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Bibliografia
• V. Marinelli, G. Oliveti, A. Sabato, “Elementi di Trasmissione del
Calore”, Pitagora Editrice, Bologna.
IRRAGGIAMENTO TERMICO
Il meccanismo di emissione di energia per irraggiamento è
dovuto a fenomeni che avvengono a livello elettronico,
dipendenti dalla temperatura del corpo.
c
l=
n
O,4 mm Violetto
O,7 mm Rosso
Giallo
Verde
Blue
UV IR
Raggi g
Onde Radio
Raggi cosmici Radiazione Microonde
Termica
Raggi X
l, (mm)
10-10 10-8 10-6 10-4 10-2 0,1 1 100 104 106 108 1010
Dalla figura si nota che la radiazione termica viene emessa nel campo
delle lunghezze d’onda comprese tra 0,1 e 100 mm (1mm = 10-6 m) e
comprende tutto il visibile, e parte dell’ultravioletto e dell’infrarosso. Si
nota inoltre che il campo del visibile occupa solo una piccola parte della
radiazione termica.
GRANDEZZE FONDAMENTALI DELL’IRRAGGIAMENTO
¥
G = ò G l (l) dl
0
Quando una radiazione termica incide su un corpo, una frazione
della potenza totale incidente è riflessa rG, cioè rinviata senza
penetrare all'interno del materiale, un'altra frazione aG è
assorbita, e costituisce un apporto energetico, ed una terza
frazione tG può essere trasmessa attraverso il corpo.
rG+aG+tG=G
a + r + t = 1
dq dq
Il ,e (l, , )= =
dA × cos× d×dl dA n × d×dl
(*) NOTA: Può essere definita solo per l’energia emessa oppure per l’energia emessa+riflessa
Fig. 2 - Radiazione emessa da una superficie elementare dA in un angolo solido
La potenza monocromatica emessa per unità di area
della superficie emittente (flusso termico), contenuta
nell’angolo solido d attorno alla direzione (, ) è:
dq
dq =
"
l
= Il ,e (l,,)× cos×d×dl (1)
dA
2p p 2
q" (l)= ò òI l ,e
(l,,)×cos×sen×d×d (3)
0 0
Fig. 3 - Emissione da un elemento di area dA nell’emisfero sovrastante
Il flusso termico associato con l’emissione su tutto lo spettro
delle lunghezze d’onda è:
¥ ¥ 2p p 2
q" = ò q" (l)×dl = ò ò òI l ,e
(l,,)×cos×sen×d×d ×dl (4)
0 0 0 0
E = p×Ie (6)
2p p 2
Jl (l)= ò òI l ,e+r
(l,,j)×cos×sen×d×d (5.a)
0 0
Per una superficie isotropa che emette e riflette in
modo diffuso, si ottiene analogamente:
J = p×Ie+r (7)
FATTORE DI VISTA (O DI FORMA), Fi-j [-]
Si definisce Fattore di vista la frazione di energia emessa dalla
superficie i e intercettata dalla superficie j. E’ un parametro
puramente geometrico.
1 cos i × cos j
Fi- j = ×òò × dA i × dA j (8)
p × Ai A A r 2
i j
FATTORE DI VISTA (O DI FORMA)
1 cos i × cos j
Fj-i = ×òò × dA i × dA j (9)
p×Aj A A r 2
i j
1 cos i × cos j
A i × Fi- j = × ò ò × dA i × dA j (10)
p AA r 2
i j
PROPRIETA’ DEI FATTORI DI VISTA
1 cos i × cos j
A j × Fj-i = ×òò × dA i × dA j (11)
p AA r 2
i j
åF i-j
=1 (13)
j=1
F11 = 0 F21 = 1
F12 =1 F22 = 0
F11 = 0 F12 = 1
Dalla relazione di reciprocità:
A1 ×F1-2 = A2 ×F2-1
si ricava:
2 2
A1 4pr 2 ærö ærö
F2-1 = ×F1-2 = ×1 = ç ÷ F2-2 =1-F2-1 = 1- ç ÷
A2 èR ø èR ø
2
4pR
ESEMPI DI CALCOLO
F11 = 0 F12 = 1
Dalla relazione di reciprocità:
A1 ×F1-2 = A2 ×F2-1
si ricava:
A1 pdL d d
F2-1 = ×F1-2 = ×1 = F2-2 = 1-F2-1 =1-
A2 pDL D D