Sei sulla pagina 1di 5

Rivoluzione francese (1789-1795)-schema riassuntivo

La rivoluzione scoppia nel 89 come fronda aristocratica, prosegue come riv. Popolare e terminer come riv. Borghese.

Cause: le continue guerre del 700 la carestia degli anni 80 lo squilibrio della societ dellancien regime (tassato solo il terzo stato)

Il re Luigi XVI costretto a tassare il primo e secondo stato, a causa della grave crisi economica. I nobili si ribellano e chiedono la convocazione degli STATI GENERALI, che saranno convocati il 5 maggio 1789. Il terzo stato, che si era preparato con i cahiers de dolances, era in maggioranza, ma poich il voto era per ordine e non per testa, avrebbe perso. Cos i rappresentanti di questo abbandonarono lassemblea e si riunirono nella sala della pallacorda dando vita allASSEMBLEA NAZIONALE, a cui poi si aggiunsero il clero e la nobilt, dando vita, il 9 luglio, allAssemblea nazionale costituente, che non si sarebbe sciolta sino allapprovazione di una costituzione sul modello di quellinglese. Lepisodio che per segn linizio della rivoluzione, fu la presa della Bastiglia il 14 luglio. Il popolo parigino era insorto, e ben presto fu seguito dalle popolazioni delle campagne, che insorsero contro il regime feudale abolendolo nella notte del 4 agosto (vedi pag 222b17c 287). Il documento, precedente alla costituzione, pi importante per la storia fu sicuramente la dichiarazione dei diritti delluomo e del cittadino del 26 agosto. Il documento conteneva tutti i pi importanti capisaldi della democrazia e del liberalismo e ad esso guardarono molte costituzioni successive, compresa quellitaliana (vedi pag. 344). Dal punto di vista sociale ci furono due importanti innovazioni: la divisione dei cittadini in ATTIVI e PASSIVI (vedi pag. 291), e la nascita dei primi due partiti, uno dei quali avr ampio coinvolgimento in tutta la rivoluzione: gli amici del 89 e i giacobini. Erano partiti entrambi liberali, ma i primi rappresentavano la destra moderata e i secondi la sinistra democratica.

1790
Nell89 i terreni della Chiesa furono requisiti e messi in vendita. Lo stato li divise in lotti e su di questi produsse assegnati, che per furono prodotti in numero troppo elevato e portarono ad uninflazione. Cmq dalla compravendita di questi terreni nacque una nuova ricca borghesia, che in seguito lott per non farseli togliere (Direttorio). A luglio lo stato emise la Costituzione civile del clero, con cui i clerici erano obbligati a giurare fedelt alla nazione, al re, alla costituzione. Il clero si spacc in due: da una parte i COSTITUZIONALI (o giurati) che accettarono, dallaltra i REFRATTARI, fedeli alla Chiesa e al Papa. Questi ultimi erano appoggiati da alcuni gruppi delle campagne contrari a quanto stava accadendo (ad esempio la Vandea). Fra il 90 e il 91 lAssemblea attu una riforma amministrativa (vedi pag.292)

1791
Finalmente nel 91 arriviamo alla nascita di una COSTITUZIONE, approvata il 3 settembre.

Questa prevedeva la nascita di una monarchia costituzionale in cui il sovrano conserva ampi poteri, come quello esecutivo, pu opporre un veto sospensivo alle leggi votate non responsabile di fronte al Parlamento. Il potere giudiziario come sempre affidato ai giudici che diventano elettivi. Il potere legislativo sar invece affidato ad ununica camera, della durata di due anni, lAssemblea legislativa, che salir in carica il 1 ottobre. I membri dellassemblea erano eletti dai cittadini (vedi gli attivi e passivi) ed erano divisi in tre partiti: i FOGLIANTI (ex amici del89); la PALUDE (il centro); i GIACOBINI (tra cui i brisottini e i GIACOBINI-che quindi nascono come sinistra moderata-). Era cos attuata la separazione dei poteri. Intanto il re, che dallinizio della rivoluzione si era messo in contatto con gli Asburgo, tramite la moglie Maria Antonietta, e appoggiava lemigrazione dei nobili allestero in previsione di un ritorno allancien regime, tent di scappare da Parigi in carrozza, travestito, ma fu fermato e arrestato a Varennes (nella notte tra il 20 e il 21 giugno) e ricondotto a Parigi con la famiglia: il suo intento era quello di guidare dallestero una restaurazione armata della vecchia Francia. Ma i suoi piani fallirono.

1792
Il 3 agosto del 92 47 sezioni parigine su 48 chiesero la deposizione del re. Il 10 agosto lAssemblea legislativa decret la sospensione del sovrano dalle proprie funzioni. In questanno cominciano anche le guerre condotte dalla Francia, che decise di dichiarare guerra allAustria il 20 aprile, per fermare i nobili emigrati, guerra appoggiata subito dai sanculotti (popolo) e dai federati (quelli delle province). In questatmosfera eccezionale si diffuse la voce di un complotto controrivoluzionario che sarebbe partito dalle carceri. I sanculotti presero liniziativa e dal 2 al 6 settembre attaccarono le prigioni massacrando pi di 1000 prigionieri, per lo pi semplici delinquenti. I MASSACRI DI SETTEMBRE, dimostrarono le dimensioni e il potenziale di una realt nuova e difficile da arginare: il radicalismo dei sanculotti. Ma chi erano costoro ? I sanculotti (dal termine sans culottes) erano quella parte popolare del terzo stato formata da piccoli artigiani, operai, piccoli bottegai, piccoli commercianti, tutti borghesi per la cultura ma proletari per il reddito. Questi erano ultra democratici, volevano il suffragio universale, e listituzione di un maximum, ovvero un calmiere che fissasse un prezzo massimo delle derrate alimentari (soprattutto dopo la svalutazione degli assegnati) e anche dei salari, nonostante questo significasse un ritorno ad uneconomia di tipo feudale. Inoltre credevano nella fraternit e nelluguaglianza e in una serie di contrapposizioni fondamentali (bene/male; ricco/povero ecc.). Fatto sta che lesercito francese riusc a battere i prussiani a Valm il 20 settembre. Per la prima volta un popolo in armi, ma motivato, riusciva a sconfiggere un esercito potente, ma composto di mercenari. Il 21 settembre 1792 abolita la monarchia e nasce cos la REPUBBLICA.

LAssemblea nazionale sostituita da una Convenzione nazionale eletta a suffragio UNIVERSALE ai primi di settembre. La Convenzione era suddivisa in: GIRONDINI (che una volta sconfitto il re si erano insediati al posto dei foglianti-monarchici- diventando cos la nuova destra moderata) ; la PALUDE ; i MONTAGNARDI (cio i giacobini+cordiglieri) . Da subito cominciarono le lotte tra i girondini e i montagnardi , non tanto per una diversa appartenenza sociale, in quanto entrambi appartenevano alla borghesia , quanto per una questione economica : i giacobini appoggiavano la richiesta dei sanculotti di un maximum , mentre i girondini erano favorevoli al liberalismo mercantile .

Il 9 novembre i francesi vincono gli austriaci a Jemappes , e conquistano il Belgio .

1793
Con il processo al re , tenutosi tra il 10 dicembre 92 e il 20 gennaio 93 , il re viene condannato a morte. Il 21 gennaio 1793 il re viene DECAPITATO : il monarca di diritto divino venne ghigliottinato come un uomo qualunque !! La guerra prosegue , e il 1 febbraio viene dichiarata guerra a Inghilterra , Olanda , Spagna e agli Stati italiani. Viene annessa la Savoia , Nizza e la Renania. La situazione di grave crisi interna , con il malessere dei sanculotti , e il nemico che premeva dallestero , spinsero la pianura a trovare un accordo con i montagnardi , formando cos unampia maggioranza che attu numerose riforme : in primo luogo fiss il maximum richiesto , poi istitu un COMITATO DI SALUTE PUBBLICA , composto da 9 membri eletti dalla commissione e rinnovabili ogni mese ; questi nominavano a loro volta i giudici del neonato TRIBUNALE RIVOLUZIONARIO , che doveva giudicare gli indiziati politici : inoltre furono banditi dal territorio gli emigrati e i loro beni confiscati . I girondini , ormai preoccupati dellavanzare della maggioranza e del suo appoggio ai sanculotti , cercarono di decapitare il movimento popolare , con lappoggio dei moderati e dei realisti. Il 2 giugno la Convenzione fu per costretta ad arrestare 29 deputati e due ministri girondini.

La loro sconfitta diede cos il via allegemonia giacobina , che avr in Roberspierre il massimo rappresentante. Roberspierre discendeva dalle teorie democratiche degli illuministi , soprattutto di Rousseau , che teorizzava la ridistribuzione della propriet , lidea dello stato come un contratto sociale , la nascita dellidea del bene comune e della democrazia diretta. Tutto questo rientr infatti nella COSTITUZIONE DEMOCRATICA DEL 93( o dellanno I) , che in realt non venne mai applicata , ma che era una la pi democratica tra quelle avute finora. Essa introduceva il suffragio universale , il diritto al lavoro,allassistenza e allistruzione da parte dello stato e il diritto-dovere del popolo a insorgere nel caso di violazione dei propri diritti.Questa proponeva una repubblica , un parlamento monocamerale e la divisione dei poteri. Purtroppo quella che allinizio era sembrata unepoca doro della rivoluzione si trasform tragicamente in quella che poi sar definita EPOCA DEL TERRORE. Roberspierre in nome del popolo e per il popolo instaur in realt una dittatura feroce e totale , basata sulla repressione e luccisione allinizi dei soli oppositori (girondini) e successivamente di tutti quelli sospettati di tramare contro la rivoluzione (Vandeani , nobili , persino sanculotti) , fino ad arrivare alla soppressione degli hebertisti e degli indulgenti (tra cui Danton , uno dei suoi pi cari amici)nel marzo 94. Durante la dittatura vene istituito un nuovo calendario, promossa una sistematica scristianizzzione , e in generale si ebbe un totale rovesciamento del passato , cosa che a molti non and gi.(vedi pag.297-302)

1794
La Convenzione era impaurita , il Comitato diviso e lostilit verso Roberspierre cresceva .Con il Colpo di stato del 19 termidoro (27 luglio) Robespierre , Saint-just e Couthon vennero arrestati e giustiziati il 10 termidoro. FINIVA COSI LEPOCA DEL TERRORE E LA DITTATURA.

Dal punto di vista sociale-politico questo segn la rinascita della borghesia che si era arricchita con la vendita delle terre della Chiesa e dei vecchi nobili, e la repressione dei sanculotti . Comincia ora la rivoluzione borghese .

1795
Tra aprile e luglio vengono firmate le paci con Prussica e Olanda , mentre la guerra rimarr aperta con Austria e Inghilterra . Nasce la Costituzione dellanno III , che prevedeva la divisione del potere legislativo tra un consiglio degli anziani (senato) e un consiglio dei 500 (camera dei deputati) , mentre il potere esecutivo and in mano al Direttorio composto da 5 membri che nominava i ministri , e i cui membri rimanevano in carica solo un anno . Questa costituzione era profondamente filo-borghese e anti-democatica : ristabil il carattere censitario del sistema elettorale , e diede moltissima importanza alla propriet privata , anche a livello di prestigio sociale. Il poter del Direttorio era per molto debole , e dovette affrontare insurrezioni sia da parte dei realisti , che dai giacobini (come la congiura degli Euguali). Man mano che il tempo passava le insoddisfazioni aumentavano, fino a che non si arriv al colpo di stato del 18 fruttidoro. Ma ormai la situazione stava per cambiare , era il tempo degli eserciti e dei grandi generali , come Napoleone Bonaparte.

Volendo riassumere allosso potremmo fare uno schema simile:


si parte con la monarchia assoluta con la costituzione del 91 si ha una monarchia costituzionale -dopo la fuga e la morte del re nel 92 la Francia diventa una repubblica -nel 93 comincia legemonia giacobina , che sfocia nella dittatura di Roberspierre (costituzione dellanno primo) -con la fine della dittatura nasce la repubblica borghese del Direttorio (costituzione dellanno III).

Et Napoleonica
L'et napoleonica. Terminato nel 1795 il periodo del "Terrore", seguirono circa vent'anni di guerre fra gli eserciti francesi e le forze coalizzate delle maggiori potenze europee. Nel 1796 il governo di Parigi mand due eserciti contro l'Austria: uno in Lombardia (possesso austriaco), al comando di Napoleone Bonaparte; l'altro attraverso la Germania, per puntare su Vienna. Si mise particolarmente in luce Napoleone, che decise le sorti della guerra e costrinse l'Austria alla pace di Campoformio (1797). In Italia all'influenza austriaca si sostitu quella francese; l'antica Repubblica di Venezia perdette l'indipendenza e pass sotto l'Austria. Nel tentativo di battere l'Inghilterra, Napoleone occup l'Egitto pensando di farne una base di attacco all'India. Ma il progetto si rivel inattuabile e Napoleone torn in patria, dove, con un colpo di Stato, si impadron del potere, assumendo la carica di Primo Console. In Italia, intanto, crollarono I e repubbliche istituite dai francesi (Cisalpina, Ligure, Romana, Napoletana): ma l'intervento di Napoleone contro la coalizione austro-russa (battaglia di Marengo, 1800) riport la regione padana sotto l'influenza della Francia con l'istituzione della Repubblica Italiana. Nel 1804 Napoleone si fece attribuire il titolo di imperatore. NeI 1805 la Gran Bretagna form una nuova coalizione; Napoleone allora tent di invadere l'inghilterra, ma la flotta francese fu vinta a Trafalgar (1805), mentre Napoleone batteva gli avversari in una serie di clamorose vittorie terrestri (Ulma, Austerlitz, Jena, Eylau, Friedland), costringendo le nazioni d'Europa a chiedere la pace. Solo l'inghilterra rest in armi. Napoleone cerc di vincerla con il "blocco continentale", ma l'impresa si rivel di attuazione difficile e costrinse l'imperatore a nuove guerre, dapprima in Spagna, poi in Russia. La

campagna di Russia (1812) fu disastrosa per l'armata francese. Una nuova coalizione sconfisse Napoleone a Lipsia (1813), obbligandolo ad abdicare. Un ultimo tentativo fu fatto dall'imperatore, fuggito dall'esilio dell'Elba e ritornato alla testa di nuovi eserciti nel 1815; ma a Waterloo Napoleone fu vinto dalle fanterie inglesi e prussiane (18 giugno 1815).

Potrebbero piacerti anche