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salute pubblica

Che acqua L’
Italia è il maggior consumatore al mondo
di acqua minerale. Ogni anno ne entrano
nelle nostre case 12 miliardi di litri, vale a
dire circa 200 litri pro capite. E un italiano su due
beve esclusivamente acqua imbottigliata. Sempre
uno su due la considera più pura dell’acqua del ru-
binetto, uno su tre la reputa migliore al gusto, uno

beviamo?
su sei dice che è «meno dura». Ma davvero sap-
piamo che cosa beviamo? E le acque minerali so-
no migliori dell’acqua distribuita dalla rete idrica?
Come se ne valuta la qualità?
Il contenuto minerale delle acque naturali dipen-
de essenzialmente dalla loro origine idrogeologica;
durante il percorso sotterraneo le acque si arricchi-
scono delle componenti minerali proprie delle roc-
ce e delle strutture geologiche che attraversano. In
di Annamaria Lima, Domenico Cicchella, genere le acque minerali naturali sono classificate
in base a parametri chimico-fisici. La classificazio-
Lucia Giaccio, Enrico Dinelli, ne chimica si basa, tradizionalmente, su concentra-
Stefano Albanese, Paolo Valera zione e natura dei composti minerali in esse conte-
e Benedetto De Vivo nuti: le più conosciute sono quelle sulfuree (H2S/
HS–), solfatiche (SO42–), carboniche/bicarbonatiche
(CO2/HCO3–), clorurate o salse (Cl–), bromiche (Br–)
e iodiche (I). Le acque minerali propriamente dette
hanno una concentrazione minerale superiore a 1
grammo al litro (calcolata sul residuo secco) men-
tre quelle oligominerali hanno una concentrazione
non superiore a 200 milligrammi al litro.
In relazione al proprio chimismo, le acque mi-
nerali possono avere indicazioni terapeutiche, co-
me alcune acque oligominerali che aumentano la
diuresi, normalizzano il pH urinario e favoriscono
l’escrezione di acido urico e ossalico, oppure come
le acque bicarbonatiche e magnesiache, che agi-
scono a diversi livelli sull’apparato digerente. Già
nel lontano 1916, la Legge n. 947 sulle acque mi-
nerali recitava: «Sono considerate minerali le ac-
que che vengono usate per le loro proprietà tera-
peutiche o igieniche speciali sia per la bibita che
per altri usi curativi», destinate quindi a un con-
sumo limitato nel tempo. Attualmente le normati-
ve italiane ed europee in materia di acque minerali
sono diverse dalle leggi relative alle acque potabili
destinate al consumo umano.

Un’indagine sull’acqua
Per la sua conformazione geologico-strutturale
Quando i risultati saranno disponibili, a questo articolo farà seguito uno
e per il suo clima, l’Italia in generale non ha gros-
studio sulle acque potabili di tutti i capoluoghi di Provincia italiani, si problemi di approvvigionamento idrico. Grazie
I risultati di un’indagine sulle acque condotto dagli stessi autori. I dati completi delle analisi qui riassunte, alle numerose sorgenti di acque naturali sparse su

Federcollection/Gettyimages
compresi quelli relativi alle acque potabili di tutti i capoluoghi di Provincia quasi tutto il territorio che alimentano gli acque-
minerali indicano che urgono e ad altre marche di acque minerali ancora sotto esame, saranno resi dotti, nelle nostre abitazioni arriva un’acqua me-
nuove regole per fissare i limiti disponibili sul nostro sito Internet quando sarà stato pubblicato l’Atlante diamente di buona qualità. Eppure, come detto,
Europeo realizzato dall’EuroGeoSurveys Geochemistry Expert Group. siamo i principali consumatori e produttori di ac-
di alcune sostanze dannose per la salute que minerali imbottigliate nel mondo.

 LE SCIENZE   69
Varie indagini di mercato mostrano che in dell’OMS sull’acqua potabile si basano su procedu-
Acque minerali analizzate divise per Regione un’epoca afflitta da grave inquinamento da sostan- re internazionali concordate per la valutazione del
Abruzzo Paradiso Piemonte Pejo ze chimiche i consumatori considerano l’acqua mi- rischio e per la tutela della salute pubblica. Stabili-
Fonte Primavera Pocenia Alpe Guizza Plose nerale imbottigliata ancora incontaminata e, tal- re linee guida per le acque potabili è materia mol-
Santa Croce Alpi Cozie San Zaccaria volta, un rimedio per la salute. In realtà anche le to ostica, dal momento che è stato dimostrato che
Lazio Alte Vette acque minerali imbottigliate possono contenere, numerosi agenti chimici contaminanti determina-
Basilicata Acqua di Nepi Cime Bianche Toscana in modo del tutto naturale e senza alcun contribu- no effetti avversi sulla salute umana solo in segui-
Felicia Claudia Crodo Lisiel Acqua Silva to antropico, elementi potenzialmente tossici per to a un’esposizione prolungata (anni, più che mesi),
Gaudianello Cottorella Fonte delle Alpi Cintoia la salute, i cosiddetti «elementi in traccia» (espres- e quindi sono difficilmente indagabili. Le diretti-
Leggera Egeria Fonte Fonte Azzurrina si in microgrammi al litro, ossia in parti per miliar- ve del Consiglio Europeo, infatti, non stabiliscono
Lilia Gaudenziana Fonte do) la cui presenza non è contemplata sulle etichet- concentrazioni limite ammissibili per tutti quegli
Sveva Liguria Lauretana de’ Medici te. Su queste ultime, generalmente, si leggono solo elementi sui quali non sono disponibili informazio-
Toka Fonte Santa Vittoria Lurisia Fonte Napoleone le concentrazioni dei principali elementi maggio- ni complete relative ai loro effetti sulla salute.
Vivien Santa Clara Martina Fonteviva ri, come il calcio, il magnesio e il sodio (espressi in Le informazioni inerenti gli effetti sulla salute
Monte Rosa Goccia Viva milligrammi al litro, ossia in parti per milione). si ottengono attraverso studi epidemiologici sulla
Calabria Lombardia
San Bernardo Monteverde Per molto tempo, la presenza di elementi in popolazione umana e studi tossicologici su anima-
Calabria Allegra
Sant’Anna Panna traccia nelle acque potabili è stata considerata li da laboratorio. I primi, purtroppo, sono condizio-
Certosa Balda di Vinadio Santafiora ininfluente sulla salute umana, ma prove cliniche nati dalle scarse informazioni relative alle concen-
Fabrizia Bernina Sparea Sorgente Tesorino e farmacologiche ne hanno ormai documentato gli trazioni degli agenti tossici a cui le persone sono
Fontedoro Boario Stella Uliveto effetti. Alla luce di queste conoscenze, sia a tute- state esposte e dall’eventuale possibilità di presenza
Fontenoce Bracca del Monviso
Verna la del consumatore sia per coadiuvare gli organi simultanea di altri agenti tossici. Gli studi tossico-
Futura Coop-sorgente Valmora competenti nel definire nuove linee guida, si è sen- logici sono invece limitati dal numero relativamen-
Grigna
Limpida Umbria tita l’esigenza, a livello comunitario, di uno studio te esiguo di animali sui quali vengono effettuati gli
Mangiatorella
Fonte Tavina Sardegna
Acqua Fabia geochimico delle acque minerali imbottigliate. esperimenti, e dal fatto che questi sono esposti ad
Frisia Acqua Light
Serricella Acqua Fabiaviva Nel 2008-2009, nell’ambito di un progetto eu- alte concentrazioni degli agenti indagati.
Gaverina Boschetta
Sorgente Angelica ropeo teso alla caratterizzazione geochimica delle Le linee guida stabilite dall’OMS non sono ob-
dell’Amore Leonardo-Primaluna Candida
Conad - sorgente acque minerali imbottigliate consumate nei paesi bligatorie, ma sono indirizzate alle autorità dei
Vita Sana Alisea Eleonora
Flaminia membri, gli autori di questo articolo, in collabo- singoli paesi come base per la definizione di nor-
Levissima Federica
Fonte Aura razione con ricercatori dell’EuroGeoSurveys Geo- me a scala nazionale, a tutela della qualità delle
Campania Luna Funte Fria
Goccia Blue/ chemistry Expert Group, hanno condotto uno stu- acque potabili. Purtroppo, nei singoli paesi la defi-
Acetosella Maniva Levia
Frasassi dio geochimico dettagliato su buona parte delle nizione di queste normative è influenzata da prio-
Don Carlo Neve Montes
Lieve acque minerali imbottigliate in Italia. Ed è in cor- rità di ordine locale e da considerazioni di caratte-
Ferrarelle Pineta-Sorgente Pura
Sales Misia so anche la caratterizzazione geochimica delle ac- re economico, per cui a ogni nazione è lasciata la
Fiordaqua Quercetta
Motette que erogate dal rubinetto come potabili, in tutte le valutazione tra costi e benefici per la salute degli
Fonte Ofelia Pureland-Naturale/ Rocce Sarde
Primula Orvieto province italiane. abitanti. Le leggi vigenti in Italia e in Europa as-
Lete S. Giorgio
San Francesco Rocchetta Durante il 2008 sono state raccolte 186 bottiglie 119 incolori. Allo scopo di verificare eventuali dif- LE ACQUE DELLo STIVALE. In questa sicurano, per l’acqua potabile destinata al consu-
Prata S. Leonardo
San Pellegrino Sangemini di acque minerali, di 158 differenti marche (si ve- ferenze connesse al tipo di confezione e alla natura carta geologica semplificata dell’Italia mo umano, controlli di qualità estesi e regolari su
Santagata S’Abba da la tabella qui a fianco), su 415 ufficialmente ac- chimica dell’acqua, cinque marche sono state ac- sono indicate le principali rocce delle agenti contaminanti potenzialmente tossici, men-
Santa Corina Viva
Santo Stefano Siete Fuentes creditate dall’Unione Europea per l’Italia, delle qua- quistate e analizzate sia confezionate in vetro che diverse aree e l’ubicazione delle tre per le acque minerali imbottigliate i controlli
Sant’Antonio
Smeraldina li sono stati misurati, presso il Servizio geologico in PET (si veda il box a p. 72), e altre quattro ana- sorgenti delle 186 acque minerali sono meno restrittivi e frequenti.
Emilia-Romagna Stella Alpina Valle
Tamara d’Aosta tedesco a Berlino, il pH, la conducibilità elettrica e, lizzate sia con aggiunta di CO2 sia senza. imbottigliate di 158 marche diverse
Cerelia Vaia
Courmayeur con differenti metodi analitici, le concentrazioni di Dato che in questo articolo si vuole evidenzia- sottoposte all’analisi illustrata Molte luci, qualche ombra
Fonte Chiara Vitasnella Sicilia
Cristalià 69 elementi chimici e ioni, elencati nella tabella a re come le acque provenienti da particolari conte- nell’articolo. ALLUMINIO. Come dimostrano diversi studi epide-
Fonte Lieta - Conad Cavagrande
Marche Mont Blanc p. 74 unitamente ai principali parametri statistici. sti geologici possano avere un chimismo modifi- miologici, l’esposizione all’alluminio (Al) è un fat-
Fonte Vela Fontalba
Casteldelci Le acque minerali sono state acquistate nei punti di cato per cause naturali, non si farà riferimento alle tore di rischio sia per l’insorgenza sia per la pro-
Fonte Ventasso Gerasia
Elisa Veneto vendita commerciali; la scelta è stata condizionata marche delle acque analizzate ma direttamente alle gressione del morbo di Alzheimer. Nonostante non
Fonti San Fermo S. Rosalia
Frasassi Dolomiti esclusivamente dalla loro reperibilità sull’intero sorgenti delle quali si fornisce l’esatta ubicazione. possa essere calcolato con precisione il fattore di
Galvanina Santa Maria
Gaia Fontemargherita territorio nazionale, perciò dovrebbero essere quel- rischio per la popolazione, per le considerevoli li-
Monte Cimone -
Guizza le più consumate. Delle 186 bottiglie di acqua mi- A tutela della salute mitazioni degli studi condotti sugli animali e l’in-
COOP Nerea Trentino-
Tinnea Alto Adige Recoaro nerale campionate, 11 hanno un contenuto natura- La tabella a p. 76 mostra, per le acque minera- certezza dei dati sull’uomo, sia l’OMS che le le-
Friuli Kaiserwasser San Benedetto le di anidride carbonica (CO2), 18 presentano CO2 li naturali e le acque potabili, le concentrazioni li- gislazioni italiana ed europea stabiliscono per le
Venezia Giulia Molise addizionata artificialmente e 157 non ne conten- mite ammissibili per la legge italiana ed europea e acque potabili un contenuto massimo di allumi-
Cortesia degli autori

Lavaredo Valli del Pasubio-


Dolomia Molisia Meraner Nuova Acqua Chiara gono affatto; 19 sono di vetro con tappo di metallo i valori delle linee guida dell’Environment Protec- nio pari a 200 microgrammi per litro. Questo limi-
Goccia di Carnia Sepinia Mineralwasser Vera - Fonte Bosco e 167 sono di polietilene tereftalato (PET) con tap- tion Agency statunitense (EPA) e dell’Organizza- te non coinvolge però le acque minerali imbotti-
po di polietilene; infine, 67 bottiglie sono colorate e zione mondiale della Sanità (OMS). Le linee guida gliate. Dei campioni di acque minerali analizzate,

70  LE SCIENZE 501  maggio 2010 www.lescienze.it LE SCIENZE   71


Quanto conta il contenitore?

P er verificare l’influenza del materiale del contenitore, cinque marche di acque minerali sono state
analizzate sia confezionate in PET che in bottiglie di vetro. La figura a fronte mostra che le concentrazioni,
sia pure molto basse, di alluminio (Al), cobalto (Co), cromo (Cr), rame (Cu), ferro (Fe), piombo (Pb), antimonio
Variazioni della
concentrazione
30
25
0,07
0,06
0,04
0,035
0,03
5

4
di alcuni elementi 0,05

Concentrazione
20
al variare del 0,025 3
(Sb), stagno (Sn), zirconio (Zr) e samario (Sm) e praseodimio (Pr), elementi rappresentativi del comportamento 0,04
contenitore. 15 0,02
del gruppo delle terre rare, sono fortemente influenzate dal materiale del contenitore. 0,03
0,015 2
10
Le acque imbottigliate in vetro sono caratterizzate – per gli elementi menzionati, a eccezione dell’antimonio – PET
0,02 0,01
5 1
da concentrazioni più elevate rispetto alle corrispettive confezionate in PET. Da ciò si deduce che è il vetro a 0,01 0,005
Vetro 0 0 0 0
cedere i metalli all’acqua, considerato che il tappo metallico di chiusura è sempre dotato di un sottotappo in
Al (mg/L) Ce (µg/L) Co (µg/L) Cr (µg/L)
polietilene che lo isola dal contenuto. Le concentrazioni relativamente alte di terre rare – cerio (Ce), lantanio
2,5 16 0,02 0,02 0,4
(La), neodimio (Nd), praseodimio (Pr), samario (Sm) – riscontrate nell’acqua imbottigliata in vetro possono
14 0,35
essere spiegate dal fatto che spesso questi elementi sono usati come pigmenti nella colorazione delle bottiglie. 2
12 0,015 0,015 0,3
Per quanto concerne la concentrazione più alta di antimonio nelle acque delle bottiglie in plastica, è stato 1,5 10 0,25
dimostrato che è causata dalla cessione dell’elemento da parte del contenitore, perché nel processo produttivo 8 0,01 0,01 0,2
1 6 0,15
del PET si usa ossido di antimonio (Sb2O3) come catalizzatore.
4 0,005 0,005 0,1
Va comunque sottolineato che il rilascio di questi metalli nelle acque minerali è molto limitato – ben al di sotto 0,5
2 0,05
dei valori stabiliti dalle linee guida – e non dovrebbe creare alcun pericolo per la salute umana. 0 0 0 0 0
Cu (µg/L) Fe (µg/L) La (µg/L) Nd (µg/L) Pb (µg/L)
0,004 0,4 0,0035 0,15 0,12
solo una, la cui sorgente è ubicata in un’area vul- I valori di arsenico più alti si riscontrano in cam- 0,0035 0,35 0,003 0,1
0,003 0,3 0,0025
canica della Provincia di Roma, supera questo li- pioni la cui sorgente è ubicata in aree vulcaniche o 0,1 0,08
0,0025 0,25
mite, con una concentrazione di 237 microgrammi in presenza di litologie vulcaniche, come nel nord 0,002
0,002 0,2 0,06
per litro (si veda la figura a p. 75). del Lazio, in Campania e nella Sardegna centro- 0,0015
0,0015 0,15 0,04
0,05
ARSENICO. Anche il rischio di cancro associato occidentale. 0,001 0,1 0,001
0,0005 0,02
all’ingestione di arsenico (As) contenuto nell’ac- BERILLIO. Relativamente al beril- 0,0005 0,05
0 0 0 0 0
qua potabile è stato accertato da numerosi studi lio (Be), se l’acqua di una fal- Pr (µg/L) Sb (µg/L) Sm (µg/L) Sn (µg/L) Zr (µg/L)
epidemiologici: c’è una relazione diretta tra l’as- da acquifera ne presenta
sunzione di elevati livelli di arsenico attraverso una concentrazione che su-
l’acqua potabile e lo sviluppo di diversi tipi di can- pera i 4 microgrammi per li- zio e il Vulture. Il berillio è classificato dall’EPA tra da stabilito dall’OMS (500 microgrammi per litro)
cro. Nel 2001 l’International Programme on Che- tro, secondo la legislazione gli elementi cancerogeni di classe A – ossia can- che il limite stabilito dalle legislazioni italiana ed
mical Safety è arrivato alla conclusione che l’as- ambientale italiana si ren- cerogeno per l’uomo, in quanto vi sono sufficienti europea (1000 microgrammi per litro) per le acque
sunzione a lungo termine di arsenico attraverso il de necessario un intervento prove di cancerogenicità negli studi epidemiologi- potabili. La legge italiana stabilisce anche un valo-
consumo di acqua potabile è strettamente correla- di bonifica delle acque, anche ci – ed è uno degli elementi più tossici della tavo- re limite di 5000 microgrammi per litro per l’acqua
ta al rischio di cancro della pelle, dei polmoni, del- se non destinate al consumo la periodica; può mimare il comportamento chimi- minerale imbottigliata, sempre in considerazione
la vescica e del rene, e all’insorgenza di altre ma- umano. Sorprendentemente, co del magnesio (Mg), che è un elemento essenziale delle proprietà terapeutiche. Altri quattro campio-
lattie della pelle, quali ipercheratosi e alterazioni sia in Italia sia in Europa non per l’organismo umano, e sostituirlo in alcuni enzi- ni, con sorgenti lungo la fascia tirrenica, mostrano
della pigmentazione. I composti di arsenico inor- è stato stabilito alcun limite di mi chiave, alterandone la funzione. Per queste ra- una concentrazione di boro maggiore di quella sta-
ganico sono classificati dall’International Agency concentrazione per il berillio gioni, sarebbe importante regolamentare dal punto bilita dall’OMS.
for Research on Cancer (IARC) come Gruppo 1, os- nelle acque destinate al con- di vista legislativo la concentrazione massima ac- CLORO. Si sa poco degli effetti sulla salute umana
sia cancerogeno accertato per l’uomo. Sebbene vi sumo umano, e tanto meno per cettabile di berillio sia per le acque potabili che per in seguito a prolungata esposizione al cloro (Cl). La
siano considerevoli dati sulla relazione tra l’assun- quelle minerali. quelle minerali. sua tossicità non è stata osservata nell’uomo, fat-
zione di arsenico attraverso il consumo di acque Fortunatamente (fatta ecce- BORO. Il boro (B) è un altro elemento potenzial- ta eccezione per particolari casi di compromissio-

Cortesia degli autori (grafici); Image Source/Corbis (bottiglia)


Creative Crop/Getty Images; Nick White/iStockphoto (in alto)

minerali e tumori agli organi interni e alla pelle, zione per un campione di una mente pericoloso. Esperimenti condotti su anima- ne del metabolismo del cloruro di sodio (per esem-
permane notevole incertezza sugli effettivi rischi a sorgente localizzata nell’area li da laboratorio esposti a breve e lungo termine pio in casi di insufficienza cardiaca congestizia).
basse concentrazioni. vulcanica del Lazio), tutte le ac- ad acido borico e borace per via orale hanno por- La legislazione italiana non fissa limiti massimi
Malgrado tutte le acque minerali analizzate non que minerali analizzate hanno un tato alla formazione di lesioni testicolari, a dimo- per le concentrazioni di cloro nelle acque, sia po-
superino il valore limite di 10 microgrammi per li- contenuto di berillio molto infe- strazione che l’apparato riproduttivo maschile è un tabili che minerali. Generalmente si segue il valo-
tro, le acque di nove marche, nelle quali la con- riore al valore guida. Altre acque bersaglio per le sostanze tossiche. re di 250 milligrammi per litro, indicato dalle li-
centrazione di arsenico supera i 5 microgrammi minerali con un contenuto di be- La concentrazione più alta (1170 microgrammi nee guida dell’OMS nel 1984, esclusivamente sulla
per litro, dovrebbero essere costantemente moni- rillio mediamente più alto (tra 0,5 per litro) riscontrata nelle acque analizzate, è sta- base del sapore dell’acqua. Il più alto contenuto di
torate, anche in considerazione del fatto che a li- e 4 microgrammi per litro), pro- ta misurata in un’acqua minerale la cui sorgente è cloro (323 milligrammi per litro) è stato trovato in
vello internazionale si sta discutendo di abbassare vengono da sorgenti ubicate nelle localizzata nel Sud, nell’area vulcanica del Mon- un campione in Campania, e altri valori elevati si
il valore limite proprio a 5 microgrammi per litro. aree vulcaniche comprese tra il La- te Vulture. Questo valore supera sia il valore gui- riscontrano in Toscana e in Sardegna.

72  LE SCIENZE 501  maggio 2010 www.lescienze.it LE SCIENZE   73


Concentrazione minima, massima e media di tutti i parametri misurati Alluminio
µg/L
Arsenico
µg/L
ELEMENTI PERICOLOSI. In questa carta sono illustrate
<10 <1,5 le concentrazioni, riscontrate nelle acque minerali
10-20 1,5-2
Parametro Minimo Media Massimo Parametro Minimo Media Massimo 20-30 2-4 analizzate, di alcuni elementi che presentano potenziali
30-50 4-6
Acidità (pH) 4,1 7,2 8,8 Magnesio (Mg) mg/L 0,26 13,22 75,7 rischi per la salute. I valori indicati dalle disposizioni di
>50 >6
Conducibilità (Ec) µS/cm 18 505 3020 Manganese (Mn) mg/L <0,001 0,006 0,33 dati assenti dati assenti legge e dalle linee guida dell’OMS per le acque potabili
Afnio (Hf) µg/L < 0,0005 0,0007 0,0177 Mercurio (Hg) ng/L <5 <5 <5 sono superati solo in pochi casi.
Alluminio (Al) µg/L < 0,3 4,4 237 Molibdeno (Mo) µg/L 0,012 1,218 27,7
Ammonio (NH4+) mg/L < 0,005 0,008 0,401 Neodimio (Nd) µg/L < 0,0002 0,0072 0,198 tenenti alti livelli di solfati determina effetti ga-
Antimonio (Sb) µg/L 0,007 0,349 1,72 Nichel (Ni) µg/L <0,01 0,41 6,62 strointestinali, le direttive nazionali ed europee
Argento (Ag) µg/L <0,001 0,097 17,2 Niobio (Nb) µg/L <0,001 0,003 0,117 stabiliscono un valore soglia di 250 milligrammi
Arsenico (As) µg/L 0,01 0,89 8,91 Nitrati (NO3–) mg/L <0,01 4,56 35,1 per litro. Dall’analisi delle acque minerali imbot-
Bario (Ba) mg/L <0,001 0,062 0,44 Nitriti (NO2–) mg/L < 0,005 0,006 0,132 µg/L µg/L tigliate è risultato che il 5 per cento di esse supera
<200 <5 soglia d’attenzione
Berillio (Be) µg/L <0,001 0,084 4,69 Olmio (Ho) µg/L <0,0001 0,0014 0,0542 >200 limite DL 31/2001 >5
detto limite; molte di queste hanno origine da sor-
Bicarbonati (HCO3–) mg/L 3,5 236,6 1665 Piombo (Pb) µg/L < 0,002 0,034 0,625 genti nel Nord Italia, e soltanto una proviene dal
µg/L µg/L
Berillio Boro Sud. Il valore più alto (1278 milligrammi per litro)
< 0,0005 0,0008 0,0059 Potassio (K) mg/L <0,1 4,4 85,2 <100
Bismuto (Bi) µg/L <0,1
0,1-0,3 100-200 è stato rinvenuto in un campione la cui sorgente è
Boro (B) µg/L 0,4 61,2 1170 Praseodimio (Pr) µg/L < 0,00005 0,00151 0,0474 0,3-0,5 200-300
300-500 ubicata in Valle d’Aosta.
Bromuri (Br–) mg/L < 0,003 0,059 1,21 Rame (Cu) µg/L <0,01 0,35 5,5 0,5-2,5
>500
>2,5 URANIO. I rischi derivanti dalla tossicità biochimi-
Cadmio (Cd) µg/L <0,001 0,009 0,161 Rubidio (Rb) µg/L 0,044 9,292 346 dati assenti dati assenti
ca dell’uranio (U) in quanto metallo pesante sono
Calcio (Ca) mg/L 1,26 69,41 510 Samario (Sm) µg/L < 0,0002 0,0026 0,0582
considerati sei volte maggiori rispetto alla tossici-
Cerio (Ce) µg/L < 0,0005 0,0034 0,0862 Scandio (Sc) µg/L <0,01 0,08 1,11
tà derivante dalla sua radioattività. Ma sono dispo-
Cesio (Cs) µg/L <0,001 0,653 33,3 Selenio (Se) µg/L <0,01 0,26 2,03
nibili poche informazioni circa gli effetti dell’espo-
Cloruri (Cl–) mg/L 0,15 18,73 323 Silice (SiO2) mg/L 0,90 16,25 105
sizione cronica all’uranio. La principale patologia
Cobalto (Co) µg/L < 0,002 0,031 0,602 Sodio (Na) mg/L 0,4 20,0 428
indotta dall’uranio nell’uomo è la nefrite. Studi epi-
Cromo (Cr) µg/L < 0,03 0,33 4,72 Solfati (SO42–) mg/L 1,38 55,62 1356 µg/L
<500 valore guida OMS demiologici condotti su popolazioni esposte a ura-
Disprosio (Dy) µg/L <0,0001 0,0051 0,168 Stagno (Sn) µg/L <0,001 0,016 1,06 µg/L
500-1000
<4 nio nelle acque potabili hanno mostrato una cor-
Erbio (Er) µg/L <0,0001 0,0044 0,197 Stronzio (Sr) mg/L 0,008 0,790 14,1 >4 limite US-EPA
>1000 limite DL 31/2001
e UE 1998/83/EC relazione con i livelli di fosfatasi alcalina e beta
Europio (Eu) µg/L <0,0001 0,0041 0,0337 Tallio (Tl) µg/L < 0,0005 0,0228 0,5
mg/L µg/L microglobulina nell’urina, insieme a modeste alte-
Ferro (Fe) µg/L <0,1 0,8 15,9 Tantalio (Ta) µg/L < 0,001 < 0,001 0,0014 Fluoruri Uranio
<0,3 <1 razioni della funzione del tubulo prossimale renale.
Fluoruri (F–) mg/L 0,011 0,285 1,75 Tellurio (Te) µg/L < 0,005 0,009 0,08 0,3-0,7 1-2
0,7-1 2-4 Recentemente è stato dimostrato che l’uranio è un
Fosfati (PO43–) mg/L < 0,02 0,08 0,68 Terbio (Tb) µg/L < 0,00005 0,00065 0,0148 1-1,5 4-7
>1,5 >7 «interferente endocrino», e che l’esposizione – an-
Gallio (Ga) µg/L < 0,0005 0,0043 0,0277 Torio (Th) µg/L <0,0001 0,0005 0,0058 dati assenti dati assenti che a concentrazioni inferiori al valore limite stabi-
Gadolinio (Gd) µg/L < 0,0002 0,0037 0,0753 Titanio (Ti) µg/L <0,01 0,05 0,73
lito dall’EPA – causa un aumento del rischio di in-
Germanio (Ge) µg/L < 0,005 0,033 0,615 Tulio (Tm) µg/L < 0,00005 0,00071 0,0308 fertilità e di cancro dell’apparato riproduttivo.
Iodio (I) µg/L < 0,2 6,6 160 Uranio (U) µg/L < 0,0005 1,2878 31 Per l’uranio, nel 2008 l’OMS ha stabilito un va-
Itterbio (Yb) µg/L < 0,0002 0,0048 0,211 Vanadio (V) µg/L <0,01 1,25 48,9 lore guida provvisorio di 15 microgrammi per li-
Ittrio (Y) µg/L < 0,0005 0,0624 2,86 Tungsteno (W) µg/L < 0,002 0,051 1,31 tro, e l’EPA di 30, anche se sostiene la necessi-
Lantanio (La) µg/L < 0,0005 0,0060 0,219 Zinco (Zn) µg/L < 0,05 1,52 46,4 tà di raggiungere l’obiettivo di un’assenza totale
µg/L
Litio (Li) µg/L <0,1 15,3 241 Zirconio (Zr) µg/L <0,001 0,084 5,83 di uranio nelle acque destinate al consumo uma-
<15 valore guida OMS
µg/L
Lutezio (Lu) µg/L < 0,00005 0,00084 0,0344 <1,5 valore guida OMS
15-30 no, essendo questa la principale via di esposizio-
>30 limite US-EPA
>1,5 limite DL 31/2001e UE 1998/83/EC
ne dell’uomo all’elemento. La legislazione italiana
mg/L mg/L
Nitrati Nitriti
gli autori FLUORO. Per il fluoro (F) ci sono diversi valori di ri- del rischio di fluorosi scheletrica. Le concentrazio- <3 <0,01 non impone alcun limite. Tutte le acque minera-
3-6 0,01-0,02
BENEDETTO DE VIVO, ANNAMARIA
ferimento. Il valore limite imposto, sia per la le- ni di fluoro nelle acque minerali campionate va- 6-10 0,02-0,05
li analizzate hanno concentrazioni di uranio infe-
LIMA, STEFANO ALBANESE E LUCIA gislazione italiana sia per quella europea, è di 1,5 riano da 0,011 a 1,75 milligrammi per litro. I con- 10-30 0,05-0,1 riori a 15 microgrammi per litro, a eccezione di un
>30 >0,1
GIACCIO Lavorano al Dipartimento di milligrammi per litro per le acque potabili e di 5 tenuti più bassi sono tutti registrati nel nord Italia, dati assenti dati assenti campione di acqua minerale della Sardegna (si ve-
scienze della Terra dell’Università milligrammi per litro per le minerali, anche se nella a eccezione di due acque minerali provenienti dal da la figura qui a fianco), che ne ha una concentra-
«Federico II» di Napoli. DOMENICO legislazione italiana si specifica che il limite per le settore nord-est delle Alpi, dove dominano rocce zione estremamente anomala (31 microgrammi per
CICCHELLA lavora al Dipartimento di
studi geologici e ambientali
acque minerali destinate all’infanzia si pone uguale metamorfiche quali micascisti, paragneiss e filladi. litro), dovuta all’ubicazione della sorgente in rocce
Cortesia degli autori (tabella e mappe)

dell’Università degli Studi del Sannio, a quello delle acque potabili. Il valore indicato dalle Le concentrazioni superiori a 1,5 milligrammi per granitoidi. Campioni di acque minerali provenien-
a Benevento. ENRICO DINELLI lavora linee guida per le acque potabili è di 4 milligrammi litro (cinque campioni) sono associate a rocce vul- ti dall’Italia nord-occidentale hanno apprezzabi-
al Dipartimento di scienze della per litro per l’EPA, mentre per l’OMS è di 1,5. caniche alcaline che si riscontrano nell’Italia cen- li concentrazioni di uranio, comprese tra 10,9 e 11
Terra e geologico-ambientali, Vi sono prove epidemiologiche che le concen- trale e meridionale (si veda la figura a fronte). mg/L microgrammi per litro. Altri campioni di acqua mi-
dell’Università di Bologna. PAOLO mg/L <0,02 limite DM 29/12/2003
VALERA lavora al Dipartimento di
trazioni al di sopra di questo valore aumentano SOLFATI. Per quanto concerne i solfati (SO42–) 0,02-0,1 nerale con contenuti di uranio intorno ai 6-7 mi-
<10 limite US-EPA
geoingegneria e tecnologie il rischio di fluorosi dentale e, progressivamente, l’OMS non propone alcun valore guida, ma dal >10 limite DM 29/12/2003 per acque destinate all’infanzia >0,1 limite UE 1998/83/EC crogrammi per litro provengono invece da acquife-
ambientali dell’Università di Cagliari. concentrazioni più elevate portano a un aumento momento che l’assunzione di acque potabili con- ri in rocce metamorfiche della Lombardia.

74  LE SCIENZE 501  maggio 2010 www.lescienze.it LE SCIENZE   75


Concentrazioni limite per acque minerali e acque destinate al consumo umano di nitrati al di sotto di 45 milligrammi per litro, Tuttavia, visto il cospicuo consumo, le acque
➥ Letture
ma il 10 per cento supera il valore stabilito per il minerali dovrebbero essere considerate alla stre-
D.L. 31/2001 Direttiva UE consumo da parte dei bambini. I valori più alti si gua delle acque potabili, destinate al consumo Trace elements and ions in Italian
DM 29/12/2003 Direttiva UE EPA (Stati Valori
(Italia) Acque 1998/83/EC riscontrano nelle acque minerali del nord del La- umano, ed essere quindi sottoposte alla stessa re- bottled mineral waters: identification
(Italia) 2003/40/EC Uniti) guida
destinate al Acque destinate zio, del centro-nord della Sardegna, del sud del- golamentazione e agli stessi controlli. In aggiunta, of anomalous values and human
Acque minerali Acque minerali Valori guida OMS
consumo umano al consumo umano health related effects. Cicchella D.,
la Sicilia e dell’Italia nord-orientale, e sono pro- per le acque minerali, usate anche per scopi tera-
Ec (µS/cm) - 2500 (g.v.) - 2500 (g.v.) - - De Vivo B., Albanese S., Dinelli E., Giaccio
babilmente dovuti all’uso intensivo di fertilizzanti peutici, si dovrebbero imporre etichette più com-
pH - ≥ 6,5 - ≤ 9,5 (g.v.) - ≥ 6,5 - ≤ 9,5 (g.v.) ≥ 6,5 - ≤ 8,5 - L., Lima A. e Valera P., in «Journal of
e concimi in agricoltura. Le acque con concentra- plete e dettagliate riguardo la loro composizione e Geochemical Exploration» (in stampa).
Alluminio (µg/L) - 200 (g.v.) - 200 (g.v.) - 200 zioni di nitrati superiori a 10 milligrammi per litro destinazione d’uso.
Ammonio (mg/L) - 0,5 (g.v.) - 0,5 (g.v.) - - dovrebbero riportare sull’etichetta, contrariamen- La credenza popolare che l’acqua di sorgente Hydrogeochemical analysis on
Antimonio (µg/L) 5 5 5 5 6 20 te a quanto riscontrato, la dicitura: «non adatta ai imbottigliata sia «pura» viene comunque sfatata, Italian bottled mineral waters:
Arsenico (µg/L) 10 10 10 10 10 10 neonati». Poiché i nitrati e i nitriti (si veda la figu- dal momento che molti elementi tossici possono effects of geology. Dinelli E., Albanese
Bario (µg/L) 1000 - 1000 - 2000 700 S., Cicchella D., De Vivo B., Lima A. e
ra a p. 75) potrebbero trovarsi simultaneamente essere presenti naturalmente nelle acque minera-
Valera P., in «Journal of Geochemical
Berillio (µg/L) - - - - 4 - nell’acqua potabile, e dal momento che hanno lo li, e in alcuni casi, come evidenziato dai dati anali- Exploration» (in stampa).
Boro (µg/L) 5000 1000 - 1000 - 500 stesso effetto sulla salute umana, quando si valu- tici, la loro concentrazione può essere sorprenden-
Cadmio (µg/L) 3 5 3 5 5 3 ta il rischio per la salute la procedura corretta do- temente elevata e superare il limite imposto dalla A comparative approach to the
Cloruri (mg/L) - 250 (g.v.) - 250 (g.v.) - 250 vrebbe essere quella di considerarne la somma. normativa vigente per le acque potabili. variation of natural elements in Italian
Cromo (µg/L) 50 50 50 50 100 50 L’Unione Europea stabilisce che per le acque de- Comunque per molti elementi chimici i livelli bottled waters according to the
Ferro (µg/L) - 200 (g.v.) - 200 (g.v.) 200 - national and international standard
stinate al consumo umano deve essere soddisfatta massimi di concentrazione ammissibili nelle acque limits. Naddeo V., Zarra T. e Belgiorno V.,
Fluoruri (mg/L) 5 (1,5*) 1,5 5 1,5 4 1,5 la seguente condizione: [nitrati]/50 + [nitriti]/3 • 1 potabili non sono stati ancora stabiliti per man- in «Journal of Food Composition and
Fosforo (mg/L) - - - 5 - - milligrammo per litro, e che la sola concentrazio- canza di informazioni relative ai loro effetti sulla Analysis» Vol. 21, pp. 505-514, 2008.
Piombo (µg/L) 10 10 10 10 15 10 ne dei nitriti non deve superare 0,1
Manganese (µg/L) 500 50 (g.v.) 500 50 (g.v.) - 400 milligrammi per litro. Se consi-
Mercurio (µg/L) 1 1 1 1 2 6 deriamo che nell’uomo cir-
Molibdeno (µg/L) - - - - - 70 ca il 5 per cento dei nitra-
Nickel (µg/L) 20 - 20 20 - 70 ti assunti con la dieta è
Nitrati (mg/L) 45 (10*) 50 50 50 10 50 convertito in nitriti, a
Nitriti (mg/L) 0,02 0,5 0,1 0,5 1 3 nostro avviso l’equa-
Rame (µg/L) 1000 1000 1000 2000 1300 2000 zione dovrebbe essere
Selenio (µg/L) 10 10 10 10 50 10 modificata come se-
Sodio (mg/L) - 200 (g.v.) - 200 (g.v.) - 200 gue: [nitrati]/20 + [ni-
Solfati (mg/L) - 250 ( g.v.) - 250 (g.v.) - 500 triti] • Valore Guida
Tallio (µg/L) - - - - 0,5 / 2 - dei nitriti (GVNO2).
Uranio (µg/L) - - - - 30 15
Vanadio (µg/L) - 50 - - - -
Zinco (µg/L) - - - - - 3000
(*) Limite di legge per le acque destinate al consumo da parte dei neonati; (g.v.) valori guida

NITRATI E NITRITI. Un discorso più dettagliato me- ne dell’emoglobina a metaemoglobina, incapace di Sulla base della nuova condizione che propo- salute, anche se in Italia per alcuni elementi – co-
ritano i contenuti di nitriti (NO2–) e nitrati (NO3–): legare ossigeno e trasportarlo a organi e tessuti. Ciò niamo, più del 60 per cento delle acque analizza- me il berillio e l’uranio, i cui effetti sono noti – non
l’assunzione di questi ioni con l’acqua potabile è ri- può condurre alla blue baby syndrome, o metaemo- te ha un contenuto potenziale di nitriti al di sopra ci sono limiti imposti. A livello europeo si sta pro-
tenuta dannosa per la salute umana, in particola- globinemia, che si manifesta con lo sviluppo di una del limite indicato dalle direttive europee per le ac- cedendo, oltre allo studio geochimico dettagliato
re dei bambini. Gli effetti nocivi dell’assunzione di colorazione blu della pelle, e nei casi di prolunga- que minerali; il 10 per cento supera il limite stabi- delle acque minerali imbottigliate, anche a quello
acqua contenente alte concentrazioni di nitrati so- ta esposizione, con problemi cardiaci e respiratori lito dalle direttive italiane ed europee per le acque delle acque di rubinetto, per la realizzazione di un
no da ascrivere al più tossico nitrito che da essi si e morte. Al momento non vi sono sufficienti studi potabili; e cinque campioni superano i valori gui- database internazionale che fornisca dati attendi-
forma. Studi effettuati in vivo e in vitro hanno di- epidemiologici che possano associare l’assunzione da dell’EPA. In ogni caso, tutte le acque minerali bili sia sugli intervalli di concentrazione di tutti gli
mostrato che il nitrato può essere ridotto a nitri- di nitriti e nitrati all’insorgenza di cancro. analizzate hanno concentrazioni inferiori al valore elementi presenti sia sulle aree di origine.
to attraverso vie metaboliche comuni a batteri e Il valore limite imposto per i nitrati dalla legi- indicato dalle linee guida dell’OMS. La finalità è quella di realizzare gli studi epi-
mammiferi. La quantità di nitriti che si forma di- slazione italiana è di 45 milligrammi per litro per le demiologici indispensabili per stabilire le relazio-
pende dall’attività della nitrato-reduttasi della po- acque minerali, ridotto a 10 se sono destinate all’in- Per una nuova regolamentazione ni causa-effetto e le valutazioni tossicologiche ne-
polazione microbica e dalla disponibilità di nitrati. fanzia, mentre per le acque potabili viene portato a I risultati ottenuti da questo studio indicano che cessarie per la determinazione delle concentrazioni
Image Source/Corbis

I neonati possono subire effetti negativi, deri- 50 milligrammi per litro. Per i nitriti i limiti sono le acque minerali imbottigliate in Italia sono in ge- soglia. In ogni caso, anche a livello locale, questi
Cortesia degli autori

vanti dall’assunzione di acqua contenente alte con- molto più bassi: 0,02 milligrammi per litro per le nerale di buona qualità. L’influenza del materiale valori non dovrebbero essere influenzati da consi-
centrazioni di nitrati, in quanto la trasformazione acque minerali e 0,5 per le acque potabili. del contenitore è esigua, e non dovrebbe creare pe- derazioni di ordine tecnico ed economico a danno
nell’organismo dei nitrati a nitriti causa l’ossidazio- Tutte le acque analizzate hanno un contenuto ricolo per la salute umana. della salute pubblica. n

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