ABISSI

DI DEIMOS
Un’avventura per Augusta Universalis
Manuale di gioco di ruolo edito da Acchiappasogni

Scritta da Michele Facco

Per Born2bPlayer (2019)
Impaginazione a cura di Martina Menis

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INTRODUZIONE
Abissi di Deimos è una avventura breve per 3-5
Pretoriani, pensata per essere collocata tra le av-
venture ‘Il programma fantasma’ e ‘Le porte di
Tannhäuser’, contenute nel Liber Maximum. Con
semplici aggiunte, tuttavia, può essere usata in al-
tre avventure che coinvolgono il Partito Nazista.
I Pretoriani dovranno esplorare un comples-
so di ricerca sotterraneo, cercando delle pro-
ve che dimostrino i collegamenti tra gli Stre-
goni del Deimos e il Partito Nazista. Inoltre,
avranno modo di scoprire la verità dietro la
tecnologia degli impianti meccanici dei nazi-
sti e le tracce di una enorme minaccia nascosta.
L’avventura è strutturata con dinamiche da
dungeon crawler, tuttavia non c’è una storia li-
neare da seguire, quanto una descrizione dei
luoghi che i Pretoriani esploreranno e dei sug-
gerimenti su cose che potrebbero accadere.
RITORNO ALLA BASE LEALISTA
Dopo aver risolto la crisi su Emercora e aver re-
cuperato il processore ODIN, i Pretoriani rientra-
no nella base Lealista. Qui vengono ricevuti da
Caius Flavius Lupus, capo del Contingente Apa-
che e viene assegnata loro una nuova missione.
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Dovranno recarsi al più presto sulla luna Dei-
mos nella base segreta nazionale socialista.
Avendo subito poche ora prima l’infiltra-
zione dalla squadra dell’Ordo Martis guida-
ta da Kala Thyra Umlawa, il loro sistema di-
fensivo è compromesso, inoltre in questo
momento non si aspettano un secondo assalto.
I Lealisti sono riusciti a porre un embargo intor-
no alla luna e potranno mantenerlo per alcune
ore, impedendo il passaggio di eventuali navi
naziste. I Pretoriani avranno questo tempo a di-
sposizione per esplorare la base ed andarsene.
Il loro compito sarà di cercare prove certe del-
la collaborazione tra nazisi e cultisti del dei-
mos, trovare ulteriori documentazioni de-
gli esperimenti nazisti che possano essere
utilizzate contro il partito e distruggere o
danneggiare le apparecchiature per evitare
che i nazisti possano recuperarle e spostarle.
Ne ‘Il programma fantasma’, i Pretoria-
ni potrebbero aver catturato il traspor-
to Luftwaffe Focke-Wulf X6, in caso con-
trario saranno stati degli infiltrati Lealisti a
recuperarlo, insieme ai codici di riconoscimen-
to dell’Überführer Kurt Feuerbach Schiele.
DEIMOS

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ARRIVO SU DEIMOS
Sulla luna Deimos, all’interno di un cratere c’è
una grotta che nasconde l’accesso alla base, ci
sono degli enormi portelloni per fare entrare le
navi da carico e delle porte più piccole per per-
mettere al personale di raggiungere la superficie.
Entrando da queste c’è una camera di equi-
librio seguita da un corridoio, che por-
ta ad un ascensore. Qui si possono vede-
re cadaveri sia di nazisti sia di un plutonis.
L’ascensore consente l’accesso ai primi 5 livel-
li, c’è un blocco di quarantena nella base, ma
i codici di riconoscimento forniti ai pretoriani
sono sufficienti ad aggirare il blocco, se que-
sti non sono capaci di infiltrazione informatica.
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BASE SOTTERRANEA
I primi quattro livelli sono stati evacuati dal
personale civile subito dopo l’assalto dei Le-
alisti, vi si possono trovare le poche guardie
rimaste sopravvissute, non ancora evacuate.
I piani inferiori, che ospitano i laboratori,
sono rimasti fisicamente isolati dal momen-
to in cui era scattato l’allarme e i pochi scien-
ziati che vi stavano lavorando sono ancora lì,
anche se molti sono morti in vari incidenti.
L’intera struttura é nuova e in ottime condi-
zioni, a parte i danni dell’assalto Lealista. In-
formazioni piú dettagliate nella descrizione
dei livelli e nel paragrafo sugli incontri casuali.
Primo livello - Amministrazione
Qui ci sono uffici di amministrazione della base,
sale di analisi dati di spionaggio e controspionag-
gio, la sala comunicazioni e il centro di comando.
I Pretoriani potranno esplorarlo liberamente,
non troveranno peró informazioni o documenti
utili per la missione. Troveranno che tutto é sta-
to ripulito durante l’evacuazione della base e le
strumentazioni danneggiate irreparabilmente.
Secondo livello - Docking bay
In questo livello termina il condotto di ingresso
delle navette. É composto un’unica spazio che
funge da bacino di carico e scarico, suddiviso in
diverse aree segnalate con vari colori. I Preto-
riani possono trovare diversi container di merci
di prima necessità e alcune contenenti pezzi di
ricambio. Possono notare un container in parti-
colare diverso dagli altri, blindato e rinforzato,
con una serratura elettronica a chiusura stagna.
Se lo apriranno scopriranno che attualmente è
vuoto ma ci sono dei residui di un liquido viscoso.
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Terzo livello - Dormitori
Questo livello contiene i dormitori del persona-
le tecnico e dei soldati di stanza nella base oltre
alle stanze private dei ricercatori. Si trovano qui
anche la mensa e le aree ricreative, una palestra
e un piccolo giardino interno. Cercando nei dor-
mitori possono trovare informazioni utili sulla
vita all’interno della base. Nella stanza di un ri-
cercatore si possono trovare un diario in cui si
si parla di una cerimonia nella sala sacra, tutta-
via non ci sono indicazioni sulla sua ubicazione.
Quarto livello - Magazzini tecnici
Questo livello contiene i magazzini delle risorse
di sostentamento della base, oltre ai depositi dei
pezzi di ricambio. Tre magazzini sono diversi dagli
altri, chiusi da porte blindate e serrature elettro-
niche: uno ospita le armi delle truppe a guardia,
non si trovano peró armamenti pesanti né esplo-
sivi; uno contiene dei beni di lusso riservati al
personale di prestigio, tra cui cibi e vini pregiati e
scorte mediche di alto livello; uno contiene stru-
mentazione tecnologica di precisione, comprese
le componenti per potenziali sistemi di comuni-
cazione con l’esterno. I Pretoriani possono procu-
rarsi molti oggetti utili da usare come Fortunae.
Livelli di Ricerca

L’ascensore per i piani inferiori è su un Molte sostanze pericolose, soprattutto nel

condotto separato dal primo e qui i codi-
ci che possiedono i Pretoriani non saran-
no sufficienti. Potranno decidere se cerca-
re di forzare l’ascensore e scendere da li
oppure passare per i condotti di manutenzione.
Se decidono di forzare l’ascensore, fisicamente o
digitalmente, scatterà un allarme di quarantena
violata, che oltre ad avvisare eventuale soprav-
vissuti nazisti, attiverà l’autodistruzione della
base, e la missione diventerà una corsa contro il
tempo. Se decideranno di spostarsi grazie ai con-
dotti di areazione e manutenzione incapperanno
in chimere e altre mostruosità, oltre in ‘trappo-
le’ (fuoriuscite di gas, elettricità, vapore o altro).
livello sette, potrebbero anche rappresen-
tare un rischio per dei Pretoriani particolar-
mente incauti. Per quanto il sistema delle
Tecnoloriche sia avanzatissimo qui vi sono
armi concepite anche per ferire e danneggia-
re i Pretoriani, il Demiurgo dovrebbe cerca-
re di rendere il senso di maggior pericolo man
mano che i PG scendono nel cuore della base.
Nella struttura dei cultisti invece non vi sono pe-
ricoli fisici per i Pretoriani, ma per la loro mente.

Pericoli nella base

Nei primi quattro livelli non ci sono pericoli

particolari per i Pretoriani, anche se potreb-
bero trovarsi di fronte a guasti e malfunziona-
menti di strumentazioni e porte. Nei condotti
manutenzione si troveranno a passare tra cavi
elettrici, condutture di acqua, gas e refrige-
rante che potrebbero trasformarsi in trappo-
le. Nei livelli di ricerca invece ci potrebbero es-
sere armi sperimentali che aprono il fuoco da
sole, o esperimenti incompleti che rischiano di
esplodere durante l’esplorazione dei Pretoriani.

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Condotti di manutenzione Sesto livello - Cavie umane

Costruiti tra un livello e l’altro, sono chiusi da por-
te a tenuta stagna, fatte per poter essere aperte
solo dal lato del livello, non dall’interno del con-
dotto. Alti circa un metro e cinquanta, sono trop-
po bassi per poter camminare agevolmente in
piedi ma abbastanza grandi da permettere il pas-
saggio di persone anche massicce. Ci sono molti
bivi ed intercapedini, oltre a tanti tubi e conduttu-
re che creano punti ciechi e nascondigli. Nei con-
dotti di manutenzione ci sono delle chimere che
si sono liberate nel livello sei e da lì sono passate
nei condotti, seguendo un tecnico che ha prova-
to a fuggire da lì durante il blocco di quarantena.
Esplorando il piano i Pretoriani troveranno delle
sale operatorie, una che ospita ancora i resti di un
uomo sul tavolo operatorio a cui stanno impian-
tando delle protesi meccaniche. Alcune stanze
ospitano gabbie di diverse forme e dimensioni,
in cui erano rinchiuse le chimere. Alcune delle
gabbie sono divelte, altre semplicemente aperte
per un malfunzionamento del sistema elettrico.
Se non le hanno incontrate precedentemente, i
Pretoriani possono trovare e studiare alcuni ca-
daveri di chimere morte nelle gabbie. Una parte
del piano è occupata da un’arena in cui le cavie
venivano fatte combattere tra di loro come test.

Quinto livello - Sviluppo armi

In questo livello vengono costruite e sperimen-

tate armi. Si possono trovare sia laboratori di
costruzione con strumentazione molto avanza-
ta sia poligoni di tiro in cui testare in sicurezza
le armi. Qui i Pretoriani possono trovare esplo-
sivi ad alto potenziale e tutto il necessario per
fabbricare bombe, anche a tempo. Inoltre le
armi sperimentali potrebbero essere ancora
funzionanti ed essere usate come Fortunae.

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Camera segreta con esperimento R.O.O.T.
Al sesto livello, dietro una parete diversa dalle
altre. Se i pretoriani decideranno di indagare,
scopriranno che dietro c’è un corridoio nascosto,
chiuso da porte ermetiche. Risale alla preceden-
te base e conduce ad una stanza spoglia con una
enorme vasca chiusa e superblindata. C’è un’uni-
ca serratura chiusa che non può essere forzata,
ci sono molte rune di Deimos sopra. Qualsiasi
tentativo di scansione non dará risultati, il con-
tenuto è completamente isolato. All’interno è
contenuto un esperimento che era stato con-
dotto su un pezzo di Demogorgon infettato dai
fytodroni, ritrovato da spie naziste su Venere.
Questi fytodroni sono mutati in una forma di vita
autonoma capace di fagocitare qualsiasi materia-
le organico, plastico e minerale, solo i metalli rie-
scono a contenerlo. Inoltre è capace di assorbire
qualsiasi radiazione usandola per crescere ulte-
riormente. Esplosivi o armi energetiche aumenta-
no solo il tasso di crescita. I pretoriani troveranno
la chiave della serratura nella villa sotterranea. Se
apriranno la vasca la creatura inizierá ad aumen-
tare di volume, estendendo pseudopodi e radici
ed invadendo l’intera struttura e la luna. Se anche
solo una parte venisse portata su Marte o su qual-
siasi pianeta provocherà una catastrofe immane.
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Settimo livello - Laboratorio NBCR
Questo piano è occupato da laboratori in cui
vengono manipolati virus, sostanze radioat-
tive e tossine. Tutte le stanze hanno livelli di
sicurezza maggiori e sistemi separati di aera-
zione, ogni ingresso è blindato e ci sono ca-
mere di equilibrio per entrare in ogni labora-
torio. I Pretoriani troveranno uno scienziato
in gravi condizioni in un laboratorio dove si è
verificata una fuga di materiale radioattivo.
Se non dispongono delle abilitá necessarie, le
scorte mediche presenti nel livello quattro sono
adatte alla cura. Dopo essere stato curato, lo
scienziato risponderá alle domande dei perso-
naggi, cercando di minimizzare le sue respon-
sabilitá. Se rassicurato, avvertirá i Pretoriani di
cosa si trova al livello otto e della presenza di
una parte segreta della struttura in cui si incon-
trano i cultisti, anche se non sa come vi si accede.
Ottavo livello - Laboratorio ubersoldier
Qui vengono assemblati gli übersoldier nazisti,
si possono trovare diversi arti e pezzi ancora
incompleti, e degli individui ancora in incuba-
zione sospesi dentro enormi cilindri pieni di un
liquido verde. Qui vi sono due container blinda-
ti, identici a quello del livello due. Questi peró
contengono degli Kriegsmaschine Übersoldat
completi e attivi che attaccheranno i pretoriani.
Se non l’hanno incontrato precedentemente, i
Pretoriani troveranno ad aspettarli Klenza, in-
sieme a diversi soldati, pronti a circondarli men-
tre l’ufficiale attiva gli Übersoldat. Se invece i
Pretoriani hanno giá incontrato e ferito Klenza,
troveranno qui il suo cadavere, vicino alla posta-
zione dove ha attivato gli Übersoldat, senza altri
soldati. In entrambi i casi, risolto il conflitto, tro-
veranno sul suo cadavere le credenziali per sco-
prire e raggiungere la base segreta dei cultisti.
Ascensore segreto
Trovato il cadavere di Klenza o ottenute in al-
tro modo le planimetrie della base, i Preto-
riani possono scoprire un condotto che, dal
fondo del cratere, conduce ad una base an-
cora più sotterranea. L’ascensore per scen-
dere é accessibile anche dall’ottavo livello.
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Residenza sotterranea
Questa è una piccola base costruita per vole-
re di Alastor in persona, arredata come una
villa lussuosa. Ci sono pregiati marmi, tappeti
e arazzi e perfino del vero legno. Qui si riuni-
vano i cultisti e si trovano degli appartamenti
privati di Alastor e della sua amante Brunhilde.
I Pretoriani possono trovare diverse pro-
ve degli stretti legami tra i cultisti e alte ca-
riche naziste, compresa la stessa Brunhilde.
Camera Alastor
Al suo interno troveranno un enorme letto cir-
condato da ampi specchi, una scrivania con del-
le lettere scritte a mano, con riferimenti alla
stanza segreta senza spiegazioni su cosa con-
tiene, solo riferimenti a Venere ed una nuo-
va ‘arma’. Una statua a grandezza naturale
di Alastor è posta in un angolo, in mano ha un
pugnale che può essere rimosso, che in realtà
è la chiave per la vasca sigillata nel livello sei.
Un vestibolo nella stanza ospita una picco-
la biblioteca di libri proibiti, e su un piedistal-
lo c’è perfino una copia del ‘Necronomicon’.
Quando la mente si incanta
Il libro maledetto, oltre ai quadri e altri ogget-
ti, può essere usato come espediente per spo-
stare un Pretoriano verso il Deimos o intro-
durre delle visioni o allucinazioni che possono
creare atmosfera in questa o in missioni suc-
cessive. Ormai vicini alla fine della loro missio-
ne, la loro tensione sará molto alta e questo li
fará dubitare se ció che accade sia reale, causa
del Deimos o frutto della loro mente. Se i Pre-
toriani andranno sulla Tannhäuser e qualcuno
ha portato con sé il libro, sentirà una voce, ap-
partenente al trono oscuro Yog-Sothoth,
che cercherà di convincerlo fare un rituale
nella Tannhäuser per aprire la strada ai troni.
Camera di Brunhilde
In questo posto i Pretoriani troveranno le mi-
gliori prove del collegamento tra deimos e na-
zisti, nonché documenti digitali privati della
Sprecher. Ci sono dei riferimenti a degli incontri
con un ‘prezioso ospite’ e alla sua stanza ‘tra le
fiamme dell’inferno’. Questi contengono par-
ti dei piani del partito nazista relativi alla guer-
ra su Marte e possono fornire un aggancio per
i Pretoriani su possibili avventure su Marte.
.
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Sala massonica
In questo ampio salone dal pavimento a scac-
chiera ci sono ventuno troni disposti in cerchio
intorno ad un altare circolare al centro della
stanza. Uno dei troni é differente dagli altri, per
fatture e dimensioni, e sembrerebbe adatto ad
un individuo altro piú di tre metri. Alle pareti ci
sono molti quadri raffiguranti orribili visioni a
tema Deimos. Qui si riuniscono adoratori del
Deimos insieme ad Alastor per celebrare dei riti.
Salone da pranzo
Questa enorme sala ospita al centro un gran-
de tavolo da pranzo per molte persone. Su
una parete si trova anche un enorme qua-
dro raffigurante strani esseri che ballano in-
torno ad un fuoco da cui sorge una specie di
vortice pieno di occhi e bocche spalancate.
Sotto di esso c’è un enorme camino alto quan-
to un uomo, creato per simulare delle fiam-
me artificiali. Ad una attenta analisi dei Pre-
toriani troveranno una apertura celata.
Corridoio segreto dietro al camino Laboratorio segreto di Deadhead

Corridoio lungo una trentina di metri in cui pavi- Qui si trovano molti macchinari collegati ad un
mento, soffitto e pareti sono completamente a una vasca cilindrica al centro della stanza, che
specchio e chiunque entri si vede riflesso infini- contiene i resti gravemente feriti di un indivi-
te volte. Chiunque cerchi di attraversare il corri- duo con innesti meccanici avanzatissimi. Alcu-
doio, camminando o volando, avrà la percezione ne macchine servono a mantenerlo in vita, al-
di procedere normalmente ma non arriverà mai tre sono collegate all’uomo registrano tutti i
dalla parte opposta. Se qualcuno osserva da fuo- suoi pensieri nello stato comatoso in cui versa.
ri vedrà la persona rallentare esponenzialmente I Pretoriani possono facilmente scoprire che il
man mano avanza. Tornando in dietro in pochi soggetto, nome in codice Deadhead, è stato ri-
passi si sarà nuovamente nella sala da pranzo. trovato da una squadra nazista sulla Tannhäuser
Il corridoio nasconde una tecnolo- 24 anni prima, e da allora gli scienziati cercano
gia sacrilega del Deimos, l’unico modo di interpretare i frammenti di conoscenze di que-
per attraversarlo è con gli occhi chiusi. sto individuo che sembra conosce tecnologie di-
versissime da quelle dell’universo dei pretoriani.
Sono questi brandelli di conoscenze che hanno
permesso il grande sviluppo degli innesti nazisti.
Qui troveranno anche le attuali coordinate
della Tannhauser, scoperta tra gli anelli di Gio-
ve dopo la scomparsa avvenuta anni prima.

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EPILOGO

I Pretoriani, dopo il loro rientro alla base

Lealista, potranno:

- Recarsi di persona sulla Tannhäuser per scopri-

re cosa vi stia accadendo e cercare di sventare la
minaccia che potrebbe rappresentare per Roma.

- Sfruttare le prove ottenute per far volgere la

seconda guerra marziana a favore dei lealisti.
Anche gli appunti di Brunhilde posso-
no dare ai Pretoriani delle indicazio-
ni sulle prossime mosse del partito.

- Recarsi su Venere per indagare sulle ori-

gini del progetto R.O.O.T. e sulla presunta
scomparsa del Trono Oscuro Demogorgon.

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PNG famosi e incontri casuali
Karlheinz Kotz Klenza - Überfuhrer del Partito, è
a capo della base sulla luna Deimos. Questa posi-
zione è per lui fonte di orgoglio, ma anche di fru-
strazione, la sua psiche è sempre piú precaria. Co-
nosce l’importanza del lavoro fatto dai ricercatori,
ma desidera compiere delle gesta eroiche per es-
sere ricordato dai posteri. I Pretoriani potrebbe-
ro incontrarlo in qualsiasi parte dei primi quattro
livelli della base, in attesa della fine dell’evacua-
zione. Se ne avrá l’occasione, tenderá un agguato
ai Pretoriani, ordinando ai suoi uomini di uccider-
li senza esporsi direttamente. Nel caso in cui lo
scontro volga a favore dei Pretoriani, cercherá di
fuggire per raggiungere il livello otto, in cui atti-
verá i Kriegsmaschine. In base alla forza del grup-
po, stará al narratore decidere se farlo parteci-
pare al primo scontro, al secondo o ad entrambi.
Barricata di soldati semplici
Un gruppo di Stürmmann non si fida degli ordi-
ni ricevuti e ha eretto una barricata in un pun-
to chiave di uno dei primi quattro livelli. Se i
Pretoriani proveranno a passare apriranno il
fuoco su di loro. Se qualcuno sopravvive allo
scontro potrá raccontare dell’assalto e dell’eva-
cuazione, tuttavia non sapranno nulla dei livelli
dei laboratori né della struttura sottostante.
13
Chimäre
Fuggite dal livello sei quando un tecnico ha
aperto i portelli dei condotti di manutenzio-
ne. Singolarmente non rappresentano una mi-
naccia per i Pretoriani, ma gli spazi angusti che
limitano i movimenti e i numerosi nascondigli
da cui possono sbucare fuori possono mante-
nere alta la tensione. Se uno scontro con del-
le Chimäre dovesse prolungarsi troppo, i Pre-
toriani ne sentiranno altre arrivare da varie
direzioni. Se decidessero di affrontarne un inte-
ro branco potrebbero avere qualche difficoltá.
Tecnico nascosto
Stefan Schneider è un tecnico di stanza alla base.
Molto egoista ed egocentrico, lavora nella base
solo per il grande guadagno che riceve, ma non
ha alcuna fedeltá verso il partito. Al momento
dell’evacuazione è rimasto indietro per razzia-
re il piú possibile in attesa della seconda eva-
cuazione. I Pretoriani potranno trovarlo in uno
dei magazzini del quarto livello. Se minacciato
o dietro il giuramento di una grande ricompen-
sa, puó fornire ai Pretoriani delle vecchie map-
pe della base. Queste permettono di orientarsi
piú facilmente nei condotti di manutenzione e
mostrano sia l’ascensore che porta al comples-
so dei cultisti sia la camera segreta al livello sei.
Nuovo nemico - Kampf Chimäre

30/50/80 PV, UVB da 10 a 14 (RA 5, RE 2/4)

Emblemi: Avvicina, Instabile, Danno relativo,
Perforante

Come gli Arbeitsmaschine, i Chimäre sono il ri-

sultato degli esperimenti su individui non gra-
diti al partito. Gli impianti sperimentali, che mi-
schiano tecnologia e stregoneria del Deimos,
sono spesso rozzamente impiantati nei corpi
delle cavie, avendo piú interesse a testare l’im-
pianto che a garantire una lunga sopravvivenza
del soggetto. Non vi sono due impianti uguali
come non vi sono due Chimäre uguali tra loro.
Le terrificanti condizioni in cui sono tenuti fan-
no regredire la mente dei soggetti ad uno stato
animalesco, le continue droghe che gli vengono
somministrate li rendono furiose macchine da
guerra. Tra di loro spesso si instaurano delle di-
namiche da branco, gli esemplari piú forti a capo.

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