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G=GrG*
ove Gr un valore di riferimento, ovvero rappresenta l'unit di misura della
grandezza (dimensionale), e G* rappresenta la misura della grandezza
stessa (adimensionale).
Nel seguito, si supporr di scegliere opportunamente la quantit
in maniera
tale che sia G* = O(1) e cio in maniera tale che la misura risulti di ordine
di grandezza unitario.
Ad es., l'equazione di conservazione della massa la seguente:
A =sezioni permeabili
Introducendo le grandezze:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
ADIMENSIONALIZZAZIONE
Il raggruppamento adimensionale:
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Se invece poi /pa >> 1 , si vedr che, sempre nelle ipotesi di adiabaticit
e reversibilit, la velocit del fluido all'uscita dell'ugello (cio la
velocit di riferimento) quella sonica che risulta pari a:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Se invece poi /pa >> 1 , si vedr che, sempre nelle ipotesi di adiabaticit
e reversibilit, la velocit del fluido all'uscita dell'ugello (cio la
velocit di riferimento) quella sonica che risulta pari a:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Applicando nuovamente
di conservazione della massa (che ora
sar costituita da tre termini) e utilizzando, nel calcolo del numero di Strouhal, il
tempo di riferimento appena stimato (il fenomeno sempre lo stesso), si ottiene:
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
CONCLUSIONI
quindi possibile in questo ultimo caso (e non nel precedente che
includeva nel volume di controllo anche quello del serbatoio) trascurare il
termine instazionario, in quanto il coefficiente moltiplicativo del
termine variabile nel tempo (che di ordine di grandezza unitario)
risulta trascurabile rispetto all'unit.
In questo esempio, pur essendo lo svuotamento del serbatoio un
fenomeno tipicamente instazionario (il fluido che esce uguale a
quello che manca nel serbatoio), il moto nel solo ugello pu essere
considerato, istante per istante, come stazionario.
Si parler dunque di moto quasi stazionario all'interno dell'ugello.
In questo caso, occorrer, beninteso, tenere conto della variabilit delle
diverse grandezze termofluidodinamiche nel tempo.
In un moto stazionario propriamente detto, invece, tutte le grandezze
termofluidodinamiche resteranno assolutamente costanti nel tempo.
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
si hanno i
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
10
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
11
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
12
Moti unidimensionali
13
Astarita/Cardone
>> 1
Pur essendo il numero di Froude Fr indipendente dalla densit del
fluido, nel caso di moto di gas e per le situazioni qui di interesse, esso
sufficientemente elevato, cos che si possono trascurare i termini gravitazionali nelle equazioni del bilancio della quantit di moto e dell'energia.
Ci dovuto al fatto che, a parit di differenza di pressione, le velocit che
si raggiungono nel moto dei gas sono maggiori di quelle raggiungibili
nel moto di un liquido, a causa della loro minore densit.
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
15
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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, deve aversi:
1 dA
A dx
Re >> 1 ;
(Fig. 1) ;
(Fig. 2)
Fig. 2
Fig. 1
Moti unidimensionali
19
Astarita/Cardone
1 dA
A dx
p/
e approssimando la derivata con il corrispondente rapporto incrementale, diventa:
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
21
Astarita/Cardone
Ovvero, pi semplicemente:
Ai
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
ni
22
Se inoltre, come in figura, ciascuna superficie ortogonale al corrispondente vettore velocit si ha:
V2 n2 = V2
V1 n 1 = - V1
e, cio, la cosiddetta portata di massa
Gasdinamica
Moti unidimensionali
VA risulta costante.
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
24
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
25
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
26
Introducendo la quantit:
forma:
Moti unidimensionali
27
Astarita/Cardone
La spinta elementare dSx, nelle sue due parti dissipativa e non, vale:
dove il perimetro della superficie permeabile e P lo sforzo tangenziale alla parete impermeabile, supposto anch'esso unidimensionale.
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
28
mV
mV
mdV
Adx g i
g idx =
-
e trascurando i differenziali di
ordine superiore al primo, si
ottiene:
dz
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
29
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
30
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
31
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
32
Magnus Force
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
34
n
Ponendo:
;
e, se il volume di controllo un
condotto con due sole superfici
permeabili, si ottiene infine:
Moti unidimensionali
per moti
35
Astarita/Cardone
e anergodico
, le quantit
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
36
es
si ha:
= 0.
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
37
dove
lavoro e nel modo calore per unit di massa del fluido evolvente.
Come detto, il contributo dovuto all'energia gravitazionale si supporr,
in generale, trascurabile, il che equivale, ad esempio, a considerare:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
39
La quantit
, che la quantit elementare di calore scambiata sulla
superficie impermeabile del condotto, pu essere espressa in termini della
componente normale a detta superficie del flusso di calore:
.
Infatti, se
costante lungo la periferia della sezione del condotto, per un
tratto elementare di condotto (di lunghezza dx) si ha la relazione:
che, sostituita nella formula precedente e ricordando le definizioni sia del
diametro idraulico che di G = V ( = GA), d luogo a:
De = 4A/
che rappresenta l'equazione differenziale di conservazione dell'energia
per moti anergodici, unidimensionali e stazionari
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
40
Moti unidimensionali
41
Astarita/Cardone
di
trascurando i termini gravitazionali e considerando il moto omoenergetico, per un fluido avente velocit V e livello entalpico h, quando si
rallenta il fluido sino a velocit nulla si raggiunge l'entalpia totale, o di
ristagno:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
Poich, per un gas pi che perfetto il quadrato della velocit del suono
laplaciana dato da:
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
45
si ricava:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
, si ricava:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
in funzione di
48
ovvero:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
FATTORE DI COMPRESSIBILITA
Sviluppando in serie di Mac-Laurin
(1 + x) = 1 +
- 1)x2/2! +..
x << 1
od in altra forma:
Poich la quantit:
si ha:
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
50
La quantit
Il rapporto:
Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
H
V
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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si ha:
e quindi:
+
ricordando che
Gasdinamica
di
, diventa
Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
per a = h = 0
per V = 0
V=V
a = ao
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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a
V
Gasdinamica
Moti unidimensionali
55
Astarita/Cardone
molto
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
56
Dopo il tempo t
a t
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
57
Per fermare
occorre dare
a tutto il sistema una velocit a
e cio muoversi con
.
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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a, d luogo a:
(a)
Trascurando la forza peso, l'equazione del
bilancio della quantit di moto:
tenendo ancora conto che V =
a, conduce a:
(b)
Eliminando tra le (a) e (b) la quantit
ottiene:
dV, si
Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
RT
(gas perfetto)
RT
(gas perfetto)
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
60
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
62
(poich vengono trascurate le influenze sia delle forze viscose, che di quelle
gravitazionali), si ottiene infine:
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
64
Moto Supersonico
M>1
dA
dV
in un moto subsonico (M2 < 1) il fluido accelera (dV > 0) in un condotto
convergente (dA < 0) mentre decelera (dV < 0) in un condotto
divergente (dA > 0). Si ha quindi lo stesso comportamento di un moto
incompressibile (moto iposonico);
in un moto supersonico (M2 > 1) il fluido accelera (dV > 0) in un
condotto divergente (dA > 0) mentre decelera (dV < 0) in un condotto
convergente (dA < 0).
Gasdinamica
Moti unidimensionali
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Astarita/Cardone
M2 = 1, il condotto deve
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
0, e cio
66
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
69
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
70
che sostituita
diventa:
la cui soluzione :
Per M = 1:
A = A*
Dato ora un ugello convergente divergente di cui sia nota la distribuzione
dell'area della sua sezione retta A = A(x) in funzione della ascissa x fissata
lungo l'asse del condotto, si ha.
Gasdinamica
Moti unidimensionali
71
Astarita/Cardone
Tutte le soluzioni
= 1.4
Gasdinamica
Moti unidimensionali
Astarita/Cardone
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