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Il candidato scelga e descriva brevemente un esempio che utilizzerebbe per illustrare la storia e la

diffusione degli strumenti a percussione in una determinata epoca e cultura, attingendo liberamente alla
musica d'arte europea, e/o alla musica rock, pop e jazz, e/o alle musiche di area folklorica ed
extraeuropea.

i primi strumenti musicali

Gli antropologi e gli storici hanno ipotizzato più volte, grazie a degli studi ed a alcuni elementi
pittorici rupestri, che gli strumenti a percussione, insieme alla voce, sono stati i primi strumenti
musicali. L’uomo primitivo sente l’esigenza di adottare nel corso del tempo un linguaggio
comunicativo nuovo, quindi insieme ai gesti i richiami di caccia, l’uomo utilizzò il ritmo. Le analogie
con quei popoli che attualmente vivono in certe parti del Mondo ( amazzonia, africa, in contesti
sociali di tipo tribale) fanno si che gli studiosi possono fare delle ipotesi che l’uomo primitivo
potesse usare la solita Musica.. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che all’interno delle grotte dove
sono stati trovati reperti appartenenti all’uomo primitivo, venissero eseguite delle Danze e
Musiche, e poiché i luoghi non erano scelti a caso, ma bensì luoghi dove l’acustica era migliore, più
risonante. Le pitture rupestri di Niaux sono un altro elemento importante per farsi un quadro
ipotetico sulla nascita della Musica e sul suo utilizzo. Pitture rappresentanti delle scene di caccia, di
insieme di animali, secondo alcuni pittori esse rappresentano delle vere e proprie partiture
musicali. una forma legata a una espressione ritmica in disegni e incavi nella roccia, esso viene
definito un “ enigma Musicale”. Una sorta di scorrere del tempo, della loro quotidianità, in modo
primordiale. L’uomo comincia a tracciare dei segni dei simboli astratti in successione, a scoprire
quindi il ritmo. Le varie ipotesi della nascita della musica sicuramente sono per analogie rispetto ai
popoli che ancora vivono in parti del mondo allo stato primitivo. Nessuno può dire con certezza
quando e come sia nata la Musica, ma si possono fare delle ipotesi in base allo studio compiuto da
etnomusicologi, antropologhi musicali. Alcuni studiosi tra cui Bucher e Wallaschek sostengono che
la prima esperienza sia stata il ritmo che accompagnavano le attività collettive ( lavoro, rituali, etc
aiutandosi con il ritmo, prodotto con le mani, con i piedi, con i sassi, con gli utensili di lavoro. Altri
studiosi tra cui Charles Darwin, autore di un testo che ha rivoluziona la visone antropologica
dell’Uomo, sostiene che come per gli Uccelli anche l’Uomo e il canto, e quindi la Musica, era un
mezzo di selezione naturale e di seduzione. Herbert Spencer sostiene invece che la Musica sia nata
come sfogo psichico , legato al movimento e al linguaggio. L’uomo ha pensato di esprimere le
proprie emozioni al di là delle parole, esprimere sentimenti forti che le parole non riuscivano a
comunicare con sufficiente efficacia e con la stessa intensità. Il canto che spesso si accompagna a al
ritmo è fatto di brevi sillabe gutturali, di grida inarticolate che sono semplici espressione di
sentimenti: gioia, dolore, paura, incitamento e così via. Le origini degli strumenti per produrre
suoni. Dalle grosse conchiglie marine, dalle corna degli animali, dalle canne vuote nacquero i primi
strumenti a fiato, mentre quelli a corda ebbero origine dagli stessi archi con i quali i cacciatori e i
guerrieri scagliavano le loro frecce. Servendosi di tronchi cavi di alberi l'uomo imparò quindi a
costruirsi le prime percussioni. Sono giunte a noi strumenti musicali costruiti con ossa di animali,
con parti lavorate, quindi c’era una pseudo ricerca di una sonorità e risonanza, che l’uomo piano
piano cominciava a ricercare , affinando sempre di più il senso della vibrazione sonora definità Più
tardi l'uomo perfezionò la canna del proprio flauto, rendendola capace di produrre suoni diversi,
aggiunse altre corde al proprio arco, creando così le prime arpe e quando imparò a lavorare i
metalli si fabbricò le prime trombe. Non più allora grida e suoni gutturali o colpi sordi e indistinti,
ma la possibilità di creare vere e proprie melodie e di accompagnarle in forme sempre più
complesse. Questo processo si svolse nel corso di millenni, il cui punto di svolta si ebbe, anche in
campo musicale, nel passaggio dalla preistoria alla storia, quello in cui i nostri antenati
cominciarono a testimoniare il loro tempo e le loro usanze tramite documenti visivi e scritti poi
giunti ai nostri giorni.

. Quando gli esseri umani hanno sviluppato strumenti per la caccia e l’agricoltura, le loro
conoscenze a fianco con abilità, ha permesso loro di produrre utensili più complessi. Usano
tamburo a fessura, da un tronco d’albero scavato. Ad esempio, una semplice registrazione
potrebbe essere stata formata per generare toni forti (tamburo) di registro e può essere stata
raggruppata per creare numerose toni (log drum set).

Col passare del tempo, per cui è l’evoluzione di strumenti a percussione. Nei primi anni del 10 °
secolo, era noto che la maggior parte delle tribù in Africa usano i tipi di strumenti a percussione
come djembe, macaras utilizzati in America Latina, in Asia e karimbas sonagli semi in Australia per i
suoi riti ricreative e di culto, a volte usi a mandare segnali. strumenti a percussione mostrati nella
prima orchestra provenivano dall’Asia Minore. Nel 15 ° secolo, la gente ha cominciato la
migrazione est e ha portato numerosi strumenti. I nostri strumenti a percussione messo le fasi
iniziali lì, quando le crociate hanno preso di nuovo la batteria si trovano in Medio Oriente. Da
allora, l’evoluzione delle percussioni e batteria armata una categoria e un assortimento di
strumenti a percussione è entrato in vigore.

costruzione percussioni e funzione all’interno l’orchestrazione musicale è classificato da una


varietà di criteri, a volte a seconda del loro background culturale. Generalmente è noto come? Il
battito del cuore? un gruppo musicale, spesso in stretta collaborazione con gli strumenti bassi, se
presente.

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