ATTENZIONE

• Materiale a uso didattico riservato esclusivamente all’insegnante

• E’ vietata la vendita e la diffusione della presente opera in ogni

forma, su qualsiasi supporto e in ogni sua parte, anche sulla rete
internet

• E’ vietata ogni forma di proiezione pubblica

 CRITERI DI RIEMPIMENTO DEGLI ORBITALI
CONFIGURAZIONI ELETTRONICHE

• Regole seguite dagli elettroni per inserirsi negli orbitali

• Configurazioni elettroniche dei primi 10 elementi della Tavola

Periodica degli elementi
 CRITERI DI RIEMPIMENTO
• Le regole che gli elettroni seguono per inserirsi negli orbitali sono:
• REGOLA dell’ AUFBAU: gli elettroni occupano per primi gli orbitali a minor
contenuto energetico (quindi dall’orbitale 1s ecc)
• PRINCIPIO di ESCLUSONE di PAULI: in ciascun orbitale NON possono trovare
posto più di 2 elettroni
• REGOLA di HUND o della MASSIMA MOLTEPLICITA’: tale regola si applica
quando gli elettroni debbano inserirsi in ORBITALI DEGENERI (= orbitali
dello stesso tipo che hanno lo stesso contenuto di Energia; ad esempio i tre
orbitali 2p oppure i 5 orbitali 3d o i 7 orbitali 4f ecc), infatti in tale
eventualità gli elettroni prima inseriscono 1 solo elettrone nel massimo
numero di orbitali degeneri disponibili e solo successivamente completano
ciascuno di tali orbitali con un secondo elettrone.
 CONFIGURAZIONI ELETTRONICHE
• Se consideriamo gli orbitali presenti nei livelli energetici rappresentati con dei quadratini
su una scala di energia crescente dal basso verso l’alto e consideriamo gli elettroni come
delle frecce che possono puntare verso l’alto o verso il basso a seconda del senso di
rotazione dell’elettrone attorno al proprio asse (freccia verso l’alto se il senso di rotazione
è orario [SPIN ORARIO]e freccia verso il basso se il senso di rotazione è antiorario [SPIN
ANTIORARIO]), possiamo costruire la CONFIGURAZIONE ELETTRONICA degli elementi.
N.B.:
L’elettrone che si inserisce in un orbitale vuoto lo fa , per convenzione , sempre con lo SPIN
ORARIO.
Quando un secondo elettrone si inserisce in un orbitale lo fa sempre con lo SPIN
ANTIORARIO
Quindi i due elettroni che occupano uno stesso orbitale presentano sempre lo SPIN
OPPOSTO in quanto in tal modo la loro naturale repulsione si riduce al minimo rendendo
meno difficile la loro convivenza nella medesima zona di spazio.
CONFIGURAZIONE DELL’IDROGENO(H)

• L’idrogeno (H) presenta Z = 1

quindi possiede 1 solo protone
e, poiché è neutro, anche 1 solo
elettrone.
• In base alla REGOLA
dell’AUFBAU esso andrà ad
occupare l’orbitale 1s
• Per convenzione si inserirà in
tale orbitale con lo SPIN
ORARIO:
CONFIGURAZIONE DELL’ELIO (He)

• L’Elio (He) ha Z = 2 e poiché è

neutro possiede 2 elettroni
• Il primo elettrone si inserisce
nell’orbitale 1s ( regola Aufbau) per
convenzione con lo spin orario.
• Il secondo elettrone si inserisce
anch’esso nell’orbitale 1s ,ma con
lo spin antiorario in modo da
ridurre al minimo la repulsione con
il primo elettrone
CONFIGURAZIONE DEL LITIO (Li)

• Litio (Li) presenta Z = 3 quindi possiede 3

Il
protoni e, poiché è neutro, anche 3 elettroni.
• I suoi primi 2 elettroni si inseriranno
nell’orbitale 1s (regola dell’ Aufbau) con lo spin
opposto
• Il terzo elettrone non potrà inserirsi nell’orbitale
1s (per il Principio di esclusione di Pauli) e sarà
costretto a cercare l’orbitale a minor contenuto
di energia del secondo livello energetico, cioè
l’orbitale 2s dove, per convenzione, si inserirà
con lo spin orario.
N.B. : il passaggio al secondo livello di energia
coincide, sulla Tavola Periodica, col passaggio alla
riga successiva
CONFIGURAZIONE DEL BERILLIO (Be)

• Il Berillio (Be) presenta Z = 4

quindi, poiché è neutro,
possiede 4 elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriranno
nell’orbitale 1s (regola Aufbau)
con lo spin opposto
• Il terzo elettrone ed il quarto
elettrone si inseriranno
nell’orbitale 2s con lo spin
opposto
CONFIGURAZIONE DEL BORO (B)

• Il Boro (B) presenta Z = 5 quindi, poiché è

neutro, possiede 5 elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriscono
nell’orbitale 1s con lo spin opposto.
• Il terzo e il quarto vanno nell’orbitale 2s
con lo spin opposto
• Il quinto elettrone, non potendo inserirsi
nell’orbitale 2s ( principio di esclusione di
Pauli) si inserisce in uno dei tre orbitali
2p. Per convenzione lo si pone nel primo
orbitale 2p a sinistra ( orbitale 2px) con lo
spin orario.
CONFIGURAZIONE DEL CARBONIO (C)

• Il Carbonio ( C ) ha Z = 6 e poiché è neutro, possiede 6

elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriscono nell’orbitale 1s con lo
spin opposto.
• Il terzo e quarto elettrone nell’orbitale 2s con lo spin
opposto.
• Il quinto elettrone sale all’orbitale 2px con lo spin
orario.
• Il sesto elettrone ha di fronte a sé 3 orbitali 2p (=
ORBITALI DEGENERI) in cui poter inserirsi; non entra
nel 2px insieme al quinto elettrone, ma si inserisce in
un altro orbitale 2p vuoto ( regola di Hund o della
massima molteplicità).
• Per convenzione il sesto elettrone si inserisce
nell’orbitale 2p centrale (= orbitale 2py) con lo spin
orario.
CONFIGURAZIONE DELL’ AZOTO (N)

• L’ azoto (N) ha Z = 7 per cui, essendo neutro, possiede

7 elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriscono nell’orbitale 1 del
primo livello con lo spin opposto
• Il terzo e il quarto elettrone salgono nel secondo
livello energetico dove occupano per primo l’orbitale
2s inserendosi con lo spin opposto.
• Il quinto elettrone sale agli orbitali 2p e si inserisce
nell’orbitale 2px con lo spin orario
• Il sesto elettrone si inserisce nel secondo orbitale 2p
vuoto(regola di Hund) occupando l’orbitale 2py con lo
spin orario
• Il settimo elettrone si inserisce nel terzo orbitale 2p
vuoto ( regola di Hund) occupando l’orbitale 2pz con
lo spin orario
CONFIGURAZIONE DELL’OSSIGENO (O)

• L’ossigeno (O) ha Z = 8 ed essendo neutro

possiede 8 elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriscono nell’orbitale
1s con spin opposto
• Il terzo ed il quarto nell’orbitale 2s con lo
spin opposto
• Il quinto nell’orbitale 2px con lo spin orario
• Il sesto nell’orbitale 2py con spin orario
• Il settimo nell’orbitale 2pz con spin orario
• L’ottavo completa il 2px con lo spin
antiorario
CONFIGURAZIONE FLUORO (F)
• Il Fluoro ha Z = 9 ed essendo neutro possiede 9 elettroni.
• I primi 2 elettroni si inseriscono nell’orbitale 1s con spin opposto
• Il terzo ed il quarto nell’orbitale 2s con lo spin opposto
• Il quinto nell’orbitale 2px con lo spin orario
• Il sesto nell’orbitale 2py con spin orario
• Il settimo nell’orbitale 2pz con spin orario
• L’ottavo completa il 2px con lo spin antiorario
• Il nono completa l’orbitale 2py inserendosi con lo spin antiorario
CONFIGURAZIONE DEL NEON (Ne)
• Il Neon (Ne) ha Z = 10 ed essendo neutro ha 10
elettroni
• I primi 2 elettroni si inseriscono nell’orbitale 1s con
spin opposto
• Il terzo ed il quarto nell’orbitale 2s con lo spin opposto
• Il quinto nell’orbitale 2px con lo spin orario
• Il sesto nell’orbitale 2py con spin orario
• Il settimo nell’orbitale 2pz con spin orario
• L’ottavo completa il 2px con lo spin antiorario
• Il nono completa il 2py con lo spin antiorario
• Il decimo completa il 2pz con lo spin antiorario
N.B.: Il Neon completa quindi il secondo livello energetico
con 8 dei suoi 10 elettroni e raggiunge una particolare
configurazione esterna detta OTTETTO.
Configurazioni elettroniche simboliche dei
primi 10 elementi della Tavola Periodica
Configurazione
Elemento N° atomico Simbolo
elettronica

Idrogeno 1 H 1s1
Elio 2 He 1s2
Litio 3 Li 1s2 2s1
Berillio 4 Be 1s2 2s2
Boro 5 B 1s2 2s2 2p1

Carbonio 6 C 1s2 2s2 2p2

Azoto 7 N 1s2 2s2 2p3

Ossigeno 8 O 1s2 2s2 2p4

Fluoro 9 F 1s2 2s2 2p5

Neon 10 Ne 1s2 2s2 2p6