Dmitri Ivanovitch Mendeleev Julius Lothar Meyer

1834 - 1907 1830-1895

Tavola periodica degli elementi

(1860)
Elementi organizzati in base al numero atomico e
alle loro caratteristiche chimico-fisiche.
2_Tavola Periodica 1
Numero atomico Z

2_Tavola Periodica 2
 Gruppi = colonne
Periodi = righe
 BLOCCHI p
s

f
2_Tavola Periodica 5
back
1 18 VIIIA

2 13 14 15 16 17

3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

2_Tavola Periodica 6
 Tavola periodica degli elementi
nella versione utilizzata per gli esami

IB IIB

2_Tavola Periodica 7
 PROPRIETÀ PERIODICHE
Molte proprietà degli elementi variano in base al numero
atomico (Z):
 Raggio atomico (r)
 Energia di ionizzazione (I)
 Affinità elettronica (A)
 Elettronegatività ()
RAGGIO ATOMICO, r (in nm, pm o Å)
Corrisponde alla semi-distanza tra atomi uguali in molecole dello
stesso elemento o tra nuclei vicini allo stato solido (raggi covalenti
o raggi metallici, rispettivamente).
Le dimensioni della nuvola elettronica aumentano con il numero
quantico principale n (lungo il gruppo). Lungo il periodo gli atomi
hanno stesso n, ma per ogni elemento successivo la carica nucleare
aumenta (aumenta Z). Ciò produce una maggiore attrazione della
nuvola elettronica e la conseguente diminuzione di r.
RAGGI ATOMICI
(pm)

9
 RAGGI ATOMICI e IONICI

[Ne]3s1 [Ne]3s2 [Ne] [Ne]

I raggi ionici si definiscono sulla base delle distanze

tra anioni e cationi adiacenti nei solidi cristallini.
2_Tavola Periodica 10
2_Tavola Periodica 11
ENERGIA di IONIZZAZIONE, I (in kJ/mol o eV/mol)

Energia minima richiesta per rimuovere l’elettrone più

esterno dell’atomo allo stato gassoso (nel suo stato
elettronico fondamentale), formando il catione:
X(g)  X+ (g) + e- I1
Misura la tendenza di un elemento a perdere elettroni e, di
conseguenza, a formare cationi.

12
 L’energia richiesta per la ionizzazione cresce ad ogni
elettrone rimosso, in quanto la carica nucleare è sentita più
fortemente dai restanti elettroni.
I1 I2 I3 I4

3Li 520 7298

4Be 1041 1757 14845

5B 799 2427 3661 25020

 Un brusco aumento di I si verifica quando l’elettrone

rimosso non appartiene allo strato di valenza, ma al guscio
sottostante.
Li(g)  Li+ (g) + e- I1= 520 kJ/mol

Li+(g)  Li2+ (g) + e- I2= 7298 kJ/mol 13

AFFINITÀ ELETTRONICA, A (in kJ/mol)
L’affinità elettronica è la variazione di energia che si
verifica quando un atomo gassoso acquista un elettrone
(A<O = energia ceduta dal sistema all’ambiente = processo
esotermico):
Y(g) + e-  Y- (g)
Misura la tendenza di un elemento ad acquistare elettroni (e
a formare anioni) ed è massima (in valore assoluto) per gli
elementi nella parte in alto a destra della tavola periodica.

2_Tavola Periodica 14
… Per riassumere…
Da sinistra verso destra e dal basso verso l’alto aumentano sia
l’energia di ionizzazione (I) sia l’affinità elettronica (A, in
valore assoluto):

A, I

A, I
Gli elementi del blocco s perdono facilmente e- (A e I bassi:
carattere metallico), mentre gli elementi del blocco p
accettano volentieri e- (A e I elevati: carattere non-metallico).
2_Tavola Periodica 15
 ELETTRONEGATIVITÀ ()
Capacità relativa di un atomo legato di attrarre gli
elettroni condivisi.
L’andamento di  nella tavola periodica è simile a quello
dell’affinità elettronica; in particolare,  cresce da
sinistra a destra lungo il periodo e diminuisce
scendendo nel gruppo ( è in relazione inversa col
raggio atomico).
 : F > O > Cl > N, Br
La differenza di elettronegatività tra due atomi
legati è alla base della polarità delle molecole.

2_Tavola Periodica 16
 Elettronegatività
H He
2,2 0

Li Be B C N O F Ne
1,0 1,6 2,0 2,6 3,0 3,4 4,0 0

Na Mg Al Si P S Cl Ar
0,9 1,3 1,5 1,8 2,2 2,6 3,2 0

K Ca Sc Ti V Cr Mn Fe Co Ni Cu Zn Ga Ge As Se Br Kr
0,8 1,0 1,4 1,5 1,6 1,7 1,6 1,8 1,9 1,9 1,9 1,7 1,8 2,0 2,2 2,6 3,0 0

Rb Sr Y Zr Nb Mo Tc Ru Rh Pd Ag Cd In Sn Sb Te I Xe
0,8 1,0 1,1 1,3 1,6 2,2 1,9 2,2 2,3 2,3 1,9 1,7 1,8 2,0 2,1 2,1 2,7 0

Cs Ba La Hf Ta W Re Os Ir Pt Au Hg Tl Pb Bi Po At Rn
0,8 0,9 1,1 1,3 1,5 2,4 1,9 2,2 2,2 2,3 2,5 2,0 2,0 2,3 2,0 2,0 2,2 0

Fr Ra Ac
0,7 0,9 1,1

2_Tavola Periodica 17