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Federico García Lorca (vita) 1°parte

Lorca nasce in Andalusia, in un piccolo paese chiamato Fuente Vaqueros, vicino Granada, nel
1992,quando finisce la Reconquista.

Le sue prime poesie sono legate all’acqua e all’ambiente di Granada, la sua città era circondata da
due fiumi che danno un aspetto verde al paese.

1889: anno del “Desastre” nel quale l’impero spagnolo perde le sue colonie: Cuba, Porto Rico,
Filippine, rimane una penisola con annesse Ceuta e Melilla. In questi anni in Spagna, che esce
sconvolta da questa situazione, nasce la Generazione del 98.

La famiglia Lorca sarà molto influenzata dal desastre, in quanto perdere le colonie voleva dire
perdere i luoghi da dove esportavano zucchero e caffè, decidono cosi di porre a Granada le
piantagioni in quanto terra fertile.

Famiglia dei garcía: è una famiglia ricca della Vega Granadina, erano i notabili locali e i segretari
del sindaco. La famiglia era appassionata di musica anche se nessuno di loro l’aveva studiata, la
loro musica per eccellenza era il flamenco. Un’ altra cosa importante da dire è che molti membri
della famiglia sapevano cantare e i suoi nonni erano persone di cultura: la nonna paterna fa leggere
a federico Victor Hugo.

Il padre si chiama anche lui Federico,nel 1880 si sposa con Matilde Palacios Rios, figlia di un ricco
proprietario terriero, muore dopo qualche anno. Lei era una donn sterile, alla quale Lorca dedicherà
‘Yerma’.

1895 Federico Garcia si sposa con la cattolica Vincente Lorca Romero e nel 1997 c’è il matrimonio
tra i due; la famiglia Lorca non vede bene questo matrimonio5 giugno 1889 nasce Federico, il
quale diviene un bambino con molte insicurezze e poco socievole, in particolare tutta la famiglia di
Lorca sarà ossessionata dalla paura della morte, dopo che il loro figlio Luis, fratello di Federcio
muore a 2 anni.

1906 Lorca vede nel suo paese un carretto ambulante e inizia anche lui a mettere in scena teatrini
con marionette: si sta innamorando delle rappresentazioni teatrali

Per quanto riguarda la scuola, Lorca non andava bene, la odiava, così che i suoi genitori decisero di
mandarlo da un maestro privato, Espinoza, che utilizzava un nuovo metodo d’insegnamento: la
‘Isitución libre de enseñanza’ che si basa sulla pratica e non sulla teoria, sul mostrare le cose e non
solo dirle.

Nel 1915 Lorca viene segnato a due Università dove per ognuna incontra due professori importanti:
per la facoltà di Lettere incontra Berrueta, il quale organizza dei viaggi e in uno dei quali fa
incontrare Machado ai suoi studenti, e nell’università di Legge incontra Los Ríos, grazie al quale
entrerà a far parte de la Residencia De Los Estudiantes a Madrid dove incontra Dalí e Buñuel

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