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Ass.
Ludica Mantovana Artiglio del Drago presenta

On Stage! I Promessi Sposi
On Stage!
I Promessi Sposi
di Diego Martelli (molto liberamente tratto dal capolavoro di Alessandro Manzoni)
Uso e distribuzione libera per usi non commerciali.

Commenti e feedback @ misterhammers@gmail.com
Ass. Ludica Mantovana Artiglio del Drago presenta
1. Riassunto dei Personaggi per il Regista
Nome PG Lotta Dibattito Fortuna

Renzo 5 2 5
Lucia 2 5 5
Gertrude 2 6 4
Don Abbondio 3 6 3
Perpetua 1 5 6
Don Rodrigo 6 4 2
Fra’ Cristoforo 4 7 1
L’Innominato 6 5 1
2. Scenari disponibili
Scenari
Casa di Renzo Casa di Lucia Casa di Don Abbondio
Villa di Don Rodrigo Convento di Gertrude Monastero di Fra' Cristoforo
Castello dell’Innominato Monti sorgenti dall'acque Quel ramo del Lago di Como
Lecco, centro città Piazza paese di Renzo e Lucia Strade di Milano appestata
Strade di Milano in rivolta Stradicciola di campagna Sponda dell’Adda
3. Note per il regista e varie

 All'inizio del 5° Atto, se i "Buoni" le stanno prendendo sonoramente, l'arbitro può decidere che
l'Innominato cambia radicalmente i suoi obiettivi: raggiunto dalla grazia divina si pente delle
sue malefatte e cerca il modo di porvi rimedio, aiutando tutti coloro che ha danneggiato.
 Vanno tolte dal mazzo tutte le carte dall'effetto soprannaturale (Faccio il diavolo a quattro,
ecc. ecc.).
 Se mancasse uno degli 8 giocatori, può essere eliminata Perpetua, rendendo però la vittoria
molto più ostica per i buoni, che si ritroverebbero in 3 contro 3 (contando Don Abbondio come
neutrale). Consiglio però di giocare con tutti e 8 i personaggi.
 Ci sono quindi in totale 5 personaggi maschili e 3 femminili, per permettere anche alle
femminucce di esprimersi! ^__^
 Questa trasposizione non ha alcuna pretesa di fedeltà con il testo originale! Basta controllare i
personaggi dell'Innominato e di Gertrude per accorgersi delle evidenti storpiature di carattere
comico. Fortunatamente, On Stage! nasce per creare parodie delle opere di Shakespeare,
quindi perché mai non dovremmo fare altrettanto per Manzoni?
 Divertitevi! Mandate ogni commento a diego.martelli@libero.it ! 8-)
 Vivi ringraziamenti a Luca Giuliano per aver scritto On Stage, e all'IHGGer Gareth Jax per
avermelo fatto provare.
4. Personaggi
Renzo Tramaglino: Lotta 5, Dibattito 2, Fortuna 5

"...era, fin dall'adolescenza, rimasto privo de' parenti, ed esercitava la professione di filatore di
seta"; possedeva inoltre "un poderetto che faceva lavorare e lavorava egli stesso, quando il filatoio
stava fermo; di modo che, per la sua condizione, poteva dirsi agiato".
"Era un giovine pacifico e alieno dal sangue, un giovine schietto e nemico d'ogni insidia; ma, in que'
momenti, si figurava di prendere il suo schioppo...".
 "Si piglia gioco di me? - interruppe il giovine. - Che vuol ch'io faccia del suo latinorum?"
 "Posso aver fallato..."
Giovane di buona salute, impulsivo ma di grande generosità ed onestà, stai per sposarti con
l'amore della tua vita, Lucia Mondella. Tutto è pronto, e oggi ti recherai dal curato per definire i
dettagli per la cerimonia. Non desideri altro che sposare Lucia e proteggerla per il resto dei tuoi
giorni.
 Cooperare: ha la facoltà di entrare in scena e restarci ogni volta che il suo nome viene fatto ad
alta voce da un altro personaggio.
 Resistenza: Annulla un livello di ferite in un confronto di lotta o in una catastrofe. Un
risultato di "Ferite leggere" è pari a "Nessuna ferita"; un risultato di "Ferite gravi" è pari a
"Ferite leggere" e così via.
Lucia Mondella: Lotta 2, Dibattito 5, Fortuna 5

"Lucia s'andava schermendo, con quella modestia un po' guerriera delle contadine, facendosi scudo
alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi neri sopraccigli, mentre però la
bocca s'apriva al sorriso [...] Lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza, rilevata allora e
accresciuta dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso: una gioia temperata da un turbamento
leggiero, quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose, e, senza
scompor la bellezza, le dà un carattere particolare".
 "Chi sa cosa avrete pensato di me! Ma io facevo per bene, ed ero stata consigliata, e tenevo per
certo..."
 "Addio monti, sorgenti dall'acqua ed elevati al cielo..."
 "Oh Signore! pretendere! Cosa posso pretendere io meschina, se non che lei mi usi misericordia?
Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia!"
Giovane modesta e operosa, sei estremamente pudica e religiosa, e stai per coronare il tuo sogno
di sposare Renzo Tramaglino, il tuo grande amore. Oggi è il giorno fatidico! Non desideri altro che
sposarlo e vivere per sempre in pace e letizia accanto a lui. Speri che Don rodrigo non interferisca:
hai visto le occhiate di desiderio del nobile spagnolo e non ti sono affatto piaciute... ma sai anche
di poter contare sull'aiuto di Renzo e Padre Cristoforo se ci fossero problemi, o mal che vada puoi
chiuderti in convento per essere al sicuro fino a tempi migliori.
 Amabilità: Dibattito +5 nel farsi ubbidire dalla persona amata.

 Candore: Dibattito +5 nel resistere ai tentativi di seduzione e libertinaggio.
Gertrude: Lotta 2, Dibattito 6, Fortuna 4

"Il suo aspetto, che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un'impressione di
bellezza, ma d'una bellezza sbattuta, sfiorita, direi quasi scomposta...
Due occhi neri... si fissavano talora in viso alle persone, con un'investigazione superba; talora si
chinavano in fretta, come per cercare un nascondiglio; in certi momenti, un attento osservatore
avrebbe argomentato che chiedessero affetto, corrispondenza, pietà; altre volte avrebbe creduto
coglierci la rivelazione istantanea d'un odio inveteraro e compresso".
 "Non ho che voi per far segretamente quest'imbasciata"
 "Il motivo [...] è di servire a Dio, e di fuggire i pericoli del mondo"
Giovane nobildonna coinvolta in uno scandalo, sei stata rinchiusa in convento contro la tua
volontà. Ti è capitato di vedere dalle finestre del tuo convento il giovane Renzo Tramaglino, e
immediatamente il tuo obbligo di castità ha iniziato a pesarti! Vuoi a tutti i costi sedurre il
giovanotto: dovrai ordire un piano con il nobilotto locale, Don Rodrigo, perché "casualmente"
Renzo passi dal tuo convento, dove potrai sedurlo lontano da sguardi indiscreti e pericolosi per la
tua reputazione. Ovviamente devi anche evitare che al giovanotto capiti qualcosa di male prima di
averlo sedotto... ma meglio morto che di un'altra! Sei disposta a usare tutti i trucchi e le malizie
che conosci per di riuscire nella tua tresca, senza badare a chi ci finirà in mezzo. Non puoi uscire
dal convento senza essere travestita, per evitare gli scadali, ma in pratica nel convento puoi fare
quel che vuoi.
 Travestimento: ha la facoltà di entrare in scena nei panni di altri personaggi (o figuranti)

senza essere riconosciuto (Dibattito +5 in un eventuale confronto fatto da un avversario per
svelare il travestimento).
 Ingannare: Dibattito +5 per persuadere un personaggio a compiere una determinata azione

entro la fine della scena.
Don Abbondio: Lotta 3, Dibattito 6, Fortuna 3

"Era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui, quando però la censura
potesse esercitarsi senza alcuno, anche lontano, pericolo".
"... non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto... d'essere, in quella società,
come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro".
 "Perpetua! Perpetua!"
 "Ma, signori miei, si degnino di mettersi ne' miei panni. Se la cosa dipendesse da me... vedon
bene che a me non me ne vien nulla in tasca..."
Anziano sacerdote del paese, sei divenuto sacerdote principalmente perché sapevi di non avere la
stoffa per fare nient'altro. Brontolone e codardo, hai principalmente a cuore il tuo quieto vivere e
la tua sopravvivenza. Oggi devi sposare Lucia Mondella e Renzo Tramaglino, ma ieri due bravacci
di Don Rodrigo, il signorotto del paese, ti hanno intimato di non farlo, pena la morte. Sai che con
Rodrigo non c'è da scherzare: devi trovare una scusa per non sposarli oggi e successivamente
salvare capra e cavoli (accontentare Renzo prima che ti prenda a schioppettate, evitando al
comtempo l'altrettanto pericolosa ira di Don Rodrigo), il tutto senza correre troppi rischi o esporti
troppo, o scontentare qualche potente come Don Rodrigo.
 Mediazione: Dibattito +5 in qualsiasi trattativa di negoziazione fra 2 o più contendenti.

 Austerità: Dibattito +5 nel persuadere un singolo personaggio a comportarsi degnamente o a
desistere da un atto licenzioso.
Perpetua: Lotta 1, Dibattito 5, Fortuna 6

"Era Perpetua la serva di don Abbondio: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e
comandare, secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone, e
fargli a tempo tollerare le proprie, che divenivano di giorno in giorno più frequenti."
"Aveva da tempo passata l'età sinodale dei quaranta, rimanendo celibe, per aver rifiutato tutti i
partiti che le si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane che la volesse,
come dicevan le sue amiche."
 "Come, niente? La vuol dare ad intendere a me? Così brutto com'è? Qualche gran caso è
avvenuto?"
 "Oh! Vi par egli ch'io sappia i segreti del mio padrone?"
Serva di Don Abbondio, sei un'inguaribile pettegola e brontolona, convinta di essere l'unica
persona con un po' di buon senso in tutto il paese. Il tuo padrone ieri sera si comportava in modo
strano, ma non hai saputo cavargli una parola. Ti stai preparando ad andare in chiesa per
assistere al matrimonio di Renzo e Lucia, due bravi giovani a cui vuoi molto bene. Vuoi che tutto
vada liscio come l'olio, che i due si sposino in fretta e senza intoppi, e vigili affinchè il tuo padrone
non si metta in qualche guaio. Ah, se non ci fossi tu…
 Ascoltare: puoi entrare in scena di nascosto per ascoltare i colloqui riservati tra i personaggi.
Don Rodrigo: Lotta 6, Dibattito 4, Fortuna 2

"..ch'era lì in capo di tavola, in casa sua, nel suo regno, circondato d'amici, d'omaggi, di tanti segni
della sua potenza, con un viso da far morire in bocca a chi si sia una preghiera, non che un
consiglio, non che una correzione, non che un rimprovero".
"Più burbero, più superbioso, più accigliato del solito, don Rodrigo uscì, e andò passeggiando verso
Lecco. I contadini, gli artigiani, al vederlo venire, si ritiravan rasente al muro, e di lì facevano
scappellate e inchini profondi, ai quali non rispondeva".
 "Vada a far le sue confidenze a chi le piace; e non si prenda la libertà d'infastidir più a lungo un
gentiluomo".
 "Escimi di tra' piedi, villano temerario, poltrone incappucciato!"
 "No, per bacco, non mi farà questo torto; non sarà mai vero che un cappuccino vada via da
questa casa, senza aver gustato del mio vino, né un creditore insolente, senza aver assaggiate
le legna de' miei boschi."
Sei il nobilotto del paese dove abita Lucia Mondella, un'appetitosa ragazza del popolino. Sai che si
deve sposare fra poco con un certo Renzo, ma la vuoi per te soltanto: ieri hai mandato i tuoi bravi
a intimare al Prete del villaggio di non celebrare il matrimonio, dietro minaccia di morte. Vuoi
divertirti nel sedurla e rovinarla... se le cose dovessero diventare più complesse del previsto, sai
che puoi sempre rivolgerti all'Innominato, un individuo ancora più malvagio di te, sempre alla
ricerca di nuovi mali da compiere.
 Bravi: Puoi usare i tuoi Bravi, uomini fidati, per far fare loto quel che preferisci una volta per
Atto. Hanno LOT 6, DIB 2, FOR 0, e possono essere usati per minacciare, pestare, insultare,
rapire persone, tentativi di assassinio ecc. ecc. Saranno gestiti dall'arbitro.
 Etichetta: Dibattito +5 nel convincere gli altri ad a seguire le regole del cerimoniale.
Interrompe qualsiasi forma di lotta che non si svolga secondo le regole del duello cavalleresco.
Fra' Cristoforo: Lotta 4, Dibattito 7, Fortuna 1

"Il Padre Cristoforo era un uomo più vicino ai sessanta che ai cinquant'anni. Il suo capo raso, salvo
la piccola corona di capelli, che vi girava attorno, secondo il rito cappuccino, s'alzava di tempo in
tempo, con un movimento che lasciava trasparire un non so che d'altero e d'inquieto; e subito
s'abbassava, per riflessione d'umiltà".
 "..il mio debole parere sarebbe che non vi fossero né sfide, né portatori, né bastonate."
 "Verrà un giorno..."
 "Dico a te, il mio Renzo, che tu confidi in Dio, e che Dio non t'abbandonerà"
Sei Fra' Cristoforo, il confessore di Lucia e amico della coppia di giovani sposi. Sai che oggi si
dovrebbero sposare, e speri che tutto vada bene. Sei una persona estremamente pia ma anche
estermamente decisa, e metti sempre tutto te stesso nel difendere le virtà cristiane e nell'impedire
violenze e soprusi.

 Cooperare: ha la facoltà di entrare in scena e di restarci ogni volta che il suo nome viene fatto
ad alta voce da un personaggio in scena.
L'Innominato: Lotta 6, Dibattito 5, Fortuna 1

"Era grande, bruno, calvo; bianchi i pochi capelli che gli rimanevano; rugosa la faccia: a prima vista,
gli si sarebbe dato più de' sessant'anni che aveva; ma il contegno, le mosse, la durezza risentita de'
lineamenti, il lampeggiar sinistro, ma vivo degli occhi, indicavano una forza di corpo e d'animo, che
sarebbe stata straordinaria in un giovine".
 "Compassione! Che sai tu di compassione? Cos'è la compassione?"
 "...coloro che non possono difendersi da sé, che non hanno la forza, sempre han questo Dio da
mettere in campo, come se gli avessero parlato. Cosa pretendete con codesta vostra parola? Di
farmi...?"
Sei l'Innominato, un individuo scellerato e privo di morale, sempre impegnato nelle più turpi e
sanguinarie azioni. Recentemente inizi a essere stanco di questo stile di vita, ma non sapendo
fare altro continui però a tiranneggiare e terrorizzare chi ti capita sottomano. L'unica cosa che
può redimerti è forse l'amore: malgrado l'età desideri ardentemente Gertrude, la giovane monaca
di Monza. Forse il candore della giovane monaca può guarirti dal tuo male? Ma fino ad allora,
desideri soltanto fare del male, corrompere e terrorizzare.
 Duellare: Lotta +5 nello scontro in singolar tenzone.
Renzo Tramaglino
Lotta 5, Dibattito 2, Fortuna 5
"...era, fin dall'adolescenza, rimasto privo de' parenti, ed esercitava la professione di filatore di
seta"; possedeva inoltre "un poderetto che faceva lavorare e lavorava egli stesso, quando il filatoio
stava fermo; di modo che, per la sua condizione, poteva dirsi agiato".
"Era un giovine pacifico e alieno dal sangue, un giovine schietto e nemico d'ogni insidia; ma, in que'
momenti, si figurava di prendere il suo schioppo...".
 "Si piglia gioco di me? - interruppe il giovine. - Che vuol ch'io faccia del suo latinorum?"
 "Posso aver fallato..."
Giovane di buona salute, impulsivo ma di grande generosità ed onestà, stai per sposarti con
l'amore della tua vita, Lucia Mondella. Tutto è pronto, e oggi ti recherai dal curato per definire i
dettagli per la cerimonia. Non desideri altro che sposare Lucia e proteggerla per il resto dei tuoi
giorni.
 Resistenza: Annulla un livello di ferite in un confronto di lotta o in una catastrofe. Un
risultato di "Ferite leggere" è pari a "Nessuna ferita"; un risultato di "Ferite gravi" è pari a
"Ferite leggere" e così via.
Atti e Scene
ATTO I ATTO II ATTO III ATTO IV ATTO V
(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Lucia Mondella
"Lucia s'andava schermendo, con quella modestia un po' guerriera delle contadine, facendosi scudo
alla faccia col gomito, chinandola sul busto, e aggrottando i lunghi neri sopraccigli, mentre però la
bocca s'apriva al sorriso [...] Lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza, rilevata allora e
accresciuta dalle varie affezioni che le si dipingevan sul viso: una gioia temperata da un turbamento
leggiero, quel placido accoramento che si mostra di quand'in quando sul volto delle spose, e, senza
scompor la bellezza, le dà un carattere particolare".
 "Chi sa cosa avrete pensato di me! Ma io facevo per bene, ed ero stata consigliata, e tenevo per
certo..."
 "Addio monti, sorgenti dall'acqua ed elevati al cielo..."
 "Oh Signore! pretendere! Cosa posso pretendere io meschina, se non che lei mi usi misericordia?
Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia!"
Giovane modesta e operosa, sei estremamente pudica e religiosa, e stai per coronare il tuo sogno
di sposare Renzo Tramaglino, il tuo grande amore. Oggi è il giorno fatidico! Non desideri altro che
sposarlo e vivere per sempre in pace e letizia accanto a lui. Speri che Don rodrigo non interferisca:
hai visto le occhiate di desiderio del nobile spagnolo e non ti sono affatto piaciute... ma sai anche
di poter contare sull'aiuto di Renzo e Padre Cristoforo se ci fossero problemi, o mal che vada puoi
chiuderti in convento per essere al sicuro fino a tempi migliori.
 Amabilità: Dibattito +5 nel farsi ubbidire dalla persona amata.

 Candore: Dibattito +5 nel resistere ai tentativi di seduzione e libertinaggio.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Gertrude
"Il suo aspetto, che poteva dimostrar venticinque anni, faceva a prima vista un'impressione di
bellezza, ma d'una bellezza sbattuta, sfiorita, direi quasi scomposta...
Due occhi neri... si fissavano talora in viso alle persone, con un'investigazione superba; talora si
chinavano in fretta, come per cercare un nascondiglio; in certi momenti, un attento osservatore
avrebbe argomentato che chiedessero affetto, corrispondenza, pietà; altre volte avrebbe creduto
coglierci la rivelazione istantanea d'un odio inveteraro e compresso".
 "Non ho che voi per far segretamente quest'imbasciata"
 "Il motivo [...] è di servire a Dio, e di fuggire i pericoli del mondo"
Giovane nobildonna coinvolta in uno scandalo, sei stata rinchiusa in convento contro la tua
volontà. Ti è capitato di vedere dalle finestre del tuo convento il giovane Renzo Tramaglino, e
immediatamente il tuo obbligo di castità ha iniziato a pesarti! Vuoi a tutti i costi sedurre il
giovanotto: dovrai ordire un piano con il nobilotto locale, Don Rodrigo, perché "casualmente"
Renzo passi dal tuo convento, dove potrai sedurlo lontano da sguardi indiscreti e pericolosi per la
tua reputazione. Ovviamente devi anche evitare che al giovanotto capiti qualcosa di male prima di
averlo sedotto... ma meglio morto che di un'altra! Sei disposta a usare tutti i trucchi e le malizie
che conosci per di riuscire nella tua tresca, senza badare a chi ci finirà in mezzo. Non puoi uscire
dal convento senza essere travestita, per evitare gli scadali, ma in pratica nel convento puoi fare
quel che vuoi.
 Travestimento: ha la facoltà di entrare in scena nei panni di altri personaggi (o figuranti)

senza essere riconosciuto (Dibattito +5 in un eventuale confronto fatto da un avversario per
svelare il travestimento).
 Ingannare: Dibattito +5 per persuadere un personaggio a compiere una determinata azione
entro la fine della scena.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Don Abbondio
"Era poi un rigido censore degli uomini che non si regolavan come lui, quando però la censura
potesse esercitarsi senza alcuno, anche lontano, pericolo".
"... non nobile, non ricco, coraggioso ancor meno, s'era dunque accorto... d'essere, in quella società,
come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro".
 "Perpetua! Perpetua!"
 "Ma, signori miei, si degnino di mettersi ne' miei panni. Se la cosa dipendesse da me... vedon
bene che a me non me ne vien nulla in tasca..."
Anziano sacerdote del paese, sei divenuto sacerdote principalmente perché sapevi di non avere la
stoffa per fare nient'altro. Brontolone e codardo, hai principalmente a cuore il tuo quieto vivere e
la tua sopravvivenza. Oggi devi sposare Lucia Mondella e Renzo Tramaglino, ma ieri due bravacci
di Don Rodrigo, il signorotto del paese, ti hanno intimato di non farlo, pena la morte. Sai che con
Rodrigo non c'è da scherzare: devi trovare una scusa per non sposarli oggi e successivamente
salvare capra e cavoli (accontentare Renzo prima che ti prenda a schioppettate, evitando al
comtempo l'altrettanto pericolosa ira di Don Rodrigo), il tutto senza correre troppi rischi o esporti
troppo, o scontentare qualche potente come Don Rodrigo.
 Mediazione: Dibattito +5 in qualsiasi trattativa di negoziazione fra 2 o più contendenti.

Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Perpetua
"Era Perpetua la serva di don Abbondio: serva affezionata e fedele, che sapeva ubbidire e
comandare, secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone, e
fargli a tempo tollerare le proprie, che divenivano di giorno in giorno più frequenti."
"Aveva da tempo passata l'età sinodale dei quaranta, rimanendo celibe, per aver rifiutato tutti i
partiti che le si erano offerti, come diceva lei, o per non aver mai trovato un cane che la volesse,
come dicevan le sue amiche."
 "Come, niente? La vuol dare ad intendere a me? Così brutto com'è? Qualche gran caso è
avvenuto?"
 "Oh! Vi par egli ch'io sappia i segreti del mio padrone?"
Serva di Don Abbondio, sei un'inguaribile pettegola e brontolona, convinta di essere l'unica
persona con un po' di buon senso in tutto il paese. Il tuo padrone ieri sera si comportava in modo
strano, ma non hai saputo cavargli una parola. Ti stai preparando ad andare in chiesa per
assistere al matrimonio di Renzo e Lucia, due bravi giovani a cui vuoi molto bene. Vuoi che tutto
vada liscio come l'olio, che i due si sposino in fretta e senza intoppi, e vigili affinchè il tuo padrone
non si metta in qualche guaio. Ah, se non ci fossi tu…
 Ascoltare: puoi entrare in scena di nascosto per ascoltare i colloqui riservati tra i personaggi.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Don Rodrigo
"..ch'era lì in capo di tavola, in casa sua, nel suo regno, circondato d'amici, d'omaggi, di tanti segni
della sua potenza, con un viso da far morire in bocca a chi si sia una preghiera, non che un
consiglio, non che una correzione, non che un rimprovero".
"Più burbero, più superbioso, più accigliato del solito, don Rodrigo uscì, e andò passeggiando verso
Lecco. I contadini, gli artigiani, al vederlo venire, si ritiravan rasente al muro, e di lì facevano
scappellate e inchini profondi, ai quali non rispondeva".
 "Vada a far le sue confidenze a chi le piace; e non si prenda la libertà d'infastidir più a lungo un
gentiluomo".
 "Escimi di tra' piedi, villano temerario, poltrone incappucciato!"
 "No, per bacco, non mi farà questo torto; non sarà mai vero che un cappuccino vada via da
questa casa, senza aver gustato del mio vino, né un creditore insolente, senza aver assaggiate
le legna de' miei boschi."
Sei il nobilotto del paese dove abita Lucia Mondella, un'appetitosa ragazza del popolino. Sai che si
deve sposare fra poco con un certo Renzo, ma la vuoi per te soltanto: ieri hai mandato i tuoi bravi
a intimare al Prete del villaggio di non celebrare il matrimonio, dietro minaccia di morte. Vuoi
divertirti nel sedurla e rovinarla... se le cose dovessero diventare più complesse del previsto, sai
che puoi sempre rivolgerti all'Innominato, un individuo ancora più malvagio di te, sempre alla
ricerca di nuovi mali da compiere.
 Etichetta: Dibattito +5 nel convincere gli altri ad a seguire le regole del cerimoniale.
Interrompe qualsiasi forma di lotta che non si svolga secondo le regole del duello cavalleresco.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
Fra' Cristoforo
"Il Padre Cristoforo era un uomo più vicino ai sessanta che ai cinquant'anni. Il suo capo raso, salvo
la piccola corona di capelli, che vi girava attorno, secondo il rito cappuccino, s'alzava di tempo in
tempo, con un movimento che lasciava trasparire un non so che d'altero e d'inquieto; e subito
s'abbassava, per riflessione d'umiltà".
 "..il mio debole parere sarebbe che non vi fossero né sfide, né portatori, né bastonate."
 "Verrà un giorno..."
 "Dico a te, il mio Renzo, che tu confidi in Dio, e che Dio non t'abbandonerà"
Sei Fra' Cristoforo, il confessore di Lucia e amico della coppia di giovani sposi. Sai che oggi si
dovrebbero sposare, e speri che tutto vada bene. Sei una persona estremamente pia ma anche
estermamente decisa, e metti sempre tutto te stesso nel difendere le virtà cristiane e nell'impedire
violenze e soprusi.

 Cooperare: ha la facoltà di entrare in scena e di restarci ogni volta che il suo nome viene fatto
ad alta voce da un personaggio in scena.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
Scenari
L'Innominato
"Era grande, bruno, calvo; bianchi i pochi capelli che gli rimanevano; rugosa la faccia: a prima vista,
gli si sarebbe dato più de' sessant'anni che aveva; ma il contegno, le mosse, la durezza risentita de'
lineamenti, il lampeggiar sinistro, ma vivo degli occhi, indicavano una forza di corpo e d'animo, che
sarebbe stata straordinaria in un giovine".
 "Compassione! Che sai tu di compassione? Cos'è la compassione?"
 "...coloro che non possono difendersi da sé, che non hanno la forza, sempre han questo Dio da
mettere in campo, come se gli avessero parlato. Cosa pretendete con codesta vostra parola? Di
farmi...?"
Sei l'Innominato, un individuo scellerato e privo di morale, sempre impegnato nelle più turpi e
sanguinarie azioni. Recentemente inizi a essere stanco di questo stile di vita, ma non sapendo
fare altro continui però a tiranneggiare e terrorizzare chi ti capita sottomano. L'unica cosa che
può redimerti è forse l'amore: malgrado l'età desideri ardentemente Gertrude, la giovane monaca
di Monza. Forse il candore della giovane monaca può guarirti dal tuo male? Ma fino ad allora,
desideri soltanto fare del male, corrompere e terrorizzare.
 Duellare: Lotta +5 nello scontro in singolar tenzone.
Atti e Scene
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13
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Uso e distribuzione libera per usi non commerciali.

1. Riassunto dei Personaggi per il Regista

Nome PG Lotta Dibattito Fortuna

3. Note per il regista e varie

Renzo Tramaglino: Lotta 5, Dibattito 2, Fortuna 5

Lucia Mondella: Lotta 2, Dibattito 5, Fortuna 5

 Amabilità: Dibattito +5 nel farsi ubbidire dalla persona amata.

Gertrude: Lotta 2, Dibattito 6, Fortuna 4

 Travestimento: ha la facoltà di entrare in scena nei panni di altri personaggi (o figuranti)

 Ingannare: Dibattito +5 per persuadere un personaggio a compiere una determinata azione

Don Abbondio: Lotta 3, Dibattito 6, Fortuna 3

 Mediazione: Dibattito +5 in qualsiasi trattativa di negoziazione fra 2 o più contendenti.

Perpetua: Lotta 1, Dibattito 5, Fortuna 6

Don Rodrigo: Lotta 6, Dibattito 4, Fortuna 2

Fra' Cristoforo: Lotta 4, Dibattito 7, Fortuna 1

 Austerità: Dibattito +5 nel persuadere un singolo personaggio a comportarsi degnamente o a

L'Innominato: Lotta 6, Dibattito 5, Fortuna 1

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

 Amabilità: Dibattito +5 nel farsi ubbidire dalla persona amata.

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

 Travestimento: ha la facoltà di entrare in scena nei panni di altri personaggi (o figuranti)

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

 Mediazione: Dibattito +5 in qualsiasi trattativa di negoziazione fra 2 o più contendenti.

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

 Austerità: Dibattito +5 nel persuadere un singolo personaggio a comportarsi degnamente o a

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

(L’Atto 1, Scena 1 e Atto V, Scena 3 sono in mano al Regista)

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