Dettagli
Categoria: Salute & Benessere
Pubblicato Luned, 20 Febbraio 2012 21:41
Scritto da Raffaele
Visite: 1075
Tutti gli alimenti da assumere devono essere senza additivi artificiali (aspartame, acesulfame K,
ciclamato, saccarina, neosperidina dc, taumatina; sorbitolo, maltitolo, isomalto, xilitolo,
lactitolo; ossidi di rame, di ferro, di alluminio), a purezza farmaceutica e nella forma molecolare
l, qualora ne esista anche la forma d (Vitamina C, Aminoacidi), la quale non attiva.
Sono nutrimenti fondamentali le vitamine C, E, A (da Betacarotene, se non si diabetici), tutto
il complesso vitaminico B, il coenzima Q10, lAscorbato di Magnesio e di Potassio con d-Ribosio,
puri, cristallizzati, il Calcio, il Selenio, lo Zinco, il Rame, il Cromo, il Manganese, lo Iodio, il Boro,
il Molibdeno, gli aminoacidi quali l-Lisina, l-Prolina, l-Arginina, l-Carnitina, Taurina, i
Bioflavonoidi, la Microidrina, la Melatonina, gli OPC.
Le assunzioni di Vitamina C sono da distribuire nellarco della giornata alla dose, se possibile, di
2 o 3 grammi per volta, a stomaco vuoto o dopo la frutta.
In caso di scariche, eruzioni cutanee, diarrea conviene ridurre gradualmente le dosi, per poi
ritornare a quelle stabilite.
Vanno benissimo, considerando linquinamento dei cibi ma anche la lunga filiera del cibo
biologico (che conviene assumere), le vitamine sintetiche se le molecole sono esattamente
uguali atomo per atomo a quelle naturali.
Occorre evitare molecole sintetiche che sembrano avere lo stesso effetto di quelle naturali ma
che sono molecole che non esistono in natura, non previste dal nostro progetto genetico, per
cui assolutamente da escludere.
Per avere un assorbimento al 100% dei nutrienti occorre assumere Microhydrin Active H,
prodotto da RBC Life Sciences: gli Hunza hanno una media longevit di 120 anni, alcuni
diventano pap a 100 anni, invecchiano in forza e in buona salute.
Lacqua con ioni idrogeno H- e una tensione superficiale della stessa di 45 dyn ne sono il
motivo.
Mai aggiungere zucchero al the o al caff o mangiare cibi troppo ricchi di zucchero; non bere
bevande analcoliche dolcificate; n vale sostituire lo zucchero con fruttosio perch proprio
questa molecola, che entra nella composizione del saccarosio, ad avere effetti nocivi.
Dato che con il test della tolleranza intestinale determiniamo la dose ottimale e personale di
Acido l-Ascorbico, possiamo considerare la dose di Vitamina C come guida per tutti gli altri
nutrienti, calibrando in proporzione tutto il resto.
La vitamina A va assunta in piccole dosi per non creare sovraccarico; dosi maggiori invece da
Betacarotene (Provitamina A), che non crea alcun problema.
Una minima dose di A necessaria per i diabetici che non possono trasformare il Betacarotene
in Vitamina A, almeno allinizio, poi anche loro, migliorando e guarendo, potranno avere
adeguato profitto da tutti i nutrienti associati alla C.
Parimenti, la Vit. B12 non pu essere assimilata da uno stomaco con problemi infiammatori: in
questo caso si deve inserire un podi Fattore intrinseco di Castle (proteina naturale, prodotta
normalmente nello stomaco sano) necessario per lassorbimento di questa importante
vitamina.
Esiste un numero limitato di persone che soffrono di una malattia genetica piuttosto rara che
provoca una maggiore produzione di Acido Ossalico nelle cellule; con questo difetto genetico si
deve limitare lassunzione di C.
Somministrata a ipertesi in quantit elevata, solo inizialmente la Vit. E fa aumentare la
pressione sanguigna, per cui la somministrazione deve cominciare con piccole dosi (100 U.I. al
giorno), aumentate gradualmente fino a verificare che anche gli ipertesi traggono giovamento
da alte dosi di Vit. E.
Se si stanno assumendo medicine chimiche non si devono interrompere di colpo e sostituire
con le vitamine, perch le vitamine agiscono lentamente mentre le sostanze sintetiche creano
sempre una dipendenza pi o meno pronunciata: man mano che la salute migliora con le
sostanze naturali, e dopo il parere del medico (sempre che se ne trovi uno di fiducia), si
diminuiscono le medicine fino a eliminarle del tutto.
Gli integratori vanno presi tutti i giorni, per tutta la vita, senza interromperli neanche un giorno.
Se occorresse farlo per un qualche motivo, dobbiamo graduare linterruzione nel giro di 4-8
giorni per evitare possibili effetti rimbalzo.
Stiamo supernutrendo le nostre cellule, se cessiamo questo regime di colpo, esse per qualche
giorno saranno affamate e si avranno sintomi di carenza.
Scriveva il doppio premio nobel Linus Pauling:
- mia opinione, dopo altri quindici anni di studi in questo campo, che per la maggior parte
delle persone il miglioramento della salute e la longevit, associati allingestione della quantit
ottimale di Vitamina C, si traducano in un periodo di venti, venticinque anni di benessere, oltre
a un periodo aggiuntivo, derivante dallassunzione ottimale di altre vitamine.
Con un consumo regolare e quotidiano di certi nutrienti uniti alla C abbiamo una prevenzione
pressoch totale dalle malattie cardiocircolatorie, dalle malattie virali acute (raffreddore e
influenza compresi) e croniche, dal cancro, dalla maggior parte delle malattie degenerative,
croniche e autoimmuni, artrosi compresa.
Prese fin dai primi anni di vita, essi danno una maggiore longevit di 20-25 anni.
SULLINTEGRAZIONE DELLA VITAMINA C, A T.I. (Tolleranza Intestinale).
Raggiunti i reni (straordinari "fagioli"!), essi sapientemente non lo filtrano ma lo immettono nei
canali per la vescica, i quali possiedono dei tuboli che "sparano" la C nel sangue, prima ch'essa
possa perdersi nella vescica.
Pensate, solamente lo 0,5 si perde nelle urine!-il resto viene ripompato nel flusso sanguigno.
Il nostro sangue ha una saturazione alla C di 15 mg/l.
Considerando che un adulto possiede circa 7 l di sangue, al massimo possono veicolare in esso
15 mg X 7 l = 105 mg di vitamina C.
Ma allora 105 mg sono il massimo quantitativo assumibile di C?
Niente affatto!
La C non riversata tutta nel sangue nello stesso momento ma assorbita poco a poco
dall'intestino, con un indice massimo di assorbimento dopo tre ore ma fino a 6 ore (durata
intero ciclo dassorbimento).
Ovviamente, se dal sangue la C non passasse ai tessuti (il cui assorbimento varia da individuo
a individuo a seconda della reale necessit degli stessi), esso rimarrebbe saturo e tutta la C
andrebbe a "farsi friggere" con le urine.
L'assorbimento di C da parte dei tessuti svuota il sangue della vitamina ch a sua volta
ricaricata dai tuboli del quantitativo ceduto.
Per garantire al sangue un'ottimale saturazione necessario assumere quantitativi sistematici
di C, prima che il ciclo di assorbimento volga al termine, bilanciando le "uscite" con le
"entrate".
Se si in perfetta salute, ingerire dosi superiori ai 10 g in una volta ha poca valenza: infatti, il
sangue, una volta saturato, d la C ai tessuti in minor misura di quanta ne sia incamerata.
ATTENZIONE AL CALCOLO.
Mediamente, il sangue dai reni ai ... reni, impiega 20 min.
10 g di C = 10 000 mg di C,
assorbibili in 6 h, ossia in
(60 min. X 6 h = 3 60 min.),
da cui:
assorbimento al minuto = 10 000 mg : (60 min. X 6 h) =
= 10 000 mg : 360 min. = 28 mg (arrot. X eccesso);
assorbimento in 20 min. = 28 mg X 20 min. = 560 mg
Come vedete, il quantitativo (560 mg) circa 6 volte superiore a quello che il sangue potrebbe
ospitare (105 mg) e in questo caso la C in eccesso verrebbe effettivamente eliminata.
In virt di ci, in perfetta salute sono dosaggi adeguati quelli da 2/3 g di C alla volta, a distanza
La maggior parte di Noi soffre non di una carenza totale bens duna deficienza cronica di
vitamine e di altri nutrienti essenziali (minerali, oligoelementi, ... ).
Dato che tale deficienza vitaminica non produce immediati segnali di avvertimento, essa si
protrae per molti anni non individuata, nascosta, tanto che il primo segnale ... un attacco di
cuore o il sopraggiungere di qualche altro accidente.
Conclusione: siccome il nostro corpo non ci preavvisa, il miglior modo di evitare deficienze
nell'energia cellulare un'ottimale supplementazione giornaliera delle vitamine, dei minerali,
degli oligoelementi, ...
A verifica di quanto scritto, c' il fatto che le malattie cardiovascolari siano la principale causa
di morte: il cuore e il sistema circolatorio sono gli organi pi attivi del nostro corpo per via della
loro continua azione di pompaggio.
Uno sforzo meccanico talmente elevato che le cellule del sistema cardiovascolare richiedono un
alto consumo di vitamine e di altri nutrienti essenziali.
basilare, quale misura preventiva e terapeutica per le malattie cardiovascolari e per tante
altre condizioni di salute, identificare il proprio apporto giornaliero ottimale di vitamine e di
nutrienti essenziali.
Esso necessario per migliaia di reazioni biochimiche in ogni cellula; una deficienza cronica di
vitamine ... la pi frequente motivazione del malfunzionamento di milioni di cellule corporee e
la causa di (scusate, se mi ripeto) malattie cardiovascolari e altre patologie.
SULLINTEGRAZIONE DI VITAMINE, MINERALI, OLIGOELEMENTI, AMINOACIDI, ...
CARENZA DI C: scorbuto (rottura dei vasi sanguigni: arterie, vene, capillari; caduta dei denti,
perdita dei capelli);
-CARENZA DI B1: dilatazione e debolezza del cuore, dolenzia agli arti, debolezza dei muscoli;
-CARENZA DI B3: pellagra (alterazione della pelle, diarrea persistente, demenza);
-CARENZA DI D: rachitismo (perdita di robustezza delle ossa).
Tutti sappiamo che le vitamine idrosolubili (C e tutto il complesso vitaminico B) occupano i
liquidi cellulari, mentre quelle liposolubili (A, D, E, K) accentrano le zone grasse della cellula
(membrane, ...).
Sappiamo anche che il nostro organismo non sintetizza la maggior parte delle vitamine che,
attenzione, potremmo erroneamente concludere di garantirci col cibo.
Scrivo erroneamente perch il valore nutrizionale del cibo si molto declassato rispetto al
passato.
Non solo: vitamine, minerali, oligoelementi, amminoacidi, a dosi superiori a quelle dei
"bugiardini" concorrono a farci stare in buona salute e al riparo da certe patologie croniche in
quanto utili ed efficaci per centinaia e centinaia di reazioni biochimiche che avvengono nel
nostro organismo a livello cellulare.
Attenzione: esclusivamente l' "interazione" tra questi nutrienti pu tenere in equilibrio la
funzionalit cellulare, ripristinandone la bioenergia e attivando quelle minuscole molecole
(biocatalizzatori) di cui i pi importanti sono proprio le vitamine, i minerali, gli oligoelementi, gli
aminoacidi, che favoriscono le reazioni chimiche cellulari.
E si pu senz'altro aggiungere che le integrazioni dei predetti nutrienti siano pi sicure degli
alimenti di cui ci nutriamo; di contro, certuni mercati che ben conosciamo hanno tutte le loro
brave convenienze a mantenerci in uno stato di malattia, perch le vitamine e gli altri
aminoacidi, curando la causa cellulare delle malattie e non il sintomo, come fa la M.U.
(Medicina Ufficiale), non essendo brevettabili, porterebbero le lobbies massoniche mondiali al
fallimento.
Non vergognoso che solo in pochi sappiano che l'organismo non in grado di sintetizzare la C
e la Lisina, molecole insostituibili per evitare gravi patologie?!-screditare gli integratori a
purezza farmaceutica con falsi apologetici?
Gli attacchi di cuore, l'infarto, l'ictus sono la conseguenza di protratte carenze vitaminiche che
indeboliscono le pareti vascolari; inversamente, un programma vitaminico, unito ad altri
importanti nutrienti (Lisina, Arginina, Prolina, Carnitina, coenzima Q10 ... Magnesio ...
oligoelementi ... ) bloccherebbe e risanerebbe la cardiopatia coronarica.
Se le pareti vascolari si deteriorano per carenze vitaminiche, moltissime lipoproteine vi si
incollano sopra, arrecando nel tempo aterosclerosi, occlusioni, angina, infarto, ictus cerebri, ...
Ovviamente, serve anche non fumare, condurre uno stile di vita sano, avere un giusto equilibrio
acido/base nell'alimentazione, mangiando molta frutta e verdura, pochi grassi e senza zuccheri
aggiunti, mantenere un regolare potenziale di membrana (equilibrio della pompa SodioPotassio), esercitare una sistematica attivit fisica, pensare alcalino.
La C, la E, il Betacarotene (Provitamina A), il Selenio (oligoelemento), i Bioflavonoidi sono
potenti antiossidanti che preservano il cardio-vascolare- circolatorio, rallentano
l'invecchiamento mantenendoci in salute.
Un programma integrativo giornaliero deve comprendere la C, il Betacarotene, la D3, la E, il
complesso vitaminico B (particolarmente B1, B2, B3, B5, B6, B8, B9, B12); sali minerali quali il
Magnesio, il Calcio, il Potassio, il Fosfato; oligoelementi come il Selenio, lo Zinco, il Cromo, il
Manganese, il Rame, il Molibdeno, lo Iodio, il Boro; aminoacidi e nutrienti quali la Prolina, la
Lisina, la Carnitina, l'Arginina, la Cisteina, l'Inositolo, la Taurina, il coenzima Q10, il Picnogenolo,
i Bioflavonoidi, ...
Conclusione.
Migliaia sono le reazioni biochimiche che avvengono all'interno delle cellule, le quali
necessitano di biocatalizzatori importanti (C, B1, B2, B3, B5, B6, B12, Q10, minerali,
oligoelementi) e molecole di bioenergia essenziali che il corpo purtroppo non pu fornire.
Occorre assumere vitamine, amminoacidi, sali minerali, oligoelementi, bioflavonoidi, sia
attraverso una "sana" alimentazione (equilibrio acido/base), preferenzialmente DA
AGRICOLTURA BIOLOGICA, sia con un programma vitaminico ben articolato.
DEL MAGNESIO E DELLASCORBATO DI MAGNESIO.
il pi importante minerale del nostro corpo: partecipa come coenzima a oltre 350 funzioni
metaboliche, dai glucidi, ai lipidi, alle proteine, alla sintesi dellATP.
Presiede al trasporto ionico e ci permette di assorbire il giusto quantitativo di calcio, senza del
quale le ossa perderebbero la robustezza e tenderebbero a fratturarsi negli urti.
Insomma, ognuno faccia secondo il proprio buon senso, considerando che aggiungere pi C alla
relazione stechiometrica serve solo ad accelerare la reazione chimica dellacido col sale,
rendendo un po pi acida la soluzione.
DELLASCORBATO DI POTASSIO CON D-RIBOSIO.
LAscorbato di Potassio con d-Ribosio unidea del biochimico e oncologo Gianfrancesco
Vals Pantellini, appoggiata da Linus Pauling, Irvin Stone, Cameron, Di Bella.
Alle dosi di prevenzione il prodotto non produce effetti collaterali, atossico, privo di
controindicazioni.
DOSE DI PREVENZIONE CANCRO (100%)
*150 mg di Acido l-Ascorbico+3 mg di d-Ribosio;
*300 mg di Bicarbonato di Potassio.
Si scioglie il contenuto delle due bustine (polietilene, alluminio e carta) in 20cc (due dita)
dacqua.
La confezione contiene 100+100 bustine.
I due componenti vanno tenuti separati fino al momento dellassunzione e per evitare problemi
ossidativi non conviene utilizzare posate metalliche durante la preparazione.
Bere tutto, dopo un minuto.
Occorre assumere una dose a giorni alterni, 15 minuti prima della colazione o 45 minuti prima
del pasto, sviluppando lipotesi per tutta la vita.
Nella cura del cancro sono previste tre dosi al giorno, sempre con le stesse modalit di
assunzione.
Il composto, chiamato Nike RCK della New Mercury, ha un costo di 49,50 e si acquista in
farmacia.
consigliato per:
FEBBRE-DEFICIT DEL SISTEMA IMMUNITARIO-CANCRO-AUTOAGGRESSIONE IMMUNITARIA-AIDSSCLEROSI MULTIPLA O A PLACCHE-ASTENIA-ORZAIOLO-INFIAMMAZIONE DELLOCCHIOCONGIUNTIVITE-TROMBOFLEBITI-ARTERITE-TENDINITE-NEVRITE-DISTORSIONI ARTICOLARIBORSITE-REUMATISMO ARTICOLARE-PERIARTRITE SCAPOLO OMERALE-DOLORI INTERCOSTALIDOLORI ARTICOLARI IN GENERE-REUMATISMI-ARTRITE REUMATOIDE-ARTRITE PSORIASICAARTRITE-ARTROSI-NEVRALGIA DENTARIA-GENGIVITE-DENTI E MAL DI DENTI-CARIE DENTARIECANDIDA-RAGADI ANALI-AFTA E STOMATITE-VAGINITE-MICOSI VAGINALE-MASTITE-FIBROMA
UTERINO-CISTI OVARICHE-PIASTRINOSI-LICHEN PLANUS-HERPES SIMPLEX-FUOCO DI
SANTANTONIO-FORUNCOLI E PUSTOLE-ECZEMA-TOSSE-RAFFREDDORE E SINUSITE-LARINGITEFARINGITE-TRACHEITE-MAL DI GOLA IN GENERALE-INFLUENZA-ENFISEMA POLMONAREBRONCHITE-BRONCOPOLMONITE-TONSILLITE-ASMA-ADENOIDITE-NEFRITE-CISTITE.
L'Ascorbato di Potassio e il Ribosato di Potassio agiscono su tre differenti fronti:
-garantiscono le giuste concentrazioni degli elettroliti e un adeguamento metabolico cellulare
nella prevenzione;
occorre che tutti i minerali siano rigorosamente chelati da Aminoacidi, meglio se a brevetto
Albion o chelati con 5-Oxiprolina (Oxiprolinati).
Secondo la medicina ortomolecolare, costituisce una completa prevenzione a base di vitamine
e minerali con la Vitamina C a T.I.
I metodi di indagine moderni hanno messo in evidenza stati di carenza vitaminica anche in
gruppi di popolazioni appartenenti a societ industrializzate e propriet insospettate che
saranno la novit degli anni futuri.
Si anche visto come lassunzione esasperata di una sola vitamina abbia provocato una
carenza delle altre.
I composti vitaminici vanno assunti in dosi equilibrate tra le varie vitamine, risultando mai
dannosi e sempre utili, se non si eccede con quelli liposolubili (A, D, E, K) che si accumulano nel
tessuto adiposo.
Del coenzima Q10.
Il Coenzima Q10 agisce come antiossidante, promuove la funzionalit delle protezioni
dell'organismo contro gli stimoli ossidativi dovuti all'attivit dei radicali liberi e osteggia i
processi degenerativi sia a livello cellulare sia a livello dei tessuti.
Assumere il Coenzima Q10 subito prima della colazione alla dose di 100 mg al giorno, per cicli
di 3 mesi, alternando pause di 15-20 giorni.
Il preparato Q10 (supporto oleoso + capsula morbida) assicura la migliore biodisponibilit
(capacit di assimilazione della molecola da parte dellorganismo).
Un otttimo integratore di Coenzima Q10 BioAttivoTM QUINONE q10 Gold di Pharma Nord,
confezione con 30 capsule da 100 mg.
Ovviamente, 30 gg. sar la durata del prodotto.
DELLA MICROIDRINA.
L'aria inquinata, l'acqua contaminata, i prodotti alimentari pieni di sostanze tossiche, lo stress
deteriorano e indeboliscono sempre pi il nostro organismo, il nostro sistema immunitario.
Bene: qualsiasi persona pu usare sistematicamente la formulazione colloidale e/o nanocolloidale (con pochissime particelle che sedimentano) perch essa non porta ad accumulo di
minerale, consentendo all'organismo di espellere gli elementi di cui non abbisogna.
Tutta l'energia delle nostre cellule proviene dai minerali: Ferro, Manganese, Rame, Iodio, ...
La chimica colloidale in grado di trasformare questi elementi in particelle che possono essere
utilizzate dalle nostre cellule viventi.
La scienza ha imparato a produrre colloidi in laboratorio, usati per es. per trattare la sinusite, la
rogna, il gozzo, l'alcolismo, ...
Le cellule malate sono catturate dalla forza elettromagnetica dei colloidi come il ferro dalla
calamita.
Esiste un popolo nel Pakistan settentrionale, alle basi delle pi alte catene himalayane che
supera in salute i centoventi (120) anni di et; alcuni di loro diventano-figurarsi!-pap a cento
(100) anni e oltre.
Domanda:-Sapete che cosa li rende longevi e li fa invecchiare in buona salute?
Il dottor Henry Coanda scopr che era l'acqua potabile vitalizzata dai minerali (microscopici) a
sviluppare una straordinaria forza energetica.
I minerali nano-colloidali.
I colloidi sono piccolissime particelle di materia, insolubili in acqua (non si disgregano in ioni),
dalle dimensioni tra i 10 e i 10000 nanometri (1 nm=un milionesimo di millimetro).
I nano-colloidi sono ancor pi microscopici e non superano mai i 10 nm.
Quando la materia si trova in porzioni cos ridotte acquista delle propriet energetiche
particolari: gli elettroni, anzich ruotare attorno alle singole molecole, girano intorno all'intero
minerale nano-colloidale.
Si generano lungo il perimetro dell'elemento un "vortice" di elettroni e una carica energetica
negativa tali che se si "pesca" il nano-colloide in acqua esso si comporta da magnete,
attraendo a s le strutture pentagonali delle molecole dacqua.
In queste particolari condizioni l'idrogeno dell'acqua (H2O) strappa un ulteriore elettrone
(pensate: un atomo di idrogeno con due elettroni nello strato periferico!) al minerale nanocolloidale (per lo pi silicio, ...); per effetto di ci l'acqua si energizza tantissimo.
Nelle acque normali la quantit di nano-colloidi relativamente bassa; tuttavia, esse hanno
una tensione superficiale troppo alta (72-78 dyn/cm) mentre nell'acqua "viva" essa a dir poco
isotonica (45 dyn come il plasma) se non addirittura ipotonica (<45 dyn).
I colloidi hanno la caratteristica di respingersi e di galleggiare in acqua mentre vengono circuiti
dalle molecole degli alimenti disciolti, che si appendono a essi e si lasciano veicolare attraverso
il flusso sanguigno fino alle cellule.
Ci avviene anche nel cammino inverso, utile per il trasporto dei rifiuti fuori dalle cellule quindi
dal corpo.
Se non vi fossero i nano-colloidi molte sostanze si accumulerebbero sulle pareti delle nostre
condutture venose e resterebbero in disuso nel tratto intestinale.
Le bocche delle nostre membrane citoplasmatiche hanno aperture di appena 5 nm nelle quali
possono penetrare solamente particelle nano-colloidali.
Molte cellule, pensate, muoiono oberate dai loro stessi rifiuti, determinando malattia e
invecchiamento.
Tutte le cellule possiedono carica energetica negativa e questo consente loro di respingersi, di
non appiccicarsi.
Se il sangue non ha colloidi, i globuli si appiccicano a vicenda.
Alcuni popoli hanno la fortuna di ottenere le particelle colloidali dalla propria acqua potabile
altri no.
E' ormai acclarato a livello scientifico che la microidrina (Active-H 500) sia il pi potente
antiossidante al mondo, rimasta nel dimenticatoio pur essendo un prodotto spettacolare.
La microidrina fu sintetizzata a Dallas, nel Texas dai coniugi dott. Patrick e dott. Gael Crystal
Flanagan dopo trent'anni di ricerche sull'acqua himalayana degli Hunza, abitatori delle
montagne nepalesi, famosi per la loro longevit e il loro ottimo stato di salute.
Essa acqua vitalizzata in capsule, con particelle di silicio uguali a quelle naturali contenute
nelle acque dei ghiacciai, bevute per l'appunto dagli Hunza.
I Flanagan hanno ricorso alle nanoparticelle, ai nanocolloidi.
La materia viva si diversifica da quella inerte per il suo potenziale elettrico (potenziale
ossidoriduttivo, ORP).
L'ORP dell'acqua inerte (imbottigliata) di circa +300 mV (millivolt), del succo di carota
(coltura non organica) di -100 mV, del succo di carota fresca da coltura organica di -120
mV, del succo del grano giovane di -250 mV, mentre quello dell'acqua naturale Hunza
arriva fino a -350 mV.
Un bicchiere d'acqua vitalizzata con una capsula di Microidrina, secondo le analisi dell'Istituto
E/IT (Fullerton), ha un potenziale di -650 mV.
La tensione superficiale dell'acqua vitalizzata con la Microidrina si abbassa cos da 72 dina al
centimetro (dyn/cm) a un livello di 45 dyn/cm, che quello caratteristico del sangue umano
[da Microidrina. Una polvere minerale che vitalizza l'acqua, Aura, n. 124, 1999].
Questi risultati strabilianti sono stati comprovati anche in Italia dalle apparecchiature
bioelettroniche di Louis-Claude Vincent.
La Microidrina una sostanza dal potere curativo non comune.
Alcuni ricercatori e medici, cosiddetti dissidenti dell'AIDS come il tedesco Heinrich Kremer,
sostengono addirittura chessa favorisca il trasporto degli elettroni nella catena di respirazione
a livello mitocondriale, con tutto quello che questo significa a livello di prevenzione e cura del
cancro e delle malattie immunitarie come l'AIDS.
Inoltre, sino a ora non sono stati rilevati effetti nocivi collaterali per il suo utilizzo.
Essa, in effetti, contiene solo Silicio, Idrogeno, Ossigeno, Potassio, Solfato di Magnesio e polvere
di Riso.
L'importanza per la salute di composti come Silicio, Potassio e Magnesio ormai risaputa.
Senza contare il rilievo di Idrogeno e Ossigeno per la vita in generale.
Quest'acqua vitalizzata si comporta come un nastro trasportatore che seleziona e trasporta
sostanze vitali da e per tutte le cellule dell'organismo attraverso i colloidi di Silicio anioattivo
che si accollano tali sostanze mediante il principio della condensazione energetica a carica
negativa.
I colloidi riescono a svolgere anche un'azione di pulizia, rimuovendo scorie e tossine che
altrimenti si depositerebbero sulle pareti di vene e intestino o rimarrebbero come rifiuti nei
Non ha controindicazioni o effetti secondari pericolosi per la salute e per la vita, neppure alla
dose di 6,6 grammi al giorno come mostrato in certe assunzioni.
Non antagonizza lattivit di alcun principio attivo e pu essere assunta con qualsiasi materiale
farmaceutico potenziandone i benefici.
Dai 40 ai 50 anni, occorrono 3 mg di prodotto; dai 50 ai 75 anni, da 3 a 6 mg; oltre i 75 anni, 2
compresse da 3 mg).
Si assume la sera tardi, mezz'ora prima di coricarsi (sempre alla stessa ora, massimo un ritardo
di mezzora, perch essa non un sonnifero, serve solo a regolare i ritmi biologici ormonali e a
normalizzare il cervello sul ritmo sonno-veglia).
Dopo lassunzione, dormire al buio e non fare spuntini notturni.
Leccesso di Melatonina viene espulso attraversi i reni, durante la notte e lo eliminiamo con le
urine.
Dosaggi superiori sono inutili e sconsigliati.
Per eventuali dubbi, domande o semplici curiosit la discussione nel forum relativa a questo
articolo la trovate qui :
http://www.alleanzadellasalute.info/forum/Gli-articoli-del-portale/3669-Perch%C3%A9-e-cosadobbiamo-integrare.html