SANTISSIMO CORPO E SANGUE 01CR1STO / A Solennita -11 giugno 2023

LA MENICA
RICONOSCERE L'IMMENSO MISTERO CHE CELEBRIAMO

L a manna era un cibo che il popolo d'lsraele non conosce-

va, e che gli stessi padri non avevano mai conosciuto. E
noi conosciamo il dono dell'Eucaristia? Magari lo conosciamo
troppo? Ci siamo abituati? Allora I'odierna festa e un'occasio-
ne splendida per riconoscere il santo mistero, rimmenso mi-
stero che celebriamo.
Gesu desidero restarci vicino attrayerso il pane e il vino con-
sacrati dalle parole dei suoi sacerdoti. Fu esaudito! II Padre gli
ha concesso questo donarsi smisurato in cui si spoglia, e si
cqnsegna a nqi, correndo il rischio di essere calpestato da sa-
crilegi e, peggio ancora, dall'indifferenza. Pur calpestato, non
ha mai rinunciato, non rinuncia a donarsi: puo darsi amore piu
grande? Dawero, era ed e immensa la sete di Gesu di donar-
ci la Vita vera fin da quaggiii, e di farci diventare in lui un solo
corpo. L'Eucaristia ci fa vivi, perche ci fa "uno". E il pane dei
Pellegrini, per camminare verso I'Amore autentico, cioe verso
il CieTo. Beati gli invitati alia mensa dell'Agnello!
fr. Antoine-Emmanuel, Frat. Monast. di Gerusalemme, Firenze

M Obbedienti al comando di Gesu: «Fate questo in C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per-
memoria di me», nell'Eucaristia, per la potenza dello doni i nostri peccati e ci conduca alia vita etema.
Spirito Santo, siamo raggiunti, beneficati e salvati A - Amen.
dalla Pasqua di morte e risurrezione del Signore. INNO Di LODE
Chiediamo al Padre che face/a di noi membra vive Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra
dell'unico corpo di Cristo che e la Chiesa. agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti
benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti
ANTIFONA D1NGRESSO ,; ; Sa ; 8Q.i7, r.o.ec rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signo-
II Signore ha nutrito il suo popolo con fiore di re Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Si-
f rumento e lo ha saziato con miele dalla roccia. gnore, Figlio unigenito, Gesu Cristo, Signore
Celebrante - Nel nome del Padre e del Figlio e Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che to-
dello Spirito Santo. Assemblea - Amen. gli i peccati del mondo, abbi pieta di noi; tu che to-
C - II Dio della speranza, che ci riempie di ogni gli i peccati del mondo, accogli la nostra sup-
gioia e pace nella fede per la potenza dello Spiri- plica; tu che siedi alia destra del Padre, abbi pieta
di noi. Perche tu solo II Santo, tu solo il Signore,
to Santo, sia con tutti voi. tu solo I'Altissimo, Gesu Cristo, con lo Spirito
A - E con il tuo spirito. Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.
ATTQ PENITENZIALE si pud cambiare
ORAZIONE COLLETTA
C - Fratelli e sorelle, riconosciamoci peccatori per C - Signore Gesu Cristo, che nel mirabile sacramen-
essere resi degni di celebrare la santissima Euca- to dell'Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della
ristia in cui e racchiuso tutto il bene spirituale del-
tua Pasqua, fa' che adoriamo con viva fede il santo
la Chiesa, cioe lo stesso Cristo, nostra Pasqua. mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue, per sentire
sempre in noi i benefici della redenzipne. Tu sei
Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell'unita dello Spi-
- Signore, pane spezzato e condiviso che spstie- rito Santo, per tutti i secoli dei secoli. A - Amen.
ne la nostra carita, Kyrie, eleison. Kyrie, eleison. Opou-e
- Cristo, vino versato per irrigare col tuo sangue i C - Dio fedele, che nutri il tuo popolo con amore di
nostri cuori inariditi, Christe, eleison. Padre, saziaci alia mensa della Parola e del Cor-
Christe, eleison. po e Sangue di Cristo, perche nella comunione
- Signore, vita donata sulla Croce per attirare tut- con te e con i fratelli camminiamo verso il convito
ti a te e fare di noi un solo corpo, Kyrie, eleison. del tuo regno. Per il nostro Signore Gesu Cristo...
Kyrie, eleison. A-Amen. 19

LITURGIA DELIA PAROLA
PRIMA LETTURA Dt 8,2-3,1 4b-16a
77 ha nutrito di un cibo, che tu non conoscevi e che i
tuoi padri non avevano mai conosciuto.
Dal libra del Deuteronomio
Mose parlp al popolo dicendo: 2«Ricordati di
tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto
percorrere in quest! quarant'anni nel deserto,
per umiliarti e metterti alia prova, per sapere
quello che ayevi nel cuore, se tu avresti osserva-
to o no i suoi comandi.
3Egli dunque ti ha umiliato, ti ha fatto provare
la fame, poi ti ha nutrito di manna, che tu non co-
noscevi e che i tuoi padri non avevano mai cono-
sciuto, per farti capire che I'uomo non yive sol-
tanto di pane, ma che I'uomo vive di quanto
. esce dalla bocca del Signore.
14Non dimenticare il Signore, tuo Dio, che ti ha
fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione
servile; 15che ti ha condotto per questo deserto
grande e spayentoso, luogo di serpenti velenosi
e di scorpioni, terra assetata, senz'acqua; che
ha fatto sgorgare per te I'acqua dalla roccia du-
rissima; 16che nel deserto ti ha nutrito di manna
sconosciuta ai tuoi padri ».
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
SALMO RESPONSORIALE Da! Salmo 147
R Loda il Signore, Gerusalemme.
rt tt ti.. Mi
*p Lo - da il Si - gno - re, Ge -
Fit- Si 7 Mi
ru - sa - lem
Celebra il Signore, Gerusalemme, / loda il tuo Dio,
Sion, / perche ha rinforzato le sbarre delle tue por-
te, / in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. R gue rimane in me e io in lui. "Come il Padre, che
Egli mette pace nei tuoi confini / e ti sazia con fio-
re di frumento. / Manda sulla terra il suo messag-
gio: / la sua parola corre veloce. R ^Questo e il pane disceso dal cielo; non e come
Annuncia a Giacpbbe la sua parola, / i suoi de-
creti e i suoi giudizi a Israele. / Cosl non ha fatto
con nessun'altra nazione, / non ha fatto conosce-
re loro i suoi giudizi. R
SECONDA LETTURA 1Cor10,16-17
Poiche vi e un solo pane, noi siamo, benche molti, un
solo corpo.
Dalla prima letters di san Paolo apostolo ai Corinzi
Fratelli, I6il calice della benedizione che noi be-
nediciamo, non e forse comunione con il sangue
di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non e for-
20 se comunione con il corpo di Cristo?
17Poiche vi e un solo pane, noi siamo, benche
molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo
all'unico pane.
seduti Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
SEQUENZA (facoitativa; forma breve)
Ecco il pane degji angeli, / pane dei pellegrini, /
vero pane dei figli: / non dev'essere gettato.
Con i simboli e annunciate, / in Isacco date a
morte, / nell'agnello della Pasqua, / nella
manna data ai padri.
Buon pastpre, vero pane, / o Gesu, pieta di noi: /
nutrici e difendici, / portaci ai beni eterni / nella
terra dei viventi.
Tu che tutto sai e puoi, / che ci nutri sulla ter-
ra, / conduci i tuoi fratelli / alia tavola del cie-
10 / nella gioia dei tuoi santi.
CANTO AL VANGELQ (Cf.6v6.51) inpiedi
Alleluia, alleluia, lo sono il pane vivo, disceso
dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di que-
sto pane vivra in eterno. Alleluia.
VAMGELO Gv 6,51-58
La mia came e vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Dal Vangelo secondo Giovanni
A - Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, Gesu disse alia folia: 51«lo spnp
11 pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di
questo pane vivra in eterno e il pane che io daro
e la mia came per la vita del mondo».
52Allora i Giudei si misero a discutere aspra-
mente fra loro: «Come puo costui darci la sua
came da mangiare?».
^Oesu disse loro: «ln verita, in verita io vi dico:
se non mangiate la carne del Figlio deH'uomp e
non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita.
MChi mangia la mia came e beye il mip sangue
ha la vita etema e io lo risuscitero nell'ultimo gior-
no. ^Perche la mia came e vero cibo e il mio san-
gue vera bevanda.
^Chi mangia la mia carne e beve il mio san-
ha la vita, ha mandate me e io vivo per il Padre,
cosi anche colui che mangia me vivra per me.
quello che mangiarono i padri e morirono. Chi
mangia questo pane vivra in etemo».
Parola del Signore. A - Lode a te, o Cristo.
PROFESSIONE DI FEDE in piedi
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra, di tutte le co-
se visibili e invisibiii. Credo in un solo Signo-
re, Gesu Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal
Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce
da Luce, Dio vero da Dio vero; generate, non
creato, della stessa sostanza del Padre; per
mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per
noi upmini e per la nostra salvezza discese
dal cielo, (a queste parole tutti si inchinano) e
per opera dello Spirito Santo si e incarnate nel
seno della Vergine Maria e si e fatto uomo. Fu
crocifisso per noi sptto Ppnzio Pilato, mori
e fu sepolto. II terzo giomo e risuscitato, secon-
do le Scritture, e salito al cielo, siede alia de-
stra del Padre. E di nuovo verra, nella gloria,
per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avra fine. Credo nello Spirito Santo, che e Si-
gnore e da la vita, e precede dal Padre e dal
Figlio. Con il Padre e il Figlio e adorato e glorifi-
cato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo
la Chiesa, una, santa, cattolica e apostoli-
ca. Professo un solo Battesimo per il perdonq
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti
e la vita del mondo che verra. Amen.
PREGHIERA DEI FEDELI si pud adattare
C - Fratelli e sorelle, in questo giorno benedetto
in cui la Chiesa si inginocchia e adora il piu su-
blime dei doni divini, apriamo i nostri cuori alia
preghiera.
Lettore - Diciamo insieme:
R Donaci il tuo pane, Signore.
1. Signore Gesu, che hai voluto rimanere in
mezzo a noi nel Pane di vita e nel Calice della
salvezza, assist! la tua Chiesa e confermala
nell'unita del tuo Spirito. Preghiamo:
2. Signore Gesu, che vegli sul tuo popolo, dona
alia nostra societa politic! e amministratori cri-
stiani che comunicando all'Eucaristia esprima-
np nella vita cip che celebrano, praticando la
giustizia e la carita. Preghiamo:
3. Signore Gesu, che sei yicino ai poveri e ai
malati, benedici le persone impegnate nel servi-
zio del prpssimo. Spstienile nella fatica e dona
loro la gioia di scoprire nell'Eucaristia la sorgen-
te dell'amore senza limiti. Preghiamo:
4. Signore Gesu, che vivi nella nostra cpmuni-
ta, donaci di desiderare sempre il nutrimento
eucaristicp, per assaporarne la divina gran-
dezza e diventare per essa dono per i fratelli.
Preghiamo:
Intenzioni de/la comunita locale.
C - Lode a te, Gesu Cristo, che ti sei fatto pane
per noi. Presenta al Padre le suppliche che
scaturiscono dal nostro cupre, perche le purifi-
chi ed esaudisca. Tu che vivi i regni nei secoli
dei secoli. A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
ORAZIONE SULLE OFFERTE in piedi
C - Concedi benigno alia tua Chiesa, o Signore, i
doni dell'unita e della pace, misticamente signifi-
cati nelle offerte che ti presentiamo. Per Cristo no-
stro Signore. A - Amen.
PREFAZIO
Si suggerisce il Prefazio della Santissima Eucaristia
II: I frutti della Santissima Eucaristia, Messale 3a ed..
pag. 372.
E veramente cosa buona e giusta, nostro dove-
re e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e
in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio on-
nipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro.
NeH'ultima Cena con i suoi appstoli, egli voile
perpetuare nei secoli il memoriale di salvezza
della sua croce, e si offri a te, Agnello senza
macchia, lode perfetta e sacrificio a te gradito. In
questo grande misterp tu nutri e santifichi i tuoi
fedeli, perche I'umanita, diffusa su tutta la terra,
sia illuminata dall'unica fede e riunita dall'unicp
amore. E noi ci accostiamo a questo santo conyi-
to, perche I'effusione del tuo Spirito ci trasformi a
immagine delta tua gloria. Per questo mistero di
salvezza, il cielo e la terra si uniscono in un canti-
co nupvo di adprazione e di lode; e noi, con tutte
le schiere degli angeli, proclamiamo senza fine
la tua gloria: Tutti - Santo, Santo, Santo...
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo
nome, venga il tup regno, sia fatta la tua volonta,
come in cielo cosi in terra. Dacci oggi il nostro pa-
ne quotidianp, e rimetti a noi i nostri debit! come
anche noi li rimettiamo ai nostri debitor!, e non ab-
bandonarci alia tentazione, ma liberaci dal male.
ANTIFONA ALLA COMUNIONE (Gv 6,56}
Dice il Signore: «Chi mangia la mia carne e
beve il mio sangue rimane in me e io in lui».
Alleluia.
ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE in ptedi
C - Donaci, o Signore, di godere pienamente del-
la tua vita divina nel convito etemo, che ci hai fat-
to pregustare in questo sacramento del tup Cor-
po e del tup Sangue. Tu che vivi e regni nei seco-
li dei secoli. A - Amen.
PROPOSTE PER I CANTI: da Nella casa del Padre,
ElleDiCi, 5a ed. - Inizio: II pane del cammino (663);
Vieni, fratelto (760). Salmo responsorialer. M° S. Mili-
tello; oppure. Lodate, lodate il Signore (120). Proces-
s/one offertoriale: Molte le spighe (679). Comunione:
Hai dato un cibo (658); Abbiamo mangiato il pane
(604). Adorazione eucaristica: Pange, lingua (609).
PER ME VIVERE E CRISTO
Gesu, ti adpro, ti benedico e ti ringrazio dell'amo-
re che mi dimostri in questo Sacramento, inven-
zione e opera del tuo amore; anzitutto ampre,
essendp tu Ip stesso amore. Gesu mio, tu mi fai
impazzire, mi fai morire per tutta la tenerezza e
la riconoscenza che provo.
- San Francesco Spinelli 45
 La teologia si fa canto /1 no, considerate I'autore dell'intero Ufficio per
la Solennita del Santissimp Corpo e Sangue
L'inno eucaristico "Range lingua" dinpCristo, oltre che degli inni che ne scandisco-
la liturgia (come Panis angelicus e O saluta-
^ ante, o lingua, il mistero del corpo glorio- ris hpstia). La solennita annuale del Corpus
Domini, che ci fa cantare I'inno sia nella litur-
'' w so e del sangue prezioso che il Re delle
nazioni, frutto benedetto di un gretnbo genero- gia delle Ore sia nella Messa, ci offre dunque
I'pccasione propizia per immergerci nell'adora-
so, sparse per il riscattp delmondo»: cos! reci- zione del mistero eucaristico con il frutto di una
ta la prima strata dell'innp eucaristico per ec- teologia che ha saputo farsi canto.
cellenza, conosciuto con il titolo latino di Pan- M° Sergio Militello
gfe lingua. La sua prima stesura viene tradizio-
nalmente attribuita a Venanzio Fortunate (t
607), ma venne ripreso da Tommaso d'Aqui-
no, allorche papa Urbano IV decise di collocar- CALENDARIO (12-18giugrio2Q23)
lo nella liturgia del Corpus Domini, la nuova so-
lennita istituita a Orvieto nel 1264, in seguito al X sett, del T.O. - II sett, del Salterio.
miracplo eucaristico di Bolsena (1263). 12 L Gustate e vedete com'e buono il Signore. Chi acco-
Tra i diversi canti eucaristici, il Pange lingua glie la sapienza delle Beatitudini affronta le vicende della vi-
continua a occupare il primo posto anche a di- ta guidato dalla sapienza di Dio. S. Onofrio; S. Gaspare Ber-
stanza di secoli toni. 2Cor 1,1-7; Sal 33; Mt 5,1-12a.
dalla sua com- 13 M S. Antonio di Padova (m, bianco). Risplenda su di
posizione. II mo- noi la luce del tuo volto, Signore. I discepoli devono esse-
tivo lo si deve re "sale e luce" attraverso I'impegno missionario nel mon-
soprattutto al te- do. S. Cefeo o Pellegrino. 2Cor 1,18-22; Sal 118; Mt
sto delle sue 5,13-16.
due ultime stro- 14 M Tu sei santo, Signore, nostro Dio. Gesu e yenuto
fe (Tantum er- ti, non ad abolire, ma a dare compimento alia legge e ai profe-
go), usate per S. con parole e opere di misericordia. Ss. Valerio e Rufino;
Metodio. 2Cor 3,4-11; Sal 98; Mt 5,17-19.
la benedizione 15 G Donaci occhi, Signore, per vedere la tua gloria.
eucaristica, Non ha senso presentare offerte a Dio se il proprio cuore
mentre I'uso non e in pace e riconciliato con il fratello. S. Vito; S. Bernar-
dell'intero inno do da Mentone. 2Cor 3,15-4,1.3-6; Sal 84; Mt 5,20-26.
e previsto per la 1 6 V Sacratissimo Cuore di Gesu / A is. bianco). L'amore
reposizione del del Signore e per sempre. Gesu, mite e umile di cuore,
SS.mo Sacra- benedice il Padre per aver rivelato il tesoro della sua Parola
mento nella so- ai piccoli. Ss. Quirico e Giulitta. Dt 7,6-11; Sal 102; 1Gv
lenne liturgia ve- 4,7-16; Mt 11,25-30. Giornata di santificazione sacerdola/e.
17 S Cuore Immacolatp della B.V. Maria (m, bianco). II
spertine del Gio- mio cuore esulta nel Signore, mio salvatore. Maria, non
San Tommaso d'Aquino, ispirato dagli
vedi Santo, ol- comprendendo le parole di Gesu dopo il ritrovamento nel
Angeli, componel'inno eucaristico tre che per tutte Tempio, le custodisce nel suo cuore. s. Raniero. Is 61,9-11;
"Lauda Sion" (Giovanni F. Barbieri, le procession! Cant. 1 Sam 2,1.4-8; Lc 2,41 -51.
detto "il Guercino", 1662). eucaristiche in
Questo inno richiama, sia nel contenuto ogni momento 18 D XI Domenica del T.O. / A. XI sett, del T.O. - III sett, del
che nelle espressioni utilizzate, dell'anno. Salterio. S. Gregorio Barbarigo. Es 19,2-6a; Sal 99; Rm
quello del "Pange lingua". La struttura 5,6-11; Mt 9,36-10,8. Lucia Giallorenzo
dell'inno e I'an-
damento fluente della melodia sono gli element! /- scintilla*
della sua larga diffusione che, lungo i secoli, ha
visto numerpsi compositori cimentarsi con il te- Quando ci si rende conto di persona di
sto dell'Aquinate: dalla Missa "Pange lingua"til quanta fatica ci voglia per produrlo, si da il
Josquin Desprez (t 1521) al piu accessible Tan- giusto valore a un pezzo di pane!
tum ergo di Lorenzo Perosi (t 1956), interessan- - San Charles de Foucauld
do cori amatoriali e cori professionali, in un "con-
certo" di elaboration! sul testo eucaristico che LA DOMENICA. Periodico religioso n. 2/2023 - Anno 101 - Dir. responsabile: Pie-
propone la meditazione sul mistero, grande e tro Roberto Minali - Reg. Tribunale di Alba n. 412 del 28/12/1983. Piazza S. Pao-
glorioso, del Corpo e Sangue di Cristo, offerto e lo 14,12051 Alba CN. Tel. 800 509645 - E-mail: clienti.ladomenica@stpauls.it-
versato per la redenzione del rnpndo. CCP 107.201.26 - Edtore Periodjci San Paolo S.r.l. - Dir. editoriale Gruppo San
Paolo: Carlo Cibien - © Periodic! San Paolo S.r.l. - Abbonamento annuo € 14
Difficilmente i canti modern! riescono a sinte- (minimo 5 copie). Stampa ELCOGRAF s.p.a. - Per i testi liturgici: 2020 Fond, di
tizzare, percontenuto e musica, la teologia rac- Religione Ss. Francesco d'Assisi e Caterina da Siena; per i testi biblici: © 2007
chiusa nel Pange lingua, che trova il suo artefi- Fond, di Religione Ss. Francesco d'Assisi e Cateri-
na da Siena. Nullaosta per i testi biblici e liturgici
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46 ce nella meditazione di san Tommaso d'Aqui- * Marco Brunetti, Vescovo, Alba CN. R. D. C. Recalcati. wrm= **v