Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Slides, le tendinopatie
LE TENDINOPATIE:
DALL’EZIOPATOGENESI
AL TRATTAMENTO
I TENDINI
Tendini e legamenti possono essere considerati come
macchine con più elementi in movimento (fibrille, fibre,
fasci) che trasferiscono la forza allo scheletro e dallo
scheletro
I TENDINI
Connettono i muscoli all’osso e formano l’unità muscolo-
tendinea la cui funzione principale è quella di trasmettere
carichi di tensione generati dai muscoli al fine di muovere
e stabilizzare le articolazioni
ANATOMIA
ANATOMIA
La maggioranza dei tendini è avvolta da tessuto connettivo
lasso chiamata peritenonio.
ANATOMIA
ANATOMIA
Epitenonio: rivestimento di 10 nm costituito da tessuto
connettivo con fibre collagene orientate obliquamente,
longitudinalmente e trasversalmente. Sono anche
presenti strutture vascolari, linfatiche e nervose
ANATOMIA
Peritenonio: riveste i tendini sprovvisti di guaina
sinoviale ed è costituito da collagene tipo I e III. E’ una
membrana elastica che permette lo scorrimento del
tendine.
ANATOMIA
Guaina sinoviale: manicotto costituito da 2 foglietti uno
parietale e uno viscerale. All’interno c’è liquido
sinoviale, le cui funzioni sono favorire lo scorrimento e
nutrire il tendine
ANATOMIA
I tendini si ancorano saldamente all’osso attraverso la
giunzione osteo-tendinea, rinforzata da grossi fasci di
fibre collagene dette anche fibre di Sharpey che si
approfondano nell’osso. Nella giunzione osteo-tendinea
si distinguono 4 zone:
tendine
fibrocartilagine
fibrocartilagine calcificata
osso
prevalentemente
proteoglicani
soprattutto collagene di
tipo I fibrillare (65-80% del
peso secco)
piccole quantità di altri tipi
di collagene (II, III, V, VI, IX,
XI)
PROTEOGLICANI PROPRIETA’
LA GIUNZIONE MIOTENDINEA
Rappresenta la sede fondamentale di trasmissione della forza dalle
miofibrille, attraverso il sarcoplasma sino alla matrice extracellulare.
A livello della giunzione, il muscolo è in grado di incrementare
enormemente l'area di contatto con il tendine, grazie a numerose e
profonde interdigitazioni della membrana cellulare, che trasmettono
.
la forza di contrazione muscolare alle fibre tendinee con direzione
tangenziale a queste ultime, in modo che la tensione sia
successivamente trasmessa alle articolazioni e alle ossa.
TERMINOLOGIA
CLINICA
DOLORE
RIGIDITA’ MATTUTINA
AUMENTO DI VOLUME
CREPITIO
LIMITAZIONE FUNZIONALE
TENDINOPATIE: Epidemiologia
Il danno tendineo da sovraccarico rappresenta un problema importante in
medicina sportiva e del lavoro.
Il 50% circa di tutti gli infortuni sportivi sono causati da sovraccarico
La prevalenza di patologia tendinea nel sesso maschile sarebbe riferibile ad
una azione protettiva degli estrogeni sulle strutture tendinee nella donna.
Recentemente è emerso un interesse per la correlazione tra infortuni tendinei
e disfunzionalità tiroidea.
Krivickas, 1997
Herring SA, et al 1987
Macintyre J., et al 1991
Brody DM, 1980
Herring SA & Nilson KL, 1987
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
NORMALE PATOLOGICO
Fascio primario
Fibre collagene
Fibrille
collagene
TENDINOPATIE: Eziopatogenesi
Fattori Costituzionali
Età
Sesso
Sede della lesione
Specifica risposta tissutale
TENDINOPATIE: Eziopatogenesi
Microtraumi Esogeni
Abbigliamento
Attività lavorativa
Tipo di sport
Tipo di terreno
Pregressi infortuni
TENDINOPATIE: Eziopatogenesi
Microtraumi Endogeni
Anomalie congenite
Alterazioni scheletriche primarie o secondarie
Contratture muscolari
Sovraccarico funzionale
TENDINOPATIA: EZIOPATOGENESI
TENDINOPATIA: EZIOPATOGENESI
THE EFFECT OF TRAINING AND DETRAINING ON THE PATELLAR TENDON AND ITS ENTHESIS
A. Frizziero, M. Fini, F. Salamanna, A. Veicsteinas , N. Maffulli , M. Marini BMC Musculoskelet Disord. 2011 Jan 19;12:20.
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
ENTESITE
Le alterazioni infiammatorie
avvengono in prevalenza nelle
sedi di ripetuta esposizione a
trauma meccanico
DIAGNOSI DI ENTESO-TENDINOPATIA
Clinica
Esami di laboratorio
Imaging (Rx, US, RM)
ALTERAZIONI MICRO-CIRCOLO E
DRENAGGIO VENO-LINFATICO
TENDINOPATIE INSERZIONALI
ENTESOPATIA INSERZIONALE ACHILLEA
Quadro clinico:
dolore al movimento ed alla digitopressione sulla giunzione
osteotendinea
l’aspetto e le dimensioni del tendine sono normali
Diagnosi:
quadro clinico
Ecografia
RMN
34
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
35
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
TENDINOSI
Bilancio Fisiatrico
Programma terapeutico
Presa in carico globale
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
RIATLETIZZAZIONE
RIEDUCATORE
ALLENAMENTO
PREPARATORE ATLETICO/
TRAUMA
DOLORE
COMPENSO
BIOMECCANICO
LIMITAZIONE R.O.M.
COMPENSO
ANTALGICO
TRATTAMENTO
- correggendo i malallineamenti
- compensando l’instabilità articolare
- correggendo gli squilibri muscolari
- favorendo la flessibilità
- potenziando la muscolatura
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
TRATTAMENTO
- Riposo - Crioterapia
- Esercizi specifici - Elettroterapia
- Splint - FANS
- Taping - Iniezioni peritendinee
- Modificazione degli esercizi di allenamento
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
RIPOSO
CRIOTERAPIA
Primo trattamento
Riduce l’afflusso di sangue e riduce il gonfiore
La combinazione Crioterapia e Compressione esercita effetti a livello della
microcircolazione del corpo del tendine con riduzione dell’afflusso di sangue nei
capillari, preservando la saturazione di ossigeno nella profondità del tendine
PRINCIPI BASE
PROTOCOLLO DI ALFREDSON
• 15 esercizi,
• 3 ripetizioni,
• 2 volte al giorno,
• 7 giorni a settimana,
• 12 settimane
ESERCIZIO ECCENTRICO
Può aumentare la massa tendinea per la deposizione di
Collagene di Tipo I e 12 settimane di esercizio riducono il
dolore
Maffulli N, et al 2000
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
TAPING NEUROMUSCOLARE®
MASSAGGIO
Scopo: stimolare il microcircolo e ridurre la fibrosi nei casi più
cronicizzati e resistenti alle terapie
Epicondilite laterale
Sindrome da frizione della bendelletta ileo-tibiale
US E LASERTERAPIA
TERAPIE FISICHE
- riorganizzane i tenociti
- stimolano la neovascolarizzazione
- aumentano il carico tensile Hsu et al., 2004
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
EFFETTO
ESWT contrastano
ANTINFIAMMATORIO
la riduzione di NO
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
Intervallo 7 gg
Senza anestesia
SW + ESERCIZIO ECCENTRICO
Jan D. Rompe, John Furia and Nicola Maffulli. Am J Sports Med (2009).
Scaricato da Mauro Marchelle (ironmatrix@hotmail.it)
lOMoARcPSD|3963905
ORTESI
Plantari
Splint
Calzature
Bendaggi funzionali
TERAPIA MEDICA
E’ stata dimostrata l’efficacia dei cerotti di Glicerolo Trinitrato (GTN) (1,25 x 24 ore)
nel trattamento di:
- Epicondilite laterale
Effetto Collaterale: CEFALEA
- Tendinopatie Achillee
- Tendinopatie della cuffia dei rotatori
TERAPIA INFILTRATIVA
Le iniezioni di corticosteroidi:
- per l’epicondilite laterale sembrano essere efficaci a breve
termine (2 - 6 sett.)
CONCLUSIONI
Effetti comuni e complementari tra esercizio eccentrico e altre terapie
TERAPIE EE