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dell’educazione
Secondo Platone nella «Repubblica», il più grande trattato di educazione dell’antichità per il filosofo
Rousseau, il filosofo è colui che ama la conoscenza nella sua totalità.
Divenire Opinione
I quattro gradi della conoscenza e della realtà
Platone paragona la conoscenza a una linea che viene divisa in due segmenti, i quali vengono a loro volta
suddivisi in altri due segmenti.
Abbiamo così quattro gradi della conoscenza a cui corrispondono quattro gradi della realtà.
1. Congettura; ovvero l’immaginazione che ha per 3. Ragione matematica o discorsiva che ha per
oggetto le ombre o le immagini degli oggetti. oggetto le idee matematiche.
2. Credenza; ha come oggetto le cose sensibili 4. Intelligenza filosofica o noetica che ha per oggetto
ovvero una percezione chiara e degna di fede degli le idee e i valori.
oggetti.
IL MITO DELLA CAVERNA
Il mito della caverna è il riassunto della filosofia platonica in quanto
assume un forte significato in tutti gli ambiti: differenza tra mondo
sensibile e iperuranio; missione del filosofo; idea di bene che sovrasta
tutte le altre idee.
Ci sono dei prigionieri che hanno sempre vissuto in una caverna sul cui
fondo sono legati in modo da non potersi voltare. Fuori dalla caverna c’è
un muro ad altezza uomo dietro al quale camminano persone che
portano sulla testa statuette raffiguranti oggetti di vario genere, queste
persone parlano e il loro eco rimbomba nella caverna. Dietro questi
individui vi è un fuoco intenso che proietta nella parete della grotta
davanti agli uomini legati le immagini degli oggetti.
Non avendo potuto vedere nient’altro, i prigionieri, osservando le
ombre, pensano che questa sia la realtà. Uno di loro, però, si libera e si
volta; vede perciò le statuette e si accorge che sono più reali delle
ombre; poi esce dalla grotta, oltrepassa il muro e inizialmente è accecato
dalla luce del sole. Poi si guarda intorno e vede “il mondo della natura” e
nota che tutto è più vero degli oggetti che sono proiettati. Dopo essersi
chiesto da dove proveniva la luce, si accorge che è IL SOLE CHE DA’
SIGNIFICATO A TUTTO, in quanto per Platone rappresenta l’idea del
bene-bello.
I significati del mito
A questo racconto sono stati libera passa da una caverna per liberare gli altri
attribuiti quattro significati: conoscenza sensibile a una Teologico: la vita della caverna prigionieri ancora incatenati,
intelligibile, poiché arriva alè quella di chi si basa sui sensi. ma la maggioranza di essi
Ontologico: nel mito sono sole e quindi alle idee. La vita di chi riesce a liberarsi è rifiuta perché vivere dentro è
descritti i generi dell’essere; quella di chi valorizza l’anima e molto più facile, come più
due per il sensibile, due per l’ Gnoseologico: la visione delle quindi cura la dimensione semplice è non avere
intelligibile; il muro è lo ombre rappresenta interiore. La vita nella caverna responsabilità piuttosto che
spartiacque. Le ombre l’immaginazione. La visione è più facile ma non porta alla averne: il filosofo rischia di non
rappresentano le ombre che delle statuette l’opinione, la vera conoscenza mentre quella poter esser capito. Come viene
immaginiamo. Le statuette gli credenza. La visione degli fuori, più difficile, conduce respinto il prigioniero che
oggetti sensibili veri e propri. oggetti della natura all’idea del bene-bello, perciò tende a liberare gli altri, così
Gli oggetti della natura che (matematici) rappresenta la ad una valenza divina. anche il filosofo non viene
l’uomo vede una volta valicato conoscenza mediana e quella capito quando si occupa del
il muro sono gli oggetti del sole la pura intellezione, Politico(non condiviso da tutti): potere politico e viene così
matematici. Il sole l’idea del perciò solo il filosofo può la critica sostiene che il respinto.
bene-bello. Il prigioniero che si arrivare al bene-bello. prigioniero ritorna nella
‘‘ The Truman Show’’ Trasposizione in chiave moderna del mito della caverna
CHIARA CALDARELLI
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