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LAcqua negata,lAcqua da difendere

Acqua Civitanova
Uno scandalo che dura da 20 anni

Una mattina ci siam svegliati .


Estate 1992 Autobotti della Protezione Civile attrezzate per la distribuzione dellacqua potabile appaiono in diversi punti di Civitanova. Lacqua non era pi potabile 2011: lacqua potabile solo grazie alla tecnologia che la rende potabile.

La Mappa delle Concentrazioni degli Inquinanti

Acqua inquinata da sostanze Organoalogenate.


Nel 1992 entra in vigore una Direttiva Europea che impone agli stati membri di verificare la presenza nellacqua potabile inquinanti mai analizzati prima. Fra lelenco degli inquinanti da controllare figurano alcuni della famiglia degli Organoalogenati. LItalia recepisce la direttiva europea e fissa la soglia massima degli organoalogenati nellacqua potabile. La soglia viene stabilita in 30Ugl(microgrammi-litro) Lasl e il Servizio Multizonale nelle analisi di routine scoprono che nellacqua erogata dai rubinetti nel Comune di Civitanova Marche almeno 3/4 volte superiore alla norma.

PERCLOROETILENE :NOI lABBIAMO BEVUTO per CIRCA 20 ANNI La classificazione del tricloroetilene come sostanza cancerogena di categoria 2 e la conseguente etichettatura con il simbolo T "Tossico", con frase di rischio R45 "Pu provocare il cancro", ha sollevato alcuni interrogativi riguardanti il possibile inserimento del tricloroetilene nella direttiva UE "Seveso II" (96/82/EC), Carcinogeno categoria 2, R45, Mutageno categoria 3, R68, R67, Xi, R36/38, R52/53. La nuova etichetta da apporre sulle confezioni di tricloroetilene apparir cos : T R: 36/38-45-67-52/53 S: 45-53-61 T: Tossico. R45: Pu provocare il cancro. R36/38: Irritante per gli occhi e per la pelle. R67: I vapori possono provocare sonnolenza. R52/53: Nocivo per gli organismi acquatici, pu provocare a lungo termine effetti negativi per lambiente acquatico. S45: In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico. S53: Evitare lesposizione procurarsi speciali istruzioni prima delluso. S61: Non disperdere nellambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza.

Tricloroetano: 1,1,1 Lo abbiamo bevuto per 20 anni


tricloroetano 1.1.1:fino a poco tempo fa era ampiamente usato come un solvente industriale . Altri nomi per esso includono cloroformio metilico, chlorothene e le denominazioni commerciali Solvente 111 e il tricloroetano 1.1.1 Prodotto in grande quantit dall'industria chimica oggi, vietato dal Protocollo de Montreal.

Studi su animali da laboratorio hanno indicato che il tricloroetano 1.1.1 non mantenuto nel corpo per i periodi di tempo lunghi. Tuttavia, l'esposizione cronica stata collegata alle anomalie del fegato, reni e cuore. Le donne in gravidanza dovrebbero evitare l'esposizione, poich il residuo stato collegato a difetti di nascita negli animali da laboratorio ( teratogenesi).

Effetti sulla salute

Ortaggi irrigati con acqua inquinata


Per decenni nella bassa vallata del Chienti gli ortaggi e altri alimenti sono stati irrigati con acqua inquinata proveniente da acqua di Falda

EMERGENZA: tutti in fila

Punto di rifornimento acqua potabile Piazzale Cristo RE

La stampa:la citt in ginocchio

Giugno 1992 Il Resto del Carlino Macerata

Niente acqua potabile Solo veleni

Si muove la Procura della Repubblica:disastro ambientale!


La Procura della Repubblica di Macerata apre una indagine per reato ambientale e affida lo studio tecnico per verificarne le cause ad un Geologo e un Chimico del Servizio Multizonale di Macerata. Il Geologo dott. Stefano Leoperdi Il Chimico dott.Gianni Corvatta

Linquinamento degli acquedotti e della falda idrica


Linquinamento della falda idrica da cui attingono gli acquedotti riguarda i Comuni di Civitanova Marche Montecosaro Morrovalle Linquinamento della sola falda idrica riguarda i Comuni di Porto Sant Elpidio Sant Elpidio a Mare

Uscire dallemergenza
Civitanova 1992. Nel campo pozzi dellacquedotto un 1/3 risultano super contaminati e vengono CHIUSI Viene acquistato un impianto di Potabilizzazione a Carboni Attivi 1993 Per importare acqua potabile si realizza un bay pass per collegare la centrale dellacquedotto al Consorzio Idrico Tennacola. Un impegno finanziario che ha superato,senza contare la gestione pi di 1 Miliardo

2007- acqua pulita per gli agricoltori a Piane di Chienti :un fallimento!
Lordinanza di divieto di irrigare con acqua di falda le coltivazioni ha creato gravi problemi agli agricoltori di Piane di Chienti. Nel 2007 la Provincia di Macerata dintesa con il Consorzio di Bonifica del Chienti realizzava a proprie spese a Piane di Chienti un nuovo centro di captazione di acqua non inquinata e una linea di distribuzione idrica lunga circa 2 Km nella quale gli agricoltori potevano collegare irrigatori. Costo dellopera circa 300.000 . Quella linea non poteva soddisfare tutti i bisogni dellintera zona.Al funzionamento di quellopera si sono frapposti motivi di ordine gestionale,tariffario . Da allora quella LINEA non stata MAI AVVIATA e USATA. Oggi in completo abbandono.

Chi ha inquinato?
I Periti della Procura della Repubblica di Macerata CORVATTA e LEOPERDI effettuarono indagini e analisi in tutto il basso Bacino del Fiume Chienti. Vengono effettuati carotaggi a monte e a valle del corso della falda idrica,in particolare in prossimit di aziende che usavano solventi nei processi produttivi.

Le maggiori aziende monitorate


Civitanova Marche
IPR SILGA DELTA-POLITEC-EUROSUOLE

Inquinanti rilevati aziende Civitanova.


Eurosuole

Inquinanti rilevati aziende Civitanova.


POLITEC

Inquinanti rilevati aziende Civitanova.


DELTA

Inquinanti rilevati aziende Civitanova.


SILGA

Inquinanti rilevati aziende Civitanova. IPR

Le maggiori aziende monitorate


MONTECOSARO IPM-SIGE-IPAK

Inquinanti rilevati aziende Montecosaro. SIGE

Inquinanti rilevati aziende Montecosaro. IPAK

Inquinanti rilevati aziende Montecosaro. IPM

Le maggiori aziende monitorate


MORROVALLE GOMMAR- ADRIASUOLE-PROBA-

Inquinanti rilevati aziende Morrovalle.


GOMMAR

Inquinanti rilevati aziende Morrovalle


ADRIASUOLE PROBA-BPM

Conclusione dei tecnici della Procura della Repubblica. Chi sono i responsabili?

Le condanne
Le aziende inquisite sono state TUTTE condannate in sede Penale.I responsabili degli stabilimenti sono stati tutti condannati. Le pene sono state tutte patteggiate con condizionale. Resta aperta ad oggi 2012 il giudizio Civile in appello. Intanto lEurosuole dopo verifiche Arpam uscita dallelenco delle aziende inquinatrici

D.M. 26/02/2003
(GU n. 121 del 27-5-2003Perimetrazione del sito di interesse nazionale del basso bacino del fiume Chienti.
Viene istituito formalmente il Sito di Interesse Nazionale del basso bacino del fiume Chienti. Si insedia la Conferenza dei Servizi Viene approvata la delimitazione dellarea del bacino. Ogni attivit antropica pubblica o privata che interferisce con le matrici ambientali viene esaminata dallapposita Conferenza dei Servizi presso il Ministero dellAmbiente. La Conferenza dei Servizi esamina e approva il Piano di caratterizzazionedellintero sito La Conferenza dei Servizi esamina e approva il Progetto di Bonifica del Sito

Perimetrazione area Sito di interesse nazionale del basso bacino Chienti

Piano di Caratterizzazione
redatto dallArpam e approvato da C.S.

Mappa aree produttive

Chi ha pagato i danni ambientali e di immagine? NESSUNO


Nel 1995 il Comune di Civitanova Marche con lallora Commissario Prefettizio Dott.De Rosa CITA lEUROSUOLE in giudizio per il Pagamento dei danni ambientali e materiali.La somma richesta di 2 Miliardi di . LEurosuole non ha MAI PAGATO ne ha effettuato una transazione di risarcimento del danno.

Non solo Organoalogenati


La Caratterizzazione dellarea ha rilevato che oltre a Organoalogenati,metalli pesanti,ecc veniva evidenziata anche una forte presenza di IPA(idocraburi aromatici policiclici) Le fonti attive di inquinamento sono: Stazioni Servizio carburanti,industria,ecc. Anche tutte le stazioni di rifornimento sono state assoggettate alla Caratterizzazione e quando necessario alla Messa in Sicurezza dEmergenza con successiva bonifica

Arenile inquinato da IPA


Una delle pi gravi manifestazioni di Inquinamento da IPA larenile sud di Civitanova Marche. Un grande tratto di spiaggia inquinato. Il tratto include tre stabilimenti balneari e un area di spiaggia libera. Larea stata messa in sicurezza ma non Bonificata.Il Costo sostenuto dal Comune ad oggi di circa 400.000

Messa in sicurezza dei distributori


Tantissimi Distributori di carburanti allinterno del Sito, compresi quelli sulla A14, negli anni hanno disperso nella falda idrica carburanti.Oggi tanti hanno installato impianti di drenaggio della falda sottostante e conferiscono alle discariche di rifiuti speciali i solventi captati.

Bonifica di una Stazione di Rifornimento


RIFIUTI

SPECIALI ESTRATTI da unarea rifornimento a Civitanova Marche

La Falda Idrica a Trodica di Morrovalle.


Anche il Comune di Morrovalle come quello di Montecosaro stato interessato dallinquinamento della Falda Idrica Nella frazione di Morrovalle TRODICA da un pozzo di captazione privato profondo tre metri esce olio combustibile,carburanti,ecc La foto mostra una statua posta nel giardino della abitazione relativa al pozzo con in mano una bottiglia dove si fa mostra del contenuto del Pozzo..

Trialone Inquinato
800.000 il costo della rotatoria con il Trialone.Una struttura realizzata su di un sito in cui insisteva un vecchio rifornimento di carburanti. I giochi dacqua risultarono inquinati da IPA. Per anni i residenti dei vicini condomini e chi transitava nella rotatoria respirava acqua nebulizzata da IPA. Dopo le denunce la falda idrica non stata bonificata ma con ulteriori spese il Comune ha collegato i giochi dacqua del Trialone allacqua potabile.

Acqua nebulizzata inquinata


Quello che hanno respirato e ingerito per anni residenti e passanti.

Lo scandalo TRIALONE
Trialone Inaugurazione,Trialone Riparazione-Trialone vecchio Distributore
U1

Slide 48 U1 rialone inaugurazione UWP, 12/18/2011

Inquinati e beffati

Nessuno deve pagare o nessuno li pu giudicare?


In primo giudizio le aziende inquinatrici sono state condannate al risarcimento del danno di immagine. La Provincia capofila dei Comuni interni al Sito POTEVA pretendere e ottenere il pagamento della somma imposta dal Tribunale 1 Milione di . Lallora presidente della Provincia Franco Capponi non promosse lazione di riscossione. Le motivazioni sono state:aziende in crisi,prematuro,incertezza del risultato del secondo grado di giudizio. Una scelta incomprensibile,priva di logica ma carica di significati politici.

Le motivazioni dellex presidente della Provincia Capponi

Risarcimento:Le dichiarazioni del Presidente Capponi

Quanto ci coster bonificare?

La stima effettuata dalla Regione Marche


ATTIVIT Costo() ATTIVIT FINANZIATE Redazione del progetto definitivo ed esecutivo di messa in sicurezza e bonifica della falda 150.000,00 Realizzazione degli interventi di messa in sicurezza e bonifica della falda 1.500.000,00 Gestione e monitoraggio del sistema di messa in sicurezza e bonifica della falda 1.820.000,00 Progettazione e messa in sicurezza dell'arenile 140.000,00 Totale attivit finanziate 3.610.000,00 ATTIVIT DA FINANZIARE

Gestione del sistema di bonifica della falda (anni successivi al primo, fino al completamento) 20.000.0000,00 Esecuzione delle controanalisi di verifica per la validazione dei dati di campo e di laboratorio acquisiti in corso dopera 300.000,00 Monitoraggio post bonifica delle acque di falda 400.000,00 Totale attivit da finanziare 20.700.000,00

Il MISTERO del Progetto Preliminare di Bonifica


LArpam ha elaborato il Progetto preliminare di Bonifica del Sito del basso Chienti. Il Progetto prevedeva un costo di 3,4 milioni di 2010 La Conferenza dei Servizi comprese le Agenzie pubbliche ISPRA APAT ISS,ecc APPROVAVANO il progetto preliminare

Il MISTERO del PROGETTO ESECUTIVO


2009 :la Provincia di Macerata attraverso un Bando Pubblico affidava ad un pool di tecnici la redazione del Progetto Esecutivo. Il Progetto Esecutivo passa dai 3,4 milioni di a circa 11 Milioni di 2011:la Conferenza dei Servizi boccia il Progetto Esecutivo.

Anche la Regione Marche Boccia il Progetto Esecutivo

Il MISTERO dei maggiori costi


Il Progetto esecutivo stato bocciato perch DIFFERIVA SOSTANZIALMENTE dal Progetto Preliminare.Il preliminare si basava anche sullutilizzo di infrastrutture esistenti sul territorio come i Depuratori di Civitanova.Il Progetto esecutivo al contrario prevedeva NUOVE invasive infrastrutture come lunghe canalizzazioni,2 nuovi depuratori,ecc.

Chi ha dato le indicazioni progettuali?


E impensabile che professionisti e tecnici esterni incaricati dalla amministrazione provinciale abbiano moto proprio disatteso sostanzialmente il Progetto Preliminare.E pur vero che un preliminare non essendo di dettaglio pu nel suo sviluppo scostarsi dal Piano Finanziario.Non credibile che un aggiustamento aumenti i costi di circa .Evidentemente si trattava di altro.Anche di ALTRO Progetto. Resta da CHIARIRE CHI HA DATO QUESTA INDICAZIONE? ,CHE RUOLO HA AVUTO LALLORA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE? e COSA SUCCESSO NEL PERIODO GESTITO da un COMMISSARIO di GOVERNO?.

Termine ultimo? Fine del 2011


Entro il 31 Dicembre 2011 deve essere redatto il nuovo Progetto Esecutivo di Bonifica. Chi lo realizzer? Nuovi incaricati? I tecnici a cui stato bocciato il Progetto? Tecnici interni della Provincia? Intanto il Presidente della Provincia e lass.re allambiente tacciono

Acqua dellATAC come siamo messi?


1891
Si realizza Acquedotto a Civitanova Alta.

1935
Si realizza lacquedotto nella Torre Civica di Civitanova Alta

1967
Attivazione nuoca ventrale con 17 pozzi

1990
Realizzazione di nuovi pozzi

1991
inquinamento da solventi

1994
Nuovi pozzi e collegamento al Tennacola

Acquedotto ciclo dellacqua oggi


Oggi lacqua non pi del Sindaco ma dellATAC spa. Una societ interamente partecipata dal Comune di Civitanova. LATAC allinterno dellATO N8 gestisce lintero ciclo delle acque depuratore compreso. LATAC governata da un C.D.A. un Presidente,Revisore dei Conti.

Civitanova-Sistema Acquedotto
Acqua prelevata 5 mil. metri cubi anno Energia Consumata 4 mil. Kw Anno Estensione Rete Idrica 205 Km Perdita Acqua in Rete 42%
Dati fonte ATAC

Che fare a Civitanova Marche


Un Piano di adeguamento e ammodernamento della Rete Idrica con lobbiettivo a medio termine di ridurre di un 50% le perdite La verifica dei processi di Depurazione, In unottica di ciclo delle acque verifica della rete fognante e di depurazione, Controllo della qualit dellacqua a scopi agricoli Un forte impegno Regionale Provinciale e Nazionale per avviare la fase di Bonifica della Falda Idrica del Basso bacino del Fiume Chienti

I REFERENDUM

I Referendum del

Quesito n. 1 :Modalit di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica Modalit di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza econonica - Abrogazione Totale Iscritti 31.428 Totale Votanti 17.673 56,23%

VOTI VALIDI : 17.433


SI -95,84% 1 6.707 Voti NO-4,16% 726 Voti

VOTI NON VALIDI : 240


Schede Bianche 196 Schede Nulle 44 Voti Nulli 0 Voti Contestati 0

Referendum quesito 2
Quesito n. 2:Determinazione della Tariffa del servizio idrico integrato in

base alladeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norme.

Totale Iscritti 31.428 Totale Votanti 17.679 56,25% VOTI VALIDI : 17.487 SI Voti 16.817 96,17%
VOTI NON VALIDI : 192 Schede Bianche 143 Schede Nulle 49 Voti Nulli 0 Contestati 0

NO Voti 670 3,83%

Quesito 3
Quesito n3:Nuove centrali per la produzione di energia nucleare- Abrogazione parziale di norme Totale Iscritti 31.428 Totale Votanti 17.671 56,23% VOTI VALIDI : 17.493

SI 95,45% 16.697 Voti


NO 4,55% 796 Voti


VOTI NON VALIDI : 178 Schede Bianche 138 Schede Nulle40 Voti Nulli 0 Contestati 0

Quesito 4
Abrogazione di norme dalla legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale Totale Iscritti 31.428 Totale VOTI VALIDI : 17.434 SI 95,41% 16.634 Voti

NO 4,59% 800 Voti


VOTI NON VALIDI : 235

Schede Bianche 178 Schede57 Nulle Voti Nulli 0 Contestati 0

La Provincia inadempiente
Il 31 dicembre 2011 era la data entro la quale la Provincia di Macerata avrebbe dovuto ADEGUARE il Progetto Esecutivo di Bonifica bocciato dalla Conferenza.Servizi al Miniambiente al Progetto Preliminare. I deliberati della Conferenza Nazionale dei Servizi hanno forza di DECRETO. La Provincia di Macerata non adeguandosi ha di fatto violato un DECRETO. Con questa decisione la Provincia inaugura nel modo peggiore i 20 anni dallinquinamento.

Acquedotto del NERA: Una risorsa idrica strategica


All'inizio degli anni Settanta, numerosi Comuni delle Province di Macerata ed Ancona si consorziarono per la realizzazione di un acquedotto in grado di far fronte alle esigenze idriche della popolazione. La Funzione del Consorzio era quella di provvedere alla costruzione, manutenzione ed esercizio delle opere necessarie all'approvvigionamento idrico da parte dei Comuni soci, attraverso la captazione e il prelevamento dell'acqua dalle sorgenti del Nera Una acquedotto che dalle sorgenti del Nera dovrebbe terminare nella costa Maceratese e nel sud della Provincia di Ancona. Dal 1981 il Consorzio, principalmente con l'utilizzo di Fondi FIO, ha eseguito lavori di captazione, esecuzione di gallerie di servizio, posa in opera di tubazioni e condotte La portata della sorgente Molini molto costante, mediamente stimato in circa 1050 variabile fino a circa 2000 litri al secondo Per la linea che si inoltra fino a Macerata sono stati indetti gli appalti del 1-2-3 Lotto Il valore delle opere ad oggi eseguite ammontano a circa 39 Milioni di Il 30 giugno 2003 stata deliberata la trasformazione del Consorzio Acquedotto del Nera in societ per azioni, per obbligo di legge, denominata "Societ per l'Acquedotto del Nera spa" con capitale sociale di 100.000 euro. I lavori realizzati sono prossime al Comune di Macerata ed Osimo

Una infrastruttura importante,strategica sulla cui natura oggi con la trasformazione da consorzio fra Comuni a Spa ossia di gestione economicofinanziaria di carattere privatistico su cui occorre aprire una riflessione allinterno della nuova definizione degli assetti regionali e provinciali

Ripubblicizzare lAcqua
Ripubblicizzare lacqua significa riappropriarsi di un bene comune oggi minacciato dalla voglia di liberalizzareprivatizzare. Ripubblicizzare lACQUA significa RISPETTARE la volont popolare espressa attraverso i Referendum. Ripubblicizzare lACQUA a Civitanova significa sciogliere lATAC Spa

Le proposte di SEL
Laffidamento del servizio ad un ente pubblico non economico di dimensioni provinciali, identificato in una azienda consortile che veda la partecipazione di tutti i comuni; La predisposizone di un piano generale della tutela delle acque e del suolo, affinch la risorsa idrica sia non solo preservata per gli sui umani, ma non venga considerata come un pericolo di dissesto idrogeologico, anzich una risorsa. Per raggiungere tali obiettivi, occorre darsi una prospettiva globale, che non veda i cittadini solamente come utenti di un servizio, ma come protagonisti di azioni pubbliche volte alla salvaguardia del territorio e della risorsa idrica

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