Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
E P I FA N I A D E L S I G N O R E
S O L E N N I TÀ
SA N TA M E S SA
C E L E B R A TA D A L S A N T O PA D R E
FRANCESCO
Adeste, fideles
, ,
La schola e l’assemblea:
#
& c œ ˙ œ œ œœ ˙ œœœ œ ˙ œ œ
1. Ad - e - ste, fi - de - les, læ - ti tri -um-phan - tes, ve -
#
& ˙ œ œ œ œ œ œ œ ˙ œ ™ œj ˙™ Œ
ni - te, ve - ni - te in Be - tle - hem.
& ™™ ˙ œ œ ˙ ˙
# ,j
œ œ œ œ œ œ œ™ œ
Na - tum vi - de - te Re -gem An - ge - lo - rum. Ve -
# , ,
œ œ
& œ œ œ œ ˙ œ™ J œ œ œ ˙ œ™ œJ
ni - te, ad - o - re - mus, ve - ni - te, ad - o - re - mus, ve -
& œ œ œ œ ˙ œ œ ˙ œ™ œ ˙ ™ Œ ™™
# j
ni - te, ad - o - re - mus__ Do - mi - num.
3
2. En grege relicto, Antifona d’ingresso
humiles ad cunas,
vocati pastores adproperant:
La schola e l’assemblea: Cf. Ml 3, 1; 1 Cr 29, 12
et nos ovanti
II
gradu festinemus.
Venite adoremus,
venite adoremus Dominum. (2 v.)
C. Ec-ce * ad-ve- nit Domi- na- tor Do-
3. Æterni Parentis
splendorem æternum,
velatum sub carne videbimus: mi- nus : et regnum in ma- nu e- ius,
Deum infantem,
pannis involutum:
Venite adoremus,
venite adoremus Dominum. (2 v.) et po- testas, et impe- ri- um.
4 5
Atto penitenziale Kyrie
(De angelis)
Il Santo Padre:
Fratelli e sorelle, La schola:
per celebrare degnamente i santi misteri, V
riconosciamo i nostri peccati.
L’assemblea: La schola:
L’assemblea:
6 7
Gloria L’assemblea:
(De angelis)
Il Santo Padre:
cantore: La schola: omni- po- tens. Domi-ne Fi- li u-ni-ge-ni- te, Ie-su
V
La schola:
L’assemblea:
La schola: La schola:
tu- am, Domi-ne De- us, Rex cæ-les-tis, De- us Pa-ter mi- se-re-re no-bis. Quo-ni- am tu so- lus Sanctus,
8 9
L’assemblea: La schola: LITURGIA DELLA PAROLA
Prima lettura
tu so- lus Domi- nus, tu so-lus Al- tissi-mus, Ie- su
La gloria del Signore brilla sopra di te.
L’assemblea:
Dal libro del profeta Isaia 60, 1-6
Alzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,
Chris-te, cum Sancto Spi- ri- tu: in glo-ri- a De- i
la gloria del Signore brilla sopra di te.
Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra,
La schola e l’assemblea: nebbia fitta avvolge i popoli;
ma su di te risplende il Signore,
la sua gloria appare su di te.
Cammineranno le genti alla tua luce,
Pa- tris. A- men.
i re allo splendore del tuo sorgere.
Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si sono radunati, vengono a te.
Colletta I tuoi figli vengono da lontano,
le tue figlie sono portate in braccio.
Il Santo Padre:
Allora guarderai e sarai raggiante,
Preghiamo. palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,
O Dio, che in questo giorno, perché l’abbondanza del mare si riverserà su di te,
con la guida della stella, verrà a te la ricchezza delle genti.
hai rivelato alle genti il tuo Figlio unigenito, Uno stuolo di cammelli ti invaderà,
conduci benigno anche noi, dromedari di Màdian e di Efa,
che già ti abbiamo conosciuto per la fede, tutti verranno da Saba, portando oro e incenso
a contemplare la bellezza della tua gloria. e proclamando le glorie del Signore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
C. Amen. Pa- ro- la di Di- o. C. Rendiamo gra-zie a Di- o.
10 11
Salmo responsoriale Seconda lettura
Ϫ
,
Il salmista: Dal Salmo 71 Ora è stato rivelato che tutte le genti sono chiamate,
b
& b b 38 œ œ œ
in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità.
œ œ œ œ™
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini 3, 2-3a. 5-6
Ti _a - do - re - ran - no, Si - gno - re,
U
C.
b
& b b œ œJ œ œ œ œ œ œ œ™ œ™
Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia
di Dio, a me affidato a vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto
conoscere il mistero.
tut - ti_i po - po - li del - la ter - ra.
Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti gener-
L’assemblea ripete: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. azioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per
mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a
1. O Dio, affida al re il tuo diritto, condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere
al figlio di re la tua giustizia; partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo.
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto. C.
12 13
Canto al Vangelo Vangelo
œ™ œ œ
Al - le - lu - ia, al - le - lu - ia,
Ϫ
C.
C. E con il tu- o spi- ri- to.
b œ œ™
&b œ J c Dal Vangelo secondo Matteo 2, 1-12
al - le - lu - - ia.
La schola: Cf. Mt 2, 2 Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode, ecco, al-
Abbiamo visto la sua stella in oriente cuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov’è
e siamo venuti per adorare il Signore. colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua
stella e siamo venuti ad adorarlo». All’udire questo, il re Erode re-
stò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei
L’assemblea: Alleluia, alleluia, alleluia. sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in
cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giu-
dea, perché così è scritto per mezzo del profeta: “E tu, Betlemme,
terra di Giuda, non sei davvero l’ultima delle città principali di
Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio po-
polo, Israele”».
14 15
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con Centro di tutto l’Anno liturgico
esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlem- è il Triduo del Signore
me dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino crocifisso, sepolto e risorto,
e, quando l’avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch’io venga che culminerà nella domenica di Pasqua il 4 aprile.
ad adorarlo». In ogni domenica,
Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto Pasqua della settimana,
spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo la santa Chiesa rende presente
dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una questo grande evento
gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Ma- nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.
ria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in le Ceneri, inizio della Quaresima, il 17 febbraio;
sogno di non tornare da Erode, per un’altra strada fecero ritorno al l’Ascensione del Signore, il 13 maggio; *
loro paese. la Pentecoste, il 23 maggio;
la prima domenica di Avvento, il 28 novembre.
Anche nelle feste della santa Madre di Dio,
degli apostoli, dei santi
Pa- ro- la del Signo-re. C. Lo-de a te, o Cristo. e nella commemorazione di tutti i fedeli defunti,
la Chiesa pellegrina sulla terra
Il Santo Padre bacia il Libro dei Vangeli e benedice con esso proclama la Pasqua del suo Signore.
l’assemblea. A Cristo
che era, che è e che viene,
Signore del tempo e della storia,
Annuncio del giorno della Pasqua lode perenne nei secoli dei secoli.
C. Amen.
Il cantore:
Fratelli e sorelle carissimi, * In Italia la solennità dell’Ascensione del Signore si celebra Domenica 16 maggio.
la gloria del Signore si è manifestata
e sempre si manifesterà in mezzo a noi
fino al suo ritorno.
Omelia
Nei ritmi e nelle vicende del tempo
ricordiamo e viviamo
i misteri della salvezza. Silenzio per la riflessione personale.
16 17
Credo La schola:
(III)
Il Santo Padre:
cantore: La schola:
V De- um ve-rum de De- o ve-ro, ge-ni-tum, non fac- tum,
consubstanti-
consubstanti- a-lem
a-lem Patri:
Patri: per
per quem
quem omni-
omni- a
a fac-ta
fac-ta sunt.
sunt.
L’assemblea:
L’assemblea:
La schola:
L’assemblea: L’assemblea:
omni- a sæ- cu-la. De- um de De- o, lumen de lumi-ne, Cru- ci- fi- xus et-i- am pro no-bis sub Ponti- o Pi- la-to;
18 19
La schola: La schola:
passus et sepul- tus est, et resurre-xit terti- a di- e, Qui cum Patre et Fi-li- o simul ado-ra-tur et conglo-ri-
L’assemblea: L’assemblea:
secundum Scriptu-ras, et ascendit in cæ- lum, se-det fi-ca-tur: qui locu-tus est per prophe-tas. Et unam, sanc-
La schola: La schola:
ad dexte- ram Pa- tris. Et i-te-rum ventu-rus est cum tam, catho-li-cam et aposto-li-cam Eccle-si- am. Confi-te-
glo-ri- a, iudi-ca-re vi-vos et mortu- os, cu-ius regni non or unum bap-tisma in remissi- onem pecca-to-rum.
L’assemblea: L’assemblea: La schola:
e-rit fi- nis. Et in Spi- ri- tum Sanctum, Domi-num et Et exspecto re-surrecti- onem mortu- o-rum, et vi- tam
La schola e l’assemblea:
vi-vi- fi-cantem: qui ex Patre Fi- li- oque pro- ce-dit. ventu-ri sæ-cu- li. A- men.
20 21
Preghiera universale 2. Per i pastori del popolo di Dio e i loro collaboratori:
o dei fedeli a imitazione della Vergine Madre
annuncino ai vicini e ai lontani Cristo, vera luce del mondo.
22 23
Il Santo Padre: LITURGIA EUCARISTICA
Signore Gesù, re della gloria,
esaudisci la preghiera degli uomini di buona volontà
che si eleva da ogni parte della terra, Canto di offertorio
e fa’ che tutti i popoli,
sotto la guida dello Spirito Santo, Reges Tharsis
vengano a te, raggianti della tua luce. La schola: Sal 71, 10-11
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Reges Tharsis et insulæ munera offerent;
reges Arabum et Saba dona adducent:
C. Amen.
et adorabunt eum omnes reges terræ;
omnes gentes servient ei.
Il Santo Padre:
Pregate, fratelli e sorelle,
perché il mio e vostro sacrificio
sia gradito a Dio Padre onnipotente.
C. Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio
a lode e gloria del suo nome,
per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Sulle offerte
Il Santo Padre:
Guarda con bontà, o Signore,
i doni della tua Chiesa,
che ti offre non oro, incenso e mirra,
ma colui che in questi stessi doni
è significato, immolato e ricevuto:
Gesù Cristo Signore nostro.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
C. Amen.
24 25
PREGHIERA EUCARISTICA Sanctus
(De angelis)
Prefazio
Cristo luce delle genti La schola: L’assemblea:
Il Santo Padre: VI
Il Signore sia con voi.
C. E con il tuo spirito. Sanc- tus, Sanctus, Sanc- tus Do-
E noi, L’assemblea:
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei cori celesti,
cantiamo con voce incessante ne Do- mi-ni. Ho- san- na in excel- sis.
l’inno della tua gloria:
26 27
Preghiera Eucaristica I Un altro concelebrante:
o Canone Romano In comunione con tutta la Chiesa,
mentre celebriamo il giorno santissimo
Il Santo Padre: nel quale il tuo unigenito Figlio, eterno con te nella gloria,
Padre clementissimo, si è manifestato nella verità della nostra carne
noi ti supplichiamo e ti chiediamo in un corpo visibile, ricordiamo e veneriamo
per Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, anzitutto la gloriosa e sempre Vergine Maria,
di accettare Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo,
e benedire c questi doni, san Giuseppe, suo sposo,
queste offerte, questo sacrificio puro e santo. i tuoi santi apostoli e martiri:
Noi te l’offriamo anzitutto Pietro e Paolo, Andrea,
per la tua Chiesa santa e cattolica, Giacomo, Giovanni,
perché tu le dia pace, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo,
la protegga, la raduni Matteo, Simone e Taddeo;
e la governi su tutta la terra Lino, Cleto, Clemente, Sisto,
in unione con me indegno tuo servo Cornelio e Cipriano, Lorenzo, Crisogono,
che hai posto a capo della tua Chiesa Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano
e con tutti quelli che custodiscono e tutti i tuoi santi:
la fede cattolica, per i loro meriti e le loro preghiere
trasmessa dagli apostoli. donaci sempre aiuto e protezione.
Un concelebrante:
Ricordati, Signore, dei tuoi fedeli [N. e N.]. Il Santo Padre:
Si prega brevemente per coloro che si vogliono ricordare. Accetta con benevolenza, o Signore,
questa offerta che ti presentiamo
Ricordati di tutti coloro che sono qui riuniti, noi tuoi ministri e tutta la tua famiglia:
dei quali conosci la fede e la devozione: disponi nella tua pace i nostri giorni,
per loro ti offriamo salvaci dalla dannazione eterna,
e anch’essi ti offrono questo sacrificio di lode, e accoglici nel gregge dei tuoi eletti.
e innalzano la preghiera a te, Dio eterno, vivo e vero,
per ottenere a sé e ai loro cari
redenzione, sicurezza di vita e salute.
28 29
Il Santo Padre e i concelebranti: Prendete, e bevetene tutti:
Santifica, o Dio, questa offerta questo è il calice del mio Sangue,
con la potenza della tua benedizione, per la nuova ed eterna alleanza,
e degnati di accettarla a nostro favore, versato per voi e per tutti
in sacrificio spirituale e perfetto,
perché diventi per noi il Corpo e il Sangue in remissione dei peccati.
del tuo amatissimo Figlio, Fate questo in memoria di me.
il Signore nostro Gesù Cristo.
La vigilia della sua passione, Il Santo Padre presenta al popolo il calice e genuflette in ado-
egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili, razione.
e alzando gli occhi al cielo
a te, Dio Padre suo onnipotente,
rese grazie con la preghiera di benedizione, Il Santo Padre:
spezzò il pane, Mistero della fede.
lo diede ai suoi discepoli e disse:
& œ œ œ œœ œ
prese nelle sue mani sante e venerabili
questo glorioso calice,
ti rese grazie con la preghiera di benedizione,
lo diede ai suoi discepoli e disse: tu - a ve - nu - ta.
30 31
Il Santo Padre e i concelebranti: Un concelebrante:
In questo sacrificio, o Padre, Ricordati, o Signore, dei tuoi fedeli [N. e N.],
noi tuoi ministri e il tuo popolo santo che ci hanno preceduto con il segno della fede
celebriamo il memoriale e dormono il sonno della pace.
della beata passione, Si prega brevemente per i defunti che si vogliono ricordare.
della risurrezione dai morti
Dona loro, o Signore,
e della gloriosa ascensione al cielo
e a tutti quelli che riposano in Cristo,
del Cristo tuo Figlio e nostro Signore;
la beatitudine, la luce e la pace.
e offriamo alla tua maestà divina,
tra i doni che ci hai dato,
la vittima pura, santa e immacolata,
Un altro concelebrante:
pane santo della vita eterna,
calice dell’eterna salvezza. Anche a noi, tuoi ministri, peccatori,
ma fiduciosi nella tua infinita misericordia,
Volgi sulla nostra offerta concedi, o Signore,
il tuo sguardo sereno e benigno, di aver parte alla comunità
come hai voluto accettare dei tuoi santi apostoli e martiri:
i doni di Abele, il giusto, Giovanni, Stefano, Mattia, Barnaba,
il sacrificio di Abramo, nostro padre nella fede, Ignazio, Alessandro, Marcellino, Pietro,
e l’oblazione pura e santa Felicita, Perpetua, Agata, Lucia,
di Melchisedek, tuo sommo sacerdote. Agnese, Cecilia, Anastasia
e tutti i tuoi santi;
Ti supplichiamo, Dio onnipotente: ammettici a godere della loro sorte beata
fa’ che questa offerta, non per i nostri meriti,
per le mani del tuo angelo santo, ma per la ricchezza del tuo perdono.
sia portata sull’altare del cielo
davanti alla tua maestà divina,
perché su tutti noi che partecipiamo di questo altare, Il Santo Padre:
comunicando al santo mistero Per Cristo Signore nostro,
del Corpo e Sangue del tuo Figlio, tu, o Dio, crei e santifichi sempre,
scenda la pienezza di ogni grazia fai vivere, benedici
e benedizione del cielo. e doni al mondo ogni bene.
32 33
Il Santo Padre e i concelebranti: RITI DI COMUNIONE
& œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ w
Il Santo Padre:
Per Cri - sto, con Cri - sto e in Cri - sto, a te, Guidati dallo Spirito di Gesù
e illuminati dalla sapienza del Vangelo,
& œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Pa-ter noster, qui es in cæ- lis: sancti- fi- ce- tur no-
San - to, o - gni o - no - re e glo - ria,
& œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ men tu- um; adve-ni- at regnum tu- um; fi- at vo-lun-
per tut - ti i se - co - li dei se - co - li.
U
L’assemblea:
, œ. tas tu- a, sic-ut in cæ- lo, et in terra. Pa-nem
& œ œ œ 68 œ. œ. œ œ.
A - men. A - men, a - men.
nostrum co- ti- di- a-num da no-bis ho-di- e; et di-
34 35
timus de-bi- to-ri-bus nostris; et ne nos indu-cas in
mitte no-bis de-bi- ta nostra, sic- ut et nos dimit-
Il Santo Padre:
Signore Gesù Cristo,
che hai detto ai tuoi apostoli:
timus de-bi- to-ri-bus nostris; et ne nos indu-cas in «Vi lascio la pace, vi do la mia pace»,
non guardare ai nostri peccati,
ma alla fede della tua Chiesa,
e donale unità e pace
tenta- ti- o- nem; sed li-be-ra nos a ma- lo.
secondo la tua volontà.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
C. Amen.
Il Santo Padre:
Liberaci, o Signore, da tutti i mali,
concedi la pace ai nostri giorni, Il Santo Padre:
e con l’aiuto della tua misericordia La pace del Signore sia sempre con voi.
vivremo sempre liberi dal peccato
e sicuri da ogni turbamento, C. E con il tuo spirito.
nell’attesa che si compia la beata speranza
e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.
& œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ
Tu - o è il re - gno, tu - a la po - ten - za
& œ œ œ œ œ œ œ œ
e la glo - ria nei se - co - li.
36 37
Agnus Dei Il Santo Padre:
(De angelis) Ecco l’Agnello di Dio,
ecco colui che toglie i peccati del mondo.
La schola: Beati gli invitati alla cena dell’Agnello.
VI Il Santo Padre e l’assemblea:
O Signore, non sono degno
di partecipare alla tua mensa,
A- gnus De- i, * qui tol-lis pecca-ta mun- di:
ma di’ soltanto una parola
L’assemblea: La schola: e io sarò salvato.
mi-se-re- re no- bis. Agnus De- i, * qui tol- lis La schola e l’assemblea: Cf. Mt 2, 2
L’assemblea: La schola: IV
L’assemblea:
et ve- nimus cum mune-ri- bus ado-ra-re
38 39
Astro del ciel Dopo la comunione
La schola e l’assemblea:
b j j
& b 46 œ™ œ œ ˙™ œ™ œ œ ˙™ ˙ œ ˙ œ ˙ œ ˙™
Il Santo Padre:
Preghiamo.
™ ™
1. A - stro del ciel, Par-gol di-vin, mi-te _a-gnel-lo re - den-tor! La tua luce, o Signore, ci preceda sempre e in ogni luogo,
™
& b ˙ œ œJ œ ˙ ™ ˙ œ ™ œ œ œ™ œj œ w™
Tu che_i va-ti da lun-gi so -gnar, tu che _an-ge -li-che vo-ci_an-nun-ziar,
b Ϫ j
C. Amen.
˙™ œ™ j
& b ˙ œ œJ œ ˙ ™
Lu - ce do-na _al- le men - ti pa - ce in-fon - di nei cuor,
b Ϫ
œ œ œ™ œj œ w™
lu - ce do-na_al-le men - ti pa- ce in - fon- di nei cuor.
Benedizione solenne
Il Santo Padre:
Il Signore sia con voi.
C. E con il tuo spirito.
Il diacono:
Inchinatevi per la benedizione.
Il Santo Padre:
Dio, che dalle tenebre vi ha chiamati
alla sua luce meravigliosa,
effonda su di voi la sua benedizione
e renda stabili nella fede, nella speranza
e nella carità i vostri cuori.
C. Amen.
43
E la benedizione di Dio onnipotente, Antifona mariana
Padre c e Figlio c e Spirito c Santo,
discenda su di voi e con voi rimanga sempre. Alma Redemptoris Mater
C. Amen.
La schola e l’assemblea:
V
ge-re qui cu- rat, popu-lo; tu, quæ genu- isti, na-tu-ra
44 45
Tu scendi dalle stelle 2. A te, che sei del mondo il Creatore,
mancaron panni e fuoco, o mio Signore.
,j
& b 68 œJ œ J œ œJ œJ ˙ œ œ œ œ œ œ œ œ ™ œ œ
La schola e l’assemblea:
œ j Caro eletto Pargoletto, quanto questa povertà
più m’innamora!
Poiché ti fece amor povero ancora.
1. Tu scen-di dal- le stel-le, o Re_ del Cie - lo e
b œ
jœ j
œ ™ œ œ œ œ œ œ œ œ™ œ ,œj
& œ œ J œ 3. Tu lasci il bel gioire di Dio nel seno
e vieni qui penare su questo fieno.
vie -ni_in u - na grot - ta al fred - do_al ge - lo; e
,
& b œ œ œ œ œ ™ J œ œ œ œ œ œ œ™ œ œ œ
Dolce amore del mio core, dove amor ti trasportò?
j j œœ O Gesù mio!
Perché tanto patir? Per amor mio!
œ j œœ œœ ,
& b œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ œ™ œ œ
œ œ™ œ œ œ œ œ œ œ™ œ™
bi - no,mi-o Di - vi - no, i - o ti ve - do qui_ tre - mar._ O
œ œ ,j j j
b
& œ œ œ
Di - o be - a - to! Ah, quan-to ti co - stò l’a -
œ œ œ œ , j jœ j
& b œ œ œ™ œ œ œ œ œ
Ϫ
ver - mi_a-ma - to! Ah, quan - to ti co -
&b œ™ œ œ œ œ œ œ U
˙™
stò l’a - ver - mi_a-ma - to.________
46 47
Riproduzione vietata
A C U R A D E L L’ U F F IC IO DE L L E C E L E B R A Z IO N I L I T U R G IC H E
DEL SOMMO PONTEFICE