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Il Premio Movimento alle Segrete di Bocca è stato organizzato da Giorgio Lodetti in collaborazione con Sara
Fontana, Paola Mazzaglia, Alessandra Delfino e Franco Colnaghi con il duplice obiettivo di dare visibilità a giovani artisti e alla storica Libreria Bocca. È stato imposto ai partecipanti un limite massimo di età, 50 anni, e una dimensione prestabilita ai lavori,compresa tra i cm 40 x 40 e 100 x 100. Se può avere un senso dare visibilità alle opere di artisti, definiti con un ossimoro giovani, perché i 50 anni segnano un’età alla quale Odisseo da 10, aveva conquistato Troya, attraversato il Mediterraneo, era ritornato a casa, ripulendola con una strage, da chi gli insidiava moglie, figlio e beni, e, ripartito per oltrepassare le Colonne d’Ercole, era scomparso nell’Oceano, lasciando a noi posteri il mito, o meglio ’archetipo, dell’uomo moderno;
meno comprensibile è giustificare al giorno d’oggi la presenza di una libreria, quando sembra non servire
che a pochi, mentre i suoi più temibili concorrenti sono proprio gli editori, quelli a cui le librerie dovrebbero stare più a cuore, editori disperati per un andamento delle vendite da terzo mondo. Poiché languiscono i fatturati, organizzano in proprio canali alternativi, scavalcando i librai.
Impera poi Internet che consente ai compratori di provvedere autonomamente e farseli recapitare a casa. Un senso rimane, quello della sopravvivenza, se la libreria è storica, quindi patrimonio culturale della collettività
e meritevole di essere conservato.
In quel caso la sua visibilità è vitale e promuovere un premio di pittura, anche se uno tra tanti, ha una sua funzione. Il premio Movimento segue di 6 anni quello da me organizzato nel 1998 con Giorgio, Luciano Caramel e Laura Corna, oggi non più tra noi, il Premio Arte Incontro. In entrambi l’alta adesione degli artisti, provenienti da tutta Italia, ha rappresentato un grande successo per le iniziative che vedevano la luce più per forte passione dei promotori che per contributi finanziari, mentre il livello di qualità dei partecipanti alle due manifestazioni, decisamente differente, merita alcune considerazioni.
La prima, senza dubbio, che la quantità di contendenti in questo caso è decisamente più corposa rispetto
al precedente. Arte Incontro fu vinto da un artista di 29 anni, Agostino Arrivabene, fortemente dotato di talento, che aveva staccato, per votazione, di molte lunghezze il secondo classificato. Ora almeno dieci degli aspiranti al primo premio sono compresi in uno scarto di pochi punti, il primo dall’ultimo. Complessivamente quindi la qualità è andata migliorando, pur in un lasso di tempo abbastanza breve. Ma il fatto può anche essere letto come incremento di attrazione, nel mondo dell’arte, della Libreria Bocca, punto di riferimento sempre più ineludibile, cresciuto progressivamente negli anni. Questo dovrebbe far piacere non solo a me che in fondo ne sono uno dei più tenaci sostenitori, ma a tutti i nostri amici, ai soci e alla città più in generale, se l’autorevole Herald Tribune ha recentemente definito la Libreria Bocca negozio icona
della Galleria Vittorio Emanuele II, dopo che Vogue, alcuni anni or sono, l’aveva classificata tra i migliori 400
negozi del mondo. La seconda considerazione che mi viene naturale è che, là dove presente, il figurativo, genere che ha visto diminuire l’interesse tra i collezionisti a partire dagli inizi degli anni Sessanta, è tiepidamente in ripresa e si caratterizza per geniali distorsioni che portano a identificare la personalità artistica di chi lo propone, pur come genere desueto, del tutto rinnovato. La realtà non è più modello da imitare, bensì fonte di stimoli ad assemblare segni e icone coi fatti del quotidiano, in linea, non più tanto inconsciamente, ma con una caparbietà, talvolta quasi un’arrogante consapevolezza, con la propria cultura e con la propria personalità. In questa circostanza percepisco una novità, nelle opere degli artisti.
Il Premio Movimento alle Segrete di Bocca è stato organizzato da Giorgio Lodetti in collaborazione con Sara
Fontana, Paola Mazzaglia, Alessandra Delfino e Franco Colnaghi con il duplice obi…