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Principi di base di project

management

Vanessa Gemmo
Università IULM, Milano

9 maggio 2019

Agenda
• Definizione di progetto
• Definizione di project management
• Ciclo di vita di un progetto
• Alcuni strumenti di pianificazione

Introduzione al project management-


PM
Il PM tratta della concezione, selezione,
autorizzazione, pianificazione,
realizzazione e controllo di iniziative chiamate
“progetti”

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Il progetto: definizione

Il progetto: definizione

Un progetto consiste in un’attività


complessa, unica e di durata determinata,
volta al raggiungimento di un obiettivo chiaro
e predefinito, mediante un processo
continuo di pianificazione e controllo di
risorse differenziate e con vincoli
interdipendenti di costi-tempi-qualità
(R.D. Archibald)

Fonte: Archibald R.D., 2008

Il progetto: un processo di continua


pianificazione
La complessità di un progetto nasce dal gran numero di
attività da espletare e coordinare
Su ogni attività vengono allocate risorse tra loro
differenziate
SCARSITÀ delle risorse

> necessità di UN’ACCURATA PIANIFICAZIONE


finalizzata alla ottimizzazione delle attività e alla
minimizzazione dei costi e che consideri in termini
qualitativi e quantitativi la reale disponibilità delle
risorse occorrenti nell’arco di tempo in cui è previsto
l’impiego delle risorse stesse

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Il progetto: i vincoli di costi-tempi-qualità
I vincoli temporali, economici e qualitativi
(interdipendenti) rappresentano:
vincoli imprescindibili che occorre rispettare per
assicurare il successo del progetto
le variabili sulle quali è di fatto possibile
intervenire lungo tutta la fase realizzativa

Esempi di progetti

Realizzazione di un sistema di
telecomunicazione
Iniziativa di ricerca e sviluppo per migliorare le
tecniche di produzione
Costruzione di un impianto
Realizzazione di un sistema informativo
Sviluppo di un nuovo prodotto o servizio
Innovazione di processo

Vostri progetti?

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Il Project Management (PM): definizione

Consiste nella combinazione di uomini, risorse e


fattori organizzativi riuniti, temporaneamente,
per raggiungere, con l’impiego di risorse limitate,
obiettivi unici e definiti, in presenza di vincoli
temporali economici e qualitativi

> per gestire un progetto complesso è indispensabile


applicare una metodologia fondata su principi rigorosi e
regole sistematiche

Ciclo di vita di un progetto


Principali fasi

CONCEZIONE
Concettualizzazione, valutazione e fattibilità
DEL PROGETTO

PIANIFICAZIONE

ESECUZIONE
MONITORAGGIO

CHIUSURA

Fasi del P.M.

Ciclo di vita del progetto: le fasi


CONCEZIONE
ESECUZIONE
PIANIFICAZIONE
• Fattibilità
CONTROLLO
• Analisi
• Tempi CHIUSURA
Costi/Benefici ATTIVITA’
• (Gara/Offerta) • Risorse • Tempi effettivi
• Costi effettivi • Valutazione
• Definizione • Costi/Ricavi
VERIFICA
obiettivi • Analisi degli • Esame critico
scostamenti dei risultati
• Lancio
• Analisi delle cause • Chiusura
RIPIANIFICAZIONE formale
• Attuazione dei
correttivi
• Nuove stime a finire

TEMPO

T inizio T fine

• BUSINESS CASE • PIANO DI PROGETTO


• 12
PROJECT CHARTER

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Fase di concezione del progetto

All’inizio…
Definizione degli obiettivi di progetto
Pianificazione e definizione dell’ambito di
progetto (scope management)
BUSINESS CASE & PROJECT CHARTER

Finalità

Obiettivi operativi

Sotto-obiettivi

Obiettivo SMART

S M A R T
Specific Measurable Attainable Relevant Time Based

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Passi per la concezione Passo 3: Decisione

Passo 1: Analisi esigenze/fattibilità


Passo 2: Business case

Business
case


No
Project
charter

Passo 4 : Project Charter - Ufficializzazione del progetto stop

Business Case Template: esempio

Variables

Measurable Organizational Value

Project Charter: perchè?


 Per ufficializzare l’avvio del progetto
 Per dare delega al Project Manager
 Per chiarire a tutti, il perché dell’avvio del progetto
 Per ufficializzare gli obiettivi del progetto
 Per permettere a tutti di riferirsi in maniera
omogenea ed inequivocabile al progetto

SCHEDA
DI
SINTESI

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Project Charter: esempio

Il project manager

Il project manager

Responsabile del progetto

 Si focalizza principalmente sulla gestione, sul


coordinamento e sul controllo del progetto
A volte partecipa direttamente alle attività che lo
compongono.

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I compiti fondamentali del project
manager
Pianificare il progetto e stabilirne la struttura
generale
Accertarsi che il sistema organizzativo sia in grado di
supportare il progetto
Gestire il team
Risolvere divergenze e conflitti
Comunicare con tutti i livelli gerarchici
Conoscere e gestire i rischi del progetto
Controllare il rispetto dei vincoli: tempi, costi,
qualità output
Individuare deviazioni dal piano e intraprendere
azioni correttive
Approvazione delle modifiche condivise da tutti i
partecipanti ove possibile

Certificazioni

 PMI-Project Management Institute


http://www.pmi.org
> PMBOK (Project Management Body of Knowledge)
 ISIPM-Istituto Italiano di Project Management
http://www.isipm.org
 IPMA-International Project Management Association
http://ipma.ch

Competenze project manager

Leadership
Utilizzo di tecniche motivazionali
Capacità di comunicazione
Tendenza al problem solving
Competenze di decision-making e team building

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I diversi attori

Alcuni ruoli

Comitato guida del portafoglio (ptf) di progetti


(Steering committee)
Sponsor
Program manager
Multi-project manager
Project manager
Functional project leader
Project management office/officer (PMO)
Altri membri del team di progetto

Fonte: Archibald R.D., 2008

Fase di pianificazione del progetto

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Perché pianificare?

In un’organizzazione con risorse scarse e tempo


limitato, pianificare è l’unico modo per
ottimizzare la gestione delle risorse e
delle attività e tenere la situazione sotto
controllo

Il Piano Operativo di Progetto


LE METODOLOGIE E GLI
STRUMENTI DI PROJECT
1. OBIETTIVI DEL PROGETTO MANAGEMENT SONO DI
Cosa deve essere fatto AUSILIO
PER LA DETERMINAZIONE DEI
2. ATTIVITA’ DA SVOLGERE W.B.S.
CONTENUTI DEI SINGOLI
Come deve essere fatto CAPITOLI.
3. COMPETENZE NECESSARIE
Quali conoscenze,capacità Matrici compiti/responsabilità
4. DEFINIZIONE E ASSEGNAZIONE
RISORSE (persone, mezzi)
Chi lo deve fare
5. SCHEDULING DEL PROGETTO (tempo) Gantt, reticoli
Quando si deve fare
6. DEFINIZIONE E ASSEGNAZIONE
RISORSE ECONOMICHE DI PROGETTO Budget
Quanto costa
7. SISTEMA DI CONTROLLO
SI di progetto
Come verificare
8. ASPETTI DI ATTENZIONE E MODALITA’
DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI
Quali fattori di rischio
Risk Evaluation&Mgmt
* Particolari criticità
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ATTIVITA’ DA SVOLGERE

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Work Breakdown Structure, WBS

Work Breakdown Structure, WBS

WBS (Work Breakdown Structure):


procedimento sistematico e organizzato mediante
il quale il progetto viene articolato in componenti
elementari («struttura analitica di progetto»)
struttura per la suddivisione del lavoro

Fonte: Archibald R.D., 2008

WBS: struttura
Si inizia dall’elemento di massimo livello
(WORKPACKAGE-WP) e lo si scompone nelle principali
attività (TASK) ed eventuali sotto-attività (SUB-TASK) che
devono essere eseguite dalle singole persone/funzioni.
 Task (attività) = lavoro coerente,
che ha luogo in un determinato
periodo di tempo e si conclude
con la creazione di uno o più
output (deliverable).
 Deliverable= output di
un’attività
1

1.1 1.2 1.3

1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.2.1 1.2.2 1.2.3 1.2.4 1.3.1 1.3.2

Fonte: Archibald R.D., 2008

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Chi partecipa?
Sviluppo della wbs partendo dagli aspetti
generali per passare poi ai dettagli, con la
partecipazione del PM e dei capi funzionali
Esame della WBS con dirigenti e specialisti
interessati, fin al raggiungimento di un
accordo sulla sua validità

Task Name
WP1. Management
1.1 Gestione del Progetto
MS.1 Inizio Lavori

Esempio: WP2. Analisi Tecnica


2.1 Raccolta Requisiti Tecnici

progetto di 2.2 Definizione della Tecnologia


2.3 Strumenti di riferimento

sviluppo di un MS.2 Consegna Analisi Tecnica


WP3. Analisi Funzionale

sistema 3.1 Specifiche di Progetto


3.2 Analisi Requisiti

informativo 3.3 Microanalisi Parte Principale


MS.3 Consegna Analisi Parte Principale
3.4 Analisi Migrazione
3.5 Microanalisi Parte 2
MS.5 Consegna Analisi Parte 2
WP4. Modello Grafico e Prototipo
4.1 Studio della navigazione
4.2 Definizione grafica e modello layout
4.3 Prototipo
MS.4 Consegna Prototipo
WP5. Progettazione Tecnica
5.1 Definizione dei Moduli
5.2 Definizione degli Standard
5.3 Pattern e Modello ad Oggetti
WP6. Modello Database
6.1 Modello Logico
6.2 Modello Fisico
WP7. Sviluppo
MS.6 SAL Sviluppo
7.1 Sviluppo
MS.7 Rilascio procedura
WP8. Test
8.1 Collaudo
MS.8 SAL Test
8.2 Manutenzione Correttiva
8.3 Migrazione
WP9. Documentazione
9.1 Documentazione Tecnica
9.2 Manuale Utente
WP10. Rilascio
MS9. GoLive!
10.1 Rilascio
10.2 Assistenza
10.3 Parallelo Procedure

Esempio

Riorganizzazione di una cooperativa

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Alcune note
 Si possono identificare WBS «tipo»

 WP 1 - Management
 WP dedicato alla Chiusura del progetto

Limiti della WBS

Non contiene informazioni sull’interdipendenza


tra le diverse attività
Non contiene informazioni sulla sequenza delle
attività

Le milestone
• Sono punti intermedi di controllo per valutare
lo stato d’avanzamento globale e per
presentare rendiconti all’alta direzione.
• Spesso sono rappresentati da eventi, ossia un
accadimento che segna l’inizio o il
completamento di uno o più compiti e attività.
• «Durata 0»

Fonte: Archibald R.D., 2008

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DEFINIZIONE DELLE COMPETENZE
NECESSARIE
E
ASSEGNAZIONE DELLE ATTIVITÀ A
DIVERSI SOGGETTI

Organization Breakdown Structure, OBS


Consente una scomposizione gerarchica delle
responsabilità di progetto, finalizzata a individuare i
responsabili (singole persone/funzioni) delle attività
previste.

Project
manager

Azienda
BU 1 BU 2
esterna Alfa

Vittorio Antonio
Mario Rossi Luca Verdi
Simoni Bianchi

Fonte: Nokes S., Kelly S., 2008

Matrice compiti/responsabilità
(Responsibility Assignment Matrix, RAM)

Matrice delle responsabilità WBS


1

1.1 1.2 1.3


OBS
1.1.1 1.1.2 1.1.3 1.2.1 1.2.2 1.2.3 1.2.4 1.3.1 1.3.2
DIREZIONE
PROGETTO

BU 1

BU 2

BU 3

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Obiettivi matrice compiti/responsabilità
 Assegnare le attività individuate nella WBS a singole
persone
 Ufficializzare le responsabilità delle fasi di progetto e
dei deliverable.
 Responsabilizzare i partecipanti al progetto sul
dettaglio del lavoro che devono svolgere e rendere
chiare a tutti le assegnazioni
 Facilitare il project manager nell’indirizzamento al
responsabile della particolare fase/deliverable.

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Esempio matrice compiti/responsabilità


membri del team di progetto
Rossi, project manager

Bolsa, op.in cantiere


Verdi, pianficazione
Bianchi, marketing

Progetto
nuova
centrale
ecc.

telefonica

specifiche di sistema
progettazione
Matrice RACI
produzione
ordinativi C Responsible
fabbricazione
componenti FABBRICA
L Accountable
spedizione
materiale I I
Consulted
installazione

approntamento
Informed
area I l
inventario
materiale
cantiere I L
montaggio
Coordina materiale I L

Controlla test collegamenti


in fibra ottica L
Supervisiona
ecc

L
… I
L LAVORO
INFORMATO
C CONSULTATO

Fonte: Nokes S., Kelly S., 2008

LA SCHEDULAZIONE GENERALE DEL


PROGETTO: diagrammi Gantt

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Diagramma di Gantt
 Consente di gestire la pianificazione temporale del progetto
(mostra la ‘collocazione’ temporale delle attività pianificate)
 Strumento che consente una rappresentazione grafica a barre e
che mette in evidenza le relazioni tra i diversi elementi del
progetto (macro-attività, attività elementari e output) in una
scala temporale.

I Diagrammi di Gantt mostrano:


 l’elapsed di progetto
 l’interconnessione delle diverse fasi attraverso vincoli logici
che ne determinano la sequenza di esecuzione
 Le milestones

Henry Laurence Gantt (1861 – 23 novembre 1919); ingegnere statunitense.


È noto principalmente per aver ideato negli anni '10 del 1900 il Diagramma di Gantt,
uno strumento grafico per la rappresentazione sull'asse temporale delle attività che
concorrono al completamento di un progetto, permettendone così la pianificazione ed il
controllo dell'avanzamento.

Esempio

Esempio

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Quanto tempo sarà impiegato dalle risorse
individuate per svolgere le loro attività?

Effort

Effort = quantità di lavoro misurata


attraverso un’unità di misura di tipo
temporale

Fase di esecuzione e monitoraggio


del progetto

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Per approfondire
R. D. Archibald, Project management. La gestione di
progetti e programmi complessi, Franco Angeli, 2008.

S. Nokes, S. Kelly, Il project management. Tecniche e


processi, Prentice Hall, Milano, 2008.

E. Baglieri, A. Biffi, E. Coffetti, C. Ondoli, N. Pecchiari,


M. Pilati, M. Poli, M. Sampietro, Organizzare e gestire
progetti. Competenze per il project management, Etas
Libri, 2012

Grazie per l’attenzione

Vanessa Gemmo
vanessa.gemmo@iulm.it

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