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Questo termine non vuole sostituire, nell'intento dello scienziato, il termine corrente usato
per l'era geologica in cui viviamo, l'Olocene,
ma definire in modo dettagliato l'impatto che l'homo sapiens ha sull'equilibrio del pianeta.
Ambiente Naturale e risorse fisiche
Per il Planner il territorio non dovrebbe essere visto solo come una risorsa in termini di
spazio, ma anche come un insieme di risorse da preservare, di funzioni naturali
da mantenere (rif. Ecosystem services), e di rischi da evitare al fine di raggiungere
forme sostenibili di sviluppo.
Riferimenti bibliografici: Kaiser, Goddschalk, Chapin, A., 1995, Urban Land Use Planning, University of Illinois Press
Tecnica Urbanistica MiC. 2014
CRESCITA DEMOGRAFICA
CRESCITA DEMOGRAFICA
CONSUMO
RISORSE
PRODUZIONE
INQUINANTI
CRESCITA DEGLI INSEDIAMENTI
CITY GROWTH
CITY GROWTH
CITY GROWTH
CITY GROWTH
CITY GROWTH
CITY GROWTH
CITY GROWTH
ECOLOGICAL FOOTPRINT
L'impronta ecologica uno strumento statistico studiato per valutare l'impatto ambientale dei
consumi.
Il concetto principale che
ogni bene o attivit umana comporta dei costi ambientali - cio prelievi di risorse naturali -
quantificabili in termini di metri quadri o ettari di superficie.
Conflicts map
CORRUPTION
L'indice di percezione della corruzione (in
inglese Corruption Perception Index (CPI))
un indicatore pubblicato annualmente a
partire dal 1995 da Transparency International
ordinando i paesi del mondo sulla base del
"livello secondo il quale l'esistenza della
corruzione percepita tra pubblici uffici e
politici".
http://www.edutube.org/interactive/corruption-
perception-index-cpi-2009-interactive-world-map
From: BBC Radio 4 Reith Lectures 2007 Royal Society London
Jeffrey Sachs
From: BBC Radio 4 Reith Lectures 2007 Royal Society London
Jeffrey Sachs
From: BBC Radio 4 Reith Lectures 2007 Royal Society London
Jeffrey Sachs
DISEASE
Jeffrey Sachs
SUSTAINABLE DEVELOPMENT
AGENDA 21 (1992)
Agenda 21 Locale
SUSTAINABLE DEVELOPMENT
https://sustainabledevelopment.un.org/content/documents/Agenda21.pdf
Agenda 21: Programma d'azione per lo sviluppo sostenibile
Summit della terra, Rio de Janeiro 1992
CAPITOLI:
2 - Cooperazione internazionale per accelerare lo sviluppo sostenibile nei paesi in via di sviluppo e politiche
interne correlate
CAPITOLI
9 - Protezione dell'atmosfera
CAPITOLI
17 - Protezione degli oceani, di ogni categoria di mari, inclusi i mari chiusi e semichiusi, delle aree costiere,
sviluppo e uso razionale delle loro risorse viventi.
18 - Protezione della qualit e delle riserve di acque dolci: applicazione di un approccio integrato allo sviluppo,
alla gestione e all'uso delle risorse idriche.
19 - Gestione sostenibile (environmentally sound management) dei prodotti chimici tossici, prevenzione del
traffico illegale internazionale di prodotti tossici e pericolosi.
20 - Gestione ambientalmente attenta dei rifiuti pericolosi, prevenzione del traffico illegale internazionale dei rifiuti
pericolosi.
23 - Preambolo
26 - Riconoscimento e potenziamento del ruolo delle popolazioni tradizionali e delle loro comunit
27 - Rafforzamento del ruolo delle organizzazioni non governative: partner per uno sviluppo sostenibile
37 - Meccanismi nazionali e cooperazione internazionale per il capacity-building nei paesi in via di sviluppo
http://www.unep.org/Documents.Multilingual/Default.asp?documentid=52
http://ec.europa.eu/environment/index_en.htm
Lo sviluppo sostenibile
AGENDA 21 locale
AGENDA 21 locale
I principali elementi o fasi che costituiscono il processo di costruzione della Agenda 21 locale
sono:
Attivazione di un Forum
Consultazione permanente
Obiettivi e priorit
locale sono:
Attivazione di un Forum:
tutti i soggetti rilevanti a livello locale ai fini di una strategia ambientale (istituzioni,
Consultazione permanente:
che ogni parte pu mettere in gioco, individuare e istruire gli eventuali conflitti tra
interesse diversi e definire una visione (Vision) dei punti critici e dei punti di forza di una
comunit locale.
locale sono:
provinciale.
Un vero audit urbano che serva a costruire, attraverso indicatori ambientali, il Rapporto
discussione per la redazione dell'Agenda 21 locale con l'aiuto del Forum locale.
AGENDA 21 locale
esso deve essere inteso come un programma di azioni concrete e necessarie per
raggiungere gli obiettivi prefissati, con la definizione degli "attori" che saranno
I principali elementi o fasi che costituiscono il processo di costruzione della Agenda 21 locale sono:
devono essere attivate procedure di controllo sull'attuazione e sull'efficacia del Piano di Azione con
valutazione della sintonia tra i piani tradizionali di organizzazione del territorio (PPR, Piani di
sviluppo, Piani darea, ed i PRG/PUC, ecc) ed il Piano di Azione ambientale potr essere fatto con
la valutazione ambientale strategica (VAS) ossia la valutazione del grado di sostenibilit della
pianificazione rispetto agli obiettivi di qualit fissati dal Piano di Azione Ambientale
LA CLASSIFICAZIONE DELLUSO DEI SUOLI LA CARTA DEI LUOGHI
VALUTAZIONE
POLITICHE
DEFINIZIONE USI
(SULLA BASE DEGLI OBIETTIVI)
DEFINIZIONE CRITERI DI
COMPATIBILIT DEGLI USI
LOCALIZZAZIONE DISPONIBILIT
TERRITORIALE PER OGNI USO
DETERMINAZIONE DOMANDA
ALTERNATIVE
(ASSETTO DEGLI USI)
VALUTAZIONE
SCELTA
VAS: approccio creativo
VINCOLI VINCOLI
FATTORI FATTORI
Scelta
VALUTAZIONE
Implementazione e monitoraggio
Che cosa sono un Piano regolatore ed un Piano strategico di una citt e cosa distingue luno dallaltro?
Il Piano regolatore generale uno strumento urbanistico di regolazione e di previsione di tutti gli usi
(pubblici e privati) del suolo e degli edifici, ammessi e previsti (per almeno un decennio) in tutto il territorio
di un Comune. Il PRG, oltre al suo forte contenuto "regolativo", presenta un contenuto "previsivo" nei
confronti della domanda di insediamenti e servizi ed anche un contenuto "progettuale" in senso lato: in
questultimo caso in quanto "disegna" elementi della forma urbana e ne organizza ed infrastruttura il
territorio. Lesistenza del PRG la condizione perch qualunque progetto di rilevanza urbanistico-edilizia
(purch conforme ai contenuti progettuali ed alle norme regolative del PRG stesso) ottenga una
concessione edilizia.
Invece il Piano strategico di una citt un atto volontario di costruzione e condivisione di una visione
futura della citt (il cui territorio, peraltro, raramente pu, o deve, limitarsi a quello incluso nel confine
amministrativo del Comune), del suo posizionamento rispetto ad altre citt, territori e sistemi socio-
economici, di esplicitazione di obiettivi e di strategie per conseguirli mediante politiche ed interventi
pubblici e privati. Un PS ha, dunque, prevalente "natura e contenuto politici" e basa il suo successo sulla
forza del sistema di relazioni, alleanze e partenariati politici e socio-economici che sostengono con
investimenti e decisioni lo sviluppo delle linee di azione strategica.
Ambiente
Carrying capacity
popolazione
residenza
Lavoro Servizi
Primario Infrastrutture
Secondario Verde
Terziario Istruzione
Salute
Culto
Sport Tempo, libero
Il ruolo della partecipazione del pubblico nei processi di governo del territorio (progetti,
piani e politiche)
Il ruolo della partecipazione del pubblico nei processi di governo spaziale (progetti, piani
e politiche)
Il ruolo della partecipazione del pubblico nei processi di governo spaziale (progetti, piani
e politiche)
DELEGATED POWER
PARTNERSHIP
PLACATION
CONSULTATION
INFORMING
NO
TERAPY
PP
MANIPULATION
Gli approcci
azioni;
Queste condizioni scoraggiano coloro i quali sarebbero interessati a partecipare che vedono il
processo come un semplice soddisfacimento di obblighi normativi/burocratici.
Problematiche negli attuali metodi della partecipazione:
Di fatto negli Stati Uniti, le audizioni pubbliche a livello locale sono frequentate solo da avidi
e dagli amministratori.
variegati che difficilmente possono essere utili e di fatto raramente sono presi in considerazione
Negli Stati Uniti, la normativa sugli incontri aperti, progettata per assicurare che il pubblico
fosse informato sui come ed i perch le decisioni vengano prese, di fatto ha ottenuto leffetto
opposto;
Nelle conferenze di pianificazione il singolo ha un tempo limitato per esprimersi (sia esso un
Di contro altri metodi sono stati sviluppati per creare effettive arene di discussione tra
cittadini e planners e amministratori sviluppando forme di dialogo multi-direzionale
finalizzate alla costruzione di nuova conoscenza collettiva
Tecniche tradizionali di partecipazione (in the US):
Conferenze pubbliche;
Osservazioni scritte;
News-letter
Queste iniziative sono rivolte a diffondere informazioni relativamente alle attivit di enti
pubblici, ed in certi casi gli strumenti sono utilizzati per rispondere a domande del pubblico.
4 modelli di pianificazione (progetti, piani, politiche)
bassa alta
DIVERSIT
La pianificazione si basa sulla valutazione delle migliori alternative attraverso lo sviluppo di analisi
(scientifiche e quantitative) comparative e proiezioni, su cui formulare raccomandazioni per le decisioni
Gli obiettivi di piano sono acquisiti a priori e fondano la base per lo sviluppo delle analisi
Nel caso ideale si dispone della conoscenza necessaria (ndr: questo non sempre vero: cfr<> post normal
science)
Questo modello pu risultare appropriato in presenza di un sistema unitario di obiettivi e con decisore
singolo, quando i problemi in gioco siano ben compresi (ndr: questo limite si pu ridurre attraverso tecniche
di supporto alle decisioni multi-criteri: obiettivi multipli, decisori multipli)
Partecipazione:
Pu essere utile per comprendere il sistema di valori e obiettivi (ex ante) della comunit e valutare le
alternative (ex post)
Il sapere esperenziale basato su conoscenze aneddotiche assume minor valore rispetto al sapere esperto
del tecnico, e rischia di minare lintegrit e la neutralit delle analisi tecnico scientifiche.
Cfr~ Rational Planning
B A
DIVERSIT
Modello II: Influenza Politica
Secondo questo modello il planner molto spesso non un tecnico specializzato ma un
direttore amministrativo o un rappresentante eletto il quale imposta il piano sulla base della
volont dei referenti politici.
in questo caso il piano spesso costituito da progetti, ognuno dei quali soddisfa una certa
parte politica, che di contro fornisce il supporto per limplementazione del piano;
In questo modo si riesce a concretizzare gli obiettivi che possono essere valutati dal pubblico;
Questo modello funziona bene in caso di variet di interessi ma non se c interdipendenza tra
questi;
A
Modello III: Movimento sociale
DIVERSIT
Individui e gruppi che non fanno parte del sistema politico-decisionale si uniscono per un
obiettivo comune (spesso di tipo idealistico) al fine di influenzare un processo decisionale
grazie al loro numero
Risulta difficile mettere in dubbio le analisi almenoch non si raccolgano adeguate risorse
I pianificatori possono far parte del gruppo (formalmente o informalmente) e in questo caso
supportare il gruppo
Caratteristiche: gli individui partecipanti fanno parte di gruppi sociali definiti ma di solito non
rappresentativi di tutta la societ (es: sostenitori trasporto pubblico vs trasporto privato)
Strumenti: ricerca di consenso nellopinione pubblica attraverso uso dei media (assemblee,
radio, tv, internet)
Cfr~ Advocacy Planning
B A
A
Modello IV: Collaborativo
DIVERSIT
Nelle conferenze di pianificazione il singolo ha un tempo limitato per esprimersi (sia esso un
PSS
Planning Support Systems
Harris B, 1989:
PSS [can be defined] as an architecture for coupling a range of computer-
based methods and models into an integrated system for supporting the
planning functions
..a user-friendly microcomputer-based planning system, which integrates GIS,
sketch tools and spatial models..
Klosterman R, 1997
an integrated information system, which couples GIS (and non-GIS) data,
operational models and geo-visualisation tools
Planning Support Systems
Langendorf, 2001
Information workspace
..the collection and organisation of data and information from multiple
resources for a particular (group of) person or task(s)
examples
Representation model
SDI
Serra, unpublished master thesis
Representation model
Serra, unpublished master thesis
Representation model
Matta, 2015 PhD research unpublished
Process model
Trend Analysis
Scenario analysis
Serra, Matta & Campagna, unpublished 2015
Evaluation Model
Sketch planning
Campagna & Matta, 2014
Impact Model
Campagna & Matta, 2014
Impact Model
Impact Model Serra, unpublished master thesis
with Matta and Campagna 2015
Campagna & Matta, 2014
Impact Model
Impact Model
Serra, Matta & Campagna, unpublished 2015
PSS test workshops
PSS test workshops
Change Model
PSS
Courtesy of Carl Steinitz, 2015
Argiolas, 2015 unpublished BSc thesis
4 main objectives:
Requilify old railways area
Reinforce axial role of Via Roma
Make the town centre more attractive
Improve car and bycicle accessibility with the new
railway station
Argiolas, 2015 unpublished BSc thesis
1. Very Low
2. Low
3. Medium
4. High
5. Very high
Argiolas, 2015 unpublished BSc thesis
Stakeholders
Major
Priests
Youth association
Retailers
Argiolas, 2015 unpublished BSc thesis
Stakeholders
Major
Priests
Youth association
Retailers
Argiolas, 2015 unpublished BSc thesis
4
WORKING IN GROUPS V02 / IMPACTS / DISCUSSION THE FINAL SYNTHESIS
Groups
Cultural Heritage conservation CH
Chamber of commerce COM
Developers DEV
Green NGO (friends of earth) GREEN
Public Administration PA
Local residents RES
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Geodesign Workshop Pampulha
Some quotes from the participants:
I like the workshop and the experience was amazing.
VGI
Volunteering Geographic Information
(VGI) e Citizens Observation (CO)
Citizens as sensors: the world of volunteered geography
Questi servizi (siti) web forniscono una mappa di base e consentono allutente di creare
nuova informazione territoriale
VGI un caso speciale (spaziale!) di un fenomeno pi vasto legato a contenuti creati dagli
utenti del web (es. wikipedia)
VGI
Citizens as sensors: the world of volunteered geography
CITIZENS SCIENCE: termine usato per indicare attivit o progetti di ricerca scientifica in cui
individui volontari, molti dei quali no hanno conoscenze scientifiche, contribuiscono ad
attivit di ricerca come osservazione, misurazione, o calcolo.
In certi casi laiuto di un network di volontari aiuta lo scienziato a svolgere studi che
altrimenti non sarebbero fattibili.
VGI
Citizens as sensors: the world of volunteered geography
http://wikimapia.org http://maps.google.com
http://www.openstreetmap.org/
VGI
Tweets mapping
Japan Earthquake
http://www.abc.net.au/news/events/japan-quake-2011/beforeafter.htm
Wildlife Monitoring
Sardegna GeoBlog
http://webgis.regione.sardegna.it/sardegnageoblog VGI
Citt digitale: meccanica
I cittadini sono utenti passivi di servizi progettati da esperti
Aurigi, 2001
Digital cities & participation: web 2.0 and geospatial browsers offer new tools
PP IN FINAL DECISION
POWER
CITIZEN CONTROL
CITIZENPOWER
ONLINE DSS
PP IN ASSESSING RISK AND
OFCITIZEN
bidirectional
bidirectional
DELEGATED POWER RECOMMENDING SOLUTION
DEGREEOF
Communication
DEGREE
participation
PARTNERSHIP
Communication
AND AGENDA
increasingparticipation
ONLINE OPINION
SURVEY
PLACATION restricted PP
Mono-directional
Mono-directional
PP
FORMALLPP
increasing
CONSULTATION PUBLIC RIGHT TO OBJECT ONLINE
FORMA
DISCUSSION
NO communication
TERAPY
PP barriers
PUBLIC RIGHT TO KNOW
Features
Editing
Multimedia
Desktop/mobile
Flexible
Export/import
KML
Cagliari, I care! 2.0
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing clusters and patterns
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing shifts of interests
Daily movement of the centre (for 33 days of activity) in CIC 2.0
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing participants behaviour
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing issues of interest
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing discourse
Interpretation of the themes by the participants for CIC 2.0
Layer Name n posts Start Stop N likes N dislikes N Comments Keywords (frequency) translated
Environment 71 9-Dec-12 1-Jan-13 118 51 12 Green (8), activity (7), park, zones (5), degradation (4)
Total 871
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Analysing discourse
n N
neighbourhood posts N likes N dislikes Comments Keywords (frequency) translated
Castello 57 69 25 1 Cagliari (11), Church (9), Century (8), Tower (7), It was/were (7)
Is Mirrionis 41 47 7 2 Football field (26), Park (5), University (4), Students (4)
Michele CAMPAGNA University of Cagliari Social Media & GI Belo Horizonte @UFMG, September 2013
Digital cities & participation: web 2.0 and geospatial browsers offer new tools
PP IN FINAL DECISION
POWER
CITIZEN CONTROL
CITIZENPOWER
ONLINE DSS
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OFCITIZEN
bidirectional
bidirectional
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DEGREEOF
Communication
DEGREE
participation
PARTNERSHIP
Communication
AND AGENDA
increasingparticipation
ONLINE OPINION
SURVEY
PLACATION restricted PP
Mono-directional
Mono-directional
PP
FORMALLPP
increasing
CONSULTATION PUBLIC RIGHT TO OBJECT ONLINE
FORMA
DISCUSSION
NO communication
TERAPY
PP barriers
PUBLIC RIGHT TO KNOW
Top-down Bottom-up
Based on specifications Multi-format(media), standard(?)
Certified data Unknown data quality
Workflows Real time
Licensing Privacy
Cost/benefits (virtually) no costs
Data producers and users
DATA PRODUCERS
DATA PRODUCERS
DATA COLLECTORS
DATA COLLECTORS
Top-down Bottom-up
Searching for Landscape in Sardinia
Spatial distribution of landscape at Regional Scale Massa and Campagna, 2014
Massa and Campagna, 2014
5994
4663 4706 4602