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Buzzi Stefano
Osteopata D.O.
Docente di:
Patologia ortopedica
ANOMALIE CONGENITE
• OCCULTA
• ASSOCIATA A MALFORMAZIONI
MIELO-MENINGO RADICOLARI ( spina
bifida propriamente detta )
SPINA BIFIDA OCCULTA
• La schisi della 5° vertebra lombare con
vestigia della spinosa può essere presente
nel 15% della popolazione in assenza di
importanti sintomi come saltuarie lombalgie
• Si devono ricercare aree di ipertricosi
(aumento villosità), angiomi o formazioni
lipomatose
ALTERAZIONI DI SVILUPPO
• Emispondilo: mancata formazione di una
metà del corpo sul piano fronatale per cui
ne risulta una vertebra conformata a “cuneo
laterale”
• Spesso l’emispondilo si fonde con il corpo
vertebrale soprastante e sottostante
• E’ causa di scoliosi congenita
EMISPONDILO
ALTERAZIONI DI
DIFFERENZIAZIONE
• Dorsalizzazione della prima vertebra
lombare con la presenza di rudimenti costali
( reperto radiografico accidentale )
• Dorsalizzazione della della settima vertebra
cervicale o costa cervicale: la settima
vertebra cervicale presenta apofisi trasverse
ipertrofiche ( megapofisi ) che si collegano
alla prima costa mediante fasci fibrosi
OSTEOCONDROSI DELLA
COLONNA VERTEBRALE
CIFOSI POSTURALE
DORSO CURVO GIOVANILE
( morbo di Scheuermann )
VCFs
frattura da crollo vertebrale
14% TRAUMA SEVERO
Cooper et al. J. Bone Min. Res. 1992,7 221-227 (Study Rochester, Minnesota, 1985-1989
)
INCIDENZA PER GRUPPI DI ETA’ DELLE
VCFs E DELLE FRATTURE DELL’ANCA
➢Andamento simil-esponenziale
➢La deformazione a cuneo è la più osservata seguita dalla biconcava e dalla deformità
in compressione
➢La frattura da compressione si associa a maggior perdita di altezza nel soggetto
DISABILITA’
(oneri sociali)
Bone Vol 18 N. 3 Supp March 1996 : 185S-189S
LE VCFs ACCORCIANO LA VITA
VC Rach
ialgie
F +
Fratture
Def
os nsi ta
de rdi
se tà
Malattie
Broncopol.
orm
< 7% FEV1
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23-34%
Incremento
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Mortalità
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Qualità di St nz.
fu
Vita
➢Le fratture vertebrali sono raramente causa di morte, tuttavia esse si associano
ad una maggiore compromissione delle condizioni generali con incremento di
tutte le cause di morte ( cardiovascolari, neoplastiche, polmonari, )
Cooper Bone 14, S89-S97, 1993 ; Cauley Osteoporos Int (2000) 11:556-561; Crandall The Spine J. 4 (2004)
CUNEIZZAZIONE DEL CORPO VERTEBRALE
DEFORMITA’ VERTEBRALE
DISABILITA’
T9
T9
T9
Rx iniziale
Rx a 1 mese Rx a 6 mesi
TRATTAMENTO PERCUTANEO DELLE VCFs
➢VERTEBROPLASTICA
Deramond ( FRANCIA) ’80
Rinforza,stabilizza la lesione
con effetto antalgico
➢CIFOPLASTICA
M. Reiley ( USA )1998
Evoluzione della Vp
Riduce la deformità
28 mm 28 mm 29 mm
22 mm
17 mm
29 mm
INDICAZIONE
VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA
➢Spinalgia percussoria
➢RMN : STIR ( short time inversion recovery)
consente la soppressione dei segnali del
tessuto adiposo
RMN
CARATTERISTICHE CLINICHE E
RADIOLOGICA DELLA FRATTURA
• TEMPO DAL FATTO ACUTO • ENTITA’ DELLA
DEFORMAZIONE
✓ Rischio di stravaso locale di SOMATICA
cemento (vertebroplastica)
✓ Possibilità di riduzione della
deformità vertebrale
(cifoplastica)
Relazione tra
Deformità vertebrale e invalidità
✓ Se < 30% indicazione a
vertebraoplastica
✓ Se > 30% indicaziona a
cifoplastica
TRATTAMENTO CONSERVATIVO
CORSETTO A
3 PUNTI
Vertebroplastica L1
Caso 2 : P. M. , F 59 aa.
Frattura traumatica D12
TC pre op.
Cifoplastica D12
Caso 3 : B. F. , M 58 aa
Frattura traumatica di L1 in noto mieloma multiplo
L1 D12
TAC
RMN
Rx pre-op
Caso 3 : B. F. , M 58 aa
Frattura traumatica di L1 in noto mieloma multiplo
D12
L4 L4
CASO 4
L4 L4
Postop Rx
Vertebroplastica L4
CASO 4
Rx post-op
Vertebroplastica L2 e L3
CASO 4
Frattura atraumatica su metamero a distanza D6 dopo 12 mesi dalla Vp L2 e L3
D6
D6
T12
T12
D12
D12
Vertebroplastica T12
CASO 4
F,69 aa.
Inviata dal curante per rachialgia acuta in frattura L3
L3 L3
CASO 5
F,69 aa.
Inviata dal curante per rachialgia acuta in frattura L3
D12
L3