Lode
e gloria a Te.
1. SCUSA SIGNORE se bussiamo alle porte
del tuo cuore siamo noi. Scusa Signore se chiediamo 6. LODE A TE O CRISTO, verbo di salvezza. Lode a
mendicanti dell’amore un ristoro da Te. te, o Cristo, parola di Dio con noi.
RIT. Così la foglia quando è stanca cade giù, ma poi
la terra ha una vita sempre in più, così la gente
7. LODE A TE O CRISTO, Parola vivente di Dio.
quando è stanca vuole Te e Tu Signore hai una vita Lode a te o Cristo, Parola vivente di Dio.
sempre in più, sempre in più. 8. PURIFICAMI, O SIGNORE: sarò più bianco della
Scusa, Signore, se entriamo nella reggia neve.
della luce siamo noi. Scusa, Signore, se sediamo alla Pietà di me, o Dio, nel tuo amore; nel tuo affetto
mensa del tuo corpo per saziarci di te. RIT. cancella il mio peccato e lavami da ogni mia colpa,
2. ECCO IL TEMPO FAVOREVOLE per la nostra purificami da ogni mio errore. RIT:
salvezza: la tua Parola, Signore, ci invita a Il mio peccato, io lo riconosco; il mio errore, mi è
conversione, le nostre labbra cantano la tua sempre dinanzi; contro te, contro te solo ho
misericordia. peccato; quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho
Insieme, verso te noi camminiamo per gustare la fatto. RIT:
dolcezza del tuo incontro ed accogliere nel cuore il Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno
tuo perdono. RIT: spirito fermo; non cacciarmi lontano dal tuo volto,
Insieme, ci accostiamo alla tua mensa e rendiamo non mi togliere il tuo spirito di santità. RIT:
grazie uniti nel tuo nome, nel cammino che ci porta 9. NELLA TERRA BACIATA dal sole, lavorata
verso Pasqua. RIT: dall'umanità, nasce il grano e un pezzo di pane che
3. DALLO SPIRITO GUIDATI nel deserto con Gesù, Gesù sull'altare si fa.
invitati in questo tempo camminiamo insieme a Nelle vigne bagnate di piogge, dal sudore
lui. dell'umanità, nasce l'uva ed un sorso di vino che
Non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola del Gesù sull'altare si fa.
Signore. Affidiamo a lui la nostra fame e lui la nostra Con la vita di tutta la gente, noi offriamo a Te Padre
vita sazierà. RIT: e Signore, il dolore e la gioia del mondo, tu raccogli
Dio solo è degno di ogni lode al Signore la vera e trasformi in Gesù.
adorazione. Affidiamo a lui il nostro amore e la sua 10. PANE E VINO TI OFFRIAMO, ma il dono più
forza in noi dimorerà. RIT: prezioso è il cibo di vita eterna che tu hai dato a
4. È BELLO PER NOI stare qui con te, è bello noi.
ascoltare la tua voce, è bello guardare la tua luce, Sono questi i doni che portiamo all'altare, frutto che
la gloria di Dio in mezzo a noi. dà gioia ai nostri giorni di lavoro, accettali Signore
Ci chiami in disparte a salire con te sul monte alto di per la tua bontà. RIT:
Dio per fare una nuova alleanza con noi, discepoli e Alla tua mensa oggi accoglici, Signore, e la
comunione regni sempre tra di noi è questo il modo
amici tuoi. RIT:
vero per amare te. RIT:
5. FACCIAMO FESTA mio figlio è tornato, tornato
alla vita con me. Facciamo festa mio figlio ha
11. BENEDICI IL SIGNORE, anima mia, quanto è
in me, benedica il Suo nome. Non dimenticherò
trovato la strada che porta da me.
tutti i suoi benefici. Benedici il Signore, anima mia.
RIT: Facciamo festa con te Padre Buono, paziente
Lui perdona tutte le tue colpe e ti salva dalla morte.
con chi è lontano da te. Facciamo festa perché
Ti corona di grazia e ti sazia di bene nella tua
perdoni e rinnovi la tua fedeltà, ridoni la vita a chi
torna da te. giovinezza. RIT:
Il Signore agisce con giustizia, con amore verso i
poveri. Rivelò a Mosè le sue vie ad Israele, le sue
grandi opere. RIT:
12. IO OGGI ALZO LO SGUARDO verso te, trafitto 16. IO VORREI TANTO parlare con te di quel Figlio
per i miei peccati. Per le tue piaghe io guarirò Gesù, che amavi. Io vorrei tanto ascoltare da te quello che
ricordati di me, Gesù, ricordati di me. pensavi. Quando hai udito che tu non saresti più
RIT: Tu sei veramente il figlio di Dio, venuto a stata tua e questo Figlio che non aspettavi non era
salvarmi. Tu sei veramente l'agnello di Dio, ogni per te.
perdono nella tua croce. RIT: Ave Maria, Ave Maria, Ave Maria, Ave Maria.
Io oggi alzo lo sguardo verso te, mi doni Maria come Io vorrei tanto sapere da te se quand'era bambino.
madre. Questo ti chiedo, nel regno dei cieli, Gesù, Tu gli hai spiegato che cosa sarebbe successo di Lui
ricordati di me, Gesù ricordati di me. RIT: e quante volte anche tu di nascosto piangevi,
Madre, quando sentivi che presto l'avrebbero
13. HAI DISTESO LE TUE BRACCIA anche per me, ucciso per noi. RIT:
Gesù, dal tuo cuore, come fonte, hai versato pace in
me. Cerco ancora il mio peccato, ma non c'è, tu da 17. CHI CI SEPARERÀ dal suo amore, la
sempre vinci il mondo dal tuo trono di dolore. tribolazione, forse la spada? Né morte o vita ci
Dio, mia grazia, mia speranza, Ricco e grande separerà dall'amore in Cristo Signore.
Redentore. Tu, Re umile e potente, risorto per Chi ci separerà dalla sua pace, la persecuzione, forse
amore, risorgi per la vita. Vero agnello senza il dolore? Nessun potere ci separerà da Colui che è
macchia, Mite e forte Salvatore sei. Tu, Re povero e
morto per noi.
glorioso, risorgi con potenza davanti a questo
Chi ci separerà dalla sua gioia, chi potrà strapparci il
amore, la morte fuggirà
suo perdono? Nessuno al mondo ci allontanerà
14. È BELLO STARE INSIEME a te Signore. È bello dalla vita in Cristo Signore.
dimorare nel tuo amore. Venire alla tua mensa,
gustare la dolcezza, della tua, presenza qui con noi. 18. STAVA AI PIEDI della croce contemplando
La gioia che sentiamo è dono tuo, Gesù: è pace che suo figlio. Stava ai piedi della croce del suo dolce
troviamo solo in te, è vita in abbondanza, che vuoi Gesù. Stava ai piedi della croce come Chiesa di
donare a noi, se con fiducia apriamo il cuore a te. È Cristo, contemplando le sue piaghe, o Signore.
bello stare insieme a te, Signore. RIT: Addolorata nel pianto, la madre sta presso la croce,
In questa mensa noi troviamo te, Gesù, che ti fai ascolta i tormenti del Figlio suo che muore per
cibo per restare in noi. Il pane è il tuo Corpo, divina l’umanità. RIT:
realtà, che ci rinnova a immagine di Dio. È bello Piange la madre pietosa, la madre di Cristo Signore,
stare insieme a te, Signore. RIT: immersa in angoscia mortale, geme nel cuore
15. RITORNERÒ e andrò da mio padre e gli dirò: trafitto. RIT:
"Ho peccato contro il cielo e contro di te". Non sono O madre, sorgente d’amore, uniscimi al tuo dolore,
più degno, lo so del tuo santissimo nome. contempli le piaghe del Figlio tuo, che ha dato la
Ritornerò e andrò da mio padre e gli dirò: "Come vita per me. RIT:
uno dei tuoi servi ora mi tratterai". Non sono più
degno, lo so, ma tu mi tendi la mano, mi accogli e
mi abbracci con gioia.
RIT: Grazie Dio, sei Padre buono, grazie Dio, per il
tuo perdono. Eccomi, non sono servo, tu mi dici:
"Figlio mio". Quale onor l'anello al dito, quale
amor i calzari ai piedi, cuore mio, esulta per
l'immenso amor del Padre tuo, canta: "Grazie Dio".
Padre mio, sei misericordia, Padre mio, solo tu sei la
speranza dell'umanità. Ancora di certo cadrò, ma il
mio peccato, Signore si perde nel tuo immenso
amore. RIT: