Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Giuseppe Sellari
Conservatorio ‘A. Casella’ – L’Aquila
È possibile provare a utilizzare le tecnologie per rendere la nostra
didattica più diversificata, più multisensoriale, più multimodale, più
inclusiva?
…per cambiare il modo di:
comunicare
stare in classe
accedere ed elaborare i contenuti
fare ricerca
valutare
fare sintesi
Faggioli 2010
Tecnologie si riferiscono agli strumenti (setting
formativo)
In una società come la nostra, caratterizzata da una quantità smisurata di informazioni, spesso mutevoli
o non attendibili, la capacità di selezionare, riorganizzare e interpretare autonomamente le
conoscenze, rappresenta la condizione indispensabile per imparare a orientarsi nella giungla della
contemporaneità.
Giuseppe Sellari – Conservatorio “A. Casella” - L’Aquila
Le tecnologie a scuola…
Non basta utilizzare uno strumento, per quanto avanzato tecnologicamente, per proporre innovazione
didattica!
Non bisogna confondere innovazione tecnologica con innovazione didattica!
una componente strumentale gli strumenti da imparare a usare attraverso pratiche ricorrenti
Peers (si impara meglio se il percorso di apprendimento Project (essere coinvolti attivamente in un
avviene condividendo le esperienze in clima collaborativo) progetto permette di imparare meglio)
I principi delle “4P” elaborate dal Lifelong Kondergarten Group del Mit Media Lab di
Boston
Passion (la motivazione è il motore dell’apprendimento che
permette di superare le difficoltà e affrontare le sfide senza
paura).
Play (apprendere divertendosi, provare e sperimentare
per tentativi ed errori senza aver paura di sbagliare)
L’apporto delle nuove tecnologie è pertanto la grande scommessa della scuola di oggi e
dell’apprendimento in generale. Quando i contenuti da imparare sono anche digitali possono
essere duttili e dunque anche: multimediali, multisensoriali, multicanali e multiaccessibili.
autoconsistente
riadattabile
riutilizzabile
Un LO è un oggetto digitale personalizzabile
flessibile
modulare
espandibile
Giuseppe Sellari – Conservatorio “A. Casella” - L’Aquila
I LO possono quindi essere condivisi e messi a disposizione su varie piattaforme
(interoperabilità). Si pensi alla ricchezza di materiale a cui può attingere un
insegnante.
Ipertestuale: in relazione con altri documenti per mezzo di parole chiave
Accessibile
Reperibile
È interoperabile, ossia quando un contenuto creato in un ambiente è accessibile anche in altri ambienti.
Ricercatore background: colui che attua una ricerca di sfondo sui contenuti, sulla letteratura, su
qualsiasi tipo di fonte.
Ricercatore follow on: colui che attua una ricerca attinente le tematiche del tema del lavoro
individuato con attenzione a quanto al riguardo si sta muovendo per traghettare il dibattito
su quell’argomento verso aspetti innovativi e di avanzamento della conoscenza.
6
Coordinatore - coach: colui che dovrà occuparsi di un’equa distribuzione del carico di
lavoro in fase progettuale e del rispetto dei singoli ruoli.
persone:
Linker: colui che gira fra gli altri gruppi come osservatore silenzioso e che annota prassi di lavoro
e contenuti affrontati così da riportare al gruppo spunti di confronto utili.
Bisogna lavorare in modo collaborativo sfruttando tutte le risorse di Google. Giuseppe Sellari – Conservatorio “A. Casella” - L’Aquila
le Tecnologie
come risorse inclusive
Giuseppe Sellari
Conservatorio ’A. Casella’ – L’Aquila