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IIl.mo Sig. Sindaco Giacinto Mariani Via Umberto I - 20831 Seregno (MB) Fax 0362.263245 c.a. Spett.le Provincia Di Monza e Brianza - Settore Ambiente Via Bonaparte, 2 - 20812 Limbiate (MB) Fax: 039.946 2181 c.a. Spett.le Provincia Di Monza e Brianza Pianificazione Territoriale e Parchi Piazza Diaz ,1 - 20900 Monza (MB) Fax: 039.946.2192 c.a. Spett.le Provincia Di Monza e Brianza- Attivit produttive Via Bonaparte, 2 - 20812 Limbiate (MB) Fax: 039.946.2190 c.a. Spett.le Arpa Monza e Brianza Via Solferino, 16 - 20900 Monza (MB) Fax: 039.3946319 - 039.3946320 e.p.c. Spett.le Legambiente Seregno Onlus Viale Piave, 58 - 20831 Seregno (MB) Fax 0362.328387 e.p.c. Spett.le FAI - Fondo Ambiente Italiano Piazza Diaz, 1 - 20052 Monza (MB)
Oggetto: ampliamento attivit Ecosan s.r.l. - Sede legale. Via Giudicaria, 10. Seregno (MB) Sede Impianto. Via San Giuseppe, 31 Seregno (MB)
In data 8 agosto 2013 , la ditta Ecosan di Seregno ha reso pubblica la richiesta di verifica assoggettabilit a Via per un progetto di ampliamento della sua attivit produttiva. Di fronte a tale fatto, vogliamo manifestare la nostra pi totale contrariet allennesima espansione di questa attivit in quanto comporterebbe le seguenti gravi conseguenze: Ulteriore alterazione del paesaggio allinterno dellarea Plis, considerando anche le vicinanze della seicentesca Villa Buttafava vincolata con vincolo monumentale dalla Sovraintendenza. Le aree interessate hanno sempre costituito l'indispensabile ambiente di corona alla villa. Paesaggio gi compromesso lanno scorso con labbattimento di un caratteristico filare di pini e robinie sempre a causa dellestensione di questa attivit. Questa zona dovrebbe essere maggiormente tutelata anche in considerazione del progetto greenway: pensiamo infatti che non sia piacevole per la cittadinanza di Monza e Brianza utilizzare una strada nel verde che costeggia unindustria insalubre in continuo sviluppo. Aumento ulteriore del traffico veicolare dovuto al transito di tir carichi di materiale di rifiuto di diversa tipologia, non solo pericolosi in termini di viabilit e sicurezza per i pedoni , ma anche per l aumento dellinquinamento acustico e atmosferico. La zona, con il piano di urbanizzazione in corso, non pi in grado di sostenere la vicinanza di unindustria simile: parliamo oramai del passaggio di un automezzo Ecosan ogni 4 minuti ! su una strada decisamente a basso scorrimento. Con lampliamento dellattivit a quanti automezzi arriveremmo, un tir ogni minuto? Aumento del livello di rumorosit, non solo per il traffico su strada degli automezzi Ecosan ma anche per la sua attivit legata alla lavorazione dei rifiuti con pale,trituratori, movimentazione di containers che si svolge nel cortile e nel capannone aperto. Attivit che ormai si svolgono anche in orario notturno. Aumento della diffusione di odori e polveri dovuti alla lavorazione e stoccaggio dei rifiuti.