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I gradi, gli intervalli e l’

armonizzazione di una scala


maggiore

Festa Michele- 21/03/2021


I gradi di una scala
Abbiamo già parlato di scala; di come si forma una Scala Diatonica Maggiore.

La nostra scala, sia essa Maggiore o Minore, ad ogni nota che la compone gli
assegniamo un grado, ed ad ognuno di esso gli diamo un nome a prescindere
Dalla Nota.

Per capire meglio prendiamo come esempio la nostra classica scala di Do


Maggiore, scrivendo le note che la compongono e ad ogni nota gli
assegniamo un Grado, e una funzione.

La stessa cosa vale per le altre scale, il sistema non cambia.


Adesso scriviamo la nostra scala

I° II° III° IV° V° VI VII° VIII°

Do Re Mi Fa Sol La Si Do

I°= Tonica

II°= SopraTonica

III°= Mediante o Caratteristica identifica se la scala è Maggiore o Minore

IV°= SottoDominante

V°= Dominante

VI= SopraDominante

VII°= Sensibile

VIII°= Tonica ripetizione della Tonica

Riepilogando abbiamo che:

• la distanza tra i Gradi di una scala può essere misurata in Toni e/o Semi Toni.

• Ad ogni Nota gli abbiamo assegnato un Grado che ne identifica la posizione nella nostra scala.

• Come terzo punto ad ogni Grado, gli abbiamo assegnato una funzione:

Tonica

SopraTonica

Mediante o Caratteristica

SottoDominante

Dominante

SopraDominante

Sensibile

Tonica
Gli intervalli
Cosa sono gli intervalli

In precedenza abbiamo assegnato ad ogni nota della scala un grado, partendo dal I°, fini al VIII°.

I Gradi possono essere:

• Maggiori o Minori,

• Giusti, Eccedenti ( il Grado Giusto innalzato di 1 Semi Tono) o Bemolle( nel senso che un Grado
Giusto è stato abbassato di 1 Semi Tono),

• Diminuito ( Grado abbassato di 1 Tono rispetto alla Nota stessa, oppure abbassato di 1 Semi Tono
rispetto al Grado minore).

Per essere più precisi se tra 2 Note la distanza è di un tono, l’intervallo è Maggiore; se tra 2 Note
la distanza è di Semitono è Minore.

Nell’esempio in basso possiamo notare alcuni intervalli

Seconda Quinta Terza Terza Quinta

Maggiore Giusta Maggiore Minore Eccedente

L’intervallo Eccedente si ottiene quando innalziamo il Quarto o il Quinto Grado di un Semi Tono.

L’intervallo Eccendente possiamo chiamarlo anche intervallo (Aumentato).

Armonizzazione della scala Maggiore


Come formare gli accordi partendo da una scala Maggiore

Prendiamo ancora una volta in esame la nostra mitica Scala di Do Maggiore.

Iniziamo dicendo che un Scala, che sia Maggiore o Minore, non è solo una
successione di Note con la quale possiamo improvvisare fraseggi o creare vere è
proprie melodie.

La una Scala è una riserva si suoni, con la quale possiamo formare degli Accordi.

• Un Accordo o è formato da minimo 3 Suoni

• Un Accordo è detto Triade, se possiede 3 Suoni.

• Un Accordo è detto Quatriade, se possiede 4 Suoni.

• Possiamo avere anche accordi con più di 4 Suoni


Adesso vediamo come si forma un Accordo ( Triade), partendo dalle Note della Scala.

Per formare la Triade abbiamo bisogno appunto di 3 Suoni

• Il primo si chiama Tonica ( nel caso della formazione degli Accordi il primo suono, il quale da anche il nome
all’Accordo si chiama Tonica, inteso come Suono Fondamentale).

• Il secondo è la Terza, può essere Maggiore o Minore in base alla distanza che intercorre tra il primo
suono ed il secondo.

• Il terzo Suono è la Quinta, in questo caso può essere, Giusta, Eccedente o *Bemolle in base alla
distanza che intercorre tra il primo suono ed il terzo suono.

Come noteremo in seguito tra la il primo Suono ed il secondo intercorre una distanza di 3 note, così come
tra il secondo Suono ed il terzo.

Quindi possiamo dire che per formare un Accordo si va per terze.

Per capire meglio vi rimando all’esempio della pagina seguente.

Facciamo un esempio:

Do Re Mi Fa Sol La Si Do

Tra il Do ed il Mi c’è la distanza di 3 suoni, anche tra Mi e Sol

Quindi c’è una distanza di terza tra Do e Mi, e tra Mi e Sol

Per formare un Accordo quindi andremo per Terze

Andiamo a formare le nostre Triadi


Quindi andando per Terze formiamo i nostri accordi.

Do Re Mi Fa Sol La Si Do

Do Re Mi Fa Sol La Si Do

Mi Fa Sol La Si Do Fa Mi

Sol La Si Do Re Mi Re Sol

Armonizzando la scala maggiore si ottengo 7 Accordi ( Triadi), più l’ottavo che


è la ripetizione del primo Accordo.

Di questi 7 Triadi, otteniamo 3 Accordi Maggiori e 4 Minori.

Otteniamo

• Il Do, Fa e Sol che sono accordi Maggiori.

•Il Re, Mi, La e Si che sono Accordi Minori.

In realtà il Si è un accordo diminuito ( vedremo nella prossima lezione il


perché)

Nella prossima lezione vedremo come si fa a capire se un accordo è


Maggiore o Minore, e Diminuito o aumentato.
Nota

Sia la prima Nota con cui inizia, e nel contempo da il nome alla scala stessa, e
sia la Nota Fondamentale con cui inizia ogni singolo Accordo che formiamo
si chiamano Tonica. Questo potrebbe indurre in confusione.

Possiamo dire che esiste una Tonica per quanto riguarda la scala, e una
Tonica per quanto riguarda gli Accordi ( triadi)

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