Il metabolismo energetico
Quantit di calore liberato da tutte le reazioni biochimiche che avvengono in tutte le cellule del corpo umano.
Il catabolismo
Insieme dei processi di degradazione della materia vivente. Fase regressiva del ricambio della materia vivente.
Lanabolismo
Insieme dei processi di rigenerazione della materia vivente. Fase progressiva del ricambio organico che consiste nella utilizzazione dei principi alimentari introdotti.
Q = m c T
c = kcal Kg K =1
** Equivalente energetico dellossigeno: quantit di energia liberata per ogni litro di ossigeno utilizzato dallorganismo assumendo una dieta normale 1 Kcal = 4.184 joule
La caloria
Il Quoziente Respiratorio
Per i carboidrati C6H12O6 + 6 O2
Glucosio
Per le proteine:
QR = 0.8
RSR = 0.7 (metabolismo dei lipidi) -1 (metabolismo dei carboidrati) Quando i lipidi rappresentano il principale combustibile dellorganismo (condizioni basali) lRSR = 0.8
Attrito
Carboidrati
Reazioni di sintesi Trasporto di membrana Generazione e conduzione di segnali Produzione di calore Detossificazione, degradazione
Grassi
Calore
Proteine
Calore
Regolazione della temperatura Reazioni chimiche inefficaci Formazione dellurea Coniugazione Ossidazione Riduzione
Circa il 30% dellenergia ottenuta dagli alimenti viene trasferita ed utilizzata dai sistemi funzionali.
Calore
Quando non si compie lavoro muscolare, quasi tutta lenergia spesa dallorganismo e liberata dai processi metabolici, viene convertita in calore corporeo
Q = m c T
c = kcal Kg K =1
Il metabolimetro di Benedict-Roth
Kcal/giorno
1584 2592
Dati da Kottke, F.J., Animal energy exchange. In Altman, P.L., (a cura di), Metabolism, Federation of American Society for Experimental Biology, Bethesda, Md. 1968.
(Kcal =Caloria)
Azione dinamica specifica degli alimenti Processi metabolici (sintesi proteica, etc.)
Calore
+
Processi chimici cellulari Liberazione di calore Metabolismo energetico (~30% / 3-12 ore)
La misurazione del metabolismo basale consente la valutazione comparativa del metabolismo energetico tra un individuo ed un altro.
Per metabolismo basale sintende lentit della spesa energetica di un soggetto in completo riposo, ma in stato di veglia.
Il metabolismo basale si esprime in termini di variazione percentuale in pi o in meno rispetto al valore normale
Valori medi normali di riferimento per et e per sesso
Diagramma di Du Bois per determinare la superficie corporea essendo noti il peso e laltezza
La termoregolazione
Calore
Incremento del metabolismo indotto dallattivit del sistema nervoso simpatico (E, NE)
T
Perspiratio Insensibilis Effetto dellabbigliamento sulla termodispersione Effetto di raffreddamento del vento Conducibilit termica dellH2O
Processo autolimitato
Riflessi termoregolatori
Variazione della temperatura nellarea preottica Variazione della temperatura esterna Termocettori periferici Ipotalamo anteriore (neuroni sensibili al caldo) Variazione della temperatura della zona centrale (core) del corpo
Integrazione
Ghiandole sudoripare
Vasi sanguigni cutanei Bradichinin a Secrezione di sudore Vasodilatazione attiva Perdita di calore verso lambiente
Calore trattenuto
+
Motoneuroni anteriori
Tono della muscolatura scheletrica Oscillazione a feedback del meccanismo del riflesso da stiramento dei fusi neuromuscolari Brivido Produzione di zacore (5x)
Risposte comportamentali
Diminuzione dellattivit fisica
Risposte comportamentali
Aumento dellattivit volontaria
Secrezione di T3/T4
Stimolazione dellIpotalamo anteriore / area preottica (raffreddameto) Rilascio di TRH Ipotalamico Rilascio di TSH Adenoipofisario Secrezione di T3/T4 tiroideo Aumento del metabolismo basale
Effetto della temperatura ipotalamica su dispersione di calore per evaporazione dalla produzione di calore del corpo causata soprattutto dallattivit muscolare e dai brividi
Ritmi circadiani, ciclo mestruale, vampate di calore post-menopausali
Cambiamenti della temperatura critica nel centro ipotalamico del controllo della temperatura
La Febbre
1. Pirogeni
Proteine e prodotti di degradazione Degenerazione o danno tissutale Tossine lipopolisaccaridiche batteriche
2. Fagocitosi
Leucociti, macrofagi tissutali, linfociti ect.
5. Aumento della temperatura di riferimento nellipotalamo 6. Termoproduzione e termoconservazione 7. La temperatura corporea eguaglia la temperatura di riferimento ipotalamica