zero centrale”.
Settore avanti ->Trazione
Settore Indietro ->Frenatura Elettrica
La sua manovra è vincolata al posizionamento in “MM” della leva LCA
LINV
Leva impostazione senso di marcia (Avanti - Zero - Indietro) del tipo
asportabile. Tale leva può essere posizionata per il senso di marcia voluto,
unicamente con leve LCM a zero ed LC a zero o MM.
LC
Leva di marcia con velocità impostata
In posizione MM consente il comando manuale della trazione (LCM).
In posizione 0 consente la chiusura dell'IR e l'estrazione della leva LINV
Nel settore di marcia configura la loc. per la trazione o per la frenatura in
rapporto alla velocità reale e alla velocità impostata.
LV
Leva impostazione velocità di tipo posizionale.
Il valore della velocità impostata viene letto tramite display posizionato sul
banco di manovra.
Per il comando in trazione della locomotiva possono essere utilizzati due diversi
sistemi di guida:
Durante la corsa è sempre consentito il passaggio fra i due tipi di marcia previa
disinserzione della trazione.
Nel passaggio da “Automatico” a “Manuale” per poter sbloccare la leva LCM è
necessario che la leva LC sia stata posizionata in “MM”.
Nel passaggio da “Manuale” a “Automatico” deve essere prima impostata una
velocità superiore a quella reale onde evitare l’intervento della frenatura elettrica.
Avviamento
* Portare a locomotiva ferma la leva L.INV nella posizione corrispondente al
senso di marcia voluto
* Verificare sul banco di manovra la disattivazione delle segnalazioni :
° AVARIA VENTILAZIONE INDUTTANZE (Singola Trazione)
° AVARIA VENTILAZIONE INDUTTANZE e AVARIA RAMO MOTORICO
(Comando Multiplo)
* Impostare tramite SIL la corrente massima derivabile dalla linea aerea
controllandone il valore sul visualizzatore alla sinistra del predispositore
numerico
* Impostare con la leva LV la velocità di marcia voluta, controllandone il valore
tramite l’apposito display
* Con rubinetto di comando del freno in Marcia o Sovraccarico, inserire la
trazione portando gradualmente la leva di corrente LC oltre la posizione di “M”
in modo da ottenere una crescita uniforme della corrente motorica.
2) Nel caso che la velocità reale sia prossima o abbia raggiunto quella
impostata:
* Ridurre la corrente motorica di impostazione al fine di mantenere il valore di
corrente in atto che si realizza quando il controindice rosso all'interno
dell’amperometro motori collima con l’indice bianco dello strumento che
rappresenta la corrente motorica assorbita in quel momento;
* Aumentare la velocità impostata fino al valore desiderato;
* Aumentare gradualmente la corrente motorica fino al livello voluto.
Avviamento
* Portare a locomotiva ferma la leva L.INV nella posizione corrispondente al
senso di marcia voluto
* Verificare sul banco di manovra la disattivazione delle segnalazioni:
• AVARIA VENTILAZIONE INDUTTANZE (Singola Trazione)
• AVARIA VENTILAZIONE INDUTTANZE e AVARIA RAMO MOTORICO
(Comando Multiplo)
* Impostare tramite SIL la corrente massima derivabile dalla linea aerea
controllandone il valore sul visualizzatore alla sinistra del predispositore
numerico
* Portare la leva di marcia LC in posizione di “MM”
* Con rubinetto di comando del freno in Marcia o Sovraccarico, inserire la
trazione spostando gradualmente la leva di marcia manuale LCM in avanti nel
settore trazione fino a raggiungere la corrente motorica voluta.
Nel caso che sia stata comandata la frenatura con il rubinetto del freno continuo
automatico o che sia intervenuta l'apparecchiatura SCMT sarà possibile
riproporre la trazione solo dopo che:
- la Condotta Generale sia stata ricaricata alla pressione di regime
- la leva di corrente LCM sia stata riportata a zero
Amperometro Motori
Amperometro Linea
Art. 41 - SLITTAMENTI
La locomotiva è dotata di :
N) Neutra
I) Sovraccarico
II) Marcia
FE
FE FE) 1° livello di F.E.
V) Frenatura rapida
Sfrenatura
Messa in servizio :
Isolamento :
Il freno di stazionamento del tipo a volantino ha due posti di comando, uno per
cabina di guida.
Azionandolo dalla cabina “A” agisce sul primo carrello mentre dalla cabina
“B” agisce sul terzo carrello della locomotiva.
Con COMMUTATORE BATTERIE "CB" in posizione “Inserito 24V”, sul banco
di manovra si attiva la segnalazione FRENO A MANO INSERITO (rossa).
Art. 50 A DISPOSIZIONE
Antinfortunistica
ART. 52 - 60 - A disposizione
DESCRIZIONE APPARECCHIATURA
La consolle alfa-numerica è una apparecchiatura elettronica progettata per
essere utilizzata a corredo di sistemi di localizzazione satellitare per consen-
tire la messaggistica tra veicolo e centrale, l'inserimento di codici di attivazio-
ne, l'utilizzo del telefono e la visualizzazione in tempo reale dei dati GPS di
posizione, velocità, direzione ed altitudine.
Le varie funzioni disponibili sono inserite in altrettante pagine/messaggi
selezionabili dall'utente tramite il tasto funzione:
SEND
Tasto per invio a centrale di un messaggio immesso dall'utente,
MESSAGE selezionato tra quelli pre-formattati o per la selezione di un
numero telefonico da chiamare.
Tasto per lo scorrimento verticale del testo del messaggio
ricevuto, per la selezione di messaggi preformattati o per la
selezione di un numero dalla rubrica.
Il PdC dovrà operare sulla consolle solo a treno fermo e solo per l'invio
dei codici di guasto.
I codici di guasto sono preformattati e pertanto dovranno essere scelti da
menù e inviati con le modalità seguenti:
SEND
------------------------------------------------------
(a) Nel caso in cui la collocazione debba avvenire forzatamente lato
interbinario devono osservarsi tutte le norme antinfortunistiche al riguardo
GENERALITA'
CAM
PRESCRIZIONI PARTICOLARI
Per effettuare in corsa il passaggio dalla linea a 3 Kv. a quella a 1,5 kV. operare
come segue:
* Portare a zero la leva di corrente utilizzata (LC o LCM)
* Disinserire il REC (se inserito)
* Comandare l’arresto dei GS
* Abbassare il pantografo
* Posizionare l’interruttore CAL, situato sul quadro “Q1” in corridoio, su “1,5 kV”
* Verificare sul terminale diagnostico, nella funzione "STATI" la comparsa della
scritta "PREDISPOSIZIONE PER IL FUNZIONAMENTO SOTTO LA LINEA A
1500 V"
* Comandare il sollevamento del pantografo
* Verificare la corretta indicazione del voltmetro di linea
* Comandare la chiusura dell’IR tenendo premuto il pulsante nero per un tempo
superiore al normale a causa della carica più lenta del filtro rete
* Reinserire i GS
* Reinserire il REC se previsto
* reinserire la trazione dopo che la ventilazione chopper si sarà regolarizzata.
Per il passaggio da 1,5 kV. a 3 kV. le manovre sono analoghe a quelle sopra
riportate, posizionando l’interruttore CAL su “3 kV” e verificando sul terminale
diagnostico, nella funzione "STATI", la scomparsa della scritta
"PREDISPOSIZIONE PER IL FUNZIONAMENTO SOTTO LA LINEA A 1500 V"
________________________
NOTE
Nel funzionamento a 1,5 kV. tutte le utenze dipendenti dai GS sono normalmente
inserite ad eccezione della VENTILAZIONE MOTORI che viene esclusa
automaticamente.
Nel funzionamento a 1500 V la regolazione provvede automaticamente a introdurre
le opportune limitazioni di corrente
Qualora si avesse la locomotiva predisposta per il funzionamento a 3 kV, ma con i
pantografi in presa sotto la rete a 1500 V, premendo i pulsante di chiusura IR questo
potrebbe non chiudersi in quanto la tensione sarebbe insufficiente per la configurazione
a 3kV.
Qualora si premesse il pulsante "chiusura IR" con la locomotiva predisposta al
funzionamento 1,5 kV ma con pantografo in presa sotto la rete a 3 kV, si attiverebbe
la suoneria intermittente di allarme in cabina di guida non appena la tenzione sul filtro
rete raggiunge i 2,2 kV; rilasciando il pulsante Ir non si chiude e la suoneria si disattiva.
A ll E652 V 0 1 R0 0 2
Allegato 1
- INSERIRE IL REC (SE NECESSARIO)
- OSSERVARE LA SEGNALAZIONE IR APERTO
A ll E652 V 0 1 R0 0 3
Allegato 1
OPERAZIONI DI SONDAGGIO IN CASO DI
ASSENZA O INSUFFICIENTE SFORZO DI
TRAZIONE
A ll E652 V 0 1 R0 0 4
Allegato 1
l'anormalità persiste
- Fermare il treno .................................................... Vedere Guida
A ll E652 V 0 1 R0 0 5
Allegato 1
A ll E652 V 0 1 R0 0 6
Allegato 2
PROCEDURE OPERATIVE
1° Tentativo:
- posizionare a zero le leve LC ed LCM
- posizionare a zero la leva LINV
- premere il pulsante chiusura IR
NB: tale procedura è consentita al massimo per tre volte consecutive
dopodiché viene inibita
2° Tentativo:
- posizionare a zero le leve LC ed LCM
- posizionare a zero la leva LINV
- abbassare i pantografi
- disabilitare il banco di manovra
- aprire per almeno 10 secondi l'interruttore ICC sul banco di manovra
3° Tentativo:
A) - GUIDA DALLA CABINA A
- posizionare a zero le leve LCM ed LC
- posizionare a zero la leva LINV
- premere e rilasciare i due pulsanti posti sul frontale dell'armadio del-
l'elettronica E1 - scheda SPA 024
B) - GUIDA DALLA CABINA B
- posizionare a zero le leve LCM ed LC
- posizionare a zero la leva LINV
- premere e rilasciare i due pulsanti posti sul frontale dell'armadio del-
l'elettronica E2 - scheda SPA 024
A ll E652 V 0 1 R0 0 2
Allegato 2 - B
A ll E652 V 0 1 R0 0 3
Allegato 2 - C
A ll E652 V 0 1 R0 0 4
Allegato 2 - D
A ll E652 V 0 1 R0 0 5
Allegato 2 - E
A ll E652 V 0 1 R0 0 6
Allegato 2 - F
Esclusioni Manuali
- COMANDO ELETTRICO
- Banco di Manovra abilitato (chiave nera inserita e ruotata)
- Posizionare a zero la leva di comando inversione marcia LINV
- Sfilare dalla propria sede la leva LINV e con questa recarsi in cor-
ridoio
- Mediante la leva LINV e la chiave di servizio aprire lo sportello dei
commutatori CECm
- Posizionare il commutatore CECm 1 - 2 - 3 (a seconda del motore
da escludere) su escluso
- Richiudere lo sportello dei commutatori CECm ed estrarre la leva
LINV
- Aprire lo stotz IZK 1 - 2 - 3 (Quadro QB) relativo al motore escluso
- Reinserire la leva LINV nella propria sede del banco di manovra
- COMANDO MANUALE
Qualora non si realizzi il comando di esclusione elettrica tramite i commu-
tatori CECm è necessario ricorrere alla manovra manuale per aprire i
relativi sezionatori SEM
- Disabilitare il Banco di Manovra (Rotazione ed estrazione chiave nera)
- Posizionare il commutatore CECm 1 - 2 - 3 (a seconda del motore
da escludere) su escluso
- Recarsi in cabina AT (nel rispetto delle norme per l'accesso ai vani AT)
- Manovrare in apertura l'apposito rubinetto ubicato sul telaio ATN2 e
lasciarlo in tale posizione
- Impugnare l'apposito spinotto ubicato sul telaio ATN2
- Inserire lo spinotto nel foro situato alla sinistra del sezionatore SEM
1 - 2 - 3 da aprire ed eseguire la manovra dall'alto verso il basso
- Estrarre lo spinotto e ricollocarlo nella propria sede
- Lasciare aperto il rubinetto ubicato sul telaio ATN2 (*)
- Eseguire le operazioni per ritornare in possesso della chiave nera
- Aprire lo stotz IZK 1 - 2 - 3 (Quadro QB) relativo al motore escluso
- Abilitare il banco di manovra (Inserzione e rotazione chiave nera)
------------------------------------------------------------
(*) Con il rubinetto in posizione di aperto ogni altra eventuale manovra sui
sezionatori SEM dovrà essere fatta manualmente
A ll E652 V 0 1 R0 0 7
02. VENTILATORE INDUTTANZA MOTORICA
A ll E652 V 0 1 R0 0 8
04. RILEVATORE CORRENTI ARMONICHE 50 HZ (RCA)
06. PANTOGRAFI
A ll E652 V 0 1 R0 0 9
07. GRUPPO STATICO 1
09. ELETTRONICA E1
10. ELETTRONICA E2
A ll E652 V 0 1 R0 0 10
12. CENTRALINA PARIZZI
A ll E652 V 0 1 R0 0 11
Allegato 2 - G
Reinclusioni Apparecchiature
A ll E652 V 0 1 R0 0 12
Allegato 2 - H
SOSTITUZIONE MONITOR
A ll E652 V 0 1 R0 0 13
Allegato 2 - L
- Recarsi in cabina AT (Nel rispetto delle norme per l'accesso ai vani AT)
A ll E652 V 0 1 R0 0 14
Allegato 3
CP CG
CABINA A
QB
Q1 C2 C1
MVFR MVL1
CECm
CORRIDOIO DI SERVIZIO
MT1
CH
VM 2
MT2
CH
CORRIDOIO
KMT
IR
MT3
CH
MVL3 MVL2
QGS
CAB. AT
GS. ARSA
VM 3
E1 E2
CABINA B
DIAGNOSTICA
CG CP
A ll E652 V 0 1 R0 0 2
ALLEGATO «4»
DENOMINAZIONI E DISPOSIZIONI
DELLE APPARECCHIATURE
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog. n° rif.
PULSANTI - INTERRUTTORI
Abbaglianti fanali 2b/11
Apertura IR 2b/7
Attenuazioneluce disp. vel. impostata 2b/17
Avaria Ripristino Antipattinaggio 4/10
Chiusura porte destre/sinistre 2b/5
Chiusura IR 2b/8
Circuito Comando 2b/23
Comando compressori diretti 2b/27
Comando gruppi statici GS 1-2 2b/26
Comando pantografo 1 2b/24
Comando pantografo 2 2b/25
Comando sabbiere 2b/21
Comando scaldacristalli 2b/15
Comando porte destre/sinistre 2b/4-5
Esclusione segnalazione Blocco Porte 2b/16
Faretto operatore destro 2b/14
Faretto operatore sinistro 2b/13
Faro centrale 2b/9
Fischio 2b/22
Interfaccia VIG 2c/1-2-3
Lavavetro sinistro 2b/32
Lavavetro destro 2b/35
Luce cabina AT 10b/5a
Luce cabina di guida 2b/12
Luce corridoio 10b/5b
Luce fanali 2b/10
Prova - Attivazione Antincendio 2a/18
Prova a vuoto GS 1 8a/7
Prova a vuoto GS 2 8a/8
Prova Blocco Porte 2b/19
Prova Segnalazioni luminose 2b/18
Prova lampade app. PARIZZI 4/4
Prova lampade pannello GS 8a/2
Prova minidiagnostica 6/2
Reset GS 8a/1
Test sez. tachimetrica app. PARIZZI 4/1
Test sez. antislitt./antipatt. app. PARIZZI 4/12
Test apparecchiatura RCA 13b/b
Tromba 2b/29
A ll E652 V 0 1 R0 0 2
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog.
n° rif.
MANOMETRI
COMMUTATORI
A ll E652 V 0 1 R0 0 3
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog.
n° rif.
STRUMENTI
QUADRI
Bassa tensione QB 3a-1a/1
Chiaviere dispositivo messa a terra KMT 7-1a/8
Comando esclusione motori CEC 9b
Commutatore e interruttori batterie QCB 5-1a/3
Media Tensione interruttori e telerutt. QAC 5-1a/4
Quadro Q1 Q1 1a/6
Pannello diagnostico GS 8a
Pannello SCMT 3b-1a/2
INTERRUTTORI AUTOMATICI
Int. aut. alimentaz. armadi elettronica IAE 3a/b4
Int. aut. alimentaz. bobine centratura IABC 3a/e6
Int. aut. alimentaz. citofono ICIT 3a/c5
Int. aut. alimentaz. prese motori IPM 3a/c6
Int. aut. alimentaz. zund kabel 1 IZK1 3a/f1
Int. aut. alimentaz. zund kabel 2 IZK2 3a/f2
Int. aut. alimentaz. zund kabel 3 IZK3 3a/f3
Int. aut. apparato radio compatto IARC 3a/e3
Int. aut. bobine cortocircuitatore IBCO 3a/b9
Int. aut. circuito IR. IIR 3a/a2
Int. aut. circuito telecomando ITcc 3a/b11
Int. aut. climatiz. cabina A ICa 3a/c2
Int. aut. climatiz. cabina B ICb 3a/c3
Int. aut. comando armadi elettronica ICE 3a/b2
Int. aut. comando campi vent. indutt. da GS1 IC2.1 3a/a7
Int. aut. comando campi vent. indutt. da GS2 IC2.2 3a/a8 .
Int. aut. com. comp., clima, vent.mot. da GS1 IC1.1 3a/a5
Int. aut. com. comp., clima, vent.mot. da GS2 IC1.2 3a/a6
A ll E652 V 0 1 R0 0 4
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog.
n° rif.
Int. aut. compress. 1° alzamento
pantografo ICA 3a/c1
Int. aut. diagnostica ID 3a/e4
Int. aut. DIS IDIS 3a/a13
Int. aut. elettronica GS IEGS 3a/b8
Int. aut. esclusione frenatura elettrica IEF 3a/a1
Int. aut. elettrovalvola ungibordo IEU 3a/a4
Int. aut. esclusione motori IEM 3a/b10
Int. aut. generale SCMT Gen.SCMT 3a/e1
Int. aut. interfaccia ingresso elettronica IIE 3a/b6
Int. aut. inserzione GS ICGS 3a/b3
Int. aut. impianto tachigrafico elettron. IITE 3a/b7
Int. aut. lampade segnalazione ICLS 3a/b1
Int. aut. lava vetro ILV 3a/c4
Int. aut. localizzatore satellitare ISLOT 3a/d2
Int. aut. luce cabina A.T. IAT 3a/c9
Int. aut. luce cabine IACab 3a/c7
Int. aut. luce corridoio IACor 3a/c10
Int. aut. luce cruscotto IAC 3a/c8
Int. aut. luce fanali IAF 3a/c12
Int. aut. luce faro centrale IAFC 3a/c11
Int. aut. moto compressori ITMC 3a/a9
Int. aut. organi vigilanza IOV 3a/e2
Int. aut. pantografo1 IaT1 3a/a10
Int. aut. pantografo2 IaT2 3a/a11
Int. aut. contattore REC IREC 3a/a3
Int. aut. riconoscimento banco IrB 3a/d3
Int. aut. rilevatore correnti armoniche IRA 3a/e5
Int. aut. sganciatore corr. box telem. ISC 3a/f4
Int. aut. sganciatore tensione IST 3a/f5
Int. aut. trombe e sabbiere ITS 3a/a12
Int. aut. ventilazione armadi elettronica IVE 3a/b5
Int. aut. vigilante VACMA (non operativo) IVIG 3a/d1
Int. aut. vigilante RS (non operativo) IVIG 3a/e7
A ll E652 V 0 1 R0 0 5
Allegato 4
Figura
Abbrev. Pittog.
n° rif.
A ll E652 V 0 1 R0 0 6
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog.
n° rif.
RUBINETTI
SEGNALAZIONI ACUSTICHE
A ll E652 V 0 1 R0 0 7
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog. n° rif.
SERRATURE
LEVE
A ll E652 V 0 1 R0 0 8
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog. n° rif.
APPARATI
Apparato SCMT 1b/7
Rilevatore correnti armoniche (RCA) 10b/4-1a/10
Armadi Elettronica 1b/6
Diagnostica GS 1a/9 8a
Motocompressori 1a/13
Bombole antincendio 1a/18-1b/1
Scaletta accesso imperiale 1b/9
Ungibordo 8b/b
Piastra SCMT 11/11-1b/2
Package apparecchiature pneumatiche 11-1a/7
Interruttore Rapido 1a/14
Coltelli esclusione pantografi 1a/15
Valvola da 32 A. di precarica filtro rete 1a/16
Porta corridoio di servizio 1a/19
Porta corridoio 1a/17
Console Slot - WAY 1b/5
Centralina PARIZZI 1a/1-4
Monitor (Interfaccia SCMT) 2b/28
Monitor diagnostica locomotiva 2a/17
Pedale (Interfaccia VIG) 2c/3
Fioretto di messa a terra 1b/9
Regolatore climatizzazione Cabina di guida 2b/31
FUSIBILI
Antincendio 6/3
Antincendio (riserva) 6/4
Centralina Parizzi F1 4/6
Centralina Parizzi F2 4/7
Centralina Parizzi F3 4/8
A ll E652 V 0 1 R0 0 9
Allegato 4
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog. n° rif.
SEGNALAZIONI
Quadretto segnalazioni
Scaldavetro 2a/23
Incendio 2a/18
A ll E652 V 0 1 R0 0 10
Allegato 4
1
Figura
Denominazione
Abbrev. Pittog. n° rif.
Quadretto Minidiagnostica
Avaria ramo motore 1 6/1
Avaria ramo motore 2 6/1
Avaria ramo motore 3 6/1
Avaria MVL1 6/1
Avaria MVL2 6/1
Avaria MVL3 6/1
Avaria E1 6/1
Avaria E2 6/1
Relè RCA 50 Hz 6/1
Avaria MVLFR 6/1
Avaria GS1 6/1
Avaria GS2 6/1
Apparecchiatura "Parizzi"
Prova sez. tachimetrica (bianca) 4/1
Perdita ridondanza (rossa) 4/2
Avaria Tachigrafica 4/3
Prova lampade (verde) 4/4
Riserva carta (non utilizzata) 4/5
Avaria ripristino antipattinaggio (rossa) 4/10
Intervento (arancio) 4/11
Prova sezione antipattinaggio (bianco) 4/12
Apparecchiatura SCMT
Lampada spia (blu) 2a/13
Lampada spia (rossa) 2a/15
A ll E652 V 0 1 R0 0 11
Allegato 4
19
A ll E652 V 0 1 R0 0 12
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 13
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 14
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 15
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 16
Allegato 4
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 g
1 2 3
d
a
1 2 3 4 5 6 7
12 3 4 5 6 7 8 9 10 11
b e
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3 4 5
c f
A ll E652 V 0 1 R0 0 17
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 18
Allegato 4
Figura 4 PARIZZI
A ll E652 V 0 1 R0 0 19
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 20
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 21
Allegato 4
Figura 7 : KMT
A ll E652 V 0 1 R0 0 22
Allegato 4
Figura 8a : Corridoio
Pannello diagnostico GS ( 120 KVA)
A ll E652 V 0 1 R0 0 23
Allegato 4
Figura 9a : Corridoio
chiaviere navetta
Figura 9b : CEC M1 M2 M3
A ll E652 V 0 1 R0 0 24
Allegato 4
Figura 10 b : cabina A
A ll E652 V 0 1 R0 0 25
Allegato 4
Figura 11 : package
A ll E652 V 0 1 R0 0 26
Allegato 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 27
Allegato 4
2 3
1 4
A ll E652 V 0 1 R0 0 28
ALLEGATO «5»
(Per Memoria)
Pagina bianca non numerata