Geografia

Antropica
D’aena Vanessa, Ambrosetti Aisha, Basile Matteo
 Cos'è ?
La geografia antropica, chiamata anche geografia
umana è la scienza che studia la distribuzione e
l’organizzazione degli esseri umani sulla Terra. Si
occupa di:
Implicazioni culturali;
Implicazioni economiche (sociali e politiche)
 etimologia
La parola "geografia" deriva da due parole greche:
geo (Terra) e grafos (scrivere). Questo termine,
quindi, significa letteralmente "descrivere la Terra".

“Senza geog
rafia,
non sei da n
essuna
p a r t e .”
-JIMMY BUFF
ETT
 Concetti chiave
I principali aspetti della geografia sono:

LA POPOLAZIONE MONDIALE MIGRAZIONE CITTÀ E QUALITÀ DELLA VITA

La popolazione non è
distribuita in modo uniforme
sul pianeta, e questo avviene
da sempre: ci sono alcune
regioni fittamente popolate e
altre quasi disabitate
Gli esseri umani si spostano da
un luogo all’altro sin dalla
preistoria, in modo temporaneo
o permanente.
Nella storia dell’uomo il passaggio
dal nomadismo ai primi
insediamenti stabili ha coinciso con
lo sviluppo dell’agricoltura e
dell’allevamento.

TRASPORTI E COMUNICAZIONI
condizione decisiva affinché
perché le comunità umane
possano crescere e svilupparsi
 LA POPOLAZIONE MONDIALE
Con il termine popolazione in geografia si indica il numero di individui che
vivono in un territorio.

La disciplina che va a studiare il fenomeno dell’incremento della popolazione, e’

detto demografia. Per stabilire l’entità di una popolazione in un certo periodo e
in un luogo e’ necessario calcolare:

•Saldo demografico naturale (nati ≠ morti in un anno)

•Saldo migratorio (immigrati ≠ emigrati in un anno)

 MIGRAZIONE
Per definizione, il fenomeno della migrazione e’ lo postamento di gruppi
umani da un territorio a un altro.
Le migrazioni rappresentano una costante nella storia dell’umanità, e nel
corso della storia, ondate migratorie furono causate da improvvisi
mutamenti climatici, carestie o guerre
 CITTÀ E QUALITÀ DELLA VITA
Nella storia umana, il passaggio dal nomadismo agli insediamenti stabili è
coinciso con lo sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento. Inizialmente
legata a caratteristiche geografiche come fiumi e fertilità del terreno,
questa transizione ha permesso all'uomo di adattarsi anche a ambienti
meno ospitali grazie a progressi tecnologici. Questo cambiamento ha
portato alla formazione di società più complesse, basate sulla stabilità
offerta dalla produzione locale di cibo, permettendo lo sviluppo di attività
economiche e culturali.
Si ebbe quindi un fenomeno di ,URBANIZZAZIONE e INURBAMENTO
 TRASPORTI E COMUNICAZIONI
A partire dal XX e XXI secolo si sono formati sistemi di trasporto che hanno
ridotto i tempi di percorrenza, e che favoriscono il trasporto merci, i flussi
turistici e scambi internazionali commerciali

Possibilita di spostamenti:
Via d’acqua
Via terra
Via aerea
 Agenda 2030 (goal 15)

Il Goal 15 dell’Agenda 2030 mira a proteggere e ripristinare gli

ecosistemi terrestri: utilizzare in modo sostenibile le foreste,
fermare la desertificazione e il degrado del territorio,
salvaguardare la biodiversità.
tre elementi presi in considerazione da questo Goal: foreste,
territorio, biodiversità.
 Agenda 2030 (goal 13)

Il Goal 13 dell’Agenda 2030 punta a ridurre l’impatto del cambiamento

climatico, i cui effetti potrebbero rendere il nostro pianeta inadatto
all’uomo. Assistiamo già adesso a conseguenze ambientali preoccupanti
(desertificazione, innalzamento dei mari), ma il futuro ci riserva scenari
più catastrofici se l’azione di contrasto non sarà rapida e incisiva. Il
climate change è il problema principale del nostro tempo e la più grande
sfida da affrontare per lo sviluppo sostenibile.
Uno degli effetti più preoccupanti del cambiamento climatico è il
riscaldamento globale ed un aspetto strettamente correlato all’aumento
della temperatura globale è l’aumento dei gas serra nell’atmosfera.