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PRIMA PARTE
Introduzione
Concetti introduttivi
Le spese pubbliche
Le entrate pubbliche
Il sistema tributario: aspetti teorici e istituzionali
Terminologia e classificazioni delle imposte
Elementi costitutivi e progressivit delle imposte
Limposta personale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF)
Limposta sul reddito delle societ (IRES)
Le imposte sulle attivit finanziarie
Limposta sul valore aggiunto (IVA)
SECONDA PARTE
Il sistema tributario: aspetti teorici e istituzionali (cont.)
Limposta sul valore aggiunto (IVA)
Le grandi aree di spesa pubblica: aspetti teorici e istituzionali
Il sistema sanitario
Il sistema pensionistico
Il processo di decisione finanziaria
Il debito pubblico
Le giustificazioni teoriche per questo sono fornite dai 2 teoremi delleconomia del benessere.
Entrate Uscite
Spese correnti (necessarie per il normale
Imposte dirette (su reddito/patrimonio) funzionamento delle A.P., cio per
Imposte indirette (su acquistare beni e servizi e per prestazioni
produzione/importazione o sulluso di certi sociali o pagare interessi sul debito pubblico)
beni) Spese in conto capitale (per investimenti
Contributi sociali (versamenti di datori di diretti o indiretti che determinano un
lavoro e lavoratori) aumento di beni capitali nel paese)
Elementi generali
Presupposto = situazione di fatto alla quale, secondo la legge, si ricollega lobbligo di pagare
limposta.
Imposte ad valorem (%): la base definita in termini monetari e laliquota una certa percentuale
della base.
Imposte specifiche (): la base definita in termini fisici e laliquota in termini monetari.
IRPEF
Nelle casse dello Stato, come imposte dirette entra principalmente lIRPEF e, in misura minore,
IRES e ritenute sugli interessi.
Come imposte indirette, entrano principalmente IVA, tasse sugli oli minerali, IMU, IRAP.
Soggetti passivi:
Reddito complessivo => dato dalla somma dei redditi di ogni categoria determinati sulla base di
specifici criteri.
Reddito imponibile => reddito complessivo al netto degli oneri deducibili.
Applicando la scala delle aliquote alla base imponibile si ottiene limposta lorda.
Persone fisiche/giuridiche sono obbligate ad effettuare una ritenuta alla fonte per redditi da
lavoro o da capitale. Su quelli da capitale, in genere, a titolo dimposta. Su quelli da lavoro in
genere a titolo di acconto.
Le imposte personali tengono conto della complessiva posizione del contribuente e dovrebbero
consentire:
o Progressivit
o Esenzione per redditi sottt un certo ammontare
o Considerazione della posizione familiare.
Sono terreni e fabbricati nel territorio dello Stato iscritti al catasto edilizio/catasto terreni con
attribuzione di rendita.
I redditi fondiari possono essere
Dominicali: reddito medio ordinario imputato al proprietario se concede in affitto il
terreno.
Agrari: reddito medio ordinario ritraibile dallesercizio di attivit agricola, imputato a chi
coltiva effettivamente il terreno.
Fabbricati: ritraibili da unit immobiliari urbane
Il reddito effettivo diverso dal reddito normale. Il reddito normale quanto si pu ricavare al di
fuori di circostanze eccezionali oggettive e soggettive.
La tassazione su base nominale stimola lattivit individuale perch premia i produttori efficienti e
tassa gli inefficienti.
Il proprietario deve inserire la rendita catastale dellabitazione in cui vive, ma poi questa viene
dedotta per intero se si tratta dellabitazione principale, perch si tratta di autoconsumo di un
bene posseduto a titolo di propriet o di altro diritto reale.
Modalit di dichiarazione: I redditi di lavoro dipendente sono assoggettati a tassazione dal datore
di lavoro mediante il meccanismo della sostituzione a titolo dacconto.
Il datore di lavoro opera una ritenuta, variabile, che costituisce lacconto dellimposta che dovr
essere versata in relazione al reddito da lavoro dipendente del contribuente.
Il lavoratore dipendente dovr includere il reddito nella base imponibile Irpef e detrarre la
ritenuta dacconto dallimposta netta
REDDITI DI LAVORO AUTONOMO
Il lavoro autonomo lesercizio abituale (non necessariamente esclusivo) di arti e professioni;
inoltre si intende anche lutilizzo economico di opere dellingegno e brevetti industriali.
Per redditi da utilizzazione economica di opere dingegno e brevetti si applica una deduzione
forfetaria del 25% dei compensi.
Vale sempre il principio di cassa, ma si applica il principio del reddito netto (cio che si
sottraggono i costi).
vedi IRES.
REDDITI DIVERSI (categoria residuale che include i redditi che non costituiscono redditi di
capitale/lavoro/impresa: plusvalenze da cessione beni immobili posseduti per meno di 5 anni,
esclusi quelli adibiti ad abitazione principale e acquisiti per successioni e donazioni; partecipazioni
societarie; strumenti finanziari; proventi da contratti a termine o derivati).
Imposizione fiscale:
da partecipazioni qualificate: inserite per il 49,72% nel reddito complessivo
da partecipazioni non qualificate e altre plusvalenze: imposta sostitutiva 26%
se la societ risiede in un paradiso fiscale la plusvalenza inserita interamente nel reddito
complessivo.
Se le plusvalenze nette (plus-minus) sono <0 (per ciascun comparto considerato separatamente),
limporto (fino a concorrenza del 49,72 % per il primo comparto) pu essere portato in riduzione
delle eventuali plus nette >0 nei periodi di imposta successivi, ma non oltre il quarto.
* La percentuale del 49,72% destinata a modificarsi per effetto della riduzione dellaliquota Ires
dal 27,5% al 24%
Nozioni di reddito
Reddito prodotto = corrispettivi della partecipazione ad unattivit produttiva.
Escluse: donazioni e plusvalenze.
Inclusi: redditi di capitale.
Per questo spesso esiste unimposta su successioni e donazioni. Tuttavia, si crea doppia
tassazione.
Reddito entrata = la base imponibile dellimposta personale data dalla potenzialit di spesa del
contribuente. Il reddito fiscalmente rilevante dato da quanto un individuo pu consumare senza
ridurre il valore del patrimonio iniziale.
Soluzioni
- escludere dalla tassazione la componente nominale, tassando solo quella reale
- aggiustamenti ad hoc nella base imponibile
- diminuire le aliquote dellimposta personale.
In pratica, gli aggiustamenti e la tassazione su importi in termini reali sono rari.
Successioni e donazioni:
a) c considerate atto di consumo da parte di chi trasferisce la ricchezza
b) non rientrano nella base imponibile finch non finanziano attivit di consumo.
Il reddito imponibile si ottiene sottraendo al reddito complessivo gli oneri deducibili, che sono
o rendita catastale dellabitazione principale
o contributi previdenziali (per lavoratori autonomi)
o contributi a forme pensionistiche complementari
o forme pensionistiche individuali per importi fino a 5.165 euro
o erogazioni liberati per universit o enti di ricerca.
Per ottenere limposta netta, si operano delle detrazioni, che possono essere di 3 tipi:
1) per tipo di reddito
2) per carichi familiari
3) per oneri al 19%.
Se le detrazioni superano limposta lorda, limposta netta pari a zero (c.d. incapienza).
Ignorando gli oneri deducibili, ma solo con detrazioni, il debito dimposta si calcola T = t(Y) f (Y).
FINALIT:
1. Discriminazione qualitativa dei redditi. Trattare in maniera pi mite i redditi da lavoro
dipendente e assimilati rispetto agli altri redditi (fondiari, capitale, ecc.).
2. Tenere conto in maniera forfetaria delle spese di produzione del reddito di lavoro dipendente
3. Considerare la presenza di pi estese aree di evasione per il lavoro autonomo (concedendo
detrazioni minori rispetto ai lavoratori dipendenti).
Detrazioni per carico di famiglia: fino a 80.000 euro, si detraggono fino a 800 euro (per reddito
minore di 2.840,51); fino a 95.000 si detraggono somme per figli a carico. Le detrazioni possono
essere divise tra i due coniugi se entrambi sono assoggettati allIRPEF, oppure attribuite al coniuge
con il reddito pi alto.
Problemi applicativi
1) unit impositiva
2) tassazione incrementi nominali
3) redditi a formazione pluriennale
4) meccanismi di controllo.
Generalmente non si correggono le basi imponibili per inflazione, a maggior ragione se limposta
proporzionale. Quando invece progressiva, si verifica il fiscal drag: lonere tributario aumenta
perch a causa dellinflazione aumentano le basi imponibili nominali.
Per redditi pluriennali, esiste una tassazione separata per redditi che si formano in un arco di
tempo pluriennale (vedi TFR). La parte finanziaria del TFR tassata al 17% (corrisponde alla
rivalutazione dei versamenti annuali). La parte non finanziaria tassata separatamente: si applica
laliquota media IRPEF dei 5 anni precedenti.
Art bonus
Finalit: incentivare le donazioni per gli interventi di sostegno ai beni
culturali pubblici. In particolare, si vogliono favorire:
gli interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (musei, biblioteche,
archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali);
la realizzazione di nuove strutture, restauro e potenziamento di quelle esistenti, delle fondazioni
lirico-sinfoniche o di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente
attivit nello spettacolo.
Caratteristiche
credito dimposta del 65% delle donazioni effettuate, ma fino al limite massimo assoluto del 15%
del reddito imponibile, che consente labbattimento dellirpef netta da versare;
il credito va diviso in tre rate annuali. La quota annuale non utilizzata pu essere riportata in
avanti nei periodi di imposta successivi senza alcun limite temporale.
Persona fisica, quindi soggetta ad imposta IRPEF, che nel 2016 presenti un reddito imponibile pari
a 100.000 Euro; il credito dimposta massimo maturato nel 2016 sarebbe pari a
100.000*15%=15.000 Euro e quindi le erogazioni liberali agevolabili sarebbero al massimo pari a
15.000/65%=23.077 Euro.
Il bonus fiscale, pari ad Euro 15.000, sar da scontare in tre rate annue (5.000) direttamente
dallIrpef a partire dalla dichiarazione dellanno di riferimento di effettuazione delle erogazioni
liberali
Lesborso finanziario netto nellarco dei tre anni di utilizzo del credito dimposta sarebbe pari a
23.077-15.000=8.077 Euro, ossia circa il 35% delle erogazioni effettuate.
IRES
Il presupposto il possesso di redditi in denaro o in natura (delle sei categorie reddituali) da parte
di Spa, Saa, Srl, cooperative nel territorio italiano; enti pubblici o privati con scopo principale
lesercizio di attivit commerciale.
BI = R L M A S + IA aIP + bD + W rnozK
T = 27,5% BI
D: dividendi
I dividendi in altre societ (coefficiente b) sono tassati al 5% per evitare doppia tassazione.
Le partecipazioni sono tassate al 5% se
a) sono iscritte come immobilizzazioni e tenute per almeno 1 anno
b) la partecipata svolge attivit commerciale non in un paradiso fiscale.
Pex: alle plusvalenze da partecipazioni in societ che svolgono attivit commerciale e non sono
residenti in un paradiso fiscale, iscritte come immobilizzazioni e possedute per almeno 12 mesi, si
applica il regime della participation exemption.
Le plusvalenze rientrano nella base imponibile per il 5% del loro ammontare
Le minusvalenze sono indeducibili.
Per evitare di scoraggiare scissioni, fusioni, conferimenti/scambi di azioni, non sono materia
imponibile le plusvalenze che si manifestano quando non esiste coincidenza tra i valori contabili
precedenti alle operazioni straordinarie e il valore delle azioni che si ricevono in cambio.
Esistono dei sistemi alternativi a quello classico, dove gli utili distribuiti sono assoggettati ad
unimposta sostitutiva, oppure solo una parte dei dividenti concorre alla formazione del reddito
sostitutivo.
In Italia:
o i dividendi di partecipazioni non qualificate sono tassati con imposta sostitutiva con
aliquota 20%
o i dividendi da partecipazioni qualificate sono inseriti nella base imponibile dellIRPEF per il
49,72%.
A seconda delle aliquote marginali del contribuente, il carico fiscale complessivo del contribuente
pu essere maggiore o minore rispetto a quello che avrebbe con il sistema classico.
Metodo dellesenzione totale: gli utili dimpresa sono tassati esclusivamente presso limpresa. Il
carico fiscale rimane sempre uguale, nonostante la quota di utili distribuita.
Attivit finanziarie
Redditi di capitale Redditi diversi
Le scelte in Italia:
Inclusione nella base imponibile dellIRPEF (al 49,72%) solo per dividendi e partecipazioni
qualificate.
Per gli altri redditi (eccetto casi di partecipazioni in societ residenti in paesi non white-
listed) imposte sostitutive e ritenute alla fonte con aliquote differenziate: 12,5%:
interessi e plusvalenze su titoli di Stato di paesi white-listed. 20%: rendimenti derivanti
da fondi pensione. 26%: tutti gli altri redditi di capitale e redditi diversi.
La differenza tra i due regimi solo per i redditi diversi, cio le plusvalenze, che sono nel regime
INDIVIDUALE: inclusi in dichiarazione (no anonimato) e tassati con imposta sostitutiva
solo se realizzati. Le minusvalenze si possono sottrarre solo da plusvalenze tassate con la
stessa aliquota. I proventi da titoli di stato sono tassati con aliquota del 26% nel 48,08%
del loro ammontare. Le minusvalenze non dedotte si possono portare avanti per 4 anni.
Non sono possibili compensazioni con redditi di capitale.
Il risultato della gestione (redditi maturati alla fine dellanno) tassato al 26%. Pu essere portato
avanti per 4 anni se negativo. garantito lanonimato, possibile piena compensazione tra redditi
diversi e redditi di capitale (quindi il limite per la compensazione il risultato di gestione), la
tassazione avviene con il criterio della maturazione (anche per sottrarre le minusvalenze).
Problemi di equit:
-la presenza di imposte sostitutive e ritenute alla fonte con aliquote inferiori a quelle massime
Irpef determina una erosione della base imponibile e una perdita di progressivit.
-come per i dividendi, se il coefficiente di inclusione in IRPEF delle plusvalenze da partecipazione
qualificata il 49,72%, e se queste plusvalenze sono esattamente pari a utili non tassati in capo
alla partecipata, tali utili sono tassati meno quando la partecipazione qualificata rispetto a
quando qualificata. La recente riforma che dovrebbe portare la riduzione dellaliquota Ires al
24% e il coefficiente di inclusione delle plusvalenze da partecipazione non qualificata al 58,14%
riduce ma non elimina il problema.