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All'attenzione del Presidente della Regione

Palazzo della Regione


Torino
Corso Stati Uniti

Saluzzo, 20 novembre 2013

OGGETTO: Discarica in progettazione a Saluzzo.

Egregio signor Presidente,


Le scrivo in merito alla costruzione della discarica nelle immediate
vicinanze della città di Saluzzo. Da poco tempo siamo venuti a sapere che
è in fase di progettazione la costruzione di un'area di stoccaggio rifiuti in
frazione Gerbola.

Abbiamo però verificato che il luogo scelto per la discarica è molto vicino
alle abitazioni. In quell'area passa un fiume dal quale viene prelevata
l'acqua per irrigare i campi ed è presente una corrente d'aria che soffia
ininterrottamente verso la città di Saluzzo.

La costruzione della discarica in tale località è pertanto molto pericolosa.


Si rischierebbe di inquinare il fiume e l'aria, rovinando un area di grande
bellezza naturale.

Vorremmo quindi proporle di rivedere il progetto.


Siamo convinti che potenziando il riciclo di rifiuti e il riuso dei materiali si
potrebbe evitare la costruzione della discarica.

Abbiamo a tale scopo creato un comitato locale formato dai sindaci e dai
cittadini. Abbiamo anche organizzato una manifestazione per il prossimo
25 novembre 2023. Alla manifestazione parteciperanno le televisioni
nazionali, i giornalisti, le forze dell'ordine. La invitiamo a partecipare per
vedere direttamente il luogo e conoscerne le problematiche.

Certi del suo interessamento, Le porgiamo i più distinti saluti.

Firma
SCRIVERE UNA LETTERA FORMALE AL SINDACO
DELLA PROPRIA CITTA'. VI SONO INFATTI ALCUNI
PROBLEMI CON UN LOCALE NOTTURNO CHE
RIMANE APERTO FINO A TARDA NOTTE. SPESSO SI
VERIFICANO RISSE, LA MUSICA è ALTA, ECC..
SI IMMAGINI DI ESSERE IL RAPPRESENTANTE DI
UN COMITATO LOCALE CHE VORREBBE CHE IL
LOCALE CHIUDESSE PRESTO. SI FACCIANO
PROPOSTE E SI INVITI IL SINDACO AD UNA
RIUNIONE IN CUI SI DISCUTE IL PROBLEMA

SCRIVI UNA LETTERA FORMALE AL PRESIDE DELLA SCUOLA FREQUENTATA


DAI TUOI FIGLI.
NELLA SCUOLA VI SONO ALCUNI PROBLEMI:
1. CREPE NEI MURI
2. CALCINACCI CHE CADONO DAI SOFFITTI
3. MANCANO LE INDICAZIONI PER LE USCITE DI SICUREZZA
4. ALCUNI GRADINI SONO ROTTI
IMMAGINA DI ESSERE UN RAPPRESENTANTE DI ISTITUTO E CHIEDI AL
PRESIDE DI RISOLVERE IL PROBLEMA. INVITALO AD UN INCONTRO PUBBLICO
INSIEME AL SINDACO.
SPIEGA QUALI SONO I PROBLEMI E PROPONI DELLE SOLUZIONI.

All'attenzione del Preside


Scuola “x”
Saluzzo, via Ciccio 10

OGGETTO: Grave rischio infortunio nella scuola.

Egregio dr. Preside,


Le scrivo in merito alla gravissima situazione in cui versa l'istituto scolastico da Lei diretto.
L'edificio vecchio e mai ristrutturato presenta problemi strutturali gravissimi. I nostri alunni
e i loro professori lavorano in un luogo in cui sono presenti crepe in tutti i muri, cadono i
calcinacci dai soffitti, i gradini delle scale sono impercorribili e, come se non bastasse, non
ci sono le indicazioni dei percorsi di uscita in caso di emergenza. La situazione impone la
chiusura della scuola! I rischi a cui sono sottoposti ogni giorno centinaia di alunni e di
insegnanti sono troppo elevati. Le ricordo, signor Preside, che in qualità di dirigente della
scuola, Lei è responsabile di tutto ciò che vi accade dentro.
Siamo a conoscenza del fatto che la scuola è di proprietà del comune di Saluzzo e sappiamo
che è il comune a dover sistemare la scuola. Le chiediamo però di rimediare urgentemente
alle problematiche di sua competenza.
I genitori che io rappresento in qualità di rappresentante d'istituto sono preoccupatissimi. Se
la situazione non cambierà al più presto, non invieranno più i bambini a scuola.
Abbiamo già provveduto ad invitare il sindaco ad un incontro pubblico che si terrà il giorno
23 dicembre 2023 presso la sala “HH” del Comune e quindi cogliamo l'occasione per
invitarla a partecipare.
Certi del suo impegno e della sua più totale collaborazione, la salutiamo e la aspettiamo per
un confronto costruttivo capace di risolvere i problemi della nostra scuola.
Distinti saluti.

SCRIVI UNA LETTERA FORMALE AL PRESIDENTE DELLA


PROVINCIA. ABITI SULLA STRADA PROVINCIALE N° 7. VI
SONO ALCUNI PROBLEMI:
1. LE AUTO PASSANO A GRANDE VELOCITA'.
2. GLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI SONO POCO
VISIBILI.
3. QUANDO PIOVE SI FORMANO GRANDI BUCHE.
4. CI SONO STATI INCIDENTI.
SPIEGA BENE I PROBLEMI CHE SI PRESENTANO OGNI
GIORNO, PROPONI DELLE SOLUZIONI, INVITA IL
PRESIDENTE DELLA PROVINCIA AD UN INCONTRO CON
LE FORZE DELL'ORDINE E CON GLI ABITANTI.

All'attenzione del Presidente della Provincia


Palazzo della Provincia
Corso Nizza
Cuneo

OGGETTO: Strada Provinciale n°7, la strada degli


incidenti.
Egregio Presidente della Provincia,

come Lei ben saprà, la strada statale numero 7 ha un triste


primato: ogni mese vi è un incidente mortale.
Le condizioni di tale strada sono pessime sia a causa del
manto stradale ormai in completo disfacimento, sia a causa
dell'enorme mole di traffico che tale strada è costretta a
sopportare. Sono ben cosciente del fatto che si tratta di una
importante arteria della Provincia, ma so anche che la
costruzione di tale strada risale agli anni 40 del secolo
scorso. Da allora ad oggi poco è cambiato nella struttura
della strada, ma se a quei tempi era percorsa da pochissime
auto e da qualche carro, oggi vi transitano migliaia di
automezzi leggeri e pesanti ogni giorno.
Io abito in frazione Marella, il piccolo abitato tagliato in
due dalla suddetta strada. In questa zona vi abitano molte
famiglie le cui abitazioni sono poste a ridosso della
carreggiata della provinciale.
Il tratto di strada che attraversa l'abitato è rettilineo e,
nonostante i divieti, è percorso ad alta velocità dagli
automobilisti. Vi sono stati infatti gravissimi incidenti che
sono costati la vita, solo negli ultimi tre mesi, ad un
bambino e a due signore. La situazione è insostenibile. Le
nostre vite sono a rischio in ogni istante del giorno e della
notte. I nostri figli hanno paura di giocare nei loro cortili.
Lo scorso fine settimana infatti, un mezzo pesante è
sbandato a causa di una buca ed è finito nel cortile di una
abitazione. Solo grazie ad un miracolo non vi sono state
vittime o feriti. E' necessario prendere quanto prima dei seri
e definitivi provvedimenti per tutelare il nostro diritto di
vivere tranquilli e lontani da pericoli.
Sicuramente la soluzione migliore sarebbe quella di
costruire una tangenziale nuova e lontana dai centri abitati.
Comprendendo la particolare congiuntura economica in cui
si trova la nostra Provincia, e comprendendo i costi di
costruzione di una nuova strada, pertanto sottoporrei alla
sua attenzione alcune soluzioni alternative per tentare di
arginare il problema. In primo luogo è necessario porre
rimedio all'alta velocità tenuta dagli automobilisti. Sarebbe
auspicabile porre all'entrata del paese un semaforo
intelligente munito di fotocamera in grado di individuare
coloro che superano i limiti di velocità. In secondo luogo è
più che mai importante sistemare gli attraversamenti
pedonali ponendoli su un livello più alto rispetto alla
carreggiata e segnalandoli con lampeggianti o con
indicazioni simili. In terzo luogo è necessario il rifacimento
del manto stradale.
Al fine di trovare una immediata soluzione al gravissimo
problema che tormenta interi paesi, ho organizzato una
manifestazione pubblica per il giorno 23 dicembre 2023. In
tale occasione tutti gli abitanti interessati scenderanno in
strada per spiegare agli automobilisti il loro problema e
sensibilizzare l'opinione pubblica. Saranno presenti i
rappresentanti della Polizia Stradale, i Sindaci e i
giornalisti. La invitiamo pertanto ad unirsi a noi, certi che
per Lei la nostra sicurezza è prioritaria.
Le porgo i miei più cordiali saluti.
LETTERA FORMALE

Scrivi una lettera formale al Sindaco della tua città. Il


problema riguarda la raccolta dell'immondizia. Da quando è
stata organizzata la raccolta porta a porta ci sono notevoli
disagi:
1. Di notte i cani ed i gatti aprono i sacchi e ne spargono
il contenuto.
2. La raccolta dell'indifferenziata avviene solo una volta
la settimana e chi abita in un palazzo non sa dove
metterla.
3. Le strade sono più sporche di prima.
4. I teppisti rompono le bottiglie di vetro che rimangono
sulla strada.
Spiega le problematiche, proponi delle soluzioni, invita il
sindaco ad una manifestazione di protesta.

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