Cultura Siracusa ricorda lo scultore Igor Mitoraj A pagina sei Arrestato il 42enne siracusano Furti in appartamenti Sgominata una banda Terrorizzavano i re- sidenti di Ortigia con una serie di furti in appartamento. I Cara- binieri della Stazione di Siracusa Ortigia, coadiuvati dalle unit. A pagina cinque CRONACA CRONACA POLITICA POLITICA Calcio Citt di Siracusa cinque gol per risalre la china A pagina quindici Politica. Qualche sorpresa allesito delle elezioni regionali di domenica Si fa la conta dei danni dovuti al violento nubifra- gio che si abbattuto do- menica pomeriggio. A pagina sette Maltempo e soliti danni Si costituito ieri mattina presso il comando dei carabinieri di Siracusa, Sebastiano Fava 42enne che era scappato da casa la sera del 2 ottobre scorso, dopo avere tramortito la moglie al culmine di un litigio avvenuto nella loro villetta. Bruno Marziano la spunta in extremis su Cafeo Ars mini rivoluzione Gennuso a Palermo Esce di scena Pippo Gianni. Non molto a sorpresa, a dirla tutta. Anche lo stesso ex parlamentare regionale forse se lo aspettava. Del resto, Pachino e Rosolini non erano il suo terreno preferito e il ballottaggio con Gennuso lo vedeva battuto in partenza. Que- sta mini tornata elettorale per Gianni sembra avere il sapore di un tramonto politico. Un personaggio di primissimo piano che da decenni naviga sulla cresta dellonda, costretto oggi a cedere il passo. Adirla tutta, gi due anni fa. Bocciato il deputato Pippo Gianni E stata fatta giustizia. Queste le parole con cui Pippo Gennuso ha voluto commentare a caldo le- sito delle elezioni supple- tive a Pachino e Rosolini. Gennuso ha spopolato nei due comuni surclassando gli altri candidati. La cit- t si ribellata e i voti lo confermano e in effetti quasi il 50% dei votanti hanno scritto il suo nome e cognome nella scheda: si tratta di circa 1.500. A pagina due e tre A pagina due marted 7 ottobre 2014 anno XXVII n. 230 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 0,50 Con ludienza prelimina- re di ieri, si chiuso il ciclo di interrogatori di garanzia a carico di amministrativi. A pagina sette Assenteismo allAsp: il Gip si riserva Si svolto a Roma alla Camera, per la prima vol- ta, un momento di con- fronto fra i Ministri, i Pre- sidenti d commissione e 500 Sindaci di alcune del- le citt italiane. Moltissimi A pagina cinque Sindaci a confronto coi ministri Tramort la moglie Si costituisce presso i Carabinieri A pagina quattro Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia CRONACA DI SIRACUSA 2 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED E stata fatta giusti- zia. Queste le parole con cui Pippo Gennu- so ha voluto commen- tare a caldo lesito del- le elezioni suppletive a Pachino e Rosolini. Gennuso ha spopolato nei due comuni sur- classando gli altri can- didati. La citt si ribellata e i voti lo conferma- no e in effetti quasi il 50% dei votanti hanno scritto il suo nome e cognome nella scheda: si tratta di circa 1.500 preferenze, cinque volte il totale conqui- stato dai contendenti del Partito democrati- co. Gennuso ha preso il posto di Pippo Gianni all'Ars, lo stesso de- putato che due anni addietro, attraverso un ricorso e il riconteggio delle schede a Melilli, lo aveva penalizzato di una poltrona che ini- zialmente si era con- quistato, ma che aveva perso per uno scarto di 93 preferenze. La vi- cenda che ne seguita ormai nota a tutti e vale la pena ricordarla. Dopo la prima ordi- nanza del Cga di Pa- lermo notifcata alla prefettura di Siracusa il 30 ottobre del 2013, la vicenda comincia il 6 dicembre del 2013, quando il funzionario delegato dal prefetto di Siracusa, Salvatore Fortuna, chiede, cos come ordinato dal Cga, la verifcazione delle schede sospette al tri- bunale di Siracusa. E linghippo sta tutto qui e nessuno mai riu- scito a darmi una spie- gazione esaudiente. Perch la verifcazio- ne non venne eseguita nei termini stabiliti dal Cga (10 giorni)? Qua- le fu limpedimento da parte del funzionario delegato della prefet- tura? E come ha giusti- fcato il ritardo davanti agli organi inquirenti che hanno pure aperto uninchiesta? Il 18 dicembre del 2013 la prefettura scri- ve di essere impossi- bilitata a compiere la verifcazione per la mancanza delle sche- de. Il presidente del tribunale di Siracusa in una nota inviata al prefetto spiega che la verifcazione non si pu effettuare perch i plichi elettorali ri- chiesti dal Cga sono andati distrutti a causa di un allagamento de- gli scantinati dove era depositato il materiale elettorale. La successiva inchie- sta della Procura di Siracusa, la sentenza defnitiva del Cga che indice nuove elezio- ni in 9 seggi ed un decreto frmato dalla Presidenza della Re- gione che indice nuo- ve elezioni per il 5 ot- tobre. Ci fu unultimo tentativo di bloccare le elezioni da parte di alcuni deputati regio- nali siracusani, che presentarono ricorso al Cga sostenendo che era possibile effettuare la verifcazione delle schede ritrovate. Il 25 settembre scorso, il consiglio di giustizia amministrativa ha di- chiarato inammissibile il ricorso e quindi il voto. Gennuso conquista il seggio di Gianni Esce di scena un politico di vecchia guardia elezioni regionali SuPPletive POLITICA Esce di scena Pippo Gianni. Non molto a sorpresa, a dirla tutta. Anche lo stesso ex parlamentare regionale forse se lo aspettava. Del resto, Pachino e Rosolini non erano il suo terreno preferito e il ballottaggio con Gennuso lo vedeva battuto in partenza. Questa mini tornata elettorale per Gianni sembra avere il sa- pore di un tramonto politico. Un personaggio di primissimo piano che da decenni naviga sulla cresta dellonda, costretto oggi a cedere il passo. Adirla tutta, gi due anni fa aveva rischiato di perdere il seggio proprio a scapito di Gennuso. Ma un ricorso che aveva proposto per presunti brogli elettorali a Melilli, luoghi solitamente a lui favorevoli, gli permise di verifcare il voto e di recuperare 91 voti, fra schede nulle e contestate, che gli permisero di ottenere il seggio a Sala dErcole. Un antico adagio dice che chi semi- na raccoglie. E forse Gianni non ha saputo seminare. Il risultato emerso dalla mini torna- ta elettorale nel Siracusano apre un fronte che vede il governatore Cro- cetta al centro di un dibattito ancora pi serrato. Si apre di fatto un altro scontro fra un pezzo del Pd e il presi- dente della Regione Sicilia, reo a det- ta dei democratici, di avere fatto di tutto per ostacolare la riconferma di Marziano. I cuperliani hanno sempre denunciato una manovra del presi- dente per far eleggere il renziano Ca- feo. Aperdere il posto doveva essere il cuperliano Bruno Marziano, che invece secondo le prime indiscrezio- ni dovrebbe aver resistito allassalto. Da qui lattacco di Antonello Craco- lici: A Siracusa Crocetta perde per la seconda volta dopo le Europee. Quante volte deve perdere per capire che cos non ha dove andare?. Il presidente, al momento, non ha replicato. Il segretario del Pd siciliano, Fausto Raciti, ha aggiunto che Crocetta non stato imparziale, il suo comportamento discutibile. E alla fne ha perso. "Buona continuazione di lavoro a Bru- no Marziano - continua Raciti -, che viene riconfermato al termine di ele- zioni suppletive che comunque era- no, e restano, discutibili". "Allo stesso tempo - aggiunge - discutibile stato il comportamento del Presidente della Regione che invece di tenere le distanze Aperto un fronte col redde rationem contro Crocetta da una scelta che riguardava gli elettori del Pd, con le sue azioni ha trasformato questa mini-tornata elettorale nell'en- nesimo referendum, ancora una volta perso". "Credo che in molti - conclude - a co- minciare dal presidente Crocetta, do- vrebbero rifettere su come stata gesti- ta questa vicenda, e sul suo esito". Insomma, un redde rationem che do- vrebbe cominciare gi alla prossima se- duta dellArs. Intanto, ieri pomeriggio, incassato il risultato positivo, il neo deputato Gennuso si recato a Paler- mo per mettere cappello su un posto allassemblea regionale siciliana che gli apparteneva. In foto, lon. Pippo Gennuso. 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 3 CRONACA DI SIRACUSA In calo la percentuale dei votanti nei due comuni in cui si tornava al voto, segno della disaffezione dellelettorato alle urne. Eppure questelezione aveva un signifcato particolare, essendo stata prece- duta da polemiche di ogni tipo. Nel dettaglio, a Pachino si sono recati alle urne 1.682 elettori con una percentuale del 32.47 per cento, a Rosolini sono stati 1.628 , il 59.53 degli aventi diritto. Pachino 32% di votanti a Rosolini quasi il 60% Marziano la spunta sul renziano Cafeo Una trentina di voti di differenza confermano il seggio al cuperliano una lotta allultiMo voto a Pachino e a roSolini Nella lotta tutta all'inter- no del partito democratico siracusano, la spunta d'un soffo Bruno Marziano. Il deputato regionale del Pd, ha avuto, infatti, la meglio sul candidato renziano Gio- vanni Cafeo per appena una trentina di voti. E' stato un conteggio voto su voto nelle nove sezioni scrutinate tra Rosolini e Pa- chino e l'equilibrio stato sempre in primo piano fra i due contende. Ma lo svan- taggio di Cafeo, maturato alle precedenti elezioni re- gionali di due anni fa, non gli ha consentito di ribaltare la situazione. Esulta, quin- di, il deputato uscente, che conserva il proprio scranno a Sala d'Ercole. Dall'altro si pu commentare come una sconftta per il presiden- te della Regione Rosario Crocetta, che aveva pun- tato su Cafeo e facendolo ampiamente comprendere con la nomina dell'assesso- re regionale all'Ambiente, Piergiorgio Gerratana, un consigliere comunale roso- linese e renziano che lo ha appoggiato. Esprimo soddisfazione per un risultato che mi con- ferma parlamentare della Regione siciliana, dice il deputato regionale Bruno Marziano, Ringrazio gli elettori di Pachino e Roso- lini ha dichiarato lono- revole Marziano -, che con il loro consenso mi con- sentono di proseguire nel mio lavoro a sostegno della loro comunit. Ringrazio in particolar modo il gruppo dirigente del Pd di Pachi- no, gli amici di Io cambio Pachino e quanti mi hanno sostenuto in questa diffcile battaglia elettorale. Questo risultato rafforza ancora di pi il mio sostegno alla giovane amministrazione di Pachino che ha rappresen- tato il cambiamento rispet- to al passato, e consolida il mio impegno affnch a Rosolini possa nascere un circolo del Pd che si rico- nosca nellattuale direzione politica del partito. Anche a Rosolini, cos come av- venuto a Pachino, serve il cambiamento. Dal canto suo, Cafeo ha sperato fno alla fne di po- tere ribaltare il risultato che lo vedeva in svantaggio, senza riuscire nel proprio intento anche se per poco. Fino alla tarda mattinata ha cullato il sogno di pote- re sperare il concorrente del Pd. Un sogno infranto dai dati uffciali giunti sia dai due comuni in cui si votava, sia dalluffcio elettorale della Prefettura di Siracusa, che ha uff- cializzato i dati dello scru- tinio. Giovanni Cafeo ha tentato di recuperare lo svantaggio accumulato due anni fa nei confronti di Marziano. E ha fatto tenere con il fato sospe- so tutti quanti, anche lo stesso antagonista. Anche i dati erano oscil- lanti: per il pd che soste- neva Marziano, il distacco si aggirava intorno ai quaranta punti. Per i renziani, invece, il divario era di appena pochissimi voti. Ho perso ma sono soddisfatto del risultato, ho recuperato ben 260 voti e a Pachino abbiamo preso pi preferenze di Marziano che era soste- nuto dal sindaco, ha commentato Cafeo, che ha in questo modo teso virtualmente la mano al suo avversario. "Sul Pd - afferma Cafeo - dico soltanto che la depu- tazione regionale non mi ha sostenuto, compreso la segretaria Castelluccio, e anche il sindaco di Pa- chino e dodici consiglieri. Nonostante tutto ci, il mio sia un ottimo risul- tato. Cafeo: I deputati del Pd tutti contro di me Riconfermato Bruno Marziano. Ne gioisco, perch viene premiato l'inossida- bile impegno di un deputato competente e combattivo, che ha sempre indirizzato il suo lavoro effcace al servizio della no- stra provincia. Lo afferma la deputata regionale Marika Cirone, a margine dellesito del voto di domenica scorsa alle mini regionali di Pachino e Rosolini. Con la conferma di Marziano, elettori ed elettrici hanno scelto il meglio e i demo- Fallito il voto di scambio cratici tutti vincono, dice la deputata del pd. Per Marziano, fallito il voto di scam- bio organizzato da Crocetta". Marziano conferma, dati alla mano, di essere in van- taggio per voti. "L'operazione organizza- ta da Crocetta con la nomina di Gerratana ha consentito a Giovanni Cafeo di passare da 7 a 215 voti in alcune sezioni rispetto al 2012, ma non sono stati suffcienti per far- lo eleggere". Ecco i risultati: Rosolini (44 voti Marziano, 215 Cafeo), Pachino (234 Marziano, 325 Cafeo). cafeo ha ottenuto un gran balzo in avanti di voti In foto, Raciti, Castelluccio, Marziano e Lao. Adestra, Giovanni Cafeo. cuPerliani alla carica Sul governatore Rubato il pino innestato a Lentini Morreale: Un gesto di imbecillit Il 20 settembre uniniziativa colletti- va, promossa dalle sezioni lentinesi di Natura Sicula e Sicilia Antica, ha mes- so in evidenza il degrado in cui versa il Viale dei Pini della SP68 presso il lago Biviere, esprimendo il desiderio del suo recupero e piantumando un giova- ne esemplare di Pino domestico Pinus pinea (Pinu mansu in siciliano), la stessa specie che si estende ai margini della strada. Quindici giorni dopo il pino non cera pi; al suo posto solo la buca e il cer- chio di pietre creato intorno. Il pino stato rubato dallimbecillit indegna di chi non ha compreso il gesto dignitoso di persone civili. Chi ha sradicato quel pino ignora che lalbero era anche suo, cio di tutti, ovvero un bene comune. Quel giovane pino domestico era il se- gno volontario della rigenerazione di un viale stupendo, che contraddistingue straordinariamente il paesaggio del Bi- viere. Se quel viale scomparir, signif- ca annullare qualsiasi progetto serio di valorizzazione del Lago di Lentini ed esprimer, di conseguenza, lipocrisia di una classe dirigente che permette il degrado in cui versa la citt oggi, pur- troppo famosa per i furti, a quanto pare anche di un semplice pino. Una Len- tini, quella attuale, che delibera i furti balordi delle casse di unassociazione, la ex-Duco lab o che delibera la di- struzione delle aiuole create da unaltra associazione in Piazza Oberdam. Si costituito ieri mattina presso il comando dei ca- rabinieri di Siracusa, Seba- stiano Fava 42enne che era scappato da casa la sera del 2 ottobre scorso, dopo avere tramortito la moglie al cul- mine di un litigio avvenuto nella loro villetta sita in contrada Tivoli a Siracusa. Accompagnato dal legale difensore, avvocato Junio Celesti, luomo si recato in caserma dove gli hanno notifcato il provvedimen- to restrittivo e laccusa di tentato omicidio. Lindagato ha riferito di essersi rifugiato nelle cam- pagne del Siracusano, me- ditando su quanto aveva commesso ai danni della congiunta. Luomo era ricercato da gioved sera. Le indagini condotte senza sosta dai Carabinieri della Stazione Siracusa Principale e dal Nucleo Operativo e Radio- mobile della Compagnia di Siracusa, hanno permesso di fare luce sul probabile movente del tentato omi- cidio che sembrerebbe da ricondurre alla forte gelosia nutrita dal marito In foto, Sebastiano Fava. Tramort la moglie a randellate Si costituisce lautore del gesto Sebastiano Fava si trova adesso detenuto nel carcere di Cavadonna per tentato omicidio accoMPagnato dal Suo legale, Si recato ieri in caSerMa nei confronti della moglie, motivazione questa, che gioved sera lo ha portato ad aggredirla prima con calci e pugni allinterno del cortile della loro villetta e successivamente a inveire sul suo corpo con un rastrel- lo in ferro successivamente ritrovato e posto sotto se- questro Vedendola tramor- tita a terra, probabilmente convinto di averla uccisa, luomo scappato a bordo di una moto di propriet di grossa cilindrata . Adare l allarme la sera del tentato omicidio stata la fglia minorenne che resasi conto del folle gesto del padre ha chiesto subito aiuto a una vicina e suc- cessivamente ai Carabinieri giunti immediatamente dopo sul posto per soc- correre la donna, presente allevento, ha subito nella notte un delicato intervento neurochirurgico alla testa per la rimozione di un preoccupante ematoma, fortunatamente riuscito. La vittima, superata la prima nottata, in prognosi riservata. R.L. CRONACA DI SIRACUSA 4 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED la denuncia Stata forMalizzata da natura Sicula SoCIeta On line da oggi i dati del servizio meteorologico dellassessorato allagricoltura Da oggi i siciliani po- tranno trovare sul sito www.sias.regione.sicilia. it gestito dall'Assessora- to Regionale Agricoltura attraverso il SIAS (Ser- vizio Informativo Agro- meteorologico Siciliano) una nuova sezione dedi- cata alla pubblicazione dei dati meteorologici rilevati dalla rete di sta- zioni diffusa su tutto il territorio regionale. Le stazioni agrometeorolo- giche sono operative in Sicilia gi sin dal 2002. Si tratta di 96 postazioni di rilevamento di cui 74 hanno subito negli ultimi 5 anni un aggiornamento della strumentazione e delle tecnologie di comu- nicazione che oggi con- sente di avviare il nuovo servizio. I dati verranno resi di- sponibili anche mediante la produzione di mappe e grafci aggiornati ogni 10 minuti e che rappre- senteranno la distribu- zione delle principali grandezze meteorologi- che sul territorio nellul- tima ora e negli ultimi 5 giorni. Grazie a questo nuovo servizio sar pos- sibile conoscere tempe- stivamente lo stato del tempo sulla Regione, informazione di grande utilit non solo per gli agricoltori ma anche per innumerevoli altri usi da parte dei cittadini e delle imprese. Il Servizio Informativo Agrometeorologico Si- ciliano, nato per fornire assistenza tecnica agli operatori del settore agri- colo riguardo agli aspetti tecnici legati alla gestio- ne dellirrigazione, alla difesa da insetti nocivi e malattie, alla scelta delle specie e variet pi adat- te ai diversi climi dellI- sola nonch alla certif- cazione delle calamit naturali, ha acquisito nel tempo un'affdabilit che lo rende strumento utile per tutti i siciliani. 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 5 CRONACA DI SIRACUSA Furti in appartamenti Sgominata una banda che operava in Ortigia terrorizzavano i reSidenti con raid notturni Terrorizzavano i residenti di Ortigia con una serie di furti in appartamento. I Carabinieri della Stazione di Siracusa Ortigia, coa- diuvati dalle unit cinofle per la ricerca di sostanze stupefacenti del Nucleo Cinofli di Nicolosi, hanno dato esecuzione ad unordi- nanza applicativa di misura cautelare nei confronti di cinque soggetti siracusani dediti alla commissione di furti nel centro storico di Ortigia. In manette sono fniti Sal- vatore Garofalo, 30enne, Emanuel e Mont al t o, 41enne, allo stato gi sotto- posto al regime dei domici- liari, Enzo Bianca, 39enne, Giuseppe Cassibba, 26enne ed Gianclaudio Assenza, 19enne. Il provvedimento cautelare stato emesso dal Gip del Tribunale di vittime. I Carabinieri hanno fatto luce su nove episodi, numero comunque ridotto rispetto ai furti verifcatisi nei recenti mesi nella zona del centro storico, trai cui residenti iniziava a diffon- dersi un sempre pi cre- scente senso di insicurezza e timore per la recrudescen- za dei fenomeni predatori. I furti venivano commessi senza una preordinata or- ganizzazione, interessando diversi generi di refurtiva: televisori e stereo, orologi, portafogli, liquori e derrate alimentari, ciclomotori, accessori di abbigliamen- to, apparecchi cellulari e tablets e altro ancora. Contestualmente allese- cuzione delle misure cau- telari, i militari dellArma hanno eseguito una serie di perquisizioni fnalizza- te, oltre che alla ricerca di refurtiva occultata presso le abitazioni degli arrestati o in alcuni bassi dismessi, anche al rinvenimento di sostanze stupefacenti in alcuni obiettivi celati in quel dedalo di vicoli del centro storico (da qui il nome Vicolo Cieco allo- perazione). Il mare come campo di gioco naturale: gi negli anni 20 del secolo scorso rap- presentava il luogo dei grandi eventi spor- tivi, pu tornare ad esserlo, costituire un volano eccezionale per il turismo sportivo, dando uno spazio alternativo ai classici impianti. Lo ha dichiarato lassessore alle Politiche sportive, Maria Grazia Cavarra che intervenendo al convegno sulla Sto- ria dello sport siracusano, organizzato in occasione della seconda edizione della Festa dello sport, ha lanciato lidea di un Un campo scuola nautico camposcuola nautico. La proposta- conclude Cavarra- quella di mettere in rete quanti gi operano nel settore e invogliare nuove forze a spendersi per il progetto. Un primo incontro sar organiz- zato per il 30 ottobre alle 11.30 presso la sala stampa del Comune: sono stati invitati i responsabili dellArea marina protetta del Plemmirio, i circoli velici, le societ sporti- ve di nuoto, pallanuoto, pesca, snorkeling, immersione, escursioni, canoa, canoa polo, kayak. l'idea Scaturita dallaSSeSSore coMunale cavarra Si svolto a Roma alla Camera, per la pri- ma volta, un momento di confronto fra i Ministri, i Presidenti d commissione e 500 Sindaci di alcune delle citt italiane. Mol- tissimi i Sindaci presenti tra cui quelli di Firenze, Milano, Palermo, Torino, Cagliari. Anche Scalorino per il confronto con i ministri 500 Sindaci italiani oSiti alla caMera dei dePutati Insieme a loro 37 Sindaci siciliani tra cui del- la nostra Provincia il Sindaco del Comune di Floridia, Orazio Scalorino, i Sindaci di Avola e di Noto. Un confronto forte tra chi fa le leg- gi e chi invece ci mette la faccia tutti i gior- ni nel proprio territorio, molte le tematiche affrontate nel corso dell'incontro: ambien- te, immigrazione, fnanza locale. Il Sindaco del Comune di Floridia, da poco nominato componente regionale del direttivo ANCI, si recher a Palermo, mercoled 8 ottobre, in- sieme agli altri sindaci siciliani, presenti oggi alla Camera, per un confronto con la Regio- ne Siciliana su tutte quelle problematiche, ad oggi ancora irrisolte, di cui i Sindaci si sono fatti portavoce in questi ultimi due anni. Da sinistra, Giuseppe Cassibba, Salvatore Garofalo ed Emanuele Montalto. In foto, il campo scuola nautico. Siracusa sulla base delle risultanze investigative ac- quisite dai militari dellAr- ma di Ortigia, coordinati dalla Procura della Repub- blica di Siracusa, riassunte nellodierna operazione di servizio, convenzional- mente denominata Vicolo Cieco, acclaranti le re- sponsabilit degli arrestati su una pluralit di furti commessi sia autonoma- mente, che in concorso tra loro, allinterno di abitazio- ni private, esercizi pubblici e di ristorazione, in talune circostanze perpetrati con particolare abilit e destrez- za in danno delle ignare Sopra, il sindaco Orazio Scalorino alla Camera. Da sinistra, Giancarlo Assenza e Enzo Bianca. E morto a Parigi Igor Mitoraj. Lo scultore si spento all'et di 70 anni in un ospedale della capitale francese. La notizia della sua scomparsa arrivata anche a Pietrasanta: la cit- tadina toscana dove l'artista di origine polacca risiedette a lungo e in cui aveva stabilito un proprio studio di lavorazio- ne. Lo scultore era un innamorato della citt di Siracusa. Ho avuto lono- re di conoscere Igor - ha commen- tato la scrittrice siracusana, dott. ssa Cettina Voza - Era una persona squisita e nel suo settore un autenti- co genio. Spesso veniva a Siracusa, citt alla quale lo legava un feeling di grande respi- ro. Lo ricordiamo proprio perch di recente ha voluto anche lui donare a Siracusa un boz- zetto della statua di Archimede, un pro- getto assolutamen- te da esterno perch non voleva infuen- zare la giuria del re- lativo concorso per la realizzazione di un monumento al genio matematico siracusano. E probabile, quin- di, che ben presto anche lammini- strazione comuna- le colga la palla al balzo, per rendere omaggio con un convegno o una mostra darte al grande artista po- lacco. Nacque nel 1944 a Oederamn da ma- dre polacca e padre francese. Terminata la seconda guerra mondiale, la donna decise di trasferir- si con il fglio in Polonia, dove Mi- toraj inizi la pro- pria formazione nel campo delle Belle Arti. Nel 1968 si trasfe- r a Parigi dove ri- scosse un grande successo con la pri- ma mostra persona- le presso la Galleria La Hune. Decise di Siracusa ricorda la scultore polacco Igor Mitoraj dedicarsi esclusiva- mente alla scultura e apr un suo studio nella capitale della Francia. Negli stessi anni ricevette il Prix de la Sculpture a Montrouge e il mi- nistro francese per la Cultura gli mise a disposizione uno studio al Bateau Lavoir di Montmar- tre. Mitoraj stato due volte artista, pittore prima e poi scultore. Nato a Oe- deran, in Germania, il 26 marzo 1944, da madre polacca e padre francese, nel '45 Igor Mito- raj sopravvive al bombar dament o di Dresda con la madre, che, fnita la seconda guerra mondiale, decide di ritornare vicino a Cracovia. Frequen- tato il liceo artistico a Bielsko-Biala, nel 1963 inizia a stu- diare pittura presso l'Accademia di Bel- le Arti di Cracovia, dove ha come in- voir di Montmartre. La 'scoperta' del marmo arriva per Mitoraj nel 1979, quando si reca per la prima volta a Pie- trasanta, a ridosso delle cave che for- niscono il marmo di Carrara. Quattro anni dopo decise di stabilirsi defniti- vamente aprendovi un suo studio e nel 2001 diventa citta- dino onorario della localit toscana. Anche la dottoressa Cettina Voza, che la segretaria del co- mitato per lerezio- ne di un monumen- to ad Archimede, si dice addolorata del- la scomparsa di un grande del nostro tempo. Infuenzato dall'e- clettismo del suo maestro Tadeusz Kantor - Gigante della scultura del secondo Novecen- to, con uno stile fortemente radica- to nella tradizione classica, con una particolare attenzio- ne ai busti maschili: cos Igor Mitoraj stato defnito dalla critica. Profonda- mente infuenzato dall'eclettismo del suo maestro Tadeu- sz Kantor, l'artista polacco negli ultimi vent'anni ha propo- sto una svolta post- moderna, attraverso l'ostentata enfatiz- zazione dei danni subiti dalle sculture classiche, ottenuta mediante la realiz- zazione di arti e te- ste troncati. Tra le sue pi signi- fcative mostre per- sonali si ricordano: Museo Nazionale di Castel Sant'An- gelo, Roma (1985); "Biennale d'Arte. La 'scoperta' del marmo arriva per Mitoraj nel 1979, quando si reca per la prima volta a Pie- trasanta, a ridosso delle cave che for- niscono il marmo di Carrara. Quattro anni dopo decise di stabilirsi defniti- vamente aprendovi un suo studio e nel 2001 diventa citta- dino onorario della localit toscana. R.L. segnante Tadeusz Kantor, e nel 1967 tiene la sua prima mostra personale di pittura parteci- pando ad una col- lettiva alla Galleria Krzysztofory. Nel 1968 arriva a Parigi, dove si iscrive all'cole National Suprieur des Beaux-Arts. Nei primi anni '70 sviluppa un forte interesse per le an- tiche culture suda- mericane e si reca in Messico per un anno. E' del 1976 la sua prima personale da scultore, a Pari- gi nella Galleria La Hune, e nello stesso anno apre nella ca- pitale francese uno studio per realizzare opere in terracotta e bronzo. Negli stessi anni riceve il 'Prix de la Sculpture' a Montrouge ed il mi- nistro francese per la Cultura gli mette a disposizione uno studio al Bateau La- Era una persona pro- fondamente innamorata della citt di Siracusa come ricorda la scrittrice dott. Cettina Voza CRONACA DI SIRACUSA 6 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED Prescrizioni appropriate Impegno etico Convegno dei medici ospedalieri Un impegno etico al rispetto del con- cetto di appropria- tezza prescrittiva sanitaria nellinte- resse dei cittadini e dellAzienda. A lanciare il messag- gio a tutti i medici stato il direttore generale dellAsp di Siracusa Salvatore Brugaletta in aper- tura del seminario formativo sul tema Focus con decreto 569: luci ed ombre. La governance ter- ritoriale ed ospeda- liera, che si svolto nella sala conferen- ze dellOrdine dei medici di Siracusa con lobiettivo di aggiornare i medici di medicina generale e i medici speciali- sti sullargomento dellappropriatezza delle prestazioni sa- nitarie dei Livelli es- senziali di assistenza (LEA), sui sistemi di valutazione, verif- ca e miglioramento dellefficienza ed effcacia in linea con il Piano sanitario nazionale. Lapertura dei lavori stata preceduta dal saluto ai parte- cipanti del direttore sanitario dellAsp di Siracusa nonch presidente dellOr- dine dei Medici An- selmo Madeddu. Sono contento di vedere oggi i medici di base e i medici ospedalieri presenti a questo convegno che permette loro di confrontarsi su una tematica che interessa entrambi - ha dichiarato il direttore generale Salvatore Brugaletta -. La risorsa farmaco negli ultimi tempi in Sicilia era fuori con- trollo e gli sprechi. 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 7 CRONACA DI SIRACUSA Assenteismo allAsp Il Gip si riserva concluso ieri mattina il ciclo di in- terrogatori di garanzia a carico di diciannove persone Con ludienza pre- liminare di ieri, si chiuso il ciclo di interrogatori di ga- ranzia a carico di amministrativi e di- pendenti dellAsp 8 di Siracusa, coinvolti nelloperazione anti assenteismo denomi- nata Doctor Hou- se, portata a termi- ne dai militari della Guardia di Finanza con il coordinamen- to della Procura della Repubblica di Siracusa. Ieri dinanzi al Gip del tribunale di Siracusa, Patricia Di Marco, sono comparsi gli ul- timi quattro indagati. Si tratta di Filippa Cocuzza di 61 anni, Lucia Cicitta di 65, Assunta Foti di 54 e Gianluca Aiello di 43 anni, i quali, assistiti dai rispettivi legali difensori, hanno fat- to anchessi scena muta, riservandosi comunque di produr- re la documentazione necessaria a confuta- re la tesi dellaccusa e comunque a giusti- fcare il loro operato ritenuto dagli inqui- renti illecito. Con questi ultimi indaga- ti, si chiude il ciclo di interrogatori delle diciannove persone coinvolte a vario ti- tolo nellinchiesta della magistratura siracusana. I magistrati hanno ipotizzato a vario ti- tolo i reati di truffa aggravata ai danni del sistema sanitario nazionale, falso ide- ologico, falsa certif- cazione e attestazio- ne a carico di questi diciannove indagati e degli altri quattor- dici peri quali sono stati richiesti prov- vedimenti pi blan- di, ritenendo la loro posizione giudiziaria pi sfumata rispetto a quella degli altri indagati. Il giudice per le indagini pre- liminari si riserva- to sulla decisione di adottare una misura interdittiva nei con- fronti dei diciannove indagati. Il sostituto procuratore Antonio Nicastro, come si ricorder, ha forma- lizzato la richiesta di adottare nei confron- ti di questi indagati la misura cautelare dellinterdizione e quindi la sospensio- ne dal posto di lavoro per la durata di due mesi. Nel frattempo, il collegio difensivo si dice pronto a inol- trare i ricorsi in ap- pello per lannulla- mento delleventuale misura che il Gip do- vesse adottare. F.N. In foto, lAsp di contrada Pizzuta a Siracusa. Maltempo: danni soprattutto ad Avola anche ieri PoMeriggio Pioggia inSiStente e fitta nella zona Montana Si fa la conta dei danni dovuti al violento nubifragio che si abbattuto domenica pomerig- gio nel Siracusano. Il forte vento e la pioggia hanno sfer- zato il territorio in- torno alle ore 14. Avola il centro che pi degli altri ha subito danni. Il vento ha scoper- chiato il tetto di un supermercato, i cui pezzi di lamierino sono volati un po ovunque anche sulla strada provinciale, senza per fortuna colpire automobilisti o passanti in transi- to in quel frangente mentre a largo della costa si formata una sorta di tromba marina. Danni anche ad un rifornimento di carburanti sito sulla strada statale 115. Il forte vento ha divelto una colonnina per la distribuzione di car- buranti. Anche nel capoluogo i danni sono seppur limitati, lo stesso consisten- ti. Tendoni strappa- ti, cartelloni divelti, scantinati allagati, strade impercorribili. Nella zona montana limprovviso vento ha fatto sospendere diverse sagre e feste paesane. Per fortuna, il nubifragio durato breve tempo. Poi ri- masta la pioggia che terminata nel corso della serata. La situa- zione resta in allerta per le prossime ore in tutto il sud-est delli- sola. In particolare nella zona montana per tutto il pomerig- gio e la sera di ieri si scatenata una piog- gia ftta e insistente. R.L. Aveva anche partecipato da esterno con un bozzetto al concorso per la realizzazione del progetto di un monumento da erigere e collocare in una zona della citt di Siracusa dedicato al genio matematico siracusano Archimede. La sua opera donata in segno di gratitudine allamministrazione comunale cittadina A fanco, unopera di IgorMitoraj (nella foto sotto), nel riquadro la scrittrice Cettina Voza. GIuSeppe bIanCa Direttore Responsabile Direzione e Redazione uffci amministrativi: via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 Libertasicilia@gmail.com Pubblicit diretta: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Siracusa Tel. 0931 46.21.11 Per la pubblicit sono previsti sconti editrice e Stampa: Poligrafca S.r.l. registrazione tribunale di Siracusa n.17 del 27.10.1987 Sicilia ATTUALITA' 8 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED In foto, tunnel di luce. di Santo Lauria E questo il titolo di un articolo fr- mato da Armando Torno sul Cor- riere della Sera di mercoled 24 settembre 2014. Veniamo infor- mati che lUni- versit di Padova ha organizzato un congresso in- ternazionale dal titolo Vedere oltre dinnanzi al morire. Da tut- to il mondo sono arrivati a Padova scienziati, floso- f, teologi e per- sino paranormali per scoprire che cosa dobbiamo aspettarci dopo la morte. C anche Franco Battiato che presenter un documentario di cui regista dal ti- tolo Attraversan- do il Bardo e dal sottotiolo Sguar- di sullaldil. E gi passata una settimana dalla fne del congresso ma Armando Tor- no non torna- to nel Corriere sullargomento. Qual fa ristoro ai d perduti un sasso che distin- gua le mie dalle infnite ossa che in terra e mar se- mina morte? Ma poi: Straniere genti, almen los- sa rendete, allo- ra, al petto della madre mesta. Ed ecco sintetizzata la tragedia umana. Luomo smarrito e passa dallo scet- ticismo alla piet. C linvocazione di un atto di gene- rosit e di un atto damore. Cosa avrebbe fatto la madre delle ossa se non dare ad esse onorata se- poltura e posare poi su quel sas- Fede e scienza sinterrogano sullaldil so un fore, per distinguerlo dalle infnite ossa che in terra e mar se- mina morte? Dopo una vita di superbo atei- smo, al momento dellultimo addio, luomo si arren- de alle forze che lo abbandonano e spesso chiede piet, accettando lEstrema Unzio- ne dal sacerdote di Cristo, nella tradizione del cat- tolicesimo in cui da ragazzo stato educato. Insiste il poeta: Sol chi non la- scia eredit daf- fetti poca gioia ha dellurna. E chiaro che, una volta morto, luo- mo non pu pi provare n gioia n dolore. E allora la gioia la prova al momento dellad- dio, quando nel suo commiato si vede circon- dato dallaffetto commosso degli eredi impotenti in quanto nulla possono fare per impedire la sua dipartita se non singhiozzare e versare lacrime di dolore ma, come i sospiri sono aria e vanno in cielo, cos le lacrime sono acqua e van- no al mare. La morte fa par- te della vita ed inevitabile. E, di fronte allinevi- tabile, c solo la presa datto e la rassegnazione che, ancorch di- sperata e sconfor- tata, si dissolve tuttavia nel tem- gli astronauti che, balzando di stella in stella, riusci- ranno a scoprire, in qualche anfrat- to delluniverso, Dio. Non dobbia- mo infatti dimen- ticare che nelluo- mo c qualcosa di divino e di dia- bolico che lo spin- ge a cercare sem- pre, come Ulisse in Dante, virtute e conoscenza. E solo questione di tempo. Tutto ci che pensabile possi- bile. E Dio pen- sabile. E luomo lo pensa sempre sia quando lo pre- ga sia quando lo bestemmia. Luomo lunica bestia sulla Terra che pensa e che parla, che inventa, scopre, costruisce e distrugge e che, nella sua saggez- za e nella sua fol- lia, si identifca, senza esclusione alcuna, in tutti gli altri animali che sono lo specchio della sua vita e, nelle sue azioni, ne imita spesso i naturali istinti, so- prattutto quelli fe- roci, superandoli a volte con spie- tata e consapevole crudelt. In que- sto periodo in Ita- lia vanno di moda falchi, colombe e guf. Ma nessun animale si iden- tifca nelluomo, tranne la scimmia. po, ovvero nelle- terno fuire della vita che continua- mente si rinnova, anche se i ricordi ci accompagne- ranno sempre ve- lati di rimpianti e di malinconia, come quando ca- diamo nel crudele errore di guardare le foto della no- stra giovinezza. Scienziati, flo- sof, teologi can- tautori e paranor- mali, cristiani, buddisti e musul- mani che vi riuni- te per conciliare Scienza e Fede, a qualunque con- clusione arrivere- te, si tratter sem- pre di una presa in giro di voi stes- si e dellumanit. Scienza e Fede sono inconcilia- bili, come i Dino- sauri con la Sacra Bibbia. La vita e la mor- te restano un mi- stero che potr essere nel futuro svelato solo da- Dopo una vita di superbo atei- smo, al momento dellultimo addio, luomo si arrende alle forze che lo abbandonano e spesso chiede piet, accettando lEstrema Unzio- ne dal sacerdote di Cristo La presenza di as- sociazioni e gruppi civici strettamen- te connessa alla vi- vacit culturale di una localit; Ferla, pur essendo un co- mune con soli 2600 abitanti, un con- testo urbano forte- mente attivo grazie alle numerose real- t associative che svolgono un ruolo partecipativo fon- damentale nella po- litica gestionale del nostro territorio. Il Centro Studio Ibleo prosegue il Sindaco di Ferla, Michelangelo Gian- siracusa - da anni impegnato nella re- alizzazione di atti- vit culturali al fne di promuovere len- troterra del versante siracusano. Lassociazione Cen- tro Studio Ibleo si da sempre dedicata alla valorizzazione di aspetti poco at- tenzionati del terri- torio, recentemente si posto laccento sullo studio dei fe- nomeni carsici che hanno dato vita ai canyons e alla grot- te ipogeiche tipiche del contesto ibleo. A questo topic, infa tti, sar dedicata la Conferenza su Carsismo e Iblei che si terr Sabato 4 Ottobre alle 17:00 nei locali dellAudi- torium Comunale di Ferla. Allevento, cura- to dal Centro Studi Ibleo, partecipe- ranno il Sindaco del Comune di Fer- la, Michelangelo Giansiracusa, il Dr. Rosario Ruggie- ri, Presidente del CIRS (Centro Ibleo di Ricerche Speleo- Idrogeologiche), e la Dr.ssa Lina Blan- cato, che moderer il dibattito. Grazie allimpe- gno quotidiano dei volontari del Centro Studio Ibleo nel- la salvaguardia del territorio, a breve inaugureremo lac- cesso a un nuovo sito archeologico in Contrada San Martino a Ferla. Inoltre, mi preme ringraziare sot- tolinea lAssessore allAgricoltura e Foreste del Comu- ne di Ferla, Ema- nuele Rossitto gli operai dellAzienda Foreste Demaniali della Provincia di Siracusa risiedenti nella nostra munici- palit, e il dirigente provinciale, Anto- nino De Marco, il dirigente delle Ri- serve e Pre-riserve della Provincia di Siracusa, Filadelfo Brogna, e lagente tecnico della mede- sima azienda, Giu- seppe Cusumano, per aver provveduto alla pulizia e al di- serbamento della- rea di Pantalica, favorendone la tu- tela, la promozione e laccesso ai turisti che da tutta Europa vengono a visitare la Necropoli Rupe- stre appartenente al Patrimonio dellU- manit dal 17 Lu- glio 2005. Ferla, sinergie di forze a tutela e promozione del territorio il centro Studio ibleo da anni impegnato nella realiz- zazione di attivit culturali. In foto, il Centro Studio Ibleo un'associazione di giovani laureati pro- venienti dal territorio Il Sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa Trasporti: Siracusa vive in un contesto di marginalit Riceviamo e pubblichiamo una nota perve- nutaci in redazione dal consigliere comunale Tony Bonafede di Siracusa Futuro. Siracusa vive ormai da troppo tempo una situazione di isolamento e marginalizzazione dal resto dellItalia e del continente a causa di vistosissime carenze di collegamenti intesi sia come singolo settore (aereo, ferroviario, marittimo, ora un pomeno in quello autostra- dale) sia nellimpostazione dellintermodalit che dovrebbe presupporre la connessione tra le diverse forme di trasporto e consentire a tutte le categorie di cittadini di potersi muovere liberamente. Invece a oggi cos non e si lasciato che soprattutto nel settore ferroviario la nostra provincia subisse tagli a ripetizione al punto che oggi non esiste alcun collega- mento diretto con Torino e con Venezia senza considerare alcune tratte interne inesistenti da anni; cos come nulla stato proposto per lattivazione delle cosiddette vie del mare per sfruttare fnalmente la risorsa che consent agli antichi siracusani di fondare Ancona. In virt di tali premesse, chiedo al Sindaco, di farsi promotore di una conferenza di servizi intanto per riunire allo stesso tavolo, in vista dellimportante spartiacque nei lavori al Porto Grande per fne 2015, tutti i soggetti attivi nel mercato del trasporto marittimo e dunque TTT Lines, Costa, Virtu Ferries, Grimaldi ecc. Il collegamento via mare dovr tornare ad avere, e non solo guardando a Malta, quella centra- lit che oggi indispensabile per non fare di Siracusa un' isola nellisola e dunque iniziando a pensare a un business plan per realizzare in primis la tratta che chiameremo Magna Gre- cia Express che partendo da Siracusa, magari alle ore 22, la possa collegare giornalmente con la Calabria e con la Puglia. Per i trasporti ferroviari vi lurgente necessit di collegarsi progettualmente a quanto il governo ha gi previsto sullasse Palermo - Berlino e che gi interessa le citt di Messina e Catania, elaborando per Siracusa e la sua zona dei progetti di viabilit secondaria che possano innervarsi sulle tratte principali individuate dal governo nazionale. Ma si deve guardare allaeroporto di Fontanarossa che grazie a uno di tali progetti, gi realizzato il collegamento autostradale, possa creare il raddoppio della linea fno a Bicocca e da li creare quei pochi chilometri per collegarla a Fontanarossa. Queste ed eventuali altre proposte potranno essere valutate alla presenza dei rappresen- tati della politica, del mondo produttivo, delle forze sociali, per consentire a Siracusa di riappropriarsi di un ruolo di centralit nellarea del sud-est siciliano che fno a pochi anni fa vedeva per esempio linteressante iniziativa del treno barocco che, nonostante il grande successo, ha privato il Siracusano e il Ragusano di un importante strumento di valorizzazione turistica. Ecco perch intendo con questa richiesta far uscire dallinerzia tutta la realt siracusana. Abbiamo il dovere di attivarci mentre possibile e ricordando che i fnanziamenti europei 2014-2020 sono gli ultimi che consentono alle zone depresse di chiedere ed eventualmente ottenere fnan- ziamenti. Antonio Bonafede Consigliere Comunale un ruolo di centralit nellarea del Sud-eSt 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 9 SOCIET Coffee show latte art 2014 evento per conoscere le ultime tendenze Questa la IV edizione della manifestazio- ne dedicata ai cultori del caf- f, agli appas- sionati di eno- gastronomia e agli operatori del settore caf- fetteria, pub- blici esercizi, Competenze, professionalit, creativit e pas- sione, queste sono le parole che hanno determi- nato il successo della quarta edi- zione del Coffee Show Latte art svoltasi domeni- ca scorsa presso un noto centro commerciale alle porte di Siracusa. La manifestazio- ne organizzata da Gaetano Bongio- vanni, presidente dellassociazione culturale enoga- stronomica Man- giarebeneenon- solo in collabora- zione con SCAE stata patrocinata dal SIGEP Ente Fiera Rimini, dal Comune di Siracusa, dall Assessorato Re- gionale della- gricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca medi- terranea diparti- mento regionale dellagricoltu- ra, da Confco- operati ve, da Conf commer- cio, da C.N.A, Siracusa Turi- smo e Nivarata. A trionfare il giovane barista parmense Luca Primiani il quale oltre a merita- re laccesso di- retto alla fnale che si terr a Rimini nel 2015 si aggiudicato anche il Premio Fabbri premia il futuro. Il premio specia- le Cappuccino Siciliano offer- to da Latte Sole riservato ad un barista siciliano che ha utilizza- to caff e latte siciliani sta- tese con la targa ricordo Malta Siracusa. Ai vincitori e a tutti i parteci- panti alla gara sono stati con- segnati omaggi , materiale pub- blicitario e gad- get da parte degli sponsor presenti. Pr o t a g o ni s t i dellevento sono stati, come nelle assistere i baristi nella fase del- la competizione hanno illustra- to al pubblico presente le varie tecniche per la preparazione di cappuccini de- corati, dedican- do particolare attenzione alla sanificazione e alla manuten- zione della mac- za Educatori di gusto a cura della SOAT di Siracusa, appro- fondendo largo- mento con il Pro- fessore Giovanni Fichera, che ha presentato le sue ultime opere let- terarie Quattro salti nella padella della memoria e Giuggiole. Di particolare effetto sono state le demo di cake design tradot- te per la prima volta in LIS, la lingua dei segni, dando cos la pos- sibilit anche alle persone affette da disturbi udi- tivi di appren- dere le tecniche del cake design. Un i ni zi at i va unica nel suo ge- nere, resa possi- bile grazie alla collaborazione di Bernadette Lo Bianco, nellam- bito del proget- to Siracusa per tutti. Le vetrine del centro commer- ciale sono state arricchite dal- le meravigliose torte realizzate dalle cake desi- gner che han- no partecipato alla Coffee Cake Competition. Anche questan- no il servizio di accoglienza e di supporto al l a manifestazione stato magistral- mente svolto da- gli alunni dellI- stituto Federico II di Svevia di Siracusa coordi- nati dai Professo- ri Davide Majeli, Roberto Donzel- la, Guidera Be- nedetto e Nunzio Intagliata. della campio- nessa italiana di Latte Art Chiara Bergonzi, meda- glia dargento ai mondiali di Melbourne. Nellambito del- la giornata sono state moltepli- ci le iniziative che hanno at- tratto un nume- roso pubblico. Intrattenimenti vegetali, prepa- razione cocktail molecolari, co- oking chef, di- mostrazioni di make up artisti- co, degustazioni di vini e prodotti tipici del territo- rio e molto altro ancora. E proprio delle tipicit regiona- li si parlato nella conferen- to conquistato dal siracusano Giuseppe Fio- rini, premiato anche dalla de- legazione mal- precedenti edi- zioni i campioni nazionali An- drea Antonelli e Chiara Bergon- zi, i quali oltre ad china da caff, f ondament al i per ottenere un buon caff. Spettacolare la pe r f or manc e musicali e dan- zanti, esibizio- ni di fambage, fairbartending, sabrage, decora- zioni e sculture A trionfare il giovane barista parmense Luca Primiani. Premio speciale Cappuccino Siciliano al barista siracusano Giuseppe Fiorini In alto, un momento della manifestazione; a fanco, Gaetano Bongiovanni e Giuseppe Fiorini; sopra, il barman Fiorini intento a decorare il cappuccino siciliano. SOCIET 10 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED CommentI Festival della flosofa di nuova acropoli Siracusa Nellambito della Giornata della Filosofa indetta dallU- nesco, per tutto il mese di ottobre e novembre, Nuova Acropoli propone un itinerario di appuntamenti settimanali che hanno come tema portante il concetto di Libert e la sua evoluzione nella storia, la cor- relazione con il sentimento di Felicit, le implicazioni con la societ attuale, i possibili riferimenti con quella antica e rifessioni sui nuovi mez- zi di comunicazione, e che si svilupper attraverso incontri, conferenze, corsi di approfon- dimento e laboratori di pratica. Presso la sede di Siracusa dellAssociazione, in Viale Tunisi 16, ogni luned e mar- ted sono programmati corsi di Filosofa Attiva (I tempi cam- biano, le Idee no) che presen- tano un percorso tra le idee dei grandi dOriente e dOcciden- te per migliorare noi stessi e la societ in cui viviamo, mentre ogni venerd alle ore 18:30 sono previsti incontri cultu- rali e conferenze aventi come argomenti la connessione fra libert, informazione e i social network, il suo signifcato nel- la cultura orientale, alternati con sessioni di laboratori di concentrazione, di arte, dise- gno e poesia. Il Festival della Filosofa di Nuova Acropoli 2014 culminer il 28 novem- bre presso il Salone Borsellino con la Lectio Magistralis Del- la Libert a cura di Salvatore Natoli, flosofo e Professore Emerito dellUniversit di Mi- lano, gi insignito della citta- dinanza onoraria di Siracusa, nonch autore di diversi testi sullargomento, cui seguir il giorno dopo un incontro cul- turale di confronto con gli stu- denti dei licei di Siracusa. Penso che il pomeriggio del 5 ottobre 2014 sar ricordato per molti anni dagli abitanti della provin- cia di Siracusa e in maniera particolare i cittadini di Pachino, di Avola, della zona a mare della citt capoluogo. Un vero e pro- prio nubifragio con trombe daria nella zona a mare a sud del capoluogo e in maniera particolare nella citt di Avola. Eppure la VI edizione di Friendship day, in programma alle 15,30 allOpen Land di Siracusa, va catalogata con quelle che hanno raggiunto un buon livello anche se la sala non stata piena cos come avevamo previsto noi di Casartigiani e gli amici di Farmaca International con il testa il responsabile regio- nale Paolo Abbandonato. E pensare che fno alle 13,30, nei lavori di preparazione nella attrezzatissima sala di Corrada Bosco, il sole la faceva da padrone e le giacche erano di peso visto anche limperante scirocco. Allimprovviso, intorno alle 14, la fne del mon- do, con vento, temporali, In foto, il presidente Michele Marchese. Malgrado un tempo proibitivo, positiva edizione di Friendship Day 2014 La presenza di un buon numero di titolari di imprese artigiane e di ben 11 imprese in rappresentanza delle 19 ditte rubinetti a Secco ieri Mattina, riPriStinato con difficolt il Servizio tuoni e fulmini. Eppure alle 15,30, con la presenza di un centinaio di ospiti, oltre tecnici e modelle di Farmaca, si decise di andare avanti anche se spostando lavvio alle 16,30. Il dato positivo, oltre alla interessante esibizione degli stilisti di Farmaca che hanno presentato la moda autunno-inverno 2014-2015, la presenza di un buon numero di ti- tolari di imprese artigiane e di ben undici imprese in rappresentanza delle diciannove da premiare e se si ritengono giustifcati i colleghi di Avola, Pachino e Sortino non ci sentiamo di dare del bravo ai due siracusani assenti. Graditissima la presenza del vice presidente ANCI Sicilia Paolo Amenta, Sin- daco di Canicattini Bagni e dei delegati comunali di Augusta, Carlentini, Francofonte, Pachino, Palazzolo Acreide, Ro- solini oltre a quelle del Presidente di Casartigiani del Golfo di Gela, Antonio Ruvio, accompagnato dalla signora Lucia e da due fglioli. Fra una esibizione e laltra degli stilisti in pedana sono state premiate le imprese a iniziare dellamico Sal- vatore Tirella di Rosolini Maestro artigiano 2014 premiato dal Sindaco Am- menta. A seguire le tre imprese storiche Bellomo Gallery di Flavia Massara di Siracusa, Francesco Bruno di Floridia, Ital Le- gno di Ornella Cassibba di Siracusa e le pensio- nate emerite Lucia Artale Ferrara e Ganci Gandolfa. Interessanti le dediche tutte lette da Lucia Romeo. Quasi a conclusione della serata, sono stati premia- ti i cinque Casartigiani dargento 2014 presenti in sala: Santina Amato acconciatrice di Palazzolo Acreide alla quale il presi- dente Marchese ha anche donato una forbice doro 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 11 SOCIET Passaggio della Campana al Kiwanis Club di Siracusa luogotenente governatore Subentrante ing. giancarlo bellina Si svolta lo scorso sabato, presso una nota struttura alber- ghiera siracusana, la cerimonia del Pas- saggio delle Conse- gne dei Luogotenenti Governatori e del Passaggio della Cam- pana tra i presidenti del Kiwanis Club di Siracusa. Alla presenza del questore dr. Antonio Cageggi, delle au- torit kiwaniane del distretto e dei soci del Club di Siracusa, il dr. Luigi Barone, Luogotenente Go- vernatore uscente del Distretto Sicilia Sud-Est del Kiwa- nis International, ha passato le conse- gne al Luogotenente Governatore suben- trante ing. Giancarlo Bellina. Nel suo discorso di fne mandato il dr. Baro- ne ha posto laccento sui risultati ottenuti nellanno sociale ap- pena trascorso eviden- ziando la nascita del nuovo club di Noto Terre di Vendicari, lingresso di tredici nuovi soci e le inizia- tive sui service Eli- minate e sullobesit infantile portate avanti da tutti i club della divisione. Il nuovo Luogotenen- te Governatore ing. Bellina, nel portare i saluti del Governatore del Distretto Italia Elio Garozzo, ha ricordato che questanno ricor- re il centenario della nascita del Kiwanis International. Spro- nando i kiwaniani a misurare i risultati ed a misurarsi sui risultati, Bellina ha esposto il suo programma incen- trato su tre obiettivi: 1) promuovere la raccolta fondi per il service Eliminate, che fino ad oggi ha consentito di salvare 30 milioni di vite umane in tutto il mondo, incremen- tando, al contempo, i service sul territorio lo- cale, adoperandosi per i bambini in diffcolt o disagiati; 2) incremen- tare il numero dei soci dei club Kiwanis coin- volgendo maggior- mente gli stessi soci nelle attivit sociali; 3) stimolare i processi di formazione per ottene- re una visione unitaria del Kiwanis. La cerimonia, gar- batamente condotta dalla prof.ssa Lilly Fronte, poi proseguita con il Passaggio della Campana tra il Presi- dente uscente lavv. Gabriele Spagnolo ed il Presidente subentrante ling. Donato Maiorca. Lavv. Spagnolo, dopo aver ringraziato i soci del direttivo che lo hanno supportato nella gestione del club, ha relazionato gli inter- venuti sulle attivit svolte, evidenziando la magnifca riuscita sia del convegno sui mi- nori migranti non ac- compagnati che delle altre serate sociali. Per il notevole contributo economico ai service Eliminate e locali, otte- nuti organizzando uno spettacolo musicale ed un torneo di basket giovanile in collabo- razione con la ASD Siracusa Basket, il Kiwanis International ha insignito il club cittadino di una onori- fcenza. Il Presidente ha concluso il suo in- tervento ricordando i premi Artigianato, as- segnato ad un artista del ferro di Rosolini, ed il premio Giorna- lismo, assegnato alla giornalista RAI Maria Concetta Mattei. La serata si conclusa con lintervento del nuovo Presidente, ling. Maiorca, che ha esposto il programma per il nuovo anno sociale, incentrato su alcuni convegni mirati a coinvolgere le varie categorie pro- fessionali, ponendo particolare attenzione ai service locali ed internazionali quali Eliminate. Orizzonti di gloria, la guerra e la logica del militarismo Il centenario dello scoppio della prima Guerra mondiale levento pi importante del 2014, oggetto di commemorazioni pubbliche, in Italia e nel mondo anche leditoria Sta facendo la Sua Parte Pubblicando Saggi e racconti Su quella carneficina Il centenario dello scoppio del l a Pri ma Guerra Mon- diale, di quella inutile strage (come la def- n papa Bene- detto Xv) che cost milioni di morti, di feriti e mutilati alle nazioni che vi furono coi n- volte, e fu la prima a meri- tarsi il nome di scientifca, non solo per luso di nuove armi micidiali, ma anche per le conseguenze incomparabili con le guerre dellOttocento, certo levento pi importante del 2014, og- getto di com- memor azi o- ni pubbliche, in Italia e nel mondo. Anche leditoria sta facendo la sua parte pubbli- cando saggi e racconti su quella orren- da carnefici- na. Meritevo- le liniziativa del l edi t or e castelvecchi di ripubblica- re un romanzo che gi alla sua prima uscita, nel 1935, non riscosse lat- tenzione dei lettori: Oriz- zonti di gloria, pp. 231, euro 16, 50, del - lo scrittore e sceneggiatore anglosassone humprey cobb (1899-1944), che prest ser- vizio nelleser- cito canadese per tre anni du- rante quellim- mane confitto. Non divenne un caso lette- rario, quel ro- manzo, nem- meno dopo che Stanl ey Kubri ck, nel 1957, se ne serv per l a sceneggiatura del flm con lo stesso titolo (in inglese Paths of glory), che resta ancora uno dei capo- lavori assoluti dei flm di guer- ra, contro la guerra, con- tro il cinismo degli ufficiali che mandano allo sbaraglio i soldati, ridotti a carne da can- none. cobb avverte nella nota f- nale che tutti i personaggi, le unit mili- tari e i luoghi di questo libro sono immagi- nari, ma egli si era ispirato ai processi e alle fucilazioni verificatisi in pi occasioni sul fronte fran- cese duran- te la Grande Guerra. Perci si affretta a ci- tare i libri che documentano i fatti, da lui poi trasfgurati nel romanzo. Se ogni film ricavato da un romanzo di - venta altro, in- commensura- bilmente altro, rispetto al testo di partenza (e non solo per la diversit di lin- guaggio), nel caso di Oriz- zonti di gloria, il romanzo di cobb un ot- timo pretesto, un pregevo- le canovaccio su cui Kubrick costrui sce i l meccani smo della guerra e del suo fun- zi onament o, attraverso un episodio, del marzo 1916, di quellinfernale macel l o che sconquass il fronte franco- tedesco. cobb gli fornisce lo sfondo, ma poi Kubr i ck che, sempre teso a raffor- zare leffetto di realt e di verit, rico- strui sce con tale cura lam- biente bellico da meritare gli elogi di chur- chill per quan- to riguarda la verosimiglian- za storica del flm (e. ghez- zi). Nel romanzo c gi la di- mensione tra- gica cui poi Ku- brick nel film dar la forma dr ammat i ca che solo la ci- nematografia riesce a con- ferire ai perso- naggi, ai loro sentimenti e alle loro azioni, sia con i dia- loghi che con luso sapiente della macchina da presa. c l ambi zi one sfrenata degli alti vertici mi- litari francesi, incarnati dal generale di di- visione Asso- lant, noto in tutto lo Sta- to maggi ore come generale Insolent (nel flm Mireau, cui il volto sfregia- to di George Macready ag- giunge un toc- co di perfdia), che aspira alla gloria militare e che, pur di raggiungerla, accetta lordi- ne di assaltare il Formicaio, importante ma inespugnabi- l e posi zi one tedesca, con la complicit, cinica e astu- ta, del gene- rale di corpo darmata De Gourville (nel flm broulard, i nt er pr et at o da un gran- de Adol phe Menjou). no- nost ant e l e r i most r anze del colonnello Dax, coman- dante del 181 r eggi ment o (interpretato, nel flm, da un superbo Kirk douglas), che non esi ta a definire folle quelliniziativa votata a sicura disfatta, asso- lant impone la sua deci si o- ne, forte della convi nzi one che i morti facevano parte della guerra. Dove non ce- rano morti, non cera combatti- mento. Las- salto assume- r i contorni di una strage di soldati fran- cesi, mietuti, solo pochi me- tri fuori dalle l oro tri ncee, dalla tempesta di fuoco delle batterie tede- sche, mentre al capitano Pelle- tier, che per si rifuta, asso- lant ordina per- fno di sparare sui soldati per farli avanzare. Ma Assolant non si d per perso. Accusa di codardia i soldati che si erano rifiuta- ti di avanza- re e vorrebbe una punizio- ne esempla- re: dieci uo- mini per ogni compagnia da mandare da- vanti alla cor- te Marzi al e, cio alla sicu- ra fucilazione. Dopo un pe- noso mercan- teggiamento, Assol ant si accontenta di tre uomini. A pagare la sua ambiziosa fol- lia saranno tre poveri soldati che, davanti a un proces- so-farsa, su- biranno la pi ingiusta delle punizioni. Tra le tante li- bert che Ku- brick si prese rispetto al testo di cobb, due al- meno meritano di essere ricor- date. Durante un duro duello verbale tra Dax e Mireau, al ge- nerale che lo pungolava con spregevole re- torica allas- salto (Il pa- triottismo potr essere fuori di moda, ma l dove c e un patriota c un onestuomo), Dax ribatte con la celebre fra- se di Samuel Johnson: Il patriottismo lultimo rifugio del l e cana- glie. il fnale del flm, poi, tutto una feli- ce i nvenzi o- ne di Kubrick. Il romanzo si chiude cupa- mente sulle- secuzione dei tre malcapitati. anche nel flm i tre soldati ven- gono fucilati, ma secondo la testimonian- za di Frede- ri c Raphael , che scrisse la sceneggiatura di eyes wide shut (1999) se il film divenne quello che , un capo- saldo della sto- ria di quellar- te, fu grazie allintransigen- za di Kirk Dou- glas. Kubrick aveva infatti accettato il compromesso del lieto fne (i tre condannati a morte con la falsa accusa di codardia veni- vano graziati allultimo minu- to) per paura del fallimento commerciale. Douglas lo sal- v (canfora). Non solo. Ku- brick aggiun- se una coda, che apre il flm alla speranza in una umani- t affratellata. Dax torna nella zona delle ope- razioni militari ed attratto dai rumori che provengono da unosteria pie- na di soldati. Non entra, ma dai vetri vede loste che pre- senta sul palco, a un branco di militari vocianti e ubriachi, una spaurita gio- vane tedesca, prigioniera di guerra. Dax disgusta- to, ma, quando la ragazza co- mincia a can- tare una nenia struggente e mal i nconi ca, gli schiamazzi cessano quasi di colpo. La macchina da presa indugia sui singoli vol- ti dei soldati, vecchi e giova- ni, che ascolta- no il suo canto triste, e poi, tra le lacrime, cominciano a ripeterne com- mossi le paro- le. E il colonnel- lo, che pur ha ricevuto da un messaggero lordine di tor- nare in trincea, dice: Dia an- cora qualche minuto agli uo- mini. Proprio cos: uomini. che il canto, dolce e fevole, di una donna infelice riconsegnava per pochi atti- mi alla vita di relazioni e alla compassione per gli altri, pri- ma che, da sol- dati, venissero di nuovo sca- raventati nel gorgo informe, per molti di loro senza ritorno, della barbarie bellica. Paolo Fai SPECIALE 12 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 13 SPECIALE La decima edizione al Teatro comunale di Siracusa Grande ceri- monia di pre- miazione della IX edizione del Concorso Internazionale d Canto Lirico Voci dal Medi- terraneo- Pre- mio Archimede di Arturo Messina Domenica scorsa si svolta alla grande la cerimonia della pre- miazione della IX edi- zione del Concorso Internazionale di Canto Lirico Voci dal Me- diterraneo- Premio Archimede, fondato e da sempre presiedu- to dallinossidabile e sempre in acuto te- nore Benito Nastasi, nellottica dellArcadia 88, la sua ben nota associazione poetico- musicale, A presenta- re la cerimonia stata Mirella Parisini, attrice che pi tempo passa e pi mirabile diventa, da quando, nel 1952, interpret il ruolo di Andromaca, nelle Tro- adi, che lindimentica- bile prof. Renato Ran- dazzo mise in scena con i suoi studenti del liceo Gargallo prima in quel cortile, poi al teatro romano di Sabra- tha, assieme allAlce- sti, con le mie musiche eseguite dallOrchestra Filarmonica Vivaldi, di Tripoli. Ad affancarla il dr, Corrado Di Pietro, degno nipote di Salva- tore Di Pietro, che fu anchegli ottimo poeta e scrittore. Ha quindi preso la parola il pre- sidente Benito che, nel salutare gli intervenuti, gli amministratori in- vitati ma in tuttaltre faccende affaccendati, ha ringraziato i com- ponenti della Giuria, formata dal baritono Paolo La Delfa (presi- dente e direttore artisti- co della stessa Arcadia 88), largentina Nidia Palacios (segretaria e mezzo soprano di fama internazionale), la sta- tunitense Elizabeth Smith (vicepresiden- te, soprano e docente di musica), Simone Alaimo (componente, baritono di fama inter- nazionale nonch presi- dente della Fondazione Alaimo e dellasso- ciazione Abacus), Ivan Manzella (docente di musica che ha sostitui- to la soprano Giovanna Collica assente giustif- cata perch in tourne in Cina con il Coro Lirico Siciliano diretto dal m Costa). Quindi si proceduto alla premiazione, co- dire contando spiglia- tamente la gi cosi spi- gliata aria Batti, batti, bel Masetto dal Don Giovanni di Mozart. A dimostrazione delle considerevoli qualit dei partecipanti, la Giu- ria si trovata in serie diffcolt nello sceglie- re un solo elemento per ogni sezione; infatti ha deciso di assegnare il Terzo Premio a tre ot- timi artisti: la soprano Veronica Cardullo ( che ha cantato Donde lieta usc, dalla Bohme te Quando men vo anche questa da La Bohme del Puccini). Anche il Secondo Pre- mio stato assegnato a tre ben validi cantanti lirici: il tenore Claudio Cardile (che si fatto ben meritatamente ap- plaudire dai numerosi ed entusiasti ascoltatori cantando stupendamen- te sia dal punto di vista vocale che dal punto di vista interpretativo, Che gelida manina, dalla stessa pucciniana Bohme). si trovata in grave diffcolt, dato che ha ritenuto di assegnarlo a due meravigliose voci femminili, degne di potersi esibire con pie- no successo anche nei migliori teatri, come del resto sono stati di- versi elementi premiati in questo Premio Voci dal Mediterraneo di Siracusa. E che dal Mediterraneo possa- no ancora da Siracusa partire e andare in tutto il mondo voci di tutto riguardo, lha dimostra- to soprattutto una delle due splendide voci cui stato conferito il Primo Premio, anche perch oltre ad avere la pre- stanza vocale ha quella interpretativa ed esteti- ca: la soprano russa, da sette anni italianizzata, Alfya Galiakberova che si meritati i pi ca- lorosi e prolungati ap- plausi ben due volte. La prima volta quando ha cantato splendidamente Tacea la notte placi- da (dal Trovatore di Giuseppe Verdi) dopo che la mezzosoprano Carlotta Vichi si esi- bita in Les larmes da Werther di Massenet; la seconda volta quan- do (dopo che Carlotta Vichi ha replicato can- tando Voce di donna, da La Gioconda, dia Amilcare Ponchielli) ha concluso la sua stupen- da ed esaltante esibizio- ne con la celeberrima Casta diva dalla Nor- ma, di Vincenzo Belli- ni; La premiazione non poteva avere migliore conclusione, non solo perch la bravissima soprano russa ha voluto esibirsi con uno dei bra- ni pi celebri di tutta la letteratura lirica mon- diale ( chi non ricorda la Callas in questa stessa romanza?), sia perch lautore il pi celebre musicista siciliano, il catanese Vincenzo Bel- lini: stato un autentico omaggio che la bravis- sima cantante russa ha voluto fare alla musica italiana e soprattutto al pi illustre composi- tore della nostra terra. La stupenda serata si conclusa con la conse- gna dei premi e la foto dassieme dei cantanti, della giuria, di chi lha presentata e dei coniugi Nastasi. vane Promessa ma che gi dimostrava di esse- re unautentica realt come allora io avevo scritto e che poi sta- ta anche la vincitrice del Premio Nazionale organizzato da Paolo Limiti. Domenica scor- sa, inoltre, apparsa veramente la splendida fatina azzurra dallu- gola doro: infatti apparsa vestita dun meraviglioso abito lun- go color zeffro, che la faceva apparire ancor pi angelicale I pi ma romanza belliniana recitata cos dolcemen- te da Noemi ha fatto seguito la spavalda romanza verdiana La donna e mobile ese- guita dal tenore napo- letano Carmine Riccio a tutto brio ma anche con il pi sicuro sfog- gio di voce padrona sia della pienezza dei regi- stri, anche nel pi alto, che della flatura delle note. Ovviamente, anche nellassegnare il Pri- mo Premio la Giuria minciando dalla Gio- vane Promessa la 16e Floriana Cicio, gi splendida vocalmente, artisticamente, esteti- camente e cronologi- camente, che si fatta calorosamente applau- di Giacomo Puccini), il baritono Giuseppe Toia (che ha cantato Vien Leonora da La Favorita di Donizet- ti)), e il soprano Gi- nevra Gentile ( che ha cantato spigliatamen- E stata quindi la volta della fatina dallugola doro, come ormai i siracusani conoscono Noemi Muschetti, la giovanissima soprano aretusea che gi aveva vinto il Premio Gio- calorosi applausi sono stati, del resto, da lei ben meritati quando ha cantato quella celebre soave romanza belli- niana della Sonnam- bula: Ah, non credea mirarti!. Alla dolcissi- Domenica scorsa allauditorium G. Privitera si svolta la premiazione del concorso internazionale di canto lirico Voci dal Mediterraneo-Premio Archimede In alto, Voci dal Mediterraneo; sopra, le due vincitrici della IX edizione; a fanco, la soprano Noemi Muschetti. CULTURA 14 Sicilia 7 OTTOBRE 2014, MARTED 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia 15 SPORT SIRACUSA Se nel calcio i confni fra i meri- ti di chi vince non si confondessero spesso con i deme- riti di chi perde, oggi potremmo affermare di aver fnalmente ritrova- to il Siracusa che sognavamo. Una squadra, quella azzurra, come non si era ancora vista quest anno, ben messa in campo da Anastasi e capace di disimpegnarsi con disinvoltura in difesa, di destreg- giarsi mirabilmen- te a centrocampo e di andare a rete a suo piacimento. Davanti ad una formazione cos in palla, lAcire- ale che pur sette giorni prima aveva fermato lattua- le capolista Igea Virtus, si sciolta come neve al sole. E non basta a spie- garne la dbacle il fatto di essere scesa in campo priva di un uomo dordine come Carmelo Ricca o di essere stata col- pita a freddo dal gol di Mascara o di essere rima- sta in dieci pochi minuti dopo per lespulsione del portiere Lingua- glossa o, ancora, di avere incassato nella stessa azione il secondo gol dal dischetto, perch in fondo la partita era ancora tutta da giocare. Solo che in campo conti- nuava ad esistere una sola squadra, quella azzurra che, con un crescendo rossiniano met- teva a segno altri tre gol, sprecan- do altre occasioni per un soffo. Una prestazione quella del Siracusa en- comiabile sotto ogni proflo che neppure la pioggia battente riuscita a rovinare e che chiama in causa le indovinate mosse del tecnico azzur- ro che dopo aver neutralizzato le velleit di Nicolo- si e compagni, ha saputo colpire al momento opportu- no con precisione chirurgica. Ep- pure, alla lettura della formazione, erano stati in po- chi a non arric- ciare il naso per la linea verde adot- tata da Anastasi, apparsa piuttosto spregiudicata, ma che invece, dare a Cesare quel ch di Cesare, si di- mostrata allaltez- za della situazione premiando le scel- te del tecnico. E proprio col signi- fcativo apporto di esuberanza e di fantasia degli un- der, bene integra- to dallesperienza e dalle geometrie ora di Montella, ora di Arena, di Pettinato, di Ma- scara, di Contino e di Panatteri, la squadra si mos- sa meglio di altre volte. Unindovi- nata miscela che per, a comincia- re dallincontro di Coppa di merco- led col Vittoria e continuando con la trasferta di Mi- lazzo, richiede la conferma della raggiunta sincro- nia di movimenti, presupposto essen- ziale per affrontare le successive, set- timanali verifche, tenendo per con- to che non saran- no concesse pause perch gli esami, nel calcio come nella vita, non f- niscono mai. Armando Galea La pioggia non frena un Siracusa su di giri ed esaltante goleada Al tappeto un Acireale che appena sette giorni prima ave- va fermato lattuale capolista ora gli azzurri sono chiamati a dare continuit ad una condizione di forma eccellente Basket, parte male lavventura in campionato per la Kama Aretusa di coach Bordieri Parte in salita lavventura nel campionato nazionale di serie C per la Kama Aretu- sa. Per i ragazzi di miter Bordieri arriva la sconftta al Palakradina con il punteggio di 63-73 contro la forte Basket Cefal. Partita intensit ed equilibrata sin dalle prime battute di gioco . "Sono contento del risultato afferma il coach cefaludese, Flavio Priulla - perch non era una partita facile. Siracusa che una squadra molto esperta e non ha mollato mai, anche se f- sicamente erano pi indietro rispetto a noi. Abbiamo fatto una partita incostante com- mettendo anche errori banali, ma non ab- biamo mai smesso di lottare e di crederc". Subito sugli Listwon e Agosta protagoni- sti dellintero match. Due show time di Alescio consentono ai locali di riportarsi a -1. Non c un attimo di sosta, Bonaiuto e Agosta mettono dentro due bombe per il 15-12 dopo 6. Gli ospiti non si scompon- gono e ritornano subito avanti sfruttando veloci contropiedi e gli errori dalla lunetta dei siracusani. Nel secondo parziale Mol- lura fa 3+1 e Cefal allunga sino al + 5. Messina con 2/2 per il 3, Bordieri richia- ma in panca Casiraghi, mentre Bonaiuto tira fuori dal cilindro cinque punti per il 28-28 al 12. I biancoverdi soffrono le ri- partenze avversarie, ma restano in scia 32- 32 a 5 dallintervallo lungo. Hudson dal- la distanza rompe lequilibrio, ma Vitale suona la carica e riporta sotto la sua squa- dra. Si va al riposo con gli ospiti avanti di tre. Alla ripresa delle ostilit la squadra di Priulla mantiene un atteggiamento molto aggressivo, mentre la Kama Italia Aretusa stenta a prendere le dovute contromisure, 36-42 al 23. Bordieri chiama time-out per riordinare le idee, ma Sodero e Hudson portano Cefal sul + 9. E il momento pi diffcile da gestire per la squadra di casa. Lultima frazione comincia con gli ospiti avanti di 8. Agosta suona la carica per il nuovo -6 al 33. Hudson sale in cattedra e riporta i suoi sul + 9 .Un fallo tecnico a Grasso consente a Cefal di tornare sul + 10 a 427 dalla fne. Sembra fnita, ma Messina da 3 riapre i giochi, 58-64 a 334. Finale incandescente, ma Cefal tiene e porta a casa la vittoria. Si svolto l'evento "Porte Aper- te" presso la sede dell'Unio- ne Nazionale Tiro a Segno di Siracusa. Un importante evento che ha visto partecipi numerosi giovani, studenti siracusani, e tanti sportivi di tutte le et che gratuitamente hanno potuto praticare lo sport del tiro a segno usufruendo di una vera e propria lezione impartita da Istruttori professionisti. Hanno presenziato l'Assesso- re Comunale allo Sport Maria Grazia Cavarra ed il Consigliere Circoscrizionale del PD Danilo Belfore i quali felici di prende- re parte all'iniziativa cogliendo l'occasione hanno invitato l'U- nione Nazionale Tiro a Segno di Siracusa a partecipare Domenica prossima alla Festa dello Sport tramite la collocazione di uno stand al Parco Robinson, al fne di promuovere lo sport del Tiro a Segno. Porte Aperte allUnione Naz. tiro a segno di Siracusa In foto, la pagella Siracusa-Acireale SPORT PAGINA 16 7 OTTOBRE 2014, MARTED Sicilia Bronzo per la Kst Siracusa alleuropeo per club di SaintOmer Gli aretusei si sono aggiu- dicati il bronzo dopo aver sconftto i francesi del cond sur vire per 5-4 L'Italia torna a casa con una doppietta di bronzo che parla siciliano Per il Real Siracusa tre punti comodi contro Priolo Un gol nel primo tempo, due nella ripresa ed il Real Siracusa conquista la prima vittoria in campionato. Pro- nostico rispetta- to al Giorgio Di Bari di via Lazio dove la compagine allenata da Danilo Gallo ha riflato tre reti a quella di Mo- schetto, fornendo una prova di for- za. Che i padroni di casa abbiano fame di tre pun- ti lo si capisce sin dallinizio. Un giro di orologio, infatti, e Anselmo fa cor- rere sulla destra Maieli, che avan- za, prende la mira ed in diagonale impegna Altavilla. Poco dopo, bella combinazione tra i due e colpo di testa debole di Maieli parato senza dif- fcolt. In campo c solo il Real Siracusa, che sfora ancora la rete con Anselmo prima di trovarla al 32 con lo stesso numero 11, che raccoglie un morbido tra- versone di Grimal- di e da posizione ravvicinata, batte comodamente Al- tavilla. Ancora un paio di occasioni per i locali prima dellintervallo, ma il raddoppio arriva in avvio di ripre- sa quando Maieli di testa deposita la sfera nel sacco su angolo dellex Hellenika. Al 25 la formazione lo- cale sigilla il risul- tato con la splendi- da rete di Di Natale che in diagonale batte ancora Alta- villa. Finisce con la comoda vittoria del Real Siracusa, che muove fnal- mente la classifca. La Kst Siracusa era attesa alla grande prova in acque fran- cesi e non ha disat- teso le aspettative. Nelle acque di Saint Omer si concluso il Campionato Euro- peo per club 2014, evento annuale pro- mosso dallEuropean Canoe Association, che dal 2000 incoro- na il Club Campio- ne Europeo. LItalia torna a casa con una doppietta di bronzo che parla siciliano. A mettere al collo le rispettive medaglie di bronzo sono il KST 2001 Siracusa per la rappresenta- tiva maschile, dopo aver battuto francesi del Cond sur Vire per 5-4 e la Pol. Can. Catania al femmi- nile, che ha lasciato senza medaglia le tedesche del Gottin- gen Ladies dopo una bella vittoria sul 6-5. .I pluricampioni del KST Siracusa esor- discono nel Girone C, con una due giorni tutta in salita. Duran- te le qualifcazioni vittoria a tavolino contro il Coimbra, squadra che non si presentata sul campo di gara; la vera sfda inizia nel match con- tro gli spagnoli del Vallehermoso Retiro (squadra composta dai numerosi gioca- tori della nazionale spagnola che ha vinto il bronzo mondiale proprio contro lIta- lia) dove i siracusani si prendono una bella rivincita mettendo a segno un 4-2. Sci- volano nella terza partita contro i tede- schi dell ACC Ham- burg: a nulla servono le due reti dei sicilia- ni, i tedeschi si im- pongono con ben sei goal non concedendo tregua. Tornano pa- droni del campo nella facile partita contro gli svizzeri del TWF ai quali infiggono senza piet otto reti: vano il tentativo della rete di Nssler ad un minuto dalla fne. Combattuta la par- tita serale contro gli irlandesi del Kilcock Demons, battuti per 6-4 grazie al triplete di Novara, alla dop- pietta di Emanuele e al goal di Romano. Nei quarti di fnale il team francese del GKV Groningen a subire la furia sici- liana: il primo goal del maestro Die- perink (alias JD per i fan della canoa polo) non spaventa i ragaz- zi che si scatenano a suon di goal con le reti di Novara, Ema- nuele e Corvaia fer- mando il risultato sul 3-1 che gli varr la semifnale. Ad aspet- tarli in acqua per la semifnale ci sono i campioni tedeschi del Rothe Mhle Es- sen, che in una partita tirata al cardiopalmo ed un recupero si- ciliano nel secondo tempo, hanno la me- glio per un solo goal di differenza, toglien- do con un 5-6 lemo- zione della fnale. A riportare il sorriso e la gioia sul volto dei giovanissimi siciliani la fnale 3- 4 po- sto contro i francesi del Cond sur Vire, vinta al golden goal grazie alla potente rete di Santino che regala la medaglia di bronzo ai suoi com- pagni e riporta una squadra italiana sul podio dEuropa. In foto, I ragazzi della Kst Siracusa Calcio a 5, le Formiche perdono con onore il derby con Futsal P5 Match tiratissimo e deciso soltanto nella ripresa, quello disputato al PalaOreto di Pa- lermo. Dopo quasi un quarto dora senza particolari emo- zioni, sono le siracusane a portarsi in vantaggio con una rete siglata da Cerruto, ma le padrone di casa non perdono tempo a rimettere la partita nei binari giusti. Due giri di lancet- te bastano a Span per siglare la rete del pareggio, poi, nella ripresa, Ciriminna a ribalta- re il risultato, siglando il 2-1. Le ospiti provano ad attaccare ma non trovano pi la via del- la rete.Dove a far compagnia al team di Orlando ci sono anche le cugine dellIron Team, ca- paci di battere in trasferta il Cus Potenza per 4-2. Insieme a loro il Real Statte, che affonda il Vit- toria sotto 8 reti, 4 delle quali realizzate da Patri Jornet. Stesso punteggio per il Real Five Fa- sano ai danni del Futsal Melito, ancora pi netto il successo del- lo Sporting Locri sullArcadia Bisceglie: fnisce 10-1 a favore delle amaranto, trascinate da ca- pitan Capalbo, autrice di 4 gol. Il Salinis risolve nella ripresa la pratica Rionero, clamorosa rimonta dellIta Salandra nel derby col Real Stigliano: giallo- rosse avanti 4-2 al quarto dora della ripresa, poi i gol di Viscu- so e Beita ribaltano il risultato e riflano la seconda sconftta con- secutiva a coach Lapuente.