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Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e della Produzione

Università di Napoli “Federico II” Tecnologia Meccanica

FONDERIA

Ottenimento di un componente nella sua forma ‘finale’ attraverso


la colata di metallo liquido in un ‘adeguato’ contenitore.

Metallo liquido
da deformazione plastica da fusione

Fonderia Fonderia

semilavorato grezzo di fusione

Lingotti Colata continua In forma In forma


permanente transitoria
Lavorazioni per def. plastica

Fonderia 1
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Un impianto tipico

• Rottami
• Caricamento forno
• Spillamento metallo
• Fine spillamento
• Movimentazione siviera
• Forme (temperatura di colata)
• Spillamento siviera negli alimentatori (lingottiera)
• Uscita semilavorato
• Taglio semilavorato

Fonderia 2
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Colata continua

Ottenimento di semilavorati
paniera
destinati a successive
metallo liquido lavorazioni per deformazione
lingottiera plastica
metallo solido
In alcuni casi anche prodotti
rulli finiti
estrattori sistema di taglio
della barra
+ produttività
qualità prodotti

Lingottiera - costi di impianto

Sistema di raffreddamento

Fonderia 3
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Grezzi di fusione

• Colata in forma transitoria:

getti finiti a meno di


-- trattamenti termici
-- lavorazioni di finitura

Elementi costitutivi
di una forma in terra

• Colata in conchiglia

Miscela di sabbia, leganti,


additivi e acqua

Fonderia 4
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Formatura in forma transitoria: il modello


(riproduzione corretta del “pezzo” da colare e degli elementi necessari per la fabbricazione)

Piastre-modello

Requisiti

- Funzionalità (verniciatura)
- Precisione
-Durata (dipende dal numero di volte
che deve essere impiegato)

Materiali

- Legno
- leghe metalliche
- Materie plastiche

Fonderia 5
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Gas disciolti
Aumento della solubilità con la temperatura

Influenza della p:
- Aumento p esterna = > gas disciolti
m - Aumento p interna = > gas liberato
s
m p est = p int equilibrio
l

Liberazione di gas durante la solidificazione

m
s
T T
f s
Il rilascio di gas è causa di soffiature

m = massa di gas che si discioglie nel metallo a Saturazione

Fonderia 6
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La solubilità di un gas dipende dalla pressione p

massa gas  cos t  p Legge di Henry

Metodi per ridurre le soffiature

- limitazione della temperatura di surriscaldo


- riduzione dei tempi di permanenza in atmosfera gassosa
- degasaggio sotto vuoto (diminuisce la p esterna)
- fusione sotto vuoto
- colata sotto pressione (aumenta la p nel liquido)

Fonderia 7
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Il ritiro del metallo

Ritiro allo stato liquido


- pericolo di porosità

- variazioni geometriche

isoterme

Fonderia 8
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Ritiro allo stato solido

- variazione dimensionale

- necessità di aumentare le dimensioni della forma

Fonderia 9
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La materozza

Necessità di solidificazione direzionale!

• evita la formazione del cono di ritiro all’interno del getto

• compensa la contrazione di volume nel raffreddamento


in fase liquida e nel passaggio liquido / solido

Fonderia 10
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Solidificazione direzionale: come ottenerla?

X k t Legge della diffusione

Applicazione nel caso di una piastra infinita:


Solido Liquido
2
M 
t s    Legge di Chvorinov Materiale k
k K = (1/k)2 Acciaio 0.09
Alluminio 0.12
Dove M è il modulo di raffreddamento: Rame 0.07

M = Volume/Superficie per x in cm e t in secondi

Fonderia 11
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Le materozze

La materozza (alimentatore) deve:

A) rifornire il getto (o una sua parte) di metallo liquido, per compensare il


ritiro in fase liquida
B) contenere completamente il difetto provocato dal ritiro

Materozze a cielo aperto

Materozze cieche



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Dimensionamento della materozza: A) rifornimento del getto

La materozza deve solidificare dopo il getto: t sm > tsg

da Chovrinov M m > Mg

- Regola pratica

Mm = 1.2 Mg

Mm = modulo di raffredd. della mater.

Mg = modulo di raffr. del getto nella zona adiacente alla materozza

Fonderia 13
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Dimensionamento della materozza: B) verifica del cono di ritiro

Il cono di ritiro deve essere integralmente contenuto nella materozza

Per sicurezza: altezza del cono di ritiro pari all’80% dell’altezza h della materozza.
Materozza semisferica Materozza cilindrica

0.20 Vm 0.14 Vm

0.8 h 0.8 h

b (Vm + Vg) = 0.2 Vm b (Vm + Vg) = 0.14 Vm

b = ritiro del materiale

Fonderia 14
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Dimensionamento della materozza: metodo di Caine

Vm/Vg Iperbole
Valori tipici di b

Materiale b (%) pezzi buoni


Ritiro in fase liquida
Acciai 7 - 10
Ghisa bianca 6
Ghisa grigia 0.4 - 3 pezzi non buoni
Bronzo 4.5 b
Ottone 6.7
Rame-Alluminio 4 c Mm/Mg
Allum.-Silicio 3.5

Espressione analitica:
Costante dipendente dalle

Mm  c 
Vm  b 0.1 condizioni relative di
smaltimento del calore
 Mg  Vg  (pari a 1 se uguali)

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Dal metodo di Caine:


Mm  c 
Vm  b 0.1
 Mg  Vg 

Metodi per ridurre le dimensioni delle


materozze
Raffreddatore

Coibente

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Zone protette

- Zona di influenza materozza

Acciaio 3-5s
Ghisa 4-5s
Bronzo 6-8s
Leghe leggere 5-7s

- Effetto di bordo ≈ 2.5 s

Zona centrale

Regole già viste

Fonderia 17
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Raffreddatori

- Soluzione di problemi

- Nascita di problemi potenziali

Posizionamento
Cricche a caldo dovute alla forma raffreddatori
non corretta dei raffreddatori

Fonderia 18
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Metodi pratici per assicurare una solidificazione direzionale

- Individuazione di zone di possibile difettosità dovuta a ritiro in fase liquida

- Eventuale variazione della geometria

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Fonderia 19

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