INTRODUZIONE esorta San Paolo, la vita di Carlo è stata protesa alle “cose
Il celebrante sale all’altare, mentre l’assemblea esegue il di lassù”, a ricercare l’infinito e non il finito.
canto d’ingresso
Nel nome del Padre e del Figlio SALMO 8 - La gloria di Dio e la dignità dell’uomo
e dello Spirito Santo
Amen. O Signore, nostro Dio, †
quanto è grande il tuo nome
Il Signore sia con voi. su tutta la terra: *
E con il tuo Spirito sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
A te la gloria, o Signore,
che sei risuscitato dalla morte, LETTURA ECCLESIALE
rimani con noi e rendici testimoni di vita nuova. Dall’Esortazione Apostolica “Gaudete et exultate”
Gloria a te, Signore! del Santo Padre Francesco sulla chiamata alla santità
nel mondo contemporaneo 85,86
Silenzio orante - Canto
Nelle intenzioni del cuore hanno origine i desideri e le
decisioni più profondi che realmente ci muovono.
III. SECONDO MOMENTO Quando il cuore ama Dio e il prossimo (cfr Mt 22,36-40),
“Tutti nascono come originali, quando questo è la sua vera intenzione e non parole vuo-
ma molti muoiono come fotocopie”. te, allora quel cuore è puro e può vedere Dio. San Paolo,
nel suo inno alla carità, ricorda che «adesso noi vediamo
Onore e ricchezza nella sua casa, * Donaci attenzione verso i piccoli e i poveri:
la sua giustizia rimane per sempre. Signore, ascoltaci!
Spunta nelle tenebre come luce per i giusti, *
buono, misericordioso e giusto. Donaci di accettarci e di amarci gli uni gli altri:
Signore, ascoltaci!
Insegnaci la passione per la costruzione V. LETTURA DEL TRANSITO
della nostra società: Liberamente tratto dal libro della mamma del beato Car-
Signore, ascoltaci! lo Acutis: ANTONIA SALZANO ACUTIS, Il segreto di mio
figlio. Perché Carlo è considerato un santo, Ed. PIEMME,
Conforta chi è senza speranza: Casale Monferrato 2021.
Signore, ascoltaci!
Lunedì 2 ottobre 2006.
Silenzio orante - Canto
Carlo aveva la febbre. Ci riunimmo tutti insieme per fargli
compagnia mentre lui cenava nella sua camera da letto.
IV. TERZO MOMENTO D’improvviso, se ne uscì con questa frase: “Offro le mie
“Trova Dio e troverai il senso della tua vita”. sofferenze per il Papa, per la Chiesa, per non fare il Pur-
gatorio e andare dritto in Paradiso”.
Il Beato Carlo ha vissuto la quotidianità, le relazioni, le Lì per lì pensammo che ci stesse prendendo in giro. Carlo
sue amicizie, i rapporti con gli altri con la naturalezza di era sempre allegro e giocoso. Credevamo che volesse
rendere presente Dio nella sua e nella vita degli altri. Di scherzare e non prestammo particolare importanza a
fronte alle difficoltà Carlo sapeva che Dio era presente. queste parole che sembrava avesse volutamente pro-
Signore Gesù grazie perché ci doni la tua vicinanza e la nunciato per farci sorridere un po’.
tua presenza. Donaci la stessa fiducia che Carlo riponeva
in Te. Sabato 7 ottobre.
Il giorno del funerale era una bellissima giornata, ancora Gloria a te Dio dell’amore
molto calda, quasi afosa. Il sole splendeva in cielo, tutt’in- per i doni della tua salvezza,
torno a noi non c’era che luce. Il funerale fu un’attestazio- nei beati tu riveli al mondo
ne di quanto Carlo fosse stimato e amato. C’erano tutti gli lo splendore della carità.
amici, e anche tutti coloro che Carlo aveva soccorso. I
mendicanti, i senza tetto, i diversi stranieri che aveva aiu- 2. Il desiderio d’incontrare Dio
tato nel corso della sua vita erano lì perché avevano per- fin dall’infanzia catturò il tuo cuore,
so un vero amico. Cristo trovasti nell’Eucarestia,
segno potente di salvezza.
Ricordo che alcuni di loro li vidi lì per la prima volta.
Davvero Carlo aveva creato una grande rete di amicizia, La sua grazia abitò il tuo cuore
una rete silenziosa, non del tutto visibile quando era in e la sua luce rischiarò i tuoi passi,
vita ma che in quel momento si manifestò in tutta la sua ogni tuo gesto rivelò l’amore
grandezza e bellezza. ed irradiò la sua pace.