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Cronaca
Lassessore Rossitto
Architettura coinvolta
nel prg di Siracusa
A pagina due
Sicilia
mail: libertasicilia@gmail.com
Fondatore Giuseppe Bianca nel 1987
marted 10 febbraio 2015 Anno XXVIIi N. 33 Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
www.libertasicilia.it
Confindustria e Fai
Intesa antiracket
INTERVENTI
Bonifiche
e false
promesse
Il
di Concetto Alota
CRONACA
Spacciava
cocaina
in casa
Un
normale controllo a
casa di un uomo agli arresti domiciliari ha permesso ai carabinieri.
A pagina cinque
CARLENTINI
Tentano
di rubare
bancomat
Stavano
Nevicate
nelle zone
collinari
CRONACA
ncora unaggressione
contro gli uomini della polizia penitenziaria presso il
carcere di Siracusa. A darne notizia, Domenico Nicotra, segretario aggiunto
dellOsapp.
A pagina tre
A pagina sei
A pagina due
Agente
aggredito
in carcere
A
Cronaca di Siracusa 2
lassessore
La Giunta
attenta
ai problemi
dei rifiuti
La facolt
Architettura
coinvolta
nel Prg
Riguardo
le dichiarazioni
rilasciate
dal consigliere di
Progetto Siracusa
Massimo
Milazzo,
sul Piano Regolatore
Generale, questa la
dichiarazione dellassessore all Urbanistica, Gianluca Rossitto.
Linvito del consigliere Massimo Milazzo a coinvolgere il
locale Dipartimento
Gli industriali
mettono a disposizione della
federazione la
propria sede
Confindustria e Fai
Intesa anti racket
di piano regolatore.
Penso, come gi detto, che lambiente, il
paesaggio, lArcheologia, la Cultura e
linnovazione siano i
segni distintivi ed al
tempo stesso attrattori della Siracusa che
dovremmo promuovere e realizzare, perch su di essi si fonda il benessere e lo
sviluppo della nostra
polari e nevicate
sulle colline siracusane. Cos si
presentato il tempo ieri mattina su
tutta la provincia siracusana. Un
impulso di aria gelida proveniente dal Nord Europa ha raggiunto
anche la Sicilia provocando un po
di instabilit nevosa fino a quote
molto basse, localmente anche in
piano sull'alto Ionio. Attivit temporalesca non da escludere con
associata grandine. Temperature
in netto calo.
Venti forti settentrionali. Questa
mattina ha nevicato abbondantemente a Buccheri,Palazzolo, Cassaro, Buscemi e in parte anche a
Canicattini Bagni. Scuole aper-
a strage di migranti nel mare al largo di Lampedusa la drammatica conferma dellinutilit delloperazione Triton, che operando solo in
prossimit delle acque territoriali italiane, svolge unazione non di soccorso ma di controllo delle frontiere e non quindi assimilabile a Mare
Nostrum. Mare Nostrum ha permesso di salvare tantissime vite umane,
e si dovrebbero vergognare tutti coloro che ne hanno chiesto a gran voce
Cronaca di Siracusa
Temperature
Sicilia 3
Commissario di Confindustria Siracusa Ivo Blandina, il Presidente nazionale della FAI Giuseppe
Scandurra, il Delegato
provinciale della FAI Paolo Caligiore, il Direttore
di Confindustria Centro
Sicilia Carlo La Rotonda,
il Prefetto di Siracusa Armando Gradone e il Vice
Presidente di Confindustria Ivanhoe Lo Bello.
Presenti le massime autorit civili e militari della
provincia di Siracusa e
molti imprenditori.
Cronaca di Siracusa 4
Tentano di rubare
sportello bancomat
va asportato il bancomat
dellufficio postale ubicato in via Porta Siracusa
a Carlentini, caricandolo
con un braccio meccanico
su un furgone Fiat Iveco 35, per poi desistere
all'attivazione del sistema d'allarme a bordo di
unautovettura Alfa Romeo 147. Ne scaturito
un inseguimento breve,
culminato con una collut-
Cronaca di Siracusa
CRONACA.
Il Siulp punta il dito sulla carenza
di vettura di
servizio alla
Questura
e nei commissariati
di pubblica
sicurezza
segreg
una donna
condannato
vrebbe costretto una
donna a fare tutto ci che
egli voleva. Una situazione scoperta dallex
marito della vittima,
che ha sporto denuncia.
A distanza di otto anni
dai fatti, il Tribunale
penale di Siracusa ha
emesso la sentenza, infliggendo la condanna
a 7 anni di reclusione
a carico del siracusano
Salvatore Gionfriddo di
42 anni. Luomo, assistito dallavvocato Rosa
Campisi, si visto anche
irrogare la pena dellinterdizione dai pubblici
uffici e il risarcimento
dei danni da pagare in
separata sede. Anche
la vittima, S.D. di 43
anni, difesa dallavvocato Aldo Ganci, stata
processata nellambito
della stessa vicenda giudiziaria ma assolta da
tutte le contestazioni.
La vicenda trae origine
dallamicizia intercorsa
tra la donna e limputato
e risale al 2006. Luomo
avrebbe avuto in pugno
la malcapitata, costretta
a subire maltrattamenti,
minacce di morte e anche una sorta di lavaggio del cervello. Luomo le avrebbe impedito,
infatti, di avere alcun
contatto.
Sicilia 5
Il
cosiddette civetta
con colori di serie, e
mancano autovetture
protette per effettuare i relativi servizi
di scorta alle personalit che ne hanno
diritto - dice Bellavia
-. Inoltre, da mesi,
alcuni Funzionari e
Agenti della Polizia
di Stato, in servizio
in questa provincia,
non ricevono i relativi emolumenti spettanti a coloro che,
per ragioni di servi-
Tenta
rapina
Rimedia
condanna
A
veva fatto
irruzione nella
casa di unanziana per rapinarla,
senza risultato. Il
Tribunale penale
di Siracusa ha inflitto la condanna
a 2 anni e 3 mesi
di reclusione a
carico del 37enne
Sebastiano
Montalto, oltre al
pagamento di una
multa pari a 600
euro. Luomo
stato riconosciuto responsabile
del tentativo di
rapina ai danni
di unanziana
avvenuto nella notte del 20
dicembre 2012.
Secondo quanto
ricostruito nel
corso dellistruttoria dibattimentale, Montalto,
insieme con una
persona non
identificata, si era
introdotto in un
appartamento di
via Von Platen.
Credevano non
ci fosse nessuno,
invece, lanziana
che dormiva, li ha
sorpresi e messi
in fuga.
I carabinieri fanno irruzione allinterno dellabitazione di una persona agli arresti domiciliari
Spacciavano droga
in casa: in manette
due siracusani
Un
Giuseppe Scordino e
Simone Di Stefano,
rispettivamente di 42
e 20 anni, entrambi
siracusani e con precedenti specifici. I
militari dellArma,
dopo essersi recati
presso labitazione
dello Scordino per un
controllo, in quanto sottoposto, agli
arresti domiciliari,
sempre per fatti legati alla droga, hanno
notato il Di Stefano
effettuare
ripetuti
viaggi a bordo di un
ciclomotore da e verso quellabitazione.
Entrati, i Carabinieri
si sono subito accorti dellagitazione
del proprietario che,
infatti, nascondeva
allinterno della tasca
di una vestaglia circa
due grammi di cocaina, suddivisa in cinque dosi. Nel corso
della perquisizione
sono stati rinvenuti
societ 6
Il comandante
interregionale
dei Carabinieri ha passato
in rassegna
alcune stazioni dei militari
dellArma.
Il
Il Generale Pinotti
in visita a Siracusa
rucchiere di Priolo
Gargallo, culminata
nel tentato omicidio
della vittima. Il fatto risale al 02 marzo
2013 allorquando
tre soggetti, i fratelli
Riccardo e Giuseppe, Finocchio unitamente a Domenico
Giannino, attesero
si spontaneamente
consegnato ai Carabinieri di Priolo
Gargallo il decorso
Gennaio). La visita
del Gen. C.A. Pinotti si conclusa
presso la Stazione
CC di Lentini per
complimentarsi con
il Comandante, Ma-
resciallo Aiutante
Paolo Pizzo, ed i militari che nel mese di
gennaio, a breve distanza luna dallaltra, hanno concluso
due brillanti operazioni antidroga arrestando in un caso
Scrofani Francesco,
trovato in possesso
di circa 70 grammi
di eroina gi suddivisa in dosi pronte
allo smercio; nel
secondo, a finire in
manette stato Valenti Vincenzo, a cui
i Carabinieri della
Stazione di Lentini,
dopo un prolungato
servizio di osservazione, hanno sequestrato circa 30 grammi di marijuana
occultati negli slip.
Il Gen. C.A. Pinotti
ha espresso soddisfazione e gratitudine per il quotidiano
operato dei Carabinieri della Provincia
di Siracusa, lasciando i reparti visitati
con la consapevolezza che altre importanti affermazioni professionali non
tarderanno a venire.
CRONACA
Ancora aggressioni
nel carcere
Cronaca di Siracusa
Perizia tecnica
sulla scatola nera
dellambulanza
C la piena intenzione
Sicilia 7
arte 8
intervento artistico.
AllOspedale
psichiatrico come in quello
Sanatoriale, nelle sedi
centrali del Banco di Sicilia come nel Palazzo
degli Studi, nel Palazzo
dellAmministrazione
Provinciale come nei
Saloni della Prefettura
pi statiche, i volumi pi
sintetici. Lartista lascia
la sinuosit decorativa
e si avventura in percorsi del tutto nuovi dove
la sua opera acquista
maggiore
autonomia,
staccandosi dal ruolo di
arte applicata.
Negli anni della guerra
fu costretto a spegnere
la sua forgia e a dedicarsi allinsegnamento.
Fu cos professore nella Regia Scuola dArte
di Comiso dove diede
corpo ad una delle pi
importanti officine della
lavorazione dei metalli
della Sicilia.
Rientr nel capoluogo
Sicilia 9
Liniziativa
si inserisce
nellambito
degli interventi volti a
favorire una
riflessione
sullimportanza di una
nutrizione
sana e corretta per il pieno
sviluppo fisico
ed intellettivo
In foto, due momenti
dellincontro di ieri
mattina allInsolera.
ne la XV edizione
delliniziativa Il
poliziotto un amico
in pi
Lincontro
formativo si tenuto
presso auditorium
dellIstituto Insolera.
Il progetto realizzato in collaborazione con lufficio
Scolastico Territoriale e la Questura di Siracusa, ha
avuto per tema attinente La corretta
alimentazione ci fa
crescere. Levento, che si inquadra
nel pi ampio progetto di educazione alla legalit che
la Polizia di Stato
dedica agli studenti, prevede un concorso rivolto agli
alunni della scuola
dellinfanzia, della scuola primaria,
della scuola secondaria di primo
e secondo grado,
promosso
dalla
Polizia di Stato in
collaborazione con
la Polizia di Stato,
Dott. Mauceri, il
pediatra, dott. Sinatra, la nutrizionista, dott.ssa Torrisi
e la psicologa, dott.
ssa Bonanno. Oltre
ai citati relatori, in-
terverranno come
invitati i Dirigenti
scolastici che hanno inviato formale
adesione alliniziativa, i docenti
referenti del progetto e i docenti
referenti per leducazione alla salute
di tutti gli Istituti
della provincia.
societ
societ 10
La ritrova
42 anni
dopo
a Malta
grazie a
"C posta
per te"
In foto, Roberto
insiema alla moglie
Flaviana.
moglie. E i dubbi
di una volta diventano ancora quasi
certezze, la madre
adottiva inizia a
raccontare, piangendo, che lui era
stato preso da lei
quando era piccolino e gli rivela
nome e cognome
della donna. Roberto dalla madre
naturale non cerca
niente, ha una fa-
miglia, sereno,
solo la curiosit di
vederla, di conoscerla e di sapere
che faccia abbia.
Vive a Malta, ha
dei figli, i suoi
fratelli, la donna
non ha esitato e
ha accettato linvito. Consapevole,
emozionata,
imbarazzata
ma
alla fine la busta
si aperta: il bam-
bino lasciato da
una madre troppo
giovane 42 anni
prima ha ritrovato
un'altra famiglia,
anche se parla solo
l'inglese...
Una storia bellissima e semplice, che
rimette una donna
davanti al dono di
un figlio. Splendido esempio di tante splendide persone.
lo affidavano temporaneamente ad
una famiglia siracusana. Scattavano immediatamente le indagini da
parte degli inquirenti per risalire
allinsano gesto, successivamente,
rintracciavano, una coppia di cittadini nigeriani, che convocati in
Commissariato gli agenti denunciavano la madre, ed il marito di lei,
per il reato di abbandono di minori.
Infine, a seguito della disposizione
del Tribunale dei Minori di Catania,
il bambino, la madre ed unaltra figlia di lei di soli otto mesi, venivano affidati ad una comunit in provincia di Siracusa.
operativa di Cardiologia e
Utic di Lentini ha aderito.
Inoltre, da parte del personale infermieristico sar
svolta attivit di counseling
a favore dei cittadini che si
presenteranno e saranno distribuiti opuscoli informativi sulla modifica degli stili
di vita. Nel corso del 2015,
nellambito delle iniziative
sulla prevenzione dellarresto cardiaco improvviso,
saranno organizzati due
incontri formativi sulla
rianimazione cardiopolmonare per studenti delle
scuole superiori.
Sicilia 11
societ
evento
Festeggiamenti
di San Corrado
Patrono della
Citt di Noto
Apertura
SPECIALE 12
82 milioni sono nella bozza di Accordo, il Ministero dellAmbiente ha fornito le proprie proposte di integrazione
Il SIN di Priolo-Augusta-
Sicilia 13
SPECIALE
capitalizzare i guadagni.
Bravissimi! Una riduzione o un aumento delle
vittime non intaccheranno
i loro bilanci, i loro tesori
accumulati sulla morte
di tanti innocenti, esseri
umani, con le dichiarazioni
intercettate, nell'inchiesta
"Mare Rosso", di tanto
disprezzo per la vita umana.
Per lo Stato alla fine sarebbe
forse meglio bonificare i
siti inquinati e far finire
cos l'emergenza medicosanitaria, questa strage
che potrebbe durare fino a
quando i veleni resteranno
nel fondo nel mare e sottoterra. Senza le bonifiche
non ci sar pace. I morti e
i malati aumenteranno in
maniera esponenziale, cos
come il disastro ambientale
in atto, con tanti trucchi e
troppe trasgressioni alla
legge della vita umana,
oltre che a quella della
Giustizia. Beffati sotto il
naso e a casa nostra, senza
poterci difendere dall'avvelenamento dei gas in libert
nell'aria e tutto il resto.
C' chi mente sapendo di
mentire, con l'aggravante
di farsi scudo dalla fame
di lavoro che ci costringe
a barattare la vita di tutti
per gli interessi di pochi.
Quella che occorre un'azione collettiva, popolare,
che comprenda tutta la
societ civile, una classaction forte e decisa per
affrancarci da una schiavit
durata oltre mezzo secolo
e che nemmeno il potere
dello Stato democratico
riesce a contrastare. Viviamo in una democrazia
liberi di che cosa? Di morire
avvelenati! Bisogna state
attenti per; tutto questo si
scontra con la regola logica:
senza le bonifiche non sar
proprio possibile parlare
di nuovi investimenti industriali, eco-compatibili,
quindi niente sviluppo nella
direzione tanto decantata
e raccomandata in questi
giorni. Niente bonifiche,
niente investimenti poich
la corda del legislatore
legata a doppio filo: non
potendo rilasciare altri
decreti senza bonificare
i vecchi siti. Altrimenti
dove costruire sui veleni?
Anche con tutta la buona
volont possibile, nessuna
istituzione, regionale o
locale, potr "suicidarsi"
con un nulla osta politico,
un decreto, cos in contrasto
con la logica delle istituzioni democratiche; sarebbe
come volersi costruirsi
una villa da sogno, con
piscine e campo da golf e
tutto il resto, in un terreno
dove sottoterra insiste una
grande discarica di rifiuti
speciali, tossici e nocivi,
sopra una montagna di
veleni sotterrati.
Concetto Alota
Anthony Maria Bianca
Cultura 14
di Arturo Messina
Interessante come le
precedenti (che restano
diffuse in informatica al
sito Antonio Randazzo)
la conversazione che si
tenuta marted scorso,
giorno 3 febbraio, al
Cenacolo della siracusanit che Antonio
Randazzo- il poetico
scultore che di siracusanit ne sa un pozzo,
come egli definito a
Siracusa- ha ricavato dal suo garage sito
in via Agostino Scilla
n.29, la minigalleria
delle sue pregevoli
sculture e la sede del
circolo di chiunque ama
le cusuzze aretusee e
le vuole meglio conoscere partecipando alle
conversazioni che vi si
tengono ogni marted.
Riprendendo
largomento sui vari quartieri del centro storico,
dopo la Graziella e la
Giudecca, questa volta
si parlato del belvedere San Giacomo, conosciuto meglio come
Facci dispirata dagli
abitanti du scogghiu:
gli ortigiani cu a scoccia. Esso- come bene
ha illustrato lo stesso
Antonio Randazzo- ,
per chi viene da Piazza
Archimede, alla fine di
via Maestranza, detta
dai siracusani Mastranza. E di questa ha
egli raccontato la vita
che si conduceva quando era bambino, sottolineando anche che il
nome le potrebbe venire dal fatto che attorno,
nei secoli passati, vi
erano le strade dei mastri ossia degli artigiani, come via dei Tintori,
dei Candelai ( e tanti
artigiani vi erano anche
ai suoi tempi) o meglio
dal fatto che nei secoli
pi vicini era la strada
maestra, cio importante, con parecchi palazzi
nobiliari.
Partendo quindi dal
Belvedere s. Giacomo o
Facci dispirata ( perch sia stata detta cos
stato poi spiegato leggendo la leggenda che
le riguarda)- c il palazzo Impellizzeri (ma
non quello che oggi
sede dellArchitettura
e che, salendo ancora,
si vede a destra!), dove
un tempo, entrando, nel
basso a destra, vi era la
bottega-falegnameria-
Facci dispirata
e via Maestranza
Marted scorso al Cenacolo della siracusanit si parlato di uno degli angoli
pi suggestivi di Ortigia, in fondo a via Maestranza, sua strada maestra
ebanisteria di Francesco Disco. Dopo- ha
continuato
Antonio
Randazzo a raccontare- si incontrano la via
Nizza e (subito dopo) la
via Alagona dove, dopo
alcuni bassi abitati, ce-
della Madonna Immacolata, di fronte al quale vi era lufficio postale, e dopo pochi passi
vi era e vi ancora la
piazzetta Corpaci, o
dellImmacolata- come
la chiamavamo a quei
ra il panificio Pinto e
subito dopo ci abitava
Ciccio Cacciatore, mio
compagno d Scuola
dArte e ottimo pittore ancora oggi molto
stimato anche come
papirista. Poi, sempre
salendo, a destra cera il gi citato Palazzo
Impellizzeri, che uno
dei pi importanti edifici della via Maestranza.
Quasi di fronte ad esso
cera il palazzo Blanco,
di origine quattrocentesca, adiacente al Palazzo Rizza, un magazzino
Prefettura e quindi la
Libreria di Rosario Mascali, la pi famosa di
Siracusa e, allangolo
con via Roma, lo storico calzaturificio Varese, con sopra uno dei
pi importanti palazzi
nobiliari antichi.
Sulla destra, invece,
angolo sempre rivolto a
piazza Archimede, cera il palazzo Spatafora,
con una logga magnifica. Quel palazzo, che
prima apparteneva alla
famiglia Blundo, fu
abbattuto per costruirvi
Sicilia 15
SPORT SIRACUSA
la Cassa di Risparmio,
dove ora c la Prefettura. Ritorniamo a piazza
dellImmacolata, come
chiamavamo la piazzetta Corpaci, salendo
sempre verso piazza
Archimede, a destra
cera un tabaccaio e,
dove oggi c un ristorante, allora cera il negozio di tessuti di Italia.
Questo vendeva anche
a cridenza e quinti
tanti di noi poveri compravamo da lui Dopo
d lui cera la farmacia
Carbone e di fronte, un
po pi sopra, c era il
negozio che vendeva le
prime bombole di gas
da cucina.
L , al numero 72, cera
anche (con la sua monumentale facciata, che
prima doveva essere
stato un convento) palazzo Bufardeci, gli avi
dellon. Titti Bufardeci,
ex sindaco di Siracusa,
nipote di quel Titta
Bufardeci, che alla fine
divenne primo sindaco
di Siracusa, essendo il
pi anziano dei consiglieri comunali e a sua
volta nipote di quel don
Emilio Bufardeci che
era abate e nello stesso
tempo oratore della societ segreta Temistocle! Fatti pochi passi,
tornando a destra, cera
e c ancora un arco che
immette in un cortile,
che noi chiamavamo
cortile Marciante perch allangolo cera ilcaff Marciante, il pi
rinomato di Siracusa
per i suoi dolci. Subito
dopo cera u famosu
palazzu sdirrubbatu,
dove noi bambini salivamo per vederci i
film che si proiettavano
allinterno dellarena
Verga, che poi divenne
il cinema teatro del cavaliere Vito Verga, quel
singolare personaggio
che, era stato prima un
violista che suonava
sulle navi e cos aveva
accumulato un consistente patrimonio, ma
era rimasto sempre una
simpatica e semplice
persona, che andava in
bicicletta, anche a
vendersi le uova! Pi
avanti cera la famosa
salumeria di lusso della
famiglia Guido. E di
Facci dispirata e la sua
leggenda?. Ci che
stato letto stato messo
nel sito: basta chattare
nello stesso sito.
Il Siracusa a pi quattro
ma con qualche sussulto
La vittoria di Giarre certo un risultato di cui bisogna rallegrarsi, ma la gestione del vantaggio e della superiorit
numerica sono elementi che lasciano ancora a desiderare
a consuetudine a
complicarsi la vita
pare sia questanno nel DNA del
Siracusa. I suoi tifosi si mettano quindi il cuore in pace
perch anche se il
vantaggio sull immediata inseguitrice raddoppiato, il
Siracusa far di tutto fino alla fine per
complicarsi la vita.
A Giarre non andata comunque in
scena una prima
visione ma un film
gi visto, allorch,
avanti di due gol, c
mancato poco che si
facesse raggiungere.
E visto che i giarresi non riuscivano ad
impensierire la difesa azzurra non han-
no trovato di meglio
che omaggiarli di un
evitabilissimo gol,
trasformare un ragazzino come Leotta in un imprendibile furetto e mettere a
repentaglio un meritato successo. Evidenziando, per loccasione, ancora una
volta due vistose lacune. La prima, che
la squadra presenta
ancora cronici difetti di gestione dei
vantaggi, giustificabili semmai nelle
prime giornate e non
ad otto turni dal
termine. La seconda
che la superiorit
numerica, che una
risorsa e una manna
dal cielo per tutte le
altre squadre, per il
Si ferma la rincorsa dell'Aretusa, figlia delle difficile settimana trascorsa. Ancora una volta a pesare stata
la panchina corta, e per la squadra di
Anastasi arrivato il disco rosso sul
neutro di San Filippo del Mela.
Il Milazzo si imposto con il punteggio di 79-71 al termine di una
gara caratterizzata dallinfortunio di
Casiraghi allinizio del terzo quarto,
dallassenza di Francesco Messina
rimasto in panca e dalla cattive condizioni fisiche di altri componenti
complessivamente
in palio il Siracusa
per mantenere il primato solitario fino
al termine ha bisogno di incamerarne
almeno ventuno. E
giunto quindi il momento di stringere i
denti, di serrare le
fila e di guadagnare
in cinismo. Scherzetti come quelli
andati in scena al
Regionale di Giarre
con Zappal e Vitale protagonisti non
sono assolutamente
ammessi e riteniamo
che su questo punto
anche il mister sia
daccordo. E se lo
, come pensiamo,
si trasformi, fino
allultimo
minuto
dellultima giornata, in sergente di
ferro, per evitare
alla tifoseria azzurra, specialmente a
quella pi avanti negli anni, pericolosi
sbalzi di pressione.
Armando Galea
Calcio serie D,
Noto gelato
nel finale
Sicilia
In foto, il presidente
Vito Laudani.
la Lazio
per 28 a 18, la Teamnetwork mette
una seria ipoteca
per la conquista del
secondo posto nel
girone attualmente
occupato dal Fondi, anchesso vittorioso a Gaeta, che
per dovr scontare
un turno di risposo.
Dal derby con lAlcamo, dunque, la
possibilit, con la
vittoria, di riacciuffare quel secondo
posto che significa
accesso alla Final
Eight di Coppa Italia e alla fase Play
Ormai qualificate sono infatti Bozen, Romagna, Fasano, Pressano, Carpi e Fondi
Off scudetto. E proprio guardando alle
finali di Coppa Italia
che sono stati tenuti
precauzionalmente
a riposo il Pivot Piero Ragusa, il Centrale Mattia Calvo
disponibili in panchina mentre sono
rimasti a Siracusa
il Terzino sinistro
Giovanni Giannone
e, soprattutto,
il
terzino destro Luciano Brancaforte,
in via di completo
recupero,
tassello
fondamentale
per
una Teamnetwork
che vuole onorare nel migliore dei
modi lappuntamento tra le prime otto
squadre
italiane.
Ormai
qualificate
sono infatti Bozen,
Romagna, Fasano,
Pressano,
Carpi,
Fondi, e manca soltanto la matematica
certezza per lAmbra e per la Teamnetwork Siracusa. Si
va delineando, cos
un
appuntamento
che vedr la Sicilia
e Siracusa capitale
della Pallamano Italiana, per uno spettacolo assicurato in
tutti e 3 i giorni della manifestazione
che si terr il 27 e 28
febbraio per le fasi
preliminari, con le
finali primo marzo.
Sar un momento importante - afferma il presidente
Vito Laudani - an-
L'impresa
vantaggio con l'altro bomber Scheleski, anche se gli ospiti non ci stanno
e pareggiano poco prima dell'intervallo con una rete di Lutta. L'inizio
del secondo tempo tutto di marca
megarese, e dopo 47 secondi dalla ripresa delle ostilit arriva il 2-1
firmato da Juninho. Il Futsal Isola
prova a reagire, ma a pochi minuti
dalla fine arriva l'episodio decisivo:
fallo di mano di Emer, espulsione per
quest'ultimo e rigore per l'Augusta,
con Scheleski che non sbaglia e ipoteca la vittoria. A un minuto e mezzo
dalla fine Marcelinho accorcia le distanze, ma troppo tardi.
Calcio a 5
A1/F, per le
Formiche un
pari prezioso
contro
le pugliesi
della Salinis
U