I tre

dei:
Apollo,
Ermes emusica, delle arti mediche, delle scienze,
Apollo è, nella religione greca e romana, il dio della

dell’intelletto e della profezia. È colui che traina il

Ares carro del sole, scortando la stella ardente attraverso la
volta celeste.
Il suo simbolo principale è la lira.
Viene descritto come un provetto arciere in grado di
infliggere con la sua arma terribili pestilenze ai
popoli, che lo osteggiavano.
Essendo il protettore della città e del tempio di Delfi,
Apollo è venerato come dio oracolare che sa svelare
tramite la sacerdotessa il futuro degli esseri umani.

Ermes, figlio di Zeus e della Pleiade Maia, è

una divinità della mitologia e delle religioni
dell’antica Grecia. Il suo ruolo principale è
quello di messaggero degli dei; è il dio dei
commerci, dei viaggi, dei confini, dei ladri,
dell’eloquenza e delle discipline atletiche.
Ha la funzione di accompagnare le anime dei
defunti verso l’Ade.
I suoi simboli sono il gallo e la tartaruga.

Ares, unico figlio della coppia divina tra Zeus ed

Era, è il dio della guerra e della lotta, vista come
sete di sangue.
Era un dio dal quale bisognava non fidarsi mai,
in quanto si esalta e si diverte per gli scoppi di
furia e violenza.
Aveva una quadriga, trainata da quattro cavalli immortali dal respiro
infuocato di nome: Ardente, Divampante, Strepito e Orrore, legati al carro
con finimenti di oro.
I suoi uccelli sacri erano il barbagianni, il picchio, il gufo reale e
l’avvoltoio.